COMUNE di SAN VENANZO. Provincia di Terni

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1 COMUNE di SAN VENANZO Provincia di Terni NOTA ILLUSTRATIVA DELLA GESTIONE FINANZIARIA 2016

2 ENTRATE E SPESE DI COMPETENZA SI SEGNALANO I SEGUENTI RISULTATI (Accertamenti e impegni di competenza): ENTRATA Rendiconto 2015 Rendiconto 2016 ENTRATE CORRENTI , ,18 % Entrate tributarie / Entrate correnti 86,9% 89,4 % % Entrate per trasferimenti / Entrate correnti 6,2% 3,4 % % Entrate extratributarie / Entrate correnti 7,9% 5,2 % % Indice Autonomia Finanziaria 93,8% 96,6 % SPESA Rendiconto 2015 Rendiconto 2016 SPESE CORRENTI , ,13 % Rigidità della spesa corrente 30,45 % 32,54 % Spesa corrente pro-capite 715,63 651,89

3 ANALISI DEGLI IMPEGNI PER MACROAGGREGATI SPESE CORRENTI Impegni % Spese correnti Macroaggregato 1 Personale ,78 28,9 Macroaggregato 2 Imposte e tasse ,05 2,2 Macroaggregato 3 Acquisto di beni e servizi ,99 58,8 Macroaggregato 4 Trasferimenti correnti ,06 4,4 Macroaggregato 7 Interessi passivi ,60 3,6 Macroaggregato 9 Rimborsi e poste correttive delle entrate 1.315,43 0,1 Macroaggregato 10 Altre spese correnti ,22 2,0 TOTALE SPESE CORRENTI ,13 SPESE IN CONTO CAPITALE I Macroaggregato 2 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni ,86 TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE ,86 TOTALE GENERALE DELLE SPESE (TIT 1 e 2) ,99

4 ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI RESIDUI ATTIVI Rendiconto 2015 Rendiconto 2016 Residui provenienti dall esercizio precedente , ,96 Residui riscossi nell esercizio , ,06 Residui insussistenti e/o prescritti ,13 0,00 Maggiori residui , ,78 Residui da riportare , ,68 RESIDUI PASSIVI Rendiconto 2015 Rendiconto 2016 Residui provenienti dall esercizio precedente , ,01 Residui pagati nell esercizio , ,53 Residui insussistenti e/o prescritti , ,19 Residui da riportare , ,29 FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' L'ammontare del fondo al 31/12/2016 è di ,15. L' importo da vincolare è determinato secondo il principio contabile applicato contenuto nell'allegato A/2 al D. Lgs 118/2011, nello specifico della determinazione del Fondo crediti di dubbia esigibilità. L' importo vincolato appare adeguato alla realtà del bilancio. Il calcolo è stato eseguito sugli specifici capitoli PEG soggetti a svalutazione del credito. Per il calcolo della media si è optato per il metodo della media semplice essendo il fenomeno costante nel tempo e non influenzato da eccessiva varianza nei cinque anni di riferimento. Per il dettaglio si rimanda all'apposito allegato al Rendiconto.

5 GESTIONE FONDI PROVENIENTI DAI PERMESSI DI COSTRUIRE E RELATIVE SANZIONI Ammontare del fondo al 31/12/ ,92 Riscossioni effettuate nel ,57 Pagamenti per spese di investimento ,85 Pagamenti per spese correnti 0,00 Ammontare del fondo al 31/12/ ,64 N.B. (Rilevazione analitica dai capitoli P.E.G e 3021) GESTIONE DEL PERSONALE Il personale in servizio al 31/12/2016 è pari a 11 unità di cui 2 con contratto di lavoro part-time. Il personale al 31/12/2016 è inquadrato nelle seguenti Categorie di cui al C.C.N.L. 31/03/1999: Catg D 2 impiegati Catg C 6 impiegati Catg B3 3 impiegati Dal 01/10/2014 è presente un Segretario a scavalco nominato dalla Agenzia per l'albo dei Segretari presso il Ministero dell'interno. La spesa complessiva per l anno 2016 del personale è di ,78 pari al 28,9 % delle spese correnti ed al 23,8 % delle entrate correnti.

