LA CONTABILIZZAZIONE DEL DISAGGIO SU PRESTITI NELLE SOCIETÀ CHE REDIGONO IL BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA

Transcript

1 AGGIORNAMENTI 1 LA CONTABILIZZAZIONE DEL DISAGGIO SU PRESTITI NELLE SOCIETÀ CHE REDIGONO IL BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA MATERIE: ECONOMICO AZIENDALI (Classi 4 e 5 IT Economico e IP Servizi commerciali) L articolo illustra le modalità, previste dall OIC 19 Debiti, con cui contabilizzare il disaggio su prestiti nelle società di minori dimensioni e nelle microimprese. In sostituzione della tecnica dell ammortamento, è stata introdotta quella del risconto. di Giovanna RICCI Con il d.lgs. 18 agosto 2015, sono state introdotte alcune norme che hanno modificato il codice civile in tema di rendiconti annuali delle imprese; di conseguenza l Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha aggiornato i principi contabili nazionali per agevolare la corretta redazione del bilancio d esercizio secondo le nuove disposizioni civilistiche. Per ciò che riguarda i prestiti obbligazionari l art del codice civile prevede ora la valutazione al costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale (art. 2426, punto 8); l eventuale disaggio/aggio su prestiti (art. 2426, punto 7) è valutato secondo quanto stabilito per i debiti, in altre parole è incluso nel costo ammortizzato del debito stesso. È tuttavia consentito alle società di minori dimensioni che redigono il bilancio in forma abbreviata e alle micro-imprese di iscrivere i debiti al loro valore nominale e, conseguentemente, il disaggio/aggio su prestiti deve essere rilevato separatamente dal debito. L OIC è intervenuto su questo tema, chiarendo con il nuovo principio contabile OIC 19 - Debiti, il trattamento contabile del disaggio su prestiti per le società che redigono il bilancio in forma abbreviata e per le micro-imprese che intendono avvalersi della facoltà di iscrivere i prestiti obbligazionari al valore nominale dei titoli emessi. Relativamente alle obbligazioni, il disaggio su prestiti si verifica ogni volta che la società emittente sostiene dei costi che possono derivare: - dalle commissioni corrisposte alla banca a cui viene affidato il collocamento e da eventuali spese legali (oneri di collocamento); - dalla differenza tra il valore nominale delle obbligazioni e il prezzo di emissione (scarto di emissione); Gli oneri di collocamento e lo scarto di emissione costituiscono costi di natura finanziaria sostenuti anticipatamente e collegati all emissione del prestito. Nella precedente versione del 2014 (quando il punto 7 dell art c.c. era così formulato: «7) il disaggio su prestiti deve essere iscritto nell'attivo e ammortizzato in ogni esercizio per il periodo di durata del prestito») l OIC 19 prevedeva che il disaggio su prestiti in quanto onere pluriennale dovesse essere differito, cioè sospeso, e ammortizzato nel periodo di durata del prestito obbligazionario, attraverso il calcolo di quote di ammortamento effettuato in proporzione agli interessi di competenza. Il metodo di ammortamento indicato dal vecchio principio contabile nazionale, ritenuto maggiormente idoneo a rispecchiare contabilmente la natura dell operazione, era quello mediante il quale doveva essere effettuato il ricalcolo dell interesse effettivo del prestito facendo sì che il tasso effettivo del prestito avesse un incidenza costante sul reddito d esercizio per tutto il periodo di ammortamento finanziario. La quota di ammortamento del disaggio su prestiti veniva contabilizzata in sede di scritture di assestamento con procedimento diretto (in conto), ossia porta in diretta detrazione del conto Disaggio su prestiti. Nel Conto economico la quota di ammortamento era iscritta in C) Proventi e oneri finanziari alla voce 17) Interessi e altri oneri finanziari, mentre il Disaggio su prestiti da ammortizzare era iscritto nell attivo dello Stato patrimoniale in D) Ratei e risconti, con separata indicazione. La procedura contabile sopra descritta è stata oggetto di numerose critiche in quanto considerata ibrida :

