Pensione di reversibilità ENPAM-INPS ( EX-INPDAP)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Pensione di reversibilità ENPAM-INPS ( EX-INPDAP)"

Transcript

1 Pensione di reversibilità ENPAM-INPS ( EX-INPDAP)

2 INDICE Definizione- Differenti regole in ENPAM ed in INPS Slide 3 ENPAM - Pensione indiretta e pensione di reversibilità ai superstiti-superstiti Slide 4 ENPAM- Aliquote e decorrenza Slide 5 ENPAM- Note Slide 6 ENPAM Cumulabilità della pensione di reversibilità Slide 7 INPS Anzianità contributiva- Decorrenza Slide 8 INPS Superstiti- Coniuge Slide 9 INPS Superstiti- Figli e parenti Slide 10 INPS- Pensione indiretta/di reversibilità e figli superstiti universitari fuori corso Slide 11 Corso legale di studi e anno accademico : differenza INPS - Le quote della pensione di reversibilità ( più frequenti) Slide 12 INPS- Riduzione dell aliquota percentuale della pensione (Matrimoni di comodo) Slide 13 INPS Indennità Pensione ai superstiti e assegno e pensione sociale Slide 14 INPS - Domanda e decorrenza- Ricorso Slide 15 INPS -Cause di cessazione del diritto alla pensione di reversibilità Slide 16 INPS- Cumulabilità della pensione ai superstiti con altri redditi Slide 17 INPS - Redditi del superstite e cumulabilità della pensione di reversibilità Slide 18

3 Definizione La pensione di reversibilità, anche conosciuta come pensione ai superstiti, è una prestazione economica erogata, a domanda, in favore dei superstiti La pensione di reversibilità si verifica in caso di morte del medico o dell odontoiatra; in tal caso l Ente previdenziale di riferimento (INPS o ENPAM) erogano la pensione di reversibilità ai superstiti La pensione di reversibilità si distingue in: pensione indiretta ; pensione di reversibilità Nel primo caso si tratta di pensione di reversibilità spettante ai superstiti dell iscritto deceduto in attività di servizio, nel secondo caso si tratta di pensione di reversibilità spettante ai superstiti dell iscritto che al momento del decesso sia già titolare di un trattamento di pensione diretta d anzianità, di vecchiaia ovvero di invalidità. Differenti regole in ENPAM ed in INPS Per ottenere la pensione di reversibilità sono necessari alcuni requisiti contributivi del defunto ed i superstiti devono rientrare in determinati requisiti, che sono previsti in maniera differente dall INPS e dall ENPAM. Le aliquote della pensione di reversibilità sono diverse. In ENPAM : solo coniuge 70 % ; solo un figlio superstite 80% ; due figli 90% In INPS : solo coniuge 60 % ; solo un figlio superstite 70% ; due figli 80%. La pensione di reversibilità è cumulabile con altri redditi in ENPAM, mentre in INPS nel caso di coniuge solo ( senza figli con diritto ad una quota di reversibilità) è cumulabile soltanto per il 75%, il 60% oppure il 50% con redditi personali del coniuge stesso superiori rispettivamente a 3.4. o 5 volte il trattamento pensionistico minimo INPS

4 ENPAM Pensione indiretta ai superstiti Pensione di reversibilità ai superstiti Nel caso di pensione indiretta la prestazione erogata ai superstiti consiste in un aliquota della pensione di invalidità che sarebbe spettata al medico ove fosse divenuto invalido al momento del decesso Nel caso di pensione di reversibilità la prestazione erogata ai superstiti consiste in un aliquota della pensione in godimento all atto del decesso Superstiti In caso di morte del medico o dell odontoiatra la Fondazione ENPAM eroga la pensione di reversibilità al coniuge se solo o al coniuge con figlio/i. In assenza del coniuge sono considerati superstiti : i figli legittimi, legittimati, adottivi, affiliati, naturali riconosciuti dall iscritto o giudizialmente dichiarati, i figli nati da precedente matrimonio dell altro coniuge, nonché i superstiti regolarmente affidati dagli organi competenti a norma di legge ed i superstiti dei quali risulta provata la vivenza a carico degli ascendenti, sino al raggiungimento del 21 anno di età ovvero sino al 26 anno di età se studenti. Si prescinde dai suddetti limiti di età nel caso in cui i superstiti, prima del decesso dell iscritto, risultino a carico di questi ed inabili in modo assoluto e permanente a qualsiasi lavoro proficuo, a seguito di accertamento da parte dell apposita Commissione Medica costituita presso gli Ordini provinciali dei Medici e degli Odontoiatri ; Nel caso in cui manchino o non abbiano titolo a prestazione i sopra individuati la pensione di reversibilità spetta ai genitori se a carico prima del decesso e in mancanza di entrambi genitori, ai fratelli o alle sorelle se totalmente inabili a lavoro proficuo e se a carico prima del decesso.

5 ENPAM ALIQUOTE della pensione( più frequenti) Solo coniuge 70 % Coniuge + un figlio 60 % + 20 % Coniuge + 2 o più figli 60 % + 40 Solo un figlio 80 % Due figli 90 % Tre o più figli 100 % DECORRENZA Dal mese successivo al decesso al decesso

6 ENPAM Note In base alla normativa vigente ENPAM per poter i superstiti usufruire della pensione di reversibilità (pensione indiretta )l iscritto deceduto deve aver conseguito una anzianità contributiva di 5 anni. Qualora non sussista il requisito dei 5 anni, ai superstiti spetta la restituzione dei contributi con le stesse aliquote previste per le pensioni indirette o di reversibilità In caso di decesso dell iscritto cancellato o radiato dagli Albi professionali con almeno 5 anni di anzianità contributiva, prima del compimento dell età anagrafica di vecchiaia pro tempore vigente (66 anni e 6 mesi per il 2015), spetta ai superstiti un aliquota del trattamento di pensione ordinario che sarebbe spettato al professionista stesso. Al coniuge superstite, che cessa dal diritto alla pensione per aver contratto un nuovo matrimonio, spetta un assegno una tantum, pari a due annualità della sua quota di pensione. La ripartizione delle quota di pensione di spettanza del coniuge divorziato, che concorra con il coniuge superstite, è effettuata dal tribunale competente. In caso di decesso di due medici coniugi iscritti ENPAM il trattamento di reversibilità spetta ai superstiti per ciascuno dei due iscritti

7 ENPAM Cumulabilità della pensione di reversibilità La quota di reversibilità erogata da ENPAM non è soggetta ad alcuna riduzione in caso di redditi dei superstiti; essa è quindi cumulabile con altri redditi dei superstiti

8 INPS Pensione di reversibilità INPS ( EX-INPDAP) Anzianità contributiva In base alla normativa vigente in INPS per poter i superstiti usufruire della pensione di reversibilità (pensione indiretta )l iscritto deceduto deve aver conseguito un anzianità contributiva di 5 anni di cui almeno 3 nell ultimo quinquennio Decorrenza La pensione spetta a partire dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è avvenuto il decesso a prescindere dal momento in cui viene presentata la domanda.

