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1 CAPITOLATO D ONERI ART. 1 Servizi Minimi Garantiti ALLEGATO A Oggetto dell'affidamento, a carico di ciascun operatore economico con cui si stipulerà il contratto, sono il servizio di accoglienza, nell ambito della Provincia Napoli, ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale e la gestione dei servizi connessi, di cui si forniscono le seguenti specificità. 1.1 Servizio di ingresso e gestione amministrativa trasporto dei cittadini stranieri dal luogo di arrivo in provincia alla struttura di accoglienza ed eventuali successivi spostamenti che si rendessero necessari su richiesta della Prefettura di Napoli; registrazione degli ospiti (dati anagrafici, nazionalità, data di entrata, data della dimissione, tempi di permanenza) comprensivo della produzione di un report giornaliero delle presenze destinato alla Prefettura UTG di Napoli a mezzo secondo il modello allegato B, che la Prefettura controllerà con la locale Questura; piena adeguatezza degli immobili in uso e piena funzionalità dell efficienza degli impianti della struttura secondo le previsioni di legge; trasporto extra provinciale in ragione della possibile necessità di trasportare i cittadini stranieri dal luogo di prima accoglienza al luogo di assegnazione. in caso di abbandono volontario della struttura da parte degli ospiti, l Aggiudicatario è tenuto a darne immediata comunicazione all'amministrazione. 1.2 Servizi di assistenza generale e alla persona: Il servizio di mediazione linguistico-culturale è da considerarsi trasversale e complementare agli altri servizi erogati. L aggiudicatario ha obbligo di garantire la mediazione linguistico/culturale al fine di facilitare la relazione e la comunicazione - sia linguistica (interpretariato) che culturale - tra i singoli beneficiari, il progetto di accoglienza e il contesto territoriale (istruzione, servizi locali, cittadinanza). Per tutti i soggetti assistiti, l Aggiudicatario deve prevedere a garantire la copertura delle seguenti prestazioni: - servizio di mediazione linguistica e culturale; - servizio d'informazione sulla normativa concernente l'immigrazione, i diritti doveri e condizione dello straniero; - orientamento generale sulle regole comportamentali all'interno della struttura, nonché sulla relativa organizzazione, anche mediante affissione, all interno delle strutture utilizzate, del regolamento distribuito dalla Prefettura (che riassume diritti e doveri degli migranti accolti) e diffusione dei contenuti dello stesso tra gli ospiti; 1

2 - servizio di barberia; - servizio di lavanderia; - assistenza, ove necessario, ai bambini e ai neonati componenti del nucleo familiare; - altri servizi di assistenza generica alla persona. 1.3 Servizi di assistenza socio- sanitaria L aggiudicatario ha l obbligo di: - garantire il sostegno socio-psicologico; - garantire l'attivazione di supporto sanitario di base e specialistico. - adottare le prime misure di profilassi e di sorveglianza sanitaria, visita preliminare degli ospiti, soccorso sanitario, tenuta della scheda sanitaria di ciascun ospite, provvedere ai trasferimenti presso strutture ospedaliere, provvedere alla fornitura di medicinali e di presidi sanitari necessari per il primo soccorso e per l assistenza sanitaria ordinaria; - garantire l'attivazione del sostegno psico-sociale in base alle specifiche esigenze dei singoli beneficiari; - garantire l orientamento, l'informazione e l accompagnamento in materia di protezione sociale e previdenza; - nel caso di beneficiari con esigenze specifiche di presa in carico, garantire l attivazione dei necessari interventi psico-socio-sanitari con servizi mirati ed effettivi che attuino le misure di assistenza e supporto; - costruire e consolidare la collaborazione con gli attori, pubblici e privati, che a diverso titolo possono partecipare ai percorsi di supporto, riabilitazione e cura dei beneficiari portatori di specifiche esigenze socio- sanitarie; - costruire e consolidare la collaborazione con gli attori, pubblici e privati, che a diverso titolo possono partecipare alla gestione di eventuali situazioni emergenziali. Nel caso di beneficiari con disagio mentale o psicologico, le attività dei progetti di accoglienza vanno a integrare e completare l attività di valutazione dei bisogni e di definizione del programma terapeutico-riabilitativo individuale attivato dai servizi per la salute mentale del territorio. Pertanto gli aggiudicatari sono obbligati nello specifico a: - attivare programmi di supporto e di riabilitazione in maniera concordata e continuativa con la struttura sanitaria locale preposta; -, programmare, laddove la situazione clinica lo richieda, la presa in carico diretta da parte dei dipartimenti di salute mentale presso le proprie strutture residenziali. Nel caso di beneficiari disabili e/o con necessità di assistenza sanitaria, sociale e domiciliare, specialistica e/o prolungata, l aggiudicatario dovrà attivare programmi di supporto, cura e riabilitazione concordati con la struttura sanitaria preposta. L aggiudicatario ha inoltre l obbligo di adottare ogni cautela prevista dai protocolli sanitari in relazione alle specifiche patologie ed a segnalare senza indugio e ritardo alle competenti autorità sanitarie ogni caso di patologia sanitaria, anche solo sospetta, che potrebbe determinare situazioni di pericolo per l igiene e la salute pubblica o per gli operatori della struttura e degli altri ospiti. 2

