VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE"

Transcript

1 STTUTO CENTRALE D ST A TSTCA DEL REGNO D' TALA, V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE APRLE XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO 0 PROVNCA DE LA SPÈZA ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL ANNO XV

2 NDCE lo AVVERTENZE GENERAL.. Pago. CARTNA DELLA PROVNCA DE LA SPÈZA» V. NOTE LLUSTRATVE:. Circoscrizione territoriale v. Popolazione presente e residente A ssenti temporanei l) v. Movimento naturale emigratorio.... l) v. DensUd l) v. Classificazione dei comuni secondo il numero degli abitanti Popolazione dei centri e deue case sparse l) V. Famiglie» V. Convivenze V. Sesso ed etd» V. Stato civile» X O. Popolazione presente secondo le categorie di attivitd economica l) X. Stranieri l) X. AVVERTENZE ALLE TAVOLE:. Circoscrizioni territoriali e tavole.. Toponomastica.. Accentatura dei nomi.. Altimetria.. Superficie territoriale.. Densità.. Zone e regioni agrarie.. Frazioni.. Centri e case sparse. O. Popolazione presente, temporaneamente assente, residente.. Famiglia.. Condizione sociale del capo famiglia.. Figli residenti non coniugati conviventi col capo famiglia.. Convivenze.. Età.. Stato civile.. Popolazione attiva.. Categorie di attività economica.. Stranieri.. Confronti con i precedenti censimenti.. Notizie non pubblicate ed esistenti presso l'stituto centrale di statistica Pago. TAVOLE: Popolazione presente, temporaneamente assente, residente, distinta secondo il carattere della dimora, il luogo ave si trovava l'assente e il sesso: nei comuni, zone e regioni agrarie. Altimetria dei comuni. Superficie, densità, popolazione residente dei centri e delle case sparse: per comuni, per zone e regioni agrarie Popolazione residente: nei comuni, frazioni di censimento, centri e case sparse.... V v Numero dei comuni e dei centri (classificati secondo la popolazione residente): per zone e regioni agrarie. Famiglie residenti, popolazione residente in complesso, nei centri (classificati secondo la popolazione) e nelle case sparse: per zone e regioni agrarie Famiglie residenti secondo la condizione sociale del capo famiglia: nel comune capoluogo, nelle zone e regioni agrarie. Numero delle famiglie e numero dei membri residenti V Famiglie residenti secondo il numero dei figli conviventi. per classi di età dei figli e secondo la condizione sociale del capo famiglia. Numero delle famiglie e numero dei figli.... V Famiglie residenti secondo il numero dei membri residenti e la condizione sociale del capo famiglia: nella provincia e nel comune capoluogo V Convivenze secondo la specie e numero dei componenti presenti secondo la qualità ed il sesso: nella provincia e nel comune capoluogo X Popolazione presente secondo l'età, il sesso e lo stato civile: A) Provincia B) Comune de La Spèzia..... X Popolazione residente secondo l'età, il sesso e lo stato civile: A) Provincia.... B) Comune de La Spèzia X Popolazione presente secondo le categorie di attività economica: nei comuni, nelle zone e regioni agrarie X Stranieri presenti secondo lo stato di appartenenza, il sesso ed il carattere della dimora: nella provincia e nel comune capoluogo Pag, l)» O. ROMA Tp. L FALL VA TUSCOLANA, (COPE 00) ORD. / bis DEL XV (XV).

3 AVVERTENZE GENERAL. risultati dell'v censimento generale della popolazione, secondo l piano completo di elaborazione, saranno pubblicati ne i seguenti volumi: Vol. l. PROVNCE Costituito da. fascicoli provinciali.. REGNO Popolazione Territorio Famiglie' Conuiuenze Sesso Stato ciuile Età Stranieri. V. REGNO Professioni. V. LBA POSSEDMENT DELL'EGEO TENT SN. l Vol. a destinato alla raccolta degli Atti del censimento.. Ciascun fascicolo provinciale a composto di due parti: le note illustratiue e le tauole. Queste ultime sono precedute da «A vver tenze alle tavole» che a necessario tenere presenti per la corretta in terpretazione dei dati. Per i confronti con il censimento del vedasi inoltre l'avvertenza seguente e il n. delle«avvertenze alle tavole».. Notizie dettagliate sulle professioni della popolazione per singole province saranno pubblicate nel Vol. V. Per le notizie disponibili presso l'stituto centrale di sta tistica ma non pubblicate, vedansi «Avvertenze alle tavole» n... Ad ogni fascicolo provinciale è unita una cartina alla scala : 0.000, con l'indicazione della circoscrizione dei comuni della pro. vincia. confini comunali sono stati determinati, per la provincia de La Spazia, mediante riduzione geometrica, a scala unica, delle figure territoriali rappresentate: a) dai quadri d'unione delle mappe cata stali, per i comuni in cui, al aprile XV, era stato com. pletato il calcolo delle aree nelle operazioni del nuovo catasto geome. trico: b) dai piani topografici dell'v censimento per i restanti comuni.. Nelle note illustrative le regioni agrarie di montagna, collina e pianura sono indicate, rispettivamente, COli le lettere M, C e P. Man cando una di dette regioni vengono omesse le indicazioni o i dati coro rispondenti. Quando non figurano notizie per regioni agrarie significa che la provincia costituisce un'unica regione.. Date le speciali condizioni nelle quali si è svolto l censi mento del aprile XV, in conseguenza della guerra in A. O., si a ritenuto conveniente di formare per la compilazione delle note illustrative una popolazione speciale costituita dai presenti alla data del censimento e dagli assenti temporaneamente in A. O., nella Libia e nei Possedimenti, per avere una cifra che, meglio della popolazione pre sente del, si presti, per quanto riguarda la popolazione maschile, al confronto con la popolazione presente del.. l dato relativo alla popolazione delle case sparse al ceno simento del indicato nel paragrafo delle note illustrative, dif ferisce, in alcuni casi, da quello pubblicato nei fascicoli provinciali del, èhe a stato sostituito dal dato definitivo pubblicato nel vo. V «Centri abitati» del censimento (Cfr. avvertenza di detto volume, pago V). Vedansi «Avvertenze alle tavole» n.. dati della superficie e della densità del possono diffe rire da quelli pubblicati nei fascicoli provinciali del per eventuale successiva rettifica della superficie in seguito a nuovi accertamenti, oltre che per eventuali variazioni territoriali verificatesi dopo il aprile. O. Nei prospetti o nelle tavole della presente pubblicazione sono adoperati i seguenti segni convenzionali: linea () quando l fenomeno non esiste: puntini ( ) quando le cifre proporzionali non raggiungono le cifre significative dell'ordine miitimo considerato (0, oppure 0,0).

4 PROVNCA DE LA /PEZA STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D'TALA D N..o l O t / C'. /.., () / ~..q..s..s < ~ ('..q l ~ 'P ':;0.b / ~,.d.' rj't NOME DE COMUN CONTRASSEGNAT DAL SOLO NUMERO ~.d" r/".u, [ N O SEGN CONVENZONAL Bonassola l Castelnuovo di Magra Monterosso al Maro SCALA l: rtonovo Porlov.nere Riomaggiore CRCOSCRZON DE COMUN DELLA PROVNCA AL APRLE.. XV numeri che accompagnano i nomi del comuni corrispondono ai numeri d'ordine progressivi indicati nella colonna della tavola l numero degli abitanti, rappresentato dai segni convenzionali, è riferito alla popolazione residente..i> O ~ (t) Comuni eon meno fii.000 abitanti D00.. DO

5 NOTE LLUSTRATVE ".. Circoscrizione territoriale. La provincia, che ha una superficie di km,, non ha avuto, dal al, alcuna variazione territoriale.. Popolazione presente e residente. Assenti temporanei. La popolazione presente (Prosp. ) è aumentata tra il e il dell', %; quella residente è diminuita, invece, del, %. Prosp. (*). POPO,AZONE POPOLAZONE PRESENTE E RESDENTE (). CENSnmNT APRLE j AUMENT o DmlNUZON () N. % ' MF. ZZ 0 ZZ Z.0, Presente M...0, F ', MF. zzz.00 Z0. j, Residente. M O, F. 0., (*) Cfr. Tav. r. () Cfr. Avvertenze ane tavole' n. O; Gli assenti temporanei, fuori del regno, sono quasi tutti maschi, dislocati quali militari e operai in A. O., nella Libia e nei possedimenti. Tale fatto ed il loro numero relativamente elevato (, % della popolazione maschile residente) spiegano la diminuzione dei maschi,, % nella popolazione presente, tra il. e il : Luogo ave si trovava l'assente MF. M. F. Africa orientale italiana, Libia, isole dell'egeo, Tientsin.. Estero. ". Totale..Z0. z Tenuto conto delle speciali condizioni nelle quali s'è svolto il censimento in conseguenza della gue.rra in A. O., s'è ritenuto conveniente di formare una popolazione speciale,. composta dei presenti alla data del censimento e degli assenti temporanei in A. O., nella Libia e nei possedimenti per averè una cifra che meglio della popolazione presente del si presti, per quanto riguarda la popolazione maschile, al con., front o con la popolazione presente del. Questa popolazione speciale è di., di cui l:. maschi, che messa in ràpporto"con la popolazione presente del segna un aumento del, % per la popolazione comple~iva e dell', % per i maschi.. Movimento naturale emigratorio. L'au_ mento verificatosi nella popolazione presente va ascritto esclusivamente all'eccedenza dei miti sui morti perchè in quel quinquennio il saldo del movimento sociale (differenza tra immigrati ed emigrati) è stato negativo; la diminuzione nellapopolazione residente (Prosp. ), verificatasi nel quinquennio, va imputata al saldo negativo del movimento sociale (differenza tra immigrati ed emigrati) nonchè alla diversità dei criteri adottati, nei due censimenti, per la determinazione delle persone assenti temporaneamente (vedi avvertenze alla tavole n. O). Prosp.. MOVMENTO NATURALE EMGRATORO DELLA POPOLAZONE. ECCEDENZA llgrat o AOMENT\J ECCEDENZA EMGRAT () CENSMENT POPOLA o DMNU~ NAT VV ZONE () APRLE ZONE %sulla ab popolazione a b al Popolazione presente.. 0\. ()\_.0,.0 Popolazione residente 0... ()..,.00 (),e due cifre non coincidono poichè per la,popolazione presente si considerano i nati vivi e i morti relativi al complesso di questa popolazione, mentre per la popolazione residente si considerano i nati vivi ed i morti relativi alla sola parte della popolazione presente che è residente nel comune, più i nati,vivi e i morti in altri comun! o fuori del regno. Densità. Anche per questo dato il confronto tra il e il va fatto più correttamente tra la popolazione spèciale del e la presente del. La maggiore densità (Prosp. ) si riscontra in. collina come nel precedente censimento. Prosp. (*). CRCOSCRZON DENSTÀ DELLA POPOLAZONE. ABTANT PER" xmll POPOLAZONE presente specale () "" () \ Provincia Capoluogo... Resto della provincia. Regioni agrarie : montagna collina. (0) Cfr. Tav.. () Cfr. «Avvertenze generali» n.. () Cfr. Avvertenze generali» n..'

