CORPO DEL TITOLO. 1) Identificazione debitore. 2) Impegno a restituire - valore nominale - data - identificazione del/i "cassiere/i"

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1 CORPO DEL TITOLO CEDOLA INTERTESSE (interesse semestre I) 1) Identificazione debitore (interesse semestre II) 2) Impegno a restituire - valore nominale - data - identificazione del/i "cassiere/i" (interesse semestre III). 1

2 PREZZO DI SCAMBIO: Indicato in percentuale sul valor nominale. Se un'obbligazione ha Valor Nominale pare a ed è scambiata a 98, significa che il prezzo effettivo di scambio è di: x 98% = 980 Euro INTERESSI: La misura percentuale è calcolata sempre con riferimento al Valor Nominale, qualunque sia stato il prezzo di scambio del titolo. È una misura a riferimento annuale Maturano, in via posticipata, ogni semestre. Le date in cui si pagano gli interessi si dicono in gergo 'date di godimento' 2

3 Modalità di scambio: TEL QUEL Il titolo viene trasferito congiuntamente alla cedola in corso di maturazione: l'acquirente acquisisce l'obbligazione con 'attaccata' la cedola in corso di maturazione. Il che significa che sarà l'acquirente che, alla data di godimento, incasserà gli interessi relativi all'intero semestre. Compreso il periodo in cui il titolo era sempre di proprietà del venditore. EX CEDOLA Il titolo viene trasferito privo della cedola in corso di maturazione: l'acquirente acquisisce l'obbligazione senza la cedola in corso di maturazione che rimane nella disponibilità del venditore. Il che significa che sarà il venditore che, alla data di godimento, incasserà gli interessi relativi all'intero semestre. Compreso il periodo in cui il titolo è stato di proprietà dell'acquirente. 3

4 Trattamento dei titoli: metodi di valutazione e di rilevazione contabile. TITOLI iscritti tra: le IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE l organo amministrativo decide di DETENERLI DUREVOLMENTE generalmente sono mantenuti sino alla scadenza naturale l ATTIVO CIRCOLANTE l organo amministrativo decide di NON DETENERLI DUREVOLMENTE disponibili per il trading o acquistati per un impiego temporaneo di liquidità CRITERIO DEL COSTO AMMORTIZZATO CRITERIO TRADIZIONALE (tecnica a costi e costi) 4

5 CRITERIO DEL COSTO AMMORTIZZATO Si applica se vi è una differenza tra il VALORE DI ACQUISTO di un titolo e il suo VALORE DI RIMBORSO (situazione ricorrente) La differenza emerge per la presenza di: costi di transazione; commissioni attive/passive; scarto di emissione Durante tutto il periodo di detenzione, questa differenza va PERIODICAMENTE RIPARTITA (ammortizzata, appunto) e portata a progressivo incremento del valore di acquisto del titolo in base al TASSO DI INTERESSE EFFETTIVO (T.I.R.) TASSO DI INTERESSE NOMINALE TASSO DI INTERESSE EFFETTIVO Remunerazione del capitale Remunerazione del capitale + Differenza tra il valore di acquisto e il valore di rimborso

6 Quali sono gli effetti contabili derivanti dall applicazione del criterio del costo ammortizzato? 1. I titoli sono inizialmente iscritti in contabilità al VALORE DI ACQUISTO (somma effettivamente pagata) 2. Periodicamente, si calcolano e rilevano gli interessi maturati applicando il T.I.R.. Il ricavo così calcolato va suddiviso in due componenti: a. La quota corrispondente all interesse nominale (remunerazione del capitale) che verrà incassata b. La quota corrispondente alla parte di differenza tra valore di acquisto e valore di rimborso del titolo maturata nel periodo di riferimento Questa quota (b.) va portata ad INCREMENTO del valore di iscrizione contabile del titolo (COSTO AMMORTIZZATO DEL TITOLO) 3. Alla fine del periodo di detenzione, in conseguenza del processo indicato al punto b., il valore del titolo iscritto in contabilità coinciderà con il suo VALORE DI RIMBORSO. In sede di recupero del capitale prestato, quindi, il titolo uscirà dalla contabilità proprio al valore di rimborso.

