1. Il segno tra semiotica e linguaggio
|
|
- Gianmaria Masi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Seminari integrativi del corso di Filosofia del linguaggio I (LT) del prof. Stefano Gensini a cura di Michela Piattelli 1. Il segno tra semiotica e linguaggio
2 Argomenti trattati Che cosa è un segno Che cosa è un codice Tipi di segno: indice, icona, simbolo Il segno linguistico Arbitrarietà verticale Arbitrarietà orizzontale Convenzionalità Iconicità
3 Semiotica e segno La semiotica è la «scienza dei segni» Un segno è «qualcosa che sta per qualcos altro» (aliquid stat pro aliquo) ESPRESSIONE (parte «concreta») CONTENUTO (parte di rinvio) è una definizione esaustiva?
4 Semiotica e segno Un segno è «qualcosa che sta per qualcos altro» (aliquid stat pro aliquo) «Fermati» «Rallenta» «Via libera» [Lampeggiante] [Spento]
5 Semiotica e segno Un segno è «qualcosa che sta per qualcos altro per qualcuno in determinate circostanze».
6 Semiotica e segno
7 Semiotica e segno: intenzionalità Segni naturali (non intenzionali) Fenomeni di significazione Segni intenzionali Fenomeni di comunicazione
8 I segni secondo Ch. S. Peirce Indici Icone (ipoicone) Simboli
9 Indici Segni caratterizzati dalla contiguità fisica con l oggetto cui si riferiscono.
10 Icone Segni caratterizzati dalla similarità con l oggetto cui si riferiscono. Tra espressione e contenuto c è un rapporto di motivatezza naturale o logica. È presente una regola che detta le modalità di connessione di punti dall espressione al contenuto.
11 Segni iconici
12 Segni iconici
13 Segni iconici
14 Segni iconici
15 Simboli Segni in cui il rapporto tra espressione e contenuto è regolato da una convenzione. Una convenzione è una attribuzione volontaria, socialmente stipulata, di un certo contenuto a una certa espressione.
16 Simboli
17 Indici, icone, simboli
18 Convenzionalità e arbitrarietà Convenzionalità: attribuzione volontaria, socialmente stipulata, di un certo contenuto a una certa espressione. Arbitrarietà: assenza di legame logico o naturale tra elementi dell espressione ed elementi del contenuto.
19 Segni a contenuto «misto»
20 Segni a contenuto «misto»
21 Segni a contenuto «misto»
22 Segno e codice Un codice è un «sistema di segni». Codice Segno «Fermati» «Rallenta» «Via libera» [Lampeggiante] [Spento]
23 Esempi di codici Segnaletica stradale Calcolo aritmetico Prefissi telefonici Codici di avviamento postale Codice binario dell informatica Alfabeto Morse Lingue storico-naturali (fonico-acustiche e segnate) Braille Codice dei servizi alberghieri Codice internazionale nautico
24 Un codice consente di Fissare corrispondenze tra elementi dell espressione ed elementi del contenuto; Riconoscere un segno come appartenente a quel codice; Circoscrivere i segni estranei al sistema; Produrre altri segni (a volte); Indicare le modalità di combinazione dei segni.
25 Il codice linguistico Fissare corrispondenze tra elementi dell espressione ed elementi del contenuto; Riconoscere un segno come appartenente a quel codice; Circoscrivere i segni estranei al sistema; Produrre altri segni (a volte); Indicare le modalità di combinazione dei segni.
26 Il segno linguistico Che tipo di segno è? È arbitrario, iconico o convenzionale? O un misto? SIGNIFICANTE (parte «concreta») SIGNIFICATO (parte di rinvio) /g/-/a/-/t/-/t/-/o/ Gatto «Mammifero dei Felidi (Felis cattus), domesticato da lungo tempo per compagnia e per la cattura dei topi»
27 Il segno linguistico
28 L arbitrarietà del segno linguistico 1. Arbitrarietà debole o verticale 2. Arbitrarietà radicale o orizzontale
29 Arbitrarietà debole o verticale «Il rapporto intrasegnico tra significante e significato è non motivato da un punto di vista sia logico sia naturale».
30 Arbitrarietà debole o verticale «Gatto» «Sedia» «Libro» «Tavolo» Cat Chair Book Table
31 Arbitrarietà radicale o orizzontale «Ogni lingua ritaglia secondo criteri arbitrariamente scelti il piano dell espressione e il piano del contenuto».