6 V[ VD censimento c_ae della popolazione. aprile lav. Classificazione dei comuni secondo il numero degli abitanti Popolazione dei centri e '~elle case sparse. Della popolazione, un po' meno di / abita nei comuni aventi da.ooì a abitanti e più di / in collina. Dal confronto' tra la classificazione del, fatta in base alla popolazione speciale e. quella del, fatta in base alla popolazione presente, si rileva (Prosp. ) un aumento nella popolazione in tutte le classi di comuni eccetto in quella da.00 a.000 abitanti nonchè nella regione di montagna. Prosp. (*). COMUN CON ABTANT fino a oltre Totale Regon agrarie:,m ontagna C ollina CLASSFCAZONE DE COMUN SECONDO L NUMERO D ABTANT. Popolazione comuuil_ speciale () N. N. % O.0,0 :J,.,. O,, 00,0.,., (0) Cfr. 'fav.. () Cfr. Avvertenze generali» n.. c:~ Popolazione presente N. % O.,.,.00,.,O 0., 00,0.00,., Della POpolàzione residente del, il ', % abita in case sparse, della presente del vi abitava inve<;e il, % (). Prosp. ' (*)" CLASSFCAZONE DE CENTR () CENTR SECONDO LA POPOLAZONE RESDENTE N. DE CENTR POPOLAZONE RESDll:NTE CON Regioni agrarie Pro Regioni agrarie Provincia ABTANT vincia ~ C M C abitanti % fino a J"Oo 0 0 Z,O '.,, ~o,z ~ ".~ oltre , Totale!!} 00,0 : (0) Cfr. Tavv. e V. () Cfr Avvertenze ane tavole' n. g. () Cfr. «Avvertenze generali» n. e «Avvertenze alle tavole. n.. \ \ La classificazione dei centt:i secondo la popolazione residente (Prosp. ) ci mostra la distribuzione dei centri e della popolazione ché vi risiede per la provincia e per ciascuna regione agraria. Più della metà della popolazion~ accentrata vive nei centri con pop0azione fino a.000 abitanti.. Famiglie. La classificazione delle famiglie residenti secondo il numero dei membri (Prosp.) non <;ontempla quelle di un solo membro che esulano dal concetto che comunemente si ha della famiglia (). Prosp. (*). FAMGLE RESDENT () SECONDO L NUMERO DE MEMBR. (Cifre proporzionali) NUMERO DE MEMBR () FAMGr.m residenti Mll:MBR,,,, 0,0,,0,, r,,,0,,,, O >,, Totale 00,0 00,0 (O) Cfr. Tav. V. () Cfr. «Avvertenze alle tavole. n., ;~. () Compreso il capo famiglia. Distinte le falliglie in tre grandi categorie secondo la loro grandezza,.il tipo predominante è il medio con membri: Famiglie piccole Famiglie medie Famiglie grandi con membri»»»>» Considerate dal punto di vista della condizione social~ del capo famiglia (Prosp. ) preponderano le famiglie degli operai,,, e degli artigiani ed assimilati,, % del totale, le due categorie più nu~ merose della popolazione. l numero medio dei membri supera la media generale di, solo nelle condizioni «artigiani ed assimilati» e «dirigenti». (i) Dal punto di vista puramente statistico si usano rilevare come s'è fatto nei precedenti censimenti e anche in questo le famiglie di un membro, concepite come aziende domestiche dell'unico membro. Queste famiglie di un membro, in numero di.0, sono comprese nella Tavola V.

7 l'ovnola de La S»lzla Note Wastrative V Prosp. (*). FAMGLE RESDENT (r) D DUE O PÙ MEMBR SECONDO LA CONDZONE SOCALE DEL CAPO FAMGLA. La composizione per età dei figli conviventi varia notevolmente col mutare della condizione soèiale del capo famiglia. Prescindendo dalle «altre» condizioni, la percentuale di figli maggiorenni presenta dei massimi nei padroni, negli artigiani ed assimilati e nei dirigenti. La percentuale minima di maggiorenni si riscontra negli impiegati. n genere si nota che negli impiegati, operai, persone' di servizio e di fatica, predominano i figli da '0 anni, che, per gli impiegati rappresentano oltre /0 di tutti i figli conviventi. l numero medio dei figli conviventi è massimo,,, nelle famiglie degli artigiani ed assimilati. CONDZONE SOCALE DEL CAPO FAMGLA () % F A M G L :S () Numero medio dei membri (). Convivenze. censiti nelle convivenze (Prosp. ) si riferiscono alla popolazione presente. Padroni... Artigiani ed assimilati. Liberi professionisti. Dirigenti mpiegati... Operai.... Persone di servizio e di fatica Altre () Totale,,, S, 0,, 0,,,,,,,,0,~, 00,0, (*) Cfr. Tav. V. () Cfr. «Avvertenze alle tavole' n.. () Cfr. Avvertenze alle tavole. n.. () Comprese le condizioni ignote. () Famiglie di due o più membri (compreso li capo famiglia). Una ricerca fatta per la prima volta in occasione di questo censimento, riguarda la composizione per età dei figli conviventi (non coniugati) in relazione alla condizione sociale del capo famiglia (Prosp. ). Prosp. (*). FGL CONVVENT (r) COL CAPO FAMGLA () SECONDO LA CONDZONE SOCALE D QUEST E L'ETÀ DE FGL. CONDZONE SOCALE DEL CAPO FAMGLA () % l!gl CONVVlmT D :stà Numero N ANN medio dei figli (,) () Padroni,0,,,, Artigiani ed assimilati., ;,,,, Liberi professionisti,,,,, Dirigenti,,,,, mpiegati,,,,,0 Operai '..,,,,, Persone di servizio e di fatica, ;0,0,, Altre (),,, ~,0 Totale,,,,, (*) cfr. Tav. V. (l) Residenti e non coniugati: cfr. «Avvertenze alle tavole. n.., () Nelle famiglie residenti: cfr.«avvertellze alle tavole. n. l. () Cfr. «Avvertenze alle tavole. n.. () Comprese le condizioni ignote. () Riferito alle sole famiglie residenti con figli (non coniugati e conviventi col capo famiglla). Prosp. (*). CONVVENZE (). (Cifre proporzionali) SPECE DELLE CONVVENZE COMPON:sNT PKEStNT MF M F Alberghi, locande, pensioni, affittaletti,,0, stituti di cura non militari (ospedali, case di cura, manicomi),.,,0, stituti di cura militari (ospedali, convalescenziari),,,;, stituti di educazione non retti da religiosi (collegi, convitti, orfanotrofi, case di correzione). 0, 0,, stituti di educazione retti da religiosi (collegi, convitti, seminari, orfanotrofi, case di correzione)., S,, Comunità religiose (esclusi i seminari)...,,, 0,, stituti di assistenza (ospizi, ricoveri di mendicità, brefotrofi, dormitori gratuiti, asili per i senza tetto, sale per emigranti),,o 0,, Caserme, posti di guardia, baraccamenti militari, regie navi...,, Navi mercantili e barche.,, 0, O Stabilimenti carcerari non militari (carceri giudiziarie, case di arresto, case di reclusione, ergastoli, stabilimenti di pena speciali),,, l Stabilimenti carcerari militari (carceri, reclusori, stabilimenti di pena), 0, Altre specie di convivenze (camerate, baracche di operai o di giornalieri di campagna, caserme di pompieri, ecc.). 0, 0,, (*) Cfr. Tav. V., () Cfr. «Avvertenze alle tavole. n.. Totale ', 00,0 00,0 00,0. Sesso ed età. Per analizzare le variazioni che si sono verificate dal al nella composizione per età della popolazione dei due sessi secondo classi moltò ampie (Prosp. O), il confronto si è fatto tra la popolazione speciale del e la presente del. n complesso si riscontra un aumento nella percentuale solo nelle classi da 0 anni in poi. l rapporto dei sessi, che per la popolazione presente del era di 0 M per 000 F segna una diminuzione di mascolinità, essendo di

8 V L_... _ vm censimento generale della popolazione a p rile l GXV 0 M per 000 F per la popolazione speciale del, diminuzione che si riscontra in tutte le classi eccetto in quella da o a anni. La composizione per età, sesso e stato civile della popolazione residente del, per classi di età più ristrette, risulta dal Prosp.. Va notato come la classe da a anni risenta le conseguenze della diminuzione straordinaria di natalità verificatasi nel periodo bellico. Meno di / della popolazione ha superato i ani!!. La deficienza di maschi che si nota da 0 a anni può imputarsi in parte alle perdite della grande guerra () e quella delle ultime classi di età alla più forte mortalità che sopratutto nella vecchiaia colpisce il sesso maschilt;. Prosp. O... POPOLAZONE SECONDO L'ETÀ ED L SESSO. POPOLAZONE SP)J:CALE () l POPOLAZONE CLASS D,_.. PRESENTE E'r_À_(_)~: ~F': :.. ~~F_,~=.'._M_:p_e'_l r_c:_:_t"a_l_i F_'_lV_r_:,_rc_::_t_Ur_l~ F _ 0.. [.. '.,[,0,, '...[., '.0,,,, ,, U,,,, 0(,)...0.'. 'O[ o.', 0,,,O Totale. :. S )'00,0 Co,ol OO,O roo,ol OO,O OO,O () Esclusi i censiti di età ignota. () Cfr. «Avvertenze generali "n.. Prosp. (*). POPOLAZONE RESDENTE SECONDO L'ETÀ, L SESSO E LO STATO CVLE. (Cifre proporzionali) ETÀ o ' 0 0(,) Complesso () Gruppi speciali () fino a fino a fino a w 00 ['. MF N COMPLESSO (),,,,,,,,,,, l,o,,,,,,,,, ;~::[,,, 0, F,,,,,,,,,,,,0,, l, Celibi e nubih,c.. MF M F,,,0,0,,,,,,,0, l, 0, 0,,,,,,,, l,o 0, 0,,,0,0,,,,,,,,, 0, 0, MF 0,,,, 0, Coniugati () M STATO CVLE,,,,0,,, 0, vedo~= =~:~:ziat~~ M' F MF M F F,,,,,, 0, 0,,,,,, 0, 0,,,,,, 0, 0,, OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O OO,O,,,,,,,,,,,,,,,,0,,,,,,,,,,,,,0, 0,, l,,,,,0,,,, l,o,,,,,,,,,, 0, 0,,,, 0, 0, 0,,, 0, 0,,,,,,,, r, S,,,,, 0,0,0,0 ~, 0,, OO,O 00,0 0,0,,,, 0,! :, ',00,000,0 00,000,0 00,0 00,0 M per 000 F r 0 (.) Cfr. Tav. X. () Esdusi i censiti di età ignota. a... () Cfr. «.Avvertenze alle tavole)) n.. () Esclusi i censiti di stato civile ignoto. () Compresi i separati lega] m..nte. () Poichè in talia noll esiste il divorzio, le cifre dei divorziati si riferiscono ai divorziati all'estero ed agli stranieri.

