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1 Via G. Giusti TORINO tel fax istitutosuorefrancescane@tin.it sito ANNO SCOLASTICO
2 PRESENTAZIONE La Scuola Primaria Paritaria delle Suore Francescane Angeline appartiene ad una Congregazione (sorta nel 1884) di diritto Pontificio, aggregata all Ordine dei Frati Minori. La tradizione educativa della Congregazione è strettamente legata al Carisma di Fondazione, in quanto Madre Chiara Ricci, fondatrice insieme a Padre Innocenzo Gamalero, curò in modo particolare la formazione delle giovani. Perciò l attività educativa tra i bambini e le giovani è la realizzazione storica dell esperienza della Fondatrice. Conseguentemente la scuola Primaria Suore Francescane Angeline è una comunità educante cattolica, con un suo progetto educativo legato al Carisma della Congregazione, che è chiamata ad associarsi al Sì di Cristo e di Maria nell annuncio e nella testimonianza di pace e conciliazione. Il suo specifico è formare l alunno alla luce del Vangelo con lo stile francescano di semplicità e di gioia. Dal 1938 opera nel settore Centro Crocetta di Torino ed è particolarmente utile alle famiglie che svolgono le loro attività nei numerosi uffici che fanno da cornice alla scuola.
3 PROGETTO EDUCATIVO FRANCESCANO E OBIETTIVI FORMATIVI La Scuola Cattolica Suore Francescane Angeline, in sintonia col documento CEI su La Scuola Cattolica oggi in Italia, vuol continuare ad operare al servizio della società, come espressione autonoma di attività educativa, nella pluralità delle varie istituzioni scolastiche esistenti. In quanto Scuola, vuol essere luogo privilegiato per l incontro vivo e vitale con il patrimonio culturale, umanistico e scientifico; una Scuola pronta ad utilizzare tutti i dinamismi che le scienze pedagogiche suggeriscono per la formazione integrale della persona. In quanto Cattolica fa sua la scelta educativa della Chiesa offrendo il suo servizio alle famiglie che desiderano educare i loro figli secondo la concezione cristiana della storia, del mondo, dell uomo, promuovendo la civiltà dell amore, la solidarietà e la pace. In quanto Francescana, intende proporre Cristo, uomo perfetto, privilegiando i valori esaltati dal Santo di Assisi: la fede semplice, la fratellanza, la non violenza, il senso della gratitudine.
4 Conseguentemente questa Scuola Primaria è un ambiente educativo di apprendimento dove ogni alunno trova occasioni e dinamismi per crescere e per maturare progressivamente attraverso l esercizio dell autonomia, della responsabilità e dell impegno. La Scuola lavora per formare fanciulli con una loro capacità critica, capaci di integrarsi con gli altri, in forma propositiva e positiva, attivando e potenziando al massimo le loro risorse con una percezione valoriale di sé e degli altri che si traduca in comportamenti di rispetto reciproco e di collaborazione concreta.
5 OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E PROGETTAZIONE CURRICOLARE Il processo formativo utilizza le discipline o aree disciplinari per organizzare il curricolo, come proposto dalle Indicazioni per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione del Ministero della Pubblica Istruzione del settembre La scuola attua nel corso dell anno scolastico il D.P.R. del 20 marzo 2009, n. 89. La scuola con la progettazione didattica promuove l organizzazione degli apprendimenti orientandola ai saperi disciplinari. Le Insegnanti, nella prima Assemblea annuale di classe, illustrano il percorso formativo-didattico progettato per il gruppo classe, percorso che lungo l anno scolastico sarà passibile di cambiamenti, di differenziazioni o di adattamenti che si ritenessero utili ai singoli alunni per una ottimale maturazione delle loro risorse. Punti di riferimento significativi per ogni insegnante saranno gli obiettivi di apprendimento per lo sviluppo delle competenze, come previsto dalle Indicazioni al termine della classe terza e quinta e che permettono il raggiungimento dei traguardi propri della scuola primaria ( Indicazioni per il curricolo settembre 2007).