32 Arbitrarietà radicale o orizzontale Sedia Chair Poltrona
33 Legno Wood Bosco
34 Nipote Nipote Nipote Nipote
35 Nephew Niece Grandson Granddaughter
36 Iconicità nelle lingue «Miao» (italiano) «Meow» (inglese) «Miau» (tedesco) «Mjau» (svedese) «Yaong» (coreano) «Bau» (italiano) «Woof» (inglese) «Waouh» (francese) «Blaf» (olandese) «Guau» (spagnolo)
37 Iconicità nelle lingue Le lingue stabiliscono momenti di analogia o isomorfismo nel rapporto tra significante e significato, che vanno a limitare l arbitrarietà. Sunset (sun + set) vs Tramonto Sunrise (sun + rise) vs Alba Boy-Boys vs Ragazzo-Ragazzi Nomi composti (posacenere, aspirapolvere )
38 Convenzionalità nelle lingue Le lingue storico-naturali non sono convenzionali!!! Spazi di convenzionalità nelle lingue: Leggi, contratti, trattati Manuali di medicina Ricerca scientifica Terminologia semiotica
39 xxx
FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( )
+ FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III (2017-18) DOTT.SSA FILOMENA DIODATO + Il segno come entità biplanare Secondo la definizione biplanare, un segno stabilisce una relazione di rinvio tra due elementi, detti
DettagliFILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III ( )
+ Dott.ssa Filomena Diodato FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO III (2017-18) Lezione 4 Proprietà semiotiche (1) + Segno Espressione Contenuto Secondo la definizione biplanare, un segno stabilisce una relazione di
DettagliSemiotica Lumsa a.a. 2015/2016 Piero Polidoro. 12 ottobre lezione 2 arbitrarietà del segno
Semiotica Lumsa a.a. 2015/2016 Piero Polidoro 12 ottobre 2015 lezione 2 arbitrarietà del segno Il segno per Saussure Nel linguaggio comune la parola segno indica quello che noi chiamiamo significante.
Dettaglisegno un segno è qualcosa che sta per qualcos altro aliquid avremo dunque una relazione di rinvio tra:
segno definizione medioevale di segno un segno è qualcosa che sta per qualcos altro aliquid stat pro aliquo avremo dunque una relazione di rinvio tra: A) evento fisico percepibile; B) qualcos altro, percepibile
DettagliFacoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata
Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Le due anime della semiotica: come si giustificano Il modello peirciano Il concetto di inferenza Deduzione/Induzione/Abduzione Icona/Indice/Simbolo Il modello
DettagliFacoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata
Facoltà di Scienze della Comunicazione, Macerata Lo studio del segno in una prospettiva storicometodologica Il modello saussuriano langue/parole significante/significato sintagma/paradigm,a Segno: aliquid
DettagliLinguaggio: insieme dei codici simbolici (di natura verbale o non verbale) che permettono di trasmettere, conservare, elaborare informazioni.
Linguaggio: insieme dei codici simbolici (di natura verbale o non verbale) che permettono di trasmettere, conservare, elaborare informazioni. comunicazione 1 Saussure S é S t S é significato concetto S
DettagliPER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14
LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Giusy Gallo Email:
DettagliLezione 3 Concetti fondamentali
Corso di laurea in Pubblicità, marketing e comunicazione aziendale Corso di Semiotica per la Comunicazione prof. Piero Polidoro Lezione 3 Concetti fondamentali Sommario 1. 2. Le caratteristiche fondamentali
DettagliBasi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale
Basi semiotiche 8. L arbitrarietà radicale LT 2018-19 Prof. Stefano Gensini Un terzo tipo di arbitrarietà L arbitrarietà materiale concerne il rapporto fra l utente e il codice: arbitrari sono i presupposti
DettagliCharles Sanders Pierce
Charles Sanders Pierce 1 Icone segni somiglianti agli oggetti che rappresentano Indici contigui (in termini spaziali, temporali come nella co-occorrenza, o per causa) all oggetto rappresentato Simboli
DettagliSemiotica Lumsa a.a. 2016/2017 Piero Polidoro. 12 ottobre lezione 2 arbitrarietà del segno
Semiotica Lumsa a.a. 2016/2017 Piero Polidoro 12 ottobre 2016 lezione 2 arbitrarietà del segno Arbitrarietà verticale e orizzontale Il segno per Saussure Nel linguaggio comune la parola segno indica quello
