Master Interoperabilità A.A Presentazione Lavoro Pratico 1 Interoperabilità Tecnologica (Prof. Roberto Beraldi) Maccaroni Danilo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Master Interoperabilità A.A. 2010-2011 Presentazione Lavoro Pratico 1 Interoperabilità Tecnologica (Prof. Roberto Beraldi) Maccaroni Danilo"

Transcript

1 Master Interoperabilità A.A Presentazione Lavoro Pratico 1 Interoperabilità Tecnologica (Prof. Roberto Beraldi) Maccaroni Danilo Rheinmetall Italia S.p.A. 2010

2 SCCP (Skyguard Lavoro Coordination Pratico 1 and Maccaroni Command Danilo Post) WRAPPING, CON TECNOLOGIA WEB SERVICES, DI SENSORE RADAR PER INTERAZIONE IN CONTESTO DI COALIZIONE C2 NCW/NEC. ESEMPIO PRATICO DI INTEROPERABILITÀ TRA UN SISTEMA GIS UTILIZZANTE UN PROTOCOLLO STANDARD ED UN SIMULATORE DI SISTEMA RADAR PROPRIETARIO Rheinmetall Italia S.p.A

3 SCCP (Skyguard Coordination Information and Superiority Command Post) Rheinmetall Italia S.p.A

4 SCCP (Skyguard Coordination NCW/NEC and Command Post) Network Centric Warfare/Network Enable Capability riguardano l applicazione delle moderne teorie e tecnologie informatiche in ambito militare allo scopo di ottenere: Mezzi completa coscienza e consapevolezza della situazione del teatro operativo (rete di sensori di ogni natura) processo decisionale più fine e più rapido (elaborazione) Capacità attuativa (operatività a tutti i livelli) Rete condivisione globale dell'informazione (nel rispetto della sicurezza e dei ruoli: MULTILEVEL SECURITY) e disponibilità capillare Nuova architettura soprattutto di comando e controllo che abbandoni il disegno gerarchico per dare spazio ad un modello più piatto e dinamico N.B.: La centralizzazione del comando ancora esiste ma si sposta sempre più verso i livelli più alti (politico/strategico) mentre si caldeggia un autonomia decisionale a livello tattico e operativo (Trade-off tra Power to the edge & Interoperabilità TOP/DOWN) Rheinmetall Italia S.p.A

5 SCCP (Skyguard Comando Coordination e Controllo and in Command ottica NCW/NEC Post) Nuova Architettura: Una connettività affidabile, versatile e robusta, per un sistema, C2 o C4 che sia, si basa su un core di servizi di rete (es: gestione dei profili degli utenti, autenticazione e autorizzazione) evitare accoppiamenti: NO sistemi legacy (possibilmente non si deve dare per scontata la presenza di altri elementi in rete) Riuso di servizi messi a disposizione da terze parti SISTEMI DI SISTEMI Interoperabilità dinamica (sistemi che entrano ed escono dal contesto in tempo reale volontariamante od involontariamente) Soluzione: ESB + Publish/Subscribe + Web Services Rheinmetall Italia S.p.A

6 SCCP FOCUS (Skyguard SUL Coordination WRAPPER and SOA: Command WEB SERVICES Post) Client-side Presentation Server-side Presentation Server-side Business Logic Client 1 HTTP GET HTTP RESP (KML) Servlet 1 WSDL UDP Wrapper WS HTTP GET HTTP RESP (KML) Servlet 2 Web Service Sistemi informativi Client 2 Legacy Principali vantaggi dell uso dei Web Services: Riuso di servizi messi a disposizione da terze parti (es: mappe Google 3D) INTEROPERABILITA SISTEMI DI SISTEMI Aggancio dinamico di nuovi servizi grazie all uso del WSDL e dell UDDI Customizzazione agevole della presentazione grazie all uso di servlet, estensioni leggere (threads) e portabili (java) dei WS, mantenenti lo stato (HTTP è stateless) Grazie al protocollo HTTP(S) configurazione standard dei Firewall sicurezza Rheinmetall Italia S.p.A

7 SCCP (Skyguard Architettura Coordination Multilayer/Multitier and Command Post) Sistema C2 Legacy Messaggi UDP periodici (periodo radar 1 sec.) nel seguente formato stringa MC_RId_Id_TN_IFF_Cat_Lat_Lon_Alt_Vx_Vy_Vz_NULL Wrapper WS Tipo gettracksresponse: sequence unbounded di string message: gettracks, gettracksresponse (utilizzano i tipi definiti nello schema) porttype: tracks (contiene le operation gettracks e gettracksresponse) binding: TracksPortBinding (definisce il protocollo di trasporto http, l'imbustamento di tipo soap e lo style di tipo document ) service: TracksService port: TracksPort (referenziabile sotto TracksService ) Servlet di presentazione Referenziabile tramite HTTP GET/POST sotto il seguente URL: Rheinmetall Italia S.p.A