9 Provincia de La Spèzia Note illustrative X. Stato civile. Le quote di celibato nella popolazione di anni e più (Prosp. ) risultano nel, per la popolazione speciale, un pò minori Prosp.. POPOLAZONE D ANN E PÙ SECONDO L SESSO E LO STATO CVLE (). POPOLAZON:E SESSO E ST,ATO CVLE POPOLAZONE SPECALE () PRESENTlt M F MF \ N. Percentuali Percentuali celibi.,, coniugati ().,, () t vedovi (),, () Totale. OO,O OO,O \ \ nubili..0,, coniugate ().,, () vedove ()..,, () Totale. 0 OO,O OO,O celibi e nubili.,, coniugati () C),, () vedovi ().,0, () Totale. OO,O OO,O () Esclusi i censiti di età ignota e di stato civile ignoto. () Cfr. «,Avvertenze generali» n.. () Compresi i separati legalmente che sono in numero trascurabile. () Compresi i divorziati che Sono in numero trascurabile. Poiciè in talia non esiste il divorzio, le cifre dd divorziati si riferiscono ai divorziati.',st<ro e agli stranieri. () Queste percentuali differiscono lievemente da quelle pubblicate nei fascicoli provinciali del censimento ', poiché nel "" i dati relativi ai vedovi comprendevano oltre quelli relativi ai divorziati, anche quelli relativi ai separati legalmente. di quelle della popolazione presente del e, corrispondentemente, più elevate le quote dei coniugati. Se si considerano le percentuali di celibi e di nubili nella popolazione di 0 anni e più si ottiene quella che può dirsi la quota di celibato definitivo, che, nel, risulta, tanto per i maschi che per le femmine, superiore a quella del. noltre, la quota di celibato definitivo dei maschi è inferiore a quella delle femmine: () Maschi.... Femmine.... Maschi e femmine () Popolazione speciale: cfr. «,Avvertenze generali» n..,,0, Dalla classificazione della popolazione speciale di anni e più secondo lo stato civile, per classi di età e per sesso (Prosp. ) risulta, analogamente a quanto si era costatato per la popolazione presente del, che nelle classi da a anni le percentuali di femmine coniugate sono molto maggiori di quelle dei maschi coniugati, dato che l'età normale al matrimonio è per le donne minore di quella degli uomini; il contrario si costata per le classi da anni in poi. Le percentuali di vedove per ogni classe di età sono molto superiori a quelle dei vedovi, sia per la maggiore frequenza con la quale Prosp.. POPOLAZONE D ANN E PÙ SECONDO LO STATO CVLE PER CLASS D ETÀ E PER SESSO (). 0 0 O 0 ow CL,ASSl D ETÀ Celibi ' Maschi Coni?" ~edovi gatt () ().0 O o N. POPOLAZONlC SPECALE () POPOLAZONE PR:ESENTE Femmine Percentuali Mascii Femmine Mascii Percentuali Femmine coniu'l Vedove coniuredovii~ COniUredOVe Coniu" Vedovi COniUlvedove Nubili gate Celibi gati Nubili gate Celibi gati Nubili gate. () (),() () () () () () () ().0 0, 0,,,, 0,..,,...,, 0,,,,,, 0,,, 0,..0 0,,0 0,,, 0,,, 0,,,,.,,0 0,,,,,, l,,,0,..,,,,,,,,,,,,..0,,,,,,0,,,,,,.,,,,,,,,,,,,..0.,,,,,,,,,0 0,,,..,,,0,,,,,,,0,,..0,,,,,[,!,,,,,, () Esclusi i censiti di età ignota e di stato civile ignoto. () Cfr. «,Avvertenze generali, n.,. () Compresi i separati legalmente: cfr. nota () Prosp.. () ::ompresi i divorziati: cfr. nota () Prosp..

10 x vm oenslmento generale dela DOPolaziOll aprile XV i vedovi passano a seconde nozze, sia per la maggiore mortalità dei maschi coniugati e vedovi. Prosp. (*). ATTA AL MATRMONO (). (da a annz) POPOLAZONE RESDENTE ECClDENZA C,,AS$ MASCH FEMMNE o DEFCENZA. () DELLE PEMllNE D ltta Celibi Vedo vi () Totale Nubili jvedoj ve () Totale Nubili jvedoj () Totale. '"',,,,." ~. fc., ~,. Q,. t O..., M PER 000 F xz ~S :.0 ~.~ S lo.0~ Sl :.. ~ ~ %0 (.) Cfr. Tav. X. () ltscusl i censiti di età ignota e di stato civile ignoto. divorziati. () Compresi.:t.. Nella popolazione residente atta al matrimonio da a anni di età (Prosp. ) che comprende i celibi, i vedovi e i divorziati, si nota, analogamente a quanto si era costatato per la popolazione presente nel,una deficienza di femmine sino all'età di anni che è una conseguenza della minore età al matrimonio, come si è detto dianzi e una eccedenza dai 0 ai anni. Nel complesso della popolazione atta al matrimonio si ha una lieve eccedenza di maschi (,%). 0. Popolazione presente secondo le cate.. gorie di attività economica. Della popolazione presente nella provincia i,% è attiva (Prosp. ). Questa percentuale comprende le persone di O anni e più, che esercitano una professione. Distinta secondo le regioni agrarie, la percentuale della popolazione attiva risulta maggiore in montagna. Della popolazione attiva di tutta la provincia meno di / e dedita all' agricoltura e quasi i / all' industria. Nella regione di montagna invece / della popolazione attiva è dedita all'agricoltura e più di / all'industria. Gli artigiani, % della popolazione attiva della provincia presentano la percentuale maggiore in collina.. Stranieri. Nel i censiti stranieri ammontano a contro nel. Prosp. (*). POPOLAZONE PRESENTE SECONDO LE CATEGORE D ATTVTÀ ECONOMCA () NELLE REGON AGRARE. (Cifre proporzionali) POPOLAZONE A T'T V A () % POPOLA.~ Agricol Trasporti Credito,iberi ZONE profes,ammini,ammini di RltGON,AGR,A.Rlt cui tura e Commer e E;conomia ATTVA ndustria sionlstl strazione strazione TOTA.~ nell'articaccia comunica cio assicura e SUL addetti pubblica privata domestica gianato e pesca zioni zione COMPLESSO al culto Regione di montagna..,0,0.,,. O,, z,z 0,, OO,O, Regione di collina., Z,,0,, 0,,, 0,, OO,O, Provincia,, o,,, 0,,, 0,, oo,o, (.) Cfr. Tav_ X e,avvertenze alle tavole. nn. e. () ltscusi censiti di professione gnota. () Per popolazione attiva s'intende la popolazione presente di O anni e più, cbe esercita una professione.

11 TAVOLE

12 AVVERTENZE ALLE TAVOLE l.. Cirçoscrizioni territoriali. Le circoscrizioni alle quali si riferiscono i dati pubblicati nei fascicoli provinciali specificate nell'apposita colonna o nella testata delle tavole sono le seguenti :. Frazioni di censimento.. Singoli comuni.. Comune capoluogo di provincia.. Comuni con almeno abitanti.. Zone e regioni agrarie.. Provincia. Le circoscrizioni prese in considerazione per ciascuna tavola sono indicate nella seguente tabella, nella quale i numeri indicati nella colonna «circoscrizioni considerate l corrispondono ai numeri d'ordine sopra riporta ti : TAVOLE CRCOSCRZON CONSDERATE Popolazione presente, temporaneamente assente, residente, distinta secondo il carattere della dimora, il luogo dove si trovava l'assente e il sesso: nei comuni, zone e regioni agrarie. Altimetria dei comuni. Superficie, densità, :popolazione residente dei centri e delle case sparse: per comuni, per zone e regoni agrarie... Popolazione residente: nei comuni, frazioni di censimento, centri e case sparse.... Numero dei comuni e dei centri (classificati secondo la popolazione residente): per. zone e regioni agrarie V Famiglie residenti, popolazione residente in complesso, nei centri (classificati secondo la popolazione) e nelle case sparse: per zone e regioni agrarie... V Famiglie residenti secondo la condizione sociale del capo famiglia: nel comune capoluogo, nelle zone e regioni agrarie. Numero delle famiglie e numero dei membri residenti V Famiglie residenti secondo il numero dei figli conviventi, per classi di età dei figli e secondo la condizione sociale del capo famiglia. Numero delle famiglie e numero dei figli V Famiglie residenti secondo il numero dei membri residenti e la condizione sociale del capo famiglia: nella provincia e nel comune capoluogo V Convivenze secondo la specie e numero dei componenti presenti secondo la qualità ed il sesso: nella provincia e nel comune capoluogo X Popolazione presente secondo l'età, il sesso e lo stato civile X Popolazione residente secondo l'età, il sesso e lo stato civile X Popolazione presente secondo le categorie di attività economica: nei comuni, nelle zone e regioni agrarie X Stranieri presenti secondo lo stato di appartenenza, il sesso ed il carattere della dimora: nella provincia e nel comune capoluogo Le circoscrizioni si riferiscono alla data del aprile XV.. Toponomastica. Per l'esatta indicazione dei nomi dei comuni e delle frazioni si è tenuto conto delle pubblicazioni relative ai passati censimenti, dei provvedimenti legislativi e dei decreti emanati a tutto il' aprile XV, riguardanti la denominazione e la circoscrizione territoriale dei comuni e delle frazioni. Tutte le variazioni di nome e di territorio avvenute posteriormente al aprile e fino al dicembre sono state, però, indicate in nota... comuni sono disposti in ordine alfabetico. Accentatura dei nomi. Si è curata l'esatta accentatura dei nomi delle province, delle zone agrarie, dei comuni e delle frazioni secondo i seguenti criteri : a) i nomi piani non portano alcun segno di pronuncia; b) i nomi sdruccioli sono stati, invece, accentati nella vocale su cui deve poggiare la voce; c) i nomi tronchi che finiscono per vocale portano tutti l'accento sull'ultima vocale. nomi che finiscono per consonante sono stati accentati solo quando l'accento tonico non cada come di regola sull'ultim~ vocale. Altimetria. (Tav. ). L'altimetria è stata desunta dalla carta d'talia al.000 dell'stituto geografico militare, in corrispondenza della casa comunale, l'ubicazione della quale venne segnata dal comune nel «piano topografico di censimento l. La quota altimetrica relativa o fu riportata dalle indi cazioni della detta carta o venne calcolata mediante interpolazione delle curve di livello ivi rappresentate.

