PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE ED IL CLIMA

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1 Seminario Il PAESC di Roma Capitale 6 Giugno 2019 ore 15:00 Casa della Città Il Piano dei materiali post consumo Marta Geranzani Dipartimento Tutela Ambientale Direzione Rifiuti, Risanamenti e Inquinamenti 1

2 Deliberazione della Giunta Capitolina n. 47 del 30 Marzo 2017 Piano Operativo per la riduzione e la gestione dei materiali post-consumo di Roma Capitale Delinea le azioni volte alla prevenzione della produzione dei rifiuti urbani, alla prevenzione dello spreco alimentare ed al miglioramento ed efficientamento della raccolta differenziata, nonché all innovazione nella gestione e all adozione di best practice per il ciclo integrato dei rifiuti. Tale piano stabilisce: riduzione della produzione dei rifiuti pari a t entro il 2021; raccolta differenziata al 70% per il medesimo termine. 2

3 Prevenzione della produzione dei rifiuti urbani Azioni previste Obiettivi di riduzione attesi 1. Ecoacquisti attraverso la Green Card 1% 2. Programma per la riduzione degli imballaggi: Progetto Acque di 0,5% Roma 3. Programma per la riduzione degli imballaggi: Incentivazione del 0,5 % ricorso a prodotti alla spina 4. Programma contro lo spreco alimentare nella ristorazione e nella 1% distribuzione 5. Promozione del compostaggio domestico e introduzione del 2,5% compostaggio di comunità 6. Promozione dell uso di pannolini riutilizzabili per neonati 0,5% 7. Promozione dei centri di riparazione e riuso 0,5% 8. Programma acquisti verdi (Green Public Procurement) 1% 9. Regolamento Ecofeste 1% 10. Incentivazione alla riduzione dei rifiuti attraverso l applicazione della 6% tariffazione puntuale della produzione di rifiuto secco residuale 11. Progetto di valorizzazione degli scarti verdi di Roma 1% 12. Protocollo per la gestione dei rifiuti dell edilizia 1% Totale riduzione attesa a regime attraverso lo sviluppo delle 16,5% iniziative individuate 3

4 Azione n.2: Programma per la riduzione degli imballaggi: Progetto Acque di Roma. Memoria della Giunta Capitolina Adesione al Plastic Free Challenge del 4 settembre 2018 la Giunta ha dato mandato all Assessore alla Sostenibilità di aderire alla campagna Plastic Free Challenge (#PFC) del MATTM e di adottare, attraverso gli uffici competenti, tutte le iniziative necessarie alla riduzione della produzione dei rifiuti in plastica, sia all interno degli uffici comunali che sul territorio capitolino. Deliberazione dell Assemblea Capitolina n. 24 del 7 marzo 2019, Indirizzi attuativi in seguito all'adesione di Roma Capitale alla campagna Plastic Free Challenge la quale dà mandato alle competenti strutture capitoline di adottare ogni atto amministrativo idoneo alla graduale eliminazione dell'uso delle plastiche in ogni sede, ufficio ed esercizio pubblico di Roma Capitale, secondo le linee di indirizzo del Ministro dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, espresse nella campagna "Plastic Free Challenge", con particolare riferimento al divieto di utilizzo di stoviglie monouso (piatti, bicchieri e posate), cannucce, contenitori per la somministrazione di prodotti alimentari sfusi in plastica, da sostituire esclusivamente con prodotti compostabili o comunque materiali riutilizzabili. 4

5 Azione n.4: Programma contro lo spreco alimentare nella ristorazione e nella distribuzione. La Memoria di Giunta approvata nella seduta del 31 gennaio 2017 ha approvato le Attività di sviluppo del territorio in materia di politiche di riduzione dei rifiuti e di lotta allo spreco alimentare, che prevedono l incentivazione all utilizzo delle family bag per i ristoranti e alla donazione dei prodotti cucinati ma non serviti dalle mense, prioritariamente pubbliche. Con Deliberazione dell Assemblea Capitolina n.33 del 30 marzo 2018 sono state approvate le modifiche al Regolamento per la disciplina sulla tassa dei rifiuti (TARI) che prevedono, agli artt.16-bis e 16-ter, delle agevolazioni per ridurre lo spreco alimentare nella ristorazione e nella distribuzione, al fine di dare attuazione alla Legge 166 del 19/08/2016 (Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi), che ha dato avvio in Italia ad una politica strutturale per la lotta agli sprechi alimentari. Con Deliberazione Assemblea Capitolina n con cui si approva la Determinazione delle misure della tassa sui rifiuti (Ta.Ri.) per l'anno 2019 stabilisce di dare atto che in applicazione a quanto previsto al comma 1, dell articolo 17, della legge 166/2016 nonché all articolo 16-bis del Regolamento per la disciplina della Tassa sui Rifiuti (Ta.Ri.), di cui alla deliberazione dell Assemblea Capitolina n. 33 del 30 marzo 2018 e alle disposizioni contenute nella deliberazione di Giunta Capitolina n. 47 del 30 marzo 2017, sarà riconosciuto alle utenze non domestiche che svolgono attività commerciali un coefficiente di riduzione, fino ad un massimo del 20% della Quota variabile della Ta.Ri., attraverso l attuazione di un progetto sperimentale, il cui valore complessivo è inizialmente stimato in Euro ,00. Le modalità di concessione delle agevolazioni saranno definite con specifico provvedimento attuativo dell Amministrazione Capitolina; tale misura non ha rilevanza sulle tariffe

