Allegato V - Modello per la Presentazione dei Programmi di Tirocini/Stage 1
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- Gianleone Pandolfi
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1 Centro Interuniversitario Ricerche Economiche e Mobilità Allegato V - Modello per la Presentazione dei Programmi di Tirocini/Stage 1 Consorzio 21 Edificio 2- Polaris Programma Master and Back Loc. Piscina Manna Pula 1. Soggetto Proponente (Operante in Sardegna) Ragione Sociale CIREM Indirizzo Via S.Giorgio 12, Cagliari Telefono: Fax: cirem@unica.it Rappresentante Legale: Prof. Ing. Italo Meloni Referente per il Programma: Prof. Ing. Italo Meloni Tipologia Università Centro di Ricerca Pubblico o Privato Impresa Associazione Imprenditoriale o di Categoria Istituzione Pubblica Agenzia di Sviluppo Economico e/o Territoriale Breve Presentazione del Soggetto Proponente Operante in Sardegna Il CIREM (Centro Interuniversitario Ricerche Economiche e Mobilità) dell Università di Cagliari e Sassari è stato istituito nel 2000 dalla collaborazione tra il CRiMM (Centro Ricerche Modelli di Mobilità), il CRENoS (Centro Ricerche Economiche Nord-Sud dell'università di Cagliari) ed il DiESiL (Centro per le Dinamiche 1 Da compilare a cura del Soggetto Proponente il Programma di Tirocini/Stage su carta intestata. La scheda deve essere inviata al Consorzio 21 anche via mail all indirizzo: mailto:masterandbanck.tirocinistage@regione.sardegna.it.
2 Economiche dei Sistemi Locali, dell'università di Sassari), con l'obiettivo di consolidare l'integrazione tra le ricerche trasportistiche, economiche, sociali e di uso del territorio. Il CIREM si articola in due sezioni: il CRiMM per l area della mobilità, con 10 docenti universitari e altri ricercatori esterni e dottorandi e il CRENoS per l area economica che è composto da numerosi ricercatori appartenenti alle due università sarde. Il direttore del CIREM e responsabile del CRiMM è il Prof. Ing. Italo Meloni docente di Fondamenti di Trasporti, Pianificazione dei trasporti e Teoria dei sistemi di trasporto. La sezione del CRiMM promuove la ricerca su trasporti e mobilità nell'ottica dell'integrazione tra sviluppo economico ed uso sostenibile del territorio. L'obiettivo primario del CRiMM è il miglioramento della conoscenza e del controllo dei fenomeni legati alla domanda e all'offerta di trasporto per contribuire all'approfondimento delle problematiche, alla rimozione delle cause che le generano, all'individuazione delle azioni e degli interventi di progettazione funzionale dei sistemi di trasporto. I progetti di ricerca svolti dal CRiMM riguardano l analisi economica dei sistemi di trasporto, la pianificazione integrata del sistema territorio, economia e trasporti, i modelli di domanda e offerta, il trasporto merci, la sicurezza e human factors. La sezione del CRENoS ha per obiettivo quello di coordinare l attività di ricerca degli economisti delle due università sarde (Università di Cagliari e Università di Sassari) interessate all analisi del dualismo territoriale fra Nord e Sud a livello locale, nazionale e internazionale. Le attività del CRENoS e le adesioni di ricercatori e studiosi sono cresciute negli anni. Collaborano con il centro anche otto ricercatori associati fra i quali due di essi appartenenti a università estere (University of Warwick e University of Perth), dodici dottorandi che svolgono la propria attività di ricerca all estero e dieci assistenti di ricerca. Il responsabile della sezione è il il Prof. Raffaele Paci, professore ordinario di Economia Applicata all Università di Cagliari. Il CIREM è attivo anche a livello locale, promuovendo e fornendo le proprie competenze su diversi progetti che concernono aspetti e problematiche dell economia della Sardegna, come il turismo, l ambiente, i trasporti. 1. Soggetto Ospitante (Operante Fuori dalla Sardegna) Ragione Sociale The University of Texas at Austin Indirizzo Department of Civil, Architectural, and Environmental Engineering 1 University Station, C1700 Austin, Texas, Telefono Fax caee@engr.utexas.edu