2 AGGIORNAMENTI 2 - da un lato, per ciò che concerne la contabilizzazione si richiedeva l applicazione del procedimento di ammortamento al pari delle immobilizzazioni immateriali, sia pure con l eccezione del procedimento diretto; - dall altro lato, per ciò che attiene l iscrizione in bilancio si riconosceva la natura finanziaria del disaggio, in quanto costo (sostenuto anticipatamente) per collocare le obbligazioni che, nella sostanza, rende il tasso di interesse effettivo maggiore del tasso di interesse nominale. L attuale versione dell OIC 19 precisa che il disaggio di emissione è rilevato tra i risconti attivi nella classe D) dell attivo dello Stato patrimoniale e deve essere addebitato al Conto economico lungo la durata del prestito a quote costanti a integrazione degli interessi passivi nominali. In relazione a ciò, in ciascun esercizio di durata del prestito obbligazionario, in sede di scritture di assestamento, occorre rilevare un risconto attivo per la quota di disaggio su prestiti da rinviare agli esercizi futuri. In questa nuova versione dell OIC 19 Disaggio su prestiti diventa un conto economico di reddito acceso ai costi di esercizio; resta tuttavia immutata la collocazione nelle voci del bilancio: la quota del disaggio su prestiti di competenza dell esercizio confluisce nel Conto economico alla voce C) 17) interessi e altri oneri finanziari; il risconto attivo, che rappresenta le quote del disaggio da rinviare agli esercizi futuri, è iscritto nello Stato patrimoniale in D) Ratei e risconti, senza però la separata indicazione, o in alternativa a seconda delle scelta effettuata dall impresa, nell Attivo circolante alla voce C) I Crediti. Chiariamo l applicazione della nuova procedura contabile attraverso l esempio che segue. Esempio Emissione e gestione di un prestito obbligazionario da parte di una società di minori dimensioni In data 01/04/n la Giardinetti spa, società di minori dimensioni che redige il bilancio in forma abbreviata, emette al prezzo di 9,60 euro un prestito obbligazionario formato da obbligazioni del valore nominale di 10 euro, godimento semestrale 1/04 e 1/10, tasso 3,50%. Il collocamento dei titoli è affidato a una banca, che per il servizio prestato richiede la commissione dello 0,14% sul valore nominale dei titoli. Il rimborso del prestito avviene a quote costanti in quattro anni con estrazione a sorte di obbligazioni in data 01/04 di ciascun esercizio. I versamenti degli obbligazionisti, effettuati tramite banca, sono accreditati nel c/c bancario della società con valuta 15/04. Presentiamo: - il piano di ammortamento finanziario del prestito e il calcolo degli interessi e del disaggio su prestiti di competenza di ciascun esercizio; - le scritture in P.D. relative all emissione del prestito, alla liquidazione e al pagamento delle cedole semestrali e le scritture di assestamento nell anno n e nell anno n+1. Indichiamo inoltre l iscrizione delle voci coinvolte da tali operazioni nello Stato patrimoniale e nel Conto economico. Avvalendosi della facoltà di valutare il prestito obbligazionario al valore nominale dei titoli, il prestito è inizialmente iscritto per: euro 10 x obbligazioni = euro Piano di ammortamento finanziario del prestito obbligazionario Anni Prestito iniziale Quota rimborsata in data 01/04 Prestito residuo n n n n n

