PROGRAMMA (Tappa di Bari)

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2 PROGRAMMA (Tappa di Bari) ore Approfondimento tecnico: nuove sfide digitali (decreto sblocca Italia), nuovo dividendo digitale DVB-T2 Cresce la famiglia di centrali D-MATRIX Centrale modulare 3DGFLEX ore Fibra ottica e nuove soluzioni DATI+SAT Soluzioni Multiswitch SCR Offerta Astra e Tivùsat Nuovo modulatore MOD-HDTV ore Chiusura lavori e aperitivo finale!!

3 SCENARIO Nel corso degli ultimi anni l accelerazione tecnologica ha introdotto numerosissime variazioni: Tutte queste nuove tecnologie hanno portato a variazioni importanti di tutti i sistemi di ricezione e di trasmissione dei dati e segnali televisivi

4 EVOLUZIONE nello spettro delle frequenze Lo scenario tecnologico si è evoluto sia nei contenuti che nelle modalità di distribuzione MHz 694MHz

5 LTE e REQUISITI Normativi: CEI È stata rilasciata a fine Dicembre 2012 la normativa di riferimento per tutti gli apparati che dovranno essere LTE compliant; sono state quindi definite anche le attenuazioni richieste per il filtraggio LTE 30dB@793MHz Downlink Uplink

6 PRESTAZIONI di Filtraggio RIDOTTE In alcuni casi è plausibile che delle prestazioni di filtraggio così elevate non siano necessarie pertanto possiamo ipotizzare diversi tipi di filtraggio Block A 30dB@801MHz Block B 30dB@811MHz Block C Downlink Uplink

7 Piano Nazionale ASSEGNAZIONE FREQUENZE Con la delibera 451/13/CONS l Autorità ha già definito tutti i prossimi passi per l evoluzione tecnologica e l assegnazione delle frequenze in etere in conformità con quanto previsto da WRC (World Radiocommunication Conference) e ITU (International Telecommunication Union) Fase 1: liberazione graduale dei canali dal 57 al 60 entro MHz

8 FREQUENZE assegnate ai CANALI dal 57 al 60 Il multiplex Nazionale TIMB2 che oggi occupa il canale 60 (Rtl 102.5, Rtl Tv, Sportitalia, Sportitalia 2, Sportitalia 24) dovrà essere spostato sul canale 55 progressivamente sull intero territorio nazionale entro il 2016 Con questa nuova Configurazione delle frequenze la mitigazione dei segnali LTE dovrebbe essere semplificata Selettività del filtraggio LTE in banda UHF E sufficiente LTE FILTER Nuova banda di transizione 790MHz 793MHz

9 WRC 2012 Fase 2: WRC e ITU hanno stabilito che a partire dalla prossima WRC 2015 la banda nominale dedicata MHz sarà attribuita ai servizi mobili (entro il 2020) NUOVA BANDA UHF SERVIZI MOBILE LTE Advanced LTE MHz 694MHz 790MHz 862MHz La riduzione della Banda di frequenza porterà all utilizzo di modulazioni a maggior efficienza

10 DVB-T Dimensione monitor sempre superiori Qualità d immagine maggiore SD -> HD -> 4K -> 8K Necessità di Bit rate sempre maggiori Algoritmi più efficienti

11 DVB-T2 Dal 1 gennaio 2017 tutti gli apparecchi T2 venduti dalla distribuzione devono adottare tutte le codifiche approvate nell ambito dell ITU (ad oggi codifica H.265/HEVC) Produttori verso la Distribuzione dal 1 Luglio 2016 T2 + HEVC Distribuzione verso il Pubblico dal 1 Gennaio 2017 T2 + HEVC

12 OPPORTUNITA Dal 1 Luglio 2015 TUTTE le nuove costruzioni dovranno essere equipaggiate per l accesso alla rete e avranno l etichetta edificio predisposto alla banda larga Art. 135-bis: [ ] necessario installare un infrastruttura fisica multiservizio passiva [ ] costituita da impianti di comunicazione in fibra ottica fino ai punti terminali di rete Un unico punto d accesso per tutti i servizi di comunicazione a banda larga e ultra larga con integrazione di tecnologie diverse

