F.A.Q. N. 1 N. 2 N. 3 N. 4

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1 Procedura aperta per affidamento servizi di gestione uffici informazioni e promozione turistica, incoming, rete museale dei Comuni di Città della Pieve Panicale Piegaro e Paciano e gestione della Biblioteca Intercomunale Ulisse (Panicale e Piegaro) CODICE CIG C F.A.Q. N. 1 DOMANDA: Si richiede per le singole strutture oggetto dell'appalto il dettaglio mensile dell'ultimo triennio dei biglietti dei visitatoti paganti e non paganti, diviso per tariffe come evidenziato all'interno dell'articolo 5 lettera b) del Capitolato Speciale di Appalto. Vengono pubblicati negli allegati alla FAQ N. 1 : A (Città della Pieve) B-C-D- (Panicale) E-F-G-H (Comune di Piegaro) i dati richiesti forniti dai Comuni di Città della Pieve Panicale e Piegaro. Si specifica inoltre, come comunicato dai Comuni, quanto segue: Comune di Città della Pieve: il sistema storico di gestione della biglietteria del percorso museale ed in parte l'attuale (da gennaio 2015) è in parte diverso dal sistema previsto dal bando, sui biglietti indicati come emessi dall'oratorio il gestore non percepisce percentuali; Comune di Paciano: Non è possibile fornire il dettaglio dei visitatori paganti e non paganti dell'ultimo triennio in quanto la visita guidata a Trasimemo, Palazzo Baldeschi, Centro Storico e Museo Parrocchiale ad oggi non prevedono il pagamento di un biglietto di ingresso. N. 2 DOMANDA: In riferimento alla visita guidata del Museo "Madonna della Sbarra" a Panicale, visita che parte dall'ufficio Informazioni, si domanda se il presidio di quello stesso Ufficio, durante il tour debba essere garantito. Quando l'operatore dell'ufficio Informazioni è impegnato durante la visita al Museo della Sbarra, l'ufficio Informazioni rimane temporaneamente chiuso (con apposito cartello esposto in evidenza che indica che l'operatore è in visita). N. 3 DOMANDA: In riferimento al periodo e agli orari di apertura a Panicale dell'ufficio Informazioni presso la Chiesa di San Sebastiano (riportati a pag. 6 del Capitolato), sono elencati come facenti parte del "periodo estivo" di apertura i mesi di Luglio, Agosto e Settembre (pag. 6 del Capitolato); è perciò da intendersi che nei mesi di Maggio e Giugno l'ufficio sarà chiuso? Nel periodo estivo la Chiesa di San Sebastiano osserva aperture specifiche (luglio, agosto e settembre), che vanno ad aggiungersi a quelle dell'ufficio Informazioni, il quale è ovviamente aperto anche nei mesi di Maggio e Giugno secondo gli orari riportati alle pagg. 5 e 6 del Capitolato. N. 4 DOMANDA: In riferimento a quanto riportato negli orari di apertura dell'ufficio di Promozione e Informazione Turistica a Piegaro (pag. 6 del Capitolato), si parla di monte ore complessivo di ore, oltre

2 "150 ore aggiuntive per gestione eventi e/o manifestazioni e aperture straordinari"; a pag. 13 dello stesso Capitolato si fa riferimento ad "ulteriori obblighi contrattuali": tali "ulteriori obblighi contrattuali" sono da ritenersi inclusi nelle "150 ore aggiuntive per gestione eventi e/o manifestazioni e aperture straordinarie della pag. 6? Il Museo del Vetro e l'ufficio di Promozione e informazione turistica prevedono un monte ore complessivo di suddiviso in ore di apertura ordinaria ore aggiuntive per: gestione eventi e/o manifestazioni e aperture straordinarie, lavoro di back office nel periodo invernale, visite scolastiche. Gli "Ulteriori obblighi contrattuali del concessionario", riportati a pag. 13 del Capitolato, sono da intendersi inclusi nelle 150 ore sopra specificate. N. 5 DOMANDA : In merito a quanto riportato a pag. 14 del Capitolato, al paragrafo denominato info point quando si parla di "conoscenza adeguata e valutata, scritta e orale della lingua inglese", si parla di certificati e di livelli già stabiliti? E se sì quali sono questi certificati? Rilasciati da chi? E quale livello di conoscenza minimo della lingua? La conoscenza della lingua inglese deve essere adeguata all'attività svolta sulla base di una valutazione effettuata dal soggetto gestore. Non si prevedono certificati e livelli prestabiliti. N. 6 DOMANDA: In riferimento a quanto riportato alla fine dell'art. 4 "Obblighi delle Amministrazioni comunali" a pag. 5 del Capitolato, quando si scrive delle linee telefoniche, si