REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO INFERIORE A TRE MESI. Art. 77 TFUE
|
|
- Gianpiero Cattaneo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO INFERIORE A TRE MESI Art. 77 TFUE 1. L'Unione sviluppa una politica volta a: b) garantire il controllo delle persone e la sorveglianza efficace dell'attraversamento delle frontiere esterne; 2. Ai fini del paragrafo 1, il Parlamento europeo e il Consiglio adottano le misure riguardanti: a) la politica comune dei visti e di altri titoli di soggiorno di breve durata; b) i controlli ai quali sono sottoposte le persone che attraversano le frontiere esterne;
2 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO FINO A TRE MESI Art. 5 regolamento 562/2006 (c.d. codice frontiere) N.B. non applicabile a Regno Unito e Irlanda 1) essere in possesso di uno o più documenti di viaggio validi che consentano di attraversare la frontiera; 2) essere in possesso di un visto valido, se richiesto a norma della relativa normativa; 3) giustificare lo scopo e le condizioni del soggiorno previsto e disporre dei mezzi di sussistenza sufficienti, sia per la durata prevista del soggiorno sia per il ritorno nel Paese di origine o per il transito verso un Paese terzo nel quale l ammissione è garantita, ovvero essere in grado di ottenere legalmente detti mezzi; 4) non essere segnalato nel Sistema Informativo Schengen (c.d. SIS) ai fini della non ammissione; 5) non essere considerato una minaccia per l ordine pubblico, la sicurezza interna, la salute pubblica o le relazioni internazionali di uno degli Stati membri, in particolare non essere oggetto di segnalazione ai fini della non ammissione nelle banche dati nazionali degli Stati membri per gli stessi motivi.
3 REQUISITI PER OTTENERE UN VISTO DI CORTA DURATA (fino a tre mesi) regolamento 539/2001 (c.d. regolamento liste: no UK e IRL)
4 REQUISITI PER OTTENERE UN VISTO DI CORTA DURATA (FINO A TRE MESI) Artt regolamento 810/2009 (c.d. codice visti) N.B. non applicabile a RU e IRL 1) presentare il passaporto equivalente e una fotografia o documento di viaggio 2) consentire alla rivelazione digitale delle impronte delle dieci dita delle mani 3) pagamento di una tassa di 60 euro 4) presentazione di documenti che indichino la finalità del viaggio, la disponibilità di un alloggio o di mezzi sufficienti per l alloggio, la disponibilità di mezzi di sussistenza sufficienti per il soggiorno e per il viaggio di ritorno 5) dimostrazione della sincerità dell intenzione di lasciare il territorio degli Stati membri prima della scadenza del visto richiesto 6) possesso di un adeguata assicurazione sanitaria di viaggio
5 CONDIZIONI PER INSERIRE UN NOMINATIVO NEL SIS Art. 96, par. 2 CAAS Gli Stati membri possono inserire un nominativo nel SIS se ritengono che la presenza di uno straniero nel territorio nazionale costituisca una minaccia per l ordine e la sicurezza pubblica o per la sicurezza nazionale. In particolare ciò può verificarsi nel caso: a) di uno straniero condannato per un reato passibile di una pena privativa della libertà di almeno un anno; b) di uno straniero nei cui confronti vi sono seri motivi di ritenere che abbia commesso fatti punibili gravi, o nei cui confronti esistano indizi reali che intenda commettere fatti simili nel territorio di una Parte contraente.
6 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO SUPERIORE A TRE MESI Art. 79 TFUE Par. 1: l UE sviluppa una politica comune dell immigrazione intesa ad assicurare, in ogni fase, la gestione efficace dei flussi migratori... Par. 2: L UE può adottate misure relative alle condizioni di ingresso e soggiorno e norme sul rilascio da parte degli Stati membri di visti e di titoli di soggiorno di lunga durata, compresi quelli rilasciati a scopo di ricongiungimento familiare.
7 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO SUPERIORE A TRE MESI Art. 79 TFUE # il TFUE non contempla il riconoscimento di un diritto di ingresso e soggiorno negli Stati membri: si tratta di disposizioni programmatiche, che richiedono l adozione di specifici atti, non necessariamente ispirati al riconoscimento di diritti individuali forti in tema di ingresso e soggiorno # solo i soggetti interessati da questi atti potranno allora invocare il diritto UE per vantare un diritto di soggiorno o altri diritti e garanzie, laddove ricavabili dagli atti medesimi.
