Consiglio Pastorale Diocesano 31 maggio [2008]

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1 SINTESI VICARIALE DIVISA PER DOMANDA Con aggiunta di elementi particolari emersi dai lavori dei CPP non raccolti nelle sintesi vicariali (contributi ricevuti n 69 su 76 parrocchie) 1. La Pastorale parrocchiale Quali sono le tre scelte pastorali sulle quali la tua comunità parrocchiale si impegna maggiormente? Catechesi dei ragazzi per la preparazione ai sacramenti Ministri straordinari dell eucarestia per raggiungere i malati Attività oratoriali per i giovani Qualificazione della pastorale giovanile Pastorale familiare Priorità è organizzare la pastorale interna di ogni comunità Catechesi, Liturgia e Carità con attuazione diverse nelle varie comunità parrocchiali Catechesi per i bambini, giovani e adulti Primo annuncio (stile kerigmatico della catechesi) Comunione e comunità (favorire la partecipazione la comunione la corresponsabilità) Oratorio (scelta preferenziale per i giovani e le famiglie) Generalmente tratta di una pastorale tradizionale fatta di sacramentalizzazione Anche le nuove iniziative ruotano attorno ai tre cardini: evangelizzazione, liturgia e carità. Ciò si realizza attraverso diverse forme: visita alle famiglie, celebrazioni nelle borgate, sensibilizzazione missionaria, evangelizzazione in vista dei sacramenti Particolare attenzione al mondo giovanile che costituisce la scelta prioritaria di alcune parrocchie. Catechesi ragazzi ed adulti Pastorale liturgica Attenzione ai più bisognosi nei veri ambiti Attenzione particolare nel coinvolgere nelle celebrazioni tutti l annuncio ai giovani legato ai tempi liturgici Evangelizzazione e Pastorale sacramentale attraverso gruppi e associazioni presenti in Parrocchia Formazione di Operatori Pastorali e Catechisti Quali sforzi si stanno facendo verso una pastorale integrate? Fatica di capire la PI, anche se pian piano se comincia a condividere Tutte le Parrocchie hanno la buona volontà di creare maggiore comunione tra i vari gruppi presenti PI è necessario comprendere meglio di che cosa si tratta Difficoltà verso una PI. Comunque c è stata una disponibilità e accoglienza da parte di tutti. Si potrebbe partire da: migliorare la comunicazione all interno e all esterno delle Parrocchie; unire le forze sia dal punto di vista materiale che spirituale; condividere le esperienze (alcuni sforzi in questa direzione sono già stati fatti) Si cerca di comprendere meglio cosa sia la Pastorale integrata, partecipando anche alle iniziative diocesane, cercando anche di capire come concretizzarla in parrocchia. Sintesi vicariali CPD Pagina 1

2 1.1 Ulteriori elementi emersi nelle singole sintesi dei CPP rispetto alla pastorale parrocchiale Quali sono le tre scelte pastorali sulle quali la tua comunità parrocchiale si impegna maggiormente? Pastorale familiare Preparazione delle copie e dei genitori che chiedono il Battesimo per i figli Preparazione cresima giovani adulti Incontri di formazione biblica. Integrare la pastorale catechetica e sacramentale con la pastorale giovanile coinvolgendo i genitori Ecumenismo e dialogo inter religioso Incontro con le parrocchie vicine Quali sforzi si stanno facendo verso una pastorale integrate? Difficoltà a lavorare insieme con le Associazioni e gruppi parrocchiali Per la PI si è dato avvia ad una indagine conoscitiva del territorio Partecipazione a diverse proposte a livello interparrocchiale, vicariale e diocesano. Difficoltà a fare comunione Si valorizza il fecondo rapporto con il comitato di zona per un servizio al territorio Da parte dei giovani si fanno degli sforzi in impegni comuni con altre realtà parrocchiali Sintesi vicariali CPD Pagina 2