3 1.4 Servizi di pulizia e igiene ambientale. Per servizio di pulizia e d'igiene ambientale s'intendono tutte quelle attività atte ad assicurare il confort igienico ambientale della struttura di accoglienza, al fine di garantire lo svolgimento delle attività ivi previste: pulizia giornaliera e periodica dei locali e degli arredi; disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione delle superfici; raccolta e smaltimento rifiuti; 1.5 Fornitura dei pasti Il servizio dovrà essere svolto per sette giorni alla settimana, con somministrazione di prima colazione, pranzo e cena, in ragione di un numero di pasti pari al numero degli ospiti presenti nella struttura. Nella scelta degli alimenti sarà posta la massima cura nel proporre menù non in contrasto con i principi e le abitudini alimentari degli ospiti. In particolare, dovranno essere rispettati tutti i vincoli costituiti da regole alimentari dettate dalle diverse scelte religiose. In caso di particolari prescrizioni mediche, di allergie dichiarate o accertate, e comunque qualora si trattasse di bambini età neonatale, dovranno essere fornite diete adeguate. I generi alimentari dovranno essere di prima qualità e garantiti a tutti gli effetti di legge per quanto riguarda la genuinità, lo stato di conservazione e l'igiene. L Aggiudicatario dovrà essere munito di tutte le certificazioni di legge necessarie per l approvvigionamento, la tenuta e la dispensa di beni alimentari. I pasti dovranno essere serviti con adeguate stoviglie atte al loro consumo (stoviglie, tovaglioli, posate etc.). Ogni pasto (pranzo e cena) con alternanza dei menù previsti dovrà assicurare a tutti i commensali una disponibilità minima di: 1 primo piatto (è ammessa anche la pizza); 1 secondo piatto; 1 contorno; 1 tipo di frutta o yogurt al giorno e 2 volte a settimana un dolce monoporzione; bevande: latte, caffè, tè, acqua. Segue ad ogni buon conto un indicazione minima degli alimenti base da assicurare: un primo piatto (pasta o riso gr. 100/150 a seconda del condimento o gr. 80 pasta e 100 gr. di legumi o semola o riso), un secondo piatto ( carne rossa 150 gr.; carne bianca 200 gr. o 250 gr. se con osso; pesce 200 gr. ; due uova; 100 gr. di formaggio) un contorno (verdure varie patate 300 gr.), frutta di stagione (150 gr. oppure 1 frutto a scelta tra banana, mela, pera, arancia ecc.), 2 panini (60 gr.cad), 1,5 lt. di acqua minerale pro-capite al giorno e, se necessita, anche all'occorrenza. La prima colazione sarà composta da 1 bevanda calda (200 cl. a scelta, latte e caffè, tè), fette biscottate (4 fette), 1 panetto di burro, 2 confezioni di marmellata o miele, in alternativa biscotti preconfezionati, monoporzioni da 80 gr. 1.6 Fornitura di beni: 3

