La valutazione del rumore ambientale: quale ruolo per i modelli di calcolo?
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- Lamberto Viviani
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1 La valutazione del rumore ambientale: quale ruolo per i modelli di calcolo? Giuseppe Elia
2 La scelta del modello Caso a) valutazione del clima acustico in pochi punti, soprattutto se l ambiente l e le sorgenti sono complesse es. futuri insediamenti residenziali in ambienti urbani preferibile l esecuzione l di misurazioni
3 La scelta del modello Caso b) determinazione dell impatto acustico in pochi punti di ricezione, associati ad un esiguo numero di sorgenti e ad un ambiente con orografia semplice sufficiente l utilizzo l di algoritmi matematici
4 La scelta del modello Caso c) determinazione dell impatto acustico in molti punti di ricezione e/o con molte sorgenti, con un sistema sorgenti ambiente- ricettori abbastanza elementare è in genere adeguato l utilizzo l di algoritmi matematici implementati attraverso funzioni avanzate dei sistemi GIS
5 La scelta del modello Caso d) determinazione dell impatto acustico in molti punti di ricezione e/o con molte sorgenti, con un sistema sorgenti ambiente - ricettori complesso (per morfologia, condizioni meteo, schermi, vegetazione, terreno, elementi riflettenti) una valutazione affidabile e in tempi ragionevoli richiede l uso l di modelli più strutturati (es. con tecnica ray tracing)
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7 La scelta del modello L applicazione dei modelli di calcolo più elaborati trova importanti applicazioni: - piani di risanamento acustico - mappature acustiche del territorio - valutazioni di impatto acustico - clima acustico
8 Sorgenti sonore Norme di riferimento: UNI 11143:2005 (parti 1, 2, 3, 5 ) Metodo per la stima dell impatto e del clima acustico per tipologia di sorgenti + le norme indicate dal D.Lgs. Gov del 19/08/2005, attuativo della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale
9 Sorgenti sonore Rilevazione della potenza sonora: norme della serie UNI EN ISO 3740 (fonometria) norme della serie 9614 (intensimetria( intensimetria) norma ISO 8297 (da maneggiare con cautela)
10 Sorgenti sonore Rilevazione della potenza sonora di sorgenti simili (eventualmente estrapolando i dati rilevati al caso in studio) Analogo approccio nel caso di sorgenti esistenti oggetto di modifiche (es. ampliamento di una strada)
11 Sorgenti sonore Quando il livello di potenza sonora non è misurabile: - informazioni dei fornitori di macchine e impianti - banche dati - letteratura tecnico - scientifica
12 Sorgenti sonore Molto importanti poi sono le informazioni relative a: - composizione in frequenza - direttività
13 Ambiente di propagazione Divergenza delle onde sonore (sorgenti piane, lineari, sferiche, complesse) Scomposizione di sorgenti complesse in sorgenti elementari
14 Ambiente di propagazione Condizioni meteoclimatiche Assorbimento acustico (funzione di temperatura e umidità) Gradienti di temperatura Velocità,, direzione e gradienti di vento
15 Ambiente di propagazione Condizioni meteoclimatiche Considerare le condizioni prevalenti nell area Nella taratura di un modello considerare le condizioni meteo della fase di taratura
16 Ambiente di propagazione Caratteristiche del terreno Modificano sensibilmente la propagazione acustica in funzione della frequenza Modificandosi le condizioni del terreno, ad esempio con le stagioni, si possono determinare rilevanti mutamenti dell immissione sonora
17 Ambiente di propagazione Vegetazione Attenzione alle false convinzioni circa l attenuazione l della vegetazione Occorre procedere con molta cautela nel valutare questo parametro perché i dati sperimentali sono poco omogenei Talvolta gli alberi con molte foglie possono divenire, in relazione ad eventi sonori intensi, essi stessi sorgenti sonore
18 Ambiente di propagazione Barriere ed elementi riflettenti La teoria delle barriere è nota e facilmente modellizzabiile Gli edifici fungono da elemento schermante, ma anche introducono elementi riflettenti nella propagazione sonora. Situazioni complesse (come gli ambienti urbani) richiedono necessariamente modelli evoluti per essere gestite in modo affidabile
19 Ambiente di propagazione Interazioni Gradienti termici o di vento, quando tendono ad incurvare verso il basso le onde sonore, possono diminuire l efficacia l delle barriere poste fra sorgente e ricettore Le barriere intercettano sia le onde dirette sia le onde riflesse se dal terreno e possono eliminare effetti di interferenza, causando una riduzione dell attenuazione (in un limitato range di frequenze) Questi effetti non sono generalmente valutati nei modelli di calcolo colo
20 E per finire Abilità e conoscenza I modelli di calcolo sono strumenti potenti ma non sostituiscono la conoscenza Verifiche attraverso calcoli elementari ed esame critico dei risultati possono evitare anche clamorosi errori
21 E per finire Potenzialità e limiti Affidabilità dei dati (incertezza del risultato che deriva da un modello) Inapplicabilità a situazioni particolari Difficoltà di valutare le componenti tonali e impulsive
22 E per finire La difficoltà del decidere I risultati di un modello sono la fotografia di una situazione, che in genere si modifica nel tempo E quindi anche le scelte e le decisioni debbono aver chiari i limiti di significatività di questi risultati
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