Comitato Quartiere Giovani

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1 Comitato Quartiere Giovani LA VIOLENZA SULLA DONNA: INCONTRI PER LE CLASSI TERZE DELLA SECONDARIA Per le classi terze della secondaria, all'interno delle iniziative del Comitato Quartiere Giovani, il 10 e il 17 novembre 2015 sono stati organizzati incontri di sensibilizzazione al rispetto ed alla valorizzazione della diversità e della non violenza con interventi della dott.ssa Anna Verdelocco, educatrice dell Associazione Befree, che opera nello Sportello Donna dell'ospedale San Camillo. La dott.ssa Verdelocco ha affrontato l'argomento ripercorrendo la storia della condizione femminile nel mondo della famiglia, del lavoro, con precisi riferimenti agli articoli di legge, e a fatti di cronaca del passato e più moderni, spiegando in particolare l'origine e il significato della giornata del 25 novembre (data scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l'impegno con cui tentarono di contrastare il regime dittatoriale della Repubblica Dominicana). I ragazzi hanno partecipato con molto interesse, intervenendo con domande su un argomento per loro ancora inesplorato ed esprimendo le loro considerazioni sull'incontro : Non sapevo/pensavo che:... la violenza sulla donna è così tanto diffusa soprattutto entro le mura domestiche, la maggior parte delle donne non denuncia per paura, la maggior parte degli uomini che violentano le donne sono i loro compagni o mariti, la maggior parte delle donne subisce in silenzio, i figli delle donne vittime di violenza possono subire traumi psicologici e possono avere sensi di colpa, esistono associazioni in aiuto della donna. Significativa l'attività proposta alla fine dell'incontro: ognuno ha riportato su un bigliettino due aggettivi per descrivere la donna e l'uomo ideali; alla donna sono stati attribuiti soprattutto aggettivi quali bella, educata gentile, onesta, simpatica, per l uomo invece sono stati scelti aggettivi come protettivo, muscoloso, un po cattivo e coatto, romantico, forte, forzuto, sicuro, rozzo, tatuato. Ciò dimostra quanta responsabilità abbia il mondo degli adulti nell'educazione, nella creazione di stereotipi, e nella trasmissione di valori. Il ruolo della scuola diventa fondamentale affinché le nuove generazioni crescano rispettandosi e considerandosi pari. Le classi sono state infine invitate a partecipare alla Giornata mondiale contro la violenza sulla Donna con la produzione di creazioni artistiche da esporre al Sit in che le Associazioni del territorio (8 Marzo- Albano, Se non ora quando-castelli Romani, Donne per il Cambiamento-Marino) hanno organizzato il 25 novembre 2015 nel pomeriggio. Hanno realizzato dei cartelloni, un segnale positivo di un percorso di crescita e maturazione:

2 Il messaggio del cartellone della classe 3 A, vuole rappresentare attraverso il cuore tutto l AMORE che la DONNA è capace di dare, mentre la catena rappresenta le violenze fisiche, morali e psicologiche che spesso subisce; la chiave rappresenta la forma di giustizia che si spera al più presto liberi la donna da queste violenze attraverso il RISPETTO. Il lavoro che la 3F ha compiuto vuole trasmettere un messaggio molto importante: non sono presenti scritte, ma solo disegni che fanno capire perfettamente il significato. In alto c'è un occhio di una donna impaurita che piange e che versa le sue lacrime su un fiore inizialmente appassito, ma che con esse si rianima e fiorisce in tutto il suo splendore.

3 E' "puoi rinascere" il messaggio che vogliamo trasmettere, se qualcuno ci fa del male, se qualcuno rende la nostra vita terribile, noi abbiamo tutto il potere di cambiare le cose, abbiamo tutto il potere di rinascere e iniziare una nuova vita. La farfalla, simbolo di libertà, allegria, colore, fragilità, è l immagine scelta dai ragazzi di 3B, anche in riferimento al nome del movimento delle sorelle Mirabal: Las mariposas.

