Un cane lasciato in giardino è sprecato! qualche consiglio pratico
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- Giustino Sacco
- 8 anni fa
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1 Un cane lasciato in giardino è sprecato! qualche consiglio pratico L'educazione Perché educarlo? Avere un cane educato vuol dire garantirgli una maggior liberta, vuol dire poterlo portare ovunque senza il minimo problema e poterci fidare di lui. Ogni cane ama lavorare e rendersi utile per la sua famiglia ed educarlo vuol dire rispettarlo e sfruttare le capacita innate che ha. E' consigliabile quindi insegnargli, in modo giocoso e allegro, i principali comandi come seduto, resta, vieni, guardami e imparare ad andare in passeggiata senza tirare. Un piccolo trucco e quello di abbinare sempre la stessa parola/frase con la stessa intonazione per le azioni quotidiane che fate con lui. Quindi, ripetendo ogni volta andiamo a fare la passeggiata? oppure andiamo a fare la pipi?, il cane ben presto assocerà la frase con l'azione e sarà ben lieto di seguirci. Lo stesso vale con la parola seduto, guardami o aspetta. Ripetetela ogni volta in cui il cane spontaneamente mette in pratica questi atteggiamenti e vedrete che in pochissimo tempo imparerà a farlo a comando senza alcuno sforzo. In ogni caso sarebbe utile frequentare un campo di educazione dove potersi divertire col nostro amico a 4 zampe e rafforzare cosi il nostro rapporto con lui. Che metodo usare? Il metodo da usare si chiama metodo gentile questo metodo rispetta la natura del cane e insegna a rapportandosi a lui in modo giocoso e rispettoso. Di contro, diffidate dalle persone che vi consigliano metodi coercitivi che rovinerebbero definitivamente il rapporto appena instaurato tra lui e voi. Per le ragioni suddette evitate di sgridare il cane ma usate il rinforzo positivo premiandolo con coccole (se gradite) o bocconcini ogni qual volta si comporti come noi vorremo. Ricordate che il cane compie un'associazione stimolo-risposta in 0,5 secondi; premiatelo, cosi, nell'istante in cui si comporta bene perche, aspettando anche solo 2 secondi, il cane non riuscirà a collegare il premio con il comportamento esibito. Per lo stesso motivo e inutile sgridarlo se ha commesso una marachella magari 1 o 2 ore prima di scoprirlo. Lui non riuscirà mai a capire il nesso e si mortificherà moltissimo per essere stato sgridato senza capirne il motivo.
2 La pappa E' consigliabile scegliere crocchette che contengano pochi conservanti e riempitivi. Se si sceglie il cibo casalingo bisogna farlo bilanciare da un veterinario per evitare carenze. L'ideale per un cane adulto sano è mangiare 2 volte al giorno. La mattina e meta pomeriggio/sera. Per cani cuccioli ideale 3 volte Bisogna sempre lasciare la ciotola dell'acqua a disposizione e cambiarla ogni giorno. MAI FAR FARE ATTIVITA AL CANE DOPO IL PASTO, POTREBBE ANDARE IN CONTRO A SERI PROBLEMI DI SALUTE (TORSIONE GASTRICA) E' importante non lasciare sempre a disposizione il cibo. Bisogna quindi chiamarlo, chiedergli di stare seduto, riempire la ciotola mentre lui ci vede e riporla a terra solo se il cane è tranquillo. Quindi nel caso non lo si sia ancora fatto, è opportuno insegnargli e chiedergli sempre il seduto resta in modo da avere la tranquillità sufficiente di poggiare la ciotola a terra. Lasciate il cane solo per una ventina di minuti e solo poi controllate se abbia consumato tutto il pasto. Se non dovesse aver mangiato, togliete la ciotola con il cibo e riprovate con il pasto successivo. Se dovesse saltare più pasti contattate subito il veterinario. E' importante stabilire fin dall'inizio una routine nei pasti quindi, soprattutto all'inizio, il cibo va dato sempre alla stessa ora e sempre nello stesso posto. Non date mai cibo da tavola perche, oltre ad essere diseducativo, può provocare problemi intestinali. Mai dare dolci, cibi piccanti, alcolici o fritti. Il cioccolato, la cipolla, le mandorle sono tossiche e non vanno mai dati, nemmeno in piccole quantità. La nanna Meglio farlo dormire dentro o fuori casa? E' sempre preferibile far dormire il cane dentro casa qualsiasi sia la sua taglia. Il cane e un'animale sociale e vuole sentirsi parte integrante della sua famiglia. Isolarlo in giardino vuol dire escluderlo senza che lui possa capirne il motivo e sicuramente il vostro rapporto ne risentirà. Va benissimo qualsiasi stanza, garage compreso. In piu il cane dentro casa e piu utile per fare la guardia perche si evita il rischio dell'avvelenamento attraverso polpette o spray tossici. Sarebbe opportuno portare a casa una coperta nella quale in cane era abituato a dormire in canile (senza lavarla), e da adagiare nella sua nuova cuccia. In questo modo il cane sarà rassicurato dall'odore famigliare e sarà più disposto a dormire nel nuovo luogo a lui adibito.
