Dipartimento di Ingegneria Civile - Università degli studi di Roma Tre. Laurea Magistrale in Ingegneria delle Infrastrutture Viarie e dei Trasporti
|
|
- Artemisia Pagani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dipartimento di Ingegneria Civile - Università degli studi di Roma Tre Laurea Magistrale in Ingegneria delle Infrastrutture Viarie e dei Trasporti RELAZIONE DI FINE TIROCINIO Laboratorio di trasporti a.a Tirocinante: Alessio Tinaburri Tutor: Marialisa Nigro 1
2 LABORATORIO DI TRASPORTI L attività di tirocinio si è svolta presso il laboratorio di trasporti - dipartimento di Ingegneria civile, università di Roma Tre per una durata complessiva di 4 mesi circa, dal 01/06/2014 al 01/10/2014, per un totale di 150 ore. In questo periodo è stato possibile apprendere nuove nozioni nell'ambito dei trasporti, nello specifico in quello ferroviario su cui è improntato il mio lavoro di tesi. Durante la prima fase del tirocinio sono stati effettuati dei rilievi fonometrici, mirati alla discretizzazione delle sorgenti ferroviarie lungo la linea A.V. A.C. Roma-Napoli. Durata delle misurazioni La durata dell'intervallo di misura utilizzato deve essere adeguata alle caratteristiche dell emissione sonora presa in esame. Pertanto tutte le misurazioni riportate saranno indicative del livello di rumore esistente all'interno delle zone interessate dai rilievi. La misura deve essere proseguita nel tempo, quanto meno fino alla determinazione del Leq(A) in 1 h. In ogni caso non è possibile effettuare misure in esterno in presenza di pioggia o di vento con velocità superiore ai 4 m/s che comporterebbe un rumore di fondo eccessivo. 2
3 Condizioni generali di misura Per la rilevazione del rumore è necessario far precedere le misurazioni da una serie di osservazioni ed eventualmente di misure orientative, per definire le caratteristiche acustiche generali della zona e la specifica ubicazione dei siti di misura in relazione alle finalità delle indagini. La metodologia di misura deve tendere a rilevare i valori di LAeq diurno e notturno rappresentativi della rumorosità ambientale della zona da esaminare. Devono essere pertanto esclusi, salvo specifiche motivazioni, tutti i periodi di tempo non caratterizzanti la normale situazione di rumorosità dell ambiente (es. periodi di festività, ferie estive, ecc..). Per zone caratterizzate da spiccata attività turistica è opportuno effettuare le misure in periodi a più elevata rumorosità. Qualora nella rilevazione del rumore prevalgono le emissioni derivanti da sorgenti fisse, è opportuno che siano rilevati gli intervalli di misura caratterizzati da più elevati livelli di emissione. Di norma le misure devono essere effettuate in assenza di precipitazioni atmosferiche e di forte vento, specificate successivamente nelle norme tecniche riguardanti le campagne di rilevazione. Strumenti di misura Fonometro datalogger in classe 2 ST8852 (Lafayette SL- 51) Costruito in conformità alle norme IEC CLASS2, La catena di misura è stata calibrata prima e dopo ogni rilievo fonometrico. 3
4 Il fonometro Lafayette SL-51 rileva una gamma dinamica del livello sonoro da 30 a 130 db, con differenti risposte in frequenza: ponderazione A e C per rispondere all'udito umano o scopi di monitoraggio tramite strumenti. Inoltre per la rilevazione di suoni diversi fornisce anche un settaggio costante veloce o lento, con uscita analogica per utilizzi diversi. Le sue caratteristiche sono qui sotto riportate: Precisione Gamma di frequenza Gamma dinamica Livello gamma Tempo di risposta veloce Risoluzione ±1.4dB 31.5Hz ~ 8KHz 50dB Low: 30dB ~ 80dB / Med: 50dB ~ 100dB Hi: 80dB ~ 130dB / Auto: 30dB ~ 130dB FAST (125mS), SLOW (1sec) 0.1dB Aggiornamento display 2 volte al secondo Datalogger (opzionale) Dimensioni Peso Standard di applicazione Frequenza di pesatura Microfono Display Segnali d'allarme Uscita analogica Uscita dati Autospegnimento Alimentazione Autonomia Condizioni operative Condizioni di immagazzinamento valori, intervallo di campionamento selezionabile da 2sec a 1h sullo strumento, se tenuto collegato al PC si può impostare l'intervallo di campionamento fino a 0,2 sec. 278 x 76 x 50mm 350g IEC CLASS2 A/C 1/2 pollice a condensatore elettrico, removibile 4 digits LCD con risoluzione 0.1 db 'OVER' quando avviene il superamento del limite superiore del range impostato 'UNDER' quando avviene il superamento del limite inferiore del range impostato AC7DC (AC=1Vrms;DC=10mV/dB) USB data traffic Approssimativamente dopo 15 min di inattività 1batteria 9V, 006P o NEDA1604 o IEC6F22 circa 30 ore 0 C 40 C; 10RH 90RH -10 C 60 C; 10RH 75RH 4