8 SCCP (Skyguard Coordination Linguaggio and Command KML Post) Rheinmetall Italia S.p.A

9 SCCP (Skyguard Coordination Implementazione and Command (1) Post) Classi Wrapper WS it.rhi.tracks.java Generata automaticamente dall'ide NETBEANS al termine della procedura di creazione del WS. Contiene il metodo gettracks() esposto dal WS ritorna un array di tracks contenuto nel Singleton TrackManager it.rhi.tracks.trackservercontextlistener.java Generata automaticamente dall'ide NETBEANS al termine della procedura di creazione di un WS e rappresenta il contesto di operatività del WS. All'interno del metodo contextinitialized() viene invocato startlegacycommunication () su un'istanza di LegacyCommunicationHandler it.rheinmetall.comm.legacycommunicationhandler.java Effettua la start/stop di un oggetto della classe UDPServerManager che implementa un thread di ricezione dei datagrammi UDP it.rheinmetall.comm.protocolhandler.udpservermanager.java Implementa il thread di ricezione dei datagrammi UDP. Ridefinisce quindi il metodo run() ove si mette in attesa sincrona del datagramma UDP e ne fa il parsing tramite il metodo selectmessagetype() della classe messageparsing. A seguire aggiorna il singleton TrackManager, contenente il modello di rappresentazione interna della lista delle tracks, invocando il metodo TrackManager.updateListOfTrack() che agisce sui singoli oggetti track di classe TrackData. it.rheinmetall.datamodel.trackmanager.java Implementa il singleton attraverso l estensione della classe astratta Model. Il metodo updatelistoftrack() aggiorna il modello interno della lista delle tracce agendo iterativamente sui singoli oggetti track di classe TrackData. Il metodo getlistoftrack() ritorna una lista di stringhe (tracks) Rheinmetall Italia S.p.A

10 SCCP (Skyguard Coordination Implementazione and Command (2) Post) Classi Wrapper WS it.rheinmetall.dto.trackdata.java Classe che implementa DTOObject e rappresenta il modello interno della singola track it.rheinmetall.dto.trackpositions.java Gestisce una lista di TrackData (tracks nel formato del modello interno). Offre il metodo getlistoftrack() che ritorna una lista di tracks nel formato del modello interno. Classi Servlet it.rheinmetall.util.messageparsing.java Effettua il parsing dei datagrammi UDP TrackServlet.java E il cuore della servlet. Presenta i metodi invocabili dall esterno doget() e dopost() i quali chiamano il metodo processrequest () per la compilazione del file KML. Invoca del metodo KMLRenderOfTracks() della classe TrackManager per reperire info aggiornate dal WS TrackManager.java Gestisce l'update dell'array di tracce ed il suo metodo principale è KMLRenderOfTracks(). Quest'ultimo invoca il gettracks() esposto dal wrapper WS, e formatta le tracks ricevute in KML Altre classi PointBean.java, PointBeanArrayQueue.java, TrackBean.java servono per la gestione dei modelli interni Rheinmetall Italia S.p.A

11 SCCP (Skyguard Coordination Implementazione and Command (3) Post) Configurazione del client Google Earth (lista delle tracce statiche da aggiornare) (URL della servlet di aggiornamento) (RADAR_3D) (Area di copertura del RADAR_3D) (Postazione del sistema C2) (Volume Keep Out Altitude) Rheinmetall Italia S.p.A

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti Pag. 1 di 8 Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti Integrazione AURA - CUP Regionale Versione 2 Maggio 2019 Pag. 2 di 8 1. Scopo e riferimenti

Dettagli

Sistemi Distribuiti M A.A Esercitazione JBI. Un tipico scenario di integrazione

Sistemi Distribuiti M A.A Esercitazione JBI. Un tipico scenario di integrazione Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura Sistemi Distribuiti M A.A. 2016 2017 Esercitazione JBI Ing. Stefano Monti smonti@imolinfo.it Un tipico scenario di integrazione

Dettagli

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura. Sistemi Distribuiti M A.A

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura. Sistemi Distribuiti M A.A Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura Sistemi Distribuiti M A.A. 2016 2017 Esercitazione JBI Ing. Stefano Monti smonti@imolinfo.it Un tipico scenario di integrazione

Dettagli

Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste. Basi di Dati e Web. Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO

Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste. Basi di Dati e Web. Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO Basi di Dati Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste Basi di Dati e Web Credits to: Prof. M. Di Felice UniBO " Molti sistemi software prevedono la presenza di un database gestito da un

Dettagli

Service Oriented Architecture

Service Oriented Architecture Service Oriented Architecture Università degli Studi di L Aquila Giuseppe.DellaPenna@univaq.it http://www.di.univaq.it/gdellape Engineering IgTechnology Info92 Maggioli Informatica Micron Technology Neta

Dettagli

Progetto e sviluppo di un applicazione Android per il controllo di reti di sensori senza filo

Progetto e sviluppo di un applicazione Android per il controllo di reti di sensori senza filo tesi di laurea Progetto e sviluppo di un applicazione Android per il controllo di reti di sensori senza filo 2011/2012 relatore Ch.mo prof. Marcello Cinque candidato Antonio Annunziata Matr. 534/00197

Dettagli

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti Pag. 1 di 8 Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti Integrazione AURA - Cartelle Cliniche MMG e PLS Versione 4 Febbraio 2016 Pag. 2 di 8 1.