13 Provillo!a de La Spillia Avvertenze ane tavole. Superficie territoriale. (Tav. ). La superficie territoriale si riferisce alle circoscrizioni am~ ministrative esistenti al aprile XV. Limitatamente ai comuni per i quali a tutto il aprile XV, gli uffici del catasto (Ministero delle finanze, Direzione generale del catasto) avevano effettuato il calcolo delle aree, si sono riportati i dati risultanti dal nuovo catasto geometrico. Negli altri comuni, le superfici sono state calcolate dall'stituto centrale di statistica mediante pianimetrazione delle levate di campagna dell'stituto geografico militare, aggiornando i confini a mezzo dei piani topografici dell'v censimento della popolazione e con elementi forniti dagli uffici tecnici catastali.. Densità. (Tav. ). La densità per km ll di superficie territoriale è stata calcolata in rapporto alla popolazione presente.. Zone e re~ioni a~rarie. (Tavv.,, V, V e X). Le zone agrarie, la loro numerazione in cifre romane, nonchè l'indicazione delle regioni agrarie, sono desunte dal Vo. XX, Serie V, degli «Annali di statistica» Revisione delle zone agrarie secondo' la circoscrizione amministrativa dei comuni in esse compresi ai aprile X, Roma, Libreria dello Stato, X e debitamente aggiornate in base alle variazioni territoriali intervenute sino al aprile XV. (Cfr. Variazioni di territorio, di nome e di confine delle circoscrizioni comunali e provinciali del regno disposte con leggi e regi decreti emanati dal ottobre 0 al marzo. d. id. dal aprile al aprile J. Vedansi anche «A vvertenze generali)) n. ). A ciascun fascicolo provinciale del Catasto agrario () edito dall'stituto centrale di statistica, è annessa una corografia con l'indicazione delle circoscrizioni delle zone e regioni agrarie al aprile X.. Frazioni. (Tav. ). Le frazioni alle quali si fa riferimento sono le frazioni di censimento, cioè quelle indicate dai comuni seguendo le norme contenute nel regolamento per ]'esecuzione dell'v censimento, approvato con R. decreto n. del febbraio XV, tenuto conto della revisione compiuta dall'stituto centrale di statistica sulla base dei piani topografici (alla scala :.000) e degli appo~ siti elenchi (mod. ) compilati dai comuni stessi. Le frazioni di censimento corrispondono a grandi ripartizioni del territorio comunale, la cui limitazione coincide, normalmente, con confini naturali: vie nazionali o comunali, corsi d'acqua, linee di displuvio, accidentalità del terreno. Esse comprendono almeno un centro di popolazione (salvo le eccezioni di cui appresso) e le case sparse circostanti, i cui abitanti hanno col centro stesso più frequenti rapporti e più facili comunicazioni. Formano altresì separate frazioni (che possono non avere alcun centro) : a) quelle parti di territorio di un comune che siano state autorizzate a tenere patrimonio e spese separate, a norma dell'art. del T. U. della legge comunale e provinciale, approvato con R. decreto marzo X, n. ; b) i territori, già appartenenti ad altro comune, che siano stati aggregati, dopo il, al comune oggetto del censimento. Per questi ultimi, Qve non abbiano una denominazione propria, è stato indicato nella tav. «Zona di territorio aggregata l). Per eventuali confronti, è anche opportuno tener presente come, a volte, pur avendo la frazione mantenuta. la stessa denominazione, la sua circoscrizione non coincida con quella del. Le frazioni sono disposte nell'ordine indicato dai comuni: la prima elencata è quella in cui ha sede la casa comunale.. Centri e case sparse. (Tavv., e V). l criterio discriminante per riconoscere il carattere di «centro)) ad un abitato è stato quello della esistenza nello stesso di almeno un luogo di raccolta costituito da una chiesa periodicamente officiata, una scuola, una stazione ferroviaria o tramviaria, un ufficio pubblico, servizi automobilistici, negozi, ecc. ove sogliono concorrere gli abitanti dei luoghi vicini per ragioni di culto, istruzione, affari, ecc., prendendo però sempre in considerazione elementi ambientali orografia, strade, incroci di stràde, fiumi, lontananza da grandi centri che potessero influire sull'attribuzione o meno della qualità di «centro)) all'abitato stesso. Perciò l'entità della popolazione non è stato elemento esclusivo di decisione, ma è stata presa in considerazione insieme con gli elementi ambientali sopra descritti. Non esistono centri suddivisi in due o più frazioni, a meno che non si tratti di centri che si estendono anche su una o più zone di territori aggregati dopo il ~ le quali, pertanto, costifuisconò separate frazioni di censimento (cfr. avvertenza n. ).

14 VU oensimento generale della popolazione aprile XV Per «case sparse» sono state considerate le case isolate in campagna e i piccoli raggruppamenti (casolari, fattorie, ecc.) privi di un luogo di raccolta, a meno che considerazioni speciali non permettessero di ravvisare in questi luoghi dei centri nascenti o in via di formazione. Per eventuali confronti con la popolazione dei centri e delle case sparse del censimento occorre riferirsi, per quest'ultimo censimento, alle cifre pubblicate nel Vo. V (( Centri abitati», cifre che sostituiscono quelle pubblicate sia nel Vo. (( Relazione preliminare» (Tavv. e V), sia nei fascicoli provinciali del censimento. (Cfr. al riguardo le osservazioni a pago della citata (( Relazione preliminare» e l'avvertenza a pago V del Vo. V (( Centri abitati del censimento ). 0. Popolazione presente, temporaneamente assente, residente. (Tav. ). La popolazione presente o di fatto è costituita dalle persone che al momento del censimento si trovavano presenti nei comuni, sia che avessero in essi dimora abituale o soltanto temporanea. La popolazione temporaneamente assente è costituita da coloro che alla data del censimento si erano assentati temporaneamente dal comune di Qro dimora abituale, ma nel quale avrebbero fatto certamente o presumibilmente ritorno entro il luglio XV. (Nel censimento del la data del presumibile ritorno venne, invece, fissata al dicembre X). A tale norma facevano eccezione le seguenti persone le quali dovevano considerarsi temporaneamente assenti anche se la loro assenza si prolungava oltre il luglio XV: a) tutte le persone, senza eccezione, che, per qualsiasi ragione, si trovavano dislocate in A. O. ; b) militari di leva, richiamati, volontari; c) militari di carriera della R. Marina, imbarcati e in forza su RR. Navi o su navi mercantili; d) funzionari statali in servizio all'estero; e) bambini dati a balia, dalla famiglia, fuori di casa; f) i bambini dati a balia, dai brefotrofi, fuori dai medesimi; g) gli studenti, i collegiali, i convittori, i seminaristi, ecc. lontani dalla famiglia per motivi di istruzione; h) gli appartenenti al personale di convivenze religiose lontani dalle stesse per motivi di istruzione; i) i membri della famiglia allontanatisi per lavori stagionali; l) le persone ricoverate, temporaneamente, in ospedali, case, istituti o stabilimenti di cura, di assistenza, ospizi, orfanotrofi, ecc. ;. m) i detenuti in attesa di giudizio e i condannati a pena non superiore a O anni; n) i membri della famiglia che erano in viaggio. Si noti che, a differenza del precedente censimento, l'eccezione è stata estesa oltre che alle persone dislocate in A. O., anche: ai bambini dati a balia dai brefotrofi, fuori dai medesimi; agli appartenenti al personale di convivenze religiose lontani dalle stesse per motivi di istruzione; ai membri della famiglia allontanatisi per lavori stagionali. Per i detenuti si è considerato il limite di condanna a una pena non superiore ai O anni anzichè a come nel precedente censimento. (Cfr. struzioni per gli ufficiali di censimento nel Vo. (( Atti del censimento ll). La popolazione residente o legale è costituita dai censiti aventi dimora abituale nel comune sia che alla data del censimento vi fossero presenti o ne fossero temporaneamente assenti. La popolazione residente viene considerata come popolazione legale fino al censimento successivo. militari di leva sono stati considerati come aventi dimora abituale nel comune in cui dimorava abitualmente la loro famiglia o, in mancanza di questa, zel comune di precedente dimora abituale. Nel precedente censimento invece essi si consideravano come aventi dimora abituale nel comune in cui si trovavano per motivi di servizio militare. Questa differenza di criteri rende meno significativi i confronti con i censimenti precedenti per i comuni nei quali hanno sede importanti guarnigioni militari. Famiglia. (Tavv. V, V, V e V). La famiglia cui si fa riferimento è la famiglia residente, cioè quella il cui capo aveva dimora abituale nel comune di censimento, vi fosse presente o ne fosse temporaneamente assente alla data del censimento. La famiglia comprende le persone residenti (presenti o temporaneamente assenti) che siano unite da vincoli di sangue o di affinità o che ne facciano parte per ragioni di servizio (domestici) di lavoro (garzoni e simili) di impiego (istitutori) o in qualità di dozzinanti, o, infine, gli ospiti residenti nello stesso comune. Sono comprese tra le famiglie anche quelle costituite da una sola persona residente. Quando due o più nuclei familiari distinti erano compresi in un solo foglio di censimento, sono stati considerati come formanti un'unica famiglia. Circa i criteri seguiti per distinguere la famiglia dalla convivenza, cfr. il n. delle presenti avvertenze e il Vo. «Atti del censimento». Si avverte che deducendo dalla popolazione residente

15 Provinoia de La Spèzia Avvertenze alle tavole (col della tavola V) il complesso dei membri residenti nelle famiglie residenti (col. della stessa tavola) non si ottiene la popolazione residente delle convivenze, poichè i dati di cui alla col. non comprendono i membri residenti in famiglie il cui capo non ha dimora abituale nel comune. ndipendentemente dalle variazioni territoriali che possono essere intervenute dal al, per quanto riguarda le famiglie, non è possibile il confronto dei dati del censimento con quelli dei censimenti precedenti, perchè, a differenza di questi ultimi, le famiglie considerate in questo censimento sono quelle residenti. Condizione sociale del capo famiglia; (Tavv. V, V e V). La condizione sociale del capo famiglia corrisponde alla sua posizione nella professione o alla sua condizione non professionale (Cfr. Vo. «Atti del censimento»). Per capo famiglia intendesi il censito (residente) indicato come tale nel foglio di censimento. La condizione sociale del èapo famiglia è stata determinata nel modo seguente: a) Padroni (o datori d~ lavoro). Si considerano tali: a) gli imprenditori, nelle aziende non agrarie; b) i conduttori non coltivatori (cioè coloro che non attendono direttamente ai lavori manuali dell'azienda, o che pur attendendovi, si valgono anche di mano d'opera a salario escluso il caso in cui questa sia limitata ad un solo garzone) nelle aziende agrarie. Si comprendono quindi: conduttori in proprio, usufruttuari, enfiteuti, affittuari, conduttori a più titoli. Si considerano «Piccoli padroni» (non artigiani) coloro che esercitano normalmente senza alcun dipendente od eventualmente con l'ausilio di qualche familiare una industria o un commercio di minime proporzioni (ad es. facchini di piazza, tellinai, raccoglitori di stracci, ecc.. Cfr. tabella dei padroni, nel Vo. «Atti del censimento») ; b) Artigiani ed assimilati. Si considerano artigiani i titolari delle botteghe artigiane (sono quindi esclusi i dipendenti dalle botteghe stesse. Cfr. circolare / C dell' aprile, nel Vo. «Atti del censimento»). Essi comprendono i pescatori iscritti alla federazione artigiana e contemplati, nella classificazione adottata, nella categoria «agricoltura» (questa comprende oltre l'agricoltura propriamente detta anche la caccia e la pesca). Si considerano assimilati agli artigiani i coloni parziari e i conduttoricoltivatori, nonchè coloro che sono ad un tempo conduttoricoltivatori e lavoratori a salario (figure miste) nel caso che la figura del conduttore sia economicamente prevalente sulla seconda (Cfr. Vo. «Atti del censimento») ; c) Liberi professionisti. Si considerano tali quelli che esercitano una libera professione od arte, cioè non alle dipendenze altrui; d) Dirigenti. Si considerano tali: ) quelli che esercitano alle dipendenze altrui una mansione di stretto carattere direttivo; ) gli ufficiali delle forze armate, nonchè gli altri impiegati delle amministrazioni pubbliche aventi grado superiore a quello di tenente colonnello o a questo corrispondente; ) i sacerdoti e i regolari che hanno nel sacerdozio o nella regola un titolo rispondente ad un'attività di carattere direttivo (cardinale, arcivescovo, vescovo); e) mpiegati. Si considerano tali: ) quelli che esercitano alle dipendenze altrui una mansione di carattere esecutivo, normalmente distinta da quella esercitata dagli operai e generalmente regolata da un contratto di impiego e retribuita con uno stipendio; ) i militari delle forze armate (ufficiali di grado inferiore a quello di colonnello o a questo corrispondente ed i sottufficiali) ; ) i sacerdoti e i regolari che hanno nel sacerdozio o nella regola un titolo rispondente ad una attività di carattere non direttivo (parroco, prete, frate) ; f) Operai. Si considerano tali: ) quelli che esercitano un mestiere alle dipendenze altrui (anche se nel proprio domicilio) normalmente regolato da un contratto di lavoro e retribuito con un salario; nell'agricoltura essi sono: i lavoratori a giornata, i lavoratori a contratto annuo, i compartecipanti, nonchè coloro che sono ad un tempo lavoratori a salario e conduttoricoltivatori (figure miste) nel caso che la prima figura sia economicamente prevalente sulla seconda (Cfr. Vo. «Atti del censimento») ; ) i militari di truppa di" carriera; g) Personale di servizio e di fatica. Fanno parte di tale personale: ) le persone che prestano servizio o esercitano un mestiere di fatica, alle dipendenze altrui (anche di aziende domestiche): ad es. fattorini, uscieri, bidelli, domestici, ecc. ; ) gli addetti al culto in qualità di scaccini, sagrestani e simili ; h) Altre. Raggruppati sotto tale denominazione si considerano quelli di cui è rimasta ignota la posizione nella professione, nonchè quelli che risultano in una condizione non professionale (proprietari e benestanti, pensionati, donne attendenti a casa, studenti, in attesa di prima occupazione, invalidi, ricoverati, detenuti, mendicanti, prostitute, ecc.).