DettagliIntroduzione e fondamenti di Psicologia della Comunicaione
Introduzione e fondamenti di Psicologia della Comunicaione Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Prima Lezione Obiettivi del corso Acquisire gli strumenti teorici per
DettagliFilosofia del linguaggio ( ) Unità didattica n. 6 (prof. S. Gensini)
Filosofia del linguaggio (2016-17) Unità didattica n. 6 (prof. S. Gensini) Proprietà semiotiche dei linguaggi Numerosità dei segni e delle (evt.) regole di combinazione Arbitrarietà materiale (in relazione
DettagliLA COMUNICAZIONE COMUNICARE
LA COMUNICAZIONE COMUNICARE (dal latino communis) significa condividere, mettere in comune, trasmettere, cioè entrare in relazione con altri esseri viventi, per soddisfare un bisogno materiale o per scambiare
DettagliLA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi
LA COMUNICAZIONE Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale vuol
DettagliCorso di Semiotica. a.a
Corso di Semiotica a.a. 2014-2015 Linguistica e Semiotica: La linguistica è una scienza particolare nel generale universo (semiotico) della comunicazione. Il linguaggio verbale come codice semiotico più
DettagliSemiotica Lumsa a.a. 2014/2015 Piero Polidoro. 10 novembre lezione 9 charles sanders peirce
Semiotica Lumsa a.a. 2014/2015 Piero Polidoro 10 novembre 2014 lezione 9 charles sanders peirce Sommario 1. Le inferenze 2. La semiotica di Peirce 2 di 23 Charles Sanders Peirce (1839-1914) 3 Le inferenze
DettagliLe basi della comunicazione in oncologia PROF. PAOLO GRITTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA «LUIGI VANVITELLI»
Le basi della comunicazione in oncologia PROF. PAOLO GRITTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA «LUIGI VANVITELLI» Il Modello Telefonico codifica decodifica emittente messaggio canale messaggio ricevente
DettagliCorso di Semiotica. Ferdinand de Saussure (Ginevra Ginevra 1913)
Corso di Semiotica Ferdinand de Saussure (Ginevra 1857- Ginevra 1913) 1 Il percorso storico-teorico della semiotica linguistica strutturale Ferdinand de Saussure (Ginevra 1857-1913) Louis Hjelmslev (Copenaghen
DettagliLezione 2 La semantica
Corso di laurea specialistica Formazione, comunicazione e innovazione nei contesti sociali e organizzativi Facoltà di Psicologia 2 Università La Sapienza di Roma Corso di Semiotica prof. Piero Polidoro
DettagliUMBERTO ECO ( ) E LA SEMIOTICA INTERPRETATIVA
UMBERTO ECO (1932-2016) E LA SEMIOTICA INTERPRETATIVA Alcuni testi Opera aperta, 1962 e 1967 (per una estetica della ricezione) Apocalittici e integrati, 1964 (analisi scientifica della cultura di massa)
DettagliPremesse a un corso di Filosofia del linguaggio. Prof. Stefano Gensini ( )
Premesse a un corso di Filosofia del linguaggio Prof. Stefano Gensini (2013-2014) Le discipline filosofiche tradizionali Filosofia teoretica Logica e Filosofia della scienza Filosofia morale Estetica (o
DettagliSemiotica Lumsa a.a. 2015/2016 Piero Polidoro. 14 ottobre 2015 lezione 3 il segno visivo: arbitrario o motivato?
Semiotica Lumsa a.a. 2015/2016 Piero Polidoro 14 ottobre 2015 lezione 3 il segno visivo: arbitrario o motivato? Sommario 1. Immagini: naturali o convenzionali? 2. Il linguaggio poetico secondo Jakobson
DettagliSemiotica Lumsa a.a. 2013/2014 Piero Polidoro. 8, 9, 16 ottobre lezioni 1-3 saussure, concetti fondamentali
Semiotica Lumsa a.a. 2013/2014 Piero Polidoro 8, 9, 16 ottobre 2013 lezioni 1-3 saussure, concetti fondamentali Sommario 1. Introduzione al corso e informazioni pratiche 2. Concetti fondamentali 3. Arbitrarietà
DettagliDidattica programmata A.A. 2018/2021. CORSO di LAUREA in LINGUE, CULTURE E LETTERATURE MODERNE (L-11) Coorte PRIMO ANNO
Didattica programmata A.A. 2018/2021 CORSO di LAUREA in LINGUE, CULTURE E LETTERATURE MODERNE (L-11) Coorte 2018-2021 PRIMO ANNO Glottodidattica [L-LIN/02] Linguistica generale [L-LIN/01] A 6 Sem. Analisi,
DettagliLinguaggio e Categorizzazione
Linguaggio e Categorizzazione Claudia Casadio Logica e Psicologia del Pensiero Laurea Triennale - Indirizzo Evolutivo A.A. 2004-05 Contents 1 Definizione di categoria.....................................