3 Rappresentante Legale: Gerald E. Speitel Jr., Chairman Referente per il Programma: Prof. Chandra R. Bhat Tipologia Università Centro di Ricerca Pubblico o Privato Impresa Associazione Imprenditoriale o di Categoria Istituzione Pubblica Agenzia di Sviluppo Economico e/o Territoriale Breve Presentazione del Soggetto Ospitante La University of Texas at Austin è la più grande università del Texas ed ha una reputazione leader nella ricerca e formazione ingegneristica. Sia il College of Engineering che il Department of Civil Engineering si sono regolarmente posizionati tra le migliori università nell offerta di ricerca e di formazione ingegneristica degli Stati Uniti. Nel campus sono disponibili numerosi sistemi computerizzati sperimentali ad architettura avanzata. L Università del Texas ad Austin ha una della più vaste biblioteche ospitate dalle istituzioni accademiche nel mondo. La biblioteca di Ingegneria è situata nell edificio del Dipartimento di Ingegneria Civile e consente l accesso alla bibliografia principale, pubblicazioni e servizi di ricerca e recupero di basi dati. Il CTR (Center for Transportation Research) è un organizzazione multidisciplinare sulla ricerca e formazione nelle discipline trasportistiche, istituito all interno del Bureau of Engineering Research del College of Engineering alla University of Texas at Austin. Il budget annuale di ricerca del CTR supera gli 8,1 milioni di dollari, collocandolo al secondo posto dei centri di ricerca universitari degli Stati Uniti. I programmi del CTR sono svolti dai membri docenti full-time e dagli studenti laureati, da uno staff di ricerca competente e da uno staff amministrativo. Il CTR gestisce una biblioteca con approssimativamente 30,000 volumi di materiale legato ai trasporti. La biblioteca contiene copie di reports creati con il programma di ricerca TxDOT così come documenti statali, federali, nazionali e internazionali. La biblioteca del CTR gestisce inoltre un catalogo web situato all indirizzo che include il materiale proprio e i links a websites pertinenti alle problematiche dei trasporti, tra cui TRANSPORT e TRIS. La biblioteca ha due membri full-time e due assistenti laureati part-time che sono disponibili per produrre servizi di riferimento a tutti i visitatori. Tutte le strutture del CTR e dell UT-Austin saranno messe a disposizione. Queste includono componenti hardware e software del computer, laboratori e locali di prove, e vari uffici e sale conferenze normalmente utilizzati per lavoro e incontri. Alcuni degli hardware disponibili durante il progetto includono una varietà di sistemi mini e microcomputer.
4 3. Accordo/Programma di Collaborazione Tipologia dell Accordo/Programma di Collaborazione Sviluppo della Ricerca Scientifica e Tecnologica. Formazione del Capitale Umano. Cooperazione Economica e Sociale. Descrizione dell Accordo/Programma di Collaborazione Obiettivi La collaborazione tra il CIREM dell Università di Cagliari e l Univesità del Texas ad Austin ha come obiettivo quello di acquisire le competenze necessarie per applicare le tecniche innovative di modellizzazione della domanda di trasporto che in campo internazionale (principalmente statunitense) hanno già da qualche tempo iniziato ad essere utilizzati in casi pratici (San Francisco, Austin, New York ecc.). Le problematiche legate alla mobilità e al traffico in ambito urbano sono ormai da considerarsi centrali e prioritarie in qualsiasi politica di miglioramento della qualità della vita. Se da un lato infatti il sistema dei trasporti rappresenta un elemento fondamentale per il conseguimento del benessere della collettività, dall altro è causa di molte criticità e problemi. In particolare, negli ultimi anni la domanda complessiva di trasporto, in ambito sia urbano che metropolitano non solo è aumentata in maniera rilevante ma, allo stesso tempo ha modificato le sue caratteristiche socio-economiche e la sua struttura spaziale e temporale in modo tale da rendere l auto il mezzo preferenziale per fasce di mercato sempre più vaste. Gli strumenti tradizionalmente utilizzati nel campo dei trasporti