7 Procedura I fase: II fase: Iscrizione dei titoli in contabilità al valore di acquisto Calcolo del T.I.R.. A tal fine è necessario: IIa: IIb: IIc: Calcolare lo SCARTO tra valore di acquisto e valore di rimborso Calcolare la RATA NOMINALE di interessi Applicare la formula per il calcolo del T.I.R. Capitale iniziale + Int. x (1 + i) -1 + Int. x (1 + i) Int. x (1 + i) -(n-1) + Capitale finale x (1 + i) -n = 0 Dove: i = T.I.R. n = periodo di detenzione dei titoli III fase: IV fase: V fase: Calcolo del costo ammortizzato (può essere utile predisporre una tabella riepilogativa) Rilevazione contabile periodica degli interessi calcolati applicando il T.I.R. Rilevazione contabile del rimborso del titolo

8 Il giorno 1/1/n sottoscriviamo il prestito obbligazionario di durata quinquennale, emesso dalla ALFA spa, per nominali Euro, tasso di interesse 6% sul nominale, rimborso in un unica soluzione a scadenza. Il prezzo di acquisto è pari a Euro. 1 Passaggio Calcolo dello scarto tra valore di rimborso e valore di acquisto Scarto di emissione = valore rimborso valore di acquisto = Passaggio Calcolo del tasso effettivo (TIR) Dati: Capitale iniziale = flusso in uscita per la sottoscrizione = Interesse annuo nominale = x 6% = Capitale finale = V.N. + ultima cedola = =

9 Calcolo: Cap. iniziale + Int (1 + i) -1 + Int (1 + i) -2 + Int (1 + i) -3 + Int (1 + i) -4 + Cap. finale (1 + i) -5 = (1 + i) (1 + i) (1 + i) (1 + i) (1 + i) -5 = 0 Svolgendo i calcoli si ricava: i = 6,9999% (TIR). (N.B. ai fini della prova di esame il TIR verrà indicato nel testo) 3 Passaggio Calcoli annuali e rilevazioni contabili Esercizio n: obbligazioni iscritte al prezzo di acquisto. n parziale totale Obbligazioni ALFA a Banca c/c Obbligazioni ALFA (anno n) Sottoscrizione Saldo al 31/12/n 6

10 Esercizio n+1 Interesse maturato = costo ammortizzato anno n x TIR = ,00 x 6,9999% = 6.712,95 Scomposizione interesse maturato à interesse nominale à 712,95 amm.to scarto anno n+1 Costo ammortizzato = costo ammortizzato anno n + quota am.to anno n+1 = , ,95 = ,95 n+1 parziale totale Diversi a Interessi attivi obbligazioni 6.712,95 Banca c/c 6.000,00 Obbligazioni ALFA 712,95 OBBLIGAZIONI ALFA (anno n+1) ,00 712, ,95 Saldo al 31/12/n+1 7

11 Esercizio n+2 Interesse maturato = costo ammortizzato anno n+1 x TIR = ,95 x 6,9999% = 6.762,86 Scomposizione interesse maturato à interesse nominale à 762,86 amm.to scarto anno n+2 Costo ammortizzato = costo amm.zzato anno n+1 + quota am.to anno n+2 = , ,86 = ,81 n+2 parziale totale Diversi a Interessi attivi obbligazioni 6.762,86 Banca c/c 6.000,00 Obbligazioni ALFA 762,86 OBBLIGAZIONI ALFA (anno n+2) ,95 762, ,81 Saldo al 31/12/n+2 SI PROSEGUE COSÌ ANCHE PER GLI ANNI «N+3» E «N+4» 8

