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1 Maggio 2010 La rivista dei Soci di

2 BANCA D ALBA OFFRE QUESTO SPAZIO PER SOSTENERE INIZIATIVE DI RILEVANTE INTERESSE SOCIALE A.N.D.O.S. onlus Associazione Nazionale Donne Operate al Seno A.N.D.O.S. Onlus - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno si occupa dal 1976, anno della sua costituzione, di promuovere, avviare e sostenere ogni iniziativa atta a favorire una completa riabilitazione della donna operata al seno (sotto ogni aspetto: fisico, psicologico e sociale) e di sviluppare una sempre migliore professionalizzazione dei propri volontari attraverso aggiornamento e formazione. Insieme a medici e fisioterapisti, le Volontarie A.N.D.O.S. frequentano ormai da alcuni anni i corsi di formazione centralizzati promossi dall Associazione e tenuti annualmente dai Docenti della II Facoltà di Medicina e Chirurgia dell Università La Sapienza. A.N.D.O.S. onlus svolge la propria funzione attraverso l attività dei 56 comitati locali presenti su tutto il territorio nazionale QUALI SERVIZI OFFRIAMO: informazione e sensibilizzazione educazione sanitaria e prevenzione secondaria diretto contatto con le donne prima e dopo l'intervento ginnastica e nuoto tecniche di rilassamento terapia occupazionale aggiornamento medici e terapisti convegni e corsi di formazione per volontari/e linfodrenaggio assistenza psicologica, per il recupero della percezione di sé, della propria femminilità/sessualità assistenza pratica protesi assistenza cosmetica assistenza socio-culturale-ricreativa collaborazione con enti e istituzioni pubbliche Per vedere dove sono presenti i nostri comitati e conoscerci meglio Vi invitiamo a visitare il nostro sito A.N.D.O.S. onlus - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno Sede della Presidenza Via Lanzone, Milano Tel./fax: ( ) info@andosonlusnazionale.it - C.F

3 La rivista dei Soci di Banca d Alba Anno II - n. 4 - Maggio 2010 Direttore responsabile: Oliviero Toscani Comitato editoriale: Viviana Bacigalupo, Dino Berardi, Riccardo Corino, Patrizia Demaria, Pietro Ramunno Hanno collaborato: Erica Asselle, Stella Marinone, Sergio Miravalle, Giuseppe Tardivo Direzione, redazione, segreteria: Banca d Alba Corso Italia, Alba (CN) Tel Fax centotorri@bancadalba.bcc.it Registrazione presso: la Cancelleria del Tribunale di Alba n 3/97 del 6 marzo 1997 Registro Periodici Immagini di: Marico Arena, Valerio Berruti, Sergio Bobbio, Michele De Vita, Michele D Ottavio, Davide Dutto, Daniele Ferrero, Francesco Musso, Fabrizio Zanelli, Areoporto di Levaldigi, I-Stock Photo, Regione Piemonte, Shutterstock, Tips Images Realizzazione editoriale: Well Com - Alba Progettazione grafica: Partners - Torino Dtp e Stampa: L Artigiana - Alba La rivista viene stampata in copie e inviata omaggio a tutti i Soci di Banca d Alba Cento Torri lascia agli Autori la responsabilità delle opinioni espresse negli articoli firmati Questo numero è stato chiuso in redazione il 23 aprile 2010 Stampata su carta prodotta nel rispetto dell ambiente In copertina: Laura, Socia di Alba, con suo figlio Gabriele di un anno È trascorso un anno. È tempo di bilanci Soci & Territorio Assemblea 2010 Dietro le quinte dell Assemblea Alba in festa Bilancio 2009: sviluppo e sostegno al territorio La Banca dei Soci Il Socio al centro di Felice Cerruti Langhe, Roero e Monferrato tra opportunità e cambiamento Alla (ri)scoperta del tempo perduto Spazio ai giovani con Collisioni Premi ai Soci Benemeriti Un ospedale a misura di bambino La nuova casa di Banca d Alba La signora dei libri Intervista ad Antonella Parigi Soci & Cultura 34 Lettere & Commenti

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5 5 È trascorso un anno. È tempo di bilanci Per Cento Torri è tempo di bilanci. A distanza di dodici mesi la famiglia di Banca d Alba è cresciuta. Ricordate il piccolo Gabriele, testimonial con la sua mamma dell Assemblea 2009? Ha un anno di più, e anche questa volta parteciperà, insieme alla sua mamma, all appuntamento più importante per tutti i Soci di Banca d Alba. Siamo oltre , oggi, a far parte della compagine sociale e il 23 maggio parteciperemo alla massima espressione di democrazia finanziaria: l Assemblea annuale. Dall anno scorso sono successe molte cose: a Monforte, Asti e Albenga si sono aggiunte tre filiali. Ad Alba fervono i lavori per l ultimazione di Palazzo Banca d Alba, la nuova casa per tutti i Soci: continuano i restauri e la centralissima sede sarà presto operativa. Ad Albenga un nuovo Centro Medico fisioterapico è al servizio della salute dei Soci. Sempre più attenzione è stata riservata ai giovani: la campagna per gli Under 24 ne è un esempio. Estendendo gli orizzonti, non si può ignorare il fatto che il 2009 sia stato, per l Italia, un anno difficile. Il nostro bilancio mostra tuttavia una banca in salute, capace di assicurare il sostegno al territorio in un momento di congiuntura economica sfavorevole. Nelle pagine della rivista abbiamo guardato alle possibilità di rilancio di Langhe, Roero e Monferrato, offrendo uno spaccato dell economia locale, analizzata dal professor Giuseppe Tardivo, docente dell Università di Torino. Non poteva mancare il riferimento al cuore pulsante di Banca d Alba: i Soci. A voi è dedicata la rivista: alle curiosità che vi riguardano come ai vostri talenti creativi. Come ogni anno, festeggeremo chi fa parte di Banca d Alba da diversi lustri, durante la Festa del Socio Benemerito. Ma guarderemo anche ai giovani proiettati verso il futuro attraverso la lente della nuova iniziativa di Collisioni. Senza dimenticare il passato e le nostre radici, ricordando la tradizione dei proverbi dialettali. Infine, permettetecelo: Cento Torri compie un anno. Parlando di bilanci, è bello poter festeggiare insieme il primo compleanno della rivista che appartiene a tutti noi. Buona lettura.