chiede dove andranno attivate tali linee. Comune di Città della Pieve: l'utenza da attivare (mantenere) è quella sita in Piazza Matteotti attuale sede dell'ufficio Turistico Comunale. Comune di Panicale: le linee telefoniche sono quelle già esistenti presso l'ufficio Informazioni a Panicale in Piazza dell'ospedale e presso la Biblioteca Ulisse ubicata a Tavernelle. Comune di Piegaro: la linea telefonica è quella già esistente presso il Museo del Vetro. Comune di Paciano: Il corrispettivo per il mantenimento della linea telefonica presente presso l'ufficio Informazioni Turistiche di Palazzo Baldeschi in Paciano rimarrà a carico del Comune di Paciano e pertanto l'affidatario non dovrà attivare alcuna ulteriore linea telefonica. N. 7 DOMANDA: Sempre in riferimento a quanto riportato alla fine dell'art. 4 "Obblighi delle Amministrazioni comunali" a pag. 5 del Capitolato quando si scrive di oneri e le spese derivanti dalle seguenti utenze: energia elettrica, acqua, riscaldamento di Biblioteca e Ufficio Informazioni turistiche, riscaldamento dei musei. Restano a carico del concessionario: spese relative alle utenze delle linee telefoniche e collegamenti internet, ad eccezione di quelle dell'ufficio informazioni del Comune di Paciano. Tale ripartizione di costi riguarda esclusivamente i locali di proprietà comunale." Si domanda se è da intendersi che per i locali di proprietà di privati tali costi ricadono sui privati stessi.

3 Comune di Città della Pieve: i costi delle aree private indicati nel quesito ricadono sui proprietari stessi. Comune di Panicale: per ciò che concerne i locali di proprietà privata a Panicale (nel circuito) vi è solo quello relativo al Complesso di San Sebastiano (ed in particolare alla Chiesa omonima): i costi di luce (non vi è riscaldamento nè acqua) sono a carico dell'istituto San Sebastiano. Comune di Piegaro: Questa particolare tipologia non è prevista per il Comune di Piegaro. Comune di Paciano: Nè il Comune nè l'affidatario dovranno sostenere spese per utenze (energia elettrica, acqua e riscaldamento) relativamente ai locali di proprietà di privati (Museo parrocchiale). N. 8 DOMANDA: In riferimento a tutte le visite guidate in luoghi in gestione di terzi o comunque non direttamente ricadenti nell'appalto di gestione, cui si richiede normalmente la presenza di una guida turistica, si domanda se è richiesta da parte del committente una guida turistica che espleti il servizio, oppure se in tutti i luoghi di cui sopra è già prevista la presenza interna di tale figura professionale. Gli operatori impiegati all'interno della rete debbono essere informati e preparati su tutti i luoghi che la rete comprende (di tutti i 4 Comuni) e saper accogliere e dare informazioni a tutti i turisti italiani o stranieri, in qualsiasi punto del circuito. N. 9 DOMANDA: Si richiede se risulta attualmente impiegato all'interno del servizio personale per il quale sussista l'obbligo di assorbimento in caso di cambio gestore all'interno dell'appalto, e nel qual caso il numero dei lavoratori e l'indicazione della tipologia di contratto (full o part time, tipo di ccnl applicato, livello, eventuali benefit). Comune di Città della Pieve: I dati richiesti non sono in possesso dell'amministrazione. Comune di Piegaro: Per il Museo del Vetro di Piegaro non sussiste alcun obbligo di assorbimento di personale in caso di nuova gestione. Comune di Paciano: attualmente non risulta impiegato personale per il quale sussista l'obbligo di assorbimento nell'ufficio Turistico del Comune di Paciano in quanto lo stesso è gestito dall'associazione Turistica Pro Loco Paciano (come indicato nel Capitolato). Comune di Panicale: il servizio è attualmente gestito da una Cooperativa sociale e sono impiegati due lavoratori part time tempo indeterminato (media annua 1^ pt 27 ore settimanali, 2^ pt 9,15 ore settimanali) CCNL applicato cooperative sociali livello / categoria A2. n. 10 DOMANDA: Trattandosi di un bando che prevede una parte degli introiti derivanti da attività di vendita di prodotti e servizi a terzi, è possibile avere il dato contabile relativo agli stessi servizi nell'ultimo triennio, con indicati incassi lordi e netti sulle differenti tipologie di prodotti, onde poter formulare un preventivo di gestione il più possibile rispondente al vero?