9 INPS Superstiti - Coniuge Della pensione di reversibilità ne usufruisce il coniuge, anche se separato Il diritto è valido anche per il coniuge separato con addebito della colpa, nel qual caso il conseguimento del diritto alla pensione è condizionato dal possesso dell assegno degli alimenti (ovverosia il diritto di ricevere una somma di importo ridotto rispetto al cosiddetto assegno di mantenimento ) riconosciuto in tribunale dal Giudice in sede di separazione Nel caso di coniuge divorziato devono ricorrere le seguenti condizioni: il coniuge divorziato sia titolare d assegno divorzile,versato con cadenza periodica, normalmente mensile ( in altri termini, se al momento del decesso il coniuge superstite non aveva diritto all assegno o se aveva ricevuto l assegno di divorzio in un unica soluzione, non avrà diritto alla pensione di reversibilità dell ex coniuge defunto); in secondo luogo, il coniuge divorziato superstite non deve essersi risposato.(se il coniuge divorziato superstite è convivente con un soggetto terzo, ciò non comporta di per sè la perdita del diritto alla reversibilità); in terzo luogo, il rapporto di lavoro da cui trae origine il trattamento pensionistico deve essere anteriore alla sentenza di divorzio( l iscritto deceduto sia stato iscritto all'inps ( ex-inpdap) prima della sentenza di scioglimento ) N.B. Riferimenti normativi: legge 898 del legge 74 del 1987 In caso di nuove nozze, al coniuge superstite viene revocata la pensione di reversibilità, ma ha diritto alla liquidazione di una doppia annualità, che corrisponde a 26 volte l'importo della pensione percepita alla data del nuovo matrimonio. La doppia annualità spetta al coniuge che si risposa, anche se vi sono figli superstiti che percepiscono la pensione. Se esistono figli minori che percepivano la pensione di reversibilità insieme al coniuge superstite, essi hanno diritto ad un aumento della loro quota. Il coniuge divorziato ha diritto alla pensione anche se l iscritto deceduto si è risposato dopo il divorzio e il secondo coniuge è ancora in vita. In tal caso, l'inps paga la pensione soltanto dopo che il Tribunale ha emesso una sentenza con la quale stabilisce le quote di pensione spettanti al primo e al secondo coniuge (legge n.74 del 1987). La Corte Costituzionale con la sentenza 419/99, ha stabilito che il Tribunale deve valutare quale criterio per calcolare la quota proporzionale di pensione spettante al coniuge superstite e all'ex-coniuge la posizione economica del coniuge divorziato e quella del coniuge superstite oltre che la durata temporale dei due matrimoni Una sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito di valutare quale criterio l eventuale periodo di convivenza prima del matrimonio.

10 Inps Superstiti Figli e parenti Hanno diritto i figli ed equiparati ( legittimi, legittimati, adottivi, naturali, riconosciuti legalmente o giudizialmente dichiarati, nati da precedente matrimonio dell altro coniuge) che alla data del decesso siano minori di 18 anni e a carico del genitore, ovvero studenti di scuola media superiore o professionale fino al 21 anno d età o studenti universitari in corso legale di studi e comunque non oltre il 26 anno d età e senza attività lavorativa Il trattamento è attribuito anche ai figli inabili di qualunque età a carico dell iscritto defunto. Il trattamento è attribuito anche ai nipoti minori (equiparati ai figli legittimi e legittimati) se a totale carico degli ascendenti (nonno o nonna) alla data di morte dei medesimi. Nel caso in cui il nipote non sia orfano nessuno dei genitori deve essere in condizione di provvedere al mantenimento del figlio, sia perché essi non svolgono alcuna attività lavorativa sia perché non hanno fonti di reddito (sentenza della Corte Costituzionale n.180 del 1999). In mancanza del coniuge, dei figli e dei nipoti, ovvero se pur esistendo non ne hanno diritto, la pensione spetta ai genitori con almeno 65 anni d età che non siano titolari dei pensione diretta o indiretta, che siano a carico del lavoratore deceduto e che abbiano un reddito non superiore all'importo del trattamento minimo maggiorato del 30%. (Per il 2013 tale importo è di 660,57 euro mensili) In mancanza del coniuge, dei figli, dei nipoti e dei genitori possono usufruire della pensione ai superstiti anche i fratelli celibi e le sorelle nubili che alla data della morte del lavoratore o del pensionato siano inabili al lavoro, anche se minori, non siano titolari di pensione e che risultino a carico dell'assicurato o pensionato deceduto con un reddito non superiore al l'importo del trattamento minimo maggiorato del 30%. Sono considerati anche aventi diritto i figli ed equiparati maggiorenni studenti che hanno un reddito che non supera l'importo del trattamento minimo maggiorato del 30%. (per il 2013, tale importo è di 660,57 euro mensili); i figli maggiorenni inabili che hanno un reddito non superiore a quello richiesto dalla legge per il diritto alla pensione di invalido civile totale.(per il 2013 tale importo è pari a 1.343,94 euro mensili). i figli maggiorenni inabili, titolari dell'indennità di accompagnamento, che hanno un reddito non superiore a quello richiesto dalla legge per il diritto alla pensione di invalido civile totale aumentato dell'importo dell'indennità di accompagnamento.(per il 2013tale importo è di 1.842,19 euro mensili).

11 INPS Pensione indiretta / di reversibilità e figli superstiti maggiorenni universitari fuori corso Corso legale di studi e anno accademico : differenza In base alla legge l orfano maggiorenne studente universitario ha diritto alla pensione indiretta/ di reversibilità fino alla durata del corso legale di studi, comunque non oltre il ventiseiesimo anno di età e senza che svolga alcuna attività lavorativa La Nota operativa n. 44 del 25/11/2008 dell' INPDAP che fornisce chiarimenti circa la pensione indiretta/ di reversibilità agli orfani maggiorenni universitari recita : " In concreto occorre fare riferimento al numero degli anni accademici per i quali l'interessato è stato complessivamente iscritto: solo se l'anno accademico di iscrizione, durante il quale si è verificato il decesso del lavoratore, è contenuto nel numero di anni previsti dal corso legale di studi si può considerare realizzata la condizione richiesta per la concessione della pensione." La collocazione temporale del corso legale di studi va dal 1 novembre al 31 ottobre, l'anno accademico invece contiene il periodo di frequenza delle lezioni, le sessioni di esame e di laurea In particolare l ultima sessione d esami dell anno accademico termina il 31 marzo dell anno accademico successivo L ultimo anno accademico presenta una sessione invernale che termina entro il 31 marzo dell anno successivo per cui non è da considerare fuori corso e quindi non avente diritto alla pensione indiretta/ di reversibilità lo studente universitario durante il periodo che va dal 31 ottobre al 31 marzo dell anno Successivo Inoltre la SENTENZA n.459 del 19 giugno 2008 DELLA CORTE DEI CONTI sezione giurisdizionale per la regione Toscana ha affermato il principio secondo il quale compete la pensione di reversibilità anche all'orfano maggiorenne che al momento della morte del padre era fuori corso e fino al compimento del 26 anno di età.