13 Riferimenti NORMATIVI CEI 100-7: Guida per l applicazione delle Norme sugli impianti di ricezione televisiva CEI 306-2: Guida al cablaggio per le comunicazioni elettroniche negli edifici residenziali CEI : Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti elettrici, elettronici e per le comunicazioni Parte 1: montanti degli edifici ed edilizia residenziale Parte 2: unità immobiliari (appartamenti) Parte 3: case unifamiliari, case a schiera ed in complessi immobiliari (residence)

14 Impianto Multiservizio - Opportunità per lo sviluppo FTTN FTTC FTTB (Fibre to the Network) (Fibre to the Curb) (Fibre to the Building) FTTH (Fibre to the Home) <300mt FIBRA RAME

15 Art. 135bis (DPR 380/2001) Comma 1 Tutti gli edifici di nuova costruzione per i quali le domande di autorizzazione edilizia sono presentate dopo il 1 luglio 2015 devono essere equipaggiati con un infrastruttura fisica multiservizio passiva interna all edificio, costituita da adeguati spazi installativi e da impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica fino ai punti terminali di rete. Lo stesso obbligo si applica, a decorrere dal 1 luglio 2015, in caso di opere che richiedano il rilascio di un permesso di costruire ai sensi dell articolo 10, comma 1, lettera c). Per infrastruttura fisica multiservizio interna all edificio si intende il complesso delle installazioni presenti all interno degli edifici contenenti reti di accesso cablate in fibra ottica con terminazione fissa o senza fili che permettono di fornire l accesso ai servizi a banda ultralarga e di connettere il punto di accesso dell edificio con il punto terminale di rete.

16 Art. 135bis (DPR 380/2001) Comma 2 Tutti gli edifici di nuova costruzione per i quali le domande di autorizzazione edilizia sono presentate dopo il 1 luglio 2015 devono essere equipaggiati di un punto di accesso. Lo stesso obbligo si applica, a decorrere dal 1 luglio 2015, in caso di opere di ristrutturazione profonda che richiedano il rilascio di un permesso di costruire ai sensi dell articolo 10. Per punto di accesso si intende il punto fisico, situato all interno o all esterno dell edificio e accessibile alle imprese autorizzate a fornire reti pubbliche di comunicazione, che consente la connessione con l infrastruttura interna all edificio predisposta per i servizi di accesso in fibra ottica a banda ultralarga. Comma 3 Gli edifici equipaggiati in conformità al presente articolo possono beneficiare, ai fini della cessione, dell affitto o della vendita dell immobile, dell etichetta volontaria e non vincolante di edificio predisposto alla banda larga. Tale etichetta è rilasciata da un tecnico abilitato per gli impianti di cui all articolo 1, comma 2, lettera b), del regolamento di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, e secondo quanto previsto dalle Guide CEI e /1, 2 e 3».

17 Esempio predisposizione d impianto condominiale 5.2 Quadro Distributore Segnali Appartamento (QDSA) 6.2 Centro Servizi Ottico di Edificio (CSOE)

18 Componenti dell impianto Multiservizio 6.2 Centro Servizi Ottico di Edificio (CSOE) 5.2 Quadro Distributore Segnali Appartamento (QDSA) 6.4 Requisiti del cablaggio ottico 7 Dichiarazione di conformità alla Regola dell arte

19 CSOE Centro Servizi ottico di edificio 20cm 40cm 20cm E l apparato che collega le Fibre ottiche in Entrata con i cavi mutifibra dedicati alle unità immobiliari Servizio Broadcast 1 Fibra TV Terrestre 1 Fibra per posizione orbitale SAT Servizi Broadband 1 Fibra Voce+Internet Operatore 1 1 Fibra Voce+Internet Operatore 2 Servizi privati 1 Fibra Video citofonia 1 Fibra Video sorveglianza Condominiale 1 Fibra Videosorveglianza individuale Area per canalizzazione porta cavi Espansioni CSOE CSOE ROE Espansioni ROE ( ripartitore Ottico di edificio) Ispezione permutazioni

20 Esempio installativo QDSA (Quadro Distributore Segnali di Appartamento)

21 5.2 Quadro Distributore Segnali Appartamento (QDSA) Spazio installativo dell appartamento che ospita la Scatola delle Terminazioni Ottiche di Appartamento STOA per la connessione di ciascuna fibra proveniente dal CSOE al trasduttore Ottico/Elettrico del relativo servizio. (Scatola di derivazione ottica da appartamento) QDSA (STOA) QDSA (TV) QDSA (TLC) QDSA Distribuito QDSA Concentrato

22 Edificio predisposto alla banda larga 7 Dichiarazione di conformità alla Regola dell arte Come previsto dal DPR 308/01, la predisposizione dell infrastruttura fisica multiservizio deve essere realizzata da personale esperto, abilitato alla installazione di impianti come previsto dall articolo 1, comma 2, lettera b) del decreto n. 37 del 22 gennaio Al termine dei lavori dovrà essere dichiarata la conformità alla Regola dell arte.