4 tra i generi di prima necessità, la struttura di accoglienza dovrà fornire, in particolare, gli articoli qui elencati. effetti letterecci adeguati al posto occupato, composti da materasso, cuscino lenzuola, federe e coperte che saranno periodicamente cambiati per l avvio ai servizi di lavanderia e quanto altro utile al confort della persona; vestiario adeguato alla stagione, intendendo la fornitura del minimo necessario al momento dell accoglienza presso la struttura e il rinnovo degli stessi beni da effettuare periodicamente al fine di garantire l igiene e il decoro della persona; prodotti per l igiene personale e rinnovo degli stessi consumabili con l uso (quali sapone, shampoo, dentifrici, carta igienica, ecc); erogazione, per uso personale e per esigenze acclarate da prescrizione medica, di alcuni farmaci di fascia C: antipiretici, antidolorifici, creme contro traumi, creme /pomate antiemorroidarie, antiscabbia o per dermatiti in generale; erogazione del pocket money nella misura di euro 2,50 pro capite/pro die fino ad un massimo di 7,50 per nucleo familiare, da erogare sotto forma di buoni (spendibili in strutture ed esercenti convenzionati), di carte prepagate da utilizzare a seconda delle necessità dell ospite (per schede telefoniche, snack alimentari, giornali, sigarette, fototessere, biglietti per trasporto pubblico) ovvero, laddove richiesto, in contanti; erogazione, dalla struttura ospitante, di un pocket money, in relazione alle effettive presenze registrate per ciascun ospite, dietro firma da parte del destinatario a riprova dell avvenuto rilascio. L erogazione di buoni o carte prepagate andrà documentata anche con la produzione delle relative fatture o altra documentazione comprovante; il pagamento in contanti, invece, potrà essere effettuato solo in presenza di funzionari della Prefettura; erogazione di tessera/ricarica telefonica di euro 15,00 all ingresso, per persona o per nucleo familiare (qualora gli ospiti siano componenti di nuclei familiari), dietro firma da parte del destinatario a riprova dell avvenuto rilascio. Segue schema d evidenza per l igiene e il vestiario: IGIENE PERSONALE Uomo Donna Bimbo n.1 dentifricio n.1 dentifricio n.1 dentifricio n. 1 spazzolino da n. 1 spazzolino da n. 1 spazzolino da denti denti denti n.1 sapone liquid n.1 sapone liquido n.1 sapone liquido 4

5 n. 1 shampoo n. 1 shampoo n. 1 shampoo n.1 pettine n.1 pettine n.1 pettine carta igienica carta igienica carta igienica Rasoio e schiuma da barba Assorbenti igienici Pannolini secondo necessità VESTIARIO: Uomo Donna Bimbo n.2 paia di scarpe n.2 paia di scarpe n. 2 paia di scarpe n. 1 paio di ciabatte n. 1 paio di ciabatte n. 1paio di ciabatte n.1 tuta, n.2 n. 2 vestiti, 1 tuta, 2 n.2 tutine, 2 pantaloncini e/o due pantalone, 2 bluse o bluse o camicie, 1 gonnelline, 2 camicette, 2 camicie, 1 pullover o pullover o una felpa, pulloverini o felpe, 1 cappotto o 1 felpa, 1 cappotto o 1 cappotto o un un piumino. un giubbotto giubbotto imbottito. imbottito. n. 4 paia di slip n. 4 paia di slip n.4 paia di slip n. 1 pigiama, n. 2 n. 1 pigiama, n. 2 n. 2.pigiamini,2 asciugamani asciugamani asciugamani n. 3 paia di calze n. 3 paia di calze n. 4 paia di calzini n. 2 magliette n. 2 magliette n. 3 magliette n. 2 reggiseni n. 2 canotte 5

6 ART. 2 Ulteriori servizi L Aggiudicatario ha altresì l obbligo di: - predisporre strumenti volti alla valorizzazione dei singoli background tenendo conto delle aspettative dei beneficiari (curriculum vitae, bilancio e certificazione delle competenze, ecc.); - orientare e accompagnare i beneficiari alla formazione e riqualificazione professionale (corsi, tirocini formativi, ecc.) al fine di favorire l'acquisizione di nuove competenze; - dotarsi di autoveicoli per il trasporto dei migranti; - facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali. - garantire l'informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro, l orientamento ai servizi per l'impiego presenti sul territorio e l accompagnamento all'inserimento lavorativo (contratto di apprendistato, borsa-lavoro, contratto a tempo determinato, ecc.); - facilitare i percorsi di inserimento lavorativo in ambienti protetti, là dove le caratteristiche personali dei singoli beneficiari o le condizioni di vulnerabilità - permanenti o temporanee - lo richiedano; - favorire l'accesso all'edilizia residenziale pubblica, nonché al mercato privato degli alloggi attraverso azioni di promozione, supporto ed eventuale intermediazione tra beneficiari e locatori/proprietari, fornendo adeguata informazione sulla normative italiana in materia; - facilitare i percorsi di inserimento abitativo in ambienti protetti, là dove le caratteristiche personali dei singoli beneficiari o le condizioni di vulnerabilità - permanenti o temporanee lo richiedano; - promuovere la realizzazione di attività di sensibilizzazione e di informazione al fine di facilitare il dialogo tra i beneficiari e la comunità cittadina; - promuovere e sostenere la realizzazione di attività di animazione socio-culturale mediante la partecipazione attiva dei beneficiari (eventi di carattere culturale, sportivo, sociale, ecc.); - costruire e consolidare la rete territoriale di sostegno al progetto coinvolgendo gli attori locali interessati; - promuovere la partecipazione dei beneficiari alla vita associativa e pubblica del territorio, anche in previsione di eventi interamente auto-organizzati; - garantire l orientamento e l accompagnamento nell interlocuzione con gli attori istituzionali preposti alle diverse fasi della procedura di riconoscimento della protezione internazionale; - garantire l'orientamento e l informazione legale sulla normativa italiana ed europea in materia d'asilo; - garantire l'orientamento e l accompagnamento in materia di procedure burocratico - amministrative; - garantire l informazione sulla normativa italiana in materia di ricongiungimento familiare, il supporto e l'assistenza all espletamento della procedura; 6