12 INPS Le quote della pensione di reversibilità ( più frequenti): Coniuge : il 60 % della pensione diretta del titolare Coniuge più un figlio ( minore, studente o inabile) : 80% Coniuge più due o più figli ( minori, studenti o inabili): 100%. Nel caso di mancanza del coniuge superstite le quote di pensione variano dal 70% per un figlio al 100% per 3 o più figli. Un solo figlio superstite ( minore, studente o inabile) : il 70 %. Due figli:superstiti ( minori, studenti o inabili):80% Tre o più figli superstiti ( minori, studenti o inabili):100% Se i beneficiari sono i genitori o i nipoti o più fratelli le percentuali variano dal 15% al 90%. 15% un genitore 30% due genitori 15% un fratello o una sorella 30% due fratelli o sorelle 45% tre fratelli o sorelle 60% quattro fratelli o sorelle 75% cinque fratelli o sorelle 90% sei fratelli o sorelle N.B. I nipoti hanno le stesse aliquote di reversibilità stabilite per i figli. N.B. La somma delle quote non può, comunque, superare il 100% della pensione che sarebbe spettata all'assicurato.

13 Riduzione dell aliquota percentuale della pensione a favore del coniuge superstite (Avverso la pratica dei matrimoni cosiddetti "di comodo ) Sulle pensioni decorrenti dal 1 gennaio 2012, è stata prevista una riduzione dell aliquota percentuale della pensione a favore del coniuge superstite di assicurato e pensionato nei casi in cui il matrimonio sia stato contratto ad età del pensionato superiore a 70 anni e la differenza di età tra i coniugi sia superiore a 20 anni ( D.L. 98/2011, comma 5 ) Tale disposizione non si applica nei casi di presenza di figli di minore età, studenti ovvero inabili. Resta fermo il regime di cumulabilità di cui all art.1, comma 41, della legge n. 335 del La riduzione è stata stabilita nella misura pari al 10% in ragione di ogni anno di matrimonio con il dante causa mancante rispetto al numero di dieci Anni di matrimonio Riduzione Percentuale di reversibilità % % % % % % % % % % Nei casi di frazione di anno la predetta riduzione percentuale è proporzionalmente rideterminata. (1 mese = 0,5%)

14 INPS INDENNITA Nell ipotesi in cui l assicurato sia deceduto senza che si siano maturati i requisiti assicurativi e contributivi per la pensione indiretta, al superstite spetta una indennità INDENNITÀ PER MORTE Il superstite del lavoratore assicurato al e deceduto senza aver perfezionato i requisiti amministrativi richiesti, può richiedere l'indennità per morte, se: il lavoratore deceduto non aveva ottenuto la pensione; non sussiste per nessuno dei superstiti il diritto alla pensione indiretta per mancato perfezionamento dei requisiti richiesti; nei 5 anni precedenti la data di morte risulta versato almeno un anno di contribuzione. La domanda per ottenere l'indennità in parola deve essere presentata, a pena di decadenza, entro un anno dalla data del decesso del lavoratore assicurato. INDENNITA' UNA TANTUM Il superstite di lavoratore assicurato dopo il e deceduto senza aver perfezionato i requisiti amministrativi richiesti, può richiedere l indennità una tantum L indennità una tantum spetta in particolare alle seguenti condizioni: se mancano i requisiti per ottenere la pensione indiretta; se manca il diritto alla rendita Inail ( infortunio sul lavoro o malattia professionale )in conseguenza della morte del lavoratore; se il superstite è in possesso di redditi non superiori ai limiti previsti per la concessione dell assegno sociale(l assegno sociale spetta ai cittadini che si trovano in condizioni economiche disagiate ed hanno situazioni reddituali particolari: redditi inferiori a 5.749,90 nel 2013) PENSIONE AI SUPERSTITI, ASSEGNO SOCIALE E PENSIONE SOCIALE Quando il titolare di un assegno sociale o pensione sociale diventa titolare di pensione ai superstiti, perde contestualmente il diritto a dette prestazioni di natura assistenziale, che pertanto vengono revocate dalla data di decorrenza della nuova pensione, anche se a carico di Ente diverso dall'inps (Circ. 65 del 21 marzo 1984). Vanno, invece, solo ricostituite se derivano da invalidità civile, essendo il reddito dell'anno precedente, in base alla normativa di riferimento, il requisito per la loro concessione o revoca (Circ. 86 del 27 aprile 2000).

15 INPS DOMANDA E DECORRENZA La domanda di pensione ai superstiti va compilata su un modulo disponibile presso gli uffici dell'inps, sul sito o presso gli Enti di Patronato riconosciuti dalla legge. Al modulo di domanda vanno allegati un atto notorio (dal quale risulti che tra i coniugi non è mai stata pronunciata sentenza di separazione con addebito e che il coniuge superstite non abbia contratto nuovo matrimonio), i certificati anagrafici indicati nel modulo o le dichiarazioni sostitutive che possono essere rilasciate anche presso gli uffici dell'inps e, qualora il defunto fosse già pensionato, il suo libretto di pensione. Il modulo di domanda deve essere compilato e presentato, insieme agli altri documenti, presso qualunque ufficio Inps o presso un Ente di Patronato riconosciuto dalla legge. La pensione decorre dal mese successivo alla morte dell'assicurato o del pensionato, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda. RICORSO Nel caso in cui la domanda di pensione ai superstiti venga respinta, l'interessato può presentare ricorso, in carta libera, al Comitato provinciale dell'inps, entro 90 giorni dalla data di ricezione della lettera con la quale si comunica il rifiuto. Il ricorso, indirizzato al Comitato Provinciale, può essere: presentato agli sportelli della Sede dell'inps che ha respinto la domanda; inviato alla Sede dell'inps per posta con raccomandata con ricevuta di ritorno; presentato al Patronato. Al ricorso vanno allegati tutti i documenti ritenuti utili per l'esame del ricorso stesso.