12 Tabella riepilogativa dei calcoli: flussi interesse quota amm.to costo anno entrata/uscita maturato * scarto ammortizzato n ,00 n ,95 712, ,95 n ,86 762, ,81 n ,26 816, ,07 n ,40 873, ,47 n ,53 934, ,00 TIR = 6,9999% Totale = Interesse maturato = costo ammortizzato anno precedente x TIR Quota amm.to scarto = interesse maturato interesse nominale Costo ammortizzato = costo ammortizzato anno preced. + quota amm.to scarto 9

13 Esercizio n+5 Interessi maturati nell esercizio n+5) n+5 parziale totale Diversi a Interessi attivi obbligazioni 6.934,53 Banca c/c 6.000,00 Obbligazioni ALFA 934,53 Rimborso delle obbligazioni giunte a scadenza: n+5 parziale totale Banca c/c a Obbligazioni ALFA ,00 OBBLIGAZIONI ALFA (anno n+5) , ,00 934,53 0 Saldo al 31/12/n+5 10

14 TITOLI ISCRITTI NELL AMBITO DELL ATTIVO CIRCOLANTE 3 semplici regole della contabilizzazione a «Costi & Costi» 1. Quando si acquista il Titolo lo si "carica" (inserisce) in contabilità al prezzo di acquisto 2. Quando si vende il Titolo lo si scarica (si fa 'uscire') dalla contabilità al prezzo di acquisto (NON quello di vendita o il V.N.) 3. La differenza che eventualmente si produce tra valore di scarico e il prezzo di vendita (o, se preferite, con il denaro che entra) lo si giustifica contabilmente quale utile o perdita. Ad esempio, pensiamo a un titolo acquistato a e venduto a Cosa accade a livello contabile? Escono ( ) titoli Entra (+) denaro (valore di carico/acquisto) (prezzo di vendita) La scrittura 'non bilancia' e quindi si inserisce a bilanciamento l'utile SU TITOLI per

15 ACQUISTO/VENDITA con Negoziazione Tel Quel Il 10/09/19 si acquistano Euro nominali di BTP, tasso 6% al corso di 98, godimento 01/02 01/08, negoziazione tel-quel. Commissioni 0,5% sul nominale. Prospettiva del COMPRATORE Valore di carico: x 0,98 = Calcoliamo il R.I.M. (Rateo Interessi Maturati) con il calendario commerciale: dal 01/08/19 al 10/09/19 = 40 giorni R.I.M.: *6*40 = 66, > x 6 x 40 = 66, Commissioni x 0,5% = 50 Somma da pagare (con commissioni) , = 9.916,67 12

16 10/09/19 Diversi a Banca c/c 9.916,67 Titoli BTP Interessi su titoli 66,67 Commissioni 50 Prospettiva del VENDITORE Il VENDITORE, ipotizzando un prezzo di carico di 99, registrerà: 10/09/19 Diversi a Diversi 9.966,67 Banca c/c 9.816,67 Commissioni 50 Perdite su titoli 100 a Titoli BTP a Interessi su titoli 66,67 13

17 Qualora invece si ipotizzasse un prezzo di carico di 95, la registrazione del VENDITORE sarà la seguente: 10/09/19 Diversi a Diversi 9.866,67 Banca c/c 9.816,67 Commissioni 50 a Titoli BTP a Utile su titoli 300 a Interessi su titoli 66,67 14

18 ASSESTAMENTO IN LINEA INTERESSI Prospettiva del COMPRATORE Al 31/12/19 dobbiamo rilevare un RATEO ATTIVO inerente agli interessi maturati dal 01/08/19 al 31/12/19 (pari a 150 giorni) Rateo attivo: x 6 x 150 = > x 6 x 150 = /12/19 Ratei attivi a Interessi su titoli 250 Il conto "interessi su titoli" presenta un'eccedenza in avere pari a 183,33 che corrisponde esattamente agli interessi di nostra competenza dal 10/09/19 al 31/12/19, cioè per il periodo in cui abbiamo posseduto i titoli. Interessi su Titoli 10/09/19 (Acquisto titoli) 66, /12/19 (Rateo attivo) Saldo Avere 183,33 (al 31/12/19) 15