6 La scuola, per favorire un azione didattica completa, in grado di contribuire positivamente allo sviluppo armonico e alla crescita globale di tutte le potenzialità del bambino, si avvale dell ausilio dell equipe di SimpaticaMente, un centro di consulenza, formazione e terapia per l età evolutiva, con sede a Roma e operante in tutte le scuole gestite dalla Congregazione delle Francescane Angeline. Tali operatrici, specializzate in ambito scolastico, pedagogico e logopedico svolgeranno periodicamente attività di formazione e consulenza per il personale scolastico, per i genitori e i bambini. Lo scambio comunicativo e il coinvolgimento diretto tra insegnanti, genitori e personale specializzato potrà contribuire a ottimizzare l atteggiamento educativo, didattico e programmatico verso ogni bambino e verso il gruppo classe. In particolare, all interno della struttura scolastica, attraverso incontri condotti in un clima empatico di mediazione: - realizzeranno uno screening sui bambini delle classi di 1ª e 2ª finalizzato ad individuare precocemente eventuali immaturità nello sviluppo e nell integrazione di abilità cognitive e linguistiche necessarie all apprendimento scolastico; - effettueranno, su richiesta delle insegnanti, osservazioni e valutazioni specifiche sull apprendimento, sullo sviluppo cognitivo e la crescita di singoli bambini di tutte le classi così da poter individuare forme adatte per una migliore e appropriata stimolazione educativa e didattica.
7 Per il prossimo anno scolastico , sono programmate attività di laboratorio per le varie classi, per consentire agli alunni di svolgere un ruolo più attivo nel processo di apprendimento e di sviluppare e favorire attività di ricerca per potenziare le loro competenze individuali. Sono inoltre previsti momenti di insegnamento individualizzato con l obiettivo di soddisfare le necessità rilevate rispetto ai bisogni degli alunni. E stata confermata l attività di drammatizzazione per aiutare gli alunni a prendere coscienza di sé, rappresentandosi di fronte agli altri. Si continuerà a favorire la creatività individuale di ogni alunno, mediante attività manuali ed artistiche. L attività informatica, oltre che mirata all apprendimento dell utilizzo del computer, sarà trasversale alla progettazione delle singole aree disciplinari. La scuola inoltre intende continuare alcune attività extrascolastiche già sperimentate positivamente in passato: doposcuola iniziative di solidarietà e missionarietà attività musicale incontri formativi per i genitori al fine di migliorare l azione educativa attività di sostegno alle missioni dell Istituto
8 ANALISI DEL TERRITORIO La Scuola Primaria Paritaria delle Suore Francescane Angeline è inserita nel primo distretto scolastico e si trova in una zona di media densità abitativa, ma ricca di tanti uffici. In zona operano diverse Scuole statali e paritarie tra le quali, vicinissime, un asilo nido e una scuola dell infanzia. Le famiglie scelgono questa Scuola perché condividono il progetto educativo, formativo e culturale che la Scuola propone. L utenza è varia: il 70% proviene dal distretto di appartenenza della Scuola e il restante 30% dai distretti vicini e anche dalla cintura della città. Gli alunni appartengono a diversi ceti sociali: dal ceto borghese al ceto medio basso.
9 RAPPORTI SCUOLA TERRITORIO La Scuola Primaria Paritaria delle Suore Francescane Angeline ha attivato rapporti costruttivi con le varie scuole cattoliche della città. Il dialogo e la condivisione vengono concretati da un permanente scambio di informazioni, di collaborazione a momenti formativi e progettuali. Spesso la scuola aderisce alle proposte culturali e ricreative del distretto scolastico o del Comune, quando sono in sintonia con la progettazione della scuola. CALENDARIO E ORARIO SCOLASTICO Per quanto riguarda il calendario ci si attiene a quello regionale. L orario settimanale è di 30 ore, strutturato con ingresso alle ore 8 ed uscita alle ore 13, da lunedì al venerdì e con due rientri pomeridiani dalle alle 16.30, comprensivo delle ore opzionali facoltative. La scuola assicura: la possibilità di consumare un pasto caldo veicolato il servizio di doposcuola con assistenza individualizzata agli alunni le cui famiglie ne fanno richiesta La tabella delle attività settimanali delle singole classi e il regolamento sono esposti in bacheca.
10 STRUTTURA DELLO STABILE La Scuola è ubicata su tre piani. Dal punto di vista igienico, i locali sono molto curati: è quindi garantita agli alunni una permanenza confortevole e sicura. Le aule spaziose, luminose, adeguatamente riscaldate nella stagione invernale, sono fornite delle necessarie attrezzature. La scuola dispone di una palestra, un refettorio, un aula per laboratori, un aula per informatica, un aula e un cortile per il gioco. La scuola dispone inoltre di scivoli e di un ascensore per abbattere le barriere architettoniche. L impianto elettrico e l impianto di riscaldamento sono a norma di legge. Ha ricevuto l approvazione della USL di Torino e il NOP dei Vigili del Fuoco. Inoltre alunni, personale dipendente e ambienti sono assicurati presso la Milano Assicurazioni Divisione La Previdente.