4 Il cartellone realizzato dai ragazzi della 3E illustra infine la condizione femminile nei diversi continenti. Nicolò Di Giacomo, della stessa classe, ha approfondito l argomento riportando utili informazioni sull associazione Befree: Un'emergenza grave: La violenza sulle donne In occasione della giornata nazionale contro la violenza sulle donne tutte le terze della scuola media Vivaldi hanno fatto un incontro con una operatrice che faceva parte dell'associazione Befree che aiuta le donne in difficoltà. Lei ci ha detto che gli abusi sulle donne avvengono soprattutto nelle culture in cui la donna è considerata solo un oggetto che si passa di proprietà in proprietà. Ci ha detto che l'associazione Befree ha aperto uno sportello al San Camillo per le donne che hanno bisogno di aiuto. Ha detto anche che molte volte le donne non denunciano gli abusi subiti perché hanno paura e anche se li denunciano di solito ci vogliono anni per il processo che poi reputa quasi sempre innocente che l'ha maltrattata. La Befree da marzo attiva il servizio La SCIALUPPA, acronimo di Servizio di Consulenza, Informazione e Accoglienza nell'urgenza Per Progetti di Autodeterminazione contro: la violenza nelle relazioni intime, agite da un partner o da un ex-partner; la violenza istituzionale; la violenza subita e /o assistita dalle bambine e dai bambini; le difficoltà legate alla ricerca e/o alla perdita del lavoro; Loro vogliono intervenire mettendo a sistema interventi e servizi per accompagnare e sostenere le donne, le bambine e i bambini nei percorsi personalizzati, co-costruiti e flessibili e vogliono realizzare questi obiettivi: rompere il muro di silenzio e solitudine che isola le donne che vivono la condizione di violenza; creare un centro di empowerment per donne vittima di violenza e/o in difficoltà per i/le propri/e figli/e; praticare un sistema di Welfare abilitante ; costruire una rete territoriale per integrare servizi e modelli innovativi di policy sociale. Offrono anche molti servizi tra cui:

5 colloqui telefonici (analisi della domanda e orientamento ai servizi); consulenze specialistiche; (antiviolenza, legale, psicologica, medico-sanitaria, orientamento e accompagnamento al lavoro, sostegno alla genitorialità); percorsi individuali e di gruppo nei vafi ambiti Laboratori rivolti a donne in difficoltà e/o vittime di violenza, bambini e bambine in difficoltà e vittime e/o testimoni di violenza, padri in difficoltà e/o autori di atti violenti. (

6 RISULTATO INDAGINE DONNA UOMO 23 bella 23 gentile 22 intelligente 19 bello 21 gentile 18 simpatico 16 simpatica 15 rispettoso 12 educato 10 Coraggiosa 10 Forte sincero 9 Autonoma educata forte 9 intelligente protettivo 7 fedele 6 sincera 6 Comprensivo onesto 5 Libera brava elegante dolce 5 generoso 4 cuoca fedele rispettosa gelosa generosa indipendente 2 Paziente felice buona altruista sensibile comprensiva 1 responsabile onesta graziosa presente attenta onorata amata fedele delicata fiduciosa casalinga affidabile concreta tenace bionda tatuata madre lunatica furba carina non essere una buona a nulla impulsiva brutta con il cervello capace di reagire sentimentale affettuosa amorosa allegra attraente caruccia autoritaria sisona femmina con un bel fisico matura introversa bionda bellissima autoritaria contenta attiva aperta cortese vivace sentimentale vera sicura di sé spontanea 4 affettuoso 3 Buono coraggioso dolce premuroso romantico sensibile 2 Muscoloso tatuato paziente serio possessivo responsabile disponibile fiducioso 1 Attraente coerente autorevole tollerante affascinante volgare presente pacifico cortese un po' cattivo e coatto brutto sano di mente dominante figo autonomo altruista bravo pretendente stupido che dà sicurezza sicuro rozzo presente in famiglia

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