Cash pooling, aspetti civilistici e fiscali (2)

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1 Articolo pubblicato su FiscoOggi ( Attualità Cash pooling, aspetti civilistici e fiscali (2) 13 Gennaio 2006 I possibili sistemi: NCP e ZBS. Le rilevazioni contabili SISTEMI DI CASH POOLING I possibili sistemi cash pooling Nella pratica, generalmente, il cash pooling viene attuato con due stinti schemi negoziali: a sal compensati (Notional Cash Pooling - NCP) a sal zero (Zero Bilance System - ZBS). Esiste, in realtà, una terza modalità accentramento delle liquità che tuttavia non rappresenta un cash pooling vero e proprio. Riguarda il cosiddetto account's sweeping, che, dei tre meto gestione della tesoreria accentrata succitati, costituisce quello meno sofisticato. Si tratta una metodologia che, contrariamente allo ZBS e allo NCP, non prevede forme gestione automatizzata, ma si fonda sul trasferimento somme tra i vari conti riconducibili all'entità del gruppo in base a rettive puntuali impartite dalla capogruppo, la quale, in virtù del costante monitoraggio delle singole posizioni inviduali delle controllate, è in grado meglio allocare le risorse finanziarie nell'ambito del gruppo. Il Notional Cash Pooling (NCP) Il NCP comporta la mera compensazione dei sal conto corrente bancario delle consociate in modo da consentire il finanziamento delle singole fino alla concorrenza del saldo compensato dei rispettivi conti correnti. 1 5

2 Esso prevede che la banca computi gli interessi sul saldo giornaliero netto derivante dalla somma algebrica dei sal dei singoli conti correnti intestati alle verse del gruppo presso un medesimo intermeario finanziario, senza che vi sia una effettiva movimentazione dei conti correnti. In sostanza, la compensazione dei sal cretori e debitori sui conti legati a uno stesso pool avviene senza movimentazione fisica o trasferimento dei sal monetari. I sal dei conti, sia bancari che infragruppo, vengono compensati algebricamente in maniera virtuale con l'ausilio specifici programmi informatici, tali da consentire avere quotianamente la situazione netta cassa. Conseguentemente, viene calcolato l'interesse passivo o attivo relativo alla posizione netta, non rilevando invece le posizioni delle singole unità che non maturano alcun tipo interesse. Nel cash pooling a sal compensati, come si è detto, non avviene alcun trasferimento sal: le del gruppo operano sui rispettivi conti correnti bancari senza movimentazione fisica degli importi in denaro, senza documentazione riassuntiva delle movimentazioni sui singoli conti e senza la presenza un pooler verso dalla banca presso la quale sono accesi i singoli conti correnti. La banca intrattiene i conti bancari con le medesime, obbligandosi a mettere a loro sposizione una somma complessiva nei limiti del saldo attivo compensato: questo obbligo corrisponde a una normale apertura creto bancario. Pertanto, le effettuano un prestito in denaro infragruppo, dal momento che è la medesima banca a mettere a sposizione le somme eventualmente necessarie all'operatività delle con sal negativi. Queste ultime e la banca concordano che l'apertura creto sia limitata alla somma algebrica dei sal dei conti correnti delle e la mera circostanza che gli interessi siano calcolati sulla somma algebrica degli scalari non vale a trasformare tale operazione in un prestito in denaro (assolvendo tale schema negoziale a una funzione sostanzialmente versa). Nella prassi, dunque, tale procedura prevede: l'apertura un conto corrente presso un medesimo intermeario da parte ogni partecipante all'accordo, sul quale transitino le operazioni finanziarie attive e passive il ricalcalo perioco degli interessi determinati con riferimento a ogni partecipante sul saldo (virtuale) costituito dalla somma algebrica dei sal (attivi o passivi) dei singoli conti correnti intestati alle verse del gruppo. 2 5