23 Cresce la famiglia di centrali D-MATRIX.

24 D-MATRIX-8T: centrale compatta TV! La Matrice Compatta Digitale arriva sulla terra!

25 D-MATRIX-8T: gestione programmi PayTV o processing? Distribuzione centralizzata dei contenuti Pay TV terrestri: oltre ai programmi FTA, la centrale è in grado di ricevere, decriptare e rimodulare fino al massimo numero di programmi consentito dalle 2 CAM professionali (ad es. 16 programmi Mediaset Premium Hotel) provenienti indipendentemente da qualsiasi tuner TV di ingresso. Input Output D-MATRIX-8T può essere utilizzata come rigeneratore. E possibile sintonizzare e rigenerare fino ad un massimo di 8 MUX digitali terrestri aumentando così la qualità RF dei segnali digitali in distribuzione.

26 D-MATRIX-8T: novità assoluta! Nuova Centrale Compatta all in one dotata di 8 tuner DVB-T2/T o DVB-C (cavo) associati a coppie ai 4 connettori coassiali. Può lavorare in 2 modalità distinte: 4 coppie di tuner TV indipendenti Tutti gli 8 tuner associati in modalità loop Schema a blocchi dei tuner di ingresso

27 D-MATRIX-8T: novità assoluta! Ad ogni tuner TV corrisponde un led di stato multifunzionale: Arancio tuner abilitato in attesa di aggancio Verde tuner agganciato Spento tuner spento Rosso sovraccarico di corrente

28 D-MATRIX-8T: novità assoluta! MATRIX Philosophy : La nuovissima centrale è provvista di 8 tuner DVB-T2/T o DVB-C indipendenti ed è in grado di rimodulare ad hoc i contenuti HD o SD negli 8 multiplex digitali disponibili in uscita.(2 raster da 4 modulatori adiacenti DVB-T) E possibile rimodulare anche contenuti audio video esterni in formato.ts INPUT 1 MUX 1 INPUT 2 MUX 2 INPUT 3 INPUT 4 INPUT 5 FPGA Technology MUX 3 MUX 4 MUX 5 + DVB-T (2K) RF COAX OUTPUT INPUT 6 MUX 6 INPUT 7 INPUT 8 USB (file.ts) USB (file.ts) USB USB MUX 7 MUX 8

29 D-MATRIX-8T: capacità di banda in uscita ai massimi livelli! Con D-MATRIX-8T si possono rimodulare moltissimi programmi digitali terrestri. Gli 8 modulatori digitali di uscita (due gruppi di 4 modulatori adiacenti) possono essere sintonizzati in tutta la banda TV essere configurati in modalità single, twin o quad. DVB-T (2K) 8 x 30Mbits/ch 240Mbits max totali!!!!! Circa programmi in SD!!!!!

30 D-MATRIX-8T: modalità di configurazione MUX di uscita SINGLE TWIN QUAD Capacità di banda in uscita ai massimi livelli!!!

31 D-MATRIX-8T: alta dotazione di serie! WEB INTERFACE COMPLETA: per programmare tutti i parametri della centrale in qualsiasi momento e da qualsiasi parte del mondo senza dover installare alcun software proprietario.

32 D-MATRIX-8T: alta dotazione di serie! WEB INTERFACE COMPLETA: tutte le informazioni principali disponibili in un colpo d occhio!! Versione Hardware/Software Multiplex agganciato Frequenza di ingresso Livello RF di ingresso Qualità del Multiplex MUX di uscita Canale di uscita Livello RF di uscita Bitrate utilizzato/disponibile

33 D-MATRIX-8T: alta dotazione di serie! WEB INTERFACE MIGLIORATA: tutte le informazioni essenziali disponibili in un colpo d occhio!! 8 tab relativi ai MUX di uscita Lista programmi semplificata o estesa Possibilità di filtrare la lista programmi

