Anno 8 Numero 33 GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO Trimestrale di informazione di Arco Spedizioni Spa

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1 Anno 8 Numero 33 GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2008 Trimestrale di informazione di Arco Spedizioni Spa SOMMARIO Trend. Com è cambiata la responsabilità per i danni alla merce Servizi. Una Divisione per le Merci Pericolose Azienda. Nasce Arco Europa ADR. Formazione: conducenti, consulenti, personale Rete. Nuove Filiali a Terni, Treviso e Novara News

2 TREND Com è cambiata la responsabilità 2 Il mondo del trasporto su gomma avanza verso una progressiva evoluzione con cambiamenti che devono essere interpretati alla luce dell operatività quotidiana. Arco è sempre al fianco dei suoi clienti nel rispondere al meglio anche alle eventuali criticità. Con l abolizione delle tariffe obbligatorie è divenuto inapplicabile il regime introdotto dalla legge n. 450/1985. Questa prevedeva due diversi limiti di risarcimento, a seconda che il trasporto fosse sottoposto o meno alla forcella. L articolo 2 della legge n. 32/2005 ha conferito delega al Governo per individuare nuovi criteri con cui determinare i limiti di risarcimento per la perdita o il danneggiamento delle merci trasportate. Infatti questi, una volta eliminate le tariffe obbligatorie, non potevano che essere unificati per tutti i trasporti stradali di merci eseguiti sul territorio nazionale. È bene rilevare che la delega non stabilisce esplicitamente che tali limiti devono riferirsi esclusivamente ai danni imputabili al vettore stradale. Questa omissione costituisce una imperfezione legislativa, in quanto lascia indetermi- nati il campo di applicazione della delega. L omissione non sarebbe stata grave se gli estensori delle norme di attuazione si fossero resi conto della portata limitata che essa aveva. Infatti, considerata la materia cui la legge si proponeva di dare nuovo assetto (l autotrasporto di merci per conto di terzi) sarebbe stato abbastanza facile per il Governo emanare un decreto legislativo che si limitasse a disciplinare ex-novo solo le limitazioni della responsabilità del vettore stradale. Invece, in attuazione della delega, è stato emanato il decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, che ha modificato l articolo 1696 del Codice civile con l aggiunta di tre commi: - il primo stabilisce che il risarcimento dovuto dal vettore non può essere superiore a un euro per ogni chilogrammo di peso della merce perduta o avariata per i

3 per i danni alla merce trasporti nazionali, e all importo di cui l articolo 23, comma 3, della Convenzione per il trasporto stradale di merci (CMR), nei trasporti internazionali (8,33 unità di conto per ogni chilogrammo di merce perduta o avariata). Di conseguenza, le regole che pongono limiti alla responsabilità del vettore nei trasporti nazionali non sono ora uniche, a prescindere dal peso della partita trasportata, ma potrebbero disciplinare, come vedremo, i trasporti su strada e inoltre tutti i tipi di trasporto. - Il secondo comma stabilisce che la previsione di cui sopra non è derogabile a favore del vettore, se non nei casi e con le modalità previsti dalle leggi speciali e dalle convenzioni internazionali applicabili. - Il terzo e ultimo comma chiarisce che il vettore non può avvalersi della limitazione della responsabilità, prevista dalle sopra citate disposizioni, ove sia fornita la prova che la perdita o l avaria della merce sono stati determinati da dolo o colpa grave del vettore o dei suoi dipendenti e preposti, ovvero di ogni altro soggetto di cui egli si sia avvalso per l esecuzione del trasporto, quando tali soggetti abbiano agito nell esercizio delle loro funzioni. Si evidenzia che, in caso di perdita o danno alle merci, mentre la colpa del vettore è presunta salvo prova contraria, il dolo o la colpa grave devono essere dimostrati da chi ne asserisce l esistenza. La riforma dell articolo 