Dettagliparte III analisi del testo lezione 11 semiotica plastica 2. Categorie, Simbolismo, Semisimbolico
Corso di Semiotica per la comunicazione Università di Teramo a.a. 2007/2008 prof. Piero Polidoro parte III analisi del testo lezione 11 semiotica plastica 2. Categorie,, Semisimbolico Sommario Categorie
DettagliIL MODELLO CIBERNETICO DI SPIEGAZIONE DEL PROCESSO COMUNICATIVO FONTI: GIOVANNA COLLI «PUNTO COM» VOL.A
IL MODELLO CIBERNETICO DI SPIEGAZIONE DEL PROCESSO COMUNICATIVO FONTI: GIOVANNA COLLI «PUNTO COM» VOL.A MODELLO CIBERNETICO DI SHANNON E WEAVER Claude Elwood Shannon (1916-2001) matematico statunitense
Dettagliparte III analisi del testo lezione 8 semiotica figurativa 1. La rappresentazione della realtà
Corso di Semiotica per la comunicazione Università di Teramo a.a. 2007/2008 prof. Piero Polidoro parte III analisi del testo lezione 8 semiotica figurativa 1. La rappresentazione della realtà Sommario
DettagliSommario. 1. Approccio logico-filosofico. 2. Approccio linguistico. 3. Pragmatica LEZIONE 7
Sommario LEZIONE 7 1. Approccio logico-filosofico 2. Approccio linguistico 3. Pragmatica Concezione logico-filosofica referente (significato) significato (senso) segno Nota: fra parentesi la terminologia
DettagliL informazione e la sua codifica (cap. 2, Intr. ai Sist.. Informatici) Corso di Architetture dell Informazione e della Comunicazione
L informazione e la sua codifica (cap. 2, Intr. ai Sist.. Informatici) Corso di Architetture dell Informazione e della Comunicazione Informazione e Informatica Informatica e telecomunicazione Cos è l informatica?
DettagliSemantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I
Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I Cos è? Aspetti «interni» del linguaggio 2 i suoni linguistici la struttura delle parole la combinazione delle parole in gruppi
DettagliIl significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quarta Lezione
Il significato Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Quarta Lezione Quarta lezione: Il significato Sommario Il significato: tre approcci Capitolo 3 «Comunicazione e Significato»
DettagliAnalizzare e interpretare le immagini. di Piero Polidoro
Analizzare e interpretare le immagini di Piero Polidoro Sommario 1. Il dibattito sull iconismo 2. Rappresentare un azione 3. Il racconto iconico Piero Polidoro, 2009 2 di 56 Who s that girl? 3 Piero
DettagliLinguaggi visivi della comunicazione Lumsa a.a. 2011/2012 Piero Polidoro. 2 novembre 2011 lezione 3 riconoscimento
Linguaggi visivi della comunicazione Lumsa a.a. 2011/2012 Piero Polidoro 2 novembre 2011 lezione 3 riconoscimento Sommario 1. Che cos è la semiotica figurativa 2. Il dibattito sull iconismo 3. Rappresentare
DettagliFilosofia del linguaggio Unità didattica n. 12 Dott. Michela Tardella
Filosofia del linguaggio 2016-17 Unità didattica n. 12 Dott. Michela Tardella Le lingue dei segni Introduzione Il tipo di struttura meccanica o biologica degli utenti rappresenta una condizione delle loro
DettagliLinguaggi visivi della comunicazione Lumsa a.a. 2011/2012 Piero Polidoro. 22 novembre 2011 lezione 8 enciclopedia, inferenza, interepretazione
Linguaggi visivi della comunicazione Lumsa a.a. 2011/2012 Piero Polidoro 22 novembre 2011 lezione 8 enciclopedia, inferenza, interepretazione Sommario 1. Semiotica interpretativa 2. Inferenza ed enciclopedia
DettagliLINEE DI SVILUPPO DELLA SEMIOTICA EUROPEA. Prof. S. Gensini ( ) Dispensa n. 1
LINEE DI SVILUPPO DELLA SEMIOTICA EUROPEA Prof. S. Gensini (2017-2018) Dispensa n. 1 FERDINAND DE SAUSSURE (1916, 1922) COME APRIPISTA IMPLICAZIONI EPISTEMOLOGICHE DELLA LEZIONE DI SAUSSURE Significante
DettagliElementi di Psicologia dello Sviluppo (II modulo) Mirco Fasolo
Elementi di Psicologia dello Sviluppo (II modulo) Mirco Fasolo mirco.fasolo@unimib.it Bibliografia Testi obbligatori - D amico, Devescovi (2003). Comunicazione e linguaggio nei bambini. Carocci: Roma.
