Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
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- Dario Alberti
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1 Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale n IL DIRIGENTE PROPONENTE Visto Capo Dipartimento: Registrazione contabile Esercizio Conto Importo Il Dirigente Responsabile Eseguibile dal Trasmessa alla Giunta Regionale in data Trasmessa al Collegio Sindacale in data In visione dal Pubblicata ai sensi di legge dal si attesta che il presente atto viene inserito e pubblicato nell'albo pretorio informatico dell'azienda dalla data indicata per 15 gg consecutivi (art.32 L. 69/2009) Il Dirigente Amministrativo Area Programmazione Strategica e AA.GG. Pagina 1 di 10 Determinazione n. 2015/57
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3 ALLEGATO 2 SCHEMA DI RACCORDO PRESTAZIONI a 6a 7a 8a 9a 10a 11a SEZIONE 1 TOTALI DI RIGA DENOMINAZIONE ( con riferimento al modello A ) ( come da Modello A sez. Ass. Benef. 1= euro) Servizio Sociale Professionale Attività istruttorie per minori e incapaci presidio adulti e presidio minori e adulti disabili ed minori disabili ex O.P. presidio anziani e anziani non autosuff. minori e minori disabili adulti e adulti disabili ed ex O.P. anziani e anziani non autosuff. Rette in presidio minori Residenzialità e minori disabili temporanea (solo (letti di sollievo ecc.) Rette in presidio adulti e adulti disabili ed ex O.P. (solo Rette in presidio anziani e anziani non autosuff. (solo Rette in centro diurno minori e minori disabili (solo Rette in centro diurno adulti e adulti disabili ed ex O.P. (solo PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI (*) UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI ED ONERI FINANZIARI DIVERSI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE Totale Spesa Territ.le, compreso ex O.P come da modello A (*) di cui spese "personale" esternalizzato spesa territ. Riferita a MINORI spesa territ. Riferita MINORI DISABILI 245 spesa territ. Riferita ADULTI 300 spesa territ. Riferita ADULTI DISABILI spesa territ. Riferita ANZIANI 459 spesa territ. Rif ANZIANI NON AUTOSUFF SEZIONE 2 DENOMINAZIONE Modello C (per corrispondenza Voci spesa: Mod.A StruttureGest.Diretta = Sez.G-H Mod.A Funzioni Generali = Sez.N) A1 Attività di Servizio Sociale Profess. (S.S.P) 1a Attività istruttorie per minori e incapaci nei rapporti con l'ag 1b presidio 1b presidio 1b presidio 1c (CST,CAD,CDI,C. D.Minori,C. Lavoro guidato) 1c (CST,CAD,CDI,C. D.Minori,C. Lavoro guidato) 1c (CST,CAD,CDI,C. D.Minori,C. Lavoro guidato) 1d strutture di residenzialità temporanea 1 Famiglia e MINORI a MINORI DISABILI MINORI DIS. 2b ADULTI DISABILI ADULTI DIS. 3 Dipendenze ( Prog. ) 4a ANZIANI ANZIANI ANZIANI 4b ANZIANI non autosuff ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO 5 Immigr.,Nomadi (Prog.) 6 Povertà,disagio(ADULTI) ADULTI 7 Multiutenza Pagina 3 di 10 Determinazione n. 2015/57 SEZIONE 2A DENOMINAZIONE Modello C (per corrispondenza Voci spesa: Mod.A StruttureGest.Diretta = Sez.G-H Mod.A Funzioni Generali = Sez.N) 1 Famiglia e MINORI a MINORI DISABILI MINORI DIS. 2b ADULTI DISABILI ADULTI DIS. 3 Dipendenze ( Prog. ) 4a ANZIANI ANZIANI ANZIANI 4b ANZIANI non autosuff ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO 5 Immigr.,Nomadi (Prog.) 6 Povertà,disagio ADULTI ADULTI 7 Multiutenza Totale Spesa Territ.le, compreso ex O.P. per modello C NON COMPILARE di cui : In corrispondenza della colonna 3 deve essere indicata la spesa del servizio sociale professionale.gli interventi e le attività ricompresi nelle colonne da 4 a 11 sono parte della medesima colonna 3: la somma delle spese indicate nelle colonne da 4 a 11 deve essere inferiore al totale della colonna 3 In