1696 del Codice civile pone taluni fastidiosi problemi di interpretazione: sino all emanazione del decreto legislativo n. 286/2005, il Codice civile si limitava a determinare i criteri per imputare al vettore la responsabilità, qualunque fosse la modalità utilizzata, per perdita e avaria delle merci trasportate, e il metodo per calcolare l ammontare del danno da risarcire. Eventuali limitazioni della responsabilità vettoriale venivano stabilite dalle leggi speciali e dalle convenzioni internazionali. L avere introdotto nell articolo 1696 del Codice civile i limiti citati in precedenza, provoca una serie di incertezze e dubbi. Il problema riguarda il campo di applicazione dei commi aggiunti dal decreto legislativo n. 286/2005 al Codice civile. Occorre stabilire, cioè, se le nuove disposizioni si applicano a tutti i tipi di trasporto o solo a quelli stradali. Dalla loro collocazione in un articolo di portata generale, si potrebbe giungere alla conclusione che la limitazione riguarda tutti i vettori a prescindere dalla modalità di trasporto utilizzata. Viceversa, il riferimento alla CMR e la materia disciplinata dal decreto legislativo n. 286/2005 farebbe propendere per l applicazione dei commi aggiunti ai soli trasporti stradali. Così, sono i trasportatori a essere penalizzati: fino a quando non ci saranno pronunce dalla magistratura, sul tema per i risarcimenti per i danni alla merce regnerà ancora sovrana l incertezza. Arco Spedizioni propone quattro tipi di assicurazione: - assicurazione a spedizione, specifica per una determinata spedizione; - assicurazione All Risks, rapina compresa; - elevazione del limite risarcibile a 6,20 euro al kg con un costo di 0,20 euro al quintale; - elevazione del limite risarcibile a 10,00 euro al kg con un costo di 0,30 euro al quintale. 3

4 ERVIZI Una Divisione per le Merci Pericolose 4 La strutturazione della Divisione ADR è giunta a compimento e dal gennaio 2008 è operativa. Un ufficio dedicato, indispensabile per garantire un servizio ai massimi livelli nel settore che da sempre distingue l offerta di Arco Spedizioni. Da oltre dieci anni Arco Spedizioni ha fatto del trasporto di merci pericolose in regime ADR uno dei punti di forza della propria offerta. Una scelta premiata dal mercato, infatti nel complessivo del fatturato 2007 questa specializzazione costituisce il 48% del totale, un dato in incremento rispetto all anno precedente, che sta confermando il suo trend positivo anche in questo primo scorcio del «Alla luce di queste considerazioni era indispensabile creare una Divisione interna ad Arco espressamente dedicata alle merci pericolose spiega il Responsabile del neonato ufficio -. Una necessità che nasceva dall esigenza di offrire al cliente un servizio ancora più qualificato, attraverso un attento controllo di tutta la sua filiera. L autista deve essere munito del patentino ADR e così i veicoli devono essere omologati. Solo un esempio per sottolineare la complessità delle variabili che dobbiamo affrontare per garantire un servizio di qualità ai nostri clienti. La medesima professionalità è anche richiesta ai nostri commerciali. Quando trattano con il cliente devono conoscere perfettamente la materia ed essere propositivi nel sottoporre le soluzioni più appropriate. Per questo nella Divisione ADR di Arco è stato costituito un ufficio commerciale dedicato, composto da un responsabile, due agenti e una persona che ha la doppia funzione di customer support e di coordinamento interno. Completa la struttura anche un nuova figura professionale che ha lo scopo di fornire ai clienti tutta la consulenza tecnica necessaria». Corsi per clienti e dipendenti Continua e si rafforza anche la partnership con Flash Point. «Unanimemente considerata una delle società