11 ORGANICO Attualmente nella scuola lavorano: una dirigente e procuratore dell Ente Gestore (religiosa) cinque insegnanti di cui 3 religiose un insegnante di lingua inglese un insegnante di educazione motoria un insegnante di educazione al suono e alla musica due insegnanti religiose per supplenze e doposcuola Collaborano nella struttura: una segretaria (religiosa) due addette alla portineria (religiose) due assistenti mensa (religiose) due addette alla pulizia degli ambienti
12 SOGGETTI CHE INTERAGISCONO CON E NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Costituiscono una risorsa per la Scuola: - GLI ALUNNI frequentano la scuola apportando la ricchezza culturale e di tradizioni della famiglia di provenienza e collaborano con le proprie potenzialità a creare un ambiente sereno ed accogliente. - I GENITORI a cui si offre una diretta collaborazione alla vita scolastica e si richiede la disponibilità ad affiancare l opera educativa. - LE INSEGNANTI a cui si offre un ambiente adatto a realizzare con efficacia la propria vocazione educativa e didattica, incontri periodici di aggiornamento culturale e didattico, mentre viene richiesta un autentica propensione educativa e pedagogica che rispetti le caratteristiche della propria professione e l impegno a guidare gli alunni armonizzando i valori della cultura e quelli del Vangelo. - LE SUORE FRANCESCANE ANGELINE presenti nell Istituto dalla sua fondazione come guide e testimoni dell ideale di vita francescano, nella ricerca di fedeltà allo stile evangelico e alla grande apertura della fondatrice, Madre Chiara Ricci. Vivono e trasmettono il messaggio di San Francesco educando alla fede semplice, alla fratellanza, alla gioia.
13 REGOLE E STATUTI La Scuola Primaria Paritaria Suore Francescane Angeline Ai genitori offre: possibilità di collaborare direttamente alla vita scolastica e alle sue scelte mediante gli Organi Collegiali; possibilità di aderire all AGeSC o ad altre associazioni di genitori con finalità di formazione e collaborazione con la Scuola; incontri formativi per maturare la loro identità cristiana e per aiutarli nella relazione di coppia e nel ruolo di educatori primari dei figli, ruolo che in nessun modo può essere delegato agli operatori scolastici; incontri con specialisti per favorire una conoscenza appropriata delle varie problematiche connesse alla crescita e all apprendimento dei loro bambini; informazione periodica sull andamento dell attività formativa e didattica; incontri, anche fuori orario scolastico, con le insegnanti per seguire la vita del figlio/a e perché il rapporto scuola-famiglia diventi costruttivo ai fini educativi; uscite collettive per favorire la conoscenza e l amicizia tra famiglie; Ai genitori richiede: che la scelta della scuola non sia determinata esclusivamente dalle prestazioni comode ed efficienti, ma dal desiderio di collaborazione educativa in sintonia col Vangelo; partecipazione e collaborazione sincera e fattiva alla realizzazione del Progetto Educativo;
14 per esprimere la volontà di adesione a quanto espresso nel presente Piano dell Offerta Formativa ogni genitore ne firma una copia nel corso della 1 Assemblea di classe. Agli alunni offre: un ambiente sereno e stimolante per la presenza di insegnanti che credono nell efficacia del rapporto educativo; l opportunità di crescere con i compagni nell amicizia vicendevole; un percorso, formativo e culturale, rispettoso delle loro possibilità, secondo le indicazioni ministeriali; valorizzazione delle capacità di ogni singolo alunno. Agli alunni chiede: di impegnarsi per accogliere i valori educativi che la scuola propone; di raggiungere, mediante lo studio serio e sistematico, competenze e abilità adeguate; di partecipare responsabilmente alla vita di classe in vista di un inserimento nella vita sociale; di raggiungere un livello di apprendimento adeguato alle proprie capacità. Alle insegnanti offre: un ambiente adatto a realizzare con efficacia la propria vocazione educativa e didattica; incontri per aggiornamento culturale e didattico; un occupazione stabile, un adeguata remunerazione, conforme ai vigenti contratti per il personale dipendente. Alle insegnanti chiede: un autentica vocazione educativa e pedagogica che rispetti le caratteristiche della propria professione; l impegno per guidare gli alunni, armonizzando i valori della cultura con quelli del Vangelo;
15 l impegno per svolgere il loro ruolo di educatori con amore, competenza, generosità, testimoniando con la vita i valori cristiani; l impegno per aggiornare e migliorare la propria preparazione culturale e didattica; disponibilità agli incontri con i genitori e con le altre insegnanti; partecipazione alle iniziative FIDAE.