19 Al 01/02/20 dobbiamo rilevare l'incasso (tenendo conto del rateo attivo rilevato al 31/12/19) dell'intera cedola di interessi maturati dal 01/08/19 al 01/02/20 (pari a 180 giorni) Cedola: x 6 x 180 = > x 6 x 180 = /02/20 Banca c/c a Diversi 300 a Ratei attivi 250 a Interessi su titoli 50 Il conto "interessi su titoli" presenta un'eccedenza in avere pari a 50 che corrisponde esattamente agli interessi di nostra competenza dal 01/01/20 al 01/02/20, cioè per il periodo in cui abbiamo posseduto i titoli. Interessi su Titoli 50 01/02/20 (Incasso cedola) Saldo Avere 50 (al 01/02/20) 16

20 Prospettiva del VENDITORE ASSESTAMENTO IN LINEA INTERESSI (sia nel caso di perdita che di utile) Al 31/12/19 non dobbiamo rilevare alcun rateo in quanto non possediamo più alcuna cedola in corso di maturazione. Quindi al 01/02/20, poiché non incasseremo alcuna cedola, non dobbiamo neppure rilevare alcuna registrazione 17

21 ACQUISTO/VENDITA con Negoziazione Ex Cedola Il 10/09/19 si acquistano Euro nominali di BTP, tasso 6%, al corso di 98, godimento 01/02 01/08. Negoziazione ex-cedola. Commissioni 0,5% sul nominale. Prospettiva del COMPRATORE Valore di carico: x 0,98 = Calcoliamo il Rateo di Interessi Futuri (calendario commerciale): 10/09/19 30/01/10 (compreso) = 140 giorni R.I.F.: x 6 x 140 = 233, > x 6 x 140 = 233, Commissioni: x 0,5% = 50 Somma da pagare (con commissioni) , = 9.616,67 18

22 10/09/19 Diversi a Diversi Titoli BTP Commissioni 50 a Banca c/c 9.616,67 a Interessi su titoli 233,33 Prospettiva del VENDITORE Il VENDITORE, ipotizzando un prezzo di carico di 99, registrerà: 10/09/19 Diversi a Titoli BTP Banca c/c 9.516,67 Commissioni 50 Perdite su titoli 100 Interessi su titoli 233,33 19

23 Qualora invece si ipotizzasse un prezzo di carico di 95, la registrazione del VENDITORE sarà la seguente: 10/09/19 Diversi a Diversi Banca c/c 9.516,67 Commissioni 50 Interessi su titoli 233,33 a Utile su titoli 300 a Titoli BTP

24 ASSESTAMENTO IN LINEA INTERESSI Prospettiva del COMPRATORE Al 31/12/19 non dobbiamo rilevare alcun rateo, in quanto non possediamo la cedola in corso di maturazione (infatti abbiamo acquistato con negoziazione ex cedola). Al 31/12/19 dobbiamo rilevare un risconto passivo (dal 01/01/20 al 01/02/20, pari a 30 giorni), in quanto al momento dell'acquisto abbiamo rilevato gli interessi attivi relativi al periodo dal 10/09/19 01/02/20. Risconto passivo: x 6 x 30 = x 6 x 30 = /12/19 Interessi su titoli a Risconti passivi 50 21

25 Il conto "Interessi su titoli" presenta un'eccedenza in avere pari a 183,33 che corrisponde esattamente agli interessi di nostra competenza dal 10/09/19 al 31/12/19 (110 giorni), cioè per il periodo in cui abbiamo posseduto i titoli. 31/12/19 (Risconti passivi) Interessi su Titoli ,33 10/09/19 (Acquisto titoli) Saldo Avere 183,33 (al 31/12/19) Al 01/01/20 dopo la riapertura dei conti, dobbiamo "chiudere" i risconti passivi ed imputarli ad interessi. 01/01/20 Risconti passivi a Interessi su titoli 50 22

