Coordinamento delle politiche giovanili nella provincia di Bologna
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- Giuseppe Fabiani
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1 Provincia di Bologna - Gabinetto di Presidenza Coordinamento delle politiche giovanili nella provincia di Bologna FOCUS GIOVANI Bentivoglio TeZe 27 febbraio 2008
2 Corso di autoformazione Condividere le conoscenze Definire obiettivi e modalità di lavoro Progettare insieme Dal lavoro di gruppo a gruppo di lavoro
3 Definire obiettivi e modalità di lavoro Gli attori in campo per le politiche giovanili PUBBLICITA REGIONE E MINISTERO Agenzie educative Centri di produzione artistica Associazioni volontariato Tele, Radio, Stampa Internet 7 Distretti socio-sanitari Famiglie e giovani scuole CASA E LAVORO Provincia Reti informative Informagiovani, Eurodesk ecc.. 60 Comuni Società sportive Centri di aggregazione Biblioteche 3
4 Definire obiettivi e modalità di lavoro 4
5 Definire obiettivi e modalità di lavoro La complessità può essere vista come una intricata ragnatela, in cui agendo in prima persona possiamo recitare la parte dei ragni. Altrimenti, in questa ragnatela, non potremo che essere prede. 5
6 Definire obiettivi e modalità di lavoro E possibile coordinare le politiche giovanili in area metropolitana? Ministero EUROPA REGIONE Provincia 7 territori sovracomunali Distretti socio-sanitari 60 Comuni 6
7 Definire obiettivi e modalità di lavoro 7 Tavoli di coordinamento sovracomunali nei territori dei Distretti 1 Tavolo di coordinamento provinciale 1 gruppo di lavoro tecnico della Provincia 1 Cabina di regia Regionale 7
8 Definire obiettivi e modalità di lavoro Interazione con i Piani di Zona e aggregazioni comunali Aggregazione di Comuni per Territori dei Distretti Uffici di Piano, Referente per le politiche giovanili sono il canale per: organizzazione sovracomunale del territorio comunicazione tra gli uffici dei Comuni progettazione coordinata delle azioni monitoraggio dei progetti secondo gli indicatori di valutazione 8
9 Definire obiettivi e modalità di lavoro Interazione con i Piani di Zona e aggregazioni comunali I distretti socio sanitari come dimensione sovracomunale per le politiche giovanili Bologna 1 Comune Casalecchio 9 Comuni Imola 10 Comuni Pianura Est 15 Comuni Pianura Ovest 6 Comuni Porretta 13 Comuni S.Lazzaro di Savena 6 Comuni Totale Provincia 60 Comuni 9
10 Progettare insieme Progettare nella complessità Partiamo dal Coordinamento e dallo sviluppo delle politiche giovanili a scala provinciale
11 I sette principi del management della complessità 1.Autorganizzazione. Come stormi di uccelli 2.Disorganizzazione creativa. Cambiare per rimanere se stessi 3.Condivisione. Circolo virtuoso 4.Flessibilità strategica Gestire l inaspettato 5.Network organization. Dal castello alla rete 6.Circoli virtuosi. Il circolo dei circoli. 7.Learning organization. Sbagliando s impara
12 Progettare insieme Azioni attuate ad oggi Progetto Provinciale Forum Giovani Finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna Prima fase: Ottobre dicembre 2007 analisi dei Piani di Zona e delle buone prassi delle azioni comunali. 7 incontri in tutti i distretti a livello tecnico tra Provincia e Comuni. Dicembre 2007: collaborazione con Regione ER per l attuazione del Quadro Strategico e dell Accordo di Programma Quadro - APQ tra Regione e Ministero POGAS Partecipazione al coordinamento regionale sulle politiche giovanile 12
13 Progettare insieme Prossime azioni Seconda fase: gennaio aprile 2008 Focus di autoformazione coordinato dalla Provincia e rivolto a personale già impegnato in azioni di progettazione, attuazione e monitoraggio. 23 gennaio 23 aprile 4 Moduli in 7 giornate Il gruppo elaborerà dei progetti entro giugno 2008 secondo le modalità discusse (finanziamenti nel corso del 2008) e le abilità acquisite Obiettivo finale: vivere la complessità e proporre ai decisori progetti e processi 13
14 Progettare insieme Prossime azioni Il gruppo elaborerà dei progetti entro giugno 2008 secondo le modalità discusse e le abilità acquisite INIZIAMO A DISCUTERE LE MODALITA La Provincia presenta le sue modalità operative 14
15 Progettare insieme Modalità operative Il 2008 è l anno europeo del dialogo interculturale Il 2008 è il 60^ della Costituzione italiana Dal 2008 la Provincia integra le azioni per le politiche giovanili con quelle per le politiche per la pace e la cooperazione internazionale 15
16 Progettare insieme Modalità operative Il consiglio provinciale degli Immigrati si è insediato l 8 febbraio 2008 Il tavolo provinciale della Pace, a cui partecipano i rappresentanti delle Associazioni e degli Enti locali, si è riunito il 13 febbraio 2008 per avviare il programma attività annuale. 16
17 Progettare insieme Modalità operative Obiettivo generale del progetto della Provincia di Bologna Forum giovani 2008 creare opportunità di relazioni sociali per i giovani, immigrati, consolidando ed aumentando il capitale sociale favorire il confronto tra generazioni e tra culture diverse presenti nel territorio 17
18 Progettare insieme Modalità operative Temi proposti per le azioni sul territorio: Dialogo interculturale e intergenerazionale La costituzione e i diritti umani nell esperienza quotidiana dei giovani 18
19 Progettare insieme Modalità operative I comuni formulano proposte di azioni al tavolo delle politiche giovanili distrettuale. Il tavolo distrettuale formula un progetto di area vasta intercomunale e lo presenta alla PROVINCIA La Provincia e i rappresentanti tecnici dei distretti nel tavolo provinciale per le politiche giovanili valutano e approvano i progetti. 19
20 Progettare insieme Modalità operative Tempi Le azioni possono realizzarsi da giugno 2008 a giugno 2009 Entro la fine di Aprile i distretti presentano alla Provincia le proposte di progetti per le azioni sovracomunali Entro maggio il tavolo provinciale valuta ed approva i progetti secondo i criteri condivisi in questo corso di autoformazione 20
21 Proposte di lavoro Da marzo 2008 sarà in rete il nuovo portale della Provincia di Bologna La pagina per le politiche giovanili non avrà un banner istituzionale e sarà a disposizione per inserire immagini create dai giovani che rimmarranno nel banner per giorni. 21
22 Proposte di lavoro Il 21 settembre è la giornata mondiale della PACE. Con il tavolo della Pace provinciale sarà organizzata una iniziativa nel centro storico di Bologna alla quale potranno partecipare i giovani con le attività che hanno animato l estate nei Comuni della Provincia. 22
23 Proposte di lavoro Potranno essere a disposizione dei Comuni materiali per il 60 della Costituzione che sono messi a disposizione dal Governo e dalla Regione. 23
24 A Crevalcore sabato 23 febbraio si è inaugurato il centro culturale MELO 24
25 Corso di autoformazione Condividere le conoscenze Definire obiettivi e modalità di lavoro Progettare insieme Dal lavoro di gruppo al gruppo di lavoro
26 Grazie per l attenzione A voi la parola! 26
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