3 AGGIORNAMENTI 3 Le obbligazioni sono emesse sotto la pari con uno scarto di emissione di 0,40 euro, il disaggio di emissione è di euro 0,40 x obbligazioni = euro , a cui si devono aggiungere le commissioni bancarie per il servizio di collocamento (0,14% x = euro 560). Scarto di emissione euro ,00 Oneri di collocamento euro 560,00 Disaggio su prestiti complessivo euro ,00 In base alla nuova versione del principio contabile OIC 19 il disaggio di emissione deve essere addebitato al Conto economico lungo la durata del prestito a quote costanti a integrazione degli interessi passivi nominali. Al 31/12 di ciascuno dei quattro esercizi di durata del prestito obbligazionario occorre rilevare un risconto attivo per la quota di disaggio su prestiti da rinviare agli esercizi futuri. Il prestito obbligazionario ha la durata di 4 anni, corrispondenti a 48 mesi; poiché è stato emesso in data 01/04, per il primo esercizio occorre considerare 9 mesi di competenza (dall 1/04 al 31/12). Analogamente nell ultimo esercizio occorre considerare 3 mesi di competenza (dall 1/01 all 1/04 data di estinzione del prestito). euro (6.560 : 48 mesi) = euro 345 disaggio su prestiti di competenza mensile euro (345 x 9 mesi) = euro disaggio su prestiti di competenza dell esercizio n Al 31/12/n il risconto attivo è così determinato: euro ( ) = euro disaggio da rinviare agli esercizi futuri. La tabella sottostante mostra il calcolo dei risconti in tutti gli anni di durata del prestito. Anni Disaggio iniziale Disaggio di competenza Disaggio da rinviare (risconto attivo) n n n n n La quota di disaggio di competenza, in quanto costo di natura finanziaria, deve essere sommata agli interessi passivi sulle obbligazioni. Anni Interessi su obbligazioni 01/01-01/04 Interessi su obbligazioni 01/04-01/10 Rateo 31/12 (interessi su obbligazioni 1/10-31/12) Interessi su obbligazioni di competenza Quota del disaggio di competenza Intereressi e oneri finanziari complessivi al Conto economico n , , , , ,48 n , , , , , ,00 n , , , , , ,00 n , ,00 875, , , ,00 n+4 875, , , ,00 Gli interessi su obbligazioni di competenza dell esercizio n tengono conto dei dietimi di interessi versati dagli obbligazionisti per il periodo 01/04-15/04 (01/04 escluso, 15/04 incluso) calcolati applicando il tasso semestrale (3,50% : 2 = 1,75%) e considerando i giorni effettivi del semestre 1/04-1/10.

4 AGGIORNAMENTI 4 euro 1,75 x = 0,13388% quinto decimale arrotondato euro x 0,13388% = euro 535,52 dietimi di interessi versati dagli obbligazionisti tramite banca. Analogamente il rateo al 31/12 è calcolato considerando i giorni effettivi del semestre 1/10 31/12 91 x 1, = 0,87500% rateo giornaliero; euro x 0,87500% = euro rateo al 31/12 Cedola 1/04-1/10 euro x 1,75% euro 7.000,00 Dietimi di interessi versati dagli obbligazionisti euro 535,52 Rateo per gli interessi maturati dall 1/10 al 31/12 euro 3.500,00 Interessi su obbligazioni di competenza dell esercizio n euro 9.964,48 Negli esercizi successivi gli interessi per il periodo 1/04-1/10 e per il periodo 01/10-31/12 sono calcolati considerando il valore nominale del prestito residuo che viene estinto per defalcazione con rimborso di euro annui. Scritture in P.D anno n 01/ OBBLIG. C/SOTTOSCRIZIONE emesse obbligazioni a 9,60 euro ,00 01/ DISAGGIO SU PRESTITI scarto di emissione 0,40 euro ,00 01/ PRESTITI OBBLIGAZIONARI obbligazioni v. n. 10 euro ,00 15/ BANCA X C/C versamenti degli obbligazionisti ,28 15/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta 26% 139,24 15/ OBBLIG. C/SOTTOSCRIZIONE versamenti degli obbligazionisti ,00 15/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI dietimi di interessi 1/04-15/04 535,52 15/ DISAGGIO SU PRESTITI oneri di collocamento 560,00 15/ BANCA X C/C oneri di collocamento 560,00 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI cedola semestrale in scadenza 7.000,00 01/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta fiscale 26% 1.820,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI cedola netta 5.180,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI pagamento cedola netta 5.180,00 01/ BANCA X C/C pagamento cedola netta 5.180,00 31/ RISCONTI ATTIVI oneri finanziari da rinviare ,00 31/ DISAGGIO SU PRESTITI oneri finanziari da rinviare ,00 31/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI interessi 1/10-31/ ,00 31/ RATEI PASSIVI interessi 1/10-31/ ,00 anno n+1 01/ RISCONTI ATTIVI apertura dei conti ,00 01/ BILANCIO DI APERTURA apertura dei conti ,00 01/ BILANCIO DI APERTURA apertura dei conti ,00 01/ PRESTITI OBBLIGAZIONARI apertura dei conti ,00 01/ RATEI PASSIVI apertura dei conti 3.500,00 01/ DISAGGIO SU PRESTITI riapertura del conto ,00 01/ RISCONTI ATTIVI storno iniziale ,00

