Bando Volontariato 2014
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- Baldassare Bellini
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2 Bando Volontariato 2014 Obiettivi indicati dal Bando: aderenza ai bisogni sociali del territorio, costruzione e sviluppo di reti di organizzazioni/enti efficaci sul territorio, attivazione e sviluppo della cittadinanza attiva, facilitazione e sviluppo di volontariato formale e informale. Tempi di realizzazione: il progetto deve avere inizio entro ottobre 2014 e terminare entro ottobre 2015 Sintesi del progetto: TRA FUTURO E MEMORIA percorsi di memoria sociale e autobiografica Obiettivi del progetto: favorire l'inter-generazionalità fra la nuova e la vecchia generazione attraverso la comprensione sia del valore sia delle difficoltà dell'età anziana, fornire conoscenza e sostegno ai bambini con nonni o parenti malati (in particolar modo di demenza), sviluppare il volontariato formale (associazionismo) e informale (micro-reti spontanee di aiuto) rivolto a malati di demenza e alle loro famiglie, consolidare la rete del territorio di Zona 5 e sviluppare nuove connessioni. Descrizione della modalità di intervento Per raggiungere gli obiettivi individuati, il progetto utilizza i seguenti tipi di intervento: preparare la cittadinanza del futuro al tema della vecchiaia nei suoi aspetti sani e solidali e nei sui aspetti fragili e malati, in particolar modo di demenza, impiegare allo scopo gli attuali cittadini attivi anziani e solidali, aiutare i familiari di malati di demenza a dare senso e significato alla propria esperienza di cura, col fine di per favorire la condivisione delle esperienze maturate e delle competenze sviluppate con altre famiglie di malati attraverso parole (scritte o dette) ed eventi, favorire il volontariato formale o informale dei cittadini attivi attraverso la donazione di letture ad alta voce, rivolte a persone malate e/o anziane (dementi, non vedenti, ecc.), avvicinando così in modo graduale, delicato e leggero i cittadini disponibili al volontariato. Valore totale del progetto: circa euro ( costi e valorizzazione del volontariato) Partner del progetto: AIMA Milano Onlus (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer), ANTEAS Milano e un istituto scolastico.
3 Rete che sostiene il progetto: Libera Università dell'autobiografia (LUA) di Anghiari, Consiglio di Zona 5 (Commissione istruzione e Politiche Sociali).
4 Bando Volontariato 2014 Ipotesi di progetto da presentare: MEMORIA SOCIALE E AUTOBIOGRAFICA STORIE, RELAZIONI E MEMORIA parte rivolta ai bambini Il primo intento del progetto è di valorizzare, a beneficio dei bambini, l'importanza di ciò che è accaduto nella storia del territorio e nelle vite degli individui attraverso il racconto diretto delle esperienze degli anziani, per favorire in modo più vivo il futuro passaggio del testimone tra le generazioni, e non solo attraverso i libri. Il secondo obiettivo è di presentare in modo delicato a tutti i bambini, e in particolare a quelli che hanno nonni malati, le fragilità dell'età anziana quando subentra la malattia, specialmente quella che compromette la memoria, in modo da offrire conoscenze e competenze relazionali utili ai bambini per pensare possibile la malattia e per disporre di risorse personali e di strategie per relazionarsi con gli anziani. Oltre a intervenire utilizzando la dimensione cognitiva, l'intervento prevede anche un lavoro a livello non-verbale e più sensoriale, svolto attraverso giochi e simulazioni, finalizzati a far sperimentare e ricercare possibili modalità di relazione con una persona a cui mancano alcune funzioni (memoria, linguaggio, orientamento, ecc.) o l'uso di un senso (vista, udito). Questa parte del progetto si sviluppa in quattro tipi di laboratorio rivolti alle classi della scuola primaria (classi IV o V). Obiettivi: creare una reale vicinanza fra la generazione nuova e vecchia, creare una visione realistica dell'età anziana, aumentare la sensibilità e la conoscenza relativa alla fragilità della vecchiaia, offrire conoscenze e sostegno ai bambini/ con nonni malati, promuovere consapevolezza delle proprie capacità e competenze relazionali. Partner: AIMA Milano Onlus, ANTEAS Milano e scuola. Valore dedicato: circa euro (7.500 di costi e di valorizzazione del volontariato). Spazi: messi a disposizione della scuola. Descrizione dei laboratori: 1. Memoria sociale e autobiografica : anziani attivi raccontano episodi ed esperienze del passato coerenti con l'età dei bambini per creare una relazione positiva e una vicinanza concreta (2 ore per ogni classe), 2. Memoria e relazione: laboratorio esperienziale con attrice e psicologa sul modo di relazionarsi con le persone attraverso esperienze e giochi corporei (4 ore per ogni classe),
5 3. Memoria individuale e sua fragilità negli anziani : incontro con psicologa e counsellor sull'importanza della memoria e come rapportarsi con chi l'ha persa attraverso giochi e racconti (2 ore per classe), 4. Memoria e fotografia: laboratorio fotografico creativo finalizzato ai temi anziano, memoria e Alzheimer (2 ore per ogni classe). Totale impegno previsto per ogni classe (da svolgere durante l'intero anno scolastico ): 11 ore. Se la scuola è favorevole e interessata, i prodotti della creatività dei bambini potranno all'interno del progetto diventare materiale di una mostra della scuola e/o essere pubblicati sul sito della scuola (con l'autorizzazione dei genitori). Conduttori: gruppo di anziani (ANTEAS Milano), Antonella Consonni, counsellor (AIMA Milano Onlus, Ilaria Maccalli, psicologa e psicoterapeuta (AIMA Milano Onlus, Raffaella Chillè, animatrice ed educatrice (CosmoKomico Teatro), Domenico Cavallotto, esperto di fotografia (professionista).