7 - garantire l informazione sui diritti e i doveri sanciti dall ordinamento italiano; - garantire l informazione sui programmi di rimpatrio assistito e volontario. L aggiudicatario altresì ha l obbligo di: - facilitare i beneficiari nell accesso e nella fruibilità dei servizi minimi erogati sul territorio, previsti dal Manuale Operativo SPRAR; - garantire l assistenza sanitaria e facilitare la presa in carico dei beneficiari e la tutela della salute; - garantire l inserimento scolastico dei minori e l istruzione degli adulti; - adottare le misure necessarie per l acquisizione degli elementi linguistici anche mediante adeguati servizi forniti sul territorio; - garantire l iscrizione ai corsi di educazione per gli adulti e monitorare la successiva frequentazione; - orientare i beneficiari alla conoscenza del territorio (trasporti pubblici, poste, farmacie, associazioni, etc.). ART. 3 Organizzazione e dotazione minima di personale Ferma restando l obbligatorietà ad assicurare l espletamento dei servizi indicati nei precedenti articoli, mediante un adeguata organizzazione aziendale, l operatore economico deve assicurare la seguente dotazione minima di personale DOTAZIONE MINIMA PERSONALE STRUTTURA FINO A 9 OSPITI SERVIZI ALLA PERSONA DA RENDERSI CON LA CO-PRESENZA DEL PERSONALE PREVISTO Operatori diurni 1 Operatori notturni 1 AMMINISTRAZIONE E GESTIONE Direttore 5 ore settimanali Amministrativo *** Magazziniere / Economo *** ASSISTENZA SANITARIA Infermiere Presidio medico Sostegno socio-psicologico Assistente sociale Mediazione linguistica Informazione normativa Insegnamento lingua 1 volte alla settimana per 3 ore Medico 3 giorni al mese ASSISTENZA PSICO-SOCIALE E MEDIAZIONE CULTURALE 6 ore settimanali 3 ore settimanali 18 ore settimanali 3 ore settimanali 4 ore settimanali 7

8 STRUTTURA 10 A 40 OSPITI SERVIZI ALLA PERSONA DA RENDERSI CON LA CO-PRESENZA DEL PERSONALE PREVISTO Operatori diurni 2 Operatori notturni 1 AMMINISTRAZIONE E GESTIONE Direttore 20 ore settimanali Amministrativo *** Magazziniere / Economo *** ASSISTENZA SANITARIA Infermiere Presidio medico Sostegno socio-psicologico Assistente sociale Mediazione linguistica Informazione normativa Insegnamento lingua 2 volte alla settimana per 3 ore Medico 1 giorno alla settimana ASSISTENZA PSICO-SOCIALE E MEDIAZIONE CULTURALE 6 ore settimanali 6 ore settimanali 36 ore settimanali 6 ore settimanali 8 ore settimanali STRUTTURA DA 41 A 100 OSPITI SERVIZI ALLA PERSONA DA RENDERSI CON LA CO-PRESENZA DEL PERSONALE PREVISTO Operatori diurni 2 per 41 ospiti+1 ogni 25 Operatori notturni 1 ogni 41 ospiti o frazione superiore a 30 AMMINISTRAZIONE E GESTIONE Direttore Amministrativo- Magazziniere/Economo Infermiere Presidio medico Sostegno socio-psicologico Assistente sociale Mediazione linguistica Informazione normativa Insegnamento lingua 36 ore settimanali 36 ore settimanali ASSISTENZA SANITARIA 3 volte alla settimana per 6 ore Medico 2 giorni alla settimana ASSISTENZA PSICO-SOCIALE E MEDIAZIONE CULTURALE 12 ore settimanali 12 ore settimanali 54 ore settimanali 12 ore settimanali 24 ore settimanali 8

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