5 AGGIORNAMENTI 5 01/ RATEI PASSIVI storno iniziale 3.500,00 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI storno iniziale 3.500,00 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI cedola semestrale in scadenza 7.000,00 01/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta fiscale 26% 1.820,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI cedola netta 5.180,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI pagamento cedola netta 5.180,00 01/ BANCA X C/C pagamento cedola netta 5.180,00 01/ PRESTITI OBBLIGAZIONARI rimborso obbligazioni ,00 01/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE rit. fiscale 26% su 0,40 x obbl ,00 01/ DEBITI PER OBBLIG. ESTRATTE rimborso agli obbligazionisti ,00 01/ DEBITI PER OBBLIG. ESTRATTE rimborso agli obbligazionisti ,00 01/ BANCA X C/C rimborso agli obbligazionisti ,00 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI cedola semestrale in scadenza 5.250,00 01/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta fiscale 26% 1.365,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI cedola netta 3.885,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI pagamento cedola netta 3.885,00 01/ BANCA X C/C pagamento cedola netta 3.885,00 31/ RISCONTI ATTIVI oneri finanziari da rinviare 9.315,00 31/ DISAGGIO SU PRESTITI oneri finanziari da rinviare 9.315,00 31/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI interessi 1/10-31/ ,00 31/ RATEI PASSIVI interessi 1/10-31/ ,00 Invece che all 1/01 il rateo passivo per gli interessi su obbligazioni può, con procedura alternativa, essere stornato l 1/04 in sede di liquidazione della cedola semestrale. Stato patrimoniale ATTIVO n+1 N PASSIVO n+1 n D) Debiti (di cui euro esigibili oltre l'esercizio) D) Ratei e risconti E) Ratei e risconti Trattandosi di un bilancio in forma abbreviata, alternativamente, i risconti attivi e i ratei passivi possono essere iscritti rispettivamente in C) Attivo circolante I- Crediti e in D) Debiti. Conto economico n+1 n C) Proventi e oneri finanziari 17) interessi e altri oneri finanziari PROVA TU APPLICAZIONE Verifica quanto hai appreso svolgendo il seguente esercizio. In data 01/03/n la Gordonplast spa, società di minori dimensioni che redige il bilancio in forma abbreviata, emette al prezzo di 4,80 euro un prestito obbligazionario quinquennale formato da obbligazioni del valore nominale di 5 euro, tasso di interesse 4%, date di godimento 01/03-01/09, rimborso integrale alla scadenza. Il collocamento dei titoli è affidato a una banca, che per il servizio prestato richiede la commissione dello 0,20% sul valore nominale dei titoli.