5 di consulenza più competenti in materia ADR a livello nazionale - prosegue il Responsabile Arco -, Flash Point da tempo collabora con Arco e ha uno stretto rapporto anche con la nuova Divisione. È a loro che ci rivolgiamo quando le richieste dei clienti diventano più complesse e magari coinvolgono anche problemi legali. Sempre con Flash Point continueremo a organizzare i corsi di aggiornamento sulle novità in tema ADR per i nostri clienti, anzi li potenzieremo creando dei seminari anche presso alcune filiali, l appuntamento è per metà anno, a giugno o settembre. crescita generalizzata di attenzione e competenza nei confronti delle merci pericolose». Ricordiamo che il servizio Arco copre tutte le tipologie di merci pericolose con l unica eccezione della Classe 1 (gli esplosivi) e della 6.2 (particolari materie tossiche). Logistica adeguata «Gli investimenti sulla formazione non sono che un aspetto dell impegno di Arco - prosegue il Responsabile della Divisione ADR -. Importanti investimenti sono in fase di realizzazione anche sul fronte dei veicoli e delle strutture. Attualmente il 70% della flotta Arco è a norma e tutti i futuri acquisti saranno esclusivamente di camion omologati per il trasporto di merci pericolose. Lo stesso impegno c è anche sul fronte immobiliare, non solo presso la sede centrale di Monza, ma anche in un numero sempre maggiore di filiali i magazzini saranno abilitati allo ricovero di materiali in ADR. Questo si traduce in un offerta logistica che si affianca a quella di trasporto. Quindi i nostri clienti non solo hanno la garanzia di un servizio di trasporto efficiente e tempestivo, ma si possono rivolgere ad Arco anche per risolvere problemi legati allo stoccaggio e alla gestione delle materie prime e dei prodotti finiti. L outsourcing dei magazzini è una realtà consolidata da tempo e l offerta di un servizio completo, che integri la filiera produttiva, è un altro dei traguardi che la Divisione ADR di Arco Spedizioni si è posta nel breve periodo». Ufficialmente operativa da gennaio, la nuova Divisione sta già operando a pieno ritmo, anche perché la struttura che l ha costituita è da sempre presente in Arco e fa da tempo parte del Dna dell azienda. Un ulteriore garanzia anche per le mission più delicate. Una tradizione consolidata che si rinnova da molti anni, indispensabile per essere sempre aggiornati sull evoluzione delle normative che, come è noto, sono riviste ogni due anni. I corsi hanno il doppio scopo di rinsaldare i rapporti in maniera costruttiva con i clienti e creare nuovi contatti con altre aziende. La novità è però l attività formativa avviata, sempre con Flash Point, per il personale interno, sia di Monza che delle filiali. L obiettivo è una 5

6 AZIENDA Nasce Arco Europa 6 Una società nella società. Arco Europa Srl è totalmente controllata da Arco Spedizioni Spa dalla quale ha assimilato la vocazione al trasporto di prodotti industriali e ADR allargandola a tutta l Europa e anche al resto del mondo. Nell era della globalizzazione, anche Arco Spedizioni, dopo aver consolidato la sua struttura in Italia, ha rivolto le proprie attenzioni verso l Europa. Operativa dall inizio di gennaio Arco Europa Srl è stata creata per dedicarsi esclusivamente al collegamento in export e import tra l Italia e il suo continente. «Siamo una società completamente indipendente, anche se facciamo parte integrante di Arco Spedizioni Spa - spiega il nuovo Responsabile -. Arco Europa nasce grazie al lavoro svolto in questi anni dalla Divisione Internazionale di Arco Spedizioni e quindi la strutturazione della nuova società ha potuto contare su solide basi. Il business segue quella che era stata la tendenza individuata negli anni passati e ne rileva i traffici. Ne conseguono forti scambi verso la Spagna, Francia, Svizzera e Germania, ma anche importanti mer- cati in espansione come Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Portogallo e Grecia. Stiamo però guardando con sempre maggiore interesse anche ai Paesi dell Est europeo, in particolare la Polonia e la Repubblica Ceca. Per tutte queste destinazioni sono attualmente operativi collegamenti fissi con cadenza minima bisettimanale, un impegno importante che sta avendo ottimi riscontri da parte dei clienti. Il progetto Arco Europa nasce infatti dalla volontà di riproporre in ambito europeo la stessa metodologia e qualità di servizio che è stata verificata con successo sul territorio nazionale. Lo hanno chiesto per primi i clienti e questa è stata anche la scelta aziendale. Questo si traduce in una netta prevalenza di spedizioni in ADR che oggi possiamo garantire su tutte le destinazioni europee, oltre a una significativa quota di groupage sempre al servizio dell industria, materie prime, semi-