3 Lo Zero Bilance System (ZBS) Lo ZBS prevede la gestione della tesoreria per il tramite del conto corrente bancario una del gruppo che agisce quale centro tesoreria, nonché l'apertura tanti conti correnti bancari quante sono le del gruppo che aderiscono al cash pooling, con conseguente stipula altrettanti contratti conto corrente corrispondenza ("conti correnti aziendali") tra le del gruppo e il pooler. Consiste, in sostanza, in una procedura automatica con l'accentramento in un unico conto corrente tutte le operazioni contabilizzate sui singoli conti corrente in capo alle varie del gruppo. Tale sistema prevede l'effettivo trasferimento giornaliero della liquità contenuta nei vari conti correnti delle verse partecipanti verso un unico conto corrente accentratore intestato al pooler e, inoltre, il trasferimento giornaliero, a un conto centralizzato, del saldo attivo per valuta, oltre a una copertura per eventuali sal negativi, in maniera tale che il conto decentrato evidenzi sempre saldo nullo. Questi trasferimenti non possono essere qualificati come contratto mutuo (articolo 1813 c.c.) perché non determinano alcuna consegna denaro da un parte all'altra, con il successivo obbligo restituzione e non rappresentano un prestito in denaro. Inoltre, tale conto corrente corrispondenza (articolo 1823 c.c.) si fferenzia dal conto corrente bancario (articolo 1852 c.c.) perché il saldo è insponibile fino alla chiusura del conto. Gli interessi attivi o passivi maturano sul conto accentrato. I principali aspetti caratterizzanti il sistema in commento sono: in Italia, lo ZBS può essere gestito all'interno un medesimo istituto creto e non con conti accesi presso fferenti istituti non configurando raccolta risparmio, qualora lo ZBS sia effettuato fra appartenenti al medesimo gruppo, la accentratrice non è sottoposta agli obblighi riserva obbligatoria e comunicazione alle Autorità monetarie previsti dal Dlgs 385/93 i trasferimenti dei sal sponibili avvengono con carattere giornaliero per valuta, considerata la frequente contabilizzazione strumenti, come assegni o altri addebiti con valuta anticipata, provocando fferenziali dei sal liqui delle giornate lavorative precedenti. Tale procedura assume rilevanza anche da un punto vista fiscale, considerato che la ritenuta d'acconto non deve essere prelevata nel caso in cui il saldo, sponibile per 3 5

4 valuta, sia pari a zero da un punto vista operativo, l'unico conto interessato agli affidamenti bancari ovviamente è il conto accentrato da un punto vista contabile, le periferiche devono registrare, per i sal attivi, il creto verso le imprese collegate nell'attivo circolante, mentre, per quelli passivi, il debito verso le suddette ; naturalmente, per le pooler, le scritture avranno carattere inverso. Gli interessi attivi o passivi maturati dovranno, invece, essere annotati alla voce "proventi ed oneri finanziari" del conto economico. Il sistema ZBS ha il vantaggio : realizzare un monitoraggio continuo delle esigenze finanziarie specifiche delle varie consociate (con conseguente miglioramento dell'organizzazione complessiva del gruppo) ridurre il margine indebitamento del gruppo ridurre il carico fiscale in capo alle del gruppo. LE RILEVAZIONI CONTABILI A livello contabile, i singoli conti correnti delle partecipanti devono essere automaticamente azzerati dall'istituto creto che provvede a spostare i sal attivi o passivi degli stessi sul pool account. A seguito tale trasferimento, le singole partecipanti devono rilevare in contropartita un debito (nell'ipotesi trasferimento un saldo passivo) o un creto (nell'ipotesi trasferimento un saldo attivo) verso la capogruppo intestataria del pool account. Successivamente, la pooler contabilizza le singole operazioni addebitamento/accretamento, inviando periocamente alle varie aderenti un estratto conto. Alla scadenza prevista, la pooler effettuerà la liquidazione dei sal attivi/passivi derivanti dai reciproci movimenti, calcolando i relativi interessi e compensando tra loro le partite reciproche. Per poter realizzare la ricostruzione delle operazioni complessivamente realizzate, il pooler dovrà gestire un sistema contabilità che consenta : 4 5

5 identificare le singole rimesse debito e creto provvedere all'invio perioco degli estratti conto determinare l'ammontare degli interessi da addebitare e da accretare alle del gruppo. In orne alla contabilità delle verse, va ribato che: continuano a esistere specifici conti correnti delle aderenti al gruppo. Nel conto acceso per gli stessi dovranno essere fatti transitare tutti i pagamenti e gli incassi ricevuti i singoli conti correnti saranno periocamente azzerati dall'istituto creto delegato che farà confluire i sal attivi o passivi sul pool account. Le singole dovranno quin evidenziare ciò, segnando quale contropartita un debito e un creto verso la capogruppo intestataria del pool account gli interessi attivi e passivi maturati in capo a ognuna delle partecipanti al pool andranno contabilizzati: la pooler contabilizzerà le singole operazioni addebitamento e/o accretamento trasmettendo periodo in periodo alle aderenti un estratto conto. Alla scadenza contrattualmente prevista, il pooler effettuerà la liquidazione dei sal attivi e/o passivi derivanti dai reciproci movimenti liquità, calcolando gli interessi maturati e compensando le partite reciproche. 2 - continua. La terza puntata su FISCOoggi lunedì 16; la prima è stata pubblicata giovedì 12 Tamara Trevisan URL: 5 5

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