34 D-MATRIX-8T: FlexCAM (CAM flessibile in uscita) Due slot Common Interface per l inserimento delle CAM Professionali Max 16 programmi SD

35 D-MATRIX-8T: FlexCAM (CAM flessibile in uscita) NOVITA ASSOLUTA FRACARRO: la nuovissima D-MATRIX-8T permette di gestire entrambe le CAM in 2 diverse modalità di funzionamento: Modalità FlexCAM: possono essere inoltrati alla stessa CAM i programmi provenienti da qualsiasi tuner TV (CAM flessibile in USCITA) purchè appartenenti allo stesso BROADCASTER (in questo modo sfrutto al massimo la capacità di decrypting della CAM e tutti i diritti di visione della smart card)

36 D-MATRIX-8T: FlexCAM (CAM flessibile in uscita) Modalità STANDARD: ogni CAM può essere liberamente associata ad un ingresso TV per poter decriptare i programmi codificati provenienti soltanto da quello specifico ingresso.

37 D-MATRIX-8T: contenuti extra! Porta USB multifunzione: Riproduzione di filmati salvati sulla pendrive (INFOCHANNEL, ecc.);

38 D-MATRIX-8T: novità assoluta! Porta USB multifunzione: Aggiornamenti firmware; Upload/download configurazione.

39 D-MATRIX-8T Tastierino a bordo: per programmare D-MATRIX-8T anche senza il PC

40 D-MATRIX-8T: alta dotazione di serie! AUTO SID REMAPPING Funzionalità tramite la quale è possibile modificare in tempo reale l elenco dei canali distribuiti senza risintonizzare i televisori.

41 D-MATRIX-8T: alta dotazione di serie! Automatic Recovery Procedure (ARP2.0): algoritmo software che garantisce la continuità del servizio (CoS) anche nei casi di bitrate overflow. In questo modo si evita il fastidiosissimo effetto freezing dei programmi contenuti nei multiplex di uscita. When After the football match starts CH. 13

42 D-MATRIX-8T: riassumendo Gestione dei programmi PayTV 8 tuner e 8 modulatori DVB-T Rigenerazione DTT 2 CAM flessibili in uscita Remultiplexing dei contenuti Riproduzione filmati da USB No risintonizzazione TV Gestione da Remoto Gestione automatica overflow

43 D-MATRIX-8T: soluzione ottimizzata FULL MEDIASET (free&crypt) Utilizzando la centrale D-MATRIX-8T nei contesti hospitality è possibile distribuire fino ad un massimo di 16 programmi Mediaset Premium Hotel (selezionabili liberamente su qualsiasi multiplex) e tantissimi altri programmi appartenenti alla galassia MEDIASET!! 8 modulatori DVB-T (2K)

44 evo Matrice Digitale Satellitare in evoluzione!

45 D-MATRIX-4S EVO: Matrice Digitale satellitare!! Ad oggi la soluzione 3DGFlex FRACARRO è diventata un punto di riferimento nelle installazioni centralizzate di medie/grandi dimensioni che richiedono la distribuzione dei contenuti SAT, TV sia Standard Definition che High Definition (codificati o FTA) D-MATRIX-4S evo si aggiunge alla gamma delle centrali compatte satellitari a matrice dove compattezza, facilità di programmazione (web interface), economicità ed innovazione tecnologica sono le caratteristiche vincenti della famiglia

46 D-MATRIX-4S EVO: novità assoluta! 1. Nuova Centrale Compatta all in one dotata di 4 ingressi DVB-S2/S che può lavorare in 2 modalità distinte: 4 tuner SAT indipendenti Modalità in loop

47 D-MATRIX-4S EVO: novità assoluta! 2. Ogni ingresso SAT è dotato di un led di stato multifunzionale: Arancio ricevitore abilitato (telealimentazione attiva) Spento ricevitore non abilitato Verde trasponder satellitare agganciato

48 D-MATRIX-4S EVO: novità assoluta! 3. MATRIX Philosophy : La nuovissima centrale è provvista di 4 tuner DVB-S2 indipendenti ed è in grado di rimodulare ad hoc i contenuti HD o SD nei 4 multiplex digitali (2 coppie di modulatori adiacenti) disponibili in uscita E possibile rimodulare anche contenuti audio video esterni in formato.ts INPUT 1 MUX 1 INPUT 2 INPUT 3 FPGA Technology MUX 2 MUX 3 + DVB-T/C RF COAX OUTPUT INPUT 4 USB (file.ts) USB (file.ts) USB USB MUX 4