6 AGGIORNAMENTI 6 I versamenti degli obbligazionisti, effettuati tramite banca, sono accreditati nel c/c bancario della società con valuta 20/03. Dopo aver completato il calcolo degli interessi e del disaggio su prestiti di competenza di ciascun esercizio, redigi le scritture in P.D. relative all emissione del prestito, alla liquidazione e al pagamento delle cedole semestrali e le scritture in P.D. di assestamento degli anni n e n+1. Iscrivi infine i conti coinvolti da tali operazioni nello Stato patrimoniale e nel Conto economico. Calcolo del disaggio su prestiti Scarto di emissione: euro... x obbligazioni Oneri di collocamento: euro x.% Disaggio su prestiti. euro. euro. euro euro (... :... mesi) = euro... disaggio su prestiti di competenza mensile Risconti per quote di disaggio su prestiti da rinviare Anni Disaggio iniziale Disaggio di competenza Disaggio da rinviare (risconto attivo) n n+1 n+2 n+3 n n Calcolo degli interessi di competenza dell esercizio n Cedola semestrale 01/03-01/09 Dietimi di interesse versati dagli obbligazionisti il 20/03 Rateo per gli interessi maturati dall'1/09 al 31/12 Interessi di competenza dell esercizio n 5.000,00 euro - euro euro euro Calcolo degli interessi e oneri finanziari da addebitare a Conto economico Anni Interessi 01/01-01/03 Rateo 31/12 Interessi di competenza Cedola semestrale 01/03-01/09 Quota di disaggio di competenza Interessi e oneri finanziari al Conto economico N - n+1 n+2 n+3 n+4 n ,45 350,00 Stato patrimoniale ATTIVO n+1 N PASSIVO n+1 n D) Debiti (di cui..euro esigibili oltre l'esercizio). E) Ratei e risconti

7 AGGIORNAMENTI 7 Conto economico n+1 n C) Proventi e oneri finanziari 17) Scritture in P.D.

8 AGGIORNAMENTI 8 QUESITI Rispondi alle domande. 1. Che cosa rappresenta il disaggio su prestiti? 2. Con quale procedura contabile si determina la quota di disaggio su prestiti di competenza di ciascun esercizio? 3. Perché la quota di disaggio su prestiti di competenza di ciascun esercizio deve essere iscritta nel Conto economico, nel raggruppamento C) Proventi e oneri finanziari, insieme agli interessi passivi sulle obbligazioni? COMPLETAMENTO Completa le frasi inserendo i termini mancanti. 1. Disaggio su prestiti è un conto economico acceso ai...; si tratta di un... di natura... che viene sostenuto in via anticipata. 2. Il risconto attivo, che misura il disaggio su prestiti di competenza degli esercizi..., è presente nei bilanci in forma... e nei bilanci delle..., se la società si avvale della facoltà di iscrivere il prestito obbligazionario al valore La quota di disaggio su prestiti... di ciascun esercizio viene calcolata in proporzione alla durata del prestito obbligazionario.

9 AGGIORNAMENTI 9 SVOLGIMENTO DELL ESERCITAZIONE LA CONTABILIZZAZIONE DEL DISAGGIO SU PRESTITI NELLE SOCIETÀ CHE REDIGONO IL BILANCIO IN FORMA ABBREVIATA APPLICAZIONE Calcolo del disaggio su prestiti Scarto di emissione: euro 0,20 x obbligazioni Oneri di collocamento : euro x 0,20% Disaggio su prestiti euro 500 euro euro euro ( : 60 mesi) = euro 175 disaggio su prestiti di competenza mensile Risconti per quote di disaggio su prestiti da rinviare Anni Disaggio iniziale Disaggio di competenza Disaggio da rinviare (risconto attivo) n n n n n n Cedola semestrale 01/03-01/09 Dietimi di interesse versati dagli obbligazionisti il 20/03 Rateo per gli interessi maturati dall'1/09 al 31/12 Interessi di competenza dell esercizio n 5.000,00 euro -516,30 euro 3.342,55 euro 7.826,25 euro Calcolo degli interessi e oneri finanziari da addebitare a Conto economico Anni Interessi 01/01-01/03 Rateo 31/12 Interessi di competenza Cedola semestrale 01/03-01/09 Quota di disaggio di competenza Interessi e oneri finanziari al Conto economico n , , , , ,25 n , , , , , ,00 n , , , , , ,00 n , , , , , ,00 n , , , , , ,00 n , ,45 350, ,45 Stato patrimoniale ATTIVO n+1 n PASSIVO n+1 n D) Debiti (di cui euro esigibili oltre l'esercizio) D) Ratei e risconti E) Ratei e risconti