6 S O C I & T E R R I T O R I O DESIGN TORINO: UNIVERSAL DESIGN Accessibilità, fruibilità, comfort e sicurezza: con l Universal Design, la progettazione rimette al centro l individuo. Architetti e ingegneri, oggi, non possono più pensare gli spazi pubblici e privati dimenticando coloro che hanno difficoltà di movimento e disabilità di vario genere. Poiché ne condivide gli intenti, Banca d Alba CANELLI Nel Monferrato si rievoca l assedio I l 19 e 20 giugno prossimi il Monferrato rivivrà due giorni storici del 1613, con la 19ª edizione della rievocazione de L Assedio di Canelli. Saranno oltre i figuranti in costume che daranno vita ai personaggi degli eserciti che si fronteggiarono quando Carlo Gonzaga, duca di Nevers, attraversò il fiume Belbo e pose l assedio alla città. Per un weekend, tra picche e archibugi, soldati e cittadini combatteranno al castello e in piazza. L unica moneta circolante sarà il testone, distribuito dall apposito cambia valute. Lavoriamo tutto l anno per preparare la manifestazione - spiega Aldo Gai, il colonnello Taffini del Comando sabaudo, nonché assessore alla Cultura - in una cornice enogastronomica che riporta sulle tavole i sapori di un tempo. LE PRIME NOTIZIE DI ASSEDI ARRIVANO DA FONTI ANTICHISSIME. SCAVI ARCHEOLOGICI IN MEDIO ORIENTE HANNO CONFERMATO CHE ANCHE LE CITTÀ PIÙ ANTICHE ERANO DOTATE DI CINTA MURARIE. L'ARTE DELL'ASSEDIO VIENE DETTA POLIORCETICA SOMMARIVA PERNO Imago Pietatis F ino a fine maggio, nell ambito della mostra Imago Pietatis, la Confraternita di San Bernardino a Sommariva Perno ospita un gioiello di arte sacra: La Pietà dell artista casalese Martino Spanzotti. Oltre alla preziosa opera quattrocentesca, i visitatori potranno ammirare anche il Tondo di scuola toscana (anch esso del 400) che raffigura la Natività, esposto in parrocchia. La mostra è visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Per informazioni e visite su appuntamento 0173/ La Pietà di Martino Spanzotti sostiene il corso di perfezionamento in Progettazione inclusiva e multisensoriale Mario Oreglia, organizzato dal Politecnico di Torino (Dipartimento di Ingegneria dei Sistemi Edilizi e Territoriali). Lezioni finalizzate, oltre che all apprendimento di come costruire senza barriere architettoniche, alla condivisione di criteri di progettazione per tutti. Perché a faticare tra le insidie di marciapiedi troppo stretti e scale senza scivoli non sono solo anziani e disabili, ma anche mamme e passeggini. TORINO Sport e giovani, binomio vincente T ito Novara, Socio di Torino, è presidente della società Allmag Torino 81, che dal 1924 è affiliata alla Federazione Italiana Nuoto. La prima squadra milita ai vertici della classifica di A2 nella Pallanuoto e l intera società è impegnata nella crescita del vivaio giovanile, con tante attività rivolte ai ragazzi. Un successo testimoniato dal fatto che si contano più di 180 giovani iscritti, tutti impegnati nei campionati di categoria. Corsi e stage formativi sono organizzati durante l anno e in estate come proposta alternativa per trascorrere le vacanze. La società - spiega il presidente - è come una grande famiglia. Molti genitori sono impegnati nelle attività: mettono a disposizione le loro competenze per assistere i piccoli atleti in vari ambiti. Per conoscere meglio la Torino 81, visitare il sito CANALE ROERO IN FESTA CON L ENOTECA REGIONALE Con il mese di maggio si apre una ricca stagione di manifestazioni nel Roero, promosse dall Enoteca Regionale di Canale. Si parte il 24, con la IV edizione dell omaggio Roero: orti e frutteti. Un paesaggio di casa, che quest anno sarà consegnato al cuoco basco del ristorante Etxebarri, Victor Arguinzoniz. Autodidatta, genio della cucina alla griglia, Arguinzoniz nel suo locale di Axpe utilizza legni diversi e griglie di sua invenzione per cuocere vari tipi di carne. Il 13 giugno a Castellinaldo, invece, è in programma la prima Disfida degli Arneis : il bianco del Roero competerà, amichevolmente, con i Riesling tedeschi del Palatinato. Il 23 giugno, vigilia della festa di San Giovanni,