DettagliLOGICA e INSIEMISTICA
LOGICA e INSIEMISTICA Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Definizioni La logica è una parte speciale della matematica che si occupa, anziché dei numeri, delle proposizioni. Una proposizione è una frase
DettagliDIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
UNIVERSITA DELLA CALABRIA DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA
DettagliProblemi, algoritmi, calcolatore
Problemi, algoritmi, calcolatore Informatica e Programmazione Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Problemi, algoritmi, calcolatori Introduzione
DettagliI.U.M. ACADEMY SCHOOL
Corso di Laurea Triennale in Mediazione Linguistica I.U.M. ACADEMY SCHOOL Scuola Superiore Mediatori Linguistici di Napoli Il corso di Laurea in Mediazione Linguistica per Interpreti e Traduttori La Scuola
DettagliIl Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio)
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Elementi di Informatica e Programmazione Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Variabile di uscita Classe di domande
DettagliIl concetto di calcolatore e di algoritmo
Il concetto di calcolatore e di algoritmo Elementi di Informatica e Programmazione Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Informatica
DettagliCorso di Laurea in: Scienze politiche
Corso di Laurea in: Scienze politiche PRIMO ANNO Metodologia delle scienze sociali 8 Storia delle dottrine politiche 8 Sociologia (*) 8 Economia politica 8 Istituzioni di diritto pubblico 8 Statistica
DettagliIl Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio)
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Elementi di Informatica e Programmazione Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Variabile di uscita Classe di domande
Dettagli4 La Logica come base di ogni scienza. 5 Alla ricerca della forma logica. logica
4 La Logica come base di ogni scienza La Logica è alla base di ogni scienza (o teoria) in quanto è fondamento di ogni scienza non tanto per i contenuti specifici ma per la loro articolazione deduttiva.
DettagliPER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14
LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Giusy Gallo Assegnista
DettagliPag. 1. La Rappresentazione e la Codifica delle informazioni (parte 2) Tipi di dati. Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria
1 Università degli studi di Parma Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Informatica a.a. 2012/13 Tipi di dati Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria La Rappresentazione e la Codifica delle
DettagliCDS IN LETTERE PIANO DI STUDIO PERCORSO EUROPEO. 1 anno. Attività Obbligatorie. Attività a scelta 12 Crediti a scelta tra i seguenti
CDS IN LETTERE PIANO DI STUDIO PERCORSO EUROPEO Nome:... Cognome: matr.:. 1 anno A2503 - GEOGRAFIA 12 M-GGR/01 A Storia, filosofia, psicologia, pedagogia, antropologia e A422767 ISTITUZIONI DI STORIA DELLA
DettagliComunicazione Vs. Linguaggio
Comunicazione Vs. Linguaggio Comunicazione: rete di scambi di informazioni e di relazioni sociali sirealizzaall internodiungruppo(naturasociale) ne costituisce la base dell interazione e delle relazioni
DettagliI limiti del modello lineare della comunicazione
I limiti del modello lineare della comunicazione Filosofia del linguaggio 2013-14 Dott.ssa Filomena Diodato Il modello di Jakobson codice canale mittente messaggio destinatario contesto Le funzioni di
DettagliChe cos è la linguistica?
