LE LEVE DECISIONALI PER LA GESTIONE D IMPRESA

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1 LE LEVE DECISIONALI PER LA GESTIONE D IMPRESA COME SUPPORTARE LE SCELTE DI BUSINESS, FINANZIARIE E FISCALI AZIENDALI CORSO EXECUTIVE per professionisti e manager d impresa in partnership con 1ª EDIZIONE 9 DICEMBRE FEBBRAIO 2015

2 CUOA Business school Da oltre 50 anni Fondazione CUOA forma la nuova classe manageriale e imprenditoriale. È la prima business school del Nordest, una tra le più importanti in Italia, e si propone nel mercato nazionale e internazionale con prodotti e percorsi di formazione che rispondono alle nuove sfide professionali e promuovono lo sviluppo di nuovi modelli di business. Il punto di forza del CUOA è l attenzione costante al valore delle persone, al ruolo delle istituzioni nazionali e internazionali, alla dimensione etica di ogni azione economica, all importanza del merito nella vita economica e sociale. Il CUOA è sempre più un incubatore di idee, in cui vengono anticipate le esigenze, orientate le tendenze, grazie ad una costante attività di monitoraggio degli scenari e ad un attenta ricerca sui temi del management, grazie all ascolto diretto di professionisti, manager e imprenditori, in una collaborazione stretta e quotidiana. CUOA Finance L area CUOA Finance presidia da 20 anni un mercato specifico: quello delle banche, delle assicurazioni e dei servizi finanziari alle imprese. Un mercato che si è recentemente ampliato con l attivazione di un ulteriore specifica area di attività, dedicata alla finanza d impresa, rivolta al mondo delle professioni e delle aziende.la mission di CUOA Finance è diffondere nel settore conoscenze e competenze, specialistiche e manageriali, in grado di sostenere i processi di cambiamento e sviluppare capacità consulenziali. CUOA Finance intende farsi riconoscere come interlocutore privilegiato nel settore: propone interventi formativi e supporti operativi creati ad hoc, progettati in un rapporto di stretta collaborazione con i propri clienti e in grado di valorizzarne l esclusività. In collegamento con le attività per il mondo della finanza sono nati alcuni network, finalizzati a promuovere l incontro, lo scambio e la collaborazione tra operatori, aziende ed esperti nazionali e internazionali: il CLUB Finance ( il Risk Center ( l Osservatorio Legislazione & Mercati ( Il progetto è svolto in partnership con Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza Viene fondato nell'immediato dopoguerra, il 1 luglio 1945, tra i primissimi del Veneto, e dal 1 gennaio 2008 ha dato origine all attuale Ordine che conta oltre professionisti. La storia della professione e dell Ordine si intreccia con la storia economica e sociale dell'italia; i mutamenti del mondo imprenditoriale e della società in questi settanta anni sono stati continui ed importanti, frutto di uno sviluppo economico senza eguali. Il merito va senz altro attribuito ad una classe imprenditoriale italiana molto dinamica, impegnata e capace al cui fianco sono sempre stati presenti i commercialisti con un attività di consulenza aziendale e non solo fiscale - a 360 gradi. Anche la professione in questo lungo periodo si è pertanto evoluta, accompagnando e spesso anzi anticipando i cambiamenti: ciò ha richiesto un continuo aggiornamento delle proprie competenze professionali che nell ultimo decennio è divenuto obbligatorio per permettere ai commercialisti di affrontare al meglio le sfide del mercato e garantire quest ultimo della qualità del servizio. Per stringere ancor più questo forte legame tra imprenditore e Dottore Commercialista, l Ordine di Vicenza ha raccolto un ulteriore sfida, mettendosi a disposizione per una formazione condivisa tra propri iscritti ed imprenditori (

