A.A. 2010/2011 I anno DIRITTO PROCESSUALE CIVILE 1 (50 ore) Dott.ssa Lucia Esposito Magistrato Materiali didattici - 12

Transcript

1 Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali G.S. A.A. 2010/2011 I anno DIRITTO PROCESSUALE CIVILE 1 (50 ore) Dott.ssa Lucia Esposito Magistrato Materiali didattici - 12 ON.LE TRIBUNALE DI LECCE - sez. dist. di CAMPI SALENTINA - Ricorso ex art. 700 c.p.c. Tizia, residente in Campi Salentina ed ivi elettivamente domiciliata presso lo studio dell Avv. Mevio che la rappresenta e difende in virtù di mandato a margine del presente atto - dichiara, ai sensi dell art. 176 c.p.c., di voler ricevere le comunicazioni presso il proprio numero di fax:. o all indirizzo di posta elettronica: così indicati ai sensi dell articolo 2 del D.P.R. 11 febbraio 2005 n. 68 e successive modificazioni - espone. * * * * * Tizia è erede senza prole del defunto marito Caio, deceduto intestato in Milano il Al momento dell apertura della successione del de cuius risulta(va)no accesi presso l Ufficio Postale filiale di Campi Salentina i seguenti rapporti: A) ,61 ( ) per buoni postali fruttiferi intestati al sig. Caio; B) ,00 per buoni postali fruttiferi cointestati a Caio ed alla moglie Tizia. È noto che, ai sensi dell art. 582 c.c. che disciplina la fattispecie in discorso, al coniuge sono devoluti 2/3 dell eredità qualora 1

2 quest ultimo concorra con ascendenti legittimi o con fratelli e sorelle del de cuius. Orbene, nel caso di specie, in assenza di ascendenti del de cuius, a Tizia sono devoluti i 2/3 dell asse ereditario e a fratelli, sorelle e nipoti del de cuius il restante terzo. Sicché, per quanto riguarda i rapporti sub A) a Tizia sono devoluti ,07 quali 2/3 dei buoni fruttiferi intestati al solo de cuius, mentre a tutti gli altri eredi il restante 1/3 pari a ,54. Per ciò che riguarda, invece, i buoni fruttiferi sub B) pari ad ,00 la metà ( ,00) è già in titolarità di Tizia in quanto cointestataria dei buoni, mentre i 2/3 del restante 50% pari ad ,00 sono devoluti alla stessa ed infine il rimanente 1/3 ( ,00) agli altri eredi. In buona sostanza, ad oggi Tizia, anche nella sua qualità di erede di Caio, è titolare di complessivi ,07 per buoni fruttiferi accesi presso l Ufficio Postale di Campi Salentina. È, però, accaduto che con nota Tizia ha motivatamente sollecitato all Ufficio Postale di Campi Salentina la liquidazione di detta somma. In data , a seguito del colloquio telefonico con il Direttore dell Ufficio Postale della filiale di Campi Salentina e su espressa richiesta da parte dello stesso, al fine di accelerare la definizione della pratica, sono stati trasmessi in copia integrale tutti i buoni fruttiferi in possesso della ricorrente ivi comprese le dichiarazioni di successione e Non avendo avuto da parte di tale Ente alcun riscontro, con successiva nota Tizia ha nuovamente sollecitato l Ufficio Postale filiale di Campi Salentina a liquidare quanto dovuto, anche 2