Che cos è la linguistica? Linguistica: scienza che studia il linguaggio e le lingue Linguaggio: insieme dei fenomeni di comunicazione e di espressione che si manifestano sia nel mondo umano sia al di fuori
DettagliDizionario di didattica Concetti e dimensioni operative. Voce: Conoscenze. Pedagogia generale 1 Prof. Giuliana Sandrone
Dizionario di didattica Concetti e dimensioni operative Voce: Conoscenze Pedagogia generale 1 Prof. Giuliana Sandrone 1 1. Definizione concettuale del termine Il sostantivo «conoscenza» è riconducibile
DettagliDescrizione delle operazioni di calcolo. Espressioni costanti semplici
Descrizione delle operazioni di calcolo Come abbiamo detto l interprete è in grado di generare nuovi valori a partire da valori precedentemente acquisiti o generati. Il linguaggio di programmazione permette
DettagliSemiotica per la comunicazione d'impresa Lumsa a.a. 2017/2018 Piero Polidoro. 11 aprile 2018 Lezione 11 semiotica plastica
Semiotica per la comunicazione d'impresa Lumsa a.a. 2017/2018 Piero Polidoro 11 aprile 2018 Lezione 11 semiotica plastica Sommario 1.Le categorie plastiche 2.Il simbolismo plastico 3.I sistemi semisimbolici
DettagliLa comunicazione visiva
La comunicazione visiva Passaggio riuscito di informazione sorgente elemento significativo interpretante Condizioni -corretta interpretazione da parte di un interpretante Comunicazione riuscita emittente
DettagliI linguaggi. Informatica
I linguaggi Informatica Comunicazione La comunicazione è un processo che consente di scambiare informazioni e coinvolge un mittente, un destinatario, un messaggio ed un canale comunicativo. Affinché la
DettagliSemiotica per la comunicazione d'impresa Lumsa a.a. 2013/2014 Piero Polidoro. 15 aprile 2014 Lezione 17 manifestazione e semiotica plastica
Semiotica per la comunicazione d'impresa Lumsa a.a. 2013/2014 Piero Polidoro 15 aprile 2014 Lezione 17 manifestazione e semiotica plastica Sommario 1.Le categorie plastiche 2.Il simbolismo plastico 3.I
DettagliComunicazione non verbale
Comunicazione non verbale Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Nona Lezione Nona lezione: Comunicazione non verbale Sommario 1. Continuità e discontinuità fra comunicazione
DettagliRisultati TEST _ CLA
Pagina 1 di 5 Erasmus Studio _ 2013/2014 Risultati TEST _ CLA 30/35/58634 Francese 0 0 20/39/29820 Francese Intermedio I b2-1 40/39/24486 Francese Pre Intermedio I b1-1 20/40/26802 Francese Elementare
DettagliI discorsi e le parole
Curricolo verticale Dai 3 anni ai 6 anni I discorsi e le parole TRAGUARDI DI COMPETENZA al termine della scuola dell Infanzia AMBITI DI CONTENUTO SEZ: COMPETENZE/OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Il bambino.
DettagliIstituzioni di linguistica. a.a Federica Da Milano
Istituzioni di linguistica a.a. 2015-2016 Federica Da Milano Le proprietà della lingua Biplanarità Due facce compresenti in un segno Il linguaggio è biplanare, poiché è costituito da due piani, quello
DettagliCapitolo 3 Parte 1 La codifica dell informazione. Informatica e Informazione La codifica dell informazione Analogico vs digitale
Capitolo 3 Parte 1 La codifica dell informazione Informatica e Informazione La codifica dell informazione Analogico vs digitale Informazione e Informatica Informatica e telecomunicazione: quale definizione?