per l analisi e la stima della domanda di mobilità, consistono di una struttura generale denominata modello di trasporto risultato delle applicazioni degli anni sessanta ed è rimasta più o meno inalterata nonostante gli importanti miglioramenti che si sono avuti nelle tecniche di modellizzazione durante gli ultimi trent anni. Il modello classico, che si presenta come una sequenza di quattro sub-modelli: generazione dei viaggi, distribuzione, ripartizione modale e assegnazione, tratta lo spostamento come movimento fisico (non considera i non spostamenti), come evento certo e discreto, in modo separato e indipendente da ogni altra circostanza e indipendentemente dalla dimensione temporale. Negli ultimi trent anni sono emerse varie teorie comportamentali e metodologie analitiche con l obiettivo di approfondire l ampio contesto all interno del quale le decisioni di viaggio vengono intraprese, anche sotto la spinta delle richieste dei decisori politici in merito alle nuove politiche di gestione dei fattori ambientali ed energetici. Questi nuovi metodi rientrano principalmente nel cosiddetto activity-based approach secondo cui la domanda di viaggio è derivata dalla necessità e/o dal desiderio, di partecipare ad attività variamente distribuite nello spazio e nel tempo.
5 Gli studi empirici messi a punto per simulare la domanda di mobilità secondo l approccio activity-based, cercano di rappresentare un fenomeno che rispetto all approccio classico viene descritto in termini di elevata complessità, ed è per questo motivo che per la maggior parte focalizzano su un particolare attributo della domanda (modelli di assegnazione del tempo alle attività, modelli di episodi di attività ecc.). Negli ultimi anni tuttavia si sta assistendo a numerosi tentativi di integrare tra loro le ricerche approfondite svolte in diversi settori in un unica struttura che riproduca l intero meccanismo decisionale che soggiace alla partecipazione ad attività e viaggi (modelli microsimulativi). L attività di ricerca svolta fino a questo momento ha consentito di approfondire la conoscenza delle teorie concettuali e delle metodologie esistenti per affrontare questo tipo di problematiche, contribuendo anche a livello internazionale all evolvere delle ricerche, come si può vedere dall elenco che segue di pubblicazioni scientifiche e partecipazione a convegni: 1. Meloni I., Castangia M., Cherchi E., Guala L. (2000), L analisi dei dati di uso del tempo nella modellizzazione della domanda di mobilità in Metodi e tecnologie dell ingegneria dei trasporti - Franco Angeli. 2. Meloni I., Cherchi E. (1997), L activity-based approach: un applicazione alla generazione degli spostamenti, in Amoroso S., Crotti A. (eds) Il trasporto pubblico nei sistemi urbani e metropolitani, Vol.2 - Franco Angeli. 3. Meloni I., Guala L., Loddo A. (2004a), Time allocation to discretionary in home, out of home activities and to trips, in Transportation, Vol 31 No 1, Meloni I., Spissu E. (2003), I dati sulla partecipazione alle attività, analisi e modellizzazione: una nuova generazione di metododologie d pianificazione dei trasporti, Convegno Annuale Di Metodi E Tecnologie Dell ingegneria Dei Trasporti (Reggio Calabria 2003). 5. Meloni I., Spissu E. (2004), L approccio activity-based alla modellizzazione della domanda di mobilità, In Bollino C.A., Diappi L. (eds.), Innovazioni metodologiche nelle scienze regionali - Franco Angeli. 6. Meloni I., Spissu E. (2005), Una nuova generazione di approcci alla modellizzazione della previsione della domanda di viaggio: la microsimulazione, 4a Conferenza Nazionale in Informatica e Pianificazione Urbana e Territoriale, Alghero INPUT Meloni I., Spissu E., Bez M. (2004b), A model of the dynamic process of time allocation to discretionary activities, 10th World Conference On Transport Research july 2004 Istanbul, Turkey. 