Rumore virtuale. Andrea Cerniglia (Estratto da RCI, anno XXVI N. 7, luglio 1999, Tecniche Nuove)
|
|
- Lelio Cavallaro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rumore virtuale Andrea Cerniglia (Estratto da RCI, anno XXVI N. 7, luglio 1999, Tecniche Nuove) Una semplice descrizione del processo di auralizzazione, ossia di quanto viene offerto da alcuni sistemi di simulazione sonora, capaci di fare ascoltare preventivamente come il suono emesso da una particolare sorgente, verrà percepito all interno di un determinato ambiente. Una accurata progettazione della climatizzazione di un ambiente destinato alla permanenza di persone deve tenere conto, oltre ovviamente ai criteri di diffusione dell aria, anche dell influenza acustica che i diffusori possono avere sull ambiente stesso. La silenziosità di una installazione diventa poi un aspetto di primaria importanza per quegli ambienti che, per loro destinazione d uso, necessitano di un livello di rumorosità di fondo particolarmente basso; rientrano in questa tipologia di situazione locali quali studi televisivi, teatri, sale conferenza, musei. Al fine di aiutare il progettista nel proprio lavoro, l odierna tecnologia mette a disposizione, oltre ai programmi previsionali acustici mirati allo studio del campo sonoro all interno di un ambiente, dovuto alle sorgenti in esso presenti, anche altri programmi che possono essere di aiuto nell ottimizzazione di una installazione sotto il profilo acustico. In questo articolo viene descritta una famiglia di software finalizzati ad una particolare tipologia di simulazione acustica, i quali possono essere utilizzati sia in modo autonomo, sia come complemento ai citati programmi previsionali. L operazione eseguita dai software in esame, e nota con il nome di auralizzazione, consiste nella associazione di un suono registrato in determinate condizioni, con le caratteristiche acustiche di un ambiente, allo scopo di ascoltare come il suono emesso dalla sorgente sonora, allocata virtualmente in un punto dell ambiente, si presenterebbe all orecchio di un ascoltatore, anch esso posto in una determinata posizione. In altre parole è possibile ascoltare il suono dovuto ad una sorgente installata in un locale, prima di eseguire fisicamente l installazione. Per procedere a questo tipo di simulazione è quindi necessario disporre sia della registrazione del suono da auralizzare, sia di una particolare caratteristica acustica dell ambiente nel quale posizionare virtualmente la sorgente considerata; questa caratteristica può essere ricavata direttamente per mezzo di apposita strumentazione, oppure può venire simulata facendo ricorso ad alcuni programmi previsionali acustici. Tra i vantaggi offerti da questa tecnica vi è quindi la possibilità di valutare preventivamente, ed in modo acustico, l eventuale disturbo arrecato da una particolare installazione al variare della posizione di quest ultima, o al variare dei possibili interventi finalizzati al miglioramento del clima sonoro; oggi è in pratica possibile, oltre alla simulazione numerica operata dai classici programmi di
2 previsione sonora e relativa alla distribuzione del rumore in un ambiente (o al calcolo di altri parametri quali ad esempio il tempo di riverbero o lo Speech Trasmission Index), procedere, per mezzo dei programmi di auralizzazione, anche ad una simulazione acustica nel senso stretto del termine, assoggettabile quindi ad un giudizio da parte di un campione di ascoltatori. Procedendo con ordine nella descrizione del processo, definiamo innanzitutto le caratteristiche che il suono registrato deve avere per potere essere impiegato ai fini dell auralizzazione. E ovvio che, ai fini della simulazione, il suono registrato non deve essere affetto dall influenza di alcun ambiente, diversamente si otterebbe una simulazione acustica dovuta ad una doppia ambientazione, quella nel locale di registrazione, sovrapposta a quella nel locale oggetto di studio; per ottenere ciò è quindi necessario che la registrazione del suono avvenga in camera anecoica o comunque in condizioni di campo libero ( e ovviamente in assenza di altri suoni indesiderati). La registrazione del suono da auralizzare deve essere eseguita per mezzo di opportuni trasduttori e con un sistema di registrazione di elevate prestazioni, tale da non alterare il fenomeno originale. Poiché la registrazione sonora dovrà poi essere trasferita all interno del computer, per essere quindi processata dal software, è ovvio che anche la scheda audio in dotazione al calcolatore, deve possedere caratteristiche adeguate allo scopo. La seconda informazione necessaria prima di potere procedere alla simulazione, è la risposta all impulso, ossia un dato caratteristico del locale in esame, relativo ai due punti prescelti ( quello di emissione e quello di ascolto), che è legato alle correlazioni acustiche esistenti tra i due punti; evitando in questa sede una descrizione matematica della risposta all impulso, possiamo immaginare quest ultima come un dato che indica il modo in cui un ipotetico impulso applicato nel punto di emissione, verrebbe percepito nel punto di ricezione. In realtà la risposta all impulso è una funzione matematica che, come già detto in precedenza, può essere ricavata sia a partire da rilievi sperimentali, sia, in alcuni casi, per mezzo delle simulazioni effettuate dai già citati classici programmi previsionali acustici. Nel primo caso è quindi necessario eseguire apposite misurazioni nell ambiente per mezzo di adeguata strumentazione; nel secondo caso è possibile, se previsto dal software impiegato, utilizzare il modello matematico dell ambiente, realizzato a calcolatore, per ottenere l informazione cercata. Per meglio chiarire il significato della risposta all impulso, la figura 1 mostra due funzioni di questo tipo, la prima relativa ad un ambiente acusticamente poco assorbente, la seconda relativa invece allo stesso ambiente trattato con materiali fonoassorbenti.
