CAMPIONATO ITALIANO/SERIE INTERNAZIONALE SUPERSTARS 2010 REGOLAMENTO TECNICO

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1 Una copia originale completa è depositata presso la CSAI, sede di Milano (S/C Tecnica), presso la RMF SpA, sede di Roma e presso Oral Engineering Srl, sede di Modena NB: aggiornamenti e modifiche in testo rosso evidenziato giallo Updates and changes in text red yellow highlighted DATA (Time) AGGIORNAMENTO (Update) 21/10/2010 APPROVATO CSAI (Approved by CSAI) INDICE PREMESSA 4 ARTICOLO 1: DEFINIZIONI BUREAU PERMANENTE NOME DELLA VETTURA MODELLO VETTURA E VETTURA VETTURE OMOLOGATE CARROZZERIA ABITACOLO CILINDRATA PESI SUPERSTARS ZAVORRE RUOTA E RUOTA COMPLETA SOVRALIMENTAZIONE SISTEMA DI SCARICO STERZO SISTEMI ATTIVI COMPONENTE MECCANICO ORIGINALE KIT TECNICO STS ALLEGATO J ED ANNUARIO CSAI EVENTO BOLLETTINO STS CAMBIO AD H E CAMBIO SEQUENZIALE DIFFERENZIALE AUTOBLOCCANTE MECCANICO 6 ARTICOLO 2: SPIRITO DEL REGOLAMENTO ED APPROVAZIONI MODELLI DI VETTURA AMMESSI VERIFICHE TECNICHE SCHEDA TECNICA DI OMOLOGAZIONE SUPERSTARS 6 ARTICOLO 3: MODIFICHE E AGGIUNTE PERMESSE OD OBBLIGATORIE 7 ARTICOLO 4: ZAVORRE 7 ARTICOLO 5: NORME DI SICUREZZA FISSAGGI AGGIUNTIVI SEDILE CINTURE DI SICUREZZA ROLLBAR PROTEZIONI PER IL PILOTA ESTINTORI E SISTEMI DI ESTINZIONE ESTINTORI BRANDEGGIABILI SISTEMI DI ESTINZIONE RETI PROTETTIVE EVACUAZIONE DELL ABITACOLO SPECCHIETTI RETROVISORI PARABREZZA FISSAGGI DI SICUREZZA PER LUNOTTO POSTERIORE SISTEMA HANS ANELLI DI RIMORCHIO 10 ARTICOLO 6: MOTORE CILINDRATA 10 Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

2 6.2. GUARNIZIONE TESTA E RAPPORTO DI COMPRESSIONE VOLANO MOTORE ACCENSIONE ED INIEZIONE CENTRALINA ELETTRONICA INIETTORI CARBURANTE QUADRO STRUMENTAZIONE CANDELE ACCENSIONE FUNZIONI DI CONTROLLO DELLA TRAZIONE E DI FRENATA MOTORI CON TURBOCOMPRESSORE O COMPRESSORE VOLUMETRICO INTERCOOLER SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO ASPIRAZIONE COMANDO FARFALLE FASI E SISTEMI DI FASATURA RESTRITTORE ARIA ASPIRAZIONE (AIR RESTRICTOR) LUBRIFICAZIONE SISTEMA DI SCARICO RUMOROSITÀ DI SCARICO SUPPORTI MOTORE SOSTITUZIONE DEL MOTORE DI ORIGINE 13 ARTICOLO 7: TRASMISSIONE CAMBIO MECCANICO AD H CAMBIO SEQUENZIALE MECCANICO FRIZIONE COPPIE CONICHE DIFFERENZIALE ALBERI TRASMISSIONE E SEMIASSI CONTROLLO DI TRAZIONE E SENSORI VARIE 16 ARTICOLO 8: STERZO 16 ARTICOLO 9: SOSPENSIONI ORGANI DI ROTOLAMENTO RINFORZI AMMORTIZZATORI MOLLE ELICOIDALI ALLOGGIAMENTO MOLLE ELICOIDALI BARRE ANTIROLLIO 18 ARTICOLO 10: RUOTE E PNEUMATICI RUOTA E RUOTA COMPLETA RUOTA PNEUMATICI CARREGGIATA MASSIMA VETTURA TRATTAMENTO DEGLI PNEUMATICI 18 ARTICOLO 11: ALTEZZA DAL SUOLO 19 ARTICOLO 12: FRENI SISTEMI DI CONTROLLO FRENATA CARATTERISTICHE IMPIANTO FRENANTE 19 ARTICOLO 13: CARROZZERIA RINFORZI BARRE DI RINFORZO MODIFICHE ALLE COMPONENTI ESTETICHE ED AERODINAMICHE LARGHEZZA DELLA CARROZZERIA PARAURTI ANTERIORE PARAURTI POSTERIORE PARAFANGHI ANTERIORE E POSTERIORE SOTTOPORTA ALETTONE POSTERIORE POSIZIONAMENTO DELL ALETTONE FONDO VETTURA TERGICRISTALLO PORTIERE COFANO ANTERIORE E POSTERIORE VETRI ABITACOLO AERAZIONE DELL ABITACOLO CRUSCOTTO BAGAGLIAIO E VANO MOTORE 25 Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

3 SISTEMI DI RISCALDAMENTO E CLIMATIZZAZIONE MARTINETTI PNEUMATICI TETTO 25 ARTICOLO 14: SISTEMA ELETTRICO CAVI E CABLAGGI BATTERIA GENERATORE DI TENSIONE LUCI 26 SCHEMA PARAURTI PARTE LIBERA FONDO E APPENDICE AERODINAMICA INFERIORE 31 ALLEGATO 3: 32 ESEMPIO PER LE BARRE DI RINFORZO 32 ELENCO SCHEDE TECNICHE PER MODELLO 32 LISTA FORNITORI OBBLIGATORI 33 ARTICOLO 15: SISTEMA DI ALIMENTAZIONE DEL CARBURANTE SERBATOIO TUBAZIONI DEL CARBURANTE POMPE DEL CARBURANTE 27 ARTICOLO 16: CARBURANTE CONTROLLI CARBURANTE 27 ARTICOLO 17: GHIACCIO 27 ARTICOLO 18: TELEMETRIA 27 ARTICOLO 19: ON BOARD CAMERA 27 TABELLE 28 TABELLA A: 28 VETTURE OMOLOGATE STS E PESI TECNICI 28 TABELLA KIT FRENI STS: 29 KIT OBBLIGATORI IMPIANTO FRENANTE: SCHEDE TECNICHE (1) 29 (FORNITORE TECNAUTO) 29 ALLEGATO 1: 30 PROFILO E DIMENSIONI ALETTONE POSTERIORE 30 ALLEGATO 2: 31 Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

4 PREMESSA Tutto quanto non espressamente consentito dal presente Regolamento è da considerarsi vietato. Il Bureau Permanente si riserva di modificare il presente regolamento anche durante la stagione e di darne comunicazione ai Concorrenti, attraverso i Bollettini STS. Le variazioni del Peso Tecnico saranno solamente dopo il termine del terzo Evento di Campionato. Il presente Regolamento Tecnico è pubblicato in lingua Italiana ed in lingua Inglese. Per qualsiasi dubbio o controversia farà testo la sola versione Italiana. ARTICOLO 1: DEFINIZIONI 1.1. Bureau Permanente Il Bureau Permanente è una commissione composta da quattro membri, così come indicato dal Regolamento Sportivo SUPERSTARS Nome della vettura La denominazione della vettura dovrà essere completa del nome del costruttore e del modello omologato, in questo ordine Modello vettura e vettura Per Modello di vettura s intende la classificazione generale di tutte le vetture appartenenti allo stesso tipo commerciale, così come identificato dal Costruttore. Per vettura, si intende il singolo veicolo utilizzato dal Concorrente per partecipare al Campionato. Il modello di vettura viene omologato dal Bureau Permanente ed inserito in TABELLA A del presente Regolamento. Per lo stesso tipo di vettura, ogni motorizzazione potrà avere una omologazione diversa. La vettura, appartenente al modello omologato, viene iscritta al Campionato dal Concorrente per parteciparvi Vetture omologate Le vetture vengono classificate nel nuovo Gruppo CSAI chiamato STS ed elencate nell elenco delle vetture omologate (TABELLA A), emessa ogni anno dal Bureau Permanente SUPERSTARS. I relativi dettagli tecnici sono descritti nelle Schede Tecniche d omologazione SUPERSTARS Carrozzeria E La parte di vettura sospesa, a contatto con il flusso d aria esterno. Non sono da intendersi in questa definizione le parti associate, con certezza, al funzionamento del motore, della trasmissione e degli organi di rotolamento Abitacolo Il volume della vettura che accoglie il Conduttore Cilindrata Volume spazzato dal movimento dei pistoni nei cilindri. Detto volume sarà espresso in centimetri cubici. Nel calcolo della cilindrata del motore, il numero π deve essere considerato nel suo valore pari a 3, Pesi SUPERSTARS A riferimento di quanto prescritto dal Regolamento Sportivo, vengono classificate le seguenti tipologie di pesi SUPERSTARS: a) Peso Sportivo (Ps): peso handicap assegnato così come previsto dal Regolamento Sportivo SUPERSTARS; viene considerato separatamente dai pesi descritti a seguire; b) Peso Tecnico (Pt): peso del modello di vettura, preparato da gara, il cui valore è indicato nella Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS; c) Peso di Riferimento Pilota (Prif): definito in 80 kg, questo valore viene utilizzato per il calcolo del Peso Vettura; d) Peso Personale pilota (Pp): peso reale del singolo pilota, pesato con l equipaggiamento completo da gara, nei tempi e nelle modalità previste dal Regolamento Sportivo SUPERSTARS e) Peso Vettura (Pv): pari alla somma del Peso Tecnico e del Peso di Riferimento (Pv=Pt+Prif=Peso Tecnico +80 kg). Il Peso Vettura, indicato in TABELLA (A), è il dato considerato in sede di verifica tecnica, assieme ad altri handicap assegnati, con le Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

