DOMANDA DI CONTRIBUTO

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Gianfranco Molinari
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1 Al Presidente della CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. di VERONA C.so Porta Nuova, VERONA IMPOSTA DI BOLLO 16,00* (L imposta di bollo non è dovuta dalle imprese agricole, ai sensi dell art. 21/bis del DPR n. 642) *L imposta di bollo dovrà essere versata con modello F23 (vedasi fac simile) che andrà scannerizzato ed allegato alla domanda DOMANDA DI CONTRIBUTO Contributi ai consorzi e alle cooperative di garanzia fidi per incremento del Fondo Rischi iscritti o in via di iscrizione all Albo degli intermediari finanziari ex art. 106 del T.U.B. aggiornato o già iscritti nell elenco speciale tenuto dalla Banca d Italia ai sensi del precedente art. 107 del T.U.B. DA ALLEGARE AL MODELLO BASE CONTESTUALMENTE ALL INVIO TELEMATICO DELLA PRATICA DALLE ORE 08:00 DEL 10 NOVEMBRE ALLE ORE 21:00 DEL 24 NOVEMBRE 2016 IL PRESENTE MODULO VA COMPILATO INTEGRALMENTE I sottoscritti signori in qualità di Presidente di, e in qualità di Presidente del Collegio dei Sindaci/Revisori di dichiarano quanto segue: a) il numero delle imprese socie affidate della provincia di Verona al 31/12/2015 è pari a (allegare certificazioni degli istituti di credito con nominativi ed elenchi numerati delle imprese socie affidate come da fac simile allegato 1); b) il patrimonio netto è pari a e risulta così composto: c) il fondo consortile è pari a ;

2 d) il numero di iscrizione presso l Albo degli intermediari finanziari ex art. 106 del Testo Unico Bancario aggiornato o presso l elenco speciale tenuto dalla Banca d Italia ai sensi del precedente art. 107 del Testo Unico Bancario è il seguente: ; e) il numero di iscrizione all Albo Nazionale delle cooperative è il seguente ; f) il Fondo rischi risulta essere così composto: g) la consistenza dei fidi in essere (per i finanziamenti a medio e lungo termine il valore da considerarsi è quello residuo da pagare e non il valore nominale ) al 31/12/2015, riferito alle imprese socie affidate della sola provincia di Verona, è pari a ; h) l'ammontare delle garanzie prestate (affidamenti), riferito alle imprese socie affidate della sola provincia di Verona, al 31/12/2015 è pari a ; i) di aver adempiuto a tutte le garanzie previste in materia dalla normativa vigente; j) rating di legalità: di aver attivato un regime di favore per le imprese iscritte nell elenco di cui all art. 8 del Regolamento per l attribuzione del Rating di legalità attraverso l adozione dei seguenti tipi di agevolazione: e che le imprese che hanno usufruito di tali agevolazioni sono le seguenti: di non aver attivato nessun regime di favore per le imprese iscritte nell elenco di cui all art. 8 del Regolamento per l attribuzione del Rating di legalità ;

3 di non avere imprese socie affidate della sola provincia di Verona iscritte nell elenco di cui all art. 8 del Regolamento per l attribuzione del Rating di legalità ; k) partecipazioni di istituti di credito: di non avere partecipazioni di istituti di credito; di avere partecipazioni di istituti di credito; l) la disponibilità a fornire tutti i dati e gli elementi utili a conoscere l'attività svolta dal consorzio o cooperativa; m) di prevedere la possibilità di accesso per tutti gli operatori anche se non aderenti ad associazioni di categoria; n) di consentire un controllo sulla propria attività da parte della Camera di Commercio di Verona; o) di rispettare i parametri di copertura rischi stabiliti dalle rispettive leggi regionali; p) di accettare la convenzione-tipo di cui all'allegato 2 del regolamento; q) di impegnarsi a rispettare la vigente normativa UE in materia di Aiuti di Stato e, ai sensi dell art. 3 della Convezione-tipo di cui al punto precedente, a trasmettere con cadenza trimestrale una lista in formato elettronico delle imprese beneficiarie di eventuali aiuti specificando per ciascuna impresa l importo degli aiuti erogati e la base giuridica sulla quale tali aiuti sono stati erogati (in difetto di trasmissione della lista nei tempi suindicati, si riterrà che il Confidi non abbia concesso garanzie contenenti elementi di aiuto); r) di impegnarsi a presentare alla Camera di Commercio di Verona, con cadenza trimestrale, una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante contenente le informazioni sulla destinazione dei fondi camerali percepiti; s) di impegnarsi, altresì, a rendicontare le posizioni garantite alle imprese della provincia di Verona grazie al contributo della Camera di Commercio di Verona entro un anno dall erogazione del contributo medesimo, trasmettendo l elenco dei nuovi affidamenti alle imprese della provincia di Verona con l indicazione degli importi e le percentuali delle garanzie sostenute con il contributo camerale concesso (art. 3 Convenzione-tipo);