corrispondenza delle colonne da 5a a 11a devono essere indicate solamente le rette, poiché le spese relative ad acquisti, affitti, imposte ecc devono essere indicati nella colonna relativa al servizio sociale professionale F9 + H 1a e a rette per residenziali + propri utenti in carico F9 + H 1a + H 6a e a rette per residenziali + propri utenti in carico F9 + H 1a e a rette per residenziali + propri utenti in carico F7 /F22+ G 3a e a rette per centri diurni + propri utenti in carico F7 + G 3a + G 8a e a rette per centri diurni + propri utenti in carico Rette in centro diurno anziani e anziani non autosuff. (solo F7 + G 3a e a rette per centri diurni + propri utenti in carico Rette Residenzialità temporanea (letti di sollievo ecc.) (solo F9 9a strutture di resid.temporan PAG. 1 aggiornamento 2014
4 ALLEGATO 2 SCHEMA DI RACCORDO PRESTAZIONI 1 SEZIONE 1 DENOMINAZIONE ( con riferimento al modello A ) PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI (*) UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI ED ONERI FINANZIARI DIVERSI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE Totale Spesa Territ.le, compreso ex O.P. come da modello A (*) di cui spese "personale" esternalizzato spesa territ. Riferita a MINORI spesa territ. Riferita MINORI DISABILI spesa territ. Riferita ADULTI spesa territ. Riferita ADULTI DISABILI spesa territ. Riferita ANZIANI spesa territ. Rif ANZIANI NON AUTOSUFF Affidamento residenziale di "Minori" e "Minori disabili" Affidamento diurno per "Minori" e "Minori disabili" Accoglienza per "Adulti e anziani auto e non auto" presso famiglie Accoglienza per "Adulti disabili" presso famiglie Adozioni Interventi di mediazione familiare Attività di sostegno alla genitorialità e interventi in luogo neutro Interventi di tutela, curatela, amministratore di sostegno Mediazione culturale Sostegno socioeducativo scolastico Sostegno socioeducativo territoriale Sostegno all inserimento lavorativo Assistenza domicilare socioassistenziale Assistenza Domiciliare Integrata e/o a rilievo sanitario Servizio di Telesoccorso/t eleassistenza/t elecompagnia SEZIONE 2 DENOMINAZIONE Modello C (per corrispondenza Voci spesa: Mod.A StruttureGest.Diretta = Sez.G-H Mod.A Funzioni Generali = Sez.N) A 3a Servizio per l'affido residenziale di minori e minori disabili A 3b Servizio per l'affido diurno di minori e minori disabili A 3 Servizio di accoglienza di adulti e anziani presso famiglie A 3 Servizio di accoglienza di adulti disabili presso famiglie A4 Servizio per l'adozione minori A5 Servizio di mediazione familiare A6 Attività di sostegno alla genitorialità e interventi in luogo neutro A99a Interventi di tutela, curatela, amministratore di sostegno B3 Servizi di mediazione culturale C1 Sostegno socioeducativo scolastico C2 Sostegno socioeducativo territoriale C3 Sostegno all inserimento lavorativo D1 Assistenza domicilare socioassistenziale D2 Assistenza Domiciliare Integrata e/o a rilievo sanitario D4 Servizio di Telesoccorso/tele assistenza/teleco mpagnia Pagina 4 di 10 Determinazione n. 2015/57 SEZIONE 2A DENOMINAZIONE Modello C (per corrispondenza Voci spesa: Mod.A StruttureGest.Diretta = Sez.G-H Mod.A Funzioni Generali = Sez.N) Totale Spesa Territ.le, compreso ex O.P. per modello C Famiglia e MINORI MINORI MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS MINORI DIS.(16-18a) MINORI DIS. ADULTI DIS ADULTI DIS. (sup18anni) ADULTI DIS. F16 affido familiare (residenziale) di minori F16 affido familiare (diurno) di minori ANZIANI ANZIANI ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO IMMIGR.e NOMADI ADULTI ADULTI F16 l'accoglienza in famiglia di adulti e anziani auto e non auto F16 l'accoglienza in famiglia di adulti disabili F14 economici per l inserimento lavorativo MINORI MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS. (16-18a) ADULTI DIS ANZIANI ANZ. NON AUTO ADULTI PAG. 2 aggiornamento 2014