8 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO SUPERIORE A TRE MESI Art. 79 TFUE # ad oggi, l UE non ha sviluppato una normativa organica in proposito # sono stati trattati i seguenti temi: - il ricongiungimento familiare (dir. 2003/86); - il soggiorno per studenti, volontari, tirocinanti, lavoratori alla pari (dir. 2004/114); - il soggiorno di ricercatori (dir. 2005/71); - il soggiorno di lavoratori altamente qualificati nell ambito di una relazione subordinata già avviata (dir. 2009/50).
9 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO SUPERIORE A TRE MESI Art. 79 TFUE # nel 2014 sono state approvate: - direttiva 2014/36 sul soggiorno dei lavoratori stagionali; - la direttiva 2014/66 sulla mobilità di manager e di personale specializzato all interno dello stesso gruppo multinazionale; # è allo studio una proposta di direttiva per aggiornamento disciplina per ricerca, studenti, volontari, tirocinanti, lavoratori alla pari (rifusione e aggiornamento delle direttive 2004/114 e 2005/71). # manca una normativa generale sugli ingressi e soggiorni finalizzati alla ricerca di un lavoro, oppure allo svolgimento di un attività lavorativa salariata o indipendente
10 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO SUPERIORE A TRE MESI Art. 79 TFUE, par. 5 «Il presente articolo non incide sul diritto degli Stati membri di determinare il volume di ingresso nel loro territorio dei cittadini di Paesi terzi, provenienti da Paesi terzi, allo scopo di cercarvi un lavoro dipendente o autonomo»
11 REQUISITI PER INGRESSO E SOGGIORNO SUPERIORE A TRE MESI Principio di preferenza dell Unione # Risoluzione del Consiglio del ; Trattati di adesione del 2003, del 2007 e del 2012; Programma de L Aja, Patto europeo su immigrazione ed asilo, Programma di Stoccolma, direttive che disciplinano l ingresso e il soggiorno per fini lavorativi # uno Stato membro può dar precedenza alla manodopera statale, a quella comunitaria e a quella non comunitaria già regolarmente stanziata sul proprio territorio
12 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu È altamente qualificato il lavoratore che possiede una competenza specifica e adeguata, suffragata da qualifiche professionali superiori Sono «qualifiche professionali superiori», le qualifiche attestate da titoli di istruzione superiore o (se previsto dalla normativa nazionale) attestate da almeno cinque anni di esperienza professionale di livello paragonabile «titolo di istruzione superiore», qualsiasi diploma, certificato o altro titolo di formale qualificazione rilasciato da un autorità competente che attesti il completamento di un programma di istruzione superiore post-secondaria (di durata almeno triennale)
13 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu # la Carta Blu è un titolo di soggiorno di durata minima di un anno e di durata massima di quattro anni (a discrezione dello Stato membro ospite), rinnovabile alle stesse condizioni previste per il rilascio # un diritto all ammissione sorge in virtù del possesso dei requisiti indicati dalla direttiva e dell adozione di una decisione positiva da parte delle autorità competenti
14 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu Art.5: requisiti «positivi» - contratto di lavoro valido o un offerta vincolante di lavoro per svolgere un lavoro avente durata di almeno un anno; - documento attestante il rispetto dei requisiti prescritti dalla legge nazionale per l esercizio della professione regolamentata specificata nel contratto di lavoro; - documento di viaggio valido secondo quanto previsto dalla legge nazionale, la domanda di visto o il visto, se richiesto; - disporre di un assicurazione sanitaria a copertura di tutti i rischi contro i quali sono normalmente coperti i cittadini dello Stato membro interessato, durante i periodi in cui non dispone di prestazioni corrispondenti connesse al contratto di lavoro o in virtù di esso; - non minacciare l ordine pubblico, la pubblica sicurezza o la salute pubblica
15 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu Artt. 6 e 8: riserva di discrezionalità a favore dello Stato membro ospite Gli Stati membri possono - subordinare la decisione positiva alla verifica della preferenza comunitaria; - determinare quote di ammissione di cittadini di Stati terzi per determinati impieghi altamente qualificati; - rifiutare una domanda per considerazioni etiche collegate alla prevenzione del brain drain dai paesi terzi di origine o perché il datore di lavoro è stato oggetto di sanzioni in virtù della legge nazionale, a causa di lavoro non dichiarato e/o occupazione illegale.