4 t) di impegnarsi a restituire i residui dei contributi erogati dalla Camera di Commercio di Verona in caso di scioglimento e cessazione dell attività da parte dell organismo consortile. Tale obbligo non sussiste in caso di fusione o trasformazione del consorzio o della cooperativa di garanzia fidi secondo le disposizioni contenute nell art. 13, commi 38 e seguenti, del D.L. 269/2003 convertito in legge dall art. 1, L. 24 novembre 2003, n. 326 e nel caso di diverse destinazioni mutualistiche previste dai vigenti statuti dei singoli Consorzi o cooperative; u) di utilizzare i contributi camerali, anche in caso di loro imputazione al fondo consortile o a capitale sociale, esclusivamente a favore delle imprese socie della Provincia di Verona, pena la restituzione delle somme erogate dalla Camera di Commercio, maggiorate degli interessi legali; v) il numero di matricola INPS ed il numero di matricola INAIL. Il presente modulo di domanda va accompagnato, a pena di esclusione, ove non già depositati presso la Camera di Commercio, da copia dello statuto e da copia del bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre Va altresì allegato, a pena di esclusione, l elenco numerato delle imprese socie affidate in formato elettronico (excel) come da fac simile (allegato 1). Informativa ex art. 13 D.lgs 196/2003 Ai sensi del D.lgs 196/2003, sulla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, il trattamento delle informazioni che La riguardano, sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, nel rispetto e tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti. Ai sensi dell articolo del predetto decreto, Le forniamo quindi le seguenti informazioni: 1. i dati da Lei forniti verranno trattati per il perseguimento delle finalità istituzionali dell Ente; 2. il trattamento potrà essere effettuato sia con l ausilio di strumenti elettronici che senza tale ausilio; 3. il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini dell istruttoria della domanda e dell eventuale concessione del contributo camerale e il rifiuto a fornire tali dati potrebbe comportare il mancato avvio del suddetto procedimento; 4. i dati potranno essere comunicati a: a) Istituto Tesoriere della Camera di Commercio di Verona; b) CIPE (Comitato Interministeriale per lo Sviluppo Economico) ai fini del Monitoraggio degli Investimenti Pubblici (MIP) mediante l attribuzione del CUP (Codice Unico di Progetto); c) Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ai fini della tenuta della Banca Dati Anagrafica (BDA); d) Unioncamere Nazionale ai fini del monitoraggio del sostegno camerale ai Confidi; 5. il titolare del trattamento è la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Verona, con sede in C.so Porta Nuova, 96 mentre il responsabile del trattamento è il Dirigente dell Area Affari Economici; 6. In ogni momento potrà esercitare i Suoi diritti nei confronti del titolare del trattamento, ai sensi dell articolo 7 del D.lgs. 196/2003.

5 I sottoscritti danno il loro consenso all'inserimento delle notizie relative al consorzio/cooperativa destinataria del contributo camerale nell'albo dei beneficiari di provvidenze di natura economica ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. n. 118 del 7 aprile I sottoscritti sono consapevoli che le dichiarazioni non veritiere e la falsità negli atti comportano l'applicazione delle sanzioni penali richiamate dall'art. 76 del D.P.R , n I sottoscritti dichiarano, ai sensi dell art. 47 del D.P.R , n. 445, di aver preso visione del regolamento Contributi ai consorzi e alle cooperative di garanzia fidi per incremento del Fondo Rischi iscritti o in via di iscrizione all Albo degli intermediari finanziari ex art. 106 del T.U.B. aggiornato o già iscritti nell elenco speciale tenuto dalla Banca d Italia ai sensi del precedente art. 107 del T.U.B. anno 2016 e delle norme ivi contenute. FIRMA DEL PRESIDENTE (*) FIRMA DEL PRESIDENTE (*) DEL COLLEGIO DEI SINDACI/REVISORI Referente del consorzio o della Cooperativa per la domanda di contributo: Cognome e nome n. di telefono n. di fax (*) SOTTOSCRIZIONE - il presente documento contiene anche la dichiarazione congiunta del Presidente dell Organismo di garanzia e del Presidente del Collegio dei Sindaci/Revisori prevista dal bando a pena di esclusione. Pertanto, oltre alla sottoscrizione con firma digitale prevista per la trasmissione della pratica telematica, che potrà essere effettuata dal legale rappresentante dell Organismo di Garanzia che presenta la domanda di ammissione al bando, ovvero da altro soggetto intermediario, dovranno, in ogni caso, essere apposte le sottoscrizioni autografe e/o digitali del Presidente dell Organismo di garanzia e del Presidente del Collegio dei Sindaci/Revisori.

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