16 INPS Cause di cessazione del diritto alla pensione di reversibilità Il diritto alla pensione ai superstiti cessa nei seguenti casi: per il coniuge, qualora contragga nuovo matrimonio. In questo caso al coniuge spetta solo l una tantum pari a due annualità della sua quota di pensione, compresa la tredicesima mensilità, nella misura spettante alla data del nuovo matrimonio. Nel caso che la pensione risulti erogata, oltre che al coniuge, anche ai figli, la pensione deve essere riliquidata in favore di questi ultimi applicando le aliquote di reversibilità previste in relazione alla mutata composizione del nucleo familiare; per i figli minori, al compimento del 18 anno di età; per i figli studenti di scuola media o professionale che terminano o interrompono gli studi e comunque al compimento del 21 anno di età. La prestazione di un'attività lavorativa da parte dei figli studenti, il superamento del 21 anno di età e l'interruzione degli studi non comportano l'estinzione, ma soltanto la sospensione del diritto alla pensione; per i figli studenti universitari che terminano o interrompono gli anni del corso legale di laurea e comunque al compimento del 26 anno di età. La prestazione di un'attività lavorativa da parte dei figli universitari e l'interruzione degli studi non comportano l'estinzione, ma soltanto la sospensione del diritto alla pensione; per i figli inabili qualora venga meno lo stato di inabilità; per i genitori qualora conseguano altra pensione; per i fratelli e le sorelle qualora conseguano altra pensione, o contraggano matrimonio, ovvero venga meno lo stato di inabilità; per i nipoti minori, equiparati ai figli legittimi, valgono le medesime cause di cessazione e/o sospensione dal diritto alla pensione ai superstiti previste per i figli. N.B. La cessazione della contitolarità di uno o più soggetti determina la riliquidazione della prestazione nei confronti dei restanti beneficiari, calcolando la pensione dalla decorrenza originaria con gli incrementi

17 INPS Cumulabilità della pensione ai superstiti con altri redditi Nel caso di coniuge solo ( senza figli con diritto ad una quota di reversibilità) è cumulabile soltanto per il 75%, il 60% oppure il 50% con redditi personali del coniuge stesso superiori rispettivamente a 3.4. o 5 volte il trattamento pensionistico minimo INPS ( che per l anno 2014 corrisponde a , 94 annui lordi) Cioè se il superstite che percepisce la pensione possiede altri redditi, la pensione viene ridotta del: 25% Se il pensionato oltre alla pensione ha un reddito annuo lordo superiore a tre volte il trattamento minimo, che per il 2014 è pari a ,82 euro 40% se il pensionato oltre alla pensione ha un reddito annuo superiore a quattro volte il trattamento minimo che per il 2014 è pari a ,76euro 50% se il pensionato oltre alla pensione ha un reddito annuo superiore a cinque volte il trattamento minimo che per il 2014 è pari a euro Nel caso di coniuge con uno o più figli il divieto di cumulo non opera Ciò vale finche i figli compiono i 21 anni o i 26 anni se studenti, quando il coniuge rimarrà l unico titolare della pensione di reversibilità inizieranno ad essere applicate le limitazioni di cumulabilità In particolare, questa regola non vale se la pensione spetta ai figli minori, studenti o inabili. N.B. Riferimenti normativi(legge 335/1995) ( Circolare INPS n.61 del 2/5/2005)

18 INPS Redditi del superstite e cumulabilità della pensione di reversibilità Redditi del superstite con applicazione della riduzione della pensione di reversibilità I redditi del superstite ( da considerare nel loro ammontare lordo) valutabili agli effetti dell applicazione delle riduzioni sono: i redditi da lavoro i redditi da pensione propria i redditi da fabbricati o da terreni ogni altro reddito assoggettabile ad IRPEF Redditi del superstite senza applicazione della riduzione della pensione di reversibilità I redditi del superstite non valutabili agli effetti dell applicazione delle riduzioni sono: i trattamenti di fine rapporto e loro eventuali anticipazioni; la casa di proprietà del superstite se vi abita; le competenze arretrate soggette a tassazione separata; la pensione stessa di reversibilità e altre eventuali pensioni di reversibilità gli interessi bancari, postali, dei BOT,dei CTT e dei proventi di quote di investimento e ogni altro reddito soggetto a ritenuta d acconto alla fonte a titolo di imposta o di imposta sostitutiva, quindi dividendi e cedole di obbligazioni che sono tassati alla fonte o soggette a imposta sostitutiva

19 Salvatore Altomare

La pensione ai superstiti

La pensione ai superstiti Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Pensioni La pensione ai superstiti Aggiornato al Febbraio 2006 E' la pensione che, alla morte del lavoratore assicurato o pensionato, spetta ai componenti del

Dettagli

Pensione di reversibilità. ENPAM INPS ( ex-inpdap)

Pensione di reversibilità. ENPAM INPS ( ex-inpdap) Pensione di reversibilità ENPAM INPS ( ex-inpdap) La pensione di reversibilità, anche conosciuta come pensione ai superstiti, è una prestazione economica erogata, a domanda, in favore dei superstiti La

Dettagli

LA PENSIONE AI SUPERSTITI

LA PENSIONE AI SUPERSTITI LA PENSIONE AI SUPERSTITI CHE COS'È È la pensione che, alla morte del lavoratore assicurato o pensionato, spetta ai componenti del suo nucleo familiare. Questa pensione può essere: di reversibilità: se

Dettagli

LA PENSIONE AI SUPERSTITI (REVERSIBILITA )

LA PENSIONE AI SUPERSTITI (REVERSIBILITA ) LA PENSIONE AI SUPERSTITI (REVERSIBILITA ) DUE TIPI DI PENSIONE La pensione ai superstiti può essere: 1) DI REVERSIBILITA' : se il defunto è già titolare di pensione diretta (vecchiaia, inabilità, anzianità).

Dettagli

Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS

Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS CIRCOLARE A.F. N. 95 del 22 giugno 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

La disposizione in esame opera per i decessi intervenuti a decorrere dal 1 dicembre 2011.

La disposizione in esame opera per i decessi intervenuti a decorrere dal 1 dicembre 2011. Pensione ai superstiti ed art. 18 della L. 111/2011 Staiano Rocchina riduzione sulle pensioni ai superstiti Art. 18, comma 5, della L. 111/2011: premessa Il comma 5 dell art. 18 della L. 111/2011 dispone,

Dettagli

È il sistema di calcolo valido per coloro che sono stati assunti dopo il 31 dicembre 1995 ed è legato alla totalità dei contributi versati.

È il sistema di calcolo valido per coloro che sono stati assunti dopo il 31 dicembre 1995 ed è legato alla totalità dei contributi versati. PENSIONI In virtù del principio della territorialità dell obbligo assicurativo, i lavoratori devono essere assicurati ai fini previdenziali ed assistenziali nel Paese in cui svolgono attività lavorativa.

Dettagli

15 lezione Le prestazioni previdenziali e assistenziali

15 lezione Le prestazioni previdenziali e assistenziali L'attività dell Inps consiste nella liquidazione e nel pagamento delle prestazioni che possono essere di natura previdenziale assistenziale sono liquidate sulla base di rapporti assicurativi e finanziate

Dettagli

TRATTAMENTO DI PENSIONE AI SUPERSTITI Vademecum

TRATTAMENTO DI PENSIONE AI SUPERSTITI Vademecum TRATTAMENTO DI PENSIONE AI SUPERSTITI Vademecum 1 TRATTAMENTO DI PENSIONE AI SUPERSTITI Vademecum 1. Premessa Preliminarmente va sottolineato che la reversibilità ha natura previdenziale e non assistenziale.

Dettagli

Requisiti Ammontare del contributo

Requisiti Ammontare del contributo 1 Requisiti Rapporto professionale con il Servizio Sanitario Nazionale (o altri Istituti) in qualità di Medici di Medicina Generale, Pediatri di libera scelta ed addetti ai servizi di continuità assistenziale

Dettagli

Istituzione dell integrazione al minimo vitale per trattamenti pensionistici calcolati esclusivamente con il sistema contributivo.