16 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu Art. 10: procedura per il rilascio della Carta Blu # gli Stati membri possono decidere se la richiesta può essere presentata dal lavoratore e/o dal datore; # la domanda può essere esaminata quando il lavoratore si trova nello Stato di origine oppure quando si trova nello Stato membro ospite in forza di un altro permesso di soggiorno o di visto di lunga durata (o altro titolo di soggiorno a discrezione dello Stato ospite); # N.B. gli Stati membri possono prevedere che la domanda possa essere unicamente presentata dal di fuori del proprio territorio, a condizione che siffatta limitazione, con riguardo a tutti i cittadini di paesi terzi ovvero a categorie specifiche di cittadini di paesi terzi, sia già stabilita dalla legge nazionale vigente al momento dell adozione della presente direttiva.
17 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu Art. 12: Limiti alla mobilità professionale nel mercato del lavoro dello Stato membro ospite # per i primi due anni di occupazione legale nello Stato membro interessato, la persona interessata può accedere al mercato del lavoro solo per esercitare attività retribuite conformi alle condizioni di ammissione # nello stesso periodo i cambiamenti di datore di lavoro, sono soggetti a un autorizzazione scritta preliminare delle autorità competenti dello Stato membro # viene fatto salvo il principio della preferenza comunitaria
18 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu Art. 13: effetti della disoccupazione temporanea la disoccupazione non costituisce di per sé un motivo di revoca di una Carta blu UE (N.B. ma può costituire motivo per rifiutare il rinnovo) a meno che il periodo di disoccupazione superi i tre mesi consecutivi o si registri più di un periodo di disoccupazione durante il periodo di validità di una Carta blu
19 Direttiva 2009/50 c.d. Carta Blu Art. 9: mancato rinnovo o revoca della Carta Blu Gli Stati membri revocano o rifiutano di rinnovare la Carta blu UE nei seguenti casi: 1) la Carta blu è stato ottenuta in maniera fraudolenta; 2) il titolare non soddisfaceva o non soddisfa più le condizioni d ingresso e di soggiorno previste dalla presente direttiva; 3) il titolare soggiorna per fini diversi da quello per cui lo stesso ha ottenuto l autorizzazione; 4) il titolare non ha rispettato i limiti stabiliti all art. 12, paragrafi 1-2, e all art. 13.
20 Direttiva 2011/98 (lavoratori subordinati) - c.d. permesso unico di soggiorno e lavoro la direttiva non concerne un permesso per la ricerca di lavoro e non riguarda i requisiti sostanziali per ottenere il permesso unico, che sono disciplinati nella legislazione statale o eventualmente nelle direttive settoriali, già adottate o in corso di esame. semplificazione delle procedure negli Stati membri (in cui spesso per permesso di soggiorno e permesso di lavoro convivono procedure e regole diverse, complicando la vita a lavoratore e a datore termine ordinario di quattro mesi per la risposta e l'obbligo per l'autorità statale di motivare e notificare per iscritto la risposta diritto a un ricorso giurisdizionale o amministrativo (secondo quanto disponga la legislazione statale rilevante) in caso di diniego, revoca o mancato rinnovo diritti per il trattamento delle domande, che sia proporzionato e commisurato sui servizi effettivamente prestati per il trattamento delle domande e il rilascio dei permessi
21 Direttiva 2011/98 (lavoratori subordinati) - norme sul trattamento dei cittadini di Stati terzi, regolarmente soggiornanti, nei primi 5 anni di residenza sono finalizzate a garantire una soglia minima di garanzie, nell ottica della parità con i cittadini UE, ma con una certa prudenza Ad esempio, parità per l istruzione e la formazione professionale ma gli Stati membri possono limitare la parità di trattamento in varie forme: escludendo le borse di studio e i prestiti concessi a fini di studio e di mantenimento o altri tipi di borse e prestiti, oppure stabilendo requisiti specifici, tra cui il possesso di conoscenze linguistiche e il pagamento di tasse scolastiche, conformemente al diritto nazionale, per quanto riguarda l accesso all università e all istruzione post-secondaria, nonché alla formazione professionale che non sia direttamente collegata all attività lavorativa specifica
