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1 condizionamento dell aria, riscaldamento, refrigerazione ASSISTAL - Associazione Nazionale Costruttori di Impianti Servizi di Efficienza Energetica (ESCo) e Facility Management º Anno di edizione POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% LO/MI Crystal haiercondizionatori.it Con il Wi-Fi control di Haier puoi gestire a distanza il benessere della tua casa HIGH SEASONAL Crystal Inverter A+++ A++

2 Piccoli esempi di grande significato Il processo di Commissioning include attività quali l accurata calibrazione delle sonde e dei sensori, per il corretto rilevamento dei valori di temperatura, pressione e umidità, nonché la ricerca e la risoluzione di problemi quali il trafilamento nei vari punti dell impianto HVAC Filippo Belviglieri (1) (CPMP-ASHRAE) (1) Planex S.r.L. Società di Engineering - Verona Prove Pre Funzionali - Calibrazione sensori L accuratezza di una misura effettuata in campo è afflitta da una serie di incertezze e possibili fonti di errore che possono influenzare la lettura del valore e di conseguenza l azione del controllore sul dispositivo da regolare: tolleranza del sensore dichiarata dal costruttore; incertezza della trasformazione analogica digitale; influenza delle condizioni ambientali. Le condizioni ambientali non rappresentano soltanto la temperatura alla quale si effettua la prova, ma anche tutta una serie di incertezze dovute generalmente alla non corretta installazione del sistema: pozzetti non completamente immersi; sensori che hanno perso la calibratura a causa di fattori esterni avvenuti prima dell installazione; sfasamento delle tolleranze del sensore a causa di cavi di connessione con il controllore che aumentano la resistenza ri- spetto a quella calcolata dal costruttore (lunghezza cavo 1,5 m). La calibrazione in campo effettuata con uno strumento tarato in laboratorio ha quindi lo scopo di essere utilizzata come riferimento per determinare gli interventi correttivi da effettuare con l inserimento di valori di off-set sull unità periferica, per ogni singolo sensore collegato. In uno specifico progetto, soggetto a processo di Commissioning, la campagna di misura delle temperature è stata effettuata in cantiere con impianto funzionante in manuale con condizioni di set forzate dal sistema. L impianto ha funzionato per una settimana in queste condizioni, pertanto si può ritenere stabilizzato anche se non ancora automatizzato nelle logiche di funzionamento. Prima di effettuare le prove in cantiere è stato predisposto un documento cartaceo ad hoc per 12 cda gennaio/febbraio

3 Nuova sede degli Archivi di Stato a Verona, in cui recentemente Planex ha curato la progettazione degli impianti termofluidici, elettrici e speciali questo tipo di misurazioni che, nello specifico, è composto da una parte editabile in cantiere per riportare tutti i valori della campagna di misure e da una parte precompilata che riporta i riferimenti di tag e nomi ricavati direttamente dagli schemi costruttivi della regolazione automatica, per garantire una corrispondenza univoca. La campagna di misura NON ha riguardato un campione significativo di sensori, ma è stata condotta per TUTTI i sensori presenti sull impianto, suddividendo le rilevazioni e quindi predisponendo un format cartaceo per ognuno dei sistemi presenti. La procedura specifica dipende dal tipo di sensore sottoposto a verifica ed è descritta nei paragrafi successivi. Calibrazione sensori di temperatura La procedura adottata per la calibrazione di ogni sensore di temperatura dell impianto HVAC è ri- Figura 1 Misura con strumento calibrato nel pozzetto della sonda cda gennaio/febbraio

4 portata nel seguito e la procedura è la medesima sia per i sensori ad acqua sia per quelli ad aria. Nel seguito si riportano i passaggi fondamentali delle operazioni svolte: Figura 2 Verifica con il tester del valore di resistenza ai morsetti della sonda a) Verifica della corrispondenza della sonda sull unità periferica, effettuata scollegando i cavi della sonda e verificando sull u.p. che il valore di fuori scala fosse visualizzato per la sonda scollegata; b) lettura del valore sull unità periferica; c) lettura con strumento calibrato in campo: tali misure sono effettuate in apposito pozzetto campione predisposto a valle della sonda di temperatura per i circuiti idronici (fluido misurato acqua) e nello stesso pozzetto per i circuiti aeraulici (fluido misurato aria); d) misura della resistenza sui morsetti della sonda con tester; e) confronto sui tabulati della sonda tra il valore di resistenza misurato al punto precedente e il corrispondente valore di temperatura fornito dalla casa madre; f) sostituzione della sonda con potenziometro; g) lettura sul sistema del valore corrispondente. Le lettere f e g sono relative a prove effettuate più che altro per testare la procedura, in quanto il potenziometro in cantiere non era ad alta precisione. Con l ausilio di strumenti di precisione potrebbe essere interessante effettuare prove che riducono l effetto dei fattori ambientali. Calibrazione sensori di pressione L unico sensore di pressione presente è stato calibrato utilizzando il circuito di misura pressione monte/valle pompa di circolazione in quanto (carenza nel Commissioning fase progettuale) non era presente un pozzetto per la misura. Nel seguito si riportano i passaggi fondamentali delle operazioni svolte: Figura 3 Misura della pressione con strumento calibrato a) Installazione del sensore di pressione sullo scarico del circuito di pressione; b) lettura della pressione differenziale sull unità periferica; 14 cda gennaio/febbraio