4 Comune di Città della Pieve: I dati richiesti non sono in possesso dell'amministrazione. Comune di Piegaro: I dati di ingresso al Museo del Vetro di Piegaro relativi agli anni sono stati pubblicati in allegato alla FAQ n. 1. Comune di Paciano: la vendita di prodotti è gestita dall'associazione Pro Loco e non è possibile indicare i dati relativi all'ultimo triennio. Si fa anche presente che la gestione del bookshop dell'ufficio Turistico di Paciano non rientra comunque nei servizi da affidare con la procedura aperta di cui trattasi. Comune di Panicale : in allegato alla FAQ n. 10 si pubblicano i dati relativi agli incassi da bookshop relativi agli anni 2012/2013/2014. N. 11 DOMANDA: All'articolo 1 lettera c) del Capitolato Speciale di Appalto è prevista la "gestione di punti vendita bookshop, audioguide e vendita di prodotti tipici, eccetto quello nel Comune di Paciano." Fermo restando l'iter autorizzativo in carico al concessionario per i servizi di vendita previsti dalla normativa vigente, si richiede conferma che i locali dati in concessione abbiano destinazione d'uso, accatastamento, impiantistica e quant'altro previsto dalla legge per l'erogazione di servizi turistici e servizi di vendita di prodotti anche tipici enogastronomici. Comune di Città della Pieve: Si conferma che i locali sede dell'ufficio turistico del Comune di Città della Pieve hanno tutti i requisiti previsti dalla vigente normativa urbanistica e sanitaria per poter effettuare la vendita di prodotti alimentari e non alimentari (esclusa somministrazione). Comune di Panicale: I locali sede dell'ufficio Turistico ubicati in Piazza dell'ospedale 1 in Panicale sono accatastati come categoria C/1 negozi e botteghe classe n. 5. A tutt'oggi è presente un piccolo bookshop, con pubblicazioni del territorio ed è prevista la vendita di oggettistica, artigianato artistico locale (ars panicalensis) cartoline, libri, matite, guide turistiche in varie lingue, CD/DVD. Comune di Piegaro: il Museo del Vetro di Piegaro è stato accatastato nella categoria B5, si precisa che a tutt'oggi è presente un piccolo bookshop, con pubblicazioni del territorio ed è prevista la vendita di oggesttistica in vetro, quest'ultima realizzata nel corso dei laboratori del vetro o nell'ambito di manifestazioni legate all'artigianato vetrario. Comune di Paciano: il bookshop all'interno di Palazzo Baldeschi non è stato inserito nei servizi oggetto dell'appalto in quanto gestito direttamente dall'associazione Turistca Pro Loco di Paciano. N. 12 DOMANDA: Visto quanto previsto dalla L. 327/2000, sulle gare di servizi, visto che la quota oraria desumibile da bando per il personale degli uffici di informazione e promozione turistica è di 13,90 e che la stessa risulta notevolmente inferiore a quanto previsto dalla maggior parte dei CCNL, si chiede a quale CCNL fa riferimento Codesta Amministrazione nel calcolo dello stanziamento. Indipendentemente dal CCNL di riferimento, le Amministrazioni hanno considerato che l appalto a base di gara permette di svolgere una vasta attività di impresa da parte del soggetto aggiudicatario che consente di abbattere il puro costo del personale. Si prevede, infatti che sono a totale vantaggio del soggetto gestore (salvo omissioni): i proventi dalla biglietteria (salvo quote di terzi); i proventi dalla vendita di beni non alimentari e alimentari (ove possibile) presso gli uffici di informazione e promozione turistica; i proventi da laboratori, i proventi da affitto tablet, ove disponibili, i proventi derivanti dall attività di incoming, eventuali altre attività a carattere imprenditoriale compatibili con l appalto.