Istituzione dell integrazione al minimo vitale per trattamenti pensionistici calcolati esclusivamente con il sistema contributivo. Istituzione dell integrazione al minimo vitale per trattamenti pensionistici calcolati esclusivamente con il sistema contributivo. A) La prestazioni per invalidità nel regime generale obbligatorio La legge

Dettagli

n. 7/8 - luglio/agosto 2010

n. 7/8 - luglio/agosto 2010 n. 7/8 - luglio/agosto 2010 A cura di Roberto Battaglia Segretario SPI-CGIL Emilia Romagna Roberta Lorenzoni Dipartimento previdenza SPI-CGIL Emilia Romagna Argomenti Pensione di reversibilità: requisiti

Dettagli

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

NOVITA PREVIDENZIALI 2011 Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva

Dettagli

superstiti sono cu-mulabili con i redditi del beneficiario, nei limiti di cui al-la Tabella F allegato 1. Il trattamento derivante dal cumulo dei

superstiti sono cu-mulabili con i redditi del beneficiario, nei limiti di cui al-la Tabella F allegato 1. Il trattamento derivante dal cumulo dei Circolare INPS del 25 agosto 1995 n. 234 Legge 8 agosto 1995, n. 335. Riforma del sistema pensio- nistico obbligatorio e complementare. Pensioni ai superstiti e trattamenti di invalidità. Nuovi limiti

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 14/06/2012

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 14/06/2012 Direzione Centrale Pensioni Roma, 14/06/2012 Circolare n. 84 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente E.P.A.P. Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale Via Vicenza, 7-00185 Roma Tel: 06 69.64.51 - Fax: 06 69.64.555 E-mail: info@epap.it - Sito web: www.epap.it Codice fiscale: 97149120582 Regolamento

Dettagli

Osservatorio sull ENPAPI

Osservatorio sull ENPAPI Novembre 2011 www.logicaprevidenziale.it Sommario Osservatorio sull ENPAPI Ente di Previdenza per gli Infermieri (E.N.P.A.P.I)... 3 1.1 Quadro Generale... 3 1.2 L Assetto Contabile... 6 1.3 Dal 2000 al

Dettagli

MODULO RICHIESTA PENSIONE DI REVERSIBILITA. L Sottoscritt_. (Prov. ) il / / in Via/P.zza n. Tel. / Fax e-mail C H I E D E

MODULO RICHIESTA PENSIONE DI REVERSIBILITA. L Sottoscritt_. (Prov. ) il / / in Via/P.zza n. Tel. / Fax e-mail C H I E D E MODULO RICHIESTA PENSIONE DI REVERSIBILITA Regione Siciliana FONDO PENSIONI SICILIA Fondo per il pagamento del trattamento di quiescenza e dell indennità di buonuscita del personale regionale Viale Regione

Dettagli

Limitazioni in materia di trattamenti pensionistici di reversibilità A.C. 1847. reversibilità

Limitazioni in materia di trattamenti pensionistici di reversibilità A.C. 1847. reversibilità Autore: Titolo: Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa) Riferimenti: Servizio Studi - Dipartimento lavoro Limitazioni in materia di trattamenti pensionistici

Dettagli

SOSTENIBILITA E PROSPETTIVE FUTURE DELLE PENSIONI FINANZIERBARKEIT UND ZUKUNFTSPERSPEKTIVEN DER PENSIONEN 21.05.2011 BOLZANO/BOZEN

SOSTENIBILITA E PROSPETTIVE FUTURE DELLE PENSIONI FINANZIERBARKEIT UND ZUKUNFTSPERSPEKTIVEN DER PENSIONEN 21.05.2011 BOLZANO/BOZEN SOSTENIBILITA E PROSPETTIVE FUTURE DELLE PENSIONI FINANZIERBARKEIT UND ZUKUNFTSPERSPEKTIVEN DER PENSIONEN 21.05.2011 BOLZANO/BOZEN Previdenza ENPAM Il fondo di Previdenza Generale è composto da: Quota

Dettagli

TuttoInps. Le pensioni. La pensione di vecchiaia per i lavoratori dipendenti. Sommario

TuttoInps. Le pensioni. La pensione di vecchiaia per i lavoratori dipendenti. Sommario TuttoInps Le pensioni La pensione di vecchiaia per i lavoratori dipendenti Sommario NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO... 2 NEL SISTEMA RETRIBUTIVO... 3 NEL SISTEMA MISTO... 4 LA DOMANDA... 4 LA DECORRENZA... 4

Dettagli

Fonte: Universinet.it

Fonte: Universinet.it L importo da pagare per il riscatto degli anni di laurea, è calcolato dall Inps sulla base della retribuzione media pensionabile riferita alla data della domanda di riscatto degli anni di laurea Fonte:

Dettagli

LA TOTALIZZAZIONE DEI PERIODI ASSICURATIVI

LA TOTALIZZAZIONE DEI PERIODI ASSICURATIVI 1 LA TOTALIZZAZIONE DEI PERIODI ASSICURATIVI DECRETO LEGISLATIVO N 42/2006 LEGGE N 247/2007 DECRETO LEGGE N 201/2011 CONVERTITO IN LEGGE N 214/2011 2 1 Totalizzazione La nuova disposizione esordisce con

Dettagli

DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA

DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA A decorrere dal 1 gennaio 2007 le deduzioni per oneri di famiglia previste dall art. 12 del TUIR sono sostituite dalle detrazioni per carichi di famiglia (art. 1, co.

Dettagli

SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE

SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE DIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE a cura di Maria Rita Gilardi Roma, 23 gennaio 2006 1 Articolo 1 Totalizzazione

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

LA PENSIONE DI REVERSIBILITA (O AI SUPERSTITI)

LA PENSIONE DI REVERSIBILITA (O AI SUPERSTITI) LA PENSIONE DI REVERSIBILITA (O AI SUPERSTITI) La pensione di reversibilità (introdotta in Italia nel 1939 con il Rdl. n. 636) spetta ai: Superstiti del pensionato per invalidità, vecchiaia o anzianità,

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età

Dettagli

LA PENSIONE DI REVERSIBILITA

LA PENSIONE DI REVERSIBILITA LA PENSIONE DI REVERSIBILITA La pensione di reversibilità (introdotta in Italia nel 1939 con il Rdl.n. 636) spetta a: Superstiti del pensionato per invalidità, vecchiaia o anzianità Superstiti dell assicurato

Dettagli

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA La Cassa è stata istituita con legge 8 gennaio 1952 ed è stata trasformata, a decorrere da 1 gennaio 1995, in fondazione con personalità giuridica di diritto

Dettagli

LA PENSIONE AI SUPERSTITI E LA SUCCESSIONE AGLI EREDI

LA PENSIONE AI SUPERSTITI E LA SUCCESSIONE AGLI EREDI LA PENSIONE AI SUPERSTITI E LA SUCCESSIONE AGLI EREDI A cura di Adelmo Mattioli Direttore regionale Inca-Cgil Emilia Romagna Silverio Ghetti Segretario regionale Spi-Cgil Emilia Romagna Stefania Trombetti