49 D-MATRIX-4S EVO: si raddoppiano i programmi in uscita! 4. Con D-MATRIX-4S evo si raddoppiano i programmi digitali disponibili in uscita. I 4 modulatori digitali di uscita (due coppie di modulatori adiacenti) possono essere sintonizzati in tutta la banda TV essere spenti singolarmente la modulazione può essere decisa in fase di programmazione della centrale (DVB-T o DVB-C). DVB-T 4 x 30Mbits/ch =120Mbits max totali DVB-C 4 x 50Mbits/ch =200Mbits max totali un prodotto soddisfa ogni distribuzione coassiale!

50 D-MATRIX-4S EVO: FlexCAM (CAM flessibile in uscita) 6. Due slot Common Interface per l inserimento delle CAM Professionali

51 D-MATRIX-4S EVO: FlexCAM (CAM flessibile in uscita) 7. NOVITA ASSOLUTA FRACARRO: la nuovissima D-MATRIX-4S evo permette di gestire entrambe le CAM in 2 diverse modalità di funzionamento: Modalità FlexCAM: possono essere inoltrati alla stessa CAM i programmi provenienti da qualsiasi ingresso SAT (CAM flessibile in USCITA) purchè appartenenti allo stesso BROADCASTER

52 D-MATRIX-4S EVO: FlexCAM (CAM flessibile in uscita) Modalità STANDARD: ogni CAM può essere liberamente associata ad un ingresso SAT per poter decriptare i programmi codificati provenienti soltanto da quello specifico ingresso.

53 Cresce la famiglia di centrali D-MATRIX. CODICE ARTICOLO DESCRIZIONE DISPONIBILITA D-MATRIX-4S 4 in DVB-S2 / 2 out DVB-T/C / 2 slot C.I D-MATRIX-4S EVO 4 in DVB-S2 / 4 out DVB-T/C / 2 slot C.I. FlexCAM D-MATRIX-8T 8 in DVB-T2/T o DVB-C / 8 out DVB-T / 2 slot C.I. FlexCAM

54 3DGFLEX Digital evolution

55 3DGFLEX: DIGITAL EVOLUTION Le novità di 3DGFLEX: 1. Nuovo SMART CABINET contenente fino a 6 schede! 2. Nuova meccanica e grafica di prodotto: ELEGANTE, PROFESSIONALE, ACCATTIVANTE e MODERNA! 3. PORTE USB per importare ed esportare configurazioni e per aggiornamenti firmware.

56 3DGFLEX: DIGITAL EVOLUTION Le novità di 3DGFLEX: 4. INTERFACCIA WEB per programmare e monitorare la centrale in qualsiasi momento senza bisogno di installare alcun software sul pc. 5. CONTROLLER HOST INTEGRATO per gestire e monitorare lo stato di tutti i parametri della centrale. 6. Nuovi MODULI CON CONNESSIONI FRONTALI, facili da installare e da rimuovere.

57 3DGFLEX: DIGITAL EVOLUTION Le novità di 3DGFLEX: 7. TWIN Philosophy : 2 ingressi indipendenti, 2 slots Common Interface e 2 MUX DTT indipendenti in uscita per ciascun modulo. 8. MUX AD HOC : crea il tuo mux DTT con i migliori programmi scelti da 3 transponder satellitari. 9. AUTO REMAPPING FUNCTION: cambia la lista dei canali distribuiti senza risintonizzare i televisori in ogni stanza. 10. ARP2.0: garantisce la Continutà del Servizio (CoS) del sistema in caso di bit-rate overflow di un mux, evitando effetti freezing su tutti i programmi al suo interno.

58 SMART CABINET La Control Unit presente nel primo slot consente di: Alimentare fino a 6 moduli transmodulatori; Programmare l intera centrale da locale o da remoto tramite la porta LAN tramite web interface; Programmare la centrale grazie al display ed alla tastiera a bordo; Monitorare i parametri della centrale da locale o da remoto tramite la porta LAN e ricevere segnalazioni via mail in caso di anomalie. Importare ed esportare configurazioni da/verso altre centrali dello stesso tipo tramite porta USB. Verificare visivamente lo stato della centrale grazie ai due led di segnalazione.