RESIDENTI DI LUNGO PERIODO
RESIDENTI DI LUNGO PERIODO Direttiva 2003/109 sui c.d. residenti di lungo periodo # si occupa della condizione giuridica di un soggetto residente (in maniera continuativa e regolare) da almeno cinque anni
DettagliIl lavoro e la mobilità nello spazio europeo. Percorso formativo 2011 Provincia di Bergamo
Il lavoro e la mobilità nello spazio europeo Percorso formativo 2011 Provincia di Bergamo LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI UE NELL UNIONE EUROPEA Art. 45 Tfue La libera circolazione dei lavoratori
DettagliIL VISTO D'INGRESSO. lavoro autonomo; lavoro subordinato; cure mediche; motivi religiosi; affari; diplomatico; adozione; familiare al seguito;
IL VISTO D'INGRESSO I cittadini che intendono soggiornare sul territorio italiano devono esibire alla frontiera la documentazione che giustifichi il loro ingresso e, nei casi previsti, la disponibilità
DettagliProf. Luigi Daniele e dott. Roberto Cisotta
Prof. Luigi Daniele e dott. Roberto Cisotta Il caso Dano: il quadro giuridico (I) Assistenza sociale: bisogno come criterio essenziale di applicazione e per l erogazione delle relative prestazioni non
DettagliCorso Immigrazione Operatori Sindacali. La legislazione
Corso Immigrazione Operatori Sindacali La legislazione Ingresso in Italia Ingresso per brevi periodi Ingresso per soggiorno di lunga durata. Ingresso per Ricongiungimento familiare Ingresso per breve durata
DettagliApprofondimento su Schengen
Approfondimento su Schengen INFORMAZIONI SUL DIRITTO COMUNITARIO INTRODUZIONE Le disposizioni dell accordo di Schengen prevedono l abolizione dei controlli alle frontiere interne degli Stati membri facenti
DettagliDalle Notizie in evidenza
Dalle Notizie in evidenza Decreto legislativo 13 febbraio 2014 n. 12 Attuazione della direttiva 2011/51/UE che modifica la direttiva 2003/109/CE del Consiglio per estendere l ambito di applicazione ai
DettagliApprofondimento: l assistenza sanitaria
Approfondimento: l assistenza sanitaria 1) L'assistenza sanitaria per i cittadini extracomunitari I cittadini stranieri extracomunitari che soggiornano in Italia possono usufruire dell assistenza sanitaria
DettagliSOGGETTI CHE POSSONO INOLTRARE LA RICHIESTA DI RICONGIUNGIMENTO
RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE L ingresso per ricongiungimento familiare è possibile previo rilascio del visto per ricongiungimento familiare che consente l ingresso in Italia, ai fini di un soggiorno di lunga
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO E LA SELEZIONE DEL PERSONALE
6/02/20 REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 2/0/200, Mondo Acqua S.p.A. adotta il presente regolamento per il reclutamento e la selezione del personale da
DettagliUNIONE EUROPEA Fondo Europeo per l'integrazione di Cittadini di Paesi Terzi
progetto cofinanziato da UNIONE EUROPEA Fondo europeo per l integrazione di cittadini di paesi terzi Fondo Europeo per l'integrazione di Cittadini di Paesi Terzi 2007-2013 Annualità 2011 Ministero dell'istruzione
DettagliContratto di Apprendistato: nuova disciplina
Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto
DettagliTESTO UNICO. Art 39 $FFHVVRDLFRUVLGHOO XQLYHUVLWj. REGOLAMENTO ATTUATIVO Art 45,VFUL]LRQHVFRODVWLFD Art 46 $FFHVVRGHJOLVWUDQLHULDOOH università)
5LIHULPHQWLQRUPDWLYL TESTO UNICO Art 38,VFUL]LRQHGHJOLVWUDQLHUL(GXFD]LRQH LQWHUFXOWXUDOH Art 39 $FFHVVRDLFRUVLGHOO XQLYHUVLWj REGOLAMENTO ATTUATIVO Art 45,VFUL]LRQHVFRODVWLFD Art 46 $FFHVVRGHJOLVWUDQLHULDOOH
DettagliLega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE
Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:
DettagliNovità in materia di permessi di soggiorno
CIRCOLARE A.F. N. 71 del 20 Maggio 2014 Novità in materia di permessi di soggiorno Ai gentili clienti Loro sedi Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che è stato pubblicato sulla Gazzetta
DettagliPERMESSO DI SOGGIORNO CE PER SOGGIORNANTI DI LUNGO PERIODO
PERMESSO DI SOGGIORNO CE PER SOGGIORNANTI DI LUNGO PERIODO Il cittadino extracomunitario in possesso dei requisiti di seguito riportati, può richiedere, per sé e per i propri familiari, il 'permesso di
DettagliACAM Ambiente S.p.A.