Dettagli

ANF : nuovi livelli di reddito

ANF : nuovi livelli di reddito FIOM INFORMA ANF : nuovi livelli di reddito luglio 2013-giugno 2014 NPS, con circolare 84/2013 pubblica le nuove tabelle utili per le richieste di ANF (assegno al nucleo familiare) per il periodo Luglio

Dettagli

Le pensioni pagano l'irpef

Le pensioni pagano l'irpef Le pensioni pagano l'irpef Le pensioni sono equiparate ai redditi da lavoro dipendente e quindi sono soggette a tassazione. L'Inps si sostituisce al fisco ed effettua sulle pensioni una ritenuta alla fonte

Dettagli

Cumulo contributivo. ( Totalizzazione retributiva)

Cumulo contributivo. ( Totalizzazione retributiva) Cumulo contributivo ( Totalizzazione retributiva) Cumulo contributivo o Totalizzazione retributiva La legge di stabilità 2013 -Legge 24/12/ 2012 n. 228- introduce una nuova istituzione : il cumulo contributivo,

Dettagli

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue: Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto

Dettagli

PREMESSA. Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali. Direzione Centrale delle Prestazioni

PREMESSA. Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali. Direzione Centrale delle Prestazioni Studio e Ricerca per lo Sviluppo delle attività delle Convenzioni Internazionali Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Roma, 28 Ottobre 2002 Circolare

Dettagli

La Previdenza del Pediatra di libera scelta

La Previdenza del Pediatra di libera scelta ENTE NAZIONALE PREVIDENZA ED ASSISTENZA ENTE NAZIONALE MEDICI PREVIDENZA ED ODONTOIATRI ED ASSISTENZA DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI La Previdenza del Pediatra di libera scelta Pietro Fusilli Responsabile

Dettagli

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle

Dettagli

Prestazioni L'assegno per il nucleo familiare Sommario A CHI SPETTA...2 L'ASSEGNO AL CONIUGE...2 I REQUISITI...3 PER QUALI PERSONE SPETTA...

Prestazioni L'assegno per il nucleo familiare Sommario A CHI SPETTA...2 L'ASSEGNO AL CONIUGE...2 I REQUISITI...3 PER QUALI PERSONE SPETTA... Prestazioni L'assegno per il nucleo familiare Sommario A CHI SPETTA...2 L'ASSEGNO AL CONIUGE...2 I REQUISITI...3 PER QUALI PERSONE SPETTA...3 LA DOMANDA...4 CHI PAGA L'ASSEGNO...4 IL RICORSO...5 ASSEGNO

Dettagli

L'assegno per il nucleo familiare

L'assegno per il nucleo familiare L'assegno per il nucleo familiare A CHI SPETTA L'ASSEGNO AL CONIUGE I REQUISITI PER QUALI PERSONE SPETTA LA DOMANDA CHI PAGA L'ASSEGNO IL RICORSO ASSEGNO DI SOSTEGNO LIMITI DI REDDITO ANNUO TABELLE E'

Dettagli

Domanda Assegno per il Nucleo Familiare (ANF 2015) dall Angolo del Dipendente (opzione operativa da luglio 2015)

Domanda Assegno per il Nucleo Familiare (ANF 2015) dall Angolo del Dipendente (opzione operativa da luglio 2015) Domanda Assegno per il Nucleo Familiare (ANF 2015) dall Angolo del Dipendente (opzione operativa da luglio 2015) Effettuare l accesso all Angolo del Dipendente con le credenziali in possesso (Istruzioni

Dettagli

TuttoInps. Le prestazioni a sostegno del reddito. L'assegno per il nucleo familiare. Sommario

TuttoInps. Le prestazioni a sostegno del reddito. L'assegno per il nucleo familiare. Sommario TuttoInps Le prestazioni a sostegno del reddito L'assegno per il nucleo familiare Sommario A CHI SPETTA... 2 L'ASSEGNO AL CONIUGE... 2 I REQUISITI... 3 PER QUALI PERSONE SPETTA... 3 LA DOMANDA... 4 CHI

Dettagli

Terzo figlio: entro il 31 gennaio la richiesta al Comune di un assegno familiare di sostegno

Terzo figlio: entro il 31 gennaio la richiesta al Comune di un assegno familiare di sostegno CIRCOLARE A.F. N. 12 del 27 gennaio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Terzo figlio: entro il 31 gennaio la richiesta al Comune di un assegno familiare di sostegno Gentile cliente con la presente intendiamo

Dettagli

PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA

PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA PER L ASSEGNO SOCIALE, CRESCE DAL 2013 IL REQUISITO DELL ETA Dal 1 gennaio 2013 il requisito dell età, 65 anni per le donne e gli uomini, per ottenere l assegno sociale è soggetto all incremento della

Dettagli

Il nuovo cumulo, terza via per la pensione

Il nuovo cumulo, terza via per la pensione Il nuovo cumulo, terza via per la pensione La legge di stabilità 2013 (Legge n. 228/2012) per rendere meno gravosi i requisiti di accesso alla pensione dopo la riforma Monti-Fornero ha previsto, accanto

Dettagli

Prospetto 1 - Le prestazioni collegate a limiti di reddito e le rilevanze INPS e INPDAP

Prospetto 1 - Le prestazioni collegate a limiti di reddito e le rilevanze INPS e INPDAP Prospetto 1 - Le prestazioni collegate a limiti di e le rilevanze e INPDAP Codice Reddito del 1 Integrazione al minimo. Pensioni con decorrenza anteriore al 1 febbraio 1994 - del della casa di abitazione

Dettagli

La riforma della previdenza della CNPR

La riforma della previdenza della CNPR La riforma della previdenza della CNPR La riforma del sistema previdenziale: le cause Il decreto c.d. "Salva Italia", convertito con legge n. 214 del 2011, ha imposto nuovi obiettivi di stabilità economico-finanziaria,

Dettagli

La somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima»

La somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima» La somma aggiuntiva sulle pensioni di basso importo: la «quattordicesima» A cura di Paolo Zani per FNP CISL Milano Aggiornata al 30/11/2015 2 La quattordicesima Fonti istitutive D. Legge 81/2007 art. 5

Dettagli

5. Prestazioni di natura previdenziale

5. Prestazioni di natura previdenziale 5. Prestazioni di natura previdenziale Premessa Il tema della riforma delle pensioni in questi ultimi anni, è stato materia di grande dibattito e di aspri scontri. Ricordiamo ad esempio la riforma Maroni

Dettagli

1.Introduzione. Roma, 16/02/200. Ai Dirigenti Generali LORO SEDI. Ai Direttori degli Uffici Centrali e Periferici LORO SEDI

1.Introduzione. Roma, 16/02/200. Ai Dirigenti Generali LORO SEDI. Ai Direttori degli Uffici Centrali e Periferici LORO SEDI Roma, 16/02/200 Ai Dirigenti Generali istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione pubblica DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI UFF. 1 NORMATIVA AA.GG. LORO SEDI Ai Direttori

