LIBRO VERBALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PER LA FORMAZIONE E L ORIENTAMENTO AL LAVORO SUD MILANO

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1 LIBRO VERBALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL AGENZIA PER LA FORMAZIONE E L ORIENTAMENTO AL LAVORO SUD MILANO Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 25 Il giorno 25 giugno 2010 alle ore 17,00 si è svolta la riunione del Consiglio di Amministrazione dell Agenzia per la Formazione, l Orientamento e il Lavoro Sud Milano, regolarmente convocato ai sensi dell art. 18 dello Statuto presso la sede di Via Gemelli, 7 di Pieve Emanuele,al fine di discutere sul seguente ordine del giorno: 1. Ratifica progetto Rozzano SiCura finanziato da Fondazione Cariplo capofila Comune di Rozzano; 2. Progetto MILK sede di Melegnano. Buone prassi e modelli efficaci di erogazione di servizi a favore delle Amministrazioni.- relazione della Dr.ssa Lucia Fontanella 3. Comunicazioni del Presidente Alla riunione sono presenti: Francesco Argeri Giancarlo Monici Sabino Mastrorillo Raffaele Vampa Giovanna Pengo Presidente

2 Sono assenti giustificati il Vice Presidente Bruno Falasca e il Consigliere Raffaella Spagliardi. Assume la Presidenza Francesco Argeri, a norma dell art. 19 dello Statuto Consortile. Si dà atto, inoltre, che alla riunione sono presenti: il Direttore Michele Cafagna, il Vice Direttore Lucia Fontanella e la Responsabile Amministrativa dell Afol Maria Cristina Corti, oltre al Collegio Sindacale al completo. Tutto ciò ai sensi del comma 7 dell art. 18 dello Statuto. Assiste altresì, Anna Russo, in qualità di segretario dell Agenzia ai sensi dell art. 20 dello Statuto, che provvede alla redazione del presente verbale su incarico del Direttore generale. Dopo aver dato atto che il Consiglio di Amministrazione si è validamente costituito, essendo presente la maggioranza dei componenti, ai sensi dell art. 18, 2 comma dello Statuto, si passa all esame del primo punto all O.d.g. avente ad oggetto: Ratifica progetto Rozzano Sicura finanziato da Fondazione Cariplo capofila Comune di Rozzano. In merito a tale punto il Presidente dà la parola al Direttore affinché ne illustri i contenuti. Cafagna fa presente che si tratta di un progetto che ha come obiettivo la riappropriazione sociale degli spazi urbani e la riduzione dell isolamento, della fragilità e del insicurezza degli abitanti del quartiere ALER di Rozzano (MI), quartiere che, realizzato tra gli anni 60 e 70 ha portato un vero boom demografico nella città. Il quartiere è sempre stato interessato dal diffondersi di fragilità sociali e di un modello culturale deviante, ancora oggi molto presente sia tra i giovani che tra gli adulti. Il progetto intende quindi:

3 sostenere il lavoro di rete e la progettazione partecipata tra le varie realtà che operano sul territorio e promuovere solidarietà e partecipazione civica da parte degli abitanti; promuovere la legalità all interno del quartiere; supportare le famiglie in situazione di fragilità economica e ridurre il conflitto sociale e l'integrazione di soggetti emarginati, promuovendo nuove opportunità e strumenti per far fronte a situazioni critiche e difficoltà in modo attivo e propositivo; promuovere le esperienze di auto-mutuo-aiuto tra le famiglie sui temi della cura dei figli; promuovere la riappropriazione degli spazi del quartiere, in particolar modo degli spazi a rischio, attraverso percorsi aggregativi e momenti festivi; promuovere e diffondere una differente immagine del quartiere. L intervento di AFOL(che partecipa al progetto in partneriato con altri, di cui il capo progetto è il Comune di Rozzano) riguarda il sostegno allo sviluppo locale e all imprenditorialità, in particolare per donne appartenenti a famiglie indigenti, giovani anche già occupati, uomini over 50 (potenziamento dei tradizionali servizi offerti nel distretto di Milano Sud, in termini di orientamento, voucher lavoro, percorsi formativi per hp 30 persone; promozione patto territoriale con aziende locali e associazioni di categoria, sportello in quartiere su auto imprenditoria hp 10 microimprese, laboratori creativi per donne, microcredito attraverso fondo comunale). Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cariplo, ha

4 un valore di ,00 ed ha la durata di tre anni. Terminata la relazione il progetto viene ratificato dal C.d.a. ad unanimità dei Consiglieri presenti. Si passa quindi all esame del 2 punto all O.d.g. avente ad oggetto: Progetto MILK sede di Melegnano. Buone prassi e modelli efficaci di erogazione di servizi a favore delle Amministrazioni.- relazione della Dr.ssa Lucia Fontanella. Per la sua illustrazione il Presidente dà la parola al Vice Direttore Lucia Fontanella, responsabile di riferimento del progetto: Si tratta precisa Fontanella di un progetto che prende l avvio dal recupero di un quartiere ed un capannone industriale dismesso (ex area Monti Martini nel Comune di Melegnano), passando da un esperienza non troppo fortunata di un centro di aggregazione giovanile, ad un altra come quella del centro Milk inteso innanzitutto come spazio pubblico condiviso al servizio delle città di tipo laico, intergenerazionale, educativo, creativo e ricreativo. Un servizio pubblico orientato all utenza e caratterizzato da ascolto, apertura, accoglienza, professionalità e disponibilità; competenza, attenzione agli sprechi, ordine, pulizia, rispetto delle regole come garanzie della convivenza; servizi a pagamento e servizi gratuiti, tariffe ragionate e ragionevoli. Da segnalare il numero elevato di utenti in relazione a rassegne teatrali, rassegne musicali, laboratori. I punti di forza del progetto sono dati: dalle convinzioni che il dialogo e la convivenza tra generazioni resta sempre e comunque l attività più creativa tra tutte; dalla capacità di accogliere le persone e recepire problemi e proposte; dalla capacità di intercettare i bisogni ed elaborarne strategie ed idee confrontandosi con gli utenti; dalla forte fidelizzazione dell utenza in poco tempo. Nel rimarcare, infine la forte positività

5 dell iniziativa, Fontanella segnala due importanti iniziative che si svolgeranno sempre presso lo spazio Milk e che sono: a) il Campus Creativo per bambini della scuola primaria 8,00 17,00 dal 30 agosto al 10 settembre; b) il Milk Street Fest sabato 18 settembre con il finanziamento della Provincia di Milano per inaugurare l anno formativo 2010/2011 con una giornata di laboratori, artisti di strada e musica. Terminata la relazione i Consiglieri, dopo averne unanimemente apprezzato il contenuto, data l importanza del progetto, danno mandato affinché venga dato allo stesso la più ampia pubblicità possibile affinché possa essere da esempio per altre realtà che intendano avviare analoghi percorsi. Successivamente il Presidente Comunica al C.d.a. che il comune di Dresano con delibera del C.C. n. 21 del 09/06/2010 ha provveduto ad approvare la propria adesione all AFOL. Nel sottolineare l importanza dell allargamento del numero dei Comuni facenti parte dell Agenzia, il Presidente evidenzia come ciò comporterà una rideterminazione delle quote degli aderenti fermo restando la percentuale di appartenenza della Provincia. Null altro avendo da deliberare, la seduta viene sciolta alle ore 18,30 Letto, confermato e sottoscritto. Il Presidente Francesco Argeri Il Segretario Anna Russo