5 modalità previste dal Regolamento Sportivo SUPERSTARS Zavorre Le zavorre sono distinte nei seguenti tipi: a) Zavorra sportiva: zavorra necessaria all applicazione del Peso Sportivo, assegnato come prescritto dal Regolamento Sportivo SUPERSTARS. b) Zavorra tecnica: zavorra necessaria ad integrare il peso al fine di raggiungere il peso vettura e/o il peso tecnico Ruota e ruota completa La ruota è costituita dal cerchio. La ruota completa è l insieme cerchio e pneumatico Sovralimentazione È l aumento di portata in massa della miscela carburante/aria nella camera di combustione (oltre alla portata indotta dalla normale pressione atmosferica, dall effetto di presa dinamica e dagli effetti dinamici nel sistema di aspirazione e/o scarico) raggiunto con qualsiasi mezzo. L iniezione di carburante sotto pressione non viene considerata sovralimentazione Sistema di scarico Sistema per l evacuazione dei gas di scarico del motore ed composto da: a) collettore di scarico (o primario): tubo o tubi che vanno dalla flangia sulla testa, alla giunzione con il tubo di scarico b) tubo di scarico (o secondario): tubo o tubi che vanno dalla giunzione col collettore alla parte terminale della vettura (uscita gas); può essere composto da più parti. I silenziatori ed i catalizzatori possono essere presenti sia sul collettore che sul(i) tubo(i) di scarico e fanno parte integrante di essi. In caso di sovralimentazione con gruppo turbo compressore, il gruppo è considerato parte integrante del collettore, mentre tutto il sistema di scarico a valle del gruppo è considerato tubo di scarico Sterzo Lo sterzo comprende tutti i dispositivi, dal volante fino ai braccetti della scatola guida Sistemi attivi Qualsiasi sistema che percepisce le variazioni di uno o più parametri in modo continuo ed utilizza il (i) valore(i) misurato(i), avente lo scopo di controllare uno o più dispositivi che influenzano le caratteristiche dinamiche della vettura Componente meccanico Qualunque particolare meccanico, necessario alla propulsione, alle sospensioni, allo sterzo ed alla frenatura, oltre a tutti gli accessori, in movimento e non, necessari al suo normale funzionamento Originale Componente o parte del Modello vettura, così come omologato e commercializzato dal Costruttore per l utilizzo stradale. Se non espressamente autorizzato dal presente Regolamento, è obbligatorio utilizzare solamente le parti o componenti originali, in qualsiasi momento della Evento KIT Tecnico STS L insieme di una o più parti o componenti non originali, approvate ed omologate dal Bureau Permanente per ciascun Modello di Vettura STS. L utilizzo di un KIT Tecnico è opzionale, ma deve essere applicato nel suo insieme e sostituire completamente le parti originali di riferimento. Le caratteristiche del KIT Tecnico devono essere obbligatoriamente descritte nella Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS, e relative varianti. L applicazione e l utilizzo del KIT Tecnico è consentita solamente dopo che ne siano state pubblicate, con apposito bollettino STS (v. art. 1.20, Bollettino STS), l approvazione da parte del Bureau Permanente la relativa data di applicazione Allegato J ed Annuario CSAI Allegato J del Codice Sportivo Internazionale della FIA, compreso tutti gli aggiornamenti e le relative appendici. L Annuario CSAI è il compendio di tutte le norme vigenti relative alle competizioni automobilistiche con validità CSAI, compreso tutti gli aggiornamenti e relative appendici. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

6 1.19. Evento Insieme delle giornate in cui si svolgono le prove (libere e di qualificazione) e la gara, come da calendario del Campionato Italiano e della Serie Internazionale SUPERSTARS Bollettino STS Comunicazione Sportiva o Tecnica emanata dal Bureau Permanente ed indirizzata ai Concorrenti, ai Preparatori ed a tutti i soggetti interessati alle attività del Campionato SUPERSTARS, contenente informazioni relative al Campionato in corso. I bollettini STS sono pubblicati sul sito web del Campionato Italiano/Serie Internazionale SUPERSTARS ( oltre che distribuiti per via informatica e/o cartacea. La pubblicazione dei bollettini sul sito web menzionato, ne ufficializza automaticamente la validità Cambio ad H e cambio sequenziale Dicesi cambio ad H, un gruppo cambio meccanico avente uno schema di azionamento in cui la leva di comando deve seguire uno schema ad H. Questo sistema viene azionato esclusivamente tramite leva posizionata nel tunnel centrale dell abitacolo. Dicesi cambio sequenziale meccanico, un cambio che sia dotato di un sistema di azionamento per il quale la leva di comando segua un percorso su linea retta e per il quale i rapporti debbano essere inseriti in sequenza, senza salti di marcia. Questo sistema viene azionato esclusivamente tramite leva posizionata nel tunnel centrale dell abitacolo. Qualsiasi altro tipo di cambio il cui azionamento non rientri nelle due tipologie sopradescritte, è definito cambio automatico o semiautomatico. Entrambe le tipologie di cambio ammesse, sia ad H o sequenziale, devono avere esclusivamente un sistema di comando a leva posizionata nella zona del tunnel trasmissione e non è ammesso alcun tipo di comando al volante, anche se di tipo meccanico. Un cambio avente ingranaggi a denti diritti ma che sia azionato con schema di comando ad H è considerato cambio ad H a tutti gli effetti Differenziale autobloccante meccanico Qualsiasi differenziale autobloccante che funzioni esclusivamente in modo meccanico, senza l aiuto di un sistema a controllo elettronico od idraulico. ARTICOLO 2: SPIRITO DEL REGOLAMENTO ED APPROVAZIONI 2.1. Modelli di vettura ammessi Sono ammessi i soli modelli vettura che siano omologati a 4 posti per l utilizzo stradale, due o quattroporte. L ammissibilità di un modello di vettura è sempre e comunque, determinata, dal Bureau Permanente a proprio insindacabile giudizio Verifiche Tecniche Le verifiche tecniche saranno effettuate su qualsiasi parte della vettura, nei tempi e nei modi previsti dal R.P.G. In particolare, le verifiche tecniche sul motore potranno essere effettuate: a) banco a rulli, per rilievo potenza alla ruota b) tramite lo smontaggio del motore, effettuato in circuito o in qualsiasi altro luogo definito idoneo a tale scopo Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS Il Responsabile Tecnico SUPERSTARS, quale membro del Bureau Permanente provvede a compilare, nel corso della omologazione di un nuovo Modello per il Campionato SUPERSTARS, di cui alla TABELLA A, la Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS, contenente la descrizione tecnica delle componenti principali della vettura, sia originali, sia appartenenti ai KIT Tecnici. I Concorrenti e/o i Preparatori che intendono richiedere l omologazione di un nuovo Modello di vettura, sono tenuti a fornire, a proprie spese, i dati tecnici richiesti dal Responsabile Tecnico SUPERSTARS, necessari alla compilazione delle Schede Tecniche, pena il rigetto della domanda di omologazione del Modello da parte del Bureau Permanente. La Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS è da considerarsi quale allegato Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