7 lavorati e prodotti finiti. L obiettivo è proporre un offerta più ampia ai clienti in termini di destinazioni e, contemporaneamente, potenziare la copertura del servizio grazie al continuo sviluppo delle partnership e alla creazione di nuovi terminal. Per questo sono stati fatti importanti investimenti sia in termini di personale dedicato sia di strutture e mezzi». Lo sviluppo della rete europea può contare sulle partnership collaudate e sviluppate in questi anni: importanti società scelte tra le più qualificate realtà di quelle aree in grado di rispondere totalmente agli standard di servizio a cui Arco ha abituato i suoi clienti in tutti questi anni. Attualmente la Spagna è collegata da una linea giornaliera ADR: l hub di riferimento è a Barbera Del Vallès, in Catalogna, da dove le merci vengono smistate in tutta la penisola iberica. Per la Svizzera il terminal è situato a Chiasso, vicino alla frontiera perché questa nazione è l unica in cui ci sono ancora da svolgere le pratiche doganali, anche in questo caso il collegamento è giornaliero. Doppio riferimento invece in Francia, su Marsiglia per la distribuzione e la raccolta per tutto il territorio francese, e su Nizza invece per le destinazioni specifiche verso la Costa Azzurra e Monte-Carlo. Molto importanti in termini di volumi di traffico sono anche i terminal di Nova Gorica, in Slovenia, e di Singen, in Germania nei pressi del lago di Costanza, entrambi collegati con una linea giornaliera. «Tra i nostri obiettivi - prosegue il Responsabile di Arco Europa - c è il potenziamento delle importazioni verso l Italia, infatti il trend attuale vede una netta maggioranza delle esportazioni, forse un dato fisiologico se si considera che la realtà produttiva italiana è molto votata all export. Nonostante questo stiamo strutturando un ufficio commerciale che avrà come priorità lo sviluppo import/export per spedizioni destinate in Europa e non solo. Infatti stiamo cominciando a utilizzare anche altre modalità, come la nave e l aereo, per spedizioni oltre i confini europei. Come in passato, anche in questo caso stiamo iniziando con molta attenzione, verificando l affidabilità e l efficienza dei nostri partner siano questi corrispondenti locali o vettori, ma possiamo già definirci operativi anche per molte destinazione negli Stati Uniti e in Cina. La globalizzazione è una realtà e Arco non poteva farsi trovare impreparata». 7

8 ADR Formazione: conducenti, consulenti per L Accordo ADR prevede un preciso obbligo di formazione per tutti gli addetti coinvolti a qualsiasi titolo nelle spedizioni di merci pericolose. Gli aspetti principali della formazione in materia di trasporto di merci pericolose su strada sono i seguenti: - Formazione in materia di sicurezza, intesa come safety, secondo le disposizioni del capitolo 1.3 dell ADR. - Formazione in materia di sicurezza, intesa come security secondo le prescrizioni del capitolo 1.10 dell ADR. Gli obblighi degli operatori del trasporto merci pericolose (speditore, trasportatore, destinatario, imballatore, caricatore, riempitore, gestore di cisterne mobili, così come definiti in e in 1.2.1) sono riportati nel capitolo 1.4 che caratterizza l ADR a partire dalla ormai storica edizione ristrutturata del Nella tabella seguente è stato elaborato uno schema riepilogativo delle tipologie di formazione previste dall ADR in funzione dei soggetti a cui devono essere