59 CONTROLLER HOST Il controller host integrato consente la gestione di tutti i parametri da remoto e permette di essere sempre informati via del comportamento della centrale.

60 3DG-2S2-2T nuovo Firmware. Trasmodulatore Twin DVB-S2 -> twin DVB-T o DVB-C Ciascun modulo è dotato di 2 ingressi DVB-S2 indipendenti e per ciascuno è possibile gestire i comandi DiSEqC 1.0 e l alimentazione remota dell LNB Porta USB utile per aggiornare il Firmware del modulo e per salvare la configurazione in maniera facile e veloce. 2 x 2 x or Doppio slot Common Interface (uno per ciascun ingresso) idoneo per inserire la CAM e la Smart Card del provider

61 Modulazione di uscita DVB-T o DVB-C (selezionabile) La nuova release firmware permette di selezionare la modulazione dei 2 multiplex di uscita DVB-T (COFDM) oppure DVB-C (QAM) prodotto unico nel suo genere. Alto bitrate disponibile in uscita per distribuire molti programmi digitali nella distribuzione coassiale (fino a 50Mbps@256QAM 6900Kbps modulation) Ideale per distribuire i contenuti attraverso una distribuzione CATV, ma non solo..

62 3DG-2T2-2T twin DVB-T2. Trasmodulatore Twin DVB-T2 // DVB-C -> twin DVB-T o DVB-C Ciascun modulo è dotato di 2 ingressi DVB-T2/T o DVB-C indipendenti e per ciascuno è possibile telealimentare eventuali preamplificatori TV Porta USB utile per aggiornare il Firmware del modulo e per salvare la configurazione in maniera facile e veloce. 2 x 2 x or Doppio slot Common Interface (uno per ciascun ingresso) idoneo per inserire la CAM e la Smart Card del provider

63 3DG-2ASI-2T Trasmodulatore Twin ASI -> twin DVB-T or DVB-C Ingressi ASI Available! SIG7404 Ciascun modulo è dotato di 2 ingressi ASI indipendenti ai quali è possibile connettere degli encoder esterni (ad esempio SIG7404) in grado di rimodulare delle sorgenti analogiche e convertirle in programmi digitali 2 x or Porta USB utile per aggiornare il Firmware del modulo e per salvare la configurazione in maniera facile e veloce.

64 3DGFLEX: Centrale modulare flessibile La flessibiltà dell architettura 3DGFlex consente di creare una centrale mista per distribuire nell impianto collettivo i contenuti principali dei broadcaster satellitari e digitali terrestri

65 Soluzione è certificata per la piattaforma TiVUSAT. Perfettamente compatibile con le nuovissime PROCAM TIVUSAT HD FRACARRO per la distribuzione dei programmi HD presenti sulla piattaforma satellitare (cod PROCAM TVSAT HD PROCAM HD+S.CARD TIVUSAT)

66 e per Mediaset Premium Hospitality Centrale digitale per la distribuzione dei contenuti Mediaset Premium Hospitality in abbinamento alla FRACARROCAM cod (8 programmi)

67 Home Fibre INDOOR FIBRE

68 Indoor fibre solution Innovativa soluzione in fibra ottica per distribuire segnali digitali terrestri e satellitari. I prodotti sono stati sviluppati per raggiungere l utente finale direttamente da connessioni in fibra ottica. Sarà possibile realizzare una distribuzione in fibra ottica completa sat+terrestre o modificare un impianto esistente per incrementarne le prestazioni anche realizzando impianti misti fibra/coassiale. Reale!

69 Trasmettitore VL HL VH HH TV Test SAT e TV Uscita ottica 7dBm

70 Ricevitore Quad Ingresso Ottico Uscite Universali Uscite HVHV+TV Solo DTT

71 Partitori e derivatori ottici Nuovi cavi da ESTERNO 35mt PR035 Codice mt PR050 Codice mt PR075 Codice

72 Plug & Play Rimuovere il cappuccio di protezione Inserire il connettore rispettando il verso d inserimento Premere la bussola verso il basso per disinserire il connettore. 83mm 59mm

73 Come Calcolare l attenuazione ottica MAX 7.8dB MAX 7.8dB Typ 0.2dB Max 0.45dB 0.15dB 0.15dB 0.15dB 0.15dB 0.15dB 0.2dB Typ 0.15dB Max 0.3dB La distribuzione ha una attenuazione di 15.6dB?? NO!! La vera attenuazione ottica è di (0.15x6)+0.2=16.9dB