7 7 ALESSANDRIA Quando la musica diventa arte I fratelli Sibilio nel loro laboratorio D a un sogno di ragazzi a una passione che è diventata lavoro: cosi è nata la Liuteria Sibilio, insignita dalla Regione Piemonte, nel 2003, del riconoscimento di Eccellenza Artigiana nel settore degli strumenti musicali. La storia di questa bottega comincia negli anni 80, quando due fratelli, Il muretto da Hemingway alle miss L ALASSIO a prima piastrella di ceramica venne posata alle 6 di mattina, di nascosto, senza il permesso del sindaco, dalle 19, a Priocca l atmosfera de La luna e i falò rivivrà tra le colline: è la notte magica dei fuochi, in cui si raccolgono i fiori di camomilla per le tisane invernali. Tra enogastronomia e tradizione contadina, risuoneranno parole e musica di Gian Maria Testa, ospite della serata. Chiuderà la stagione estiva, alla fine di agosto, la tradizionale cena sul Ponte dei Sapori a Monteu Roero. Andrea e Riccardo Sibilio (Soci di Alessandria), cresciuti in una famiglia di musicisti, frequentano la classe di violino presso il Conservatorio di Alessandria. Lo studio dello strumento li porta a interessarsi alla costruzione dello stesso e quindi alla scoperta della liuteria, una realtà piemontese rappresentata nel mondo da personaggi del calibro del Maestro Arnaldo Morano di Rosignano Monferrato. e portava la firma di Ernest Hemingway. Era l estate del 1948 quando mio nonno ebbe l intuizione di raccogliere le firme dei personaggi più famosi del mondo che passavano al Caffè Roma di Alassio - racconta Massimo Scofferi, Socio di Alassio, nipote del geniale pittore Mario Berrino -. Ne parlò col suo amico Ernest Hemingway, assiduo frequentatore dello storico locale, che rispose sarebbero sembrati degli epitaffi. Poi ebbero l idea di attaccare al muro piastrelle colorate, così da creare documenti unici, diversi l uno dall altro. Nacque così il celebre Muretto di Alassio, già allora fulcro della mondanità internazionale, che ancora oggi richiama in Liguria migliaia di turisti. In quell atmosfera unica ed eccezionale, il giorno È proprio grazie a lui, alla fiducia di un importante collezionistae alla dedizione al lavoro che - ormai da 25 anni - i due fratelli si dedicano alla costruzione di strumenti ad arco e a pizzico. Inoltre riportano antichi strumenti alle condizioni estetiche originali e perfettamente funzionanti, grazie al recupero delle lavorazioni dei materiali utilizzati per i decori e gli intarsi. di Ferragosto del 1953 si cominciò a eleggere la ragazza più bella dell estate, cui spetta il titolo di Miss Muretto. Il celebre Muretto di Alassio (Sv) VILLANOVA D ASTI Buoi domati, per tutte le occasioni N ino è il più vecchio, Birillo il più pesante (12,5 quintali), Chico, Bertu e Biund sono tra i più giovani. Da oltre dieci anni Angelo Davanzo, Socio di Villanova d Asti, alleva nella sua cascina di San Paolo Solbrito una quindicina di buoi domati. I più vecchi hanno 13 anni, i più giovani 3. Oggi sono quasi una rarità e il giogo, per secoli strumento di lavoro, lo portano nei giorni di festa. In primavera e in estate - racconta Davanzo - siamo impegnati quasi tutte le domeniche. Per fortuna si è creato un bel gruppo di amici appassionati a quest attività: è un bell impegno!. Dal Palio degli asini alle corse di buoi, dagli sposalizi al trasporto delle statue dei santi durante le processioni religiose: ecco alcune delle attività che impegnano i buoi domati. Per addestrare i più giovani - continua Davanzo - li facciamo lavorare in coppia con un animale più anziano. Nella stalla, la radio è accesa dal mattino alla sera: Perché si devono abituare alla musica e alla confusione, per essere preparati a stare in mezzo alla gente quando partecipano a manifestazioni e feste.

8 A S S E M B L E A Assemblea 2010: l appuntamento per decidere insieme IL 23 MAGGIO, AD ALBA, I SOCI SI INCONTRANO PER CONDIVIDERE LE SCELTE PRESENTI E FUTURE DI BANCA D ALBA Non una semplice formalità istituzionale, ma la massima espressione di democrazia finanziaria: così potrebbe riassumersi, in poche parole, lo spirito che è alla base dell Assemblea annuale dei Soci di Banca d Alba, convocata per la prossima domenica 23 maggio. A partire dalle ore 14.30, piazza Senatore Cagnasso, presso l ex Foro Boario, ad Alba, si preparerà ad accogliere chi risponderà all avviso di convocazione (allegato a questo numero di Cento Torri) fra gli oltre 32mila Soci provenienti da tutti i territori nei quali la Banca opera: dalle Langhe al Roero, dall Astigiano all Alessandrino, dalla Liguria al Torinese. Dalla fine dell 800, quando furono fondate le tre Banche di Credito Cooperativo (quelle di Diano d Alba, Gallo di Grinzane Cavour e Vezza d Alba) poi divenute quella che è oggi Banca d Alba, la partecipazione attiva e diretta è sempre stata la carta vincente di questa realtà. Oggi come un tempo, sostenendo lo sviluppo di tutte le attività dei loro territori, i Soci potranno prendere parte al momento cardine della vita associativa, per compiere insieme - andando alla radice di ciò che è l essenza del Credito Cooperativo - le scelte presenti e future di Banca d Alba. Cinque i punti all ordine del giorno (per il quale si rimanda al box nella pagina seguente), fra i quali particolarmente significativi risultano la discussione e approvazione del bilancio al 31 dicembre 2009 e l elezione delle cariche sociali per il prossimo triennio. A quest ultimo riguardo, riportiamo in pagina un box con le indicazioni relative alle modalità di voto. A completare il tutto, il vademecum contenente un breve riassunto delle informazioni pratiche utili per vivere al meglio l esperienza dell Assemblea, al termine della quale verrà consegnato ai presenti un omaggio di partecipazione. Nel corso del pomeriggio, inoltre, verranno estratti a sorte 50 Tv Lcd da 32, da assegnare unicamente ai Soci presenti al momento dell estrazione.