ACAM Ambiente S.p.A. Modello di organizzazione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 Impiego di cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare Approvato con determinazione A.U. del 23.12.2014 1/10 Sommario
DettagliImmigrazione come fenomeno incompreso dal suo primo verificarsi nel nostro paese; Condizione giuridica dello straniero precaria e incerta;
Immigrazione come fenomeno incompreso dal suo primo verificarsi nel nostro paese; Evento disordinato, straordinario, temporaneo; Condizione giuridica dello straniero precaria e incerta; Tardività di un
DettagliProcedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale. La fase amministrativa
Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale La fase amministrativa Nella prima fase, amministrativa, le autorità competenti in materia di protezione sono la Polizia uffici di frontiera
Dettaglia cura di Gianluca Cassuto
Il visto di ingresso è l autorizzazione ad entrare in Italia Viene rilasciato dall Ambasciata Italiana o Consolati Italiani nel Paese di origine Si distinguono in visti di breve periodo (visti di tipo
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.
REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.2005 Esecutivo dal 29.09.2005 SOMMARIO ARTICOLO 1 "AMBITO DI APPLICAZIONE"
DettagliACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI
SOMMARIO Presentazione... XIII PARTE PRIMA ACCOGLIMENTO ED ESPULSIONE DEI CITTADINI STRANIERI CAPITOLO 1 L INGRESSO DELLO STRANIERO NEL TERRITORIO DELLO STATO 1. Stranieri e apolidi... 3 2. Le condizioni
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE
I L 92/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.4.2008 REGOLAMENO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE del 2 aprile 2008 che stabilisce, in conformità al regolamento (CE) n. 842/2006 del Parlamento europeo
DettagliREGIONE LIGURIA LEGGE REGIONALE 21 OTTOBRE 2009 N. 41
REGIONE LIGURIA LEGGE REGIONALE 21 OTTOBRE 2009 N. 41 NORME IN MATERIA DI SOSTEGNO ALL ALTA FORMAZIONE PRESSO CENTRI INTERNAZIONALI D ECCELLENZA E DI INCENTIVO AL RIENTRO NEL MERCATO DEL LAVORO REGIONALE
DettagliTreviso, 14 dicembre 2012. Avv. Elisa Chiaretto
Treviso, 14 dicembre 2012 Avv. Elisa Chiaretto La Carta dei Diritti fondamentali dell Unione europea (adottata a Nizza il 7 dicembre 2000) riconosce ai cittadini dell Unione il diritto di circolare e di
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
PEGASO 03 S.r.l. Sede legale ed operativa: Via Cagliero 3/I-3/L 100 41 CARIGNANO (TO) Tel 011-969.87.11 Fax 011-969.07.97 Capitale Sociale Eu ro 100.000,00 i.v. Registro delle Imp rese n. 08872320018 Tribunale
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche europee
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche europee Ufficio per la Cittadinanza europea, il Mercato interno e gli Affari generali Servizio II Mercato interno I REGIME GENERALE DI
DettagliMODULO DI CANDIDATURA
MODULO DI CANDIDATURA Gentile Signora, Gentile Signore troverà in allegato la candidatura di [nome del prestatore di servizi] in risposta all invito a manifestare interesse MARKT/2006/02/H nel settore
DettagliIl permesso di soggiorno per motivi familiari viene rilasciato, nel caso di soggiorno di durata superiore a tre mesi:
PERMESSO DI SOGGIORNO PER MOTIVI FAMILIARI Il permesso di soggiorno per motivi familiari viene rilasciato, nel caso di soggiorno di durata superiore a tre mesi: allo straniero in possesso del visto per
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
Dettagli28.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 94/375
28.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 94/375 DIRETTIVA 2014/36/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 26 febbraio 2014 sulle condizioni di ingresso e di soggiorno dei cittadini di paesi
DettagliProspettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014
Prospettive per l EGE: legge 4/2013 Michele Santovito 9 maggio 2014 Esempio di EGE Esempio di percorso fatto per arrivare ad avere il titolo di EGE: - Laurea in chimica - 10 anni di esperienza in un azienda
DettagliCORSO MEDIA TO Lezione del 7 febbraio 2012. A) Rassegna di casi e giurisprudenza
CORSO MEDIA TO Lezione del 7 febbraio 2012 La normativa in materia di ingresso e soggiorno per lavoro e ricongiungimento familiare (Avv. Laura FURNO) A) Rassegna di casi e giurisprudenza 1) Problemi generali
DettagliCONVENZIONE SULLE CLAUSOLE DI LAVORO NEI CONTRATTI STIPULATI DA UN AUTORITÀ PUBBLICA, 1949 1