7 al presente Regolamento e, come tale, parte integrante dello stesso. La presentazione della Scheda Tecnica d omologazione, è obbligatoria durante tutti gli Eventi in calendario, già in sede di verifiche ante-gara, pena la non ammissione alla Evento stessa. La Scheda Tecnica ha validità solamente per SUPERSTARS in tutti i suoi format (Trofeo, Campionato, Serie etc.). ARTICOLO 3: MODIFICHE E AGGIUNTE PERMESSE OD OBBLIGATORIE Qualsiasi modifica alle vetture, che non sia esplicitamente permessa dal presente Regolamento, deve ricevere l approvazione del Bureau Permanente. A tale scopo è necessario inviare domanda scritta, con la descrizione di tutti i dettagli tecnici del caso, al Bureau che provvederà a darne risposta scritta all interessato. Una vettura che presenti una modifica tecnica non esplicitamente approvata dal Bureau Permanente non sarà ammessa a nessun Evento SUPERSTARS. Ogni parte danneggiata per incidente deve essere sostituita con parti originali e/o componenti KIT omologate, come previsto dal presente Regolamento. L uso delle leghe di titanio, magnesio e metalli compositi (MMC) è proibito se non espressamente autorizzato dal presente Regolamento e/o dal Bureau Permanente. ARTICOLO 4: ZAVORRE In riferimento all art. 1.9 (Zavorre), tutte le zavorre di seguito indicate, dovranno essere costituite solamente da blocchi solidi ed unitari, devono essere posizionate all interno di un contenitore a sua volta fissato al pianale vettura con almeno quattro viti M12 classe Il contenitore contenente la zavorra sportiva deve essere obbligatoriamente posizionata al posto del sedile passeggero anteriore e deve essere contrassegnato con colore giallo. Il contenitore contenente la zavorra tecnica non può contenere una massa maggiore di 80 kg; nel caso la zavorra suddetta ecceda questo valore, dovranno essere previsti uno o più contenitori aggiuntivi fino a contenere la massa totale. Tutti i contenitori contenenti la zavorra tecnica possono essere posizionati liberamente nel pianale della vettura, purché rimangano all interno del passo vettura e dovranno essere tutti contrassegnati con colore rosso. Tutti i contenitori devono essere predisposti per la piombatura di controllo e costituiscono, assieme ai componenti di fissaggio (viti e rondelle comprese), parte integrante della zavorra. Zavorra sportiva e zavorra tecnica devono essere utilizzate separatamente e non possono essere unite. Si ricorda che l utilizzo della zavorra tecnica deve essere sempre dichiarato, in sede di verifica antegara, per essere segnalata sul passaporto tecnico. ARTICOLO 5: NORME DI SICUREZZA Per quanto riguarda le prescrizioni di sicurezza, vengono applicati l Allegato J FIA, Art. 253 e successivi aggiornamenti, comprese le eventuali prescrizioni particolari, così come previsto dal presente Regolamento. Viene, altresì, ribadito quanto segue: 5.1. Fissaggi aggiuntivi Le cerniere ed i meccanismi originali di chiusura possono essere rimossi, sia dal cofano anteriore sia da quello posteriore. Nel caso siano mantenute le cerniere originali, è obbligatoria l installazione di due fissaggi di sicurezza, per il cofano anteriore e per il cofano posteriore. Nel caso in cui le cerniere siano rimosse, è obbligatorio provvedere all installazione di quattro fissaggi di sicurezza Sedile I soli sedili utilizzabili sono quelli omologati FIA, conformi all Allegato J FIA, Art e NORMA FIA Nel caso in cui i fissaggi od i supporti originali vengano modificati o sostituiti, i nuovi attacchi devono risultare rigorosamente conformi all Allegato J FIA, Art Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

8 Le caratteristiche tecniche dei nuovi supporti saranno inserite nella scheda di omologazione SUPERSTARS, dopo approvazione del Delegato Tecnico CSAI. Si ricorda che il modello e l omologazione FIA del sedile installato sono dati riportati nel Passaporto Tecnico, che viene sempre controllato dai Commissari Tecnici CSAI, in sede di verifica ante gara Cinture di sicurezza Le cinture di sicurezza devono essere del tipo prescritto da Allegato J FIA, Art e LISTA TECNICA FIA N 24. Le cinture ammesse sono del tipo ad almeno cinque punti, omologato FIA standard 8853/98 e 8854/98 e dotate di sistema di apertura a rotazione. Le cinture devono essere installate come prescritto in Allegato J FIA, Art Si raccomanda di seguire con attenzione quanto prescritto in relazione alla modalità di montaggio ed alla configurazione di lavoro delle cinture, come indicato nel disegno in Allegato J FIA I punti di ancoraggio da utilizzarsi di preferenza sono quelli di origine; se non fosse possibile utilizzare gli ancoraggi di origine è necessario provvederne di nuovi, fissati alla scocca come indicato nel citato articolo ed illustrato nei disegni , o In alternativa, è ammesso fissare gli ancoraggi posteriori ai rollbar conformi all Allegato J FIA, con l aggiunta di una traversa posteriore come prescritto nel citato articolo e come indicato nei disegni dell Allegato J FIA, e L ancoraggio ai rollbar omologati con apposita fiche, oppure con omologazione da parte di una ASN o dalla FIA, sarà consentito se previsto dalle specifiche di omologazione sopra dette. Si ricorda che il modello e l omologazione FIA delle cinture installate sono riportate nel Passaporto Tecnico, che viene sempre controllato dai Commissari Tecnici CSAI in sede di verifica ante gara; nel caso le cinture vengano sostituite con altro modello e/o marca omologati, il passaporto deve essere aggiornato del Delegato Tecnico CSAI Rollbar E obbligatorio l utilizzo di rollbar, realizzati nel rispetto dell Allegato J FIA, Art. 253 o di modelli prodotti da costruttori certificati con omologa FIA/ASN. Nel caso si utilizzi un rollbar costruito secondo i disegni dell Allegato J FIA, questo deve essere obbligatoriamente costruito secondo quanto previsto dall Art e con particolare riferimento agli articoli 8.1 (Osservazioni generali), 8.3 (Specifiche tecniche), (Specifiche dei materiali) ed i disegni da a ; in particolare sono raccomandate le configurazioni definite nei disegni /13/14, 253-4, 253-7, e LE CONFIGURAZIONI MINIME, per i rollbar costruiti secondo l Allegato J FIA, a seconda dell anno di omologazione STS (TABELLA A) sono le seguenti (Allegato J FIA, Art ): a) BMW M5, omologazione STS-0002/04: disegno Allegato J FIA, A b) AUDI RS4, omologazione STS-0001/06: disegno allegato J FIA, B c) JAGUAR S type R, omologazione STS- 0003/04: disegno allegato J FIA, B d) BMW 550i, omologazione STS-0004/06: disegno allegato J FIA, C Su tutti i modelli di vettura di nuova omologazione STS, i rollbar costruiti secondo Allegato J FIA, dovranno osservare la configurazione minima a disegno allegato J FIA, C I componenti che costituiscono i rinforzi supplementari d armatura devono avere spessore minimo di 1 mm e diametro minimo di Φ30 mm. Si ribadisce che le dimensioni minime dei tubi del rollbar, a meno di diversa e specifica omologazione, sono le seguenti (Allegato J FIA, Art ): e) centina principale, tubi da Φ45x2.5 mm oppure Φ50x2.0 mm f) parti secondarie, tubi da Φ38x2.5 mm oppure Φ40x2.0 mm 5.5. Protezioni per il pilota Come prescritto da Allegato J FIA, Art , dove il corpo del pilota possa Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