9 Elezione delle cariche sociali ISTRUZIONI PER IL VOTO Uno dei punti all ordine del giorno dell Assemblea di quest anno prevede l elezione dei membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale. Prima di procedere al rinnovo delle cariche sociali, l Assemblea ordinaria determinerà il numero di Amministratori da eleggere, che attualmente sono 15. Quando il Presidente dichiarerà aperta la votazione, i Soci potranno accedere all area dedicata dove gli scrutatori consegneranno, a fronte della presentazione dei tagliandi ricevuti all ingresso (è fondamentale non perderli!), le 2 schede di voto: una per l elezione dei Consiglieri e l altra per l elezione del Presidente del Collegio Sindacale, di 2 Sindaci effettivi e di 2 Sindaci supplenti. In caso di delega ordinaria le schede consegnate per votare saranno 4. Con riferimento alla scheda di votazione dei Consiglieri, è necessario che le preferenze espresse non superino il numero di 15, pena la nullità di tutta la scheda. Per scegliere gli Amministratori occorre annerire o porre una croce sul quadratino a fianco dei nomi, o selezionarne più di uno tracciando una riga sul nome o sul quadratino. Si può comunque scrivere cognome e nome del Socio o dei Soci che si intende votare, anche se non stampati sulla scheda. È importante che sia chiara la volontà di voto. Per il Collegio Sindacale la modalità di votazione è la medesima: anche qui la scheda riporta già i nomi del Presidente del Collegio Sindacale, dei Sindaci effettivi e supplenti uscenti e di coloro che eventualmente si saranno autocandidati. Occorre votare per le 3 cariche. Una volta effettuata la votazione nelle 400 cabine elettorali disponibili, i Soci piegheranno le schede e le inseriranno in apposite urne collocate al termine del corridoio che porta verso l uscita. Qui sarà consegnato loro un omaggio di partecipazione. Non è ammesso il rientro in Assemblea una volta ritirato l omaggio. Come da Statuto, i Soci senza diritto di voto (in quanto Soci da meno di 90 giorni) non potranno votare e quindi accederanno immediatamente all uscita, attraversando il padiglione per le votazioni, per il ritiro dell omaggio di partecipazione. Odg ASSEMBLEAORDINARIA 1. Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2009, proposta di destinazione dell utile d esercizio e di distribuzione del dividendo 2. Presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre Conferimento dell incarico del controllo contabile ai sensi dell art quater del Codice Civile 4. Politiche di remunerazione ai sensi della normativa di Vigilanza 5. Elezione delle cariche sociali (Amministratori, Sindaci, Probiviri), previa determinazione del numero degli Amministratori e dei compensi e delle coperture assicurative per Amministratori e Sindaci ASSEMBLEASTRAORDINARIA 1. Fusione per incorporazione di Servizi Immobiliari Banca d Alba Spa in Banca d Alba credito cooperativo s.c.; conferimento al Presidente dei poteri afferenti il perfezionamento delle deliberazioni assunte VADEMECUM DEL SOCIO DOVE Ad Alba, in piazza Senatore Cagnasso, presso il padiglione dell ex Foro Boario ACCETTAZIONE Si comincia alle 14.30; alle verranno chiusi gli accessi all Assemblea DOCUMENTI I partecipanti dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento per l identificazione presso l area accettazione DELEGHE Ogni Socio con diritto di voto può ricevere 1 delega per l Assemblea ordinaria e non più di 5 per l Assemblea straordinaria. Chi intenda conferire delega deve individuare il Socio da delegare e consegnargli personalmentela delega completamente compilata e autenticata. I modelli di delega da compilare sono disponibili presso tutte le filiali SOCIETÀ Enti e società devono designare per iscritto la persona autorizzata a rappresentarli, scelta tra i propri Amministratori, se diversa da quella precedentemente segnalata OMAGGI A tutti i presenti verrà consegnato un omaggio al termine dell Assemblea. Durante la stessa sarà inoltre effettuata per i Soci presenti l estrazione a sorte di 50 Tv Lcd da 32

10 A S S E M B L E A Dietro le quinte dell Assemblea TUTTI I SEGRETI, E I PROTAGONISTI, IN VISTA DELL APPUNTAMENTO DEL 23 MAGGIO Mancano ormai pochi giorni all Assemblea annuale dei Soci, momento centrale della vita associativa che vedrà migliaia di persone riunirsi in piazza Senatore Cagnasso, ad Alba. Un appuntamento di grande rilevo sociale per la nostra compagine, che deve ottemperare a precisi obblighi statutari per garantire legittima partecipazione e diritto di voto ai Soci, ma anche un evento pubblico che vedrà coinvolto un rilevante numero di persone a pochi passi dal centro storico cittadino. Per tutti questi motivi, un attenta organizzazione è necessaria per garantire lo svolgimento efficiente dell Assemblea e della Festa successiva: ad occuparsi in prima persona della pianificazione e della realizzazione di tutto questo è un gruppo di dipendenti di Banca d Alba. Il team, affiatato e rodato attraverso le scorse edizioni, si occupa sia della preparazione a monte dell Assemblea sia del corretto svolgimento della stessa, dividendosi i compiti secondo uno schema che comincia a dettare l agenda già molti mesi prima della fatidica domenica di maggio. Cento Torri ha ripercorso le tappe di questa avventura, incontrando i responsabili dei diversi gruppi di lavoro per svelare a tutti i Soci cosa, e soprattutto chi, si nasconde dietro il giorno più importante di Banca d Alba. Verso l Assemblea: gennaio e febbraio L inizio dell anno per Pierangelo Battaglino è il momento in cui richiedere tutti i permessi al Comune di Alba e adempiere alle diverse formalità

11 1 1 ASSEMBLEA 2010 IN CIFRE 1 palco da 48 m 2 4 maxischermi 11 urne elettorali 25 postazioni per l accreditamento amministrative; ad esempio per ottenere l utilizzo del suolo pubblico, autorizzare le operazioni di montaggio e smontaggio, regolamentare la pulizia dell area, fino all erogazione dell energia elettrica. Per quanto riguarda poi la Festa che segue l Assemblea, occorre aggiungere le autorizzazioni alla distribuzione di cibi e bevande, rilasciate dagli uffici competenti dell ASL CN2. Su un altro versante procede Patrizia Demaria, che assieme a Battaglino porta avanti il contatto con i fornitori coinvolti nel noleggio delle strutture (dalle sedie ai capannoni) e dell impianto audio e video. In queste fasi preliminari vengono effettuati diversi sopralluoghi, per poter studiare nei dettagli l allestimento della piazza, che il personale convocato per tale attività venga debitamente istruito, in modo da rispettare le procedure richieste dalla legge e grantire il miglior servizio al Socio. Duplice è il compito di Michelino Bonino: se durante l Assemblea predispone i collegamenti di Information Technology e il sistema informatico per il sorteggio dei premi, nei mesi precedenti cura l estrapolazione - dal database di Banca d Alba - dei nominativi a cui inviare l avviso di convocazione personalizzato, la cui spedizione compete all ufficio tecnico e logistica. Elsa Battaglino ha invece il compito di seguire tutti gli adempimenti legali e societari pre e post Assemblea. 60 dipendenti di Banca d Alba coinvolti nell accoglienza): ognuna avrà a disposizione un pc e un lettore di codice a barre per la lettura dell avviso di convocazione, in modo da agevolare e sveltire l ingresso dei partecipanti. Sempre con il coordinamento del personale di Banca d Alba saranno completati quindi gli ultimi allestimenti: il palco e le sedie rispetteranno le disposizioni di legge sugli spazi di sicurezza e saranno effettuati icheck-up per gli impianti audio e video, i cablaggi elettrici e la rete dati. A conclusione della giornata di sabato la prova generale verificherà che ogni aspetto funzioni per il meglio, dopo un briefing con le ultime istruzioni per il personale assegnato all accettazione, 30 diffusori per la riproduzione audio 50 premi a estrazione 200 dipendenti coinvolti 400 cabine elettorali metri di stoffa per il palco e i tavoli metri di cavo per la trasmissione dati m 2 occupati in piazza Sen. Cagnasso che deve rispondere a criteri di sicurezza pubblica e di fruibilità. Il montaggio del palco, la disposizione dei tavoli e delle sedie, il posizionamento della segnaletica informativa sono il risultato di numerose verifiche sul campo. Un capitolo a parte meritano gli adempimenti legali necessari per la gestione in loco dei vincitori del concorso a premi, che devono sottostare a un rigido protocollo per garantire la trasparenza delle estrazioni. Marzo e aprile Paolo Quassolo sovrintende all accreditamento dei Soci e alle procedure di registrazione e di scrutinio: Accogliere migliaia di persone - racconta- è un compito delicato, e richiede Maggio Con l avvicinarsi della data dell Assemblea, i preparativi entrano nel vivo: già da giovedì 20 maggio si comincerà a provvedere agli allacciamenti elettrici. Inizieranno contemporaneamente i lavori di installazione delle tensostrutture che accoglieranno i Soci, ultimate solamente il sabato. La vigilia vedrà iniziare un intenso pomeriggio non appena il mercato cittadino avrà liberato la piazza: terminata sotto la supervisione di alcuni dipendenti di Banca d Alba la pulizia dell area, si completerà il montaggio delle tensostrutture e delle 400 cabine elettorali predisposte per le votazioni. Numeri da record anche per le postazioni di accettazione dei Soci, che quest anno saranno 25 (per un totale di circa per gli scrutatori e per le guardie giurate che pattuglieranno l area durante la notte. Il viaggio nel backstage dell Assemblea si conclude con la giornata di domenica, quando ai dipendenti già citati si affiancheranno i colleghi che coordinano la segreteria e la regia audio e video, che provvede tra l altro ai materiali che saranno proiettati nel corso della seduta. Un ruolo fondamentale sarà svolto dai circa 140 dipendenti di Banca d Alba che fungeranno da scrutatori: alcuni seguiranno le votazioni per alzata di mano, mentre altri - proseguendo il lunedì - si occuperanno degli scrutini delle schede per le elezioni delle cariche sociali. Un lungo e scrupoloso lavoro di squadra che rispecchia lo spirito di cooperazione che proprio l incontro annuale di maggio in qualche modo celebra e alimenta: buona Assemblea a tutti!