Dettagli

Introduzione alle griglie computazionali LEZIONE N. 10. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Informatica III Anno

Introduzione alle griglie computazionali LEZIONE N. 10. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Informatica III Anno Introduzione alle griglie computazionali Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Informatica III Anno LEZIONE N. 10 Web Services SOAP WSDL UDDI Introduzione alle griglie computazionali

Dettagli

Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura. Sistemi Distribuiti M A.A Esercitazione JBI

Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura. Sistemi Distribuiti M A.A Esercitazione JBI Università di Bologna Scuola di Ingegneria e Architettura Sistemi Distribuiti M A.A. 2014 2015 Esercitazione JBI Ing. Stefano Monti stefano.monti@epocaricerca.it Un tipico scenario di integrazione Si supponga

Dettagli

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria. Sistemi Distribuiti M A.A Esercitazione JBI. Un tipico scenario di integrazione

Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria. Sistemi Distribuiti M A.A Esercitazione JBI. Un tipico scenario di integrazione Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Sistemi Distribuiti M A.A. 2010 2011 Esercitazione JBI Ing. Stefano Monti stefano.monti6@unibo.it Un tipico scenario di integrazione Si supponga

Dettagli

INTRODUZIONE A J2EE 1.4 E AI SERVIZI WEB ENTERPRISE

INTRODUZIONE A J2EE 1.4 E AI SERVIZI WEB ENTERPRISE 00-PRIME PAGINE 2-07-2003 10:04 Pagina V Indice Prefazione XI PARTE PRIMA INTRODUZIONE A J2EE 1.4 E AI SERVIZI WEB ENTERPRISE 1 Capitolo 1 Le ragioni di tanto interesse 3 1.1 Enterprise in J2EE 3 Definizione

Dettagli

PROGETTO OPESSAN MANUALE UTILIZZO DEI SERVIZI (PER ASL E ASO)

PROGETTO OPESSAN MANUALE UTILIZZO DEI SERVIZI (PER ASL E ASO) Pag. 1 di 12 VERIFICHE E APPROVAZIONI VERS. REDAZIONE CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA V01 L. Neri 05/03/2010 C. Audisio 08/03/10 M.Rosati 09/03/10 VERSIONE

Dettagli

SOA case study. Un esempio di progetto SOA. Le esperienze maturate sul campo. organizzato da:

SOA case study. Un esempio di progetto SOA. Le esperienze maturate sul campo. organizzato da: SOA case study Un esempio di progetto SOA. Le esperienze maturate sul campo Agenda Case study SOA - Scenario Progettazione dei servizi Sicurezza Processo di sviluppo e rilascio Governance Gestione delle

Dettagli

Indice generale Introduzione...vii Parte I Concetti e costrutti fondamentali... 1 Capitolo 1 Introduzione al linguaggio... 3

Indice generale Introduzione...vii Parte I Concetti e costrutti fondamentali... 1 Capitolo 1 Introduzione al linguaggio... 3 Introduzione...vii Organizzazione del libro... viii Struttura del libro e convenzioni... ix Codice sorgente e progetti... x Compilare ed eseguire direttamente i listati e gli snippet di codice... x Compilare

Dettagli

Creare client statici

Creare client statici Client statico Creare client statici Un client statico crea, a partire dal WSDL di un servizio, un insieme di classi di supporto client-side (stub) Sono necessari solo 2 passi: 1. parsing del WSDL pubblicato

Dettagli

Un architettura per la cooperazione di applicazioni: un approccio basato sulla migrazione di applicazioni Legacy

Un architettura per la cooperazione di applicazioni: un approccio basato sulla migrazione di applicazioni Legacy tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof.ssa Valentina Casola relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana candidato Rosa Guerra Matr. 83/82 Contesto: Panoramica Migrazione di applicazioni

Dettagli

Servlet A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O /

Servlet A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O / A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 2 Documentazione: http://www.oracle.com/technetwork/java/javaee/servlet/index.html L approccio SERVLET richiede l installazione

Dettagli

3.3.6 Gli operatori Le funzioni di accesso al tipo Le strutture di controllo Le funzioni

3.3.6 Gli operatori Le funzioni di accesso al tipo Le strutture di controllo Le funzioni IIndice Capitolo 1 Da dove partiamo: pagine web statiche 1 1.1 Principi di base.............................. 1 1.1.1 Il paradigma client-server.................... 1 1.1.2 Ipertesto, multimedia, ipermedia................

Dettagli

Il Paradigma REST per lo sviluppo di applicazioni Web 2.0

Il Paradigma REST per lo sviluppo di applicazioni Web 2.0 tesi di laurea Anno Accademico 2006/2007 Il Paradigma REST per lo sviluppo di applicazioni Web 2.0 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo correlatore Ing. Marcello Cinque candidato Antonio Alonzi Matr.

Dettagli

PROGETTO TESSERA SANITARIA

PROGETTO TESSERA SANITARIA PROGETTO TESSERA SANITARIA DELLA RICETTA VETERINARIA ELETTRONICA (Decreto del Ministro della salute dell'8 febbraio 2019 recante "Modalità applicative delle disposizioni in materia di tracciabilità dei

Dettagli

MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO

MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO Dipartimento Informatica Materia TeP Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazione Classe 5 Tec Ore/anno 132 A.S. 2018-2019 MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO Architettura

Dettagli

Corso Programmazione Java Standard

Corso Programmazione Java Standard Corso Programmazione Java Standard Codice: ITJS0113 Durata: 40 ore Descrizione corso Questo corso fornisce una panoramica sulle varie sfaccettature della sintassi del linguaggio Java, integrata con mirate

Dettagli

Piattaforma di cooperazione applicativa della Regione Campania

Piattaforma di cooperazione applicativa della Regione Campania Piattaforma di cooperazione applicativa della Regione Campania Agenda Lo scenario regionale: SPICCA a. La porta di dominio b. Il registro dei servizi c. La sicurezza La PDD SPICCA: a. Caratteristiche b.