9 entrare in contatto con il rollbar, deve essere applicata una protezione non infiammabile. Ove il casco del pilota possa entrare in contatto con il rollbar, le protezioni devono essere conformi agli standard FIA , tipo A (v. LISTA TECNICA FIA N 23) Estintori e sistemi di estinzione Per entrambi i sistemi, descritti negli Articoli a seguire (Estintori brandeggiabili) e (Sistemi d estinzione), è proibito l utilizzo dei prodotti estinguenti BCF e NAF. Questo Regolamento fa riferimento a quanto prescritto in Allegato J FIA, Art Estintori brandeggiabili E obbligatoria l installazione di uno o due estintore(i) brandeggiabile(i) conforme(i) all Allegato J FIA, Art L estintore/i deve risultare facilmente accessibile/i dal pilota, normalmente seduto al posto di guida e con le cinture allacciate. Il sistema di fissaggio deve essere in grado di resistere ad una decelerazione di 25 g. E possibile utilizzare soltanto estinguenti omologati FIA, come indicato in Allegato J FIA, Art Ogni estintore montato in vettura deve obbligatoriamente riportare le seguenti informazioni, che siano ben leggibili in sede di verifica tecnica: Capacità Tipo di estinguente Peso o volume dell estinguente Data della successiva revisione prevista, che non deve essere maggiore di due anni dall ultima revisione o ricarica Sistemi di estinzione In alternativa, od in aggiunta, al brandeggiabile, è autorizzata l installazione di un sistema d estinzione omologato FIA, montato come descritto nella LISTA TECNICA FIA N 16 e predisposto come in Allegato J FIA, Art Deve essere possibile azionare il comando del sistema da parte del pilota, normalmente seduto al posto di guida e con le cinture allacciate. In caso di utilizzo di un sistema automatico, è obbligatorio prevedere un secondo comando, esterno, posto in prossimità del montante parabrezza lato guida; tale comando deve essere abbinato al comando dello stacca batteria o comunque montato vicino ad esso. Il comando esterno deve essere indicato con il simbolo circolare, di diametro minimo Φ10 cm, in campo bianco con bordo rosso e la lettera E di colore rosso, all interno Reti protettive L uso di una rete di protezione approvata, lato finestrino pilota, e obbligatorio come prescritto in Allegato J FIA, Art La rete dovrà essere composta da strisce di tessuto larghe almeno 19 mm (3/4"). Le dimensioni delle maglie devono essere, come minimo, 25x25 mm e, come massimo, 60x60 mm. Le strisce di tessuto devono essere non infiammabili e cucite insieme ad ogni punto di incrocio. La rete deve essere fissata alla gabbia di sicurezza e deve essere utilizzata ogni qual volta la vettura venga utilizzata in pista, per l intero arco di tempo di una Evento, e sistemata in modo tale da ricoprire l apertura del vetro fino al centro del volante Evacuazione dell abitacolo L abitacolo deve essere concepito in modo da permettere al pilota di uscire dalla sua normale posizione di guida in 7 (sette) secondi, attraverso la portiera lato guida, ed in 9 (nove) secondi attraverso quella anteriore lato passeggero. Ai fini del summenzionato test, il pilota deve indossare l abbigliamento completo di sicurezza (tuta ignifuga, casco, guanti, scarpe, etc.), le cinture devono essere allacciate, il volante deve essere al suo posto nella posizione più scomoda, le portiere devono essere chiuse e la rete protettiva in condizioni di utilizzo (v. art. 5.7, Reti protettive) Specchietti retrovisori E obbligatorio il montaggio di due specchietti retrovisori esterni. Quelli di origine possono essere sostituiti, come da Allegato J FIA, Art ; (v. anche art. 13.9, Aerazione abitacolo) Ognuno di essi deve avere una superficie riflettente minima di 90 cm 2. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

10 Lo specchietto retrovisore interno può essere rimosso, o cambiato di posizione, purché il montaggio non risulti pericoloso Parabrezza E consentito sostituire il parabrezza originale con altro equivalente, purché approvato per l utilizzo stradale: a questo scopo, farà fede la marchiatura dello stesso. Il parabrezza deve essere costituito da vetro stratificato, in conformità a quanto previsto dall Allegato J FIA, Art Il parabrezza può essere sostituito anche da altro in policarbonato compatto purché il suo spessore non sia inferiore a 6 mm e che la superficie esterna sia trattata per resistere all acqua. Al solo scopo di proteggere il parabrezza, è permesso applicare massimo 4 pellicole trasparenti sulla superficie esterna Fissaggi di sicurezza per lunotto posteriore È raccomandato l utilizzo di fissaggi di sicurezza da applicarsi al lunotto posteriore Sistema HANS È obbligatorio, per il pilota, l utilizzo di un sistema HANS e relativo casco compatibile, cosi come da normativa FIA Anelli di rimorchio Due anelli di attacco rimorchio, uno anteriore ed uno posteriore, dovranno essere montati come prescritto nell Allegato J FIA, Art Gli anelli dovranno essere chiaramente visibili e dipinti in giallo, rosso o arancione. ARTICOLO 6: MOTORE Sono ammessi solamente motori aventi massimo 8 cilindri La messa a punto del motore deve seguire quanto indicato nel presente Regolamento, nella Scheda Tecnica d omologazione SUPERSTARS e, per quanto non indicato, il manuale d officina del Costruttore Cilindrata In base all art. 1.7 (Cilindrata), la cilindrata deve essere conforme al valore riportato sulla Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS Guarnizione testa e rapporto di compressione Il materiale della guarnizione della testata è libero, mentre lo spessore ed il rapporto di compressione devono corrispondere a quanto indicato nella Scheda Tecnica di omologazione Volano motore Il volano motore è libero (peso, forma e materiale) Accensione ed iniezione Centralina elettronica La centralina elettronica motore e relativo cablaggio sono liberi. E vietato aggiungere interruttori sul cablaggio fra la centralina elettronica ed un sensore Iniettori carburante Gli iniettori sono liberi come tipo ma non come numero. La loro posizione ed il loro sistema di fissaggio devono rimanere quelli di origine Quadro strumentazione Sarà possibile utilizzare quadri strumentazione elettronici (o dashboard) da montare al posto degli originali, che svolgano anche la funzione di acquisizione dati motore Candele accensione La marca ed il tipo delle candele d accensione è libera, ma non il numero Funzioni di controllo della trazione e di frenata Ogni funzione relativa al controllo della trazione deve essere resa permanentemente inoperante (v. art. 7.7 Controllo di trazione e sensori), così come sono vietati tutti i sistemi di controllo della frenata (ABS) (v. art. 12, FRENI) Motori con turbocompressore o compressore volumetrico Il sistema di sovralimentazione deve rimanere quello originale. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

11 Il valore della pressione massima, generata dal sistema di sovralimentazione in ogni momento della marcia, deve essere quello previsto dal Costruttore per il modello di vettura originale e riportato nella scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS. Qualsiasi sistema o metodo, avente lo scopo di modificare la pressione di sovralimentazione, è vietato se non espressamente autorizzato ed indicato nella scheda tecnica SUPERSTARS. Nella posizione prevista dal Costruttore a questo scopo, deve essere previsto un foro filettato M8x1 per il collegamento di un sensore di pressione, a disposizione dei Commissari Tecnici e del Bureau Permanente, per il controllo dei valori di pressione di sovralimentazione. Nel caso in cui, per un particolare modello di vettura, non sia data alcuna indicazione dal Costruttore circa la posizione del foro in oggetto, il Bureau Permanente provvederà a definire la posizione tecnicamente più adeguata. In qualsiasi momento del Campionato ed in un qualsiasi momento di un Evento SUPERSTARS, il Bureau Permanente ha facoltà di decidere di effettuare il monitoraggio del valore di sovralimentazione, sui modelli con motore sovralimentato, allo scopo di valutare e definire i correttivi tecnici ritenuti necessari Intercooler L intercooler e relative tubazioni devono rimanere quelli di serie, ma è possibile sostituire le fascette di fissaggio con altre non originali. Le prese aria ed i relativi condotti per il raffreddamento intercooler sono liberi. Per i modelli equipaggiati d origine con intercooler, non idonei all utilizzo in gara, il Bureau Permanente potrà autorizzare modifiche atte a migliorarne l efficienza Sistema di raffreddamento Il radiatore è libero ed è possibile modificarne la posizione e l inclinazione, purché non vengano realizzate modifiche a scocca e carrozzeria. E ammessa la sostituzione della pompa acqua meccanica con una elettrica, purché questo non comporti alcuna modifica alla carrozzeria. Le pulegge e le cinghie di comando pompa sono libere. Il vaso di espansione originale può essere sostituito purché posizionato nel vano motore. Le tubazioni di raffreddamento esterne al blocco motore ed i loro accessori sono liberi. Si possono usare tubazioni di differenti materiale e/o diametro. Il termostato e le ventole del radiatore sono libere Aspirazione Tutte le canalizzazioni a monte (con ciò intendendo: dall esterno verso il motore) del cassoncino di aspirazione sono libere. Il cassoncino d aspirazione (o airbox) deve rimanere quello di origine, comprese posizione, forma e dimensioni delle prese aria o rispettare quanto prescritto nei KIT Tecnici Specifici. Il cassoncino di aspirazione, di origine o secondo KIT tecnico, deve essere a tenuta stagna affinché tutta l aria diretta al motore passi per il corpo farfallato. Tutte le prese aria secondarie (allacciamento a debimetri, sensori di temperatura etc.) del cassoncino di origine devono essere sigillate, se non utilizzate. Tutte le prese aria dirette al cassoncino d aspirazione devono essere posizionate all interno del vano motore, senza che sia apportata alcuna modifica alla carrozzeria; oppure, nel caso si opti per il prelievo dell aria all esterno vettura, le prese aria dovranno essere posizionate obbligatoriamente nel paraurti anteriore, nella zona libera, descritta all art , (Paraurti Anteriore). Sono proibiti sistemi di aspirazione variabili. Se il motore è originalmente dotato di un tale sistema, questo deve essere rimosso o bloccato in una posizione dichiarata nella scheda tecnica di modello. A richiesta del Bureau Permanente e/o dei Commissari Tecnici CSAI, il bloccaggio del sistema sarà sottoposto a piombatura di controllo Comando farfalle Il corpo farfallato, la/le farfalle devono rimanere quelli d origine. Il sistema di comando elettronico del corpo farfallato è vietato, salvo nei casi previsti dal presente Regolamento, anche se tale sistema è montato d origine sulla vettura. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