16

17 Provincia de La Spèzia Avvertenze alle tavole. Popolazione attiva. (Tav. X). La popolazione attiva comprende i censiti. presenti in età di O anni e più esercitanti una professione, arte o mestiere, compresi, quindi, i coadiuvanti del capo famiglia, o' di qualsiasi altro membro della famiglia. Sono pure compresi i militari di leva secondo la professione esercitata prima della chiamata alle armi. Sono esclusi i censiti di condizione non professionale (compresi in questi anche i pensionati, possidenti, benestanti) o senza indicazione di professione o in attesa di prima occupazione. Si avverte che i dati contenuti nella tavola su indicata potranno lievemente differire dai dati definitivi che saranno pubblicati nel Vo. V: Regno «Professioni».. Catégorie di attività economica. (Tav. X). Le attività economiche sono state raggruppate nelle categorie indicate nella testata della tavola su indicata. dati relativi all'«artigianato» (col. ) sono compresi, per la maggior parte, in quelli relativi alla «industria» (col. ) e per il resto in quelli relativi ai «trasporti e comunicazioni» (col. ) e alla pesca che fa parte della categoria (( agricoltura, caccia e pesca» (col. ). Essi comprendono sia i titolari delle botteghe artigiane sia gli operai da essi dipendenti. confronti con il non sono possibili per i diversi criteri che hanno presieduto alla classificazione della popolazione per categorie di attività economica.. Stranieri. (Tav. X). Sono considerati (( stranieri» tutti i censiti non aventi cittadinanza italiana, dovunque nati. Gli apolidi sono stati ~onsiderati appartenenti agli stati ai quali si riferiva l'ultima cittadinanza posseduta o, in difetto, la nazionalità dichiarata dai censiti stessi.. Confronti con i pr'ecedenti censimenti. confronti col censimento del e precedenti non sempre sono possibili o non sono sempre corretti e significativi per le seguenti notizie: circoscrizioni territoriali, quando siano intervenute variazioni territoriali (per le zone e regioni agrarie cfr. anche avvertenza n. ) ; centri e case sparse (cfr. avvertenza n. ) ; popolazione temporaneamente assente e popolazione residente (cfr. avvertenza n. O); famiglie (i confronti non sono possibili ': cfr. avvertenze nn. e ) ; popolazione per categorie di attività economica (i_confronti non sono possibili: cfr. avvertenza n. ). Vedansi al riguardo anche le (( note illustrative» e,le (( avvertenze generali».. Notizie non pubblicate ed esistenti presso l'stituto centrale di statistica. L'stitutocentrale di statistica fornisce, dietro richiesta, le notizie non pubblicate contro il semplice rimborso delle spese vive: di copiatura, di collazionatura, di eventuale elaborazione e di posta. Le notizie non pubblicate sono elencate nel prospetto seguente in carattere neretto. Nella colonna «( circoscrizioni» sono indicate le circoscrizioni territori~li alle quali i dati si riferiscono. T numero delle circoscrizioni territoriali per le quali non sono state pubblicate le notizie disponibili, è stampato in neretto. Per rendere più agevole la ricerca delle circoscrizioni territoriali, queste sono state contraddistinte con un numero progressivo secondo l'ordine seguente:. Frazioni di censimento.. Singoli comuni.. Comune capoluogo di provincia.. Comum con almeno abitanti.. Zone e regioni agrarie.. Provincia. TAVOLE CRCOSCRZON. Popolazione presente, temporaneamente assente, residente, distinta secondo il carattere delladi"mora, il luogo ove si trovava l'assente e il sesso: nei comuni, zone e regioni agrarie Altimetria dei comuni. Superficie, densità, popola () zione residente dei centri e delle case sparse: per comuni,zone e regioni agrarie. Popolazione in Africa Orientale (soli maschi) \' (*) Assenti classificati secondo il motivo dell'assenza '.. Famiglie residenti secondò il numero dei figli conviventi, per classi di età dei figli e secondo la condizione sociale del capo famiglia. Numero delle famiglie e numero dei figli V Famiglie residenti secondo il numero dei membri residenti e la condizione sociale del capo famiglia, con seriazione completa del numero dei membri da in più Famiglie presenti classificate secondo il numero dei membri () (*) Popolazione speciale secondo l'età, il sesso e lo stato civile ().. :.... = (l) Eccettuata altimetria, superficie, densità, () Dati confrontabili con que!i dr cui alla Tav. dei fascicoli provinciali del ' (Vo. ). () Cfr. «Avvertenze generali> n.. (.) Per le tavole sellnate con steri.,co si posseggono anche dati relativi al complesso di tutti i comuni fino a. abitanti, pre~edente censimento del

18 V censimento generale della popolazione aprile XV TAVOLA. Popolazione presente, temporaneamente assente, residente, distinta secondo il carattere della Altimetria dei comuni. Superficie, densità, popolazione residente dei ~~==~==============r=====~~=========== POPOL A.Z o N E Num. COMUN Alti Superfl('ie delle N COMPLESSO zone agrarie l:f PRESENT~] (di fatto) (0) con dimora abi,tuale (0) occasionale (0) t t l M F ~F t~l; COMUN & 0 XV Amèglla. XV Àrcola. XV Beverino. XV Bolano XV Bonassola XV Borghetto di Vara XV Brugnato XV Càllce al Cornoviglio. X Carro X Carròdano XV Castelnuovo di Magra. XV nèiva XV Follo XV Framura. XV La Spèzia XV Lèrici XV Lèvanto. X Maissana. XV Monterosso al Mare. XV Ortonovo XV Pignone XV Portovèuere XV Riccò del Golfo di Spèzia. XV Riomaggiore X Rocchetta di Vara. XV Santo Stèfauo di Magra. XV Sarzana X Sesta Gòdano X Varese Ligure XV Vernazza. XV Vezzano Ligure. X Zignago 0 G l l l.0... l l l l.. 0. ' , l l.. 0 ZONE E REGON AGRARE X Media montagna del Vara. XV Bassa montagna litoranea de.a Spèzia. Regione di mont gna li XV XV Alto colle delle basse Valli Vara e Magra. Collepiano di Sarzana Regione di collina Provlnola (0) Cfr. «Avvertenze alle tavole'.

19 Provincia de La Spèzia Tavole ~~ J:ii dimora, il luogo ove si trovava l'assente e il sesso: nei comuni, zone e regioni agrarie. ~l centri e delle case sparse: per comuni, per zone e regioni agrarie. Le' :~,< mi Ci; ' l /'\..... ;[ ~~ ;. J. f;.0.~ c~, ;i t~ ~ i'c < :: , 'M' ''"" ;0.. l J 0. i.. 0. j > ~.. "' / = i~ ii l