8. Meloni I., Spissu E., Bez M. (2005), A model of the dynamic process of time allocation to discretionary activities Transportation Science (In print) 9. Meloni I., Spissu E., Bez M. (2006), Impact of e-shopping on shopping related travel: an econometric application, 11th International Conference on Travel Behaviour Research - Kyoto, August 16-20, JAPAN (Accepted) Allo stato attuale il prossimo passo è quello di valorizzare le conoscenze acquisite attraverso la messa a punto di procedure applicative generalizzate utili per essere utilizzate in tutti i casi pratici di previsione della domanda di mobilità. Allo stesso tempo, ci sono ancora diverse aree del processo decisionale che necessitano una ricerca approfondita, queste includono l organizzazione delle decisioni degli individui, e le interazioni intra- e inter-familiari nelle decisioni di attività e viaggi. Attività Realizzate e/o Previste
6 Dal 1997 presso il CRiMM, e poi all interno del CIREM, sono stati effettuati numerosi studi riguardanti il comportamento di attività è viaggio dell individuo, attraverso l acquisizione delle informazioni e la costruzione e applicazione di modelli econometrici all interno di progetti di ricerca, che hanno riguardato anche lo svolgimento di quattro tesi di laurea e tre dottorati di ricerca, di cui uno ancora in corso. Alcuni di questi progetti di ricerca si sono avvalsi della collaborazione di centri di ricerca di valenza internazionale (University of South Florida - Tampa, FL; University of Leeds, UK) nei quali due dottorandi hanno svolto parte della loro ricerca. In particolare, di recente (ottobre 2005) il CRiMM in collaborazione con la ESSEMME (società che gestisce il trasporto collettivo nella città di Oristano) ha svolto un ricerca per analizzare la mobilità nella città di Oristano, i servizi di trasporto collettivo e di sosta a pagamento. L indagine, denominata Come si spostano gli oristanesi? compiuta all interno di questo studio è stata finalizzata a rilevare le caratteristiche degli schemi di attività e viaggio degli individui con particolare riferimento all influenza che l utilizzo di tecnologie di informazione e comunicazione (ICT) ha su di essi. Fino a questo momento, gli strumenti pratici utilizzati al CRiMM per la previsione della domanda di viaggio si basano per lo più sul modello a quattro stadi che fu sviluppato intorno agli anni 60 principalmente per valutare politiche alternative di investimento nelle infrastrutture di trasporto. La necessità di disporre anche di previsioni di lungo periodo richiede però di valutare gli impatti di politiche ambientali, di gestione e regolazione della domanda, di variazione dei prezzi e tariffe, di nuove tecnologie di gestione del traffico e di informazione agli utenti e quindi richiede, da una parte di analisi e dati più precisi e dettagliati e dall'altro strumenti metodologici più accurati nell'esaminare questi contesti e le risposte degli individui. Per questo motivo, le attività previste dal CIREM prevedono la costruzione di un sistema di modelli di previsione di viaggio basato sulle attività che usa come dati di input informazioni socio-demografiche di potenziali viaggiatori, informazioni territoriali unitamente ai programmi di attività e viaggi svolti dalla gente nella loro vita giornaliera. Obiettivo della ricerca sarà quello di fornire l'individuazione della moltitudine di fattori che contribuiscono a comporre il comportamento di viaggio degli individui, i vincoli che governano le scelte, le interazioni interpersonali, le molteplicità degli orizzonti di piano e l'articolato processo di generazione ed organizzazione delle attività e dei viaggi. Risultati Attesi Si vuole utilizzare nella pratica della pianificazione dei trasporti un sistema di modelli di previsione di viaggio basato sulle attività ovvero un sistema che usa come dati di input informazioni socio-demografiche di viaggiatori potenziali, informazioni territoriali unitamente ai programmi di attività e viaggi eseguiti dagli individui nella loro vita giornaliera. I risultati attesi, per un dato giorno, sono una lista (pattern) dettagliata di attività perseguite da ogni membro della famiglia, il tempo speso in ogni attività e le informazioni sui viaggi tra un attività e l altra (inclusi tempo di viaggio, modo utilizzato e così via).