Dettagli

Agenda. Architettura. Contesto. Integrazione e SOA

Agenda. Architettura. Contesto. Integrazione e SOA Integrazione e SOA Agenda Esempi di architettura di integrazione Service Oriented Architecture Enterprise Service Bus, standard JBI 2 Contesto Architettura Istituto assicurativo che diventa banca e vuole

Dettagli

Introduzione ad Architetture Orientate ai Servizi e Web Service

Introduzione ad Architetture Orientate ai Servizi e Web Service Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Introduzione ad Architetture Orientate ai Servizi e Web Service Corso di Sistemi Distribuiti Stefano Iannucci iannucci@ing.uniroma2.it Anno

Dettagli

Android. Android e Rest

Android. Android e Rest Android Android e Rest Introduzione a Rest SOAP è stato per tanto tempo sinonimo di WebService. Thomas Roy Fielding ha definito uno stile architetturale chiamato REpresentational State Transfer architecture,

Dettagli

Infrastruttura del Sistema informatico integrato

Infrastruttura del Sistema informatico integrato Infrastruttura del Sistema informatico integrato 17 febbraio 2011 Gruppo di lavoro Infrastruttura 0 GdL - Infrastruttura Obiettivo Condividere le specifiche tecniche per la realizzazione dei servizi infrastrutturali

Dettagli

Tecnologie e applicazioni web JSON Web Token (JWT)

Tecnologie e applicazioni web JSON Web Token (JWT) Tecnologie e applicazioni web JSON Web Token (JWT) Filippo Bergamasco ( filippo.bergamasco@unive.it) http://www.dais.unive.it/~bergamasco/ DAIS - Università Ca Foscari di Venezia Anno accademico: 2017/2018

Dettagli

Centralizzata Monolitica anni Reti Client Server anni Internet The network is the computer

Centralizzata Monolitica anni Reti Client Server anni Internet The network is the computer Distributed Object C o m p utin g "!$#&% ')(+*,#&-).0/2143657*98:.;8

Dettagli

Java Web Services. Uso di Eclipse e Apache Axis

Java Web Services. Uso di Eclipse e Apache Axis Java Web Services Uso di Eclipse e Apache Axis 1 Gli strumenti utili per iniziare Axis (Web Service tool) Eclipse (IDE di sviluppo) Tomcat (servlet/jsp container) N.B. Eclipse e Tomcat possono essere sostituiti

Dettagli

La porta di comunicazione

La porta di comunicazione La porta di comunicazione Porta di comunicazione Il Dominio di competenza di un Attore SII è il complesso delle risorse informatiche e delle infrastrutture che realizzano il Sistema Informatico dell Attore

Dettagli

Il/la sottoscritto/a (legale rappresentante dell impresa o libero professionista) nato a il. residente nel Comune di Prov.

Il/la sottoscritto/a (legale rappresentante dell impresa o libero professionista) nato a il. residente nel Comune di Prov. DIREZIONE SISTEMI INFORMATIVI E AGENDA DIGITALE Area Sistemi Applicativi e Infrastruttura Tecnologica Allegato n. 2 e 3 alla Determinazione dirigenziale composto da pagg. 7 Proc. XArc n. 2765/2018 Il Direttore

Dettagli

Laboratorio di Applicazioni Internet Anno Accademico 2005/2006

Laboratorio di Applicazioni Internet Anno Accademico 2005/2006 Laboratorio di Applicazioni Internet Anno Accademico 2005/2006 Tito Flagella (tito@link.it) Domenico Aquilino (d.aquilino@metaware.it) Dipartimento di Informatica Università di Pisa Orario Mercoledì, 9-11

Dettagli

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - OpeSSan Operatori del Servizio Sanitario Fase 1 - Convenzionati

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - OpeSSan Operatori del Servizio Sanitario Fase 1 - Convenzionati Pag. 1 di 12 Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - OpeSSan Operatori del Servizio Sanitario Fase 1 - Convenzionati Manuale di Utilizzo dei Servizi di Cooperazione Versione 3 Luglio 2015 Pag.

Dettagli

Informatica. Dipartimento di Economia. Ing. Cristiano Gregnanin. 8 novembre Corso di laurea in Economia

Informatica. Dipartimento di Economia. Ing. Cristiano Gregnanin. 8 novembre Corso di laurea in Economia Informatica Dipartimento di Economia Ing. Cristiano Gregnanin Corso di laurea in Economia 8 novembre 2016 1 / 28 Rete informatica La rete informatica è la condivisione d informazioni o servizi. un computer

Dettagli

Basi di dati. Docente Prof. Alberto Belussi. Anno accademico 2009/10

Basi di dati. Docente Prof. Alberto Belussi. Anno accademico 2009/10 Basi di dati Docente Prof. Alberto Belussi Anno accademico 2009/10 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30 (aula B) Martedì 11.30

Dettagli

Studio e implementazione di un Profilo SAML per Trait based Identity Management System nel Session Initiation Protocol

Studio e implementazione di un Profilo SAML per Trait based Identity Management System nel Session Initiation Protocol UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea Specialistica in INGEGNERIA INFORMATICA TESI DI LAUREA SPECIALISTICA Studio e implementazione di un Profilo SAML per Trait based Identity

Dettagli

DOCENTE PROF. ALBERTO BELUSSI. Anno accademico 2010/11

DOCENTE PROF. ALBERTO BELUSSI. Anno accademico 2010/11 Basi di dati DOCENTE PROF. ALBERTO BELUSSI Anno accademico 2010/11 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30 (aula B) Martedì 11.30