12 Il comando elettronico deve essere sostituito o modificato con un sistema meccanico per il quale l apertura e la chiusura delle farfalle siano comandate da un cavo direttamente collegato al pedale dell acceleratore; è possibile prevedere un comando a doppio cavo, purché il secondo cavo sia esclusivamente di sicurezza e sia montato in parallelo col primo. I potenziometri di controllo apertura farfalle possono rimanere nella posizione originale o essere spostati, ma dovranno essere mantenuti e funzionanti. Sui modelli - STS BMW M5 (omologazione STS- 0002/04) - JAGUAR S TYPE R (omologazione STS- 0003/04) è possibile mantenere il comando elettronico del corpo farfallato originale solo se utilizzato unitamente alla centralina motore di serie. Sulle vetture destinate all uso di piloti diversamente abili, è possibile mantenere l acceleratore elettronico o prevederne l installazione, se non previsto di serie, ed installare i necessari servomeccanismi, purché facciano parte di una variante VO della scheda tecnica di modello. I componenti, così come descritti nella VO, non potranno essere modificati. In qualsiasi caso, il rapporto tra la corsa del pedale acceleratore e l angolo di apertura della/e farfalla/e deve rimanere costantemente 1:1 (legge lineare, tra corsa pedale e rotazione farfalle: a metà corsa del pedale equivale 50% di apertura farfalle, a fine corsa pedale equivale 100% di apertura farfalle) Fasi e sistemi di fasatura La regolazione delle fasi di apertura e chiusura delle valvole è libera. I sistemi di fasatura variabile sono ammessi, purché previsti in origine. È possibile bloccare questi sistemi mediante aggiunta o rimozione di materiale Restrittore aria aspirazione (Air Restrictor) Un modello di vettura, provvisto in origine di un sistema di sovralimentazione del tipo turbo-compressore, potrà essere omologato ed inserito nella lista delle vetture omologate STS (TABELLA A), a condizione che vi sia applicato obbligatoriamente un Air Restrictor. Il numero ed il tipo sarà definito di volta in volta, a seconda della tipologia del motore che equipaggia il modello di vettura in oggetto. Per i motori aspirati o equipaggiati con compressore volumetrico, come previsto del Regolamento Sportivo SUPERSTARS, il Bureau Permanente potrà stabilire l applicazione di un Air Restrictor, anche già in sede di omologazione di un nuovo modello STS e/o, se ritenuto necessario per motivi di equilibrio delle prestazioni, nel corso del Campionato anche ad una singola vettura. Numero e dimensioni del/i Air Restrictor saranno inseriti nella scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS. Il tipo e le dimensioni dell Air Restrictor sono ad esclusivo giudizio del Bureau Permanente e queste caratteristiche potranno essere modificate in qualsiasi momento, nel rispetto del principio sopra stabilito. I Concorrenti dovranno essere pronti a installare un Air Restrictor di dimensioni diverse da quelle indicate anche tra un Evento e l altro dello stesso Campionato, nel caso in cui il Bureau Permanente lo ritenga necessario, al fine di perseguire il bilanciamento delle prestazioni tra tutte le vetture, sempre secondo quanto prescritto dal Regolamento Sportivo SUPERSTARS in merito alle prerogative del Bureau Permanente. Il numero e le dimensioni dell Air Restrictor sono indicate nella scheda tecnica d omologazione SUPERSTARS. Tutta l aria di alimentazione al compressore deve necessariamente passare attraverso il/gli Air Restrictor, che devono essere realizzati in metallo o lega metallica ed in modo che sia possibile apporvi un sigillo, seguendo il concetto descritto nel disegno dell Allegato J Lubrificazione È autorizzato il montaggio di diaframmi nella coppa dell olio. È permesso modificare la coppa olio d origine allo scopo di aumentarne la capacità e, conseguentemente sostituire il pescante olio. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

13 Il sistema di recupero dell olio motore deve essere quello originale. Il sistema di lubrificazione con coppa a secco è permesso solo se previsto d origine. I radiatori olio ed i loro collegamenti sono liberi, purché non diano luogo ad alcuna modifica della carrozzeria e siano situati all interno del perimetro della carrozzeria. Se non previsto d origine, è ammesso il montaggio di un radiatore olio. Allo scopo di permettere il montaggio dei sensori di temperatura dell olio di lubrificazione (scatole del cambio, scatola del differenziale, ecc), si possono praticare aperture o fori filettati con un diametro massimo di 14 mm sulle relative scatole. E obbligatorio il montaggio di un serbatoio di recupero fumi, semitrasparente, o in materiale non trasparente purché dotato di indicatore di livello, avente volume minimo di 2 litri. La marca dei lubrificanti è libera. Il filtro olio è libero ma deve essere mantenuto Sistema di scarico Il collettore di scarico deve essere originale. Nel caso in cui, in origine, questo integri un catalizzatore, lo stesso potrà essere svuotato. Dal collettore in poi, il sistema di scarico (tubo di scarico o secondario) è libero ma deve comprendere il convertitore catalitico funzionante. Il tubo di scarico secondario può essere costruito anche in lega di Titanio. Per le vetture con motore sovralimentato il sistema di scarico potrà essere modificato solamente a valle del gruppo turbo compressore. Tutti i veicoli devono essere equipaggiati con un convertitore catalitico per bancata. Tali convertitori, per poter essere utilizzati, debbono esser omologati FIA/CSAI (v. LISTA TECNICA FIA N 8 e 9). Sono proibiti sistemi di scarico variabili. Se il veicolo è originalmente dotato di tale sistema, deve essere reso inoperante. A richiesta del Bureau Permanente e/o del Delegato Tecnico CSAI, il bloccaggio del sistema sarà sottoposto a piombatura di controllo La posizione, il tipo ed il numero delle sonde lambda sono liberi. I gas di scarico devono passare in qualsiasi momento attraverso il convertitore catalitico. L uscita del tubo di scarico dovrà essere compresa entro il perimetro della vettura, nella metà posteriore della stessa Rumorosità di scarico Il rumore generato dalla vettura non deve superare 95 db(a) a 3800 giri/minuto, in qualsiasi istante della Evento (v. anche Annuario CSAI, N.S.9 art ). La misura deve essere effettuata ad una distanza di 0,5 m ed a un angolo di 45 rispetto al punto di uscita dello scarico (v. anche Annuario CSAI, N.S.9 art.10.1). Tutti gli accorgimenti presi per garantire che il limite massimo di rumorosità non sia superato devono essere di natura permanente e non essere annullate dalla pressione dei gas di scarico Supporti motore I componenti elastici dei supporti del motore possono essere sostituiti con elementi rigidi purché abbiano le stesse dimensioni di quelli originali e che la posizione del motore non venga modificata Sostituzione del motore di origine Come disposto dal Regolamento Sportivo SUPERSTARS, su un modello omologato SUPERSTARS è ammessa la sostituzione del motore di origine, purché risponda alle caratteristiche indicate dal Regolamento Sportivo ed a meno della approvazione del Bureau Permanente. Le caratteristiche tecniche del motore sostitutivo saranno inserite in una variate VM (Variante Motore) della scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS; le modalità di installazione sul telaio, sempre specificata sulla variante VM di cui sopra, dovranno essere stabilite e concordate tra il Bureau Permanente, ed il soggetto che ne abbia fatto richiesta. Nel caso in cui l installazione del motore sostitutivo nel vano motore lo renda necessario, è permesso modificare o sostituire la coppa olio ed il pescante olio, purché il sistema di lubrificazione di detto motore rimanga quello d origine; questa modifica Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