74 Soluzioni:

75 Esempi d istallazione

76 Punti chiave della soluzione LNB tradizionale, installazione ed allineamento parabola standard. Distribuzione a cascata, installazione tipica di un sistema a multiswitch facilmente replicabile da un installatore. Aggiornamento dell impianto semplice, l arricchimento di un impianto a multiswitch è possibile. Fino a 7 trasmettitori sulla stessa calata (7 x 256 utenti = 1792 prese per calata Coassiale). Distribuzione terrestre reale (full band VHF+UHF+FM-Banda S). AGC presente sul trasmettitore (non sono necessarie regolazioni). Connessioni ottiche innovative e di qualità Budget ottico fino a 21 dbott. Possibilità di gestire in seconda battuta 2 o più posizioni orbitali.

77 Home Fibre Multiple SAT 1550nm 1310nm W D M 1550nm W D M 1310nm Distribution Users

78 Home Fibre Multiple SAT RX 1490nm TX 1490nm

79 Home Fibre Multiple SAT 1570nm 1550nm 1570nm 1530nm 1550nm 1530nm W D M 1310nm Distribution 1 Fibre W D M 1510nm 1310nm 1510nm

80 Home Fibre Data DTT + SAT + DATI 100Mbit/s DATA WDM WDM DISTRIBUZIONE SAT+DTT ADSL

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82 TV + SAT DATI WIFI

83 Vantaggi Non sono necessari misuratori di campo con accessori particolari Possono essere utilizzate parabole di qualsiasi diametro grazie ai 5 AGC Da 1 a 4 satelliti sulla stessa fibra Una singola fibra può rimpiazzare da 5 a 17 cavi coassiali Installazione aggiornabile: la seconda posizione orbitale può essere aggiunta in un secondo momento; la seconda posizione orbitale può essere aggiunta anche su sistemi non FR I filtri WDM consentono una grande flessibilità Con il WDM I costi della distribuzione ottica e dell installazione si riducono drasticamente Con l utilizzo del TX a 1550nm, i 1310 nm possono essere utilizzati per altre applicazioni totalmente diverse (telecom- Data over fibre etc)

84 SCR543IT SCR583IT - SINTASSI SCR543IT SCR Single Channel Router N ingressi N uscite N freq. Paese freq.

85 SCR543IT SCR583IT - IN 4 ingressi Satellite 1 ingresso TV passivo con filtro LTE Controllo Automatico del Guadagno (CAG): permette di mantenere un adeguato livello di uscita (90dBuV) anche quando varia la potenza del segnale di ingresso (da 60dBuV a 91dBuV) Bassa perdita di passaggio: ideale per installare più SCR in cascata Passaggio DC su tutte le porte: massima compatibilità con gli impianti esistenti Alimentatore opzionale: per alimentare l intero impianto; il multiswitch si alimenta interamente da STB

86 SCR543IT - OUT 4 USCITE per gestire: 4 decoder legacy tradizionali 12 decoder SCR (4 porte x 3 freq. SCR sui 4 cavi) Autodetection della modalità di funzionamento (a seconda del STB collegato alla porta); questo permette di passare da un STB legacy ad uno SCR senza effettuare alcun intervento sull impianto. Compatibile con i vecchi STB. Basso consumo sulla porta del STB (85mA)

87 SCR583IT - OUT 8 USCITE per gestire: 8 decoder legacy tradizionali 24 decoder SCR (8 porte x 3 freq. SCR sui 8 cavi) Autodetection della modalità di funzionamento (a seconda del STB collegato alla porta); questo permette di passare da un STB legacy ad uno SCR senza effettuare alcun intervento sull impianto. Compatibile con i vecchi STB Basso consumo sulla porta del STB (85mA)

88 SCR543IT SCR583IT - AUTODETECTION Il multiswitch si avvia automaticamente in modalità legacy ed effettua lo switch in modalità SCR non appena ne rileva un comando DiSEqC Il cambio di funzionamento viene indicato da un LED posto vicino alla derivata utente

89 SCR414KIT - CARATTERISTICHE L SCR414KIT contiene: SCR414SKY: multiswitch SCR 1 uscita x 4 utenti SCR DC-INS: inseritore di tensione PSU1506: alimentatore