5 Il Fonometro lafayette SL-51 permette la visualizzazione in tempo reale dei valori misurati tramite ampio display, oppure è possibile scaricare i dati, come nel mio caso, attraverso l'uso del software interno riportato nella figura sottostante. Tramite questo software è possibile inoltre effettuare il settaggio dei parametri riguardanti lo strumento ( livelli low/high e frequenza di campionamento) nonché effettuare la procedura di taratura dello strumento obbligatoria prima di ogni campagna di misurazione. Condizioni meteorologiche durante le campagne di misurazione Le misure fonometriche proposte sono quelle effettuate in condizioni meteorologiche adatte come definite dal decreto 16 Marzo 1998 e cioè in assenza di precipitazioni atmosferiche o vento superiore ai 4 nodi. Tempo di riferimento Tr È il parametro che rappresenta la collocazione del fenomeno acustico nell arco delle 24 ore: si individuano il periodo diurno e notturno. Il periodo diurno è di norma quello relativo all intervallo di tempo compreso tra le h 6,00 e le h 22,00. Il periodo notturno è quello relativo all intervallo di tempo compreso tra le h 22,00 e le h 6,00. 5
6 Posizione del fonometro Il fonometro in ogni campagna di misurazione è stato posizionato ad un altezza superiore a 3,5 m rispetto al piano del ferro. Quest altezza è idonea ad individuare il contributo aerodinamico generato dal pantografo a velocità superiori ai 250 km/h. Calibrazione del fonometro Il fonometro deve essere calibrato con uno strumento il cui grado di precisione sia non inferiore a quello del fonometro stesso. La calibrazione dovrà essere eseguita prima e dopo ogni ciclo di misura. Le misure fonometriche eseguite sono da ritenersi valide se le due calibrazioni, effettuate prima e dopo il ciclo di misura, differiscono al massimo di ± 0.5 db. L apparecchiatura di misura deve essere controllata e tarata almeno ogni due anni. Tale controllo deve essere eseguito presso laboratori specializzati ed idoneamente attrezzati che ne rilasciano la documentazione. 6
7 Rilievi fonometrici eseguiti I rilievi fonometrici sono stati eseguiti in diversi punti lungo la linea A.V. A.C. Roma- Napoli con velocità di percorrenza differenti, allo scopo di individuare il livello di emissione che i convogli immettono nell'area circostante al momento del transito a seconda della velocità alla quale procedono. I punti comprensivi di orari/giorno ove sono stati eseguite le campagne di misurazione sono i seguenti: Linea AV/AC RM-NA dal km comune di Roma-Lunghezza. Linea AV/AC RM-NA dal km comune di S.Cesareo. 7
8 Linea AV/AC RM-NA dal km , comune di ceccano. Linea AV/AC RM-NA km , comune di capua-casal di principe. 8
9 Risultati campagne di misurazione eseguite il 30/07/2014 e il 07/08/2014 COMUNE ORARIO DIREZIONE TRENO TIPOLOGIA TRENO Velocità SEL, te Leq db(a) 1 h ceccano 13:38:00 ROMA fr , ,42 65,86 capua 16:18:00 ROMA fr , ,02 68,46 s.cesareo 13:03:00 NAPOLI fr ,000 99,91 64,35 s.cesareo 13:30:00 NAPOLI fr , ,31 64,75 s.cesareo 13:34:00 ROMA ITALO 285,000 97,25 61,69 s.cesareo 13:48:00 ROMA fr ,000 98,11 62,55 s.cesareo 14:09:00 NAPOLI/ROMA fr ITALO 255,000 99,65 64,09 ceccano 16:38:00 ROMA fr , ,72 70,16 ceccano 16:57:00 ROMA fa , ,15 66,59 lunghezza 10:36:00 ROMA Italo 220,000 87,99 52,42 lunghezza 10:40:00 NAPOLI Italo 220,000 85,79 50,22 lunghezza 10:55:00 ROMA fr ,000 88,61 53,05 lunghezza 11:05:00 NAPOLI fr ,000 88,61 53,05 ceccano 16:11:00 NAPOLI fr ,000 97,12 61,55 ceccano 16:22:00 NAPOLI ITALO 230,000 91,96 56,39 ceccano 17:11:00 ROMA fa ,000 95,52 59,95 Tali risultati sono stati successivamente implementati all'interno di un modello che permette di discretizzare l'andamento dei livelli di rumore prodotti dai convogli ferroviari al variare della velocità. La seconda parte del tirocinio è stata improntata sull'acquisizione delle conoscenze tecniche-informatiche per l'uso del software previsione SoundPLANE 7.3 SoundPLAN 7.3 è un potente software per la simulazione della propagazione del rumore e della dispersione di inquinanti, adatto per impatti e climi acustici; le sorgenti possono essere il traffico veicolare, quello ferroviario e quello aeroportuale, oltre che quanto derivante dall interno degli ambienti industriali. Inoltre il programma permette il calcolo delle barriere acustiche e dei sistemi di mitigazione in accordo con la normativa 2002/49 CE. 9
10 Questo software permette la modellizzazione acustica in accordo con decine di standard nazionali ed internazionali deliberati per il calcolo delle sorgenti di rumore e, basandosi sul metodo del Ray Tracing, è in grado di definire la propagazione del rumore sia su grandi aree, fornendone la mappatura, sia per singoli punti fornendo i livelli globali e la loro scomposizione direzionale. Tra gli standard forniti (tutti compresi nel modulo base) vi sono tutti quelli che fanno riferimento alle norme europee attuali o in fase di pubblicazione (COM ). Inoltre la struttura del software permette il facile inserimento di eventuali nuovi standard realizzati direttamente dal progettista. Il software è suddiviso in diversi moduli, ognuno dei quali specializzato in un preciso compito, andremo ora ad elencare i diversi moduli utilizzati per il lavoro di tesi, tramite una breve descrizione: 10