3 in considerazione del fatto che la situazione d indigenza della ricorrente, nelle more, si era aggravata. Ma nonostante i ripetuti e ravvicinati solleciti, ad oggi, a Tizia non è stato liquidato alcunché. A tanto aggiungasi che, tale situazione ha aggravato il già preoccupante quadro clinico di Tizia, documentato altresì dalla certificazione medica la quale testualmente recita Tizia è affetta da cardiopatia ipertensiva - grave spondilo artrosi con scoliosi dorso lombare - declino cognitivo BPCO - sindrome ansioso depressiva aggravata dalle patologie e dalla recente scomparsa del marito e dal mancato rimborso dei buoni postali per fare fronte alle esigenze economiche di tutti i giorni. Orbene, considerato l aggravarsi dello stato di salute della ricorrente, nonché l avanzata età della stessa (73 anni), senza dubbio, è legittimo il ricorso alla tutela cautelare innominata di cui all art. 700 c.p.c. una volta che, il minimo ritardo nella liquidazione della predetta somma potrebbe essere fatale perché impedirebbe, alla ricorrente, nelle more, di sopperire alle continue cure mediche cui il pagamento dei buoni fruttiferi tenderebbe a sopperire. Alla fondatezza del ricorso, si aggiunge altresì il pregiudizio imminente e irreparabile che ne deriverebbe a Tizia per l impossibilità di far fronte anche alle primarie esigenze di vita quotidiana a causa dell assenza di qualsivoglia reddito sufficiente, dal momento che Ella mensilmente percepisce una pensione di invalidità pari al. 322,13 e una pensione di reversibilità del defunto marito pari ad. 441,87. Se questa è la realtà documentale, non v è dubbio che quanto or ora esposto legittimi Tizia a proporre la presente iniziativa giudiziale, una 3

4 volta che la liquidazione di quanto chiesto è necessaria ad assicurare il bene della integrità psico-fisica e della salute tutelati rispettivamente dagli artt. 3 e 32 della Costituzione Italiana, poiché il ritardato soddisfacimento del diritto di credito causerebbe per la ricorrente un pregiudizio non riparabile altrimenti. Per tali motivi Tizia, così come rappresentata, difesa ed elettivamente domiciliata, attesa l'indubbia e comprovata fondatezza dei rilievi che precedono CHIEDE all on.le Tribunale adìto di voler, nel contraddittorio delle parti, accogliere il presente ricorso e, previa, ove accorra, declaratoria di accertamento dell inadempimento posto in essere ordinare, stante la documentata fondatezza del ricorso ed il grave ed, altrettanto, documentato stato di salute della ricorrente, ordinare all Ufficio Postale filiale di Campi Salentina l immediata adozione di ogni provvedimento teso a liquidare immediatamente la complessiva somma di ,27 oltre interessi come per legge in favore di Tizia, in ogni caso adottando - nell esercizio degli ampi poteri riconosciuti al G.O. in tema di tutela cautelare innominata - tutti quei provvedimenti necessari a rimettere la ricorrente nella piena disponibilità di detta somma. Con ogni provvedimento consequenziale per ciò che riguarda l eventuale instaurando giudizio di merito relativo anche al risarcimento dei danni subiti e subendi. Con condanna della resistente a spese, diritti ed onorari di giudizio della presente fase cautelare, oltre accessori come per legge. In via istruttoria: 4

5 Si producono in giudizio e si offrono in comunicazione: - copia fronte e retro dei buoni fruttiferi intestati a Caio; - copia dei buoni fruttiferi cointestati a Caio e a Tizia; - copia delle dichiarazioni di successione e ; - nota a firma dell Avv. Mevio; - nota a firma dell Avv. Mevio; - nota a firma dell Avv. Mevio; - certificazione medica a firma del Dr. Sempronio; - copia attestante il pagamento delle pensioni percepite da Tizia. Ai fini del versamento del contributo unificato, il valore della presente controversia è di ,27. Con ogni salvezza. Campi Salentina, 27 luglio Avv. Mevio 5

6 Relata di Notificazione Istante come in atti, io sottoscritto A.U.G. addetto all'u.u.n. del Tribunale di Lecce sez. dist. di Campi Salentina, ho notificato l'antescritto atto per sua legale scienza e per ogni effetto di legge: - all Ufficio Postale, in persona del legale rappresentante p.t. in Campi Salentina ivi recandomi e consegnandone copia conforme a mani. 6