7 In questo modo, una volta che i modelli a livello individuale sono stimati da un campione, essi possono essere utilizzati per esaminare l impatto delle varie politiche nel breve periodo o previsioni degli schemi di attività-viaggi nel lungo periodo. Il metodo richiede dettagliati dati di input a livello disaggregato delle caratteristiche del decisore e di altri attributi del contesto di scelta (dati individuo per individuo, famiglia per famiglia, dati di variabili esogene disaggregate, previsioni disaggregate). Spesse volte tali informazioni non sono disponibili. In diversi casi c è, quindi, la necessità di un meccanismo per generare dati appropriati a livello disaggregato. Piano di Lavoro 1. Trattamento della base di dati proveniente dall indagine di Uso del Tempo svolta dall ISTAT (Indagine Multiscopo sulle Famiglie, 2003) 2. Costruzione dei modelli 3. Stima dei modelli 4. Previsioni Risorse Professionali Impegnate CIREM: Prof. Ing. Italo Meloni, Professore Associato di Pianificazione dei Trasporti, Facoltà di Ingegneria, Università di Cagliari; Direttore del CIREM, Coordinatore del CRiMM. Prof. Ing. Paolo Fadda, Professore Ordinario di Progettazione dei Sistemi di Trasporto, Facoltà di Ingegneria, Università di Cagliari. Prof. Raffaele Paci, Professore Ordinario di Economia Applicata presso la facoltà di Scienze Politiche, Università di Cagliari e Direttore del CRENoS. Prof. Stefano Usai, Professore Associato di Economia Politica presso la facoltà di Scienze Politiche, Università di Cagliari; Direttore Operativo del CRENoS; Dott. Ing. Elisabetta Cherchi, Ricercatrice, Università di Cagliari. UT-Austin: Prof. Chandra Bhat, Professor in Transportation Engineering, Fluor Centennial Teaching Fellow in Engineering, Associate Chairman for Administration and Planning, Department of Civil, Architectural & Environmental Engineering, The University of Texas at Austin Prof. Stephen Donald, Professor, Department of Economics, The University of Texas at Austin
8 Prof. C. Michael Walton, Professor in Transportation Engineering, Ernest H. Cockrell Centennial Chair in Engineering, Department of Civil, Architectural & Environmental Engineering, The University of Texas at Austin Prof. S. Travis Waller, Assistant Professor in Transportation Engineering, Department of Civil, Architectural & Environmental Engineering, The University of Texas at Austin PhD students in the Transportation Graduate Program: Abdul Pinjari, Naveen Eluru, Ipek Sener, Rachel Copperman, Jeff LaMondia Risorse Finanziarie Impegnate Nessuna. Modalità di Formalizzazione dell Accordo/Programma di Collaborazione La collaborazione scientifica è formalizzata mediante apposito agreement approvato dai partners e firmato dai relativi rappresentati legali. 4. Piano del Tirocinio/Stage 2 Obiettivi Formativi Acquisizione di competenze tecnico-scientifiche specialistiche e avanzate nell ambito generale dell analisi della domanda di mobilità, con particolare attenzione ai metodi basati sugli approcci activity-based. Obiettivi Professionali Formazione di un analista dei trasporti in grado di utilizzare un modello innovativo di previsione della domanda di viaggio, in alternativa al modello classico. Piano Analitico delle Attività Formative e Professionali (Nel centro di ricerca ospitante) Partecipazione a: formulazione di metodi econometrici per esaminare gli schemi di uso del tempo, le interazioni intre- e inter-familiari, e l organizzazione delle decisioni delle famiglie, e lo sviluppo pratico di modelli per le applicazioni; 2 Sezione da compilare per ciascun Tirocinio/Stage previsto dal Programma