11 DGM ( Digital Ground Models) : Questo modulo permette la realizzazione del modello digitalizzato del terreno in tre dimensioni, all'interno del quale è possibile inserire tutte le opere di mitigazione previste e le strutture presenti all'interno del territorio o interessato dalla simulazione quali: edifici, strade, alberi, linee ferroviarie e opere di mitigazione se presenti. 11
12 Modulo calcoli: Attraverso questo modulo è possibile implementare i diversi calcoli che il software è in grado di sviluppare per quanto riguarda la modellizzazione acustica fornendo come risultato finale la propagazione del rumore sia su grandi aree, fornendone la mappatura acustica del territorio, che sui singoli ricettori presenti sul territorio ( edifici o abitazioni). Modulo grafici: Il seguente modulo permette di riportare in forma grafica i valori ottenuti mediante il modulo di calcolo. Questo strumento molto importante, permette di apprezzare qualitativamente i risultati ottenuti in fase di progettazione, mediante un confronto grafico dei livelli ottenuti in fase ante-operam e post-operam. Il modulo grafico permette la visualizzazione delle mappature acustiche sulla base del DGM realizzato e di eventuali sezioni verticali, allo scopo di verificare in eventuali punti critici l efficacia delle opere di mitigazione ipotizzate. Mappatura acustica in 3D su base dgm: 12
13 Animazione in 3D passaggio convoglio ferroviario: Mappatura acustica del rumore verticale in sezione: 13
14 Conclusioni A valle delle campagne di misurazione effettuate tramite l'uso del fonometro, è stato possibile realizzare una discretizzazione delle sorgente ferroviarie che transitano sulla linea A.V. A.C. Roma-Napoli, questo ha permesso di realizzare una banca dati da importare all'interno del software SoundPLANE 7.3, contenente le caratteristiche dei diversi convogli dell alta velocità attualmente in circolazione. Ipotizzando successivamente una variazione dello scenario attuale, andando ad incrementare la velocità commerciale e/o puntuale e il conseguente aumento dell'esercizio ferroviario, si è potuto constatare, come le opere di mitigazione presenti non siano più idonee ad abbattere il livelli di rumore all'interno della tratta in esame, in riferimento ad entrambi gli scenari: diurno e notturno. Le simulazioni realizzate mediante il software per la propagazione del rumore hanno evidenziato una criticità ed un superamento dei livelli di rumore consentiti dalla normativa vigente. A tale proposito, è stato necessario effettuare una ri-progettazione delle opere di mitigazione presenti lungo la linea, tenendo conto di un incremento dell'esercizio ferroviario delle velocità commerciali nell'immediato futuro. Conclusa la fase di progettazione, sono state effettuate delle analisi costi-benefici, le quali hanno permesso una valutazione tra i costi indotti dalla realizzazione più messa in opera e i benefici prodotti dall'abbattimento dei livelli di rumore. Questo, insieme ad una serie di norme tecniche - amministrative, legate alla conservazione del ambiente sede dell'interveto, ha permesso la definizione delle opere di mitigazione reputate come più idonee. 14
SCHEMA RIASSUNTIVO CIRCA I CONTENUTI MINIMI DELLE INDAGINI DI CARATTERE ACUSTICO
SCHEMA RIASSUNTIVO CIRCA I CONTENUTI MINIMI DELLE INDAGINI DI CARATTERE ACUSTICO CARATERISTICHE DELLA STRUMENTAZIONE DI MISURA Per la redazione della documentazione di valutazione del clima e dell impatto
DettagliPIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA
(PROVINCIA DI BRESCIA) PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 LEGGE QUADRO SULL INQUINAMENTO ACUSTICO Adottato dal Consiglio Comunale con delibera n. del
DettagliOGGETTO: valutazione limiti assoluti di immissione presso la scuola elementare tra via Dante e via Papa Giovanni XXIII - CARAGLIO RELAZIONE TECNICA
STRUTTURA COMPLESSA - Dipartimento Provinciale di Cuneo - OGGETTO: valutazione limiti assoluti di immissione presso la scuola elementare tra via Dante e via Papa Giovanni XXIII - CARAGLIO RELAZIONE TECNICA
DettagliCATEGORIE DI ATTIVITA CONSULENZE IN PROCEDIMENTI GIUDIZIARI 4.0 BONIFICA ACUSTICA/ PROGETTAZIONE ACUSTICA
1. Tabella delle categorie di attività CATEGORIE DI ATTIVITA MISURE RELAZIONI TECNICHE REQUISITI ACUSTICI DELLE SORGENTI SONORE NEI LUOGHI DI INTRATTENIMENTO DANZANTE E DI PUBBLICO SPETTACOLO ex DPCM 215/99
DettagliPIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA
(PROVINCIA DI BRESCIA) PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 LEGGE QUADRO SULL INQUINAMENTO ACUSTICO Adottato dal Consiglio Comunale con delibera n. del
DettagliReti di monitoraggio dell inquinamento acustico: L esperienza dell ARPAM nella Provincia di Ancona
Reti di monitoraggio dell inquinamento acustico: L esperienza dell ARPAM nella Provincia di Ancona Mirti Lombardi, Stefania Barletti, Daniela Giuliani ARPA Marche D.G.R. n. 3157 del 28/12/2001 Approvazione
DettagliD.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore.