DettagliGraduatoria Definitiva Corsi di Lingua - A.A. 2007-08
MATRICOLA MEDIA PONDERATA 1 2 3 4 1 824002724 30 Inglese Francese Inglese 2 924000171 30 Inglese Spagnolo Francese Tedesco Caserta Inglese Caserta 3 924000886 30 Inglese Francese Spagnolo Cinese Caserta
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE E LINGUE PER LA COMUNICAZIONE (L 20) I ANNO
I ANNO 9 CFU (BS) SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi 9 CFU (BS) L-LIN/12 Lingua e comunicazione inglese 1 9 CFU (BS) INF/01 Informatica L-FIL-LET/12 Sociolinguistica dell italiano
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDIO DI BERGAMO PIANI DI STUDIO. PRIMO anno
UNIVERSITÀ DEGLI STUDIO DI BERGAMO PIANI DI STUDIO Facoltà: Scienze umanistiche Corso di laurea: Lettere Curriculum: Scienze dell editoria e della produzione multimediale Corso di studio di: PRIMO LIVELLO
DettagliLa codifica binaria: concetti fondamentali
La codifica binaria: concetti fondamentali Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin ... Algoritmi, dati e risultati sono informazioni Informatica
DettagliLinguistica e comunicazione. Maria Catricalà a.a Forme di linguaggio e codici
Linguistica e comunicazione Maria Catricalà a.a. 2015-16 Forme di linguaggio e codici Indice della lezione 1.Linguaggio degli animali come codici (api, cercopitechi e oltre; la querelle: il dibattito fra
Dettagli5 Motivazioni funzionali
Sonia Cristofaro - Glottologia - a.a 2009-10 1 5 Motivazioni funzionali [Materiale di riferimento per questa parte: Croft 1990: capp. 3 (traduzione italiana in Cristofaro and Ramat 1999: cap.1) e 4; Cristofaro
DettagliCurriculum Letterature, storia e archeologia del mondo antico I anno (57 CFU) (a.a. 2016/2017)
CORSO DI LAUREA IN LETTERE ANTICHE E MODERNE, ARTI, COMUNICAZIONE CLASSE L10 PIANO DEGLI STUDI per gli studenti che si iscrivono al I anno nell a.a.2016/17 Il Corso di laurea in Lettere antiche e moderne,
DettagliLa semiotica interpretativa di Peirce Giovanni Manetti 1
La semiotica interpretativa di Peirce 2014 Giovanni Manetti 1 La semiotica cognitiva Charles Sanders Peirce (1839 1914): Logica è solo un altro nome per semiotica, la formale dottrina dei segni (C.P. 2.227)
DettagliPossibilità e utilità delle esperienze interdisciplinari tra docenti di Lettere e docenti di Scienze nella scuola secondaria
Tavola rotonda ASLI Scuola "L importanza dell italiano per l insegnamento delle materie scientifiche Roma, 29 Settembre 2016 Bianca Barattelli (Liceo scientifico statale A. Messedaglia, Verona) Possibilità
DettagliTEORIA DEI LINGUAGGI ( )
+ TEORIA DEI LINGUAGGI (2017-18) Dott.ssa Filomena Diodato MINISEMANTICA lezz.3-4 + Terminologia 2 E S T E R N O I N T E R N O + Conoscere un codice 3 Secondo il senso comune, un utente che usa un codice
DettagliCALENDARIO DELLE LEZIONI A. A.
CALENDARIO DELLE LEZIONI A. A. 2018/2019 SCUOLA SUPERIORE PER MEDIATORI LINGUISTICI SAN MICHELE D.M. 23/09/2013 MESE DI: NOVEMBRE III ANNO ORARIO LUNEDI 19 MARTEDI 20 MERCOLEDI 21 GIOVEDI 22 VENERDI 23
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE E LINGUE PER LA COMUNICAZIONE (L 20) I ANNO
I ANNO 9 CFU (BS) SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi 9 CFU (BS) L-LIN/12 Lingua e comunicazione inglese 1 9 CFU (BS) INF/01 Informatica L-FIL-LET/12 Sociolinguistica dell italiano
DettagliQuali testi? Narrativo descrittivo regolativo - filastrocche testi resoconto motivazioni (testo argomentativo)
CLASSE PRIMA: FONDAMENTALI LE ESPERIENZE IN CLASSE SI FORMALIZZA MOLTO POCO, L IMPORTANTE E FARE ESPERIENZA DI COMUNICAZIONI DIVERSE, IN CONTESTI DIVERSI, per avere poi materiali su cui riflettere COMUNICAZIONE
DettagliCurriculum linguistico-letterario
Percorso formativo 202015 INTERCLASSE di laurea L11 L: LINGUE E CULTURE PER LA MEDIAZIONE LINGUISTICA Curriculum linguisticoletterario I ANNO LLIN/01 Linguistica generale Linguistica, semiotica e didattica
DettagliBasi semiotiche Arbitrarietà verticale e iconicità. Ripartiamo dalla nostra definizione di segno
Basi semiotiche 6.-7. Arbitrarietà verticale e iconicità Ripartiamo dalla nostra definizione di segno Entità bifacciale dove le due facce si rimandano reciprocamente Significante Significato Significante
DettagliLinguaggio e comunicazione