3 La gestione dello spazio in casa Adibite al cane, per quanto possibile, una stanza (non il corridoio) dove riporre cuccia, ciotola dell'acqua, i suoi giochi e dove gli darete da mangiare. In questo modo lui avrà un punto di riferimento in casa sicuro dove andare per riposare o se non vuole essere disturbato. E' opportuno, in più, fin da subito fargli capire dove possa o non possa andare. E' buona regola quella di creare delle zone tabu dove il cane non abbia il permesso di entrare. Questo aiuta il cane a capire che siamo noi ad avere il controllo dello spazio e ad accettare l'idea di non seguire il padrone in ogni stanza. Inoltre e necessario far rispettare da subito le regole di casa. Se non si ha piacere che il cane salga su divani, letti e poltrone e importante farglielo capire fin da subito senza necessita di alzare la voce ma con pazienza e coerenza. Piu si e coerenti fin da subito e meno problemi insorgeranno. RICORDIAMOCI CHE IL CANE HA BISOGNO DI REGOLE PER SENTIRSI PIU SICURO. La passeggiata Un cane sano e senza problemi a relazionarsi col mondo esterno dovrebbe uscire in passeggiata almeno 3 volte al giorno. E' bene, soprattutto per i primi giorni, preferire luoghi tranquilli e poco affollati in modo da studiarne le reazioni e capire come si comporta all'esterno. E' altresì fondamentale non liberare mai il cane in zone non recintate, anche se si ha l'impressione che questo ci obbedirà. E' molto alta la probabilita che un cane da poco nella nuova famiglia possa scappare; i motivi possono essere tantissimi: una pista odorifera, un suono improvviso, la vista di uncane/gatto in lontananza, un ciclista o un corridore etc. Mai sottovalutare questi aspetti e mai liberarlo se non in uno spazio appositamente recintato e senza vie di fuga (aree cani). Con che cosa portarlo a passeggio? Vanno evitati tutti i collari a strozzo e a semi strozzo. Sia per ragioni fisiche (se il cane tira recano danni alla trachea, agli occhi, alla spina dorsale) sia per ragioni educative. E' sempre da prediligere la pettorina ad H in nylon.
4 I bisognini Un cane che viene dal canile spesso non sa dove sporcare perche abituato a farlo nello stesso luogo in cui mangia e dorme. E' quindi un'abitudine da insegnare con pazienza e tranquillità. Dove e come insegnargli a sporcare? Bisogna scegliere il luogo in cui noi riteniamo piu opportuno che sporchi e in cui il nostro 4 zampe si senta tranquillo. Potrebbe essere in giardino o al parco vicino casa, se il cane non presenta particolari paure o fobie. Ogni volta in cui il cane sporca dove vorremo bisogna premiarlo moltissimo dicendo un bel bravo/a e dandogli un bocconcino succulento (non il cibo abituale). Ripetendo questa abitudine ogni volta in cui il cane sporca all'esterno lui sara portato a consolidare questo atteggiamento e imparera presto a sporcare esclusivamente fuori. Alcuni cani da canile, soprattutto all'inizio, preferiscono sporcare sempre nello stesso punto quindi create una routine prevedibile e conosciuta anche nel caso dei bisognini. Sono da evitare traversine o giornali dentro casa se non strettamente necessari perche potrebbero confondere il nostro amico sul capire dove fare i propri bisogni. Quante volte portarlo fuori? E' bene portar fuori il cane ogni quanto possibile (anche ogni ora) per evitare che sbagli sporcando dentro casa. Meno il cane sbaglierà e meno sarà portato a farlo. Una volta abituato a sporcare fuori saranno sufficienti dalle 3 alle 5 uscite al giorno. Se dovesse sporcare dentro? Se dovesse sporcare in casa non va mai sgridato. Lui non sa che sia proibito perche in canile era abituato a sporcare all'interno del suo box. Bandite quindi sberle, mettere il muso sopra la pipi, schiaffeggiarlo con giornali etc. Se lo trovate nel fatto emettete un suono che lo interrompa