D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante "Legge quadro sull'inquinamento
DettagliRegistratore Dati Umidità e Temperatura
Manuale d'istruzioni Registratore Dati Umidità e Temperatura Modello RHT Introduzione Congratulazioni per aver acquistato questo Registratore Dati di Temperatura e Umidità. Con questo strumento, si possono
DettagliIl sottoscritto. in qualità di: legale rapp.te titolare altro (specif.) sede legale DICHIARA
1 Richiesta di permesso di costruire o D.I.A. (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.) Richiesta di licenza o autorizzazione all esercizio di attività produttive (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.)
DettagliPiano d azione per l asse ferroviario relativo alla tratta in superficie della linea 2 metropolitana ricadente nell Agglomerato di Milano
Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n 194 Piano d azione per l asse ferroviario relativo alla tratta in superficie della linea 2 metropolitana ricadente nell Agglomerato di Milano COMUNICAZIONE AL PUBBLICO
DettagliINDICE. 1 Livello di prestazione...4 2 Metodo di verifica in fase progettuale...5 3 Metodo di verifica a lavori ultimati...6
INDICE 1 Livello di prestazione...4 2 Metodo di verifica in fase progettuale...5 3 Metodo di verifica a lavori ultimati...6 Pag. 2 di 6 Premessa Il Requisito I1 Controllo dell inquinamento acustico ha
DettagliDISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO
DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO Anno 2014 Inquadramento del tema Il rumore è fra le principali cause del peggioramento della qualità
DettagliPREVISIONE E COSTO DELLA MITIGAZIONE DEL TRAFFICO: COMPARAZIONE TRA I MODELLI
STUDIO DI INGEGNERIA ACUSTICA ing. Raffaele PISANI Via A. Manzoni, 6-10090 Sangano (TO) Tel. / Fax 011-9561261 - Email: sia.pisani@tin.it PREVISIONE E COSTO DELLA MITIGAZIONE DEL TRAFFICO: COMPARAZIONE
DettagliDalle esigenze e l esperienza dell ARPAT una proposta per un catasto acustico nazionale
Dalle esigenze e l esperienza dell una proposta per un catasto acustico nazionale Andrea Poggi Perché oggi i catasti Solo oggi cominciamo ad avere reti di monitoraggio acustico Che fa una rete? Descrizione
DettagliValutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464)
Valutazione degli impatti locali del traffico stradale nell'area di Dignano (S.R. 464) Palmanova 10/06/2013 Introduzione La stima degli impatti locali delle strade nella città di Palmanova è stata effettuata
DettagliIng. RICCARDO THIELLA Via Roma 33-36016 THIENE (VI) tel. 0445-361027 fax 0445-379832 @mail : info@studiothiella.com C.F. THL RCR 79L18 L840T
STUDIO TECNICO Ing. RICCARDO THIELLA Via Roma 33-36016 THIENE (VI) tel. 0445-361027 fax 0445-379832 @mail : info@studiothiella.com C.F. THL RCR 79L18 L840T Thiene, 09-02-2015 OGGETTO: Realizzazione di
DettagliDomanda di autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269, D.lgs. 152/2006 (stabilimenti anteriori al 2006).