3 Figura 1 : Risposte all impulso di un ambiente prima e dopo di un particolare trattamento acustico. L asse orizzontale rappresenta il tempo. La curva superiore mostra uno smorzamento minore rispetto alla curva inferiore. (Software di simulazione Ramsete e software di conversione e auralizzazione Aurora ) Dall immagine è possibile verificare come nell ambiente acusticamente poco assorbente, la curva tende smorzarsi in un tempo lungo, mentre nel caso di ambiente con maggiore assorbimento, la risposta all impulso ha un andamento più smorzato. Il processo matematico che consente di combinare la risposta all impulso con il suono da auralizzare, è noto con il nome di convoluzione. Anche qui, evitando la descrizione matematica della convoluzione, possiamo immaginare quest ultima come una sorta di sommatoria di quanto ottenuto combinando opportunamente ogni singolo campione costituente il segnale acustico anecoico, con la risposta all impulso considerata. La figura 2 mostra la rappresentazione, in funzione del tempo, della frase rumore virtuale, registrata in condizioni di campo libero; la figura 3 rappresenta invece le convoluzioni del suono di figura 2, con le risposte all impulso precedentemente mostrate. Figura 2: Rappresentazione, in funzione del tempo, delle parole rumore virtuale registrate in assenza di effetti ambientali.
4 Figura 3: Convoluzione del suono di figura 2 con le risposte all impulso di figura 1 eseguita con il software Aurora (le scale dei tempi di figura 1, 2 e 3 sono differenti) Dall immagine è possibile vedere come per la situazione relativa all ambiente maggiormente riverberante, la simulazione da luogo ad un segnale in cui le varie parti che costituiscono la frase, sono meno distinte a causa del riverbero dovuto all ambiente (in alto), rispetto invece a quanto ottenuto per la situazione relativa all ambiente con migliori caratteristiche di assorbimento acustico (in basso). I due segnali così ottenuti dal processo di convoluzione, se ascoltati in opportune condizioni, rappresentano la simulazione acustica cercata, nelle due diverse situazioni dell ambiente (nel caso specifico relativa alla frase rumore virtuale ). E certamente molto difficile descrivere con grafici e parole qualcosa che, nella sua essenza, è legato ad una complessa percezione quale l udito. Tentando comunque una descrizione dei tre suoni rappresentati (quello anecoico ed i due relativi alle simulazioni), è possibile descrivere il primo come un suono asciutto, privo di effetti ambientali; gli altri due si presentano invece all ascolto, accompagnati da un effetto di ambienza, molto più marcato per la situazione relativa al locale non trattato acusticamente. La figura 4 mostra schematicamente le varie fasi del processo di auralizzazione descritto, dalla registrazione anecoica del rumore emesso dalla sorgente, fino al riascolto del rumore ambientato dal software.