3 2. Le sfide Rispetto al territorio, alle persone e alla cultura del nostro tempo, quali sono le sfide che la vostra comunità parrocchiale deve ancora cogliere? Scristianizzazione di molti individui, che conseguentemente risultano più difficilmente raggiungibili. Chi non è perfettamente integrato nella parrocchia o chi è di altre culture Problematiche del mondo giovanile (relazione, educazione, oratorio, esperienze di fede ) Crisi familiare (persone sole, separati, famiglie allargate, ) Indifferenza religiosa Chiesa dispensatrice di sacramenti Conoscenza e rapporto con il territorio Dialogo: a livello parrocchiale, pluriculturale, plurireligioso e interculturale; ed ecumenismo Missionarietà ad intra e ad extra (diverse forme), con l integrazione dei movimenti presenti sul territorio Studio del territorio (analisi sociologica) Istituzione di gruppi di studio e preghiera finalizzati ad una vera e propria evangelizzazione itinerante Mancanza di operatori ben qualificati, soprattutto nel settore giovanile Impegno politico Coinvolgimento degli adolescenti e dei giovani Riconciliazione cittadina (costruzione di una comunità civile ancor prima che cristiana; stimolare il tessuto sociale con interventi sul territorio; apertura verso i bisogni locali) Capacità di cogliere i nuovi bisogni (nuovi linguaggi, nuovi metodi per l evangelizzazione delle nostre comunità. Attenzione alle nuove povertà) Missionarietà attraverso una catechesi degli adulti e attraverso l incontro con le persone e con gli ambienti; risposta al bisogno di relazione e delle situazione di precarietà (lavoro, abitazione, affetti). Accogliere la sfida culturale. Coerenza tra fede e vita. Coordinamento dei servizi sul territorio (promuovere il dialogo e il coordinamento di tutte le associazioni di volontariato del territorio) Aumentare la capacità di accoglienza non solo di chi non partecipa, ma anche di chi ha avuto una formazione diversa da quella parrocchiale. L emergenza educativa è la più avvisata (in particolare per l assenza della famiglia) Dialogo con le istituzioni presenti nel territorio per collaborare alla costruzione della civitas (politica, mondo del lavoro, scuole, ecologia ) La sfida più grande: crescere nella comunione e nella corresponsabilità Attenzione agli emarginati, anziani, malati, immigrati, Coinvolgere gli adulti nella vita pastorale Arrivare alle famiglie coinvolgendole insieme ai ragazzi che si preparano a ricevere i sacramenti Percorsi per coppie di sposi più giovani Creare una comunità accogliente Coordinamento delle forze dal punto di vista sociale e ecclesiale, attraverso la creazione di un consiglio pastorale vicariale Animazione liturgica Continuare il catechismo ai ragazzi dopo il sacramento della comunione Difficoltà di vivere la fede nel quotidiano Comunicazione tra le realtà parrocchiali Sintesi vicariali CPD Pagina 3

4 2.1 Ulteriori elementi emersi nelle singole sintesi dei CPP rispetto alle sfide Rispetto al territorio, alle persone e alla cultura del nostro tempo, quali sono le sfide che la vostra comunità parrocchiale deve ancora cogliere? Pastorale della salute Nuovi arrivati, superare atteggiamenti di diffidenza e di indifferenza, solitudine nei condomini dormitorio Pendolarismo e mancanza di spazi adeguati Formazione dei formatori Il lavoro che tende ad assorbire tutto il tempo delle persone Sintesi vicariali CPD Pagina 4

5 3. I cambiamenti Quali cambiamenti sono necessari per rispondere alle sfide pastorali che avete rilevato? L integrazione delle realtà interne alla parrocchia come primo passo per superare le fratture e le separazioni spesso presenti all interno della comunità. Vedere nell altro la diversità come ricchezza Profondo rinnovamento della pastorale Maggior disponibilità all accoglienza Formazione permanente e comunitaria Maggior collaborazione con tutte le realtà ecclesiali e non Maggior coinvolgimento dei laici Istituzione di un centro di ascolto vicariale Collaborazione tra Parrocchie, Vicarie e Diocesi Mirata presenza dei mass media Conversione profonda e unità pastorali Fare partecipare a vari livelli delle persone nuove Rinnovare i responsabili dando spazio ai giovani e ai giovani adulti Creare strategie semplici ed efficaci per favorire luoghi di incontro e di formazione Spazi di incontro e di dialogo per un primo annuncio Rivitalizzare la comunità in senso missionario Si tratta prima di essere" che fare : vita spirituale, preghiera, Eucaristia e Parola di Dio. Comunione: collaborazione tra operatori pastorali, tra laicato e consacrati, scuola di spiritualità di comunione Apertura: al dialogo, alla conoscenza, alla condivisione (territorio, Vicaria e Diocesi) Ascolto e attenzione ai bisogni Accoglienza: mostrare accoglienza e vero interesse nei confronti di tutti Responsabilità: incoraggiare i laici all assunzione di responsabilità Rivedere il nostro stile eliminando tutto ciò che nei nostri progetti è incentrato sul protagonismo nostro o della nostra parrocchia. Riscoperta del nostro credere, della comunicazione e della testimonianza della nostra fede Necessità di un Consiglio Pastorale Vicariale o almeno un gruppo di coordinamento vicariale. Risorse umane nuove (valorizzazione di quelle già esistenti) Strutture adeguate / nuovi mezzi di comunicazione Consiglio Pastorale Vicariale che sia espressione della corresponsabilità laicale verso la Chiesa. In che cosa la Pastorale integrata può rispondere concretamente? Occorre creare nelle nostre comunità le condizioni di un integrazione tra operatori pastorali, lavorando in uno spirito nuovo. La PI può andare a colmare quelle lacune interne alla parrocchia, impiegando meglio le risorse sia interne che esterne. Guardare oltre i propri confini, attraverso il legame con la Diocesi La PI può promuovere azioni ecclesiali incisive e efficaci adeguate al territorio La PI può riattivare la partecipazione alla vita diocesana Rispetto ad atteggiamenti quali apertura, comunione, ascolto, accoglienza, responsabilità la pastorale non può che essere integrata tra i diversi operatori pastorali, tra i diversi settori della pastorale stessa, tra le parrocchie vicine soprattutto della stessa vicaria, con la diocesi e la società civile. Sintesi vicariali CPD Pagina 5