90 MSW 5 IN COMPATTI: Serie SWI45..DT SWI4508DT SWI4512DT SWI4516DT SWI4524DT SWI4532DT

91 Serie SWI45..DT - PRESTAZIONI Guadagno TV (+3dB) e SAT (+3dB) per mantenere inalterato il livello sulle uscite utente Regolazione del guadagno TV e SAT (0-12dB) Alto livello di uscita SAT (100dBuV) per poter raggiungere distanze fino a 70mt (cavo 6.7mm) LED di monitoraggio della potenza del segnale SAT Dimensioni ridotte grazie al nuovo sistema di commutazione a matrice con connettori su entrambi i lati Alimentatore esterno con connettore RCA per ottimizzare l ingombro installativo e ridurre i tempi di intervento per manutenzione

92 MULTISWITCH 9IN 17IN SWI9..TS - SWP9..TS SWI17..TS - SWP17..TS SWA..30TS Luca Durante Luca.Durante@fracarro.com

93 SWI9..TS SWP9..TS SWI17..TS SWP17..TS 8, 12, 16 ingressi SAT attivi + 1 TV 8, 12, 16, 24 e 32 uscite Dip switch per selezionare il guadagno TV attivo e passivo (-20dB) Elevato livello di uscita SAT (100dBuV) LED segnalazione toni DiSEqC Passaggio DC su tutte le porte: massima compatibilità con gli impianti esistenti Basso costo Dimensioni compatte

94 LNB LTE: Serie UX UX-S LTE UX-TW LTE UX-QD LTE UX-QT LTE UX-OCTO LTE

95 LNB LTE: Serie UX

96 LNB LTE: Serie UX

97 ATTENZIONE agli LNB non schermati LTE..

98 MOD-HDTV: modulatore digitale HDMI! Nuovo modulatore da interno HDMI DVB-T

99 MOD-HDTV: modulatore digitale HDMI di alta qualità! Il nuovo modulatore da interno MOD-HDTV si contraddistingue per l eccellente risoluzione raggiungibile Codifica della sorgente HD (MPEG-4 AVC/H.264) Alta risoluzione (fino a 1920x p per HDMI) Elevato bitrate (fino 19Mb/s) e per l elevata qualità della modulazione RF (MER tipico di 35dB sui canali UHF)

100 MOD-HDTV: facilità d uso! La programmazione di base è facile e veloce grazie all utilizzo dei tasti presenti sul lato superiore e alla visualizzazione dei parametri sul display a bordo. La programmazione si effettua in 4 veloci passaggi: 1.o Step Collegare il MOD-HDTV all alimentatore esterno (12VDC/1A) incluso nella confezione. 2.o Step Trascorso il tempo di inizializzazione (circa 20-30sec), il modulatore MOD-HDTV entrerà in modalità Channel mode Impostare il canale RF di uscita desiderato all interno dei canali VHF E05 E12 e UHF E21 E69 utilizzando i pulsanti Up/Down (3). 3.o Step Regolare il livello del segnale RF di uscita utilizzando l apposito trimmer frontale da 20dB (5) in un livello compreso nel range 70dBμV 90dBμV. 4.o Step Se sono presenti più modulatori MOD-HDTV collegati allo stesso impianto di distribuzione è possibile utilizzare la modalità Profile mode. Selezionando questa modalità ad ogni modulatore verrà associato un profilo diverso in modo da evitare conflitti durante la sintonizzazione dei TV.

101 MOD-HDTV: programmazione avanzata dei parametri E possibile scaricare gratuitamente il software per la programmazione del modulatore dal sito (sezione Supporto Tecnico).. Il software permetterà la programmazione completa di tutti i parametri avanzati mediante collegamento con il PC

102 Riconoscimento automatico della sorgente di ingresso! Il modulatore riconosce automaticamente una sorgente VALIDA collegata all ingresso HDMI. Se per qualche anomalia questa sorgente viene a mancare, il modulatore commuta automaticamente sulla sorgente secondaria (ingressso Audio/Video analogico CVBS). Sorgente principale Sorgente secondaria CVBS

103 MOD-HDTV: modulatore digitale HDMI! CODICE ARTICOLO DESCRIZIONE DISPONIBILITA MOD-HDTV Modulatore digitale stand alone HDMI DVB-T

104 Grazie, ARRIVEDERCI