Marca da Al SUAP del Comune di Bollo Domanda di autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269, D.lgs. 152/2006 (stabilimenti anteriori al 2006). Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente
DettagliQuanto Udiamo In Esterni Silenziosi
3 giugno 2015 L inquinamento acustico a Torino: analisi, soluzioni e problematiche aperte CONVEGNO ARPA PIEMONTE/CITTA DI TORINO Relatori: Dott. Alessandro Falcone (WPWEB SRL) Ing. Franco Bertellino (MICROBEL
DettagliSCENARIO ESPLORATIVO DOMENICHE A PIEDI
MISURE DI RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO SCENARIO ESPLORATIVO DOMENICHE A PIEDI Elementi di sintesi ARPA PIEMONTE DIPARTIMENTO TEMATICO SISTEMI PREVISIONALI - Struttura Semplice Qualità dell Aria
DettagliGESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi
GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:
DettagliVALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO DELL AREA DESTINATA ALL INSEDIAMENTO DELL ISTITUTO NEUROLOGICO C. BESTA DI MILANO
VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO DELL AREA DESTINATA ALL INSEDIAMENTO DELL ISTITUTO NEUROLOGICO C. BESTA DI MILANO Giovanni Zambon, Alessandro Bisceglie, Filippo Beltramini, Elio Sindoni DISAT Dipartimento
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO N. 447/95 E DEL D.M. 29 NOVEMBRE 2000
PIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO N. 447/95 E DEL D.M. 29 NOVEMBRE 2000 dott.ing.carlo Costa Direttore Tecnico Generale Autostrada del Brennero
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliModelli di simulazione acustica
Modelli di simulazione acustica rappresentano il metodo più veloce per condurre un analisi previsionale e permettono di simulare tutte le sorgenti sonore, tenendo in considerazione i parametri che influenzano
DettagliInquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012
Inquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012 Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 Capo II Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO CENTRO DI RECUPERO DI RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI Zona Industriale Brindisi IN PROCEDURA SEMPLIFICATA AI SENSI DELL ART. 216 DEL D.Lgs 152/2006 E ss.mm.ii.
DettagliPiano delle Performance
Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena Bilancio di Previsione 2011 Bilancio Pluriennale 2011 / 2013 Piano delle Performance *** Documento sulla compatibilità del sistema di programmazione,
DettagliConfronto tra i fattori di emissione utilizzati in Copert, Artemis e Progress e delle relative stime di emissioni da flotte circolanti in area urbana
XV Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE ENEA Roma, 29 aprile 2010 Confronto tra i fattori di emissione utilizzati in Copert, Artemis e Progress e delle relative stime di emissioni da flotte
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
DettagliInsegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie
Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo
DettagliDocumentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale (clima/impatto acustico)
l.g. cantieri 04/14 Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile U.O. Tutela dagli Inquinamenti Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale (clima/impatto
DettagliPrevisione di Clima Acustico
COMUNE DI REGGIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Previsione di Clima Acustico Opera soggetta a previsione: PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA E FUNZIONALE DEI CAPANNONI 17 e 18 NELL AREA DELLE
DettagliRelazione Tecnica di Previsione di Impatto Acustico Ambientale secondo
Relazione Tecnica di Previsione di Impatto Acustico Ambientale Oggetto: Committente: Previsione di Impatto Acustico Ambientale secondo nuovo progetto di variante anno 2012 Consorzio Via I. Eolie Via Fabio
DettagliDitta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI)
Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI) Indice Premessa................................................................................ 3 1.
DettagliCaratterizzazione acustica di alcune tipologie di dossi
Caratterizzazione acustica di alcune tipologie di dossi P. Cicoira a, P. Miori b, P. Simonetti c a Libero professionista - Trento b Comune di Trento c Provincia autonoma di Trento Fra gli interventi di
DettagliRAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:
Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO
DettagliACUSTICA E INQUINAMENTO DA RUMORE
ACUSTICA E INQUINAMENTO DA RUMORE IL SUONO Propagarsi di onde meccaniche in un mezzo. Le onde fanno vibrare la membrana del timpano dando la sensazione sonora. La frequenza del suono è data dal numero
DettagliRG02 - Allegato CV Rev00 del 22-12-2013. Prove di estrazione. Tensioni residue. Prove di penetrazione. Esame visivo. Georadar.
RG02 - Allegato CV Rev00 del 22-2- RG02 ALLEGATO CV CERTIFICAZIONE IN AMBITO CIVILE CV. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente allegato è una integrazione al regolamento RG02 nell ultima revisione disponibile,
DettagliIndice 1. PREMESSA... 3 3.2 INTERVENTO DI PROGETTO... 5 5. DETERMINAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO... 7 5.1 RISULTATI... 7
Pag. 2 di 10 Indice 1. PREMESSA... 3 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 4 3.1 INQUADRAMENTO GENERALE... 4 3.2 INTERVENTO DI PROGETTO... 5 4. LIMITI DI RUMOROSITÀ... 6 5.