Dettagli

Programmazione di servizi web SOAP

Programmazione di servizi web SOAP Luca Cabibbo Architettura dei Sistemi Software Programmazione di servizi web SOAP dispensa asw860 marzo 2017 What is elegance? Soap and water! Cecil Beaton 1 - Fonti The Java EE 7 Tutorial https://docs.oracle.com/javaee/7/tutorial/

Dettagli

PRACTICAL DEVELOPMENT OF A WEB SERVICE

PRACTICAL DEVELOPMENT OF A WEB SERVICE PRACTICAL DEVELOPMENT OF A WEB SERVICE 1 JAX-WS 2.0 Java API for XML Web Services Specifica basata su annotazioni Applicata su classi ed interfacce in modo da definire e gestire automaticamente il protocollo

Dettagli

Progetto interregionale ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa tra le Regioni. <Task AP-1> Documento Descrittivo Accordi di Servizio

Progetto interregionale ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa tra le Regioni. <Task AP-1> Documento Descrittivo Accordi di Servizio Progetto interregionale ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa tra le Regioni Documento Descrittivo Accordi di Servizio 1 INDICE 1. Modifiche al documento... 4 Descrizione Modifica...

Dettagli

Corso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I)

Corso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I) Corso di Algoritmi e Strutture dati Programmazione Object- Oriented in Java (Parte I) Ing. Gianluca Caminiti Sommario ( OOP ) Programmazione Object-Oriented Incapsulamento, Ereditarietà, Polimorfismo Richiami

Dettagli

DISEGNO ARCHITETTURALE

DISEGNO ARCHITETTURALE DISEGNO ARCHITETTURALE Data emissione/ultima modifica: 09/06/14 Le informazioni contenute in questo documento sono di proprietà NTT DATA Italia S.p.A., ne è vietata la riproduzione, totale o parziale,

Dettagli

Corso di Reti di Calcolatori T

Corso di Reti di Calcolatori T Università degli Studi di Bologna Scuola di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori T Esercitazione 1 (proposta) Socket Java senza connessione Luca Foschini Anno accademico 2016/2017 Esercitazione 1 1

Dettagli

ORSO OSSERVATORIO RIFIUTI SOVRAREGIONALE

ORSO OSSERVATORIO RIFIUTI SOVRAREGIONALE Pagina 1/5 ORSO 3.0 - OSSERVATORIO RIFIUTI SOVRAREGIONALE IMPORTAZIONE AUTOMATICA DELLE IMFORMAZIONI SUI RIFIUTI RITIRATI E PRODOTTI DAGLI IMPIANTI SPECIFICHE DELLE INTERFACCE DEL WEB SERVICE Pagina 2/5

Dettagli

SMS API. Documentazione Tecnica YouSMS SOAP API. YouSMS Evet Limited 2015 http://www.yousms.it

SMS API. Documentazione Tecnica YouSMS SOAP API. YouSMS Evet Limited 2015 http://www.yousms.it SMS API Documentazione Tecnica YouSMS SOAP API YouSMS Evet Limited 2015 http://www.yousms.it INDICE DEI CONTENUTI Introduzione... 2 Autenticazione & Sicurezza... 2 Username e Password... 2 Connessione

Dettagli

Piattaforme Software Distribuite. Roberto Beraldi

Piattaforme Software Distribuite. Roberto Beraldi Piattaforme Software Distribuite Roberto Beraldi Programma Applicazioni oggi Cloud computing Python Javascript Php Mobile app(cenni) Esame Progetto individuale Scritto Introduzione Ecosistema applicazioni

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016 ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE FERRARIS - BRUNELLESCHI EMPOLI Anno scolastico 2015/2016 Classe: 4^A inf Prof.ssa Lami Carla Prof. Simone Calugi Programma di INFORMATICA GENERALE, APPLICAZIONI

Dettagli

ALTRI TIPI DI CONNESSIONE

ALTRI TIPI DI CONNESSIONE ALTRI TIPI DI CONNESSIONE Socket Un socket è una connessione a una porta su un computer remoto, che è usata per scambiare informazioni con comandi HTTP Supponiamo che la nostra applicazione voglia ricevere

Dettagli

Lezione 3 Progettazione di siti

Lezione 3 Progettazione di siti Lezione 3 Progettazione di siti Ingegneria dei Processi Aziendali Modulo 1 Servizi Web Unità didattica 1 Protocolli Web Ernesto Damiani Università di Milano Elementi base della progettazione di servizi

Dettagli

Simple Social: implementazione di una

Simple Social: implementazione di una Laboratorio di Reti, Corsi A e B Simple Social: implementazione di una Online Social Network Progetto di Fine Corso A.A. 2015/16 1.Descrizione del problema Il progetto consiste nello sviluppo di una rete

Dettagli

LABORATORIO di Reti di Calcolatori

LABORATORIO di Reti di Calcolatori LABORATORIO di Reti di Calcolatori Architetture client-server 1 of 12 v slide della docente Bibliografia v testo di supporto: D. Maggiorini, Introduzione alla programmazione client-server, Pearson Ed.,

Dettagli

JBoss ESB Un caso d'uso italiano: La Porta di Dominio per la Cooperazione Applicativa

JBoss ESB Un caso d'uso italiano: La Porta di Dominio per la Cooperazione Applicativa JBoss ESB Un caso d'uso italiano: La Porta di Dominio per la Cooperazione Applicativa Andrea Leoncini JBoss Stefano Linguerri - Pro-netics Agenda JBoss ESB le SOA e la Porta di Dominio Le specifiche CNIPA

