Rapporto SVIMEZ 2008 sull'economia del Mezzogiorno. Luca BIANCHI
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2 Luca BIANCHI Roma, 18 luglio 2008
3 DISEGUAGLIANZA DEI REDDITI EQUITA MANCATO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO SVILUPPO
4 Le Regioni meridionali: più povere e più diseguali
5 Le Regioni meridionali Disuguaglianza più povere e più diseguali dei redditi
6 Il rischio povertà: le famiglie in bilico % delle famiglie per classi di reddito Meno di 1000 mensili Tra 1000 e 1500 mensili Più di 3000 mensili Mezzogiorno 18,0 19,7 21,7 Centro-Nord 7,3 12,5 40,2
7 Le nuove povertà: anche gli occupati sono sempre più a rischio Quota dei lavoratori esposti al rischio povertà per settore Mezzogiorno Centro-Nord Lavoratori dipendenti 19,6% 4,6% di cui: pubblici 9,0% 1,6% privati 29,6% 7,3%
8 Le nuove povertà: anche gli occupati sono sempre più a rischio Quota dei lavoratori esposti al rischio povertà per titolo di studio Mezzogiorno Centro-Nord Fino alla scuola dell obbligo 39,8% 14,8% Media superiore 25,3% 7,5% Laurea 9,4% 4,0% uota delle famiglie esposte al rischio povertà per percettori di reddito Mezzogiorno Centro-Nord 1 percettore 51,6% 28,6% 2 percettori 27,6% 6,6%
9 Centro-Nord Il Sud tra immobilità interna e nuove migrazioni verso il Nord Elevata mobilità interna multidirezionale Forte pendolarismo Consistente immigrazione dall estero e dal Sud Mezzogiorno Scarsi spostamenti di breve e medio raggio Bassa immigrazione dall estero e non qualificata Elevata emigrazione qualificata verso il Nord
10 Il Sud tra immobilità interna e nuove migrazioni verso il Nord Centro-Nord Modello regioni industrializzate Elevata mobilità interna multidirezionale Forte pendolarismo Consistente immigrazione dall estero e dal Sud Mezzogiorno Staticità del sistema locale e riduzione potenzialità di sviluppo Scarsi spostamenti di breve e medio raggio Bassa immigrazione dall estero e non qualificata Elevata emigrazione qualificata verso il Nord
11 Centro-Nord Il Sud tra immobilità interna e nuove migrazioni verso il Nord Elevata mobilità interna multidirezionale Forte pendolarismo Consistente immigrazione dall estero e dal Sud Mezzogiorno 83% della mobilità residenziale è di breve raggio (+34% rispetto al 1996) 58% della mobilità residenziale è di breve raggio (-4% rispetto al 1996) Scarsi spostamenti di breve e medio raggio Bassa immigrazione dall estero e non qualificata Elevata emigrazione qualificata verso il Nord
12 I sistemi locali del lavoro che perdono e attraggono popolazione
13 Rientri Temporanei Trasferimenti Temporanei VECCHIA E NUOVA EMIGRAZIONE
14 I pendolari dalle Regioni del Sud al Nord
15 L identikit del nuovo emigrante meridionale Quota sul totale dei pendolari Sud Nord anni 43% Diploma Laurea 44% 25% Settore dei servizi 70% Lavora da 1 anno oltre 5 anni 32% 31% Qualifica medio-alta 55% Lavoro dipendente di cui: a termine 90% 1/3
16 Accelerare il grado di apertura del Mezzogiorno per rompere l immobilità del sistema meridionale INTEGRAZIONE PERIFERICITA ACCESSIBILITA INTERNAZIONALIZZAZIONE PROMOZIONE DELL EXPORT ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI
17 Accelerare il grado di apertura del Mezzogiorno per rompere l immobilità del sistema meridionale INTEGRAZIONE PERIFERICITA ACCESSIBILITA INTERNAZIONALIZZAZIONE PROMOZIONE DELL EXPORT ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI
18 INDICE DI PERIFERICITA DELLE REGIONI EUROPEE
19 ACCESSIBILITA DEI SISTEMI LOCALI DEL LAVORO RAPPRESENTAZIONE DELL INTERAZIONE DINAMICA TRA TESSUTO PRODUTTIVO E RETE LOGISTICA
20 Accelerare il grado di apertura del Mezzogiorno per rompere l immobilità del sistema meridionale INTEGRAZIONE PERIFERICITA ACCESSIBILITA INTERNAZIONALIZZAZIONE PROMOZIONE DELL EXPORT ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI
21 EBOLEZZA STRUTTURALE DELL EXPORT MERIDIONALE Quota % per settore alla Pavitt MEZZOGIORNO CENTRO-NORD Tradizionali 25,7% 19,6% 27,8% 25,4% Di scala 54,1% 60,9% 36,5% 38,7% Specialistici 8,5% 8,9% 23,5% 24,8% Alta tecnologia 11,7% 10,6% 12,1% 11,1%
22 ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI IDE SU INVESTIMENTI TOTALI ITALIA 6,6% SPAGNA 6,8% FRANCIA 14,6% IRLANDA 21,1% POLONIA 21,0% REGNO UNITO 32,1% DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IDE Mezzogiorno 0,7 Centro-Nord 99,3
23 ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI ITALIA SPAGNA FRANCIA REGNO UNITO UE a 27 IDE PER ABITANTE ( ) DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IDE Mezzogiorno 12 Centro-Nord 241
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