DettagliAcustica Architettonica e Ambientale Campi Elettromagnetici, Radon e Radioprotezione, Sicurezza, V.I.A
Acustica Architettonica e Ambientale Campi Elettromagnetici, Radon e Radioprotezione, Sicurezza, V.I.A Via Amendola 26, 57023 Cecina (LI) Tel e Fax 0586/630474, Cell. 347/73045 e-mail: ipernucleo@interfree.it;
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliB) L utenza rappresenta il 5% degli ingressi medi giornalieri, si ipotizza un utilizzo medio del posto auto di 6 ore, per un massimo di 12 ore
ODG: PROGETTO MOBILITA-PARCHEGGI DI SCAMBIO-UN NUOVO MODO DI VIVERE PERUGIA Allegato 1 ANALISI DELL UTENZA Le previsioni relative alla potenziale utenza delle aree adibite a parcheggio di scambio, sono
DettagliZonizzazione Acustica
Zonizzazione Acustica Relazione POLO SCIENTIFICO TECNOLOGICO LOMBARDO Consulenti: dott. arch. Luca Bertagnon dott. arch. Claudio Scillieri 0 introduzione La zonizzazione acustica è la classificazione del
DettagliCONTENUTI 1 INTRODUZIONE 2 QUADRO NORMATIVO 3 DESCRIZIONE DELLA CAMPAGNA DI MISURAZIONE. 3c - Procedure di campionamento nella campagna di misurazione
CONTENUTI 1 INTRODUZIONE 2 QUADRO NORMATIVO 3 DESCRIZIONE DELLA CAMPAGNA DI MISURAZIONE FONOMETRICA 3a - Definizioni 3b - Metodologie di misura e di valutazione 3c - Procedure di campionamento nella campagna
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
L. 26 Ottobre 1995, n 447 Legge quadro sull inquinamento acustico. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 01 marzo 1991 Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi
DettagliNorme Tecniche di Attuazione
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA SERVIZIO AMBIENTE PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema
SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno
DettagliDocumentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale per attività a carattere permanente
mod. perm. 04/14 Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile U.O. Tutela dagli Inquinamenti Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale per attività
DettagliALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT
ALLEGATO 13.2 - Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT Premessa L analisi del sistema di controllo interno del sistema di IT può in alcuni casi assumere un livello di
DettagliMisure Termotecniche
Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici secondo l European Qualification Framework - EQF matrice EQF del Percorso in Misure Termotecniche Questa parte
DettagliNota Tecnica n.21 del C.R.A.
X Dipartimento del COMUNE DI ROMA via Cola di Rienzo 23 00192 ROMA Roma 20 maggio 2002 Protocollo n.10726 del X Dipartimento Nota Tecnica n.21 del C.R.A. da Fabrizio Calabrese Consigliere Tecnico del C.R.A.
DettagliPagina 2 di 6. I metodi di misura e di calcolo, nonché i valori di riferimento dei vari indici di valutazione, sono descritti nelle seguenti norme:
Pagina 2 di 6 1) isolamento dal rumore aereo delle facciate (n. 5 verifiche); 2) isolamento dal rumore aereo dei divisori verticali tra distinte unità immobiliari (n. 2 verifiche); 3) isolamento dal rumore
DettagliTecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico
DECRETO 16 Marzo 1998. Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico IL MINISTRO DELL'AMBIENTE DI CONCERTO CON I MINISTRI DELLA SANITA', DEI LAVORI PUBBLICI, DEI TRTASPORTI E DELLA
DettagliRelazione Geologica e Relazione Geotecnica
Relazione Geologica e Relazione Geotecnica La Relazione Geologica e la Relazione Geotecnica sono due documenti progettuali sempre distinti. La Relazione Geologica è essenziale per il geotecnico e lo strutturista,
DettagliCertificazione acustica degli edifici
ANIT - Associazione Nazionale per l Isolamento Termico e acustico Certificazione acustica degli edifici PREMESSA Il comfort acustico abitativo è uno dei requisiti che caratterizza la qualità ed il valore
DettagliLa valutazione del rumore ambientale: quale ruolo per i modelli di calcolo?
La valutazione del rumore ambientale: quale ruolo per i modelli di calcolo? Giuseppe Elia La scelta del modello Caso a) valutazione del clima acustico in pochi punti, soprattutto se l ambiente l e le sorgenti
Dettagli«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO
«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO Numero 0 Ottobre 2003 STATISTICA TRIMESTRALE R.C. AUTO (Dati al 30 giugno 2003) EXECUTIVE SUMMARY. Con questo numero zero, il Servizio Statistiche e Studi Attuariali dell ANIA avvia
DettagliAGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE
AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE Impostazione della diagnosi energeticadelle attivita di Trasporto Generalità Secondo la norma UNI CEI EN16247-4,
DettagliPIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO
COMUNE DI BELLUNO PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO NORME ATTUATIVE Testo approvato dal Consiglio Comunale del 22.03.2007 Elaborazione: arch. DOCCI GLICERIO Norme Attuative 1 INDICE TITOLO
DettagliPer dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di
Per dimostrare i benefici della citylogistics in presenza di condizioni favorevoli per farla decollare, abbiamo deciso di costruire un modello di simulazione con l aiuto della società Flexcon di Torino
DettagliMetodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici
Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.