5 ALLEGATO 2 SCHEMA DI RACCORDO PRESTAZIONI 1 interventi e SEZIONE 1 Voucher, DENOMINAZIONE ( assegno di cura, con riferimento al modello A ) buono socio-san. PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI (*) UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI ED ONERI FINANZIARI DIVERSI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE Totale Spesa Territ.le, compreso ex O.P. come da modello A (*) di cui spese "personale" esternalizzato spesa territ. Riferita a MINORI spesa territ. Riferita MINORI DISABILI spesa territ. Riferita ADULTI spesa territ. Riferita ADULTI DISABILI spesa territ. Riferita ANZIANI spesa territ. Rif ANZIANI NON AUTOSUFF SEZIONE 2 DENOMINAZIONE Modello C (per corrispondenza Voci spesa: Mod.A StruttureGest.Diretta = Sez.G-H Mod.A Funzioni Generali = Sez.N) Pagina 5 di 10 Determinazione n. 2015/ D5 Interventi e Voucher, assegno di cura, buono socio-san. ( vita indip., autonomia pers.) Interventi complementari alla assistenza domiciliare: trasporto disabili, anziani e utenti, pasti/lavanderia a domicilio, mensa ecc.. Prestiti sull'onore ad Enti vari (associazioni di volontariato, ecc..) Pronto intervento sociale per persone senza dimora, disagio adulti, ecc. (unità di strada, ecc.) VARIE* (da non compilare) corrispondente al totale di riga dedotta la somma delle D6 Distribuzione pasti e/o lavanderia a domicilio E1 Mensa E2 Trasporto sociale riferito contributi "F12" Assistenza Economica (contributi economici) riferito contributi "F15" riferito contributi "F4" riferito contributi "F5" riferito contributi "F17" Segretariato sociale e Sportelli sociali tematici ( Sportello unico, ecc.). L1 Segretariato sociale/porta unitaria per l'accesso ai servizi L3 Sportelli sociali tematici " I " Pronto intervento sociale Spese VARIE Famiglia e MINORI Famiglia e MINORI MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS ADULTI DIS Dipendenze 991 ANZIANI ANZIANI ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO Immigr.,Nomadi ADULTI ADULTI ADULTI MULTIUTENZA MULTIUTENZA NOTE SEZIONE 2A DENOMINAZIONE Modello C (per corrispondenza Voci spesa: Mod.A StruttureGest.Diretta = Sez.G-H Mod.A Funzioni Generali = Sez.N) (riferito a D5 il buono socio-san. ecc.) F1 Buoni spesa o buoni pasto F11 servizio trasporto F12 economici erogati a titolo di prestito (prestiti d'onore) F15 economici a integrazione del reddito familiare F4 per servizi alla persona F5 F17 generici ad enti e cure o associazioni sanitarie sociali Totale Spesa Territ.le, compreso ex O.P. per modello C Famiglia e MINORI Famiglia e MINORI MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS MINORI DIS. MINORI DIS. MINORI DIS ADULTI DIS. ADULTI DIS ADULTI DIS. ADULTI DIS ANZIANI ANZIANI ANZIANI ANZIANI ANZIANI ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO ANZ. NON AUTO ADULTI ADULTI ADULTI ADULTI PAG. 3 aggiornamento 2014
6 NOTE PER LA COMPILAZIONE DEL NUOVO SCHEMA DI RACCORDO PRESTAZIONI ALLEGATO 2 Il presenta schema di raccordo consente la correlazione dei dati di spesa tra la sezione Assistenza e Beneficienza del modello A ed alcune corrispendenti voci di spesa del modello C (questionario ISTAT). Nella Sezione 1, colonna 2, nei totali di riga riferiti a Personale, Acquisti, Prestazioni di servizio ecc. devono essere riportati gli stessi dati del modello A. Gli stessi dovranno essere ripartiti nelle successive colonne "Prestazioni". (!) il totale spesa terr.le ed ex o.p. si ottiene in automatico e dovra' corrispondere al totale della sezione assistenza e beneficenza del foglio uscite del Modello A. Per esigenze statistiche è indispensabile fornire la suddivisione della