6 3.1 Ulteriori elementi emersi nelle singole sintesi dei CPP rispetto ai cambiamenti Quali cambiamenti sono necessari per rispondere alle sfide pastorali che avete rilevato? Formazione diocesana dei responsabili Partecipazione al dibattito pubblico Da parte della Chiesa sono necessarie scelte concrete e visibili contro il materialismo; inoltre è sempre più necessario rendere maggiormente evidente il rifiuto di compromessi con il capitalismo Formazione di gruppi base per una maggior conoscenza e coinvolgimento delle realtà presenti nel territorio per una maggior vicinanza alla gente Cambiamento di mentalità e di metodo di lavoro da parte del CPP Capacità di autocritica come punto di partenza Sintesi vicariali CPD Pagina 6

7 4. Le risorse Che tipo di coordinamento, strutture, risorse sono necessarie per un rinnovamento della pastorale? Strutture materiali, come per esempio spazi all aperto ed al chiuso (campi, stanze ) E importante avere una linea guida definita dalla Diocesi, trasmessa inizialmente tramite la formazione, ed in seguito tramite un collegamento costante di interattività Formazione di un gruppo vicariale che con il CPP aiuti a proiettare nell ottica della PI Avere un metodo di azione (es.: vedere, giudicare, agire) Rivalutazione dei laici nelle loro realtà associative Realizzazione di progetti formativi inter parrocchiali, vicariali e diocesani Maggiore presenza dei responsabili vicariali e diocesani nel territorio Strutture multifunzionali Intranet diocesano Scelte comuni tra i CPP delle Parrocchie della Vicaria in ottica di PI Coordinamento tra Diocesi e Parrocchie attraverso la Vicaria Valorizzare i progetti e coordinare le risorse umane già esistenti, nel rispetto dei carismi dei ognuno Conoscere e valorizzare le strutture disponibili (oratori, luoghi di aggregazione, centri di ascolto caritas, ) a livello parrocchiale, diocesano e cittadino operando per quanto possibile in rete. Strumenti di comunicazione adeguati: internet, bolg, bollettini periodici Coordinare e condividere i programmi pastorali. Attivare un costante scambio di informazione per la conoscenza delle attività realizzate verso una meta comune. La formazione dei formatori Le diverse strutture ecclesiali (comunità parrocchiali, religiose, movimenti, associazioni ) Le proposte vicariali e diocesane Risorse umane nuove (valorizzazione di quelle già esistenti) Consiglio Pastorale Vicariale che sia espressione della corresponsabilità laicale verso la Chiesa. 4.1 Ulteriori elementi emersi nelle singole sintesi dei CPP rispetto alle risorse Risorse economiche Visite periodiche di operatori diocesani con colloqui e incontri a tema Capacità di mettersi in discussione per dare nuove risposte alla continua evoluzione della realtà Centro di pastorale diocesano Lavoro dei CPP con la creazione di un Consiglio Pastorale Vicariale CPP coordinati a livello vicariale e supportati in modo costante e idoneo dal CPD Il progetto diocesano AlbaGiovani Progetto di nuova evangelizzazione Sintesi vicariali CPD Pagina 7