Dettagli

Le pensioni in CUMULO ART.1 COMMI 239-246 LEGGE 24.12.2012, N 228 LEGGE DI STABILITA 2013

Le pensioni in CUMULO ART.1 COMMI 239-246 LEGGE 24.12.2012, N 228 LEGGE DI STABILITA 2013 Le pensioni in CUMULO ART.1 COMMI 239-246 LEGGE 24.12.2012, N 228 LEGGE DI STABILITA 2013 RICONGIUNZIONE Lavoratori iscritti a due o più forme di assicurazione: AGO INPS - IVS dipendenti e autonomi TOTALIZZAZIONE

Dettagli

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI REGOLAMENTO MODALITA DI ADESIONE E CONTRIBUZIONE AL FONDO DA PARTE DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 febbraio 2014 SOMMARIO ARTICOLO 1 DEFINIZIONE

Dettagli

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2 Le pensioni nel 2013 Le pensioni da lavoro Allegato n. 2 Integrazione al minimo Le pensioni liquidate col sistema retributivo o col sistema misto, in presenza di determinate condizioni di reddito, vengono

Dettagli

La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità. L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR

La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità. L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR La previdenza dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri tra rischi e opportunità L impatto delle riforme sulla Casse CNPADC e CNPR Il sistema previdenziale obbligatorio dei liberi professionisti Previdenza

Dettagli

LA PENSIONE AI SUPERSTITI. La Pensione ai superstiti può essere:

LA PENSIONE AI SUPERSTITI. La Pensione ai superstiti può essere: LA PENSIONE AI SUPERSTITI La Pensione ai superstiti può essere: - di reversibilità: nel caso in cui il defunto fosse già titolare di pensione (di vecchiaia, di anzianità, di inabilità) prima del decesso.

Dettagli

DIREZIONE PRESTAZIONI

DIREZIONE PRESTAZIONI DIREZIONE PRESTAZIONI Regolamento di disciplina del Regime Previdenziale (Deliberazione dell AdD del 27-28/11/2003) (D.I. 14 luglio 2004) La svolta del sistema previdenziale: come cambiano le prestazioni

Dettagli

FAQ ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE [MEF]

FAQ ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE [MEF] FAQ ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE [MEF] Da chi è composto il nucleo familiare? Il nucleo familiare è composto ai sensi dell art.2, comma 2, del D.L. 13.3.1988, n.69, convertito nella L. 13.5.1988, n.153 (norma

Dettagli

Nella medesima circolare erano stati forniti gli elementi per il calcolo della prestazione in esame.

Nella medesima circolare erano stati forniti gli elementi per il calcolo della prestazione in esame. Direzione Centrale Pensioni Roma, 07-08-2009 Messaggio n. 18124 OGGETTO: Legge 3 agosto 2004, n. 206 e successive modificazioni. Articolo 5, comma 4: doppia annualità a favore di vittime del terrorismo

Dettagli

LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI I TIPI DI PENSIONE

LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI I TIPI DI PENSIONE LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI I TIPI DI PENSIONE Le PRESTAZIONI PREVIDENZIALI sono un trasferimento di denaro che sostituisce il reddito da lavoro nel momento in cui si verificano determinati eventi, quali:

Dettagli

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016 CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Roma, 01 aprile 2016 OGGETTO: Problematiche relative alla tassazione di capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione vita

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

Possono esercitare la facoltà prevista e totalizzare i periodi assicurativi, per ottenere un unica pensione, i lavoratori iscritti:

Possono esercitare la facoltà prevista e totalizzare i periodi assicurativi, per ottenere un unica pensione, i lavoratori iscritti: Totalizzazione dei contributi È stata prevista da recenti disposizioni legislative per consentire l acquisizione del diritto ad un unica pensione di vecchiaia, di anzianità o ai superstiti a quei lavoratori

Dettagli

Nota operativa n. 45 Ai Coordinatori delle Consulenze Professionali

Nota operativa n. 45 Ai Coordinatori delle Consulenze Professionali Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativo Roma, 28/11/2008 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle

Dettagli

Residente in ( )Via n. in qualità di dipendente/collaboratore dell Impresa C.F. DICHIARANTE C.F. CONIUGE STATO CIVILE:

Residente in ( )Via n. in qualità di dipendente/collaboratore dell Impresa C.F. DICHIARANTE C.F. CONIUGE STATO CIVILE: DETRAZIONI D IMPOSTA Dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del D.P.R. 29/09/1973 n. 600 (come riformulato dal D.Lgs. 314/97, art. 7, lettera d) ATTENZIONE: PRIMA DI COMPILARE IL PRESENTE

Dettagli

" Il Futuro Previdenziale Dei Giovani Medici E Degli Ospedalieri: La Necessità Della Previdenza Integrativa "

 Il Futuro Previdenziale Dei Giovani Medici E Degli Ospedalieri: La Necessità Della Previdenza Integrativa Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza Brianza " Il Futuro Previdenziale Dei Giovani Medici E Degli Ospedalieri: La Necessità Della Previdenza Integrativa " I redditi

Dettagli

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale Per il triennio 2014-2016 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall

Dettagli

SECRETARIA STATUS RESCRITTO EX AUDIENTIA SS.MI. Regolamento particolare per il trattamento previdenziale del personale

SECRETARIA STATUS RESCRITTO EX AUDIENTIA SS.MI. Regolamento particolare per il trattamento previdenziale del personale REGOLAMENTO PARTICOLARE PER IL TRATTAMENTO PREVIDENZIALE DEL PERSONALE APPARTENENTE AL CORPO DELLA GENDARMERIA DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO [AAS 105 (2013) 297-303] SECRETARIA STATUS RESCRITTO

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza (Gestione Dipendenti Pubblici) Coordinamento Generale Medico Legale.

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza (Gestione Dipendenti Pubblici) Coordinamento Generale Medico Legale. Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Previdenza (Gestione Dipendenti Pubblici) Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 03/10/2013 Circolare n. 140 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili

Dettagli

ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA

ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA ARROTONDAMENTO DELL ANZIANITA PENSIONISTICA Fino al 31/12/97 l arrotondamento veniva fatto ai sensi del comma 2 dell art. 40 del DPR 1092/73 (vedi allegato 1). L anzianità complessiva era arrotondata in

Dettagli

Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI

Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI Roma, marzo 2012 GUIDA PRATICA AI REQUISITI DI PENSIONABILITÁ Indice Inquadramento previdenziale dipendenti Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Nuovi riferimenti normativi Pensione di vecchiaia: requisiti

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale Unipol Previdenza Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA Documento sul regime fiscale Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa

Dettagli

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI

POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI IL CONSULENTE: TUTTO QUELLO CHE C E DA SAPERE L Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 8/E del 1 aprile 2016 con cui fornisce dei chiarimenti

Dettagli

COMUNICATO IL COLLOCAMENTO A RIPOSO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA DAL 1^ SETTEMBRE 2016: NORMATIVA E INDICAZIONI

COMUNICATO IL COLLOCAMENTO A RIPOSO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA DAL 1^ SETTEMBRE 2016: NORMATIVA E INDICAZIONI Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche SEGRETERIA NAZIONALE FLP SCUOLA 00187 ROMA Via Piave 61 sito internet: www.flpscuola.org Email: info@flpscuola.org tel. 06/42000358 06/42010899 fax.