26 Al 01/02/20 non incassiamo alcuna cedola, quindi non rileviamo alcuna registrazione, ed il conto "Interessi su Titoli" presenta un saldo Avere di 50, pari agli interessi maturati dal 01/01/20 al 01/02/20 (30 giorni). Interessi su Titoli 50 01/01/20 (Risconti passivi) Saldo Avere 50 (al 01/02/20) 23

27 Prospettiva del VENDITORE ASSESTAMENTO IN LINEA INTERESSI (sia nel caso di utile che di perdita) Al 31/12/19 dobbiamo rilevare un RATEO ATTIVO (dal 01/08/19 al 31/12/19 pari a 150 giorni) in quanto possediamo la cedola di interessi anche se non possediamo più i titoli Rateo attivo: x 6 x 150 = > x 6 x 150 = /12/19 Ratei attivi a Interessi su titoli

28 Al 31/12/19 dobbiamo rilevare anche un RISCONTO ATTIVO (dal 01/01/20 al 01/02/20, pari a 30 giorni) in quanto al momento della vendita abbiamo pagato all'acquirente gli interessi (passivi per noi) dal 10/09/19 al 01/02/20 (ossia 233,33). Risconto attivo: x 6 x 30 = > x 6 x 30 = /12/19 Risconti attivi a Interessi su titoli 50 25

29 Al 01/01/20 dopo la riapertura dei conti, dobbiamo "chiudere" i risconti passivi ed imputare gli interessi. 01/01/20 Interessi su titoli a Risconti attivi 50 Al 01/02/20 dobbiamo rilevare l'incasso (tenendo conto del rateo attivo rilevato al 31/12/19) dell'intera cedola di interessi maturati dal 01/08/19 al 01/02/20 (pari a 180 giorni) Cedola: x 6 x 180 = > x 6 x 180 = /02/20 Banca c/c a Diversi 300 Ratei attivi 250 Interessi su titoli 50 26

30 Al 31/12/19 il conto "Interessi su Titoli" presenta un'eccedenza in avere pari a 66,67 che corrisponde esattamente agli interessi di nostra competenza (ossia dal 01/08/19 al 10/09/19, cioè per 40 giorni), pari al periodo in cui abbiamo posseduto i titoli Interessi su Titoli 10/09/19 (vendita Titoli) Saldo Avere 66,67 (al 31/12/19) 233, /12/19 (Rateo Attivo) 50 31/12/19 (Risconto attivo) Al 01/02/20 il conto "Interessi su Titoli" ha saldo nullo, come è giusto: infatti, poiché nel 2010 non abbiamo posseduto titoli, è corretto che non risultino neppure interessi di competenza maturati. Interessi su Titoli 01/01/20 (Risconto attivo) /02/20 (Incasso cedola) Saldo pari a zero 27

31 SVALUTAZIONE PER PERDITA DI VALORE a) Titoli iscritti nelle immobilizzazioni In conformità a quanto dispone l art c.c., punto 3, se il titolo alla data di chiusura dell esercizio risulta durevolmente di valore inferiore al valore contabile, allora occorre effettuarne la svalutazione. L OIC 20 definisce la nozione di «perdita durevole», si rimanda alla sua lettura. La scrittura sarà: Svalutazione obbligazioni (titoli) immobilizzati Oppure: Svalutazione obbligazioni (titoli) immobilizzati n a n a Obbligazioni (titoli) immobilizzati Fondo svalutazione obbligazioni immobilizzate X X 28

32 b) Titoli iscritti nell attivo circolante Il valore dei titoli circolanti deve essere confrontato con il valore di realizzazione desumibile dal mercato. Se quest ultimo appare inferiore al valore contabile, occorre procedere con la svalutazione dei titoli. Se successivamente si ha un recupero del valore del titolo sul mercato, la rettifica stessa è annullata fino al ripristino dell originario valore del costo. La scrittura di svalutazione è la stessa vista in precedenza. Quella di rivalutazione sarà: Obbligazioni (titoli) circolanti n a Rivalutazione obbligazioni (titoli) circolanti X Oppure: Fondo svalutazione obbligazioni circolanti n a Rivalutazione obbligazioni (titoli) circolanti X 29

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