12 F E S TA Alba in festa, tra musica ed enogastronomia AL TERMINE DELL ASSEMBLEA, TUTTI IN PIAZZA CON I SOCI DI BANCA D ALBA Torna anche quest anno il tradizionale appuntamento con la grande festa che, al termine dell Assemblea dei Soci, vedrà strade e piazze albesi animarsi in virtù della partecipazione di migliaia di persone, in arrivo da tutti i territori dove Banca d Alba è presente. Domenica 23 maggio, ripetendo un connubio ormai perfettamente collaudato, musica e proposte enogastronomiche faranno da cornice all evento, per un pomeriggio in compagnia, all insegna del divertimento.

13 1 3 Lungo via Vittorio Emanuele (via Maestra), all altezza dell intersezione con via Pierino Belli, troverà spazio il quintetto vocale di Piobesi d Alba Voci del Roero D.O.C., composto da Enrico Gavarino, Carlo Alfero, Valerio Cornaglia, Mario Nantiat e Augusto Cordero, che riproporranno i canti della tradizione Nell ideale percorso per le vie del Centro storico albese, ad aprire le danze, in senso figurato e non solo, sarà l orchestra-spettacolo Luigi Gallia : piazza San Francesco offrirà ai presenti la musica dell istrionico gruppo di artisti, il cui repertorio spazia dal liscio al moderno, dagli anni 60 al latino-americano, impreziosito dalle esibizioni di Luigi Gallia con la sua tromba. Verranno inoltre offerti gustosi tramezzini Piazza Garibaldi Padiglione Assemblea Via Cavour Via Cesare Balbo Ad allietare i partecipanti lungo l intero percorso, seguendo le due direttrici di via Cavour e via Maestra, la banda folkloristica internazionale Rumpe e Streppa di Finale Ligure, con oltre 80 anni di storia alle spalle: circa 50 elementi, con la caratteristica divisa, allegri e marziali allo stesso tempo Via Mazzini Via Ravina Via Maestra Via Paruzza Tutt altra musica all interno del Cortile della Maddalena, per l occasione adibito a palcoscenico per la live-show band dei Divina, alfieri della musica dance: uno spettacolo adrenalinico, in cui le coreografie e i costumi accompagneranno i giovani - cui è dedicato questo spazio - in un viaggio attraverso il mondo del musical-movie. Per rifocillarsi basterà fare quattro passi, gustando i formaggi tipici in largo Lorenzoni, lo spiazzo antistante la Chiesa di San Damiano Via Roma Nella centralissima piazza Risorgimento (nota ai più come piazza del Duomo) la Cerot Band di Asti (nata vent anni fa su iniziativa di Aldo Marello, soprannominato Cerot per le sue imprese sportive nel mondo tamburellistico e della pallapugno) si esibirà in brani Rhythm and Blues, con intensi risvolti jazzistici, senza disdegnare la riproposizione di successi di grandi cantanti italiani, oltre che di pezzi propri. Sul fronte culinario, di fronte al Palazzo comunale saranno serviti gli agnolotti caldi Corso Italia Piazza Savona fungerà da palcoscenico per il gradito ritorno del gruppo musicale di Vezza d Alba Chorus 2000 : una quarantina di giovani, diretti dal maestro Guido Battaglio, offriranno uno spettacolo musicale di alto livello, spaziando dai successi della musica leggera italiana e internazionale degli anni 60 alle colonne sonore dei film. Il tutto accompagnato dai dolci della tradizione, sorseggiando moscato, con lo show che andrà avanti anche nel dopocena