Corso di Laurea in Scienze dell'educazione a.a. 2010/2011 PSICOLOGIA SOCIALE E DI COMUNITÀ Modulo di PSICOLOGIA SOCIALE E DEI GRUPPI Linguaggio e comunicazione Alessio Nencini alessio.nencini@univr.it
DettagliCALENDARIO TEST DI VERIFICA FINALE FACOLTA DI GIURISPRUDENZA - LM SEDE DI TERAMO GIUGNO 2008 A.A. 2007/2008
FACOLTA DI GIURISPRUDENZA - LM SEDE DI TERAMO GIUGNO 2008 A.A. 2007/2008 TERMINOLOGIA GIURIDICA INGLESE giovedì 19.06 2008 ORE 15.30 Aula 6 TERMINOLOGIA GIURIDICA FRANCESE martedì 24.06 2008 ORE 11.30
DettagliI anno. Corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Interculturale (L 12) Coorte
Corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e nterculturale (L 12) Coorte 2013-14 anno L-LN/12 Lingua e traduzione inglese L-LN/11 Lingua e traduzione angloamericana L-LN /04 Lingua e traduzione
DettagliIl messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico. Loredana La Vecchia Lezione 1 aprile 2009 Corso di Laurea Scienze dell educazione
Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico Loredana La Vecchia Lezione 1 aprile 2009 Corso di Laurea Scienze dell educazione definizione Linguaggio = capacità, facoltà mentale di cui
DettagliCorso di Semiotica 19/02/18. Ferdinand de Saussure (Ginevra Ginevra 1913) Il Corso di linguistica generale. Ritratti di Saussure
Il percorso storico-teorico della semiotica linguistica strutturale Corso di Semiotica Ferdinand de Saussure (Ginevra 1857- Ginevra 1913) Charles S. Peirce (Cambridge Mass. 1839-1914) Ferdinand de Saussure
DettagliIl Dibattito sul Testo
IL TESTO APERTO Il Dibattito sul Testo Il 900 è stato caratterizzato da una intensa ricerca sui temi della testualità Quali sono i meccanismi che regolano il fenomeno della testualità Una Mappa Umberto
DettagliComunicazione Vs. Linguaggio
Comunicazione Vs. Linguaggio Comunicazione: La trasmissione di informazioni mediante messaggi da un emittente a un ricevente si realizza all interno di un gruppo (natura sociale) ne costituisce la base
DettagliIndice. Prefazione di Franco Ferrarotti 15. Introduzione 19. Avvertenze e ringraziamenti Una graziosa confusione di etichette 41
Indice Prefazione di Franco Ferrarotti 15 Introduzione 19 1. Ad Urbino, tanti anni fa 19 2. Cave Pavlovi canem 23 3. Questo libro 31 Avvertenze e ringraziamenti 36 1. Una graziosa confusione di etichette
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE DELLA COMMISSIONE Letteratura Francese II - Corso di Studio in Civiltà e lingue Straniere moderne
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER CONFERIMENTO DI INCARICHI DI INSEGNAMENTO MEDIANTE CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO (Avviso di selezione pubblicato sul sito WEB dell Ateneo dal 22/06/2017 fino al
DettagliInformazione e sua rappresentazione: codifica
Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2011-2012 Informazione e sua rappresentazione: codifica Lezione 2 Prof. Antonio Pescapè Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso
DettagliInformazione e sua rappresentazione: codifica. Il concetto di informazione
Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2011-2012 Informazione e sua rappresentazione: codifica Lezione 2 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso
DettagliPiano di Studi di Studi Letterari e Filosofici Classe L-10 Coorte A.A. 2015/16
Piano di Studi di Studi Letterari e Filosofici Classe L-10 Coorte A.A. 2015/16 Primo Anno: Curriculum Lettere Moderne Gli Studenti con cognome A-L: Letteratura italiana V L-FIL-LET/10 12 72 I A Gli Studenti
DettagliP.P.T. PIANO PERSONALIZZATO TRANSITORIO
P.P.T. PIANO PERSONALIZZATO TRANSITORIO 1. Scheda introduttiva 1.1. Dati personali Cognome e nome: Cescu Ivan Classe: secondo anno Scuola Secondaria Secondo Grado, Liceo Linguistico Luogo e anno di nascita:
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA IN LINGUISTICA TEORICA, APPLICATA E DELLE LINGUE MODERNE D.M.270/2004 Classe LM-39 CURRICULUM Lingue moderne: confronti interlinguistici,
DettagliRisultati test lingua Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco studenti ERASMUS, del 23 maggio 2013
Risultati test lingua Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco studenti ERASMUS, del 23 maggio 2013 studi umanistici 30/35/58634 Francese 0 0 Principianti Assoluti medicina e chirurgia 40/39/24486 Francese
Dettagli