6 Azione n. 5: Promozione del compostaggio domestico e introduzione del compostaggio di comunità. Con la Deliberazione della Giunta Capitolina n. 208 del 21 settembre 2017 è stato approvato il Progetto pilota per il compostaggio collettivo nella città di Roma. Accanto ad una pianificazione strategica di trattamento ad una scala municipale della frazione organica e degli scarti verdi è di indubbio interesse pensare ad una capillarizzazione del trattamento delle medesime frazioni attraverso l utilizzo di impianti di piccola taglia. Il citato progetto pilota consta di 15 installazioni di macchine per il compostaggio collettivo, denominabili Cellule di Recupero dell Organico Compostabile da dislocarsi, per ragioni di maggior controllo sia di processo che di spesa, in gran parte in corrispondenza dei centri di raccolta in gestione AMA S.p.A., azienda di igiene urbana del Comune di Roma. È prevista inoltre una dislocazione sperimentale in aree comunque presidiate, diverse dai centri di raccolta, tra cui una scuola e due orti urbani, su suolo pubblico. Per la realizzazione di tale progetto pilota, Roma Capitale ha partecipato al Bando per misure a favore delle attività di compostaggio e autocompostaggio per la riduzione della frazione organica per i Comuni del Lazio e Roma Capitale della Regione Lazio, ai sensi della Determinazione della Giunta della Regione Lazio n. 408/2017, per ottenere un finanziamento pari ad , accordato dalla Regione Lazio con la determinazione dirigenziale della Direzione Regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti n. G01332/

7 Azione n. 7: Promozione dei centri di riparazione e riuso. La promozione dei Centri per il Riuso (CRIC) risulta di strategica importanza sul fronte della riduzione della produzione dei rifiuti. Roma Capitale, in collaborazione con AMA SpA, ha progettato un primo CRIC che possa fungere da modello replicabile in altri luoghi, ma i confini entro cui le attività in esso eseguibili restano dettati dal comma 1 bis dell art. 180 bis del d. lgs 152/06, ristringendo molto la possibilità di azione dei Comuni. Manca infatti uno specifico decreto che ponga ordine nella materia. In considerazione di ciò, nei CRIC di Roma Capitale occorrerà circoscrivere le attività a scambio di beni già funzionanti fra privati senza alcun intervento manutentivo né di cosiddetto upcycling, come accade già in strutture simili presenti in altre città italiane. 7

8 Azione n. 8: Programma acquisti verdi Green Public Procurement. Con la Memoria n. 80 del 13/12/2017, la Giunta Capitolina ha dato mandato agli Assessori alla Sostenibilità, al Bilancio e alle Infrastrutture di istituire un Gruppo di Lavoro Intersettoriale coordinato dal Dipartimento Tutela Ambientale. Con il Protocollo d intesa tra Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Roma Capitale (prot. QL dell 8 maggio 2018), è stata inoltre avviata una collaborazione per la promozione e lo sviluppo del Green Public Procurement (GPP) all interno dell Amministrazione capitolina, con i seguenti obiettivi: 1) attività di comunicazione ed informazione sui contenuti del PAN GPP e dei CAM, sia per ciò che riguarda le indicazioni generali per le stazioni appaltanti e per le P.A., sia per quanto riguarda le indicazioni previste dall art. 34 del Dlgs. 50/2016 in merito all applicazione dei CAM; 2) attività di ricognizione delle buone pratiche (realizzazione di bandi verdi, linee guida, atti di indirizzo e capitolati) di Roma Capitale, per una loro ottimale applicazione, coerente con le nuove norme in materia di appalti e per una loro eventuale diffusione come buona pratica verso altre Amministrazioni; 3) organizzazione di attività di formazione rivolta al personale di Roma Capitale sull applicazione dei criteri ambientali minimi di maggior interesse (verde pubblico, rifiuti urbani, illuminazione etc.). 8

9 Azione n.10: Incentivazione alla riduzione dei rifiuti attraverso l applicazione della tariffazione puntuale della produzione di rifiuto secco residuale. Con la Deliberazione di Giunta Capitolina n. 88 del 9 maggio 2018 è stato approvato il Piano di sviluppo della raccolta differenziata 2018, per la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti urbani nei territoti dei Municipi VI e X, con il quale si intende porre le basi per il futuro sistema di determinazione delle quantità di rifiuti prodotti dalle utenze per la determinazione puntuale della tariffa. Con la Deliberazione di Giunta Capitolina n. 106 del 31 maggio 2019 è stato approvato il Contratto di Servizio tra Roma Capitale e AMA SpA per la gestione dei rifiuti urbani e i servizi di igiene urbana, per la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti urbani nei territoti dei Municipi VI e X, con il quale si intende porre le basi per il futuro sistema di determinazione delle quantità di rifiuti prodotti dalle utenze per la determinazione puntuale della tariffa. 9

10 GRAZIE PER L ATTENZIONE! Marta Geranzani Dipartimento Tutela Ambientale Direzione Rifiuti, Risanamenti e Inquinamenti Ufficio Strategie per l Attuazione della Raccolta Differenziata Circonvallazione Ostiense, Roma martagiovanna.geranzani@comune.roma.it Tel

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