14 B I L A N C I O MUTUI CASA EROGATI MUTUI COMPLESSIVI Nel 2008: 400 Nel 2009: 800 I mutui complessivi concessi, passano da nel 2008 a nel 2009, con un aumento del 34% +34% Bilancio 2009: all insegna di sviluppo e sostegno al territorio Castello Falletti di Barolo: particolare Numeri in ottima salute per Banca d Alba, relativamente al Bilancio L anno passato, infatti, ha confermato i soddisfacenti risultati operativi già ottenuti nel 2008, che hanno consentito di mitigare gli impatti negativi derivanti dal generale rallentamento dell economia reale (che ha condizionato in particolare la qualità del credito) e dal mutato scenario in tema di tassi di mercato. I risultati economici del 2009 riflettono una politica aziendale di redditività sostenibile, liquidità e basso profilo di rischio, finalizzata a rafforzare il patrimonio senza far venir meno il necessario sostegno ai Soci e al territorio nei momenti di difficoltà, in un ottica di relazione di lungo periodo della Banca con i propri interlocutori. La finanza, in sostanza, messa al servizio di chi crea ricchezza, cioè imprese e famiglie. A fronte di un quadro economico difficile - spiega il Presidente Felice Cerruti - la Banca può vantare non solo profili tecnici di tutto rispetto, come confermato dalla visita ispettiva della Banca d Italia dello scorso anno, ma anche un assetto IN UN ANNO DIFFICILE RISULTATI DI PIENA SODDISFAZIONE CHE PREMIANO LA POLITICA DI CENTRALITÀ DEL SOCIO organizzativo, una capacità gestionale e operativa che le hanno consentito di conseguire un elevata crescita dei volumi, decisamente superiore alla media del sistema, e un rafforzamento patrimoniale di tutto rilievo, pur in presenza di continui investimenti per innovazione e crescita territoriale; questi rappresentano elementi di base per continuare a garantire il necessario sostegno ai Soci e al territorio. RACCOLTA E GESTIONE DEL RISPARMIO Il 2009 si è caratterizzato per un forte dinamismo: nell ultimo anno è stata realizzata una significativa crescita dei volumi operativi gestiti di raccolta e impieghi, tutti nel territorio, che arrivano a 6,2 miliardi di euro (+12%). In particolare, la crescente fiducia dei risparmiatori ha determinato un aumento di oltre 320 milioni della raccolta diretta (+14,4%), fiducia confermata anche dagli oltre nuovi rapporti accesi da parte di famiglie e di imprese del territorio da inizio anno, che portano così il numero di posizioni in essere a circa CREDITO A FAMIGLIE E IMPRESE La Banca nel 2009 ha continuato a sostenere le famiglie e le imprese del territorio, non facendo mancare il sostegno in una fase di congiuntura sfavorevole - ricorda il Direttore Generale Nino Arpellino -. Il modello cooperativo e mutualistico si è confermato e rafforzato proprio in questo difficile anno e la Banca ha così acquisito una nuova credibilità agli occhi di quelle aziende e famiglie che non conoscevano ancora questo modo differente di interpretare il ruolo di banca del territorio. Intenzioni confermate dai dati riferiti all ultimo anno: il volume complessivo dei crediti alla clientela è cresciuto di 260 milioni (+12,5%), arrivando a oltre 2,3 miliardi di euro. In un epoca di generale diffidenza, significativo appare il fatto che oltre sono state inoltre le pratiche di finanziamento deliberate, e sono raddoppiati rispetto al 2008 i mutui ipotecari erogati, a cui la Banca ha destinato100 milioni di euro solo nel 2009.

15 1 5 RISPARMIO RACCOLTO FINANZIAMENTI EROGATI SOLIDITÀ PATRIMONIALE Valori in milioni di euro +14,4% % ,5% ,6% Raccolta diretta Raccolta indiretta Crediti a clientela Patrimonio di vigilanza Il deterioramento dell economia reale ha influenzato la qualità degli impieghi, ma la consueta prudenza nella valutazione dei crediti non ha compromesso il rapporto delle sofferenze nette sul totale dei finanziamenti (0,86%), rapporto che si mantiene ad un livello ben inferiore alla media di sistema. SOLIDITÀ PATRIMONIALE E REDDITIVITÀ La solidità di Banca d Alba è garantita dal consolidamento patrimoniale conseguito, che ha portato il patrimonio di vigilanza a 250 milioni di euro (+12,6%), e dalla capacità reddituale, confermata anche in questo periodo di crisi, che ha generato 15,2 milioni di euro di utile da reinvestire nella Banca stessa. Il risultato economico appare inferiore a quello del 2008, ma la Banca dimostra soprattutto capacità di sviluppo e di sostegno al territorio, per produrre direttamente e indirettamente ricchezza tangibile e intangibile. In questa attività sono quotidianamente impegnati i 415 dipendenti della Banca che, con professionalità e passione, hanno contribuito ai risultati raggiunti: A loro rivolgo un sincero ringraziamento e l esortazione a fare sempre meglio, per continuare ad essere la Banca di riferimento dei nostri territori, aggiunge Arpellino. NUMERO DI SOCI Il principale dato che conferma la crescente fiducia nella Banca è il numero di Soci, saliti a , in aumento di oltre da fine 2008: una crescita più che tripla rispetto a quella dell intero anno precedente. E per i Soci dal 2009 è a disposizione un nuovo Centro fisioterapico della Fondazione Banca d Alba onlus, un importante investimento che si affianca alle nuove filiali di Albenga 2, Monforte d Alba e Asti corso Alessandria; tali interventi nel loro complesso testimoniamo la volontà di continuare a migliorare il servizio offerto. L analisi generale, nelle parole del presidente Cerruti, è dunque positiva: In sintesi, anche nel 2009 i risultati operativi della Banca esprimono lo stato di salute aziendale. Punti di forza della nostra Banca sono la solidità patrimoniale, una sana e prudente gestione del credito accompagnata dall efficienza operativa, e una strategia di mercato orientata al Socio. Continueremo a perseguire il bene comune con la consapevolezza che questo si ottiene nel medio periodo e non con i risultati a breve termine. I numeri (al 31/12/2009) 6,2 Totale volumi di raccolta e finanziamenti della Banca (in miliardi di euro) 15,2 Utile netto (in milioni di euro) 52 Filiali 415 Dipendenti Numero Soci