9 Testing e implementazione del microsimulatore di viaggi basato sulle attività dell UT (CEMDAP Comprehensive Econometric Micro-simulator for Daily Activity-travel Patterns ) per l area metropolitana Dallas-Fort Worth. Discussioni con le Metropolitan Planning Organizations (MPOs) riguardo la modellizzazione activitybased e l applicazione di CEMDAP. Inserimento nella revisione dei modelli trasportistici di uso del suolo nel contesto integrato delle organizzazioni economiche e demografiche e formulazione di modelli dei sistemi integrati di uso del suolo e dei trasporti (che includono la comprensione dei legami comportamentali). Requisiti Professionali Richiesti 3 Griglia di valutazione Tipo di Laurea specialistica Laurea in Ingegneria Civile Indirizzo Trasporti 4 Laurea in Ingegneria Ambientale Indirizzo Pianificazione del Territorio 4 Qualunque altro tipo di laurea in Ingegneria 2 (Max 4 punti) Esperienze di ricerca post-laurea Dottorato di Ricerca in discipline dell Ingegneria dei Trasporti 8 Contratti per attività di ricerca presso università o centri di ricerca pubblici e privati 0,5/mese (Max 4punti) Soggiorno presso università e/o centri di ricerca pubblici e privati in paesi stranieri 1/ mese (Max 5 punti) Frequenza e profitto in corsi di discipline dell ingegneria dei trasporti in università straniere 1/credito (Max 3 punti) Competenze tecnico-scientifiche nel settore della Pianificazione dei Trasporti Pubblicazione su rivista scientifica internazionale Pubblicazione su rivista scientifica (libro) nazionale Presentazione a convegni in ambito internazionale Presentazione a convegni in ambito nazionale Max 5 punti Max 3 punti Max 5 punti Max 3 punti Costi del Tirocinio/Stage 4 una indennità mensile forfetaria pari a 1.200,00 per costi di vitto e alloggio sostenuti nella sede di svolgimento del tirocinio/stage, un contributo ai costi di viaggio fino ad un massimo di 1.000,00 annui. 3 4 Questi requisiti dovranno essere utilizzati per la valutazione dei Soggetti interessati ai tirocini/stage e quindi devono essere esplicitati in maniera puntuale sotto forma di griglia di valutazione Vedasi Paragrafo della presente Guida.
10 Partecipazione Finanziaria degli Organismi Proponenti 5 : Nessuna Piano di Valorizzazione Professionale del Tirocinante/Stagista 6 Il CIREM si impegna formalmente affinché il tirocinante al rientro dal soggiorno presso l UT-Austin possa essere inserito nelle attività di ricerca del CIREM. Data di Presentazione delle Candidature per il Tirocinio/Stage: 9 novembre 2006 Data di Inizio del Tirocinio/Stage: Dicembre 2006 Data di Conclusione del Tirocinio Stage: Novembre Durata del Tirocinio/Stage (mesi): 12 mesi Data, (Firma Legale Rappresentante del Soggetto Proponente) 5 6 Indicare l importo e le modalità di erogazione. Indicare le modalità attraverso le quali gli Organismi proponenti intendono valorizzare, nei 12 mesi successivi alla conclusione del tirocinio/stage, le competenze e le esperienze acquisite dal Tirocinante/Stagista. La realizzazione del Piano di Valorizzazione costituisce un impegno formale per gli Organismi proponenti.
11 Si autorizza la Regione Autonoma della Sardegna, anche attraverso i Soggetti Attuatori del Programma Master and Back a: pubblicizzare sul sito internet del Programma Master and Back e su altra documentazione specifica la presente scheda relativa al Programma di Tirocinio/Stage per il quale si richiede l erogazione del voucher; fornire i propri riferimenti di posta elettronica ai Soggetti interessati a partecipare al Programma di Tirocini/Stage presentato nella presente scheda. Data,_18/07/06 (Firma Legale Rappresentante del Soggetto Proponente)
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