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

Le condizioni di erogazione degli assegni familiari per l'anno 2004/2005.

Le condizioni di erogazione degli assegni familiari per l'anno 2004/2005. Assegni familiari Le condizioni di erogazione degli assegni familiari per l'anno 2004/2005. A chi spettano - Dipendenti in attività - Dipendenti in aspettativa retribuita per malattia o maternità - Dipendenti

Dettagli

3. Maternità e Paternità in

3. Maternità e Paternità in 3. Maternità e Paternità in CONDIZIONE NON PROFESSIONALE o CON RIDOTTI TRATTAMENTI ECONOMICI La legge prevede forme di tutela anche per le madri che non lavorano al momento del parto (o dell ingresso in

Dettagli

BLOCK NOTES SUPPLEMENTO INFORMATIVO DI FABI UNINFORM PER GLI ISCRITTI FABI UNICREDIT

BLOCK NOTES SUPPLEMENTO INFORMATIVO DI FABI UNINFORM PER GLI ISCRITTI FABI UNICREDIT BLOCK NOTES SUPPLEMENTO INFORMATIVO DI FABI UNINFORM PER GLI ISCRITTI FABI UNICREDIT Ultimo aggiornamento Dicembre 2010 13 SOMMARIO 1 Modalità per Il riscatto della laurea ai fini INPS... 3 2 Condizioni

Dettagli

OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo

OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 30-05-2007 Messaggio n. 13792 Allegati 1 OGGETTO: cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI AI DIRETTORI REGIONALI

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI DEL FONDO DI PREVIDENZA GENERALE Norme di attuazione delle disposizioni di cui al titolo IV del regolamento del Fondo di Previdenza Generale (Approvate dal Consiglio

Dettagli

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI PRO-RATA CONTRIBUTIVO A decorrere dal 1 gennaio 2012,

Dettagli

Indice generale SINTESI DELLE NORME DEL DL 6.7.2011, N. 98, CONVERTITO IN LEGGE 15/7/2011 IN MATERIA PEVIDENZIALE

Indice generale SINTESI DELLE NORME DEL DL 6.7.2011, N. 98, CONVERTITO IN LEGGE 15/7/2011 IN MATERIA PEVIDENZIALE SPECIALE/ottobre 2011 a cura di Antonio Marchini www.fpcgil.it Indice generale SINTESI DELLE NORME DEL DL 6.7.2011, N. 98, CONVERTITO IN LEGGE 15/7/2011 IN MATERIA PEVIDENZIALE...1 Coefficienti di trasformazione

Dettagli

IntegrazionePensionisticaAurora

IntegrazionePensionisticaAurora IntegrazionePensionisticaAurora Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5034 IntegrazionePensionisticaAurora Documento sul regime

Dettagli

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP PENSIONI Il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 503 (articolo 1, comma 8) prevede la possibilità per i lavoratori con invalidità non inferiore all 80%, di anticipare l età pensionabile (pensione di

Dettagli

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP)

Riscatto anni di studio e servizio militare. ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) Riscatto anni di studio e servizio militare ENPAM-INPS( Ex-INPDAP) ENPAM Riscatto di Laurea, Specializzazione, Servizio militare o civile Requisiti generali Età inferiore a quella di pensionamento di vecchiaia

Dettagli

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO

Risoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO Risoluzione n. 17/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 gennaio 2003 Oggetto: Istanza di interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina applicabile, ai fini dell Irpef,

Dettagli

Informazioni Sommario

Informazioni Sommario Informazioni Sommario LA VECCHIAIA... 2 L'INVALIDITA'... 2 LA RENDITA Inail E LA REVERSIBILITA'... 3 L'ANZIANITA'... 3 IL PART TIME... 5 AZIENDA O Inps... 5 PENSIONE CONTRIBUTIVA... 5 LA VECCHIAIA Quando

Dettagli

e, per conoscenza, OGGETTO: Computo nella gestione separata - articolo 3 D.M. 2 maggio 1996, n. 282 Riepilogo istruzioni ed ulteriori chiarimenti.

e, per conoscenza, OGGETTO: Computo nella gestione separata - articolo 3 D.M. 2 maggio 1996, n. 282 Riepilogo istruzioni ed ulteriori chiarimenti. Direzione Centrale Pensioni Roma, 18/11/2015 Circolare n. 184 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al

Dettagli

UNIPOL FUTURO PRESENTE

UNIPOL FUTURO PRESENTE Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sul regime fiscale Il presente

Dettagli

FONDO PENSIONE AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE www.fonage.it. Sede: 00187 ROMA - Via del Tritone, 46 - Tel. 06697643.

FONDO PENSIONE AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE www.fonage.it. Sede: 00187 ROMA - Via del Tritone, 46 - Tel. 06697643. FONDO PENSIONE AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE www.fonage.it Sede: 00187 ROMA - Via del Tritone, 46 - Tel. 06697643.1 - Fax 0669941107 DOMANDA DI PENSIONE AI SUPERSTITI A norma degli artt. 11 bis

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

OBBLIGO DI ISCRIZIONE FACOLTA DI ISCRIZIONE

OBBLIGO DI ISCRIZIONE FACOLTA DI ISCRIZIONE LE FINALITÀ DI PREVIDENZA OBBLIGATORIA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Collegio Provinciale IPASVI di Gorizia L ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA DELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA ISTITUITA IL 24/3/1998

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli

Il sistema previdenziale di categoria. Fondi di Previdenza ENPAM

Il sistema previdenziale di categoria. Fondi di Previdenza ENPAM Il sistema previdenziale di categoria Fondi di Previdenza ENPAM Obbligatorietà dei Fondi I Fondi di Previdenza ENPAM sono tutti ad iscrizione obbligatoria ed automatica: 1) FONDO DI PREVIDENZA GENERALE

Dettagli

Come sono cambiate le regole sulle pensioni

Come sono cambiate le regole sulle pensioni Foglio Informativo Anno 2012 - Numero 1 9 febbraio 2012 Newsletter per i soci Associazione Nazionale Seniores Enel Viale Regina Margherita, 125 00198 Roma - Tel. 0683057422 Fax 0683057440 http://www.anse-enel.it

Dettagli

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1

Dettagli

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime

Dettagli

Servizio Prestazioni. FONDAZIONE ENASARCO: tutti i diritti riservati

Servizio Prestazioni. FONDAZIONE ENASARCO: tutti i diritti riservati 1 PRESTAZIONI INTEGRATIVE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI PENSIONE ai SUPERSTITI Gestione INDENNITÀ di SCIOGLIMENTO del RAPPORTO di AGENZIA PENSIONE di VECCHIAIA PENSIONE di INVALIDITÀ PENSIONE di INABILITÀ

Dettagli