e conducetelo subito all'esterno (se il cane e piccolo e tranquillo si può prendere anche in braccio). Se finisce di sporcare fuori bisogna complimentarsi moltissimo con lui e premiarlo. Se invece non lo si trova nel fatto bisogna pulire senza farsi vedere con detergenti organici che non contengano ammoniaca o varechina perche molto simile all'odore dell'urina, che li porterebbe a risporcare nel medesimo punto. La comunicazione del cane Il cane ha codice comunicativo molto vasto e completo. Il problema e che spesso noi lo ignoriamo e creiamo una serie di fraintendimenti che a volte sfociano in comportamenti sgraditi. Conoscere il linguaggio del cane è quindi importantissimo per poter comunicare con lui in ogni momento. Eccone alcuni:
5 1) Distogliere lo sguardo, girare la testa ed il corpo Se fissiamo un cane negli occhi, questo molto probabilmente distogliera lo sguardo. Questo non perche non vuole entrare in rapporto con noi ma solo perche lo sguardo diretto, per loro, indica un motivo di sfida ed evitando il nostro sguardo ci fa capire le sue intenzioni pacifiche e non belligeranti. Quindi e buona regola non fissare mai nessun cane negli occhi ma guardarlo e distogliere lo sguardo, preferibilmente voltando anche la testa e mettendoci con il nostro corpo leggermente girato (dando al cane il nostro fianco). 2) Avvicinarsi di lato, facendo un percorso circolare Per i cani il modo in cui ci si avvicina è molto indicativo: un avvicinamento frontale e diretto può indicare sfida e provocare, quindi, reazioni aggressive o di paura. Un avvicinamento indiretto, cioè percorrendo un immaginaria curva che porti un soggetto al lato dell altro individuo, è invece un segnale di pacificazione e indica che l individuo in avvicinamento ha intenzioni pacifiche. Per questo motivo e sempre meglio effettuare un avvicinamento non diretto al cane, facendo una curva ed arrivando dandogli il fianco. 3) Sbadigliare Un cane puo sbadigliare perche ha sonno, ma molto più spesso lo fa perche e a disagio, stressato o vuole comunicare un segnale di pacificazione. Se vediamo che il nostro cane sbadiglia rivolgendosi a noi sarebbe buona norma imitarlo per fargli capire le nostre intenzioni pacifiche. 5) Movimenti lenti E' importante avvicinarsi ad un cane sconosciuto o al nostro nuovo amico a 4 zampe con movimenti lenti. Tutto ciò che e improvviso e veloce puo causare uno stress o una reazione negativa (aggressione o fuga). 6) Immobilizzarsi (freezing) e/o sedersi, sdraiarsi Anche questo e un segnale di calma. Spesso capita che i cani si immobilizzino, magari in passeggiata o se lasciati liberi. L'esempio tipico e quando il neo proprietario chiami a gran voce il cane lasciato libero e questi inizi a muoversi lentamente per poi sdraiarsi a terra senza il minimo accenno a rispondere al richiamo. In questi casi non dobbiamo mai perdere la calma. Probabilmente il cane sta pensando che siamo arrabbiati o lui stesso si e spaventato per qualcosa. Dobbiamo quindi rassicurarlo per farlo sentire protetto e senza perdere la pazienza legargli il guinzaglio dandogli un bocconcino. 7) Leccarsi le labbra ed il naso Questo e uno dei segnali di calma più usati e se ci fa l'abitudine notarlo e molto facile. Anche noi possiamo provare a riprodurlo e molti cani saranno in grado di distinguerlo senza alcuna difficoltà e saranno contenti nell'apprendere la nostra calma e tranquillità. 8) Scrollarsi o grattarsi Anche questo e un sintomo di disagio e stress. Spesso i cani si scrollano o si grattano insistentemente se costretti a stare in un ambiente a cui non sono abituati o se vengono manipolati da persone con cui non hanno confidenza. Bisogna quindi, per quanto possibile, cercare di evitare di mettere a disagio il proprio amico.
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