Dettagli

Comune di Venezia. Scheda descrittiva del programma

Comune di Venezia. Scheda descrittiva del programma Comune di Venezia Scheda descrittiva del programma 'HUB DI FIRMA CERTIFICATA REMOTA' Pagina 1 di 5 Indice 1 PREMESSA...3 1.1 OGGETTO OFFERTO IN RIUSO...3 1.2 TIPOLOGIA DI OGGETTO OFFERTO IN RIUSO...3 1.3

Dettagli

Basi di dati Basi di dati per bioinformatica

Basi di dati Basi di dati per bioinformatica Basi di dati Basi di dati per bioinformatica DOCENTI PROF. ALBERTO BELUSSI PROF CARLO COMBI Anno accademico 2013/14 Organizzazione degli insegnamenti 3 Basi di dati Basi di dati per Bioinformatica Teoria

Dettagli

Internet of Things & Wireless Sensor Networks

Internet of Things & Wireless Sensor Networks Internet of Things & Wireless Sensor Networks Protocols for IoT Ing. Luca Davoli Wireless Ad-hoc Sensor Network Laboratory WASNLab davoli@ce.unipr.it This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike

Dettagli

Framework. Impianti Informatici. Web application - tecnologie

Framework. Impianti Informatici. Web application - tecnologie Framework Web application - tecnologie Web Application: tecnologie 2 Java-based (J2EE) Sviluppata inizialmente da Sun Cross-platform e open source Gestire direttamente le funzionalità dell applicazione

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA E ASSORBENZA A MINOR IMPATTO AMBIENTALE 3

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA E ASSORBENZA A MINOR IMPATTO AMBIENTALE 3 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA E ASSORBENZA A MINOR IMPATTO AMBIENTALE 3 ALLEGATO 5.1 SISTEMA INFORMATIVO SPECIFICHE MESSAGGI BACKBONE SPA SVILUPPO PERCORSI

Dettagli

Client e Server comunicano tramite il protocollo SOAP.

Client e Server comunicano tramite il protocollo SOAP. In questo tutorial implementeremo un semplice SOAP web service in PHP che un client Java richiamerà. In questo modo mostreremo l'interoperabilità fra linguaggi diversi che SOAP permette di avere. La struttura

Dettagli

MODELLI ISO/OSI e TCP/IP

MODELLI ISO/OSI e TCP/IP PARTE I - Reti di Calcolatori ed Internet MODELLI ISO/OSI e TCP/IP 2.1 Reti di Calcolatori Livelli e Servizi Il modello OSI Il modello TCP/IP Un confronto tra OSI e TCP/IP ARPANET Ethernet Reti ATM reti

Dettagli

Il Globus Toolkit 4: Architettura e WS_GRAM. Sommario. Page 1. Architettura di GT4. Componenti e servizi principali

Il Globus Toolkit 4: Architettura e WS_GRAM. Sommario. Page 1. Architettura di GT4. Componenti e servizi principali Sommario Il Globus Toolkit 4: Architettura e WS_GRAM Architettura di GT4 Componenti e servizi principali GRAM e Servizi di Gestione di processi e job Implementazione API del client GRAM 2 Page 1 Convergenza

Dettagli

Certificazione e.toscana Compliance. Applicativi di Sistemi Informativi degli Enti Locali (SIL)

Certificazione e.toscana Compliance. Applicativi di Sistemi Informativi degli Enti Locali (SIL) Pagina 1 di Applicativi di Sistemi Informativi degli Enti Locali (SIL) Pagina 2 Dati Identificativi dell Applicativo Nome DOCPRO Versione 6.0 Data Ultimo Rilascio 15.06.2007 Documentazione Versione Data

Dettagli

MODELLI ISO/OSI e TCP/IP

MODELLI ISO/OSI e TCP/IP PARTE I - Reti di Calcolatori ed Internet MODELLI ISO/OSI e TCP/IP Reti di Calcolatori Livelli e Servizi Il modello OSI Il modello TCP/IP Un confronto tra OSI e TCP/IP ARPANET Ethernet Reti ATM reti wireless

Dettagli

Servizi infrastrutturali per i processi

Servizi infrastrutturali per i processi Servizi infrastrutturali per i processi Servizi infrastrutturali per i processi I Processi applicativi del SII I Cataloghi dei SII Cataloghi dei processi e dei servizi applicativi Catalogo dei profili

Dettagli

Progetto e sviluppo di un prototipo per la migrazione di applicazioni Web di tipo Legacy

Progetto e sviluppo di un prototipo per la migrazione di applicazioni Web di tipo Legacy tesi di laurea Progetto e sviluppo di un prototipo per la migrazione di applicazioni Web di Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof.ssa Valentina Casola relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana candidato

Dettagli

A2A technical presentation

A2A technical presentation A2A technical presentation Milano, 24 Sept 2012 Enrico Papalini IT Development Manager Attuale modalità di connessione LU6.2 LU6.2 response IAG HTTP client Mainframe or Customer Server HTTP service Https

Dettagli

Model-View- Controller

Model-View- Controller Model-View- Controller A. FERRARI MVC Il Model-View-Controller è un pattern architetturale molto diffuso nello sviluppo di sistemi software, in particolare nell'ambito della programmazione orientata agli