Convenzione 94 CONVENZIONE SULLE CLAUSOLE DI LAVORO NEI CONTRATTI STIPULATI DA UN AUTORITÀ PUBBLICA, 1949 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal
DettagliAttività di ESTETISTA
Attività di ESTETISTA Riconoscimento dei titoli professionali esteri Il decreto legislativo n. 319 del 2 maggio 1994 attribuisce al Ministero del Lavoro la competenza per il riconoscimento dei titoli in
DettagliOggetto: richiesta ISCRIZIONE ALL ASILO NIDO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA
Al Sig. Sindaco del Comune di ISOLA DEL LIRI Oggetto: richiesta ISCRIZIONE ALL ASILO NIDO SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Il/La sottoscritto/a... nato/a in... Prov. il././.. e residente in ISOLA
DettagliCONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA
CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA REGOLAMENTO PER IL PROCEDIMENTO DI DISPENSA DISCIPLINATO DAGLI ARTT. 12-13 - 14 D. LGS. n. 96/2001 (approvato con delibera del 9 luglio 2012) * * * Il Consiglio
DettagliImmatricolazioni degli studenti stranieri e comunitari presso:
Dipartimento per l università, l alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca scientifica e tecnologica Direzione Generale per lo studente e il diritto allo studio Prot. 658 Roma, 21
DettagliIMMATRICOLAZIONE STUDENTI STRANIERI
IMMATRICOLAZIONE STUDENTI STRANIERI Le procedure di iscrizione alle Università italiane da parte degli studenti in possesso di un titolo di studio straniero, sono differenti in base alla cittadinanza ed
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1
UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento
DettagliLa Certificazione del Personale
La Certificazione del Personale Slide 1 Certificazione del Personale Cos è la Certificazione del Personale? Valutazione delle conoscenze (formazione) e delle abilità professionali (competenze) del candidato
DettagliPer quanto riguarda i CITTADINI COMUNITARI, il dlgs. 6 febbraio 2007, n.30, richiede ai fini dell iscrizione anagrafica:
Documentazione necessaria per l iscrizione anagrafica di cittadini di Stati appartenenti all Unione Europea e cittadini di Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Svizzera, Repubblica di San Marino, Principato
DettagliPREFETTURA e QUESTURA
PREFETTURA e QUESTURA Presentazione a cura di Donatella Giunti e Loredana Arena Assistente Sociale della Ispettore Capo della Prefettura di Torino Polizia di Stato Area IV Diritti Civili, Cittadinanza,
DettagliArt. 1 Disposizioni generali
Allegato alla Delib.G.R. n. 21/12 del 6.5.2015 Disposizioni regionali per l attivazione di tirocini rivolti ai cittadini di Paesi terzi residenti all estero. Recepimento dell Accordo del 5 agosto 2014
DettagliREGOLAMENTO PARTICOLARE
associazione italiana per la sicurezza della circolazione REGOLAMENTO PARTICOLARE per il rilascio della certificazione di conformità (Marchio CE) per i prodotti da costruzione (Direttiva del Consiglio
DettagliSVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007
Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,
DettagliResidenza, ospitalità e permesso di soggiorno: questioni e casistiche sull'iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri
LucaTavani Residenza, ospitalità e permesso di soggiorno: questioni e casistiche sull'iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d Anagrafe SOGGETTI
DettagliCittadini non comunitari residenti all'estero
Cittadini non comunitari residenti all'estero Informazioni per i cittadini non comunitari residenti all'estero, che non siano equiparati ai cittadini italiani in base alle disposizioni di legge (art. 26
DettagliCOMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE
COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A STUDENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 52 del 30/10/2009 CAPO
DettagliCircolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze
Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008
DettagliLEGGE REGIONALE N. 23 DEL 29-08-2006 REGIONE MOLISE ISTITUZIONE DEL SERVIZIO REGIONALE DI VIGILANZA AMBIENTALE VOLONTARIA.
LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 29-08-2006 REGIONE MOLISE ISTITUZIONE DEL SERVIZIO REGIONALE DI VIGILANZA AMBIENTALE VOLONTARIA. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE N. 25 del 1 settembre 2006 IL
DettagliRegolamento per scambi socio culturali tra il Comune di San Giorgio a Cremano e Paesi Esteri (Approvato con deliberazione di C.C. N.