16 S P E C I A L E S O C I Sempre più privati e aziende dei nostri territori scelgono la differenza di Banca d Alba. Oggi sono più di i clienti di Banca d Alba che hanno scelto di diventare Soci e che beneficiano così dei servizi bancari ed extrabancari loro riservati, ai quali hanno accesso rivolgendosi al personale delle 52 filiali o operando tramite il servizio di Internet banking. UN RITRATTO IN CIFRE DEGLI OLTRE ASSOCIATI CHE FANNO DI BANCA D ALBA IL PIÙ GRANDE CREDITO COOPERATIVO ITALIANO Dal 1998 ad oggi, il numero dei Soci è più che quadruplicato, passando dagli iniziali ai registrati al 31 dicembre Rispetto al 2008, la crescita è stata di unità (+19,8%), una crescita più che tripla rispetto a quella dell intero Analizzando più nel dettaglio i dati sulla composizione della compaginesociale, emerge il fatto che il 95% dei Soci è rappresentato da persone mentre il restante 5% è costituito da aziende ed enti. Banca d Alba, inoltre, è sempre più rosa : rilevante è infatti il numero di donne entrate l anno passato, pari al 48% del totale delle ammissioni. La presenza femminile nella compagine sociale ha così raggiunto il 40%. Passando, infine, alla provenienza territoriale, il 64% dei Soci è radicato nelle aree storiche di Banca d Alba (Alba, Langhe e Roero), mentre il 20% proviene dall Astigiano. La restante quota è equamente distribuita tra l Alessandrino, il Ponente ligure e il Torinese, aree in costante crescita. Ma cosa significa, davvero, diventare Socio di Banca d Alba? Si tratta, innanzitutto, di una scelta: quella di far parte della 1 a Banca di Credito Cooperativo in Italia per numero di Soci. Non solo. È anche un opportunità: quella di entrare in una comunità che condivide determinati valori. Primo fra tutti quello di far sviluppare il proprio territorio, crescendo insieme con esso. I Soci e il territorio in cui essi risiedono sono infatti al centro dell attività della Banca, e tale attenzione si concretizza attraverso la garanzia di servizi bancari specifici, l offerta di servizi di assistenza esclusivi (vedi articolo nella pagina successiva) e, soprattutto, la promozione della partecipazione diretta, che trova nell Assemblea annuale il momento centrale della vita democratica della Banca. È principalmente durante quest ultima che il Socio, protagonista assoluto, realizza di essere all interno di una realtà che da sempre si costruisce sul rapporto con i propri associati. Perché insieme facciamo la differenza. La Banca dei Soci Il boom dei giovani CIRCA LA METÀ DEI SOCI ENTRATI LO SCORSO ANNO HA MENO DI 30 ANNI. E NEL 2009 L ETÀ MEDIA È SCESA DA 50 A 48,4 ANNI Nel corso del 2009 sono entrati a far parte della famiglia di Banca d Alba under 30, pari al 47% delle ammissioni totali. A fine 2009 rappresentavano così il 16% della complessiva compagine sociale, contribuendo a portare l età media da 50 a 48,4 anni. Particolare successo ha avuto la campagna dedicata ai giovani under 24, che sono quasi quadruplicati nel corso dell ultimo anno: dal lancio dell iniziativa (giugno 2009), sono infatti i ragazzi che sono diventati Soci pagando il solo valore nominale dell azione. Tale cifra rappresenta oltre la metà degli ingressi complessivi avvenuti fra giugno e dicembre dello scorso anno. Banca d Alba, quindi, è sempre più radicata sul territorio, rinsaldando i legami con coloro che del territorio stesso rappresentano il futuro.

17 1 7 I vantaggi LA FONDAZIONE BANCA D ALBA Attraverso il Progetto Salute, la Fondazione Banca d Alba, nei 5 Centri Medici fisioterapici di Vezza d Alba, Gallo Grinzane, Asti, Bra e Albenga offre gratuitamente ai Soci la possibilità di effettuare visite e prestazioni specialistiche fisioterapiche, terapie fisiche strumentali e riabilitative. Solo nel 2009 i Centri medici hanno erogato prestazioni gratuite che si sono concretizzate in circa visite e terapie. Sempre sul fronte della salute, con un occhio di riguardo per i più piccoli, l anno scorso ha preso avvio il progetto Postura corretta, attività di prevenzione per monitorare la crescita dei bambini di 11 e 12 anni, con particolare attenzione alla colonna vertebrale. Lo screening, che ha riguardato studenti della zona Langhe e Roero fra aprile e dicembre del 2009, nel corso di quest anno raggiungerà Liguria e Astigiano. LE OFFERTE COMMERCIALI A tutti i Soci è destinato il Progetto Famiglia, che comprende Prestito Zero(finanziamento a tasso zero fino a euro per l acquisto di libri, materiale didattico, computer e per la patente auto per i figli), Prestito Giovani (finanziamento a condizioni di favore fino a euro per corsi e stage formativi, spese mediche e dentistiche e acquisto del ciclomotore per i figli) e Mutuo Casa Soci (finanziamento a condizioni vantaggiose sia per quanto riguarda il tasso d interesse applicato, sia per la riduzione delle spese di istruttoria e perizia per acquisto, costruzione e ristrutturazione della casa). LE AGEVOLAZIONI PER GIOVANI E AZIENDE Per i Soci tra i 18 e 30 anni, il Progetto Giovani comprende Prestito Ok(finanziamento a condizioni di favore fino a euro per iscrizione e frequenza a corsi universitari, corsi o stage formativi, acquisto della prima autovettura, spese matrimoniali fino a 40 anni d età e spese di avvio dell attività imprenditoriale) e Mutuo Casa Giovani Soci (finanziamento a condizioni vantaggiose, esente da spese di perizia e di istruttoria pratica, per acquisto, costruzione e ristrutturazione della casa). Per i titolari d azienda, diventare Soci significa poter accedere al Progetto Impresa, che garantisce un finanziamento a tasso Euribor a 6 mesi senza maggiorazione fino a euro per le spese sostenute nei settori dell agricoltura, dell artigianato, del commercio e del turismo. INIZIATIVA UNDER 24: PERCENTUALE DI ADESIONE COMPAGINE SOCIALE: PERCENTUALE PER GENERE (giugno-dicembre 2009) (dicembre 2009) 52% 48% 60% 40% EVOLUZIONE DEL NUMERO DI SOCI DAL Under 24 Altri Soci Uomini Donne