5 N. 13 DOMANDA: Si chiede la possibilità di avere uno storico circa la bigliettazione ed i servizi aggiuntivi così da poter fare ipotesi di ricavi previsti. In allegato alla FAQ. n. 1 sono stati pubblicati i dati relativi agli incassi dei biglietti relativi ai circuiti museali: A (Città della Pieve) B-C-D- (Panicale) E-F-G-H (Comune di Piegaro). Si specifica inoltre, come comunicato dai Comuni, quanto segue: Comune di Città della Pieve: il sistema storico di gestione della biglietteria del percorso museale ed in parte l'attuale (da gennaio 2015) è in parte diverso dal sistema previsto dal bando, sui biglietti indicati come emessi dall'oratorio il gestore non percepisce percentuali; Comune di Paciano: Non è possibile fornire il dettaglio dei visitatori paganti e non paganti dell'ultimo triennio in quanto la visita guidata a Trasimemo, Palazzo Baldeschi, Centro Storico e Museo Parrocchiale ad oggi non prevedono il pagamento di un biglietto di ingresso. Per ciò che riguarda i servizi aggiuntivi si comunicano le risposte fornite dai Comuni : Comune di Città della Pieve: Lo storico dei servizi aggiuntivi non è disponibile, in quanto sono attività per la gran parte di nuova istituzione. Con riferimento all attività di vendita presso l ufficio di informazione e di promozione turistica non si ha la disponibilità dello storico, ma si evidenzia che trattasi di locali ubicati e impostati in maniera totalmente diversa rispetto al recente passato. Comune di Paciano: la vendita di prodotti è gestita dall'associazione Pro Loco e non è possibile indicare i dati relativi all'ultimo triennio. Si fa anche presente che la gestione del bookshop dell'ufficio Turistico di Paciano non rientra comunque nei servizi da affidare con la procedura aperta di cui trattasi. Comune di Panicale : In allegato alla FAQ n. 10 sono stati pubblicati i dati relativi agli incassi da bookshop relativi agli anni 2012/2013/2014. N. 14 DOMANDA: Visti l'art. 3 del Capitolato, il quale recita: I servizi devono essere gestiti a proprio rischio e con autonomia di gestione l'art. 10 del Capitolato, che recita il concessionario ha la facoltà di proporre tipologie [ ] e soluzioni di vendita [ ] solo previa autorizzazione dell'amministrazione Comunale di riferimento, si chiede in cosa si estrinsechi l'autonomia e la possibilità di attivare processi di rete sui diversi Comuni. Si ritiene che il testo sia sufficientemente chiaro. Ad ogni buon conto si evidenzia che con riferimento alla domanda posta il paragrafo Il concessionario ha la facoltà di proporre tipologie di biglietti di ingresso e soluzioni di vendita e prevendita in aggiunta a quelle previste, che potranno essere attivate solo previa autorizzazione dell Amministrazione comunale di riferimento è solo una limitata parte dell appalto nel suo complesso per la quale si richiede una specifica autorizzazione dell Amministrazione di riferimento. N. 15 DOMANDA: In riferimento a tutte le visite guidate in luoghi in gestione di terzi o comunque non direttamente ricadenti nell'appalto di gestione, cui si richiede normalmente la presenza di una guida turistica, si domanda se è richiesta da parte del committente una guida turistica che espleti il servizio, oppure se in tutti i luoghi di cui sopra è già prevista la presenza interna di tale figura professionale. Posto che ci è già stato risposto che gli operatori impiegati all interno della rete debbono essere informati e preparati su tutti i luoghi che la rete comprende si chiede espressamente se tali operatori debbano avere la qualifica di Guida Turistica (con patentino) come richiesto dalla legge. In merito al quesito in oggetto si comunica che tale specifico requisito non è richiesto.