Dettagli

Sviluppo e manutenzione di un applicazione CAD tramite le WPF e l MV-VM

Sviluppo e manutenzione di un applicazione CAD tramite le WPF e l MV-VM Metodologie e strumenti per il reengineering del workflow management Tesi di Laurea tramite le WPF e l MV-VM 2011/2012 Relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana Correlatore Ch.mo ing. Davide Affaticati

Dettagli

Comandi di Globus. Daniele D Agostino

Comandi di Globus. Daniele D Agostino Comandi di Globus Daniele D Agostino 1 Globus Toolkit Esistono varie versioni del Globus Toolkit GT2.4 e GT3.2.1 sono le ultime Verra trattato nello specifico GT2.4 si basa su quattro moduli Security Resource

Dettagli

Tecniche di riuso del software: applicazione ad un caso di studio reale

Tecniche di riuso del software: applicazione ad un caso di studio reale tesi di laurea Tecniche di riuso del software: applicazione ad un caso di studio reale Anno Accademico 2005-2006 relatore Ch.mo prof. Porfirio Tramontana correlatore Sig. Mario Polverino candidato Luigi

Dettagli

Il Globus Toolkit 4: Sommario. Page 1. Architettura di GT4. Componenti e servizi principali. GRAM e Servizi di Gestione di processi e job

Il Globus Toolkit 4: Sommario. Page 1. Architettura di GT4. Componenti e servizi principali. GRAM e Servizi di Gestione di processi e job Sommario Il Globus Toolkit 4: Architettura tt e WS_GRAM Architettura di GT4 Componenti e servizi principali GRAM e Servizi di Gestione di processi e job Implementazione API del client GRAM D. Talia - UNICAL

Dettagli

modulo: siti web centrati sui dati

modulo: siti web centrati sui dati Basi di dati e Web modulo: siti web centrati sui dati Alberto Belussi anno accademico 2008/2009 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente lo strumento di riferimento per la diffusione

Dettagli

MIDDLEWARE E COMPONENTI: direzioni di evoluzione e stato dell'arte

MIDDLEWARE E COMPONENTI: direzioni di evoluzione e stato dell'arte MIDDLEWARE E COMPONENTI: direzioni di evoluzione e stato dell'arte DCOM: Distributed Component Object Model Applicazione Server Applicazione Client Fornitura di servizi WEB in ambiente distribuito Sempre

Dettagli

MIDDLEWARE E COMPONENTI: direzioni di evoluzione e stato dell'arte

MIDDLEWARE E COMPONENTI: direzioni di evoluzione e stato dell'arte MIDDLEWARE E COMPONENTI: direzioni di evoluzione e stato dell'arte Fornitura di servizi WEB in ambiente distribuito Sempre più servizi intesi come sistemi o framework (integrazione e composizione) di oggetti

Dettagli

Servizi di interscambio dati e cooperazione applicativa Guida alla gestione dei servizi web Mipaaf

Servizi di interscambio dati e cooperazione applicativa Guida alla gestione dei servizi web Mipaaf Servizi di interscambio dati e cooperazione applicativa Indice 1 Introduzione... 3 2 Accesso ai servizi... 4 2.1 La richiesta di convenzione... 4 2.2 Le credenziali di accesso al sistema... 5 2.3 Impostazione

Dettagli

Modalità applicative del bonus sociale idrico

Modalità applicative del bonus sociale idrico BONUS IDRICO: INTEGRAZIONE TRA SGAte ed i GESTORI del servizio di acquedotto Modalità applicative del bonus sociale idrico Roma 22/05/2018 Centro Congressi Roma Eventi Auditorium Loyola 1 SOMMARIO 1/3

Dettagli

Basi di dati D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I. Anno accademico 2012/13

Basi di dati D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I. Anno accademico 2012/13 Basi di dati D O C E N T E P R O F. A L B E R T O B E L U S S I Anno accademico 2012/13 Informazioni generali sull organizzazione Insegnamento annuale su due semestri Orario I Semestre Lunedì 11.30 13.30

Dettagli

Appalto concorso sistema GAWS

Appalto concorso sistema GAWS Appalto concorso sistema GAWS Data: 29 ottobre 2007 Autore: Fabio Faieta Azienda Proponente: srl Appalto concorso per la realizzazione di un modello software per la automatica di un componente di comunicazione

Dettagli

Interoperabilità e cooperazione applicativa tra sistemi informativi

Interoperabilità e cooperazione applicativa tra sistemi informativi Interoperabilità e cooperazione applicativa tra sistemi informativi Michele Ruta Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell Informazione Politecnico di Bari 1di 29 Indice Introduzione ai Port Community

Dettagli

Architetture Web: un ripasso

Architetture Web: un ripasso Architetture Web: un ripasso Pubblicazione dinamica di contenuti. Come si fa? CGI Java Servlet Server-side scripting e librerie di tag JSP Tag eseguiti lato server Revisione critica di HTTP HTTP non prevede

Dettagli

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Prospetto Informativo on-line Standard tecnici del sistema informativo per l invio telematico del Prospetto Informativo Documento: UNIPI.StandardTecnici Revisione

Dettagli

http://www.indagini.assolombarda.it/myk-user-ui/begin.jsp?campaignuri=c3rvcmfn...

http://www.indagini.assolombarda.it/myk-user-ui/begin.jsp?campaignuri=c3rvcmfn... PERITO INFORMATICO Dati azienda Ragione sociale * Settore Classe dimensionale Seleziona un'opzione Seleziona un'opzione CAP Località - es. 20100 (per Milano) - Associazione di appartenenza * E' possibile