Regolamento per scambi socio culturali tra il Comune di San Giorgio a Cremano e Paesi Esteri (Approvato con deliberazione di C.C. N. 28 del 7/4/2000) Princìpi generali -ART.1- Il presente regolamento disciplina,
DettagliCOMUNE DI GORLA MAGGIORE
COMUNE DI GORLA MAGGIORE Provincia di Varese Ufficio Pubblica Istruzione e Cultura 1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Articolo 1 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Gorla Maggiore in conformità
Dettaglihttp://www.poliziadistato.it/pds/ps/immigrazione/carta_soggiorno_cittadini_ue.htm Sito Polizia di Stato
DIRITTO DI INGRESSO E SOGGIORNO DEI CITTADINI DELL'UNIONE E LORO FAMILIARI - RICHIESTA DI ISCRIZIONE ANAGRAFICA ED ATTESTAZIONE DI SOGGIORNO PERMANENTE http://www.comune.gonzaga.mn.it http://www.poliziadistato.it/pds/ps/immigrazione/carta_soggiorno_cittadini_ue.htm
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA
CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2) TRA L'Università degli Studi di Macerata, di seguito denominato «soggetto promotore», con sede in Macerata, Piaggia
DettagliREGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO Approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n.
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliDirettiva del Consiglio delle Comunità europee
Direttiva del Consiglio delle Comunità europee del 24 luglio 1986 RELATIVA ALL'ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA PARITÀ DI TRATTAMENTO TRA GLI UOMINI E LE DONNE NEL SETTORE DEI REGIMI PROFESSIONALI DI SICUREZZA
DettagliRequisiti di controllo dei fornitori esterni. Screening delle persone
Requisiti di controllo dei fornitori esterni Screening delle persone Requisito di Momento di Campo di Descrizione Perché è importante? screening* esecuzione applicazione 1 Verifica dell'identità Verificare
DettagliIn convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172
81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliCollegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania
Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Catania ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEI PRATICANTI 1. Cosa è necessario per essere iscritto all Albo? Per essere iscritto
DettagliAllegato 6. SERVIZIO CIVILE REGIONALE per STRANIERI Schema Permessi/carte di soggiorno, modalità di rilascio o rinnovo
Allegato 6 SERVIZIO CIVILE REGIONALE per STRANIERI Schema Permessi/carte di soggiorno, modalità di rilascio o rinnovo NO MOTIVI DI LAVORO SUBORDINATO (non stagionale) durata come prevista dal contratto
DettagliArt. 1 Finalità. Art. 2 Modifiche all art. 5 della L.R. 1/1998
LEGGE REGIONALE 12 DICEMBRE 2003, n. 24 Modifiche ed integrazioni alla L.R. 12 gennaio 1998, n. 1 recante: Nuova normativa sulla disciplina delle agenzie di viaggi e turismo e della professione di direttore
DettagliC O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO
C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA
DettagliRegole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014
Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,
DettagliLa legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due
La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge
DettagliAPPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI
ARTT. 41 47 D.LGS 81/2015 L È UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE E ALLA OCCUPAZIONE DEI GIOVANI. TRE TIPOLOGIE: A) PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE, IL
DettagliIn esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta
In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta SELEZIONE PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI FISIOTERAPISTA (categoria D CCNL Comparto Sanità) E
DettagliCAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2
DettagliChecklist: prima della partenza
Supportare la mobilità per lavoro in Europa Checklist: prima della partenza Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette solamente la visione
DettagliLA PREFETTURA. Slides a cura della Prefettura di Alessandria. Prefettura di Alessandria
LA PREFETTURA Prefettura di Alessandria Organo periferico del Ministero dell'interno e sede di rappresentanza del governo in ogni provincia Nel 1999, con la riforma dell'organizzazione del governo è stata
DettagliALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI
ALLEGATO A Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALBO DOCENTI ESTERNI Art. 1. Istituzione e finalità Il Comune di Roma istituisce un Albo di tipo aperto per
DettagliBuras n. 2. Parte prima
Buras n. 2 Data di pubblicazione: 08 gennaio 2015 Il seguente documento è una copia dell'atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente. Decreti Consiglio
DettagliCONFEDERAZIONE C.E.S.A. CENTRO EUROPEO SERVIZI ASSOCIATI. Profili generali
CONFEDERAZIONE C.E.S.A. CENTRO EUROPEO SERVIZI ASSOCIATI SEDE E DIREZIONE NAZIONALE 47900 RIMINI - VIALE TRIPOLI, 214 Tel. 0541.391850 Fax 0541.391594 Web: http://www.cesarimini.it E-mail: servizi@cesarimini.it
DettagliUNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco. Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta
UNIONE DEI COMUNI LOMBARDA DELLA VALLETTA Provincia di Lecco Regolamento del Gruppo Intercomunale di Volontari di Protezione Civile della Valletta APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA DELL UNIONE
