FEROCIA E CONVENZIONALITÀ. Il cinema (e gli uomini) in La signora senza camelie (1953) e Io la conoscevo bene (1965)

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Emilio Valente
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1 FEROCIA E CONVENZIONALITÀ Il cinema (e gli uomini) in La signora senza camelie (1953) e Io la conoscevo bene (1965)

2 ANTONIONI / PIETRANGELI distanza punti di contatto non solo per questi due film, dedicati di fatto allo stesso tema

3 ANTONIO PIETRANGELI la scrittura: la critica, la lunga collaborazione con B&N la scrittura: la sceneggiatura (Blasetti, Rosselli, ma anche Franciolini, Mastrocinque, Comencini) il lavoro al CSC l esordio alla regia nel 1953: gli strascichi del neorealismo

4 ANTONIO PIETRANGELI Il sole negli occhi (1953) Lo scapolo (1955) Nata di marzo (1957) Souvenir d'italie (1957) Adua e le compagne (1960) Fantasmi a Roma (1961) La Parmigiana (1963) La visita (1963) Il magnifico cornuto (1964) Io la conoscevo bene (1965) Come, quando, perché (1969) - postumo (completato da Valerio Zurlini)

5 PIETRANGELI: TEMI E MOTIVI nuovi soggetti: giovani, proletari, donne protagonismo femminile indagare le relazioni libertà di sguardo: modernità il neorealismo? la nuova commedia? la commedia all italiana? un cinema personale

6 GLI AUTORI: VICINANZA E DISTANZA Antonioni ( ) Pietrangeli ( ) la critica, la sceneggiatura, l esperienza al CSC, la regia protagonismo femminile cinema della soggettività e dello sguardo inclinazione verso i generi (Pietrangeli) i rapporti con il contesto della produzione nazionale

7 L ESORDIO: A LATO DEL NEOREALISMO Antonioni: Cronaca di un amore (1950) Pietrangeli: Il sole negli occhi (1953)

8 LE ILLUSIONI DEL CINEMATOGRAFO La signora senza camelie (1953) Io la conoscevo bene (1965) mutamento radicale delle forme del cinema e dei contesti di riferimento: il neorealismo e la commedia all italiana permangono diversi punti di contatto

9 VICINANZA la biografia delle attrici e il loro approdo allo schermo Bosè, commessa in una elegante pasticceria milanese Sandrelli, fotografata su una spiaggia di Viareggio incarnano il sogno del cinema

10 VICINANZA / BOSÈ Milano, 1931 da commessa a Miss Italia esordisce nel neorealismo: Non c è pace tra gli ulivi (1950) Antonioni Emmer e Le ragazze di piazza di Spagna (1951) 1955: il matrimonio con il torero Dominguin e il ritiro in Spagna (ma resta una celebrità) cfr. l intervista di Fallaci ritorno: fine anni 60 il cinema con gli autori: Taviani, Fellini etc. una carriera lunghissima ( e attiva)

11 VICINANZA / SANDRELLI Viareggio, 1946 una carriera lunghissima l esordio al cinema a 15 anni: la foto in spiaggia Il federale (Salce, 1961) i grandi mastri della commedia: Germi, Scola, Monicelli gli autori : Bertolucci (entrambi) la maturità: il cinema, la tv

12 INCIPIT / LA SIGNORA SENZA CAMELIE long take in strada, dall alto: inquadratura marcata davanti allo schermo: fronteggiare se stessa non riconoscersi il trauma dell immagine

13 INCIPIT / IO LA CONOSCEVO BENE long take la musica giovane e ballabile: contrasto la spiaggia, i rifiuti, gli oggetti portati dal mare lei brilla: la carezza della MdP il seguito del film: la violenza del cinema

14 VICINANZA il cinema: incipit e confronto di Clara con la sua immagine sullo schermo il cinema: Adriana e il cinegiornale che letteralmente la fa a pezzi il cinema è una macchina devastatrice di vite: disumanità e ferocia gli uomini: predazione riduzione dei personaggi femminili ai copioni prestabiliti Clara: la sua sconfitta si dispiega sullo schermo, nel suo piegarsi ai ruoli che le convenzioni cinematografiche le assegnano Adriana: è irriducibile, e si sottrae, ancorché in maniera tragica

15 DISTANZA contesto riferimenti l approccio al cinema Pietrangeli e la scrittura Antonioni e lo sguardo

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