Dettagli

Comune di Venezia. Scheda descrittiva del programma 'IRIS'

Comune di Venezia. Scheda descrittiva del programma 'IRIS' Comune di Venezia Scheda descrittiva del programma 'IRIS' (INTERNET REPORTING INFORMATION SYSTEM) Pagina 1 di 5 Indice 1 PREMESSA...3 1.1 OGGETTO OFFERTO IN RIUSO:...3 1.2 TIPOLOGIA DI OGGETTO OFFERTO

Dettagli

IBM - IT Service Management 1

IBM - IT Service Management 1 IBM - IT Service 1 IBM - IT Service 2 L IT si trasforma e richiede un modello operativo orientato ai Servizi IT Centro di Costo Operations Governance & CRM CRM IT - Azienda Strategy Organization Financial

Dettagli

Specifiche di Interfacciamento al Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti (SCNTT)

Specifiche di Interfacciamento al Sistema Centralizzato Nazionale Targhe e Transiti (SCNTT) DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Direzione Centrale dei Servizi Tecnico Logistici e della Gestione Patrimoniale Sistema Integrato di Videosorveglianza sviluppato nell ambito del progetto Vie Sicure

Dettagli

Architettura MVC-2. Alberto Belussi. Anno accademico 2006/2007

Architettura MVC-2. Alberto Belussi. Anno accademico 2006/2007 Architettura MVC-2 Alberto Belussi Anno accademico 2006/2007 Verso l architettura MVC-2 Il secondo passo verso l architettura MVC-2 è quello di separare il controllo dell esecuzione, che rimane alla servlet,

Dettagli

L infrastruttura STIL. Presentazione dei risultati finali del progetto Alessandro Ricci Università di Bologna DEIS Bologna / Cesena

L infrastruttura STIL. Presentazione dei risultati finali del progetto Alessandro Ricci Università di Bologna DEIS Bologna / Cesena L infrastruttura STIL Presentazione dei risultati finali del progetto Alessandro Ricci Università di Bologna DEIS Bologna / Cesena Ruolo Infrastruttura ICT Fornire modelli, architetture e tecnologie informatiche

Dettagli

Basi di Dati Architetture Client/Server

Basi di Dati Architetture Client/Server Basi di Dati Architetture Client/Server Architettura centralizzata Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Tutta l intelligenza

Dettagli

Luca Tesei. Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi. Modulo IFTS. Fermo 31/03, 03/04, 07/ Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1

Luca Tesei. Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi. Modulo IFTS. Fermo 31/03, 03/04, 07/ Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1 Luca Tesei Laboratorio di Sviluppo Web: Le Basi Modulo IFTS Fermo 31/03, 03/04, 07/04 2017 Prof. Luca Tesei Università di Camerino 1 Informazioni di Contatto Email docente: luca.tesei@unicam.it Telefono:

Dettagli

Il Web come Interfaccia Utente di un Sistema Informativo

Il Web come Interfaccia Utente di un Sistema Informativo Web e basi di dati Il Web come Interfaccia Utente di un Sistema Informativo Occorre un meccanismo di interazione con il DBMS (attraverso il server Web) per la specifica di query e/o modifiche, es.. basate

Dettagli

Architetture Client/Server. Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo

Architetture Client/Server. Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Basi di dati Basi di Dati Architetture Client/Server Architettura centralizzata Un architettura è centralizzata quando i dati e le applicazioni (programmi) risiedono in un unico nodo elaborativo Tutta

Dettagli

Interazione fra applicazioni

Interazione fra applicazioni WEB SERVICES Successo del Web Negli anni passati il Web ha avuto un enorme successo principalmente per due motivi: Semplicità: Ubiquità Per un fornitore di servizi è semplice raggiungere un numero molto

Dettagli

Successo del Web. Limiti del web. Interazione fra applicazioni WEB SERVICES

Successo del Web. Limiti del web. Interazione fra applicazioni WEB SERVICES Successo del Web WEB SERVICES Negli anni passati il Web ha avuto un enorme successo principalmente per due motivi: Semplicità: Ubiquità Per un fornitore di servizi è semplice raggiungere un numero molto

Dettagli

Cosa sono i sistemi distribuiti. Prof. Andrea Omicini Corso di Sistemi Distribuiti L-A A.A. 2004/2005

Cosa sono i sistemi distribuiti. Prof. Andrea Omicini Corso di Sistemi Distribuiti L-A A.A. 2004/2005 Cosa sono i sistemi distribuiti Prof. Andrea Omicini Corso di Sistemi Distribuiti L-A A.A. 2004/2005 Il ruolo della distribuzione fisica Il ruolo dei modelli e della rappresentazione Rappresentazione della

Dettagli

Come funziona internet

Come funziona internet Come funziona internet Architettura client server URL/URI Richiesta (Request) Risposta (Response) Pagina url e uri Uno Uniform Resource Identifier (URI, acronimo più generico rispetto ad "URL") è una stringa

Dettagli

FTP. Appunti di Sistemi A cura del prof. ing. Mario Catalano

FTP. Appunti di Sistemi A cura del prof. ing. Mario Catalano FTP Appunti di Sistemi A cura del prof. ing. Mario Catalano Il protocollo FTP 1/2 Attraverso il protocollo FTP (File Transfer Protocol) è possibile trasferire uno o più files di qualsiasi tipo tra due

Dettagli