Spesa Territ.le per area di utenza, pertanto nella Sezione 1, colonna 2, sono state inserite 6 nuove celle in cui viene richiesto di suddividere il Totale Spesa Territ.le, compreso ex O.P. come da modello A per area di utenza (!) la somma delle celle indicate da B14 ad B19 dovrà necessariamente essere uguale al totale riportato sulla cella B12 In previsione di una futura integrazione della base dati finanziaria con altri dati riferiti alla rilevazione analitica dei costi, per rendere più agevole la compilazione non viene più richiesta la suddivisione della spesa relativa al Servizio Sociale professionale in tutte le. Con la compilazione della Sezione 1 si ottiene la spesa complessiva per ciascuna prestazione. Le sezioni successive 2 e 2A ( riservata solo ai contributi) consentono di ripartire la spesa stessa nelle specifiche "Aree di utenza" delle ripettive voci del Modello C (questionario ISTAT) Occorre tenere presente che nella "sezione 1" per i dati di spesa vale la regola "1=1.000 euro" mentre nelle successive sezioni le spese vanno indicate per esteso in euro così come per il modello C. ESEMPIO: "Attività istruttoria per minori e incapaci" totale che si ottiene sulla sezione 1 risulta essere pari a 114 (personale + acquisti + prest.serv. Ecc.) sulla sezione 2 successiva si dovrà suddividere sulle aree di utenza euro Pagina 6 di 10 Determinazione n. 2015/57 Nell'ultima riga della Sezione 1 viene richiesto di indicare solo le spese riferite al "personale socio-assistenziale " esternalizzato (contratto/appalto): si tratta solo di un dettaglio di quanto già iscritto nel rigo " di servizi". Per ogni prestazione, risulta possibile digitare l'importo relativo ad ogni Area di Utenza Istat "sovrascrivendo" alla area di utenza specifica (famiglie a minori, minori dis., adulti dis., ecc.) per ottenere una confronto immediato con il modello C ISTAT, tenuto conto che nel questionario medesimo la spesa corrispondente risulta espressa per esteso in Euro. Per quanto riguarda la spesa relativa ad Integrazioni rette per utenti in carico inseriti presso le strutture a gestione diretta dell'ente anche nel modello C è stata introdotta una apposita voce dove dettagliare tali spese. Il totale della colonna Varie si ottiene in automatico e corrisponde "al totale della spesa della colonna 2, dedotto quanto indicato sulle singole " 1 10/06/2015
7 Le spese relative a personale dipendente che opera presso strutture la cui autorizzazione a gestire risulti in capo ad ASL ecc, andranno indicate sulla colonna della relativa prestazione (es: OSS colonna Ass.Dom.) Sulle note va indicato l'importo corrispondente alle retribuzioni del personale che svolge l'attività presso la struttura dell'asl ecc. Sullo schema di raccordo si possono indicare le spese per sostegno socio-educativo scolastico di propri utenti in carico e non quelle per progetti destinati alle classi (es:prevenzione bullismo) di competenza comunale. Le spese relative ad "Attività istruttoria per minori e incapaci" (attività ricompresa nel servizio sociale professionale) riguardano solo la prestazione professionale precedente all' emanazione del provvedimento dell'autorità Giudiziaria. Successivamente si tratterà di casi riferiti a "Tutela e curatela, amministratore di sostegno" L' attività di affiancamento da parte del Servizio sociale professionale dei "minori inseriti presso strutture" perdura anche il primo anno di presa in carico, pertanto la spesa relativa va sempre indicata sulla voce "inserimento in centro diurno/presidio" Per quanto riguarda l'utilizzo di "residui" si invita a visionare le note presenti sul modello C (Questionario ISTAT) inserite al foglio "fonti di finanziamento" Per ulteriori indicazioni per la compilazione dei modelli si rimanda alle "Linee guida del modello C nella versione integrata 2015" e alle "risposte a domande frequenti" inviate con le note medesime. Pagina 7 di 10 Determinazione n. 2015/ /06/2015