14 dovrà essere inserita nella Variante Motore di qui sopra. Quale regola generale, nel posizionamento del motore sostitutivo, l asse del motore deve essere mantenuto orizzontale e la sua direzione (longitudinale/trasversale) deve rimanere quella d origine. Qualsiasi eccezione a questa regola dovrà essere espressamente autorizzata dal Bureau Permanente ed inserita nella variante VM. Alla vettura, così dotata del motore sostitutivo, il Bureau Permanente potrà assegnare un peso tecnico differente da quello valido per la vettura con il motore di origine. ARTICOLO 7: TRASMISSIONE 7.1. Cambio meccanico ad H A riferimento di quanto prescritto in art (Cambio ad H e cambio sequenziale), non è ammesso l utilizzo di cambi automatici o semi automatici. Sulla vettura è autorizzato soltanto l utilizzo del cambio meccanico di origine, e relativi rapporti, indicati nella Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS. Per i modelli di nuova omologazione, che non prevedono, né come primo equipaggiamento né come equipaggiamento opzionale, un cambio meccanico, ma che fanno parte di un gruppo automobilistico di marche diverse, è permesso montare un cambio meccanico ad H, di un modello di altra marca del gruppo, purché le caratteristiche tecniche del cambio sostitutivo siano compatibili con quanto prescritto da questo Regolamento. I modelli di vettura potranno anche montare un cambio meccanico ad H di un modello di altro gruppo purché omologato dal costruttore per l utilizzo stradale e sempre dietro approvazione del Bureau Permanente. I supporti del cambio meccanico ad H e del cambio sequenziale meccanico (v. art. 7.2, Cambio sequenziale meccanico) sono liberi ed i punti di attacco alla scocca possono essere rinforzati localmente. Il comando di selezione delle marce per il cambio meccanico ad H deve essere realizzato esclusivamente con una leva ad azionamento manuale e esclusivamente per via meccanica. La leva del cambio è libera, purché si tratti di un comando a cloche. Il massimo numero di rapporti consentiti per il cambio ad H è di 6 marce avanti. Il rapporto della retromarcia è libero ma deve essere comunque mantenuto funzionante. A tale scopo, in sede di verifica tecnica, verrà controllato il solo rapporto totale di trasmissione, inteso come rapporto esistente tra il numero dei giri dell albero motore ed il numero di giri rilevati all uscita della coppia conica. Lo scarto rilevato tra i calcoli teorici e la rilevazione effettuata non dovrà essere superiore a 15. Per ogni modello di vettura è possibile omologare un massimo di 3 (tre) rapporti totali giri motore / giri all uscita dalla coppia conica, come segue: 1- Rapporto derivato dal cambio ad H di serie e dalla coppia conica di serie; 2- Rapporto derivato dal cambio ad H di serie e dal rapporto equivalente della coppia conica opzione1 (v. art. 7.4, Coppie coniche); 3- Rapporto derivato dal cambio ad H di serie e dal rapporto equivalente della coppia conica opzione2 (v. art. 7.4, Coppie coniche); I rapporti già omologati, fino al 2009, saranno mantenuti tali e reinseriti nelle schede tecniche di omologazione con la nuova formulazione cambio sequenziale meccanico Per ciascun modello di vettura omologata SUPERSTARS è possibile richiedere al Bureau Permanente l omologazione di un cambio sequenziale meccanico di costruzione libera. Il rapporto della retromarcia è libero ma deve essere comunque mantenuto funzionante. A tale scopo, verrà controllato il solo rapporto totale di trasmissione, inteso come rapporto esistente tra il numero dei giri dell albero motore ed il numero di giri rilevati all uscita della coppia conica. Lo scarto rilevato tra i calcoli teorici e la rilevazione effettuata non dovrà essere superiore a 15. Per il cambio sequenziale meccanico, per ogni modello di vettura, è possibile omologare un massimo di 2 (due) rapporti totali giri albero motore / giri all uscita dalla coppia conica, come segue: Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

15 1- Rapporto derivato dal cambio sequenziale e dalla coppia conica di serie; 2- Rapporto derivato dal cambio sequenziale e dal rapporto equivalente di una delle due coppie coniche opzionali di cui all art. 7.4 (Coppie coniche); I rapporti già omologati, fino al 2009, saranno mantenuti tali e reinseriti nelle schede tecniche di omologazione con la nuova formulazione. In sede di verifica tecnica antegara, il Concorrente è tenuto a dichiarare se utilizzerà il cambio sequenziale o il cambio ad H. Questa informazione sarà segnalata sul passaporto tecnico; la mancata dichiarazione verrà considerata come non conformità e sarà trasmessa al Collegio dei Commissari Sportivi, che potranno comminare sanzioni fino alla esclusione dalla gara. I cambi marcia per il passaggio ad una marcia superiore devono essere possibili soltanto meccanicamente. Possono essere previsti sistemi di parzializzazione dell accensione motore (cut off) per il cambio marcia sia in salita che in scalata, ma il comando del cambio deve essere manuale. La leva del cambio è libera, purché si tratti di un comando a cloche; sono proibite le levette di selezione della marcia al volante; se queste fossero già previste nel modello di serie, devono essere rimosse. Sulle vetture destinate all uso di piloti diversamente abili, è possibile utilizzare un comando del cambio tramite leva/e sul volante, purché faccia parte omologazione richiesta ed approvata dal Bureau Permanente e le cui caratteristiche siano inserite in una variante VO della scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS. I componenti, così come descritti nella VO, non potranno essere modificati Frizione La frizione è libera, incluso il tipo di funzionamento. Le frizioni con dischi in carbonio sono vietate. La frizione può essere azionata soltanto dal piede del Conduttore mediante un sistema meccanico o idraulico. Stante quanto previsto dall art. 7.1 (Cambio meccanico ad H) i sistemi tipo doppia frizione sono proibiti anche se previsti d origine. Sulle vetture destinate all uso di piloti diversamente abili, è possibile utilizzare la gestione del comando frizione tramite leva/e sul volante, purché faccia parte omologazione richiesta ed approvata dal Bureau Permanente e le cui caratteristiche siano inserite in una variante VO della scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS. I componenti, così come descritti nella VO, non potranno essere modificati Coppie Coniche Stante quando prescritto negli artt. 7.1 (Cambio meccanico ad H) e 7.2 (Cambio sequenziale), oltre al rapporto finale di origine, è possibile richiedere al Bureau Permanente l omologazione di massimo 2 (due) rapporti finali aggiuntivi, per ciascun modello di vettura omologato STS. Il totale di massimo 3 (tre) rapporti finali possono essere utilizzati assieme al cambio meccanico ad H, mentre è possibile usare massimo 2 (due) rapporti al ponte (il rapporto di origine + uno solo dei due opzionali) assieme al cambio sequenziale meccanico. Le due coppie coniche opzione sono di costruzione libera purché rispettino quanto previsto dagli articoli precedenti. La coppia conica d origine deve rimanere quale ricambio reperibile presso la rete di vendita Differenziale Purché all interno della scatola originale, all anteriore e/o posteriore, è consentito il montaggio di differenziali autobloccanti di tipo meccanico. Per le vetture 4WD, il differenziale centrale è libero ma è vietato l uso di qualsiasi sistema meccanico o elettronico in grado di variare, durante la marcia, in modo attivo, la ripartizione della trazione tra gli assi anteriore e posteriore, anche se montato di serie. La taratura e la ripartizione del differenziale centrale non potranno essere regolate in movimento dal pilota, ma potranno essere regolate solo a vettura ferma e con l uso di attrezzi meccanici. Quindi la taratura e la ripartizione del differenziale centrale per i modelli 4WD potranno essere diverse da quelle indicate sulla scheda tecnica di Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