rivolte (rif. Italia). Nota: Per completezza di informazione si riporta il testo richiamato del Capitolo 1.3: Natura della formazione La formazione deve avere il seguente contenuto, in relazione alle responsabilità e funzioni della persona interessata: omissis formazione di base.. formazione specifica formazione in materia di sicurezza..nel caso in cui il trasporto di merci pericolose comporti un operazione di trasporto multimodale, il personale deve essere informato delle disposizioni relative agli altri modi di trasporto Documentazione Una descrizione dettagliata di tutta la formazione ricevuta deve essere conservata dal datore di lavoro e dal dipendente e deve essere verificata all atto di una nuova assunzione. Questa formazione deve essere completata periodicamente mediante corsi d aggiornamento per tenere conto dei cambiamenti intervenuti nella regolamentazione. Rif. Normativo Soggetti formazione Formazione richiesta Esame 1.3 ADR ADR ADR tutti gli ADDETTI, diversi dai conducenti dei veicoli, coinvolti nel trasporto merci pericolose Formazione documentata e conservata Aggiornamento periodico (vedi nota) Nessun requisito particolare per il docente o l ente che eroga la formazione Non richiesto ADR ADR ADR Decreto Legislativo n.40/2000 CONDUCENTI dei veicoli in regime ADR CONSULENTI per la Sicurezza dei trasporti di merci pericolose su strada Corso di formazione obbligatorio. Solo da parte di enti e docenti accreditati dal Ministero dei Trasporti Aggiornamento: 5 anni Sono stabiliti solo gli argomenti di verifica all esame ( ) Obbligatorio (Solo scritto - Presso un Ufficio provinciale del Dipartimento Trasporti Terrestri) Obbligatorio (Solo scritto, secondo le norme dei concorsi pubblici - Presso una delle Commissioni di esame del Dipartimento Trasporti Terrestri)

9 la sicurezza, personale aziendale Formazione per gli Addetti L Accordo ADR precisa i criteri di formazione di tutti gli addetti: Formazione di tutto il personale, diverso dai conducenti aventi un certificato di cui al 8.2.1, coinvolto nel trasporto di merci pericolose per strada - «Tutte le persone le cui funzioni hanno a che fare con il trasporto di merci pericolose per strada devono avere ricevuto, conformemente al capitolo 1.3 (vedi nota), la formazione sulle disposizioni che regolano il trasporto di queste merci, rispondente alle loro responsabilità e funzioni. Questa prescrizione si applica, per esempio, al personale impiegato dal trasportatore o dallo speditore, al personale che carica e scarica le merci pericolose, al personale che lavora per i depositi intermedi o le agenzie di spedizione ed ai caricatori e ai conducenti di veicoli diversi da quelli aventi un certificato conformemente a 8.2.1, coinvolto nel trasporto di merci pericolose per strada» L Accordo ADR dispone inoltre una formazione in materia di security, Formazione in materia di sicurezza (security): «... La formazione iniziale e i successivi aggiornamenti previsti nel capitolo 1.3 (vedi nota) devono includere anche elementi di sensibilizzazione alla sicurezza (security)......essa deve inoltre comprendere la consapevolezza dei piani di sicurezza, se esistenti, tenuto conto delle responsabilità e funzioni di ogni individuo nell attuazione di tali piani». Formazione per i Conducenti L Accordo ADR prevede, oramai dall edizione 2005 alla sezione , l obbligo del Certificato di Formazione Professionale (C.F.P. ADR) anche per i conducenti di veicoli in regime ADR di massa massima autorizzata minore di 3,5 tonnellate, con la solita esclusione dei trasporti in esenzione ai sensi del 3.4 (quantità limitate) o del (quantità trasportate per unità di trasporto); l obbligo, che esisteva già per le merci esplosive e radioattive, è efficace dal 1 gennaio 2007 non potendosi applicare più la disposizione transitoria dell ADR Inoltre, a partire dall edizione 2005, è stata introdotta, come nuovo argomento, la formazione obbligatoria dei conducenti sulle norme per l attraversamento delle gallerie. Formazione del Consulente per la sicurezza L ADR definisce alla sezione le modalità di rinnovo quinquennale del Certificato di abilitazione del Consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose su strada: superamento di un esame approvato dall autorità competente entro l anno precedente la scadenza del Certificato con l esclusione dello Studio del caso dalla prova d esame. Non sono previsti requisiti particolari per l ente che eroga la formazione né per il docente che effettua la formazione per il primo conseguimento del certificato o per il suo rinnovo. 9