5 Figura 4: Le diverse fasi del processo di auralizzazione L ambiente nel quale simulare l installazione della sorgente può essere caratterizzato sia per mezzo di una misurazione, sia ricorrendo ad un programma di previsione acustica capace di calcolare la risposta all impulso tra i due punti di interesse. I sistemi per l auralizzazione hanno fino ad oggi trovato il loro principale campo di utilizzo nella simulazione di situazioni relative all acustica musicale o alla trasmissione del parlato; questi sistemi, opportunamente utilizzati, possono però fornire utili indicazioni anche nella progettazione della climatizzazione di un ambiente consentendo una valutazione acustica del rumore in funzione dei diversi tipi di diffusori, delle diverse posizioni possibili di questi ultimi, e considerando eventualmente un intervento di correzione acustica dell ambiente stesso. BIBLIOGRAFIA A. Farina, Aurora listens to trace of pyramid power, Noise & Vibration worldwide, June 1995 A. Farina, P. Galaverna, M. Giabbani - "Il processo di auralizzazione" - Atti del Convegno "L'acustica dei teatri storici: un bene culturale" - Ferrara, 4 novembre 1998 A. Cerniglia, Simulazione acustica in ambiente, RCI anno XXV n. 9, Tecniche Nuove A. Farina, Internet Aurora Home Page, Spectra technical internet home page,
Programmi per lo studio dell acustica di un ambiente
Programmi per lo studio dell acustica di un ambiente Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da Backstage n.15, aprile 1999, Gruppo editoriale Jackson) Spesso, al fine di studiare l acustica di un
DettagliSimulazione acustica in ambiente industriale Andrea Cerniglia hilbert@venus.it
Simulazione acustica in ambiente industriale Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da L ambiente, anno VI N.2, marzo-aprile 1999, Ranieri Editore) In un precedente numero della rivista è stato illustrato
DettagliSimulazioni acustiche in esterno Andrea Cerniglia hilbert@venus.it
Simulazioni acustiche in esterno Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da RCI, anno XXV N. 10, ottobre 1998, Tecniche Nuove) Una panoramica sulle opportunità offerte dai programmi di simulazione
DettagliInquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012
Inquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012 Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 Capo II Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al
DettagliUn caso di bonifica acustica in ambiente industriale Andrea Cerniglia hilbert@venus.it
Un caso di bonifica acustica in ambiente industriale Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da Antinquinamento, anno V N. 3, settembre 1998, Tecniche Nuove) Una traccia che mostra come sia possibile
DettagliLE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO
LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone
DettagliSuono: aspetti fisici. Tutorial a cura di Aldo Torrebruno
Suono: aspetti fisici Tutorial a cura di Aldo Torrebruno 1. Cos è il suono Il suono è generalmente prodotto dalla vibrazione di corpi elastici sottoposti ad urti o sollecitazioni (corde vocali, corde di
DettagliSymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema
SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliAGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE
AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE Possibili criteri minimi di proporzionalità e rappresentatività L impresa, costituita da n siti tutti facenti capo
DettagliRIDURRE I COSTI ENERGETICI!
Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo
DettagliI NUOVI TRAGUARDI NELLE MISURE ACUSTICHE Andrea Cerniglia hilbert@venus.it
I NUOVI TRAGUARDI NELLE MISURE ACUSTICHE Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da RCI, anno XXV N.8, agosto 1998, Tecniche Nuove) Una panoramica sulle potenzialità offerte dalla strumentazione e
DettagliPORTALE CLIENTI Manuale utente
PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo
DettagliLibrerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video
Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile
DettagliIndice. Ventilazione Standard
SYMCAD VENTIILAZIIONE STANDARD Indice 1. Descrizione del modulo 1.1 Introduzione 1.2 Applicazioni 2. Disegno 2.1 Percorso della rete 2.2 Vincoli e parametri progettuali 2.3 Comandi ausiliari 3. Calcolo
Dettaglistudiogamma srl ingegneria impiantistica
ingegneria impiantistica Ministero infrastrutture e Trasporti Ufficio Legislativo Gabinetto, 2763/307/21 del 16/02/2004 UL. All ordine degli Ingegneri della Provincia di Como. OGGETTO: Richiesta di parere
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliAlto livello igienico
La separazione fra aree che necessitano livelli igienici diversi viene definita zoning. Lo studio del zoning diventa molto importante nella prevenzione contro l entrata di potenziali contaminanti in specifiche
Dettagli2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso
2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi
DettagliAnalisi dei modi di vibrazione
Analisi dei modi di vibrazione Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da RCI, anno XXVI N. 8, agosto 1999, Tecniche Nuove) Una descrizione di un potente mezzo di indagine del comportamento dinamico
DettagliLA NUOVA GUIDA CEI 0-10 PER LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
LA NUOVA GUIDA CEI 0-10 PER LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI PREMESSA Il panorama delle disposizioni all interno delle quali si pone la manutenzione è cambiato e si avverte la necessità di individuare
DettagliSostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato
FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliLa qualità si vede... e si sente
La qualità si vede... e si sente Da anni ci preoccupiamo di ottenere la migliore Selezioniamo e testiamo, negli ambienti in cui qualità dell audio in installazioni per chiese, verranno utilizzati, le migliori
DettagliSoftware Servizi Web UOGA
Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.
IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 3-Compilatori e interpreti 1 Prerequisiti Principi di programmazione Utilizzo di un compilatore 2 1 Introduzione Una volta progettato un algoritmo codificato in un linguaggio
DettagliIL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.
IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliRelazioni statistiche: regressione e correlazione
Relazioni statistiche: regressione e correlazione È detto studio della connessione lo studio si occupa della ricerca di relazioni fra due variabili statistiche o fra una mutabile e una variabile statistica
DettagliPrincipali parti di un fabbricato
Principali parti di un fabbricato Un fabbricato industriale risulta essenzialmente costituito dalle seguenti parti: Fondazioni (del fabbricato e dei macchinari) Struttura portante; Copertura e pareti (complete
DettagliFonoassorbimento: materiali e sistemi assorbenti
SISTEMI FONOASSORBENTI Fonoassorbimento: materiali e sistemi assorbenti Per assorbire l energia sonora presente in un ambiente si ricorre all utilizzo di sistemi fonoassorbenti; ovvero dei sistemi con
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 7 -
Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento
DettagliL ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO
L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso
DettagliProgetto HiFi Di Prinzio
Progetto HiFi Di Prinzio Milano Hi-End Roma 1 11-12 ottobre 2008 Sala Ambra 6a edizione Jolly Hotel Midas Via Aurelia n 800 via soave, 10 milano www.labirintiacustici.it info@labirintiacustici.it 2 Descrizione
DettagliRICERCA AZIONE STRUMENTI
RICERCA AZIONE STRUMENTI STRUMENTI INTROSPETTIVI Permettono di scoprire gli aspetti più nascosti, le sfaccettature più profonde. Sono privati perché di norma vengono usati dall individuo da solo. Non sono
DettagliL USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE
L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica
DettagliTesto alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea
Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea Funzionamento di un mercato ben organizzato Nel Pitgame i giocatori che hanno poche informazioni private interagiscono
DettagliCONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI
Milano, Gennaio 2012 NORMA UNI 11224 GIUGNO 2011 CONTROLLO INIZIALE E MANUTENZIONE DEI SISTEMI DI RIVELAZIONE INCENDI Gà la norma UNI 9795/2010 Sistemi fissi automatici di rivelazione, di segnalazione
Dettagli(Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti)
(Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti) Esercizio 1 L'agenzia viaggi GV - Grandi Viaggi vi commissiona l'implementazione della funzione AssegnaVolo. Tale funzione riceve due liste
DettagliDATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)
Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel
DettagliCorso di. Dott.ssa Donatella Cocca
Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliVALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO
VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono
DettagliGestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.
Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato
DettagliOttimizzazione delle interrogazioni (parte I)
Ottimizzazione delle interrogazioni I Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Ottimizzazione delle interrogazioni (parte I) Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di
DettagliREGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE
REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Bando pubblico per lo sviluppo della rete a Banda Larga nelle aree a fallimento di mercato finalizzato al superamento
DettagliISO 9000:2000 Assicurazione della qualità Parte della gestione per la qualità mirata a dare fiducia che i requisiti per la qualità saranno
ISO 9000:2000 Assicurazione della qualità Parte della gestione per la qualità mirata a dare fiducia che i requisiti per la qualità saranno soddisfatti. Azione correttiva Azione per eliminare la causa di
DettagliCapitolo 4.2. Analisi tecnica: Fibonacci
1 Capitolo 4.2 Analisi tecnica: Fibonacci 0 Contenuti ANALISI TECNICA: FIBONACCI L analisi di Fibonacci mira a identificare i potenziali livelli di supporto e di resistenza futuri basati sui trend dei
DettagliI contributi pubblici nello IAS 20
I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,
DettagliSPC e distribuzione normale con Access
SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,
DettagliMon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici
Prerequisiti Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici L opzione Multimagazzino è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Multimagazzino
DettagliMOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]
MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire
DettagliPROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE
PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE Analisi dinamica dei dati dei questionari per le biblioteche di pubblica lettura. GLI INDICATORI Gli indicatori sono particolari rapporti
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliCapitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto
Capitolo 2 - Teoria della manutenzione: classificazione ABC e analisi di Pareto Il presente capitolo continua nell esposizione di alcune basi teoriche della manutenzione. In particolare si tratteranno
Dettagliclasse energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A+ 1.5 1.0 0.6
105 99260 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2015 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 2 marzo 2015, n. 323 Ulteriori modifiche all'allegato A del d.p.p. 13 luglio 2009,
DettagliNota Tecnica n.19 del C.R.A.