16 omologazione SUPERSTARS ma non potranno essere rese regolabili, anche esternamente, con sistemi elettronici. È permesso rinforzare localmente i punti di attacco dei differenziali. Nel caso in cui il Bureau Permanente rilasci un KIT Tecnico che preveda la sostituzione del/dei differenziale/i, foto e dati tecnici dei differenziali sostitutivi dovranno essere inseriti nella scheda tecnica SUPERSTARS. Nel caso in cui uno o più KIT Tecnici per i differenziali vengano rilasciati per il medesimo modello di vettura, i relativi dati (dati tecnici, disegni e/o foto) dovranno essere inseriti nella scheda tecnica SUPERSTARS Alberi trasmissione e semiassi Gli alberi di trasmissione fra cambio e differenziali devono rimanere quelli originali. Nel caso sia sostituito il cambio originale e/o il differenziale, è permesso allungare o accorciare l albero o gli alberi di serie, per poterli adattare alla nuova installazione oppure sostituirli con altri nuovi, purché mantengano lo stesso tipo di materiale, i medesimi diametri interni ed esterni e, solamente diversa lunghezza assiale. I semiassi devono rimanere quelli di serie Controllo di trazione e sensori Tutti i sistemi di controllo della trazione sono proibiti. Tutti i sensori su ruote, albero motore e differenziale, predisposti per il controllo della trazione, devono essere rimossi. Al solo scopo di rilevare la velocità della vettura, è consentito utilizzare un sensore su una sola delle ruote anteriori Varie a) E autorizzato il montaggio di un sistema di raffreddamento olio per cambio e differenziale, abbinato ad un sistema di circolazione olio; b) Le pompe di circolazione olio, per cambio e differenziale, possono essere meccaniche o elettriche. In questo caso le pulegge e le cinghie di comando d origine possono essere sostituite; c) Il/i radiatore/i olio deve/no rimanere all interno del perimetro vettura, ma non possono essere posizionati all interno dell abitacolo; d) La tiranteria del cambio è libera; e) Le modifiche alla carrozzeria per il passaggio di una nuova tiranteria del cambio sono autorizzate purché ciò non sia in disaccordo con quanto previsto altrove nel presente regolamento; f) I supporti della trasmissione sono liberi; nel caso in cui il cambio e/o il differenziale/i originali vengano sostituiti, è possibile utilizzare telaietti o traverse per montare questi agli attacchi originali sulla scocca; g) Sia sui cambi d origine sia su quelli sostitutivi, la retromarcia deve essere mantenuta funzionante; ARTICOLO 8: STERZO Il sistema idroguida originale può essere sostituito da un sistema elettrico. In questo caso le pulegge e le cinghie del sistema originale possono essere rimosse. È autorizzato il montaggio di un sistema raffreddamento olio idroguida, con radiatore e relative tubazioni. Il volante, il piantone e relativi supporti, fino alla scatola guida, sono liberi. E permesso aggiungere un distanziale tra il volante ed il piantone dello sterzo. È possibile bloccare il piantone sulla traversa della centina anteriore, mediante puntoni o altro sistema, purché questo non impedisca la collassabilità dello stesso e purché ottenga il benestare del Delegato Tecnico CSAI. La connessione tra montante e tiranteria dello sterzo deve essere mantenuta quella originale (v. anche art. 9.1, Organi di rotolamento). Il comando del bloccasterzo ed il sistema di regolazione del volante originali devono essere rimossi. ARTICOLO 9: SOSPENSIONI 9.1. Organi di rotolamento L ubicazione dei punti di ancoraggio della sospensione, ai porta mozzi ed alla scocca (o telaio), deve restare invariata. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

17 I silent block possono essere sostituiti con uniball, a condizione che non venga inficiata in alcun modo la resistenza statica e/o dinamica delle parti alle quali vengono applicati. I bracci originali che alloggiano i silent block possono essere tagliati o modificati per alloggiare un nuovo porta uniball. Non è permesso utilizzare bracci non originali, anche se uguali per geometria e/o materiale. E autorizzato l inserimento di una rondella d acciaio, con foro eccentrico, tra la testa del bullone di fissaggio dei supporti telaio ed il corpo dei silent block o, in alternativa, l utilizzo di blocchetti in alluminio. Le testine di regolazione della convergenza possono essere sostituite da uniball, seguendo quanto prescritto per i silent block. Questa regola NON si applica alle testine del gruppo sterzo. Al fine di raggiungere i valori massimi consentiti di camber e caster, è permesso quanto segue: a) nel caso di sospensioni tipo McPherson, il montaggio di piastre di supporto su i duomi degli ammortizzatori che permettano il disassamento degli stessi e/o l utilizzo di boccole eccentriche; b) Nel caso di sospensione di tipo diverso (es. doppio triangolo multilink) è permesso il disassamento degli assi di rotazione dei bracci sospensioni; I valori di camber e caster ammessi sono i seguenti: c) massimo camber negativo ammesso anteriore e posteriore: 4 30 a ruota. (quattro gradi e trenta primi in nomenclatura sessagesimale; 4.50 in nomenclatura sessadecimale: 0.50 =30 /60 ); d) massima variazione di caster rispetto al valore originale: ± 2 ; La convergenza è libera. In caso di evidente debolezza dei braccetti di regolazione convergenza, gli stessi potranno essere rinforzati o sostituiti, purché ne sia richiesta l approvazione da parte del Bureau Permanente, sentito il parere del Delegato Tecnico CSAI, e i particolari sostitutivi siano inseriti nella scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS. Non sono ammesse altre modifiche o sostituzioni alle sospensioni, oltre a quelle sopra menzionate, anche in caso di applicazione dell art. 6.16, Sostituzione del motore d origine Rinforzi Il rinforzo delle parti delle sospensioni mediante l aggiunta di materiale NON è permesso tranne che nella zona di montaggio degli uniball. È permesso rinforzare LOCALMENTE i punti di ancoraggio delle sospensioni, alla scocca Ammortizzatori Liberi purché il loro numero, il loro tipo (telescopico, braccio, ecc.), il loro principio di funzionamento (idraulico, a frizione, misto, ecc.) ed i loro punti di attacco rimangano immutati, tranne per quanto riguarda la regolazione di camber e caster (v. art. 9.1, Organi di rotolamento). Le regolazioni delle molle e degli ammortizzatori dall interno dell abitacolo sono vietate. Gli ammortizzatori a gas saranno considerati ammortizzatori idraulici. I serbatoi degli ammortizzatori potranno essere fissati alla scocca, purché questo non comporti modifiche non autorizzate da questo regolamento. Se saranno fissati all interno dell abitacolo dovranno essere ricoperti da una protezione Molle elicoidali Le dimensioni, il numero delle spire ed il tipo delle molle (es. lineari, progressive, etc.) sono libere ma il materiale deve essere ferroso. Una molla elicoidale può essere sostituita con più molle dello stesso tipo concentriche o in serie purché si possano montare senza modifiche oltre a quelle specificate nell art. 9.5 (Alloggiamento molle elicoidali). La forma, le dimensioni ed il materiale degli alloggiamenti delle molle sono liberi. Gli alloggiamenti possono essere regolabili Alloggiamento molle elicoidali Nel caso non sia previsto sul modello di origine, è permesso cambiare il posizionamento delle molle e montarle in modo coassiale agli ammortizzatori. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

18 9.6. Barre antirollio Le barre antirollio (o barre stabilizzatrici) sono libere, come i loro supporti, i punti d attacco ed i coltelli di regolazione, come è possibile rimuoverle o renderle inattive. Le barre antirollio ed i relativi coltelli di regolazione in lega di titanio sono vietati. È permesso far passare le barre attraverso il vano motore ed il vano baule ma non nell abitacolo. Nel caso in cui il vano del baule non sia fisicamente separato dall abitacolo, la barra deve comunque risultare isolata dall abitacolo. Sono autorizzati solo i sistemi antirollio funzionanti meccanicamente; il controllo elettronico/idraulico di beccheggio e rollio, anche se previsto in origine, deve essere disattivato. E vietata la possibilità di regolare la rigidezza delle barre dall interno dell abitacolo. Sono vietati tutti i collegamenti tra gli ammortizzatori. Tutti i collegamenti tra le barre antirollio anteriori e quelle posteriori sono vietati. ARTICOLO 10: RUOTE E PNEUMATICI Ruota e ruota completa Ruota Sia il coefficiente C, dato dal prodotto tra peso tecnico vettura (v. art. 1.8, Pesi SUPERSTARS), carreggiata media (media dei valori della carreggiata anteriore e quella posteriore) e passo vettura, ovvero: C = Pt x Carreggiata_Media x Passo a) se C < 0.75, la massima dimensione della ruota (cerchio) utilizzabile è 10.5x18 ; b) se C 0.75, la massima dimensione della ruota (cerchio) utilizzabile è 11.5x18 ; In entrambi i casi, il peso del cerchio singolo non può essere inferiore a 9.7 kg. È permesso utilizzare cerchi di differenti dimensioni sulla stessa vettura. Il valore della dimensione massima ammessa per modello è indicata nella TABELLA A, oltre che nella scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS. Le ruote sono di costruzione libera, ma devono essere obbligatoriamente costruite in: c) lega d Alluminio fuse o forgiate; d) fuse, se in lega di Magnesio. Le ruote in Magnesio forgiato sono vietate, anche se previste sul modello originale. I bulloni di fissaggio delle ruote devono essere sostituiti da minimo 5 (cinque) prigionieri (colonnette) Pneumatici I pneumatici saranno forniti soltanto dal Costruttore nominato dal Promotore del Campionato SUPERSTARS. Il numero ed il tipo di pneumatici da utilizzare per ogni Evento sono definiti dal Regolamento Sportivo. Come stabilito dal regolamento Sportivo SUPERSTARS, la dotazione dei pneumatici per Conduttore sarà assegnata per sorteggio Carreggiata massima vettura Per ogni modello di vettura SUPERSTARS, i valori della carreggiata massima ammissibile, anteriore e posteriore, sono stabiliti dal Bureau Permanente e riportati nella Scheda Tecnica di omologazione SUPERSTARS (art. 207). La misura della carreggiata massima sarà eseguita come da Annuario CSAI, NS.9, Art. 12 (in millimetri, orizzontalmente a livello del suolo, le ruote direttrici in posizione mediana; con la vettura senza benzina né persone a bordo). E possibile inserire distanziali per regolare la misura della carreggiata anche dietro ai cuscinetti dei mozzi ruota Trattamento degli pneumatici L utilizzo di sistemi adibiti al riscaldamento degli pneumatici (termocoperte, scaldoni etc.) è consentito esclusivamente all interno dell area ricovero vetture (tensostrutture/area tecnica team). L area paddock non è considerata area tecnica. Altresì, è vietato in qualsiasi momento dell Evento ed in qualsiasi area del circuito l utilizzo di sistemi atti a modificare chimicamente le caratteristiche degli pneumatici. Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