6 SERVIZIO DI IGIENE URBANA Il servizio di raccolta, spazzamento, trasporto, smaltimento, trattamento e riciclo dei rifiuti è gestito dal 1/1/2010 dalla soc. G.E.S.T. spa di Perugia vincitrice della gara effettuata a livello di ATI Umbria n 2. Nell anno 2014 è entrata in vigore la normativa TARI. ENTRATE RIS 123 Tari (Ruolo 2016) ,14 RIS 183 Incentivi regionali raccolta differenziata 0,00 TOTALE ENTRATE ,14 SPESE Macroaggregato 3 - Prestazioni di servizi ,31 Macroaggregato 7 Interessi passivi per mutui 649,17 Spese di personale allocate in altri servizi ,00 Imputazione fondo svalutazione crediti ,00 Spese per software allocate in altri servizi 1.532,00 Diff. costi e contributo MIUR per servizio in edifici scolastici 1.176,17 TOTALE SPESE ,65 COPERTURA DEL COSTO DEL SERVIZIO ENTRATE ,14 SPESE ,65 ENTRATE / SPESE (in percentuale) 99,7 %

7 SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE RIPARTIZIONE SPESE PER SERVIZI ED INTERVENTI Mensa scolastica Macroaggregato 3 - Prestazioni di servizi ,78 TOTALE ,78 Museo Macroaggregato 3 - Prestazioni di servizi 3.664,50 TOTALE 3.664,50 Ill.ne privata Sepoltura Macroaggregato 1 Personale 1.265,00 Macroaggregato 3 - Prestazioni di servizi 2.110,13 TOTALE 3.375,13 Piscina Macroaggregato 3 - Prestazioni di servizi 8.885,28 TOTALE 8.885,28 Riepilogo copertura finanziaria per servizio e totalmente Descrizione del servizio Totale Entrate Totale spese % di copertura Mensa scolastica 3.879, ,78 20,28 % Ill.ne privata sepolture , ,13 295,84 % Piscina comunale 0, ,28 0 % Museo di vulcanologia 720, ,50 0 % TOTALI , ,69 63,84 % Note: 1) Elaborazioni dati analitici su dati P.E.G ) Nella spesa del servizio illuminazione privata sepolture è imputato 1/24 del costo di un operaio addetto al servizio strade ( 1.265,00)

8 CONFRONTO STORICO DELLE PERCENTUALI DI COPERTURA DELLE ENTRATE RISPETTO ALLE SPESE DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE Rendiconto2012 Rendiconto2013 Rendiconto2014 Rendiconto2015 Rendiconto ,15% 44,76% 42,52% 40,04 63,84 LE PRIME CINQUE RISORSE IN ORDINE DI ACCERTAMENTI PER ENTRATE CORRENTI Accertamenti % E. corr. IMU ,67 37,8 % TARI ,14 20,3 % Fondo Solidarietà Comunale ,27 19,9 % ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ,57 9,3 % Trasferimenti dallo Stato ,66 1,9 % Il totale degli accertamenti di competenza delle cinque risorse è pari ad ,31 ed è pari al 89,2 % delle entrate correnti. I PRIMI CINQUE SERVIZI IN ORDINE DI SPESA CORRENTE (IMPEGNI) Impegni % S. corr. SERVIZIO IGIENE URBANA ,75 24,5 % VIABILITA' ,64 11,0 % SERVIZI AMMINISTRATIVI ,65 8,4 % ASSISTENZA SCOLASTICA ,83 7,5 % UFFICIO TECNICO ,33 7,3% La spesa complessiva dei cinque servizi ammonta ad ,20 e rappresenta il 58,8 % della spesa corrente.

9 EVOLUZIONE INDEBITAMENTO DELL ENTE ANNO Debito residuo , , , ,97 1,144,855,11 CRITERI DI VALUTAZIONE DEI FONDI ACCANTONATI NELL'AVANZO DI AMMINSTRAZIONE Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità è calcolato secondo quanto prescritto nel principio applicato della contabilità finanziaria (allegato 4/2 al D Lgs 118/2011). Il criterio di calcolo per tutte le voci considerate è quello "normale" con uso della media semplice essendo i fenomeni analizzati piuttosto stabili nel tempo. L'allegato al rendiconto riporta analiticamente le voci considerate e i calcoli effettuati per giungere alla determinazione del fondo. Nel calcolo del fondo gli accantonamenti sono considerati al 100% (non si è sfruttata la opportunità consentita dalla legge di applicare percentuali di riduzione in questi primi anni di introduzione della riforma contabile armonizzata). Tale decisione rispecchia il fatto che l'ente, per sua specifica volontà, senza nessun obbligo di legge, sin dal 2002 ha provveduto a vincolare l'avanzo di amministrazione per i crediti che individuava come di dubbia esigibilità al fine di tutelare gli equilibri finanziari di bilancio. Il fondo perdite delle società partecipate è calcolato secondo quanto previsto dall'art 1 commi della L. 147/2013. PATTO DI STABILITA' INTERNO 2016 L'ente ha rispettato gli obiettivi posti dal patto di stabilità interno per l'anno 2016.