18 Marco Gastini, L energia che unisce si espande nel blu

19 1 9 Il Socio al centro Cari Soci, è passato un anno da quando, per la prima volta attraverso questo strumento di dialogo tra noi Soci, Cento Torri, abbiamo riflettuto sui valori cooperativi che caratterizzano la nostra Banca. E in questi 12 mesi l azione della nostra Banca si è quotidianamente ispirata ai principi di centralità del Socio, sviluppo sostenibile, attenzione al bene comune. Banca d Alba ha infatti dimostrato, in questo periodo di difficoltà, la capacità di privilegiare il ruolo di sostegno al territorio, rinunciando anche a una parte di utile economico a favore dell utile sociale. Il nostro modello di fare banca contrappone la propria capacità di co-operare, di operare insieme per lo sviluppo e il benessere del territorio e delle persone che lo abitano. Nel nostro DNA di banca è basilare l ottica della comunità, nel nostro modello è imprescindibile l attitudine degli esponenti ad essere espressione del territorio, a valorizzare il radicamento per qualificare la relazione creditizia. In sostanza, il nostro è un modello di prossimità che vuol dire percezione diretta dei bisogni e delle caratteristiche peculiari di un territorio e dei suoi abitanti, maggiore efficienza nell allocazione delle risorse, minor rischio. Queste considerazioni non appannano, però, la nostra vista circa le difficoltà del momento presente e le sfide che il contesto pone soprattutto di Felice Cerruti Presidente di Banca d Alba IL NOSTRO È UN MODELLO DI PROSSIMITÀ, CHE VUOL DIRE PERCEZIONE DIRETTA DEI BISOGNI E DELLE CARATTERISTICHE PECULIARI DI UN TERRITORIO alle banche delle comunità locali. In questi anni è cresciuta la complessità del mercato e delle regole del fare banca. È aumentata la pressione competitiva. Si è accelerata l esigenza di fornire risposte di qualità ad una clientela giustamente più attenta e più esigente. In questo contesto, la nostra Banca vuole ancora di più rafforzare l identità di banca mutualistica del territorio ed amplificare gli strumenti per essere sempre più professionale ed efficace. E anche i risultati del 2009, patrimoniali ed economici, veramente eccezionali (raccolta diretta +14,4%, impieghi +12,5%) dimostrano lo stato di salute e di servizio ai nostri Soci e clienti. Il fattore vincente? La partecipazione e la responsabilità attiva di tutti noi Soci. Collaborando tutti insieme possiamo superare la crisi e riavviare il circolo virtuoso dell economia, unendo le risorse, le energie, l entusiasmo. Tutti ingredienti che penso non ci mancheranno. Forti di una compagine sociale numerosissima ( Soci), la prima in assoluto della categoria in Italia, mettendo sempre al centro del nostro operare la persona, la conoscenza della persona, la stima e il rispetto, potremo insieme uscire da questa crisi. Confermando il nostro impegno per la solidarietà, per la centralità della persona. Testimonianza attiva sono i Centri fisioterapici della Fondazione Banca d Alba onlus, un esempio concreto di mutualità che ci viene invidiato da molti, ma che nessuna banca in Italia è riuscita a realizzare. È una scelta di campo che la nostra Banca d Alba ha fatto: sostenere in modo diffuso il benessere e mantenere la civile vivibilità del nostro territorio, riequilibrando le risorse, colmando, per quanto possibile, il dislivello di status, di reddito, di opportunità. Continuiamo a percorrere, tutti insieme, questi nostri valori, senza farci tentare da illusioni di facili guadagni. Continuate a dare fiducia alla nostra Banca, continueremo a ricambiarla, con tutte le nostre capacità ed entusiasmo.

20 E C O N O M I A D E L T E R R I T O R I O Langhe,Roero e La crisi economico-finanziaria ha portato alla riduzione del Prodotto Interno Lordo delle principali economie europee. Il Piemonte riproduce le tendenze evidenziate a livello nazionale. Secondo le più recenti stime di UnionCamere Piemonte, le difficoltà del comparto industriale regionale hanno assunto i connotati di una crisi strutturale e generalizzata: i dati relativi al quarto trimestre 2009 risultano ancora negativi, sia per quanto riguarda la produzione (-6% rispetto al quarto trimestre 2008), sia per quanto concerne il fatturato. Cuneo e Alessandria sono le province che, pur in calo rispetto al 2008, hanno fatto registrare i migliori risultati regionali. La ripresa dell economia piemontese nel 2010 è ipotesi realistica, soprattutto grazie ai punti di forza che la contraddistinguono: la diversificazione imprenditoriale, le eccellenze artigiane ed enogastronomiche, il turismo e l innovatività. Anche per questo, il territorio di Langhe, Roero, Monferrato astigiano e torinese (d ora in avanti LRM), con il suo sostrato di piccole e medie imprese, è destinato a esercitare un ruolo sempre più decisivo nello sviluppo economico del Piemonte. Perimetro di analisi Il distretto LRM si estende per km 2 sulle province di Asti, Cuneo e Torino e rappresenta il 12,52% dell intera superficie della Regione Piemonte. L area include 234 comuni, di cui 22 appartenenti al Roero, 84 alle Langhe cuneesi, 16 alle Langhe astigiane, 104 al Monferrato astigiano e 8 al Monferrato torinese. Si tratta di un area dotata di una forte identità socio-economica, composta da un territorio naturalisticamente, culturalmente e storicamente in grado di rappresentare una fonte di identità sociale e di assumere una funzione sistemica di coordinamento delle attività economiche e imprenditoriali. Infrastrutture Lo sviluppo economico e la competitività di un territorio si reggono sulla presenza di infrastrutture adeguate, siano esse economiche (reti per il trasporto di merci e persone, di energia, di acqua) o sociali (strutture culturali, ricreative, destinate all istruzione o alla sanità). Rispetto alle infrastrutture economiche, il comprensorio LRM, pur non essendone attraversato, si trova al centro delle maggiori direttrici di Giuseppe Tardivo di trasporto regionale ed è in prossimità dei principali aeroporti del Nord-Ovest (Milano, Torino, Genova e Cuneo). I problemi delle infrastrutture economiche hanno segnato profondamente LRM e hanno una duplice chiave di lettura. La chiusura del territorio verso l esterno, da un lato, ha favorito la creazione di un tessuto imprenditoriale capillare di piccole dimensioni, spesso a conduzione familiare, basato suiprodotti di eccellenza; dall altro lato, ha limitato profondamente l inserimento del tessuto imprenditoriale nei mercati internazionali e, di conseguenza, ha limitato lo sviluppo economico. Il territorio LRM e il Piemonte sudoccidentale potrebbero in futuro beneficiare del rafforzamento

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