10 RETE Nuove filiali a Terni, Treviso e Novara N La Rete Arco supera il traguardo delle 50 filiali con l apertura della sede di Terni, il raddoppio di Treviso e l annuncio 10 di Novara. Il 2008 si apre con il raggiungimento di un traguardo che sancisce l eccellenza e la ramificazione della Rete Arco Spedizioni in Italia. Terni La filiale umbra nasce come diretta emanazione della struttura da tempo operativa a Perugia. A sottolineare lo stretto collegamento tra le due sedi è anche il nuovo responsabile che aveva maturato in precedenza una lunga esperienza proprio nel capoluogo umbro. Una garanzia per il rapido avvio della nuova sede, avvenuto all inizio di gennaio, in perfetta sintonia con le modalità Arco. La struttura dispone di un magazzino di 500 mq e di ampi uffici che consentono di assicurare un servizio di qualità alle aziende locali, grazie anche al collegamento giornaliero con Perugia e la sede centrale Arco di Monza. La provincia di Terni, a fronte del discreto sviluppo industriale, non aveva un offerta di operatori del trasporto adeguata. Questo il principale motivo che ha convinto Arco a creare un proprio presidio per supportare i clienti della zona e proporsi anche ad altre realtà produttive. Inoltre la nuova filiale affiancherà quella di Perugia per garantire una copertura ancora più capillare dell Umbria. Treviso 2 Operativa da marzo la seconda filiale di Treviso si affianca a quella esistente per potenziare l offerta e l efficienza del servizio nella cittadina veneta e nella sua provincia. La nuova struttura amplia considerevolmente l offerta Arco: infatti ai 1000 mq del magazzino esistente se ne devono aggiungere altri 1340 mq della nuova sede, che dispone anche di un piazzale di 4 mila mq, con punti di attracco su tutti i quattro lari dello stabile che garantiscono un ottima operatività. Completano l insediamento un ampia area dedicata agli uffici. Con la nuova inaugurazione sono state ottimizzate anche le procedure operative su Treviso, sviluppando una stretta sinergia tra le due sedi che disporranno di personale dedicato in esclusiva, anche se le sinergie saranno sviluppate al massimo grazie ai soli 400 metri in linea d aria che le dividono. Treviso 1 è destinata esclusivamente alla raccolta delle merci e all allestimento delle spedizioni, Treviso 2 ha invece il compito di ricevere le linee in arrivo e organizzare la distribuzione delle merci sul territorio. Le due filiali sono collegate da linee dirette giornaliere con Monza, Torino, Roma-Latina, Bologna e Firenze. Novara Sarà invece operativa da maggio la nuova filiale di Novara. Una posizione strategica, in prossimità dell hub di Malpensa e di altri importanti nodi ferroviari e autostradali, che va a colmare un vuoto finora occupato dalle altre filiali Arco di Garlasco, Biella e Gallarate con le quali la nuova sede si coordinerà. Un magazzino di 4 mila mq con sedici bocche di carico per ogni lato costituiscono una struttura importante, sicuramente all altezza degli obiettivi che Arco si è data con questo investimento. Infatti a fianco della tradizionale offerta di trasporto, la nuova filiale offrirà anche ampie possibilità di stoccaggio e gestione logistica. Il tutto allargato anche alle merci pericolose, infatti il magazzino è dotato di impianto sprinkler perfettamente a norma. Un investimento che sottolinea la volontà di Arco Spedizioni a essere sempre più protagonista, sia come corriere sia come operatore logistico, con una particolare attenzione alle merci in regime ADR.