16 ORGANI COLLEGIALI Per rendere effettiva ed efficace la partecipazione e la collaborazione di tutte le componenti della scuola si è costituito il Consiglio di Interclasse ( Legge 62 del 10/03/00 art. 1 comma 4/c C.M /3/03 art. 4.2). Fanno parte del Consiglio di Interclasse: la Direttrice e Rappresentante Legale dell Ente Gestore le insegnanti i rappresentanti dei genitori Il Consiglio di Interclasse ha il potere di deliberare per quanto concerne l organizzazione della vita e delle attività della scuola nella linea del POF. In particolare: Adotta il POF elaborato dal Collegio docenti, come previsto dall art. 3 del Regolamento in materia di autonomia (DPR 275/93) Provvede al Regolamento interno della scuola Adatta il calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali Promuove la partecipazione della scuola alle attività culturali, sportive, ricreative di interesse educativo Promuove i contatti con altre scuole per scambi di informazioni ed esperienze (art. 7 DPR 675/99 reti scuole) Esprime pareri sul funzionamento della scuola Formula proposte al Collegio dei docenti in ordine all azione educativa e all adozione dei libri di testo Affida ad una Commissione di tre genitori l incarico di accedere, in accordo con la Dirigente, alla mensa scolastica per controllare la qualità del pranzo.
17 Il Consiglio di Interclasse si riunisce 2 o 3 volte all anno e ogni qualvolta lo si ritiene utile. I Rappresentanti e i Vice Rappresentanti delle varie classi vengono eletti ogni anno nella prima Assemblea di classe e possono essere rieletti.
18 VALUTAZIONE La valutazione degli alunni è effettuata mediante periodiche verifiche sia nel percorso formativo, sia nel percorso di apprendimento e nelle competenze acquisite e a scadenza quadrimestrale. Le valutazioni periodiche e finali tengono conto delle verifiche documentate e del rendimento quotidiano dell alunno. Per la comunicazione alle famiglie sono previsti incontri individuali e collettivi docenti/genitori per meglio seguire l iter scolastico degli alunni. Per migliorare la qualità del servizio, annualmente viene chiesto ai genitori parere sull efficacia della progettazione didattica, sull organizzazione della scuola e vengono richiesti eventuali suggerimenti. Al termine della classe 5a, la Scuola certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122).
19 REGOLAMENTO INTERNO 1. La Scuola garantisce l iscrizione e condizioni di qualificata accoglienza ai bambini senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinione politica, di condizioni sociali (Cost.art.3). 2. Alunni e genitori devono sentirsi seriamente impegnati a tutelare il buon nome dell Istituto, perciò è da evitarsi ciò che può comprometterne la reputazione. 3. Gli alunni si comportino sempre in modo rispettoso e si aiutino a vicenda. 4. Gli alunni devono presentarsi a scuola con puntualità e ordine (grembiule o tuta a seconda dei giorni), forniti di tutto l occorrente. Non si portino a scuola preziosi, né oggetti estranei all attività didattica. 5. Ciascun alunno è responsabile per danni arrecati all ambiente scolastico. 6. Senza permesso dell insegnante non ci si può allontanare dalla propria classe e dalla scuola durante l orario scolastico. 7. Ogni assenza deve essere giustificata sul diario dai genitori. 8. Ogni alunno deve avere il diario scolastico della scuola, per annotarvi avvisi, orari, compiti assegnati, comunicazioni varie famiglia-scuola e scuola-famiglia; deve compilarlo con ordine, completezza e precisione.
20 9. Le comunicazioni degli insegnanti e dei genitori devono essere firmate per favorire partecipazione e collaborazione. 10. L entrata e l uscita degli alunni è sempre vigilata. I bambini saranno affidati ai genitori o a persone da essi delegate. 11. Gli alunni sono sempre assistiti da personale qualificato: - prima delle lezioni - durante l intervallo - durante il pranzo - durante la ricreazione - durante l uscita 12. La ricreazione si svolge dopo la refezione, preferibilmente in cortile; in caso di cattivo tempo, in palestra o in locali interni. 13. E bene che le insegnanti siano in classe almeno 10 minuti prima dell inizio delle lezioni. 14. La Scuola si attiene alla legge sulla privacy per la tutela dei dati personali. 15. Il bilancio è a disposizione di tutti i membri della comunità scolastica, per visione e consultazione, dietro richiesta alla direzione.
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