Dettagli2. SOGGETTI BENEFICIARI
ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI
DettagliCEPAS Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: scrivi_a@cepas.it Sito internet: www.cepas.it
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: scrivi_a@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 0 12.07.2007 1ª Emissione Presidente Comitato di Certificazione Presidente
DettagliPROCEDURE DI INGRESSO SCIENTIFICA E MOTIVI DI STUDIO. Trieste, 28-29 settembre
PROCEDURE DI INGRESSO PER MOTIVI DI RICERCA SCIENTIFICA E MOTIVI DI STUDIO Trieste, 28-29 settembre Perché una direttiva ricerca Raccomandazione dei Consiglio del 12 ottobre 2005 destinata a facilitare
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliRiforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al
Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi
DettagliRegolare / Irregolare
Regolare / Irregolare Ingresso regolare (rispetto delle norme sui visti) Richiesta del permesso di soggiorno entro 8 giorni dall ingresso Rinnovo del permesso entro 60 giorni dalla scadenza Ingresso clandestino
DettagliRUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO
RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO La rete degli operatori - L.R. 22/2006 Il sistema regionale è composto da
DettagliStrategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA
relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE UNI EN ISO 22000 PACKAGING
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it Pag. 1 di 5 SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO
DettagliI permessi di soggiorno
Corso accogliere per integrare I permessi di soggiorno Normativa di riferimento dlgs 25 luglio 1998, n. 286 e successive modificazioni D.P.R. 179/2011 Principali tipologie di permessi di soggiorno nella
DettagliASL FG. Avviso pubblico per incarico provvisorio di Infermiere.
29831 ASL FG Avviso pubblico per incarico provvisorio di Infermiere. In esecuzione della deliberazione n. 1271 del 28/08/2013 del Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale Provinciale FOGGIA viene
DettagliSCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)
Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH 193 Pag. 1 di 5 AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI (S.G.E.) 0 01.10.2013
Dettagli1. Introduzione e finalità delle Linee guida
LINEE GUIDA PER L ACQUISTO DI TRATTAMENTI ALL ESTERO - Versione finale, 09.11.2005 1. Introduzione e finalità delle Linee guida Il Gruppo ad alto livello sui servizi sanitari e l'assistenza medica ha deciso
DettagliCARTA DEI SERVIZI MEDEA
CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della
DettagliSCHEMA DEI REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DI SECURITY MANAGER JUNIOR SECURITY MANAGER
SCHEMA DEI REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DI Il presente Schema è stato redatto in conformità alle Norme : UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2004 Sistemi Valutazione della conformità - Requisiti generali
DettagliSaluti a tutti. Silvio Marelli.
Le seguenti normative che vedrete in allegato regolano la movimentazione di alcune specie animali compresi i cani all'interno della comunità europea, specificando i casi in cui il numero è superiore o
DettagliL ingresso in Italia di lavoratori stranieri
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO EXPO 2015 Strumenti di impiego temporaneo dei lavoratori stranieri negli eventi Expo L ingresso in Italia di lavoratori stranieri Dottor Salvatore Vitiello
DettagliPRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558
PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558 INDICE Data di aggiornamento: Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Dicembre 2014 Articolo 2 CONDIZIONI GENERALI Articolo
DettagliBando per la selezione di n. 6 volontari da impiegare nel progetto di servizio civile su Garanzia Giovani Vivere insieme nel comune di Polistena
Servizio Civile Nazionale Comune di Polistena Bando per la selezione di n. 6 volontari da impiegare nel progetto di servizio civile su Garanzia Giovani Vivere insieme nel comune di Polistena Visto il Decreto
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
DettagliAVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA.
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER TITOLI, PER LA CREAZIONE DEL REGISTRO PUBBLICO DEI MEDIATORI CULTURALI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA. IL DIRIGENTE RENDE NOTO o vista la deliberazione del Consiglio Provinciale
DettagliAccordi bilaterali Unione Europea Svizzera: un opportunità nel cuore dell Europa. Lugano, 4 giugno 2007
Accordi bilaterali Unione Europea Svizzera: un opportunità nel cuore dell Europa Lugano, 4 giugno 2007 Obiettivo degli Accordi bilaterali: diminuire l isolamento della Svizzera Gli Accordi bilaterali sono
DettagliREGIONE LAZIO DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO DIREZIONE TURISMO AVVISO PUBBLICO
ALLEGATO A REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO DIREZIONE TURISMO AVVISO PUBBLICO Iscrizione delle agenzie di viaggi e turismo del Lazio nell elenco regionale delle agenzie sicure. Legge
Dettagli