19 ARTICOLO 11: ALTEZZA DAL SUOLO Nessuna parte della vettura, ad eccezione dei cerchi o degli pneumatici, deve toccare il suolo quando questi, situati sullo stesso lato della vettura, siano sgonfi. Per verificare questo punto, le valvole dell aria degli pneumatici sullo stesso lato della vettura saranno tolte. Questo test deve essere eseguito su una superficie piana. ARTICOLO 12: FRENI L impianto originale deve essere sostituito con uno dei due KIT STS-BRAKE KIT 2006 o STS-BRAKE KIT 2009, omologati dal Bureau Permanente, le cui principali caratteristiche sono elencate nella TABELLA KIT FRENI STS, in appendice al presente Regolamento. I due KIT possono essere utilizzati solamente nella loro integrità e non è possibile utilizzare parti o sottogruppi di uno, nell altro. Sulle vetture destinate all uso di piloti diversamente abili, è possibile spostare il comando del sistema frenante sul volante, purché il nuovo sistema faccia parte di omologazione richiesta ed approvata dal Bureau Permanente e le cui caratteristiche siano inserite in una variante VO della scheda tecnica di omologazione SUPERSTARS. I componenti, così come descritti nella VO, non potranno essere modificati Sistemi di controllo frenata Sono vietati tutti i sistemi di controllo della frenata anche se previsti d origine (v. anche art , Funzioni di controllo della trazione e di frenata) Caratteristiche impianto frenante Gli impianti frenanti e le componenti accessorie, devono soddisfare le seguenti prescrizioni: a) Le tubazioni dei freni e la loro collocazione sono libere purché venga rispettato quanto prescritto dall Allegato J FIA, Art. 253; b) Le tubazioni dei freni possono essere sostituite con tubazioni di qualità aeronautica. La connessione del doppio circuito frenante è libera; c) Il freno a mano originale può essere rimosso e/o sostituito da un sistema idraulico manuale azionato dal pilota; d) Se, in origine, la vettura è equipaggiata di servofreno, questo dispositivo può essere disconnesso o rimosso; e) La ripartizione della frenata tra gli assi anteriore e posteriore è autorizzata a condizione che la regolazione sia manuale e gestita solamente dal pilota. Il ripartitore è libero purché meccanico. Tutti gli altri sistemi di ripartizione sono proibiti compresi i sistemi inerziali; f) Le pastiglie freno sono libere sia come materiale, sia come fissaggio (incollate o rivettate); g) Per ciascun disco freno anteriore è permesso un solo condotto di raffreddamento con sezione equivalente pari a un tubo di diametro massimo Φ100 mm. I condotti di raffreddamento devono essere posizionati nel paraurti anteriore, nella zona compresa tra il suolo ed una altezza di 500 mm (v. art. 13, CARROZZERIA); h) La connessione delle tubazioni dell aria alle aperture è libera; i) Le piastre di protezione dei dischi possono essere rimosse o modificate nella forma; j) Le campane per i dischi e le piastre di adattamento per pinze KIT STS sono libere; k) La pedaliera è libera, così come la pompa freno; l) È autorizzato il raffreddamento dei dischi freno posteriori, mediante tubo di diametro massimo Φ100 mm, o sezione equivalente, posizionato nel sottoporta, nella zona libera posteriore (v. art , Sottoporta); m) È permesso utilizzare canalizzazioni per lo scarico dell aria calda dai freni, anteriori e posteriori, di sezione equivalente ad un tubo di diametro Φ100 mm, purché siano posizionate ove previsto dal presente Regolamento (v. art , Parafanghi anteriore e posteriore e , Sottoporta). Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

20 ARTICOLO 13: CARROZZERIA Tutte le parti della carrozzeria, comprese le parti che hanno un influenza aerodinamica, devono essere rigidamente assicurate alla parte della vettura interamente sospesa (chassis/carrozzeria) e non devono avere alcun grado di libertà; devono essere saldamente fissate e rimanere immobili in relazione a questa parte mentre la vettura è in movimento. Devono essere previsti almeno due ganci di sicurezza a fermare saldamente i cofani/portabagagli/motore (v. anche art. 5.1, Fissaggi aggiuntivi). Deve essere possibile rimuovere od aprire il cofano motore e il portabagagli senza l uso di utensili Rinforzi I rinforzi della parte sospesa del telaio sono consentiti, a condizione che il materiale usato per il rinforzo sposi la forma originale e sia in contatto con questa. I rinforzi in materiale composito sono vietati. La scocca potrà essere sverniciata completamente e potrà essere eliminato tutto il materiale fonoassorbente Barre di rinforzo Barre di rinforzo (barre antiavvicinamento o antiallontanamento) e/o specifici telaietti possono essere montati, sui punti di attacco delle sospensioni alla scocca (o telaio), da una parte all altra dell asse longitudinale della vettura. La distanza, tra un punto d attacco della sospensione ed il punto di ancoraggio della barra, non può essere superiore a 100 mm, salvo che si tratti di una barra trasversale omologata con la centina di sicurezza e salvo il caso di una barra superiore fissata ad una sospensione McPherson o similare. In quest ultimo caso, la distanza massima, tra il punto di ancoraggio della barra ed il punto di articolazione superiore, sarà di 150 mm, come anche mostrato nei disegni Allegato J FIA, e Al di fuori di questi punti, questa barra non deve avere ancoraggi sulla scocca o sugli elementi meccanici. Le barre devono risultare smontabili ed imbullonate. Anteriormente, è autorizzato il montaggio di una barra antiavvicinamento e/o un telaietto, imbullonati o saldati e fissati in quattro punti come da esempio in ALLEGATO Modifiche alle componenti estetiche ed aerodinamiche E obbligatorio provvedere alla seguenti modifiche: Larghezza della carrozzeria A seguito della modifica della carreggiata massima (art. 10.2, Carreggiata massima vettura) la larghezza dei parafanghi anteriore e posteriore, in corrispondenza degli assi ruota, dovrà essere aumentata fino a coprire almeno la metà superiore delle ruote complete, rispetto ad un piano verticale passante per il punto più sporgente del parafango stesso Paraurti anteriore Il materiale del paraurti anteriore è libero. Osservando la vettura in condizioni da gara, la parte di paraurti anteriore, compresa tra il suolo ed una altezza in verticale di 500 mm è libera come forma. In questa zona, è possibile posizionare le prese aria raffreddamento per i radiatori acqua, olio, intercooler, idroguida, mentre è obbligatorio inserirvi le prese aria per il cassoncino di alimentazione (a meno di quanto specificato in art. 6.8, Aspirazione). La parte di paraurti, ad una altezza superiore ai 500 mm, deve rimanere originale nella forma, tranne che nella zona di accoppiamento con il parafango modificato, come da art , Parafanghi anteriore e posteriore, al quale deve raccordarsi. L altezza di 500 mm è da intendersi misurata in direzione verticale, con la vettura in condizioni da gara, posizionata su un piano orizzontale liscio e con gli pneumatici gonfiati ad una pressione di 2.0 bar. a) Appendice aerodinamica inferiore Alla base del paraurti, è possibile collocare un appendice aerodinamica inferiore, realizzata avente uno sbalzo costante massimo di 30 mm dal profilo superiore più esterno del paraurti stesso (v. ALLEGATO 2). Regolamento Tecnico SUPERSTARS di 33

Tutto quanto non è espressamente indicato in questo Regolamento e negli allegati tecnici emessi dal Bureau e/o dalla C.S.A.I. sono vietati.

Tutto quanto non è espressamente indicato in questo Regolamento e negli allegati tecnici emessi dal Bureau e/o dalla C.S.A.I. sono vietati. N.B.1 : Gli aggiornamenti e/o modifiche effettuati rispetto al testo 2011 sono in rosso: Gli aggiornamenti e/o modifiche effettuati nel 2012 sono evidenziati in giallo: Nr. Data Articolo aggiornato 1 9/3/2012

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