20 V censimento generale della popolazione aprile XV 'l'avola. Popolazione residente: nei comuni, frazioni di censimento, centri e case sparse. i==============:;==========~='_._=====:;:==========================::=========; POPOLAZONE POPOLAZONE POPOLAZONE RESDENTE (*) RESDENTE (*) RESDENTE (*) COMUN, FRAZON (*) COMUN, FHAZON (*) COMUN, FRAZON (*) in dei delle E CENTR com centri case plesso (') sparse _ (*) Amèglia. Amèglia. Amèglia. Oafàggio. Bocca di Magra Montemarcello Tellaro Arcola. Àrcola vnle Baccano. Montt.. Fresonara Trebiano Trebiano Magra Romito Cerri Beverino... Padivarma. Beverino Beverino. Vetrale Castiglione Vara Cavanella di Vara Bracelli Corvana. Bolano Bolano. Bolano Montebello di Mezzo. M~ ontebella di Oima Ceparana. Oeparana. Oarpena. Bonassola Bonassola. San Giòrgio Montaretto Mantareito. ReggimonU. Borghetto di Vara Borghetto di Vara Pogliasca o'ago. CaoSsana. Ripalta... Roccapignon" Brugnato Càlice al Cornoviglio. Càlce Odlice al Oornot"glio V illagrossa.. Santa Maria. Barseda. Madrignano... Oastello di Madrignano B'uscarolo. Tranci.... Piano di M adrignano. Valdònica Usurana. Carro Carro Carro. Paverelo. Oerreta..... Ponte Santa. Margherita Castello. Oastello Pera Ziona. Carròdano ()..... Carròdano nferiore. Oarròdano.l nferiore. Fe"riere"... Carròdano Superiore Mattarana. Castelnuovo di Magra. Castelnuovo di Magra Oastelnuovo (li Magra Montecalcoli Aglione.. Moliccia.ra. Jolicciara. Salicello. Palvotrlsia ~ ,.0 ~~~ E CENTR in dei delle com centri case plesso (') sparse (*),, Dèiva (). Dèiva. La Ma,rina Dèiva. Piazza Mèzzema Follo Follo San Jartino Durasca. Follo Piana Battolla. Tivegna... Bastrèmoli. Oàrnea. Sòrbolo Frainura. Framura Setta Framura Anzo Ca~tagnola. La Spèzia.. La Spèzia. Fabiano. Fabiano. La Lizza Marola Marola Madonna dell' Acqua Santa. Oadimare Campiglia Biassa. Marinasco San Marinasco. Sant'Anna. Valdellora. s0a Felettino Carozzo San Venèrio. San Venèrio. La Pieve. LimoneMelara. Limone Melara... Termo de La Spèzia Pitelli. Fossa Mast.ra Fossa Mastra Pagliari. San Bartolomeo Muggiano Lèrici Lèrici. San Terenzo. pùgliola. Pugliola. Solaro. Serra Lèvanto Lèvanto. Montale. Legnaro. Chiesanuova. Fontana. Lavaggiorosso Hidarolo Maissana Maissàna. Maissana Disconesi Oolli... _. Oolle di Sotto Santa Maria.. Santa Jiaria. Oàmpore. Ossegna. Ossegna Oembrano Statale Torza. Torza. 'llavarone Ohiama Salterana Monterosso al Mare , fi M in dei delle E CENTR com centri case plesso (*) sp(~)se c~ Ortonovo Casano... Oasano.. Annunziata s0a.. sola. Dogana Nicola. Ortonovo Pignone.. Pignone. Casale Portovènere. Portovènere Le Gràzie. Fezzano.. Riccò del Golfo di Spèzia... Riccò del Golfo di pèzia. Valdipino. Valdipino Oasella. Ponzò.. Ponzò.. Oamedone Bovècchio... Piano di Barca. San Benedetto. San Benedetto. Orocetta.... Quaratica... Porcale.l nieriore Polverara. Carpena.. Oarpena. Oastè.. Riomaggiore.. Riomaggiore. Manarola.. Manarola. Volastra.. Rocchetta di Vara... Rocchetta di Vara. Sùvero.. Veppo. Montale.. Piazza Stadomelli.. Stadomelli. Fornello.. Beverone.. Garbugliaga. Santo Stèfano di Magra... Santo Stèfano di Magra. Ponzano Magra. Madonnetta.. Bellaso... Ponzano Superiore Sarzana.... Sarzana... Santa Caterina.. Santa Oaterina. Olmo..... Falcinello.... Sarzanello.... San Làzzaro.... San Làzzaro Nuovo. San Làzzaro Vècchio. Marinella.. 0 Sesta GÒdano.. Sesta Gòdano ' Antèssio... Antèssio.... Airola Superiore e nferiore. Bergassana Chiùsola.. Cornice.. Cornice. Mangia. Groppo.. Pignona... Rio.... Santa Maria.. Scogna.... Sco(Jna Superiore Gòdano... (0) Cfr. "Avvertenze alle tavole ". NOTA. l nome e la popolazione dei comuni sono indicati in neretto, quelli delle frazioni in landa, quelli dei centri in corsivo. Le frazioni comprendono almeno un centro di popolazione, salvo le eccezioni di cui al n. delle" Avvertenze alle tavole". Quando un comune comprende una sola frazione con un solo centro, l'una e l'altro con lo stesso nome del comune, si omette la ripetizione in tondo e in corsivo, del nome e della popolazione, rispettivamente, della frazione e del centro. Quando una frazione comprende un solo centro che àbbia lo stesso nome della frazione, si omette la ripetizione in corsivo del nome e della popolazione del centro. Non esistono centri suddivisi in due o più frazioni, sal,o l'eccezione di cui al n. delle" Avvertenze alle tavole '. Quando una frazione comprende due o più centri questi sono indicati in corsivo immediatamente sotto la frazione di cui fanno parte. () Con R. D. febbraio n. 00 rettificati i confini con il comune di Dèiva. () Con H. D. febbraio n. 00 rettificati i confini, con il comune di Oàrrodano =. 0 0.'

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL REGNO D' ITALIA DELLA POPOLAZIONE 21 APRILE XIV VOLUME II PROVINCE FASCICOLO J 6 PROVINCIA DI MÀNTOV A

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL REGNO D' ITALIA DELLA POPOLAZIONE 21 APRILE XIV VOLUME II PROVINCE FASCICOLO J 6 PROVINCIA DI MÀNTOV A STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA - ---------- V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE APRLE - XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO J PROVNCA D MÀNTOV A ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL - ANNO XV. NDCE lo - AVVERTENZE.

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE APRLE 93.. XV VOLUME PROVNCE. FASCCOLO 3 PROVNCA D GORÌZA..',. : ROMA... TPOGRAFA PPOLTO FALL 937 ANNOXV NDCE. AVVERTENZE

Dettagli

VIrI CENSIMENTO GENERALE

VIrI CENSIMENTO GENERALE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D'TALA Vr CENSMENTO GENERALE DELLA. POPOL,AZONE. APRLE 9.. XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO 0 PROVNCA D P ARMA ROMA T P o G R A F A P P o L T o F A L L r 9 ANNO xv . ROMA

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLAPOPOL AZIONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLAPOPOL AZIONE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLAPOPOL AZONE APRLE XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO PROVNCA D ROVGO ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL ANNO XV .N D C E. A VVERTENZE GENERAL........

Dettagli

DELLA POPOLAZIONE VIII CENSIMENTO GENERALE PROVINCE 21. APRILE 1936"XIV PROVINCIA DI TRIESTE VOLUME II

DELLA POPOLAZIONE VIII CENSIMENTO GENERALE PROVINCE 21. APRILE 1936XIV PROVINCIA DI TRIESTE VOLUME II STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO. Di TALA. V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE. APRLE 9"XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO. PROVNCA D TRESTE ROMA T' p O GRA F A P P O L T O F A L L. 9 ANNO XV. NDCE. AVVERTENZE

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE c c STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE APRLE 9 XV U PROVNCE FASCCOLO PROVNCA D RA VENNA ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL 97 ANNO XV ND CE. l. AVVERTENZE GENERAL.

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA' ' V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE J APRLE J.. XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO PROVNCA D FERRARA o ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL,. ANNO XV NDCE lo AVVERTENZE GENERAL

Dettagli

COMPLESSIVO PROVINCIALE PER COMUNE GENNAIO - DICEMBRE 2011

COMPLESSIVO PROVINCIALE PER COMUNE GENNAIO - DICEMBRE 2011 RAFFRONTO E PER TIPOLOGIA COMPLESSIVO PROVINCIALE PER COMUNE GENNAIO - DICEMBRE 2011 CINQUE TERRE MONTEROSSO AL MA 51.607 51.353 12,81-0,49 156.936 148.195 8,15-5,57 15.152 17.863 8,16 17,89 39.746 42.400

Dettagli

Roma al Censimento della popolazione 2001

Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma perde popolazione: crescono i comuni confinanti La popolazione della provincia di Roma, pari a 3.700.424 unità, risulta in diminuzione rispetto al 1991(1,6%).

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE

VIII CENSIMENTO GENERALE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE 21 APRLE 1936 ~XV VOLUlVE PROVNCE ASCCOLO 38 PROVNCA D ORLÌ B\BLlOTEC.

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIO NE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIO NE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZO NE. "" APRLE.. XV VOLUME PROVNCE,, FASCCOLO PROVNCA D RÈGGO NELL'EMiLA o ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL ANNO XV NDCE.'. AVVERTENZE

Dettagli

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL REGNO D' ITALIA. i VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE VOLUME II PROVINCE FASCICOLO 25

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL REGNO D' ITALIA. i VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE VOLUME II PROVINCE FASCICOLO 25 STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA...i' i V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE 2 J APRLE J 93.. XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO 25. " PROVNCA D P ADOV A ROMA flpografa PPOLTO FALL( 937 ANNO XV NDCE

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE

VIII CENSIMENTO GENERALE STTUTO CENTRALE D STA 'TSTCA DEL REGNO DT AllA V CENSMENTO GENERALE DELLA PO.POLAZONE APRLE 9XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO 0 PROVNCA D PSA o ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL 9 ANNO XV NDCE. AVVERTENZE GENERAL. CARTNA

Dettagli

Alcuni dati al 31/12/2014

Alcuni dati al 31/12/2014 Comune di Bassano del Grappa Area 1^ - Risorse, Sviluppo Ufficio Statistica e Controllo di Gestione Dati statistici sull evoluzione del modello familiare a Bassano del Grappa Bassano del Grappa, 1 dicembre

Dettagli

Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia

Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia Prefettura Ufficio Territoriale del Governo della Spezia IL MONITORAGGIO DEI CERTIFICATI DEI RENDICONTI AL BILANCIO DEGLI ENTI LOCALI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA RELATIVI AGLI ANNI 28 E 29. RIFLESSIONI

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE J APRLE XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO PROVNCA D TORNO,. ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL ANNO XV '. ROMA Tp.. FALL VA TUSCOLANA,

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZlONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZlONE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZlONE APRLE XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO ' PROVNCA DÌ BRÈSCA ROMA, TPOGRAFA PPOLTO FALL ANNO XV . ROMA Tp.. FALL VA TUSCOLANA,

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE APRLE.. XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO PROVNCA D MASSA E CARRARA ROMA TPOGRAf'A PPOLTO FALL ANNO XV NDCE. AVVERTENZE GENERAL..

Dettagli

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE

VIII CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE l STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D' TALA. V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE.. J APRLE J.. XV ' VOLUME PROVNCE FASCCOLO PROVNCA D AGRGENTO ROMA. T' p O G R A F A P P O L T O FA L L, ANNO XV li

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Umbria risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. Marche popolazione - A nno 2012

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. Marche popolazione - A nno 2012 2013 Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA Marche popolazione - A nno 2012 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 MARCHE POPOLAZIONE 2012 INDICE Popolazione e famiglie residenti nelle province Densità

Dettagli

Bilancio demografico regionale

Bilancio demografico regionale Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Sardegna risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più.

Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. Popolazione per classi di età - Censimento Classi di età. 75 e più. Dati sulla popolazione. La popolazione legale di Borgomanero alla data del censimento (20 ottobre 2001) è di 19.315 unità. Tra queste 238 persone sono residenti in convivenze: in particolare 3 in istituti

Dettagli

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2008 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 6/2009 Aprile 2009 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica In data 28 aprile 2009 l Istituto

Dettagli

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2009 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio 2010 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica Il 28 aprile 2010 l Istituto Nazionale

Dettagli

La condizione professionale ed il mercato del lavoro a Monza al Censimento 2001 Ufficio Statistica e Studi Comune di Monza

La condizione professionale ed il mercato del lavoro a Monza al Censimento 2001 Ufficio Statistica e Studi Comune di Monza La condizione professionale ed il mercato del lavoro a Monza al Censimento 2001 Ufficio Statistica e Studi Comune di Monza L Ufficio Statistica e Studi diffonde oggi i dati definitivi del 14 Censimento

Dettagli

ANDAMENTO E STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DEL COMUNE DI JESI ANNO 2012

ANDAMENTO E STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DEL COMUNE DI JESI ANNO 2012 ANDAMENTO E STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DEL COMUNE DI JESI ANNO 2012 Premessa I dati qui di seguito riportati sono tratti sia dai registri anagrafici del Comune di Jesi, sia dalla statistica ufficiale.