5 c) apertura valvola per misura pressione a monte (valvola a valle chiusa); d) apertura valvola per misura pressione a valle (valvola a monte chiusa); e) calcolo per differenza della pressione differenziale. Calibrazione sensori combinati umidità-temperatura I sensori combinati sono collocati sulle Unità di Trattamento Aria, la procedura utilizzata è di seguito riportata: a) Misura resistenza con tester sulla sonda; b) misura tensione con tester sulla sonda; c) lettura temperatura su unità periferica; d) lettura umidità su unità periferica; e) scollegamento ed estrazione sonda dall alloggio; f) misura contemporanea di temperatura e umidità con strumento calibrato; g) sostituzione della sonda con generatore di tensione; h) lettura sul sistema del valore corrispondente. Dopo 6 rilevazioni era chiaro che le misure effettuate con strumento calibrato in laboratorio e i valori letti sul sistema, avevano uno scartamento medio costante di 1,2 C; inserendo in un secchio di acqua sia la sonda sia il sensore dello strumento campione per 10 minuti si ha avuto conferma che le sonde calibrate in fabbrica forniscono una misura che differisce sistematicamente di 1,2 C da quella dello strumento calibrato. Durante l esecuzione delle prove il 50% delle sonde risultava essere collegato in modo errato sulla morsettiera del quadro, pertanto prima di procedere con le rilevazioni è stato necessario collegare le sonde come da schema di regolazione. Due sonde collocate sulla mandata dei fluidi a valle dell elettropompa di circolazione sono installate in modo errato, rispetto a quanto consigliato dal manuale di uso della stessa sonda, la sonda infatti non è installata controflusso. Per quanto riguarda invece le temperature di produzione dell acqua refrigerata, la verifica Figura 4 Misura umidità con strumento calibrato effettuata è stata condotta confrontando i valori letti sul quadro di macchina e quindi misurati dai sensori di macchina e i valori misurati dal sistema con sonde posizionate nella sotto centrale di pompaggio sui collettori di mandata. Tale confronto ha evidenziato uno scarto medio di 0,4 C, ma tale differenza potrebbe essere imputata alla lunghezza della tubazione di trasferimento (circa 80 m). Non è stato possibile verificare tali misure con lo strumento campione in quanto non erano presenti i pozzetti su mandata e ritorno dei circuiti frigo in centrale frigorifera (carenza di Commissioning in fase di progetto). Calibrazione servomotori valvole di regolazione Per 2 valvole su 6 la verifica non è andata a buon fine al primo tentativo in quanto i cavi erano invertiti sul quadro elettrico di regolazione. cda gennaio/febbraio

6 BIBLIOGRAFIA IEA Annex Results of IEA ECBCS Annex 40 IEA Annex /a Final Report 1 Commissioning Overview IEA Annex /b Final Report 3 Commissioning Belviglieri F Il Commissioning e la taratura LEED US 2009 LEED Italia 2009 CaCx California Commissioning Collaborative Sito WEB Fluke Calibration Prove di trafilamento valvole di regolazione automatica Tali prove dovrebbero essere programmate ed eseguite prima dell installazione dell isolamento. L esecuzione delle prove di tenuta ha avuto risultati diretti e indiretti. Appurato che la valvola del circuito pannelli radianti presentava un trafilamento inammissibile (risultato diretto) risolto agendo sul perno di connessione tra l attuatore e lo stelo, esaminando l acqua contenuta nell impianto ci si è accorti che era molto sporca, pertanto è stato richiesto all installatore di effettuare nuovamente il flush-out delle tubazioni (risultato indiretto). Conclusioni Questi sintetici esempi mostrano solo una fase del processo di Commissioning, quella delle verifiche funzionali e quanto, ai fini di garantire il corretto funzionamento degli impianti in condizioni di efficienza, sia importante passare dalle parole ai fatti, dai capitolati al cantiere. Il successo delle operazioni di Commissioning dipende soprattutto dalla capacità che la Commissioning Authority ed i suoi Agents hanno nel condividere le finalità del processo con gli addetti ai lavori, fornendo una costante assistenza per affrontare le difficoltà che di volta in volta si presentano, condividendo metodi e procedure. Una partecipata e professionale presenza in cantiere, con un attenta e instancabile azione di indirizzo e controllo sono elementi fondamentali per il successo del processo, del cui valore, non c è dubbio, si può facilmente rendersi consapevoli solo pensando a quanto costi l inefficienza dovuta al mancato rilevamento e risoluzione delle difformità precedentemente elencate. Il Commissioning è senza dubbio un attività costosa, ma fonti autorevolissime (IEA, ASHRAE, CIBSE, LEED, BREAM, PECI) ne riconoscono il ruolo fondamentale per garantire che gli impianti vengano progettati, costruiti, avviati e gestiti in modo controllato al fine di assicurare comfort ed efficienza. I benefici che se ne ricavano sono importanti e testimoniati da studi di grande autorevolezza (IEA 2010/b). 16 cda gennaio/febbraio