3 LE LEVE DECISIONALI PER LA GESTIONE D IMPRESA Come supportare le scelte di business, finanziarie e fiscali aziendali Il Progetto nasce con l obiettivo di attivare un percorso di crescita culturale e manageriale di eccellenza focalizzato sulle principali leve decisionali per la gestione d impresa. Tale obiettivo risulta di estremo interesse per le figure dei professionisti interessati a rafforzare il proprio ruolo di partner di fiducia dell imprenditore nell ottica di: favorire una crescita della cultura manageriale dell imprenditore fornire strumenti concreti ed efficaci da trasferire nella gestione dell impresa. Obiettivi L obiettivo del percorso è quello di favorire lo sviluppo di una figura professionale in grado di interfacciarsi in modo credibile e autorevole sia con i soggetti interni all azienda (imprenditore e direttore amministrativo e finanziario), sia all esterno (banche, advisor ecc.) al fine di: orientare le scelte strategiche e di business dell impresa monitorare gli equilibri di carattere patrimoniale, economico, finanziario e analizzare le performance della gestione verificare l andamento dei fabbisogni finanziari e supportare l impresa nel rapporto con il sistema bancario orientare le scelte operative e finanziarie in un ottica di ottimizzazione della leva fiscale supportare le fasi di espansione e/o riorganizzazione d impresa. Destinatari Il Progetto è rivolto in modo specifico alle figure dei Dottori Commercialisti, Ragionieri Commercialisti, Esperti contabili e fiscali d azienda, Avvocati e Manager di azienda. E previsto un numero minimo di 15 iscritti e un numero massimo di 40. Durata Il corso prevede una durata complessiva di 80 ore di formazione, con un impegno iniziale di 2 mezze giornate (h ) e successivamente di 9 giornate intere d aula (h ).

4 Programma 1 MODULO: SCENARI E STRATEGIE D IMPRESA 9 e 10 dicembre (h ) e 17 dicembre 2014 (h ) Le strategie e le scelte di business Un modello integrato di pianificazione strategica. Dal disegno all esecuzione al controllo Vision, Mission, Corporate Value L Arena: in quale mercato Business Strategy: come competere e con quale Business Model Come controllare il successo con gli indici: Balanced Score Card La pianificazione strategica: fattori critici con il supporto di esempi pratici Quali scelte strategiche nell attuale fase congiunturale? Crescita dimensionale o mantenimento della dimensione attuale? Il tema delle alleanze d impresa per lo sviluppo dell impresa. Strategie e processi di internazionalizzazione Overview delle strategie di internazionalizzazione Motivi che spingono verso l internazionalizzazione Valutazioni in merito al rischio Paese Scelta del tipo di entrata e dei possibili canali L attuazione dei processi di internazionalizzazione: sintesi delle principali esigenze e criticità manifestate dall imprenditore che affronta o valuta un processo di internazionalizzazione Casistiche operative: presentazione e discussione di casi di aziende che hanno affrontato un processo di internazionalizzazione e valutazione dei diversi aspetti (di tipo strategico, operativo e finanziario) emergenti in tale processo. 2 MODULO: ANALISI DELLA PERFORMANCE ECONOMICO-FINANZIARIA 13 e 14 gennaio 2015 (h ) La performance economico - finanziaria Gli equilibri economico-finanziario-patrimoniale d impresa: le variabili fondamentali Gli aggregati economico-finanziari di riferimento: investimenti e fabbisogni finanziari d impresa (capitale fisso e capitale circolante netto), margini economici significativi Gli strumenti per l analisi economico-finanziaria d impresa Principali indicatori di bilancio e presentazione di alcuni modelli di reporting; Valore informativo del rendiconto finanziario (aggregati di riferimento e utilizzo ai fini della valutazione del grado di liquidità dell impresa). La gestione dei fabbisogni finanziari e il rapporto con le banche Le situazioni più ricorrenti di difficoltà nel dialogo tra imprese e banche Come le banche impostano il rapporto di affidamento Quali informazioni sono determinanti per la concessione del credito Come le banche leggono i dati di bilancio L utilizzo della Centrale Rischi Le variabili finanziarie più rilevanti in sede di analisi dell affidamento L esigenza della patrimonializzazione e il rapporto tra debiti finanziari e mezzi propri L impatto di Basilea 2 e dei modelli di rating nella concessione del credito Verifica delle proiezioni finanziarie di breve e medio termine contenute in un piano previsionale La valutazione dei flussi di cassa del piano La verifica delle coerenze ai fini della valutazione del relativo grado di credibilità. Ad esempio: o coerenza tra i dati previsionali dell azienda e i dati medi del settore o coerenza tra le stime di ricavi e gli investimenti programmati.