Dettagli

DELLA POPOLAZIONE 2I APRILE I93I- IX FASCICOLO 37 PROVINCIA DI FORLÌ. DI SCIENZE ECOUOMICH t COMMERCIALI eol-ogna

DELLA POPOLAZIONE 2I APRILE I93I- IX FASCICOLO 37 PROVINCIA DI FORLÌ. DI SCIENZE ECOUOMICH t COMMERCIALI eol-ogna STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D'TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE 2 APRLE 93 X VOLUME 111 FASCCOLO 37 PROVNCA D FORLÌ STTUTO SUPERORE D SCENZE ECOUOMCH t COMMERCAL eologna ROMA isttuto

Dettagli

Struttura Imprenditoriale

Struttura Imprenditoriale Economia Provinciale - Rapporto 2002 2 Struttura Imprenditoriale 2.1 Dinamica Imprenditoriale 2.2 Valore Aggiunto CAMERA DI COMMERCIO 71 Economia Provinciale - Rapporto 2002 2 Struttura Imprenditoriale

Dettagli

Economia Provinciale - Rapporto Commercio Interno

Economia Provinciale - Rapporto Commercio Interno Economia Provinciale - Rapporto 2007 121 Commercio Interno Commercio Interno 123 Quadro generale Al 31.12.2007 il numero delle imprese commerciali attive in provincia è pari a 5.237 unità, 29 in meno

Dettagli

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) - Tel Fax C.F. e P.I

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) -  Tel Fax C.F. e P.I UFFICIO STATISTICA COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, 1 60035 Jesi (AN) - www.comune.jesi.an.it Tel. 07315381 Fax 0731538328 C.F. e P.I. 00135880425 ANDAMENTO E STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DEL COMUNE DI

Dettagli

14 Censimento della popolazione: dati definitivi

14 Censimento della popolazione: dati definitivi 22 dicembre 2003 14 Censimento della popolazione: dati definitivi L'Istat diffonde oggi i dati definitivi del Censimento del 2001 sulla struttura demografica della popolazione. I dati preliminari resi

Dettagli

La città di Genova al Censimento della popolazione 2001

La città di Genova al Censimento della popolazione 2001 8 luglio 2004 La città di al Censimento della popolazione 2001 L Istat diffonde oggi alcuni approfondimenti riguardanti la struttura demografica e familiare della città di, sulla base dei dati rilevati

Dettagli

RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE

RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE popolazione residente Comune di Sassari 2002 - I residenti nel Comune di Sassari al 31/12/ sono pari a 128.700. Rispetto all'anno precedente è stata registrata una crescita poco significativa, pari a 149

Dettagli

Aggiornamento su Analisi Ricoveri ASL 5 Spezzino

Aggiornamento su Analisi Ricoveri ASL 5 Spezzino Aggiornamento su Analisi Ricoveri ASL 5 Spezzino 2000-2013 Dr.ssa Roberta Baldi & staff Dipartimento di Prevenzione SSD Epidemiologia, Promozione ed Educazione alla Salute Con la collaborazione e la supervisione

Dettagli

SINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005)

SINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005) La popolazione SINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005) Al 1.1.2002 la popolazione valdostana ammontava a 120.909 unità. Il distretto 2, che comprende

Dettagli

I numeri del censimento

I numeri del censimento 1 I numeri del censimento Questionari inviati 13.871 Questionari ritirati dalle famiglie 13.088 Famiglie censite 12.223 Individui censiti 30.652 Individui residenti 28.846 Individui non residenti 1.236

Dettagli

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL REGNO D'ITALIA DELLA POPOLAZIONE 21 APRILE XIV VOLUME II PROVINCE FASCICOLO 29 PROVINCIA DI VERONA ROMA

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA DEL REGNO D'ITALIA DELLA POPOLAZIONE 21 APRILE XIV VOLUME II PROVINCE FASCICOLO 29 PROVINCIA DI VERONA ROMA L " " '. ~ STTUTO CENTRALE D STATSTCA DEL REGNO D'TALA V CENSMENTO GENERALE DELLA POPOLAZONE APRLE.. XV VOLUME PROVNCE FASCCOLO PROVNCA D VERONA ROMA TPOGRAFA PPOLTO FALL ANNO XV l N D le E l. AVVERTENZE

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Commercio Interno

Rapporto Economia Provinciale Commercio Interno Rapporto Economia Provinciale 28 133 Commercio Interno Commercio Interno 135 Quadro generale Al 31.12.28 il numero delle imprese commerciali attive in provincia è pari a 5.153 unità, 84 in meno rispetto

Dettagli

Il bilancio demografico dell anno 2017 della Provincia di Monza e Brianza e gli stranieri residenti

Il bilancio demografico dell anno 2017 della Provincia di Monza e Brianza e gli stranieri residenti 2018 1 Il bilancio demografico dell anno 2017 della Provincia di Monza e Brianza e gli stranieri residenti L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa

Dettagli

REGOLAMENTO DISTRETTO AMMINISTRATIVO VAL DI VARA E VAL DI MAGRA COMITATO AMBIENTE

REGOLAMENTO DISTRETTO AMMINISTRATIVO VAL DI VARA E VAL DI MAGRA COMITATO AMBIENTE REGOLAMENTO DISTRETTO AMMINISTRATIVO VAL DI VARA E VAL DI MAGRA COMITATO AMBIENTE Adottato con deliberazione di G.C. n. 44 del 31.03.2008 ad oggetto Approvazione del Regolamento di gestione del Comitato

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Agosto 2015 Il Bilancio demografico della Toscana- Anno 2014 Le due rilevazioni del movimento

Dettagli

La città di Palermo al Censimento della popolazione 2001

La città di Palermo al Censimento della popolazione 2001 8 luglio 2004 La città di al Censimento della popolazione 2001 L Istat diffonde oggi alcuni approfondimenti riguardanti la struttura demografica e familiare della città di, sulla base dei dati rilevati

Dettagli

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) - Tel Fax C.F. e P.I

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) -   Tel Fax C.F. e P.I ANDAMENTO E STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DEL ANNO 2010 Premessa I dati qui di seguito riportati sono tratti sia dai registri anagrafici del Comune di Jesi, sia dalla statistica ufficiale. Queste due fonti

Dettagli

POPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA. Anno Anticipazione

POPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA. Anno Anticipazione Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica POPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA Anno 2016 Anticipazione Indice La popolazione a

Dettagli

28 luglio Tabella 1. Popolazione residente al 31 dicembre 2004 e variazioni rispetto al 2003 per provincia

28 luglio Tabella 1. Popolazione residente al 31 dicembre 2004 e variazioni rispetto al 2003 per provincia 28 luglio 2005 Bilancio demografico regionale Anno 2004 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Piemonte risultanti dalle registrazioni anagrafiche nei

Dettagli

! " # $#% &$#'%(# " &)#*%(#"+ )#% "+,#%&, (--. " -/, #0%!. --/,#% 1# " -/ #% *

!  # $#% &$#'%(#  &)#*%(#+ )#% +,#%&, (--.  -/, #0%!. --/,#% 1#  -/ #% * ! " # $#% &$#'%(# " &)#*%(#"+ )#% "+,#%&, (--. " -/, #0%!. --/,#% 1# " -/ #% * 2 Comune di Ponte San Nicolò. Popolazione residente e numero di famiglie al 31.12.2010 suddivise per frazione di appartenenza

Dettagli

. DATI SOMMARI PER COMUNE

. DATI SOMMARI PER COMUNE ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA IX CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE ", NOVEMBRE 1951 VOLUME I. DATI SOMMARI PER COMUNE FASCICOLO 23 PROVINCIA DI VENEZIA SOC. ABETE - [95 6 ROMA INDICE CARTA PLANIMETRICA

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA Servizio Statistica CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DEL QUARTIERE SANPOLO AL

COMUNE DI BRESCIA Servizio Statistica CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DEL QUARTIERE SANPOLO AL 2 COMUNE DI BRESCIA Servizio Statistica CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DEL QUARTIERE SANPOLO AL 31-12-2012 Brescia, 25 novembre 2013 NOTE E AVVERTENZE SEGNI CONVENZIONALI Trattino, -, quando il fenomeno

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2010

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2010 La popolazione in età da a 2 anni residente nel comune di Bologna Giugno 21 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento Gianluigi

Dettagli

SERIE STORICHE. Censimenti Generali della Popolazione e delle Abitazioni ISTAT

SERIE STORICHE. Censimenti Generali della Popolazione e delle Abitazioni ISTAT Censimenti Generali della Popolazione e delle Abitazioni ISTAT DATI PER COMUNE SULLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI COMUNE DI FOGGIA Realizzazione informatica di LI VECCHI

Dettagli

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Luglio 2014

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Luglio 2014 La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Luglio 2014 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2011

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2011 La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Giugno 2011 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento

Dettagli

Osservatorio Provinciale Rifiuti. Paolo Falco

Osservatorio Provinciale Rifiuti. Paolo Falco Osservatorio Provinciale Rifiuti Paolo Falco COMPOSIZIONE DEI SUB AMBITI E PRODUZIONE RSU 10% Val di Vara 10% Val di Magra Riviera Golfo 44% 36% OBIETTIVI DI RACCOLTA NEI SUB-AMBITI DELLA PROVINCIA DELLA

Dettagli

Il bilancio demografico dell anno 2015 della Provincia di Monza e Brianza e gli Stranieri residenti

Il bilancio demografico dell anno 2015 della Provincia di Monza e Brianza e gli Stranieri residenti 2016 6 Il bilancio demografico dell anno 2015 della Provincia di Monza e Brianza e gli Stranieri residenti L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Basilicata risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Aprile 2016

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Aprile 2016 La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Aprile 2016 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato dal

Dettagli

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 3. Inquadramento statistico e socio-economico Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 1 Rapporto sullo Stato dell Ambiente nel Comune di Padova - 2002

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Settembre 2013

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Settembre 2013 La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Settembre 2013 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento

Dettagli

1. LA STAGIONE DEI CENSIMENTI

1. LA STAGIONE DEI CENSIMENTI 1. LA STAGIONE DEI CENSIMENTI In questa appendice sono riportati i primi dati relativi ai quattro censimenti effettuati nel corso degli anni 2000 e 2001: Censimento delle Istituzioni private e imprese

Dettagli

Il bilancio demografico dell anno 2014 della Provincia di Monza e Brianza e gli Stranieri residenti

Il bilancio demografico dell anno 2014 della Provincia di Monza e Brianza e gli Stranieri residenti 2015 7 Il bilancio demografico dell anno 2014 della Provincia di Monza e Brianza e gli Stranieri residenti L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa

Dettagli

Popolazione Marineo

Popolazione Marineo Popolazione Marineo 2001-2010 Andamento demografico della popolazione residente nel comune di Marineo dal 2001 al 2010. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno http://www.tuttitalia.it/sicilia/41-marineo/statistiche/

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Febbraio 2017 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Demografia

Rapporto Economia Provinciale Demografia Rapporto Economia Provinciale 2010 13 Demografia Demografia 15 Andamento demografico in provincia L Istat ha recentemente reso noti i dati demografici relativi all anno 2010 nella sua interezza: la popolazione