DettagliQUALITA DEL SERVIZIO DI TRASMISSIONE LIVELLI ATTESI DELLA QUALITÀ DELLA TENSIONE PER L ANNO 2011
QUALITA DEL SERVIZIO DI TRASMISSIONE LIVELLI ATTESI DELLA QUALITÀ DELLA TENSIONE PER L ANNO 2011 (artt. 31.2 32.4-33.5 della delibera dell Autorità per l energia elettrica e il gas n. 250/04) 1 INDICE
DettagliModulo Isolamento Acustico
Modulo Isolamento Acustico Il modulo Isolamento Acustico viene utilizzato per il calcolo dei parametri acustici degli edifici in conformità alle norme ISO 140 e per la valutazione dei requisiti acustici
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
DettagliIsolamento acustico. Dicembre 2005. I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7
Isolamento acustico Dicembre 2005 I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7 Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 Marzo 1991 Limiti massimi di esposizione al rumore
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliPRESENTA. DOCUMENTAZIONE DI PREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO, ai sensi dell art. 8, c. 4 della legge n.447/95 e successive integrazioni.
Al Sig.Sindaco del Comune di di... e pc. All'ARPA, Servizio Territoriale Distretto di.. Il sottoscritto nato a.il./.. /19. e residente a.in (Via, Piazza).n in qualità di titolare/legale rappresentante
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliLE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO
LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone
DettagliIntroduzione al catasto
Introduzione al catasto Angela Alberici ARPA Lombardia CASTEL Catasto Informatizzato degli Impianti di Telecomunicazione e Radiotelevisione Sala Riunioni 1 - XXVI piano Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi,
Dettagli8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST
Tavola 8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST - Flussi di traffico sulla rete viaria locale. Fascia oraria 7:30 8:30. Veicoli equivalenti Pagina 135/145 Tavola 8.11: CONFRONTO SCENARIO
DettagliCOMUNE DI SEGNI ILLUMINAZIONE DEL CENTRO STORICO - PROGETTO PRELIMINARE - PROVINCIA DI ROMA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA. Arch.
COMUNE DI SEGNI PROVINCIA DI ROMA ILLUMINAZIONE DEL CENTRO STORICO - PROGETTO PRELIMINARE - RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA U.T.C. COMUNE DI SEGNI Arch. Esteban Dukic 1. PREMESSA Negli ultimi anni, visto
Dettagli«VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DI UN PANNELLO A MESSAGGIO VARIABILE LOCALIZZATO NELLA PIANA DI LUCCA»
«VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DI UN PANNELLO A MESSAGGIO VARIABILE LOCALIZZATO NELLA PIANA DI LUCCA» SISTEMI DI INFORMAZIONE I sistemi di informazione sono apparati costituiti da strumentazione connessa
DettagliALLEGATO A SCHEDE DI RILIEVO FONOMETRICO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA ALLEGATO A SCHEDE DI RILIEVO FONOMETRICO Redatto da: viale Verona 1 38 Trento tel 461 391632 fax 461 92 ingegneria@quasar.to www.quasar.to
DettagliProf. Ing. Andrea Giuseppe CAPODAGLIO. Prof. Ing. Arianna CALLEGARI
RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE CERTIFICATI DI VALIDAZIONE DIFFUSIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE DAL CANALE DI INGRESSO DELL IMPIANTO DI NOSEDO: STUDIO DIFFUSIONALE DI CONFRONTO TRA RISULTATI DEL SISTEMA ODOWATCH
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliLettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali. Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma
infermieri impaginato 2 7-09-2009 15:11 Pagina 21 Sezione 2 Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali Ida Ginosa Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma
DettagliMETODOLOGIE DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE E SANITARIO IN SEGUITO AD INTERVENTI SULLA VIABILITA. Epidemiologia Ambientale - ARPA Emilia-Romagna
METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE E SANITARIO IN SEGUITO AD INTERVENTI SULLA VIABILITA Epidemiologia Ambientale - ARPA Emilia-Romagna VALUTAZIONE INTEGRATA DI IMPATTO AMBIENTALE E SANITARIO
DettagliPagina 1. www.altesys.com
Pagina 1 Dosimetro acustico personale per operatori di Call e Contact Center Eustachio 60.000 operatori di Call e Contact Center in Italia utilizzano una cuffia Altesys. Siamo l unico produttore italiano
DettagliLA PRIMA WEB APPLICATION PER REALIZZARE IL PIANO SPOSTAMENTI CASA-LAVORO
LA PRIMA WEB APPLICATION PER REALIZZARE IL PIANO SPOSTAMENTI CASA-LAVORO 1 SW MOBILITY MANAGER MobilityManager permette di analizzare nel dettaglio le abitudini di mobilità dei dipendenti al fine di individuarne
DettagliManuale d uso Fonometro di ispezione digitale mod. AS8000 FONOMETRO DIGITALE DI ISPEZIONE
AS8000 FONOMETRO DIGITALE DI ISPEZIONE 1 ATTENZIONE! Questo strumento é stato progettato per prevenire infortuni all'operatore se correttamente e propriamente usato. Tuttavia, nessuna progettazione ingegneristica
DettagliPREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO
CONSULENZA E FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO Previsione Impatto Acustico Salvinelli srl Aprile_2015 Lumezzane P. (BS), 14 Aprile 2015 Spett. le SALVINELLI S.R.L. Via Repubblica, 28 25065 Lumezzane
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)
ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: Giovani Energie Alternative Garanzia Giovani ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliSEZIONAMENTO DELLA LINEA DI CONTATTO E MESSA A TERRA DI SICUREZZA PER GALLERIE FERROVIARIE
Progetto Figi - Corso in Cotutela SEZIONAMENTO DELLA LINEA DI CONTATTO E MESSA A TERRA DI SICUREZZA PER GALLERIE FERROVIARIE ING. ANTONIO COLLA DICEMBRE 2009 ARGOMENTI TRATTATI DECRETO E SPECIFICHE DI
DettagliReport Monitoraggio Traffico
2012 Campagna di Monitoraggio presso il Comune di Berlingo nel periodo da 26/06/2012 al 28/06/2012 Redatta Giovanni Santoro Verificata e Approvata Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario Premessa... 3 Obiettivo
DettagliIncrementi prestazionali della rete AV/AC conseguibili con ETR 1000
Incrementi prestazionali della rete AV/AC conseguibili con ETR 1000 Caratteristiche della rete AV/AC italiana La rete ferroviaria AV/AC in Italia presenta un assetto e una conformazione ( curve minime
DettagliLinee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons
Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare
DettagliOGGETTO: relazione tecnica di Valutazione Previsionale di Impatto Acustico.
Spett. Associazione Musicale OGGETTO: relazione tecnica di Valutazione Previsionale di Impatto Acustico. In ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 26 ottobre 1995 n 447 Legge Quadro sull Inquinamento
DettagliAllegato 4 DOCUMENTAZIONE PRESENTE IN CANTIERE
Allegato 4 DOCUMENTAZIONE PRESENTE IN CANTIERE Una copia dei seguenti documenti deve sempre essere presente in cantiere. DOCUMENTO Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) Piano Operativo di Sicurezza
DettagliIn tabella 2 si riportano alcuni parametri statistici del campo elettrico (E) misurato, suddivisi per anno. Valore del Campo Elettrico E (V/m)
Report campagne di misura CEM per il sito: Hotel Londra Comune: Cervia Località: Milano Marittima - Periodo: 2003 2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Hotel Londra
DettagliHD 2717T MISURATORE DI TEMPERATURA E UMIDITÀ UMIDITÀ
HD 2717T MISURATORE DI TEMPERATURA E UMIDITÀ UMIDITÀ Trasmettitore, indicatore, regolatore ON/OFF, datalogger di temperatura e umidità con sonda intercambiabile Gli strumenti Riels della serie HD2717T
DettagliIntroduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai
Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai danni da eventi atmosferici Ronchi Romina Milano, 1 Giugno 2011 CONTENUTI Lo studio
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO EVENTO TEMPORANEO n. 22 Festa Paesana con musica Località Tre Gobbi (Gavello) Via Valli, 360 Città di Mirandola COMUNE DI MIRANDOLA Provincia di Modena 1. Premessa
DettagliOGGETTO: RELAZIONE TECNICA DI MONITORAGGIO DELL INQUINAMENTO
STRUTTURA COMPLESSA - Dipartimento Provinciale di Cuneo - OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DI MONITORAGGIO DELL INQUINAMENTO ACUSTICO n 5102/CN Funzione: Collaboratore Tecnico Professionale (tecnico competente
DettagliManuale d Istruzioni. Penna Vibrometro. Modello VB400
Manuale d Istruzioni Penna Vibrometro Modello VB400 Introduzione Congratulazioni per aver acquistato questo Strumento Extech. Il VB400 è progettato per eseguire misurazioni di velocità e accelerazione
DettagliIL RUMORE DA TRAFFICO STRADALE
INDICE ARGOMENTI 1) Sorgenti di rumore di un veicolo a motore 2) Misura dell emissione sonora di un veicolo 3) Livelli di emissione sonora e velocità 4) Livelli di emissione sonora e categorie di veicoli
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA
REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La
DettagliAREA 4 AREA INDUSTRIALE. Pisani Studio di Ingegneria Acustica INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RUMORE EMESSO DAGLI IMPIANTI
AREA INDUSTRIALE AREA 4 INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RUMORE EMESSO DAGLI IMPIANTI Via Asti Via Alessandria Via Pavia Via Genova 16. AREA INDUSTRIALE DI CASCINE VICA Lo studio condotto dall ARPA ha evidenziato
DettagliTITOLO Programma di previsione MITHRA: principi di calcolo ed applicazione al caso di un tratto di tangenziale nell area Nord Est di Padova
TITOLO Programma di previsione MITHRA: principi di calcolo ed applicazione al caso di un tratto di tangenziale nell area Nord Est di Padova Amadasi G. (1), Mossa G. (1), Riva D. (1) 1) S.C.S. controlli
Dettagli