10 AGGIORNAMENTI 10 Conto economico n+1 n C) Proventi e oneri finanziari 17) interessi e altri oneri finanziari Scritture in P.D. anno n 01/ OBBLIG. C/SOTTOSCRIZIONE emesse obblig. a 4,80 euro ,00 01/ DISAGGIO SU PRESTITI scarto di emissione 0,20 euro ,00 01/ PRESTITI OBBLIGAZIONARI obbligazioni v.n. 5 euro ,00 20/ BANCA X C/C versamenti degli obbligazionisti ,06 20/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta fiscale 26% 134,24 20/ OBBLIG. C/SOTTOSCRIZIONE versamenti degli obbligazionisti ,00 20/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI dietimi di interessi 1/03-20/03 516,30 20/ DISAGGIO SU PRESTITI oneri di collocamento 500,00 20/ BANCA X C/C oneri di collocamento 500,00 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI cedola semestrale in scadenza 5.000,00 01/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta fiscale 26% 1.300,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI cedola netta 3.700,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI pagamento cedola netta 3.700,00 01/ BANCA X C/C pagamento cedola netta 3.700,00 31/ RISCONTI ATTIVI oneri finanziari da rinviare 8.750,00 31/ DISAGGIO SU PRESTITI oneri finanziari da rinviare 8.750,00 31/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI interessi 1/09-31/ ,55 31/ RATEI PASSIVI interessi 1/09-31/ ,55 anno n+1 01/ RISCONTI ATTIVI apertura dei conti 8.750,00 01/ BILANCIO DI APERTURA apertura dei conti 8.750,00 01/ BILANCIO DI APERTURA apertura dei conti ,55 01/ PRESTITI OBBLIGAZIONARI apertura dei conti ,00 01/ RATEI PASSIVI apertura dei conti 3.342,55 01/ DISAGGIO SU PRESTITI riapertura del conto 8.750,00 01/ RISCONTI ATTIVI storno iniziale 8.750,00 01/ RATEI PASSIVI storno iniziale 3.342,55 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI storno iniziale 3.342,55 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI cedola semestrale in scadenza 5.000,00 01/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta fiscale 26% 1.300,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI cedola netta 3.700,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI pagamento cedola netta 3.700,00 01/ BANCA X C/C pagamento cedola netta 3.700,00 01/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI cedola semestrale in scadenza 5.000,00 01/ DEBITI PER RIT. DA VERSARE ritenuta fiscale 26% 1.300,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI cedola netta 3.700,00 01/ OBBLIGAZIONISTI C/INTERESSI pagamento cedola netta 3.700,00 01/ BANCA X C/C pagamento cedola netta 3.700,00 31/ RISCONTI ATTIVI oneri finanziari da rinviare 6.650,00 31/ DISAGGIO SU PRESTITI oneri finanziari da rinviare 6.650,00 31/ INTERESSI SU OBBLIGAZIONI interessi 1/09-31/ ,55 31/ RATEI PASSIVI interessi 1/09-31/ ,55

11 AGGIORNAMENTI 11 QUESITI 1. Il disaggio su prestiti rappresenta la differenza tra il valore di rimborso del prestito obbligazionario (coincidente con il valore nominale) e la somma di denaro effettivamente incassata; tale differenza si verifica per effetto dello scarto di emissione, delle commissioni corrisposte alla banca per il servizio di collocamento, dalle spese di emissione dei titoli obbligazionari, delle eventuali spese legali. 2. La quota di disaggio su prestiti di competenza dell esercizio viene determinata attraverso la tecnica dei risconti. 3. Perché il disaggio su prestiti è, nella sostanza, un onere accessorio all ottenimento del prestito e ha quindi natura finanziaria; infatti in sua presenza il tasso di interesse effettivo è maggiore di quello nominale COMPLETAMENTO 1. Disaggio su prestiti è un conto economico acceso ai costi d esercizio; si tratta di un costo di natura finanziaria che viene sostenuto in via anticipata. 2. Il risconto attivo, che misura il disaggio su prestiti di competenza degli esercizi futuri, è presente nei bilanci in forma abbreviata e nei bilanci delle micro-imprese, se la società si avvale della facoltà di iscrivere il prestito obbligazionario al valore nominale. 3. La quota di disaggio su prestiti di competenza di ciascun esercizio viene calcolata in proporzione alla durata del prestito obbligazionario.