5 3 MODULO: VALUTAZIONI FISCALI NELLE SCELTE D IMPRESA 19 e 28 gennaio, 2 febbraio 2015 (h ) Regole fiscali nelle scelte di finanziamento Quadro generale delle regole fiscali d impresa Introduzione alla fiscalità interna: reddito imponibile, IRES e IRAP La fiscalità d impresa con specifico riguardo alle norme di indeducibilità selettiva del debito. Convenienza ed ottimizzazione nelle scelte di finanziamento delle imprese Le convenienze nelle scelte di finanziamento Finanza e fiscalità: l esigenza di scelte di pianificazione delle strutture finanziarie delle imprese improntate a diverse valutazioni di ottimizzazione fiscale. Profili di fiscalità internazionale Introduzione: la residenza delle persone fisiche e delle società Gli investimenti all estero Le imprese tra "motivazioni economiche" e "motivazioni fiscali" La stabile organizzazione Le norme anti-elusione e la normativa sulle CFC Trust, fiduciarie e società estere. 4 MODULO: OPERAZIONI STRAORDINARIE PER LO SVILUPPO E LA RISTRUTTURAZIONE D IMPRESA 11, 18 e 23 febbraio 2015 (h ) Mappa generale delle operazioni straordinarie L attuale fase di mercato: come è cambiato il mondo finanziario e cambiano i paradigmi di valutazione. Quadro generale del processo di acquisizione aziendale. Le ragioni per le operazioni di M&A, focus sulla creazione di valore. I soggetti coinvolti nelle operazioni di M&A (soggetti industriali e soggetti finanziari). Aggregazioni e ristrutturazioni societarie: Fusioni: aspetti operativi, contrattuali e fiscali delle singole operazioni Scissioni: aspetti operativi, contrattuali e fiscali delle singole operazioni. Il processo di turnaround finanziario Piano di business e previsioni a medio termine nei piani di risanamento Analisi dei flussi e possibilità concrete di pagamento del debito Logiche di ristrutturazione e consolidamento del debito Logiche di economicità e dei flussi di cassa. Applicazioni e casi concreti in materia di ristrutturazione del debito.

6 Faculty Il Progetto prevede una Faculty mista, con il coinvolgimento di Docenti del CUOA e Docenti dell ODCEC Vicenza L integrazione di queste professionalità permette di coniugare le esperienze e le conoscenze accademiche con il pragmatismo tipico di chi è costantemente impegnato nelle attività di supporto alle imprese. I partecipanti possono disporre dell esperienza e della professionalità della Faculty allo scopo di concretizzare e trasferire i concetti appresi alla propria realtà lavorativa. Metodologie didattiche Massima interattività tra partecipanti e tra partecipanti e docenti. Gli allievi possono applicare immediatamente quanto appreso in aula: Lezioni d aula Testimonianze Studio di casi aziendali Simulazioni. Costi La quota di partecipazione al corso è di 1.700,00 + I.V.A. Le agevolazioni economiche previste sono riportate nella scheda di iscrizione. La frequenza ad almeno il 75% delle attività è necessaria per ricevere l Attestato di partecipazione.

7 Sede e college Villa Valmarana Morosini. La storia che si fonde con il presente. Il CUOA ha sede a Villa Valmarana Morosini, un maestoso edificio settecentesco, ad Altavilla Vicentina, alle porte di Vicenza. Progettata dall'architetto Francesco Muttoni (scuola del Palladio), la Villa è una testimonianza tra le più felici della fertile e lunga stagione delle ville venete. L incontro tra la Villa e il CUOA avvenne nel 1980 e da allora la Villa vive con il CUOA. Nel 2007, anno del 50 anniversario della nascita del CUOA, l Istituto Regionale Ville Venete ha riconosciuto la Fondazione CUOA meritevole del Premio Villa Veneta 2007, per la gestione e valorizzazione di un patrimonio architettonico e artistico qual è Villa Valmarana Morosini. La Villa dispone di un'aula Magna per incontri e convegni, con capienza di 210 posti, aule master, numerose aule e salette per gruppi di lavoro, aule informatiche, biblioteca. Adiacente al corpo centrale della Villa, il College Valmarana Morosini costituiscce il completamento della vita di una moderna scuola di management. Dispone di 50 camere singole e offre agli ospiti un servizio di ristorazione e di bed & breakfast. Per informazioni, tel Per eventuali segnalazioni, connesse alla presenza di barriere architettoniche determinate dai vincoli di un edificio storico, contattare il nostro Centralino (tel ).

8 Fondazione CUOA CUOA Finance Villa Valmarana Morosini Altavilla Vicentina (VI) tel fax