X Dipartimento del COMUNE DI ROMA via Cola di Rienzo 23 00192 ROMA Roma 7 maggio 2002 Protocollo n.9543 del X Dipartimento Nota Tecnica n.19 del C.R.A. da Fabrizio Calabrese Consigliere Tecnico del C.R.A.
DettagliMODI, TONALITA E SCALE
Teoria musicale - 2 MODI, TONALITA E SCALE MODO MAGGIORE E MODO MINORE Parafrasando il titolo di un celebre libro di Thomas Merton, No man is an island - Nessun uomo è un isola, mi piace affermare subito
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
Dettagli(liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI. Descrizione dell attività:
Pagina 1 di 11 (liberamente interpretato da http://www2.unipr.it/~bottarel/epi/homepage.html) SCHEDA ALUNNI Descrizione dell attività: Problema 1. Siamo nel 2060 ed ormai gli umani hanno colonizzato Marte.
DettagliCONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo
Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Agenzia Viaggio Il modulo Agenzie Viaggio consente di gestire la contabilità specifica per le agenzie di viaggio: in questo manuale verranno descritte
DettagliAppendice III. Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi
Appendice III (articolo 5, comma 1 e art. 22 commi 5 e 7) Criteri per l utilizzo dei metodi di valutazione diversi dalle misurazioni in siti fissi 1. Tecniche di modellizzazione 1.1 Introduzione. In generale,
DettagliLe polizze dormienti e il nuovo termine di prescrizione dei diritti derivanti dal contratto di assicurazione: la legge 266/2005, il D.P.R.
Le polizze dormienti e il nuovo termine di prescrizione dei diritti derivanti dal contratto di assicurazione: la legge 266/2005, il D.P.R. 116/2007, la legge 166/2008 1 Legge 266/2005 Con legge 266/2005
Dettagli2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994
2.2.4 Distanze di sicurezza UNI EN ISO 13857:2008, UNI EN 349:1994 2.2.4.1 Descrizione L uso delle distanze di sicurezza rappresenta un modo per garantire l integrità fisica dei lavoratori in presenza
DettagliEffetto reddito ed effetto sostituzione.
. Indice.. 1 1. Effetto sostituzione di Slutsky. 3 2. Effetto reddito. 6 3. Effetto complessivo. 7 II . Si consideri un consumatore che può scegliere panieri (x 1 ; ) composti da due soli beni (il bene
DettagliPremessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare.
Macchine virtuali Premessa Le indicazioni seguenti sono parzialmente tratte da Wikipedia (www.wikipedia.com) e da un tutorial di Pierlauro Sciarelli su comefare.com 1. Cosa sono In informatica il termine
DettagliLa relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.
INTRODUZIONE La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. Nel corso di alcuni mesi del 2008 sono state distribuite delle schede anonime, da
DettagliMinistero delle Attività Produttive
Ministero delle Attività Produttive DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE COMMISSIONE PER LA DETERMINAZIONE DELLA DIMENSIONE AZIENDALE AI FINI DELLA CONCESSIONE DI AIUTI
DettagliSTATISTICA IX lezione
Anno Accademico 013-014 STATISTICA IX lezione 1 Il problema della verifica di un ipotesi statistica In termini generali, si studia la distribuzione T(X) di un opportuna grandezza X legata ai parametri
Dettaglivolontariato: I conti raccontano ANCHE di noi 4 incontro: venerdì 15 marzo
volontariato: I conti raccontano ANCHE di noi 4 incontro: venerdì 15 marzo LE GESTIONI CONTABILI ELEMENTARI 2 Gli elementi di contabilità elementare sono quegli strumenti quotidiani che, dal più semplice
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliPagina 1 di 16. Manuale d uso 626 VISITE MEDICHE
Pagina 1 di 16 Manuale d uso MANUALE D USO 626 Visite Mediche Copyright GRUPPO INFOTEL s.r.l.- Via Strauss 45 PBX 0828.302200 Battipaglia (SA) Windows e Ms-Word sono marchi registrati dalla Microsoft Corporation
DettagliL IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE
e L IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE I problemi legati alla manutenzione e all adeguamento del patrimonio edilizio d interesse storico ed artistico sono da alcuni anni oggetto di crescente interesse e studio.
DettagliRegolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124
Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare
DettagliENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY
ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere
Dettagli2. GUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE DEL DOSSIER DELLE EVIDENZE DA ESPERIENZA
2. GUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE DEL DOSSIER DELLE EVIDENZE DA ESPERIENZA 2.1. INTRODUZIONE Il Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze (SRFC) dell Emilia Romagna prevede 1 che
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliModelli di simulazione acustica
Modelli di simulazione acustica rappresentano il metodo più veloce per condurre un analisi previsionale e permettono di simulare tutte le sorgenti sonore, tenendo in considerazione i parametri che influenzano
DettagliLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001)
GUIDA UTILE.......... LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) Pag. 1 di 6 INDICE LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (UNI EN ISO 14001) COS È LA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE SECONDO LA NORMA ISO 14001?...
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliCriteri per la definizione e valutazione di un nuovo prodotto Aspetti di base ed elementi di discussione a cura di Michele Tamma
Criteri per la definizione e valutazione di un nuovo prodotto Aspetti di base ed elementi di discussione a cura di Michele Tamma Aprile 2005 Definire un nuovo prodotto: Metterne a fuoco il concept, ovvero
DettagliIntroduzione all analisi dei segnali digitali.
Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza
DettagliCAP X GLI INTERVALLI. Teoria musicale - 13
Teoria musicale - 13 CAP X GLI INTERVALLI Quando si parla di intervalli nella teoria musicale, si intende la valutazione tonale della distanza tra due note. Non si tratta quindi l argomento dal punto di
DettagliGUIDA ALLE SOLUZIONI
Come posizionare una antenna indoor attiva o passiva per una ricezione ottimale? Come verificare in una stanza se il segnale digitale è presente? Perché effettuando la scansione con l antenna indoor non
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliMANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni
MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliMATERIALI ASSORBENTI: CONFRONTO TRA LE MISURE ACQUISITE CON IL TUBO DI IMPEDENZA E LE MISURE ESEGUITE CON UNA SONDA MICROFONICA
Associazione Italiana di Acustica 42 Convegno Nazionale Firenze, 16-17 luglio 2015 MATERIALI ASSORBENTI: CONFRONTO TRA LE MISURE ACQUISITE CON IL TUBO DI IMPEDENZA E LE MISURE ESEGUITE CON UNA SONDA MICROFONICA
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliCentro Elettronico di Documentazione Corte di Cassazione - Sistema ItalgiureWeb
- 43-7 ESEMPI DI RICERCA 7.1 Ricerca per parole e sezione Rintracciare una sentenza delle Sezioni Unite Civili riguardante la prescrizione del diritto al risarcimento del danno da fatto illecito costituente
DettagliPROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA
PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA INDIVIDUAZIONE DEI TEMI/CONCETTI SELEZIONE DEI TEMI/CONCETTI ESPRESSIONE DEI CONCETTI NEL LINGUAGGIO DI INDICIZZAZIONE TIPI DI INDICIZZAZIONE SOMMARIZZAZIONE INDICIZZAZIONE
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L'IMPRESA E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA Divisione
Dettagli"I REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI" G.MOSSA S.C.S Controlli e Sistemi
"I REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI" G.MOSSA S.C.S Controlli e Sistemi 1 2 Indice Indice... 1 I REQUISITI ACUSTICI DEGLI EDIFICI... 4 INTRODUZIONE... 4 PROGETTO ACUSTICO DEGLI EDIFICI IN FUNZIONE DEL CONTROLLO
DettagliRisposte dell UNI al Ministero dell Ambiente su quesiti posti da ASL
Risposte dell UNI al Ministero dell Ambiente su quesiti posti da ASL Quesito 1 Il rispetto dell indice di rumore da calpestio dei solai in opera si applica anche per le strutture poste nella stessa unità
DettagliGoogle AdWords. Corrispondenze Parole Chiave
Google AdWords Corrispondenze Parole Chiave Una mini guida sulle varie tipologie di corrispondenze per le parole chiave di Google AdWords, la scelta su quali usare può far cambiare di molto il punteggio
DettagliEsercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico
Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico 1.1 Lo schema di misurazione Le principali grandezze elettriche che caratterizzano un bipolo in corrente continua, quali per esempio
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliCircolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL 31.12.2010 E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE
Circolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL 31.12.2010 E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE L art. 28 del D.Lgs. n. 81/2008 sulla sicurezza e salute
Dettagli