6 Bando Volontariato 2014 Ipotesi di progetto da presentare: MEMORIA SOCIALE E AUTOBIOGRAFICA AUTOBIOGRAFIA E PERCORSO DI CURA parte rivolta a familiari di malati di demenza E' accertato che scrivere la propria storia, in questo caso la storia del percorso di cura e del rapporto col proprio caro malato di demenza, prima e dopo la malattia, e farlo all'interno di un laboratorio di scrittura autobiografica dentro un gruppo, permette alle persone di fare un bilancio di fasi della propria vita e di passaggi esistenziali-relazionali, elaborando le difficoltà e le perdite ed evidenziando le occasioni e le competenze che la relazione ha comportato. E', innanzitutto, un percorso individuale rivolto al familiare finalizzato al prendersi cura di lui e, contemporaneamente, è un modo per valorizzare le competenze umane e di cura sviluppate, che, a partire da questa esperienza, possono anche essere messe a disposizione di altri. In modo più esteso, il processo può diventare anche una testimonianza per chi non ha vissuto la stessa esperienza di cura, trasformandosi, quindi, in un atto sociale. Infatti, pur nascendo da un desiderio e da un bisogno individuale, il lavoro di scrittura autobiografica produce una testimonianza, che può diventare fautrice di spazi di condivisione e artefice di momenti di scambio tra persone della comunità più allargata. Quanto scritto può trasformarsi in contenuti divulgabili o in eventi culturali significativi nella vita sociale e culturale del territorio. Risorse della rete: LUA (Libera Università dell'autobiografia) di Anghiari. Valore destinato: circa euro (2.500 di costi e di valorizzazione del volontariato). Spazi: messi a disposizione da AIMA Milano Onlus. Descrizione Il laboratorio consiste in un ciclo di 9 incontri mensili di 3 ore rivolto a un gruppo di familiari di malati di demenza. Il primo incontro è dedicato all'accoglienza, alla presentazione del corso e alla conoscenza delle persone, alla costruzione del patto formativo e a un primo contatto con la scrittura. Gli incontri successivi, attraverso i quali si intende accompagnare i familiari di malati di demenza con la scrittura autobiografica, riguarda temi, quali: 1. le relazioni e i luoghi importanti della propria storia di cura, 2. le emozioni di prima della malattia e di dopo, 3. l'ascolto che si è ricevuto e che si è dato, 4. l'esperienza di cura. Conduttrici: Ludovica Danieli, esperta in metodologia autobiografica, docente presso la LUA.
7 Laura Mazzeri, tutor di scrittura autobiografica (Libera Università dell'autobiografia di Anghiari).
8 Bando Volontariato 2014 Ipotesi di progetto da presentare: MEMORIA SOCIALE E AUTOBIOGRAFICA DONARE LETTURE parte rivolta a cittadini volontari Nell'ambito del lavoro sociale e culturale, la lettura ad alta voce si è rivela una pratica molto efficace nella relazione interpersonale per favorire in chi ascolta un benessere fondato sulla condivisione dei contenuti, attivazione dell'immaginazione, sollecitazione delle emozioni, ampliamento o mantenimento delle competenze linguistiche e creazione di rapporto con i personaggi, con il lettore e con se stessi. La lettura ad alta voce fa stare bene le persone con una compromissione cognitiva. L'intervento consiste in un percorso esperienziale di sensibilizzazione alla lettura ad alta voce rivolta a persone che vogliano in modo volontaristico attuare questa pratica a beneficio di anziani con problemi (demenza, riduzione e perdita della vista), ma anche di adulti, giovani e bambini. Risorse della rete: Consiglio di Zona 5. Valore destinato: circa euro (1.000 di costi e di valorizzazione del volontariato). Spazi: da richiedere a Zona 5 (possibilmente entro la scuola). Descrizione Il laboratorio prevede un primo incontro aperto a tutta la cittadinanza di presentazione del corso e di spiegazione dei benefici prodotti dalla lettura ad alta voce per chi ascolta e per chi legge. Il percorso è di 5 incontri e prevede la partecipazione di un massimo di 20 persone. Il contenuto degli incontri riguarda: 1. i significati della lettura in generale e nell'esperienza dei partecipanti, 2. la lettura collettiva, il benessere che ne deriva e la costruzione del setting favorevole, 3. la parte corporea della lettura, il respiro, l'uso della voce e l'esperienza delle diverse voci dei partecipanti, 4. i generi narrativi per orientarsi nella scelta dei testi da leggere e prove di lettura, 5. dopo un po' di tempo, il quinto incontro è di confronto sulle esperienze fatte nel frattempo. Conduttrice: Cristina Sironi, animatrice sociale dell'area anziani, esperta e formatrice di lettura ad alta voce.
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