11 EWS I colori di Arco: Linea Gialla e Linea Verde Due colori per individuare due servizi mirati. Linea Gialla è stato ideata per le spedizioni urgenti, Linea Verde garantisce invece la consegna di prodotti di valore a rischio di furti o rotture. Linea Gialla ha l obiettivo di dare una risposta mirata alla domanda di trasporto di merci di piccole dimensioni che viaggiano in condizioni di priorità assoluta. Per priorità si intende che la sera stessa del suo ritiro il collo deve essere instradato verso la filiale dell area di consegna, per giungere a destinazione entro il giorno seguente. Un impegno che Arco affronta con la stessa professionalità che contraddistingue la sua presenza in altri settori altrettanto delicati. Il servizio è riservato a spedizioni del peso massimo di 100 chili e le merci sono contrassegnate in giallo per essere ben identificabili e quindi viaggiare in regime di priorità assoluta. Per questo è stata approntata in ogni filiale un area specifica dove sono raccolte: infatti devono essere caricate per ultime in modo che a destinazione siano le prime a essere scaricate e avviate alla destinazione finale. Linea Verde è stata invece creata per il trasporto di merci che non possono essere trattate come tutte le altre: il loro valore nominale è molto elevato e la necessità di avere un maggiore controllo diventa indispensabile. Che si tratti di bottiglie di champagne o di impianti hi-fi, per citare due esempi tra i più frequenti, tutte le merci che viaggiano con Linea Verde vengono trasportate dalla filiale di carico a Monza. Qui sono stoccate in un area riservata, dove hanno accesso solo tre magazzinieri preposti, che provvedono al controllo delle quantità e alla verifica del loro perfetto stato di conservazione. In caso di irregolarità o non corrispondenza con le bolle si provvede immediatamente a prendere contatto con il cliente. Se invece è tutto regolare, una volta spuntate e classificate una per una, le confezioni sono tutte sparate con il lettore ottico e quindi divise in base alle filiali di destinazione. Indipendentemente dalla quantità, per ogni filiale viene allestito un bancale che è poi confezionato con cellophane nero in modo che non sia visibile la tipologia del carico. Il nastro adesivo con cui è completata la confezione è personalizzato così da consentire una rapida identificazione del bancale Linea Verde. Anche alle filiali di arrivo c è un incaricato appositamente allertato per il ricevimento, il controllo e l invio a destinazione. Fermi alla circolazione Come consuetudine riportiamo le limitazioni alla circolazione per i veicoli industriali nella prima parte dell anno, così da consentire ai clienti di organizzare al meglio le spedizioni. Febbraio: tutte le domeniche dalle 8.00 alle Marzo: tutte le domeniche dalle 8.00 alle 22.00; venerdì 21 dalle alle 22.00; sabato 22 e lunedì 25 dalle 8.00 alle Aprile: tutte le domeniche dalle 8.00 alle 22.00; giovedì 24 dalle alle 22.00; venerdì 25 dalle 8.00 alle 22.00; mercoledì 30 dalle alle Maggio: giovedì 1 maggio e tutte le domeniche dalle 8.00 alle Giugno: lunedì 2, sabato 28 e tutte le domeniche dalle 7.00 alle

12 Arco Spedizioni 52 Filiali Alessandria-Solero, S.S. 10 km 83,5, Z. I , tel , fax , Ancona, via Varano 334/A, S.P. Cameranense, 60029, tel , fax , Arezzo-Castelfranco di Sopra, loc. Botriolo, 52020, tel , fax , Arezzo-Sansepolcro, via Casa Prato, Z.I. Santa Fiora, 52037, tel , fax , Ascoli Piceno-Monteprandone, CLO Marconi, loc. Sant Anna - pad 7, 63033, tel , fax , arcoascoli@arco.it Biella-Verrone, S.S. Trossi 31, Reg. Borrianina, 13871, tel , fax , arcobiella@arco.it Bologna-Bentivoglio, Interporto blocco 2.2, unità A-B-C, 40010, tel , fax , arcobologna@arco.it Bologna-Bentivoglio, Interporto blocco 3.2, unità A-B-C, 40010, tel , fax , arcobologna@arco.it Bologna, Arco Logistica Srl, Interporto