8 Pagina 8 di 10 Determinazione n. 2015/ /06/2015
9 Povertà, disagio adulti e senza fissa dimora Interventi e servizi Presenza servizio Utenti Spesa (Euro) % Spesa gestita direttamente Compartecipazione degli utenti Compartecipazion e del S.S.N. Verifica situazione economica A Attività di Servizio sociale professionale 1 Servizio sociale professionale SI di cui 1b presidio SI c 2 Intermediazione abitativa e/o assegnazione alloggi 3 Servizio di accoglienza adulti presso famiglie 99 Altro (specificare) Rapporti autorità giudiziaria SI B Integrazione sociale 1 Interventi per l'integrazione sociale dei soggetti deboli o a rischio 2 Attività ricreative, sociali, culturali 4 Servizio di residenza anagrafica per persone senza fissa dimora 99 Altro (specificare) Vario Titolo SI C Interventi e servizi educativo-assistenziali e per l'inserimento lavorativo 4 Interventi per persone con disagio mentale 6 Interventi per persone senza dimora 7 Interventi per tutte le altre categorie del disagio adulti SI SI 7a Progetti occupazionali D Assistenza domiciliare 1 Assistenza domiciliare socio-assistenziale SI SI 2 Assistenza Domiciliare Integrata e/o a rilievo socio-sanitario (DGR 39) 5 Voucher, assegno di cura, buono socio-sanitario (DGR 39) 6 Distribuzione pasti e/o lavanderia a domicilio 99 Altro (specificare) E Servizi di supporto I 1 Mensa SI SI 2 Trasporto sociale SI SI 3 Distribuzione di beni di prima necessità SI SI 4 Servizi per l'igiene personale Pronto intervento sociale (unità di strada, ecc.) 1 Servizi di pronto intervento per persone senza dimora 2 Servizi di pronto intervento per le altre categorie del disagio adulti economici F economici per attivazione di servizi 4 per servizi alla persona Presenza servizio Utenti Spesa (Euro) Compartecipazione degli utenti Compartecipazion e del S.S.N. 5 cure o sanitarie 16 l'accoglienza in famiglia di adulti 17 per favorire Interventi del Terzo Settore, sussidi e a rette per strutture 7 e a rette per centri diurni 8 e a rette per altre semi-residenziali 9 e a rette per residenziali SI SI Integrazioni al reddito 1 Buoni spesa o buoni pasto SI SI 12 economici erogati a titolo di prestito (prestiti d'onore) 13 alloggio SI SI 15 economici ad integrazione del reddito familiare SI SI 19 economici specifici per disagio mentale 20 persone senza fissa dimora 21 Spese funerarie per cittadini a basso reddito 99 Altro (specificare) Strutture Verifica situazione economica Presenza servizio Utenti Spesa (Euro) % Spesa gestita direttamente Compartecipazione degli utenti Compartecipazione del S.S.N. Verifica situazione economica G Centri e strutture semi-residenziali a ciclo diurno a gestione diretta 7 Centri diurni per persone con disagio mentale di cui 7a e a rette per centri diurni per propri utenti in carico 8 Centri diurni per persone senza dimora di cui 8a e a rette per centri diurni per propri utenti in carico 9 Centri diurni per le altre categorie del disagio adulti di cui 9a e a rette per centri diurni per propri utenti in carico 99 Altro (specificare) H Strutture comunitarie e residenziali a gestione diretta 4 Dormitori per persone senza fissa dimora 5 Strutture di accoglienza per persone senza dimora 6 Strutture residenziali per le altre categorie del disagio adulti di cui 6a e a rette per strutture residenziali per propri utenti in carico 99 Altro (specificare) Pagina 9 di 10 Determinazione n. 2015/57
10 Determinazione del Direttore n. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE Parere fav Pagina 10 di 10 Determinazione n. 2015/57
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