Dettagli

1.2 LA POPOLAZIONE Premessa

1.2 LA POPOLAZIONE Premessa 1.2.1 Premessa in questa sezione del bollettino sono contenuti i dati riguardanti la popolazione della Città di Pomezia, suddivisa per fasce d'età, quartiere e sesso. Le fonti utilizzate sono state: l'archivio

Dettagli

Annuario demografico 2008

Annuario demografico 2008 Comune di Pesaro Annuario demografico 2008 NOTA: I dati relativi all anno 2008 sono provvisori in quanto non ancora validati dall ISTAT. Indice delle tavole Popolazione residente nel Comune di Pesaro ai

Dettagli

Economia Provinciale - Rapporto Demografia

Economia Provinciale - Rapporto Demografia Economia Provinciale - Rapporto 2006 11 Demografia Demografia 13 Andamento demografico in provincia Mentre questo volume va in stampa Istat non ha ancora reso noto alcun dato demografico relativo all

Dettagli

Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

Annuario demografico 2016

Annuario demografico 2016 Comune di Gabicce Mare Annuario demografico 2016 NOTA: I dati relativi all anno 2016 sono provvisori in quanto non ancora validati dall ISTAT.. Comune di Gabicce Mare Annuario demografico 2016 Indice delle

Dettagli

Comune di Perugia. Dal Censimento 2011, Perugia a confronto. Relatore: dr.ssa Valeria Tocchi

Comune di Perugia. Dal Censimento 2011, Perugia a confronto. Relatore: dr.ssa Valeria Tocchi Dal Censimento 2011, Perugia a confronto Relatore: dr.ssa Valeria Tocchi Popolazione in famiglia Dati provvisori del 15 Censimento della Popolazione 2011-2012 1 Indice La popolazione ai Censimenti La città

Dettagli

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO

I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO I DATI STRUTTURALI DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE ITALIANO IMPRESE E OCCUPATI: UNA PANORAMICA SUL DECENNIO 2001-2011 Il 9 Censimento generale dell industria e dei servizi ha registrato 4.425.950 imprese attive

Dettagli

Il bilancio demografico dell anno 2012 della Provincia di Monza e Brianza

Il bilancio demografico dell anno 2012 della Provincia di Monza e Brianza 2013 6 Il bilancio demografico dell anno 2012 della Provincia di Monza e Brianza L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare

Dettagli

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2013

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Giugno 2013 La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Giugno 2013 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro del Dipartimento Programmazione coordinato dal Capo Dipartimento

Dettagli

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. L evoluzione delle famiglie marchigiane: un analisi dei dati censuari

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. L evoluzione delle famiglie marchigiane: un analisi dei dati censuari Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA L evoluzione delle famiglie marchigiane: un analisi dei dati censuari 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 2011 L EVOLUZIONE DELLE FAMIGLIE MARCHIGIANE: UN ANALISI

Dettagli

ANNUARIO STATISTICO anno 2011

ANNUARIO STATISTICO anno 2011 COMUNE DI BELLUNO - Ufficio Anagrafe - ANNUARIO STATISTICO anno 2011 Comune di Belluno Ufficio Anagrafe ANNUARIO STATISTICO 2011- - * P R E S E N T A Z I O N E * L'Annuario Statistico rappresenta una sintesi

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale 2012 ARTIGIANATO

Rapporto Economia Provinciale 2012 ARTIGIANATO Rapporto Economia Provinciale 2012 1 ARTIGIANATO 2 Rapporto Economia Provinciale 2012 Quadro generale Alla fine del 2012, rispetto all anno precedente, si registra un calo del numero delle imprese artigiane

Dettagli

11 Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni codice comune ^^^ 033 ISTAT - 24 ottobre 1971 denominazione Comune aggregato

11 Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni codice comune ^^^ 033 ISTAT - 24 ottobre 1971 denominazione Comune aggregato Tavola 1 - Sperficie Territoriale e densità - Popolazione residente e popolazione presente, per sesso Superficie Territoriale ettari Superficie Territoriale in hmq. 3.823 3823 Densità ab/kmq. Densità ab/kmq.

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Gennaio 2018 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato da

Dettagli

Servizio Sviluppo Economico, studi e statistica. Analisi dei redditi dei cittadini di Trento anno d imposta 2014

Servizio Sviluppo Economico, studi e statistica. Analisi dei redditi dei cittadini di Trento anno d imposta 2014 Servizio Sviluppo Economico, studi e statistica Analisi dei redditi dei cittadini di Trento anno d imposta 214 Analisi dei redditi dei cittadini di Trento Anno d imposta 214 - ottobre 216 - Servizio Sviluppo

Dettagli

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) - Tel Fax C.F. e P.I

COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) -   Tel Fax C.F. e P.I UFFICIO STATISTICA COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, 1 635 Jesi (AN) - www.comune.jesi.an.it Tel. 7315381 Fax 731538328 C.F. e P.I. 13588425 ANDAMENTO E STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DEL COMUNE DI JESI

Dettagli

11. La Spezia. La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri

11. La Spezia. La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri 87 La produzione e la gestione dei rifiuti urbani nelle province liguri 11. La Spezia 11.1 Popolazione della Provincia di La Spezia e suddivisione della popolazione in classi demografiche La provincia

Dettagli

COMMERCIO INTERNO :06 Pagina 103. Economia Provinciale - Rapporto Commercio Interno

COMMERCIO INTERNO :06 Pagina 103. Economia Provinciale - Rapporto Commercio Interno COMMERCIO INTERNO 26-06-2006 10:06 Pagina 103 Economia Provinciale - Rapporto 2005 103 Commercio Interno COMMERCIO INTERNO 26-06-2006 10:06 Pagina 104 COMMERCIO INTERNO 26-06-2006 10:06 Pagina 105 Commercio

Dettagli

I cambiamenti nel tempo

I cambiamenti nel tempo Dal Censimento 2011, Perugia a confronto Relatore: dr. Moroni Alberto Dati provvisori del 15 Censimento della Popolazione 2011-2012 Dati popolazione Comune di Perugia ai censimenti dal 1861 al 2011 Anno

Dettagli

Popolazione residente per classe d'età e sesso in Veneto e Italia al 1 Gennaio 1999(a)

Popolazione residente per classe d'età e sesso in Veneto e Italia al 1 Gennaio 1999(a) Popolazione residente per classe d'età e sesso in Veneto e Italia al 1 Gennaio 1999(a) Meno di 1 1-4 5-9 10-14 15-24 24-44 45-64 65 e più MASCHI E FEMMINE Veneto 41.385 158.556 197.957 195.286 513.966

Dettagli

Annuario Statistico Demografico

Annuario Statistico Demografico Città di Treviso Annuario Statistico Demografico 2013 a cura dell Ufficio Statistica Città di Treviso Annuario Statistico Demografico 2013 a cura dell Ufficio Statistica INTRODUZIONE Il presente annuario

Dettagli

PERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA

PERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA REGIONE PIEMONTE - A.S.L. NO PERCORSI ED ESITI DELLA GRAVIDANZA Informazioni dai Certificati di Assistenza al Parto (CeDAP) A cura di Maria Chiara Antoniotti ASL NO Servizio Sovrazonale di Epidemiologia

Dettagli

Le Statistiche della Regione Sardegna

Le Statistiche della Regione Sardegna Il Censimento della popolazione in Sardegna Il 27 aprile 2012 l Istat ha diffuso i risultati provvisori del 15 Censimento della popolazione e delle abitazioni 1. Il Servizio della Statistica Regionale,

Dettagli

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Aprile 2017

La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna. Aprile 2017 La popolazione in età da 3 a 5 anni residente nel comune di Bologna Aprile 2017 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato da

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 Bilancio demografico regionale Anno 2004 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente nelle Marche risultanti dalle registrazioni anagrafiche nei

Dettagli

Annuario Statistico Demografico

Annuario Statistico Demografico Città di Treviso Annuario Statistico Demografico 2012 a cura dell Ufficio Statistica Città di Treviso Annuario Statistico Demografico 2012 a cura dell Ufficio Statistica INTRODUZIONE Il presente annuario

Dettagli

Analisi di contesto Ambito 3

Analisi di contesto Ambito 3 Servizio Studi e Statistica per Analisi di contesto Ambito 3 Comune di Bologna Territorio Dati al 01/01/ Super. Popolazione Densità Ambito 3 140,86 386.663 2745,0 Il territorio dell ambito 3 corrisponde

Dettagli

UMBERTIDE IN CIFRE 2010

UMBERTIDE IN CIFRE 2010 UMBERTIDE IN CIFRE 2010 A cura dell Ufficio Servizi Statistici Comune di Umbertide INTRODUZIONE, rispetto alle due precedenti edizioni, del 2007 e del 2008, si arricchisce di ulteriori elaborazioni statistiche.

Dettagli

Annuario Statistico della Sardegna

Annuario Statistico della Sardegna Annuario Statistico della Sardegna POPOLAZIONE Movimento della popolazione residente La popolazione residente in Italia è costituita dalle persone di cittadinanza sia italiana che straniera dimoranti abitualmente

Dettagli

La città di Milano al Censimento della popolazione 2001

La città di Milano al Censimento della popolazione 2001 8 luglio 2004 La città di al Censimento della popolazione 2001 L Istat diffonde oggi alcuni approfondimenti riguardanti la struttura demografica e familiare della città di, sulla base dei dati rilevati

Dettagli

Statistiche in breve

Statistiche in breve Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Novembre 2017 Anno 2016 Comunitari nati nei Paesi dell'europa dell'est Nell anno 2016 sono 948.157 il numero di Comunitari nati

Dettagli

Statistiche in breve

Statistiche in breve Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Novembre 2016 Anno 2015 Cittadini Extracomunitari Nell anno 2015 il numero di cittadini extracomunitari 1 conosciuti all INPS,

Dettagli

Osservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto

Osservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto 1 STRUTTURA E DINAMICA DEMOGRAFICA Il capitolo si articola in due paragrafi. Nel primo sono riportati i dati e i commenti riguardanti la struttura demografica della popolazione della Valle d Aosta. Nel

Dettagli

COMUNE DI PONTEVICO - BRESCIA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO SALDO NATURALE IMMIGRATI EMIGRATI

COMUNE DI PONTEVICO - BRESCIA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO SALDO NATURALE IMMIGRATI EMIGRATI TAB. 1 FAMIGLIE E POPOLAZIONE RESIDENTE, TASSI MORTALITA', MIGRAZIONE COMUNE DI PONTEVICO DAL 1990 AL 2006 ANNI POPOLAZIONE FAMIGLIE MEDIA NATI MORTI SALDO NATURALE IMMIGRATI EMIGRATI SALDO MIGRATORIO

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Commercio Interno

Rapporto Economia Provinciale Commercio Interno Rapporto Economia Provinciale 2010 149 Commercio Interno Commercio Interno 151 Quadro generale Al 31.12.2010 il numero delle imprese commerciali attive in provincia è pari a 4.946 unità, solo 8 unità

Dettagli

DOSSIER D AREA ORGANIZZATIVO Val di Vara (Regione Liguria)

DOSSIER D AREA ORGANIZZATIVO Val di Vara (Regione Liguria) 1 Nota introduttiva Le Aree Interne rappresentano una ampia parte del Paese e sono aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (quali istruzione, salute e mobilità) ma

Dettagli