blocco 4.4, Bentivoglio (Bo), tel , fax , arcologistica@arco.it Bolzano-Egna, via Bolzano 56, 39044, tel , fax , arcobolzano@arco.it Brescia-Roncadelle, via Mattei 21/23, 25030, tel , fax , arcobrescia@arco.it Catania, contrada Bicocca S.P. 55 s.n., 95100, tel , fax , arcocatania@arco.it Como-Casnate, via Socrate 15, 22070, tel , fax , arcocomo@arco.it Cuneo-Bra, via Tetti Milanesi 1/B, Fraz. Bandito, 12042, tel , fax , arcobra@arco.it Firenze, via La Malfa 4/6 - Z.I. Osmannoro, 50145, tel , fax , arcofirenze@arco.it Frosinone, via Vado La Lena 30, 03100, tel , fax , arcofrosinone@arco.it Genova-Bolzaneto, via Bruzzo 20, 16162, tel , fax , arcogenova@arco.it Imperia, via Caprile s.n., 18100, tel , fax , arcoimperia@arco.it La Spezia-S.Stefano di Magra, via Casale, Loc. Vincinella, 19037, tel , fax , arcolaspezia@arco.it Lucca-Capannori, via Pesciatina Fraz. Lunata, 55012, tel , fax , arcolucca@arco.it Macerata-Civitanova Marche, Z. I. A Interporto, Via Gobetti - Ed. 2 int. A, 62012, tel , fax , arcomacerata@arco.it Milano, via Pedroni 15, 20161, tel , fax , arcospedizioni@arco.it Modena, via Mare Adriatico 195, 41100, tel , fax , arcomodena@arco.it Monza, via Buonarroti 203, 20052, tel , fax , arcospedizioni@arco.it Monza, via Lorenzetti 15, 20052, tel , fax , arcodepositi@arco.it Napoli-Casoria, via Capri s.n., Loc. Cittadella, 80026, tel , fax , arconapoli@arco.it una rete capillare Novara, Centro interportuale Merci, via C. Panseri 100, 28100, Padova, 1 Fabbr. Spedizionieri, corso Spagna 8, 35127, tel , fax , arcopadova@arco.it Parma, via Ghirarduzzi 1 - Z.I. Moletolo, 43100, tel , fax , arcoparma@arco.it Pavia-Garlasco, via Edison snc, 27026, tel , fax , arcopavia@arco.it Perugia, via Piermarini 8/10 - Z.I. S.Andrea delle Fratte, 06132, tel , fax , arcoperugia@arco.it Pescara, via Salaria Vecchia 138, 65100, tel , fax , arcopescara@arco.it Piacenza, via Liguria 13, 29100, tel , fax , arcopiacenza@arco.it Pordenone, Interporto Centro Ingrosso - Settore G/5, 33170, arcopordenone@arco.it Ravenna-Bagnacavallo, via Ca del Vento 22, 48012, tel , fax , arcoravenna@arco.it Rimini-Sant Arcangelo, via Trasversale Marecchia 777, 47900, arcorimini@arco.it Roma, via Pieve Torina ang. via Scorticabove, 00156, tel , fax , arcoroma@arco.it Roma-Pomezia, via Pontina km , 00040, tel , fax , arcopomezia@arco.it Rovigo, via delle Industrie 55 - U.I. 5, 45100, tel , fax , arcorovigo@arco.it Savona-Quiliano, via Privata Briano sns,17047, tel , fax , arcosavona@arco.it Terni, via Vanzetti 41, 05100, tel , fax arcoterni@arco.it Torino, Interporto S.I. TO, Sett. Nord - X Strada 40/B - tang. Sud km , 10100, tel , fax , arcotorino@arco.it Torino, Interporto S.I. TO, Sett. Nord - X Strada 48 - tang. Sud km , 10100, tel , fax , arcotorino@arco.it Trento-Gardolo, Interporto Doganale di Trento - Loc. Roncafort - via Innsbruck 20, 38014, tel , fax , arcotrento@arco.it Treviso, via Dei Da Prata 1, 31100, tel , fax , arcotreviso@arco.it Treviso 2, via Everardo 2, 31100, tel , fax , arcotreviso2@arco.it Trieste, via Valmaura 14, 34100, tel , fax , arcotrieste@arco.it Udine-Campoformido, via Cussignacco 150, 33030, tel , fax , arcoudine@arco.it Varese-Gallarate, via Vaschi 15, 21013, tel , fax , arcogallarate@arco.it Venezia, via Malcontenta 26 int. 3, Loc. Marghera Malcontenta, 30030, tel , fax , arcovenezia@arco.it Verona-Lugagnano di Sona, via dell Industria 30, 37060, tel , fax , arcoverona@arco.it Verona-Sommacampagna, via Edison 23, Loc. Caselle, 37066, tel , fax , arcomantova@arco.it Vicenza-Altavilla Vicentina, via Olmo 43, 36077, tel , fax , arcovicenza@arco. 5 Distributori Esclusivi Bari-Modugno, S.S. 98 km 79,385, Caserta-Marcianise, via Consortile, Z.I. Asi Sud, Cremona-Monticelli D Ongina, via Di Vittorio 7/9 Palermo-Carini, via Don Milani 19/21, Pesaro-Fano, via dei Platani 2, Arco Spedizioni Spa - via Buonarroti 203, Monza (Mi) tel fax arcospedizioni@arco.it -

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