Rivelazione e diagnosi del cancro della mammella. Localizzazione pre-chirurgica di aree sospette. Guida della biopsia ad aghi.
|
|
- Benedetta Filippi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MAMMOGRAFO La mammografia è un esame dedicato che permette di ottenere immagini della mammella molto precise e ricche di informazioni sulla struttura delle ghiandole e sulle eventuali alterazioni.
2 MAMMOGRAFO La mammella richiede una tecnica radiologica particolare, perchè, essendo costituita da tessuti molli, non mostra all esame convenzionale sostanziali differenze tra le diverse strutture anatomiche da cui è costituita.
3 Rivelazione e diagnosi del cancro della mammella. Localizzazione pre-chirurgica di aree sospette. Guida della biopsia ad aghi. Il cancro della mammella è rivelato in base a 4 tipi di segni sul mammogramma: - morfologia (caratteristica della massa tumorale) - presenza di depositi di minerali chiamati microcalcificazioni - distorsioni architetturali di patter di tessuti normali - asimmetria tra regioni corrispondenti di immagini della mammela di destra e sinistra. Bisogno di immagini con buon contrasto di vari tipi di tessuti. Necessità di sorgenti di raggi X quasi puntiformi.
4 La mammella è formata da tre tipi di tessuto:. Fibroso o connettivo. Ghiandolare. Adiposo Il tessuto fibroghiandolare è strutturato in vari condotti che sono circondati da un sottile strato di tessuto adiposo. Poiché la densità ed il numero atomico dei tessuti molli sono molti vicini, non è possibili ricorrere a tecniche radiologiche convenzionali
5 MAMMOGRAFO Albert Salomon, con tecnica convenzionale nel 1913, iniziò lo studio selettivo della mammella. 40, Hichen, studi della mammella con mdc (diossido di torio) riuscì ad evidenziare i dotti galattofori e le cisti. 60, Egan sperimentò spettri a bassa energia (30kV) ed elevati ma e nacque il Mammografo.
6 Il Mammografo è costituito essenzialmente da: - una colonna (con alimentatore ad Alta Frequenza) - braccio a C per supporto porta tubo radiogeno e sistema di rilevazione immagine. - Dispositivo di Compressione
7 Tubo radiogeno colonna Compressore Potter-B.
8 Complesso radiogeno Anodo in Molibdeno (più diffuso) o Tungsteno per le caratteristiche di emissione. Infatti il Molibdeno ha una radiazione caratteristica di 17,4-19,6 kev (alimentato con 40 kv). Viene applicato un filtro in 0,030 mm in molibdeno per omogeniezzare maggiormente il fascio.
9 conteggi ke Spettro anodo in molibdeno. Ordinate numero dei conteggi
10 conteggi ke Spettro anodo in molibdeno con filtrazione di 0,030 mm Mo
11 Complesso radiogeno Requisiti fondamentale per un tubo mammografico il FUOCO (macchia focale), che deve permettere l individuazione di dettagli molti fini. FUOCO 0,3 mm 0,1 mm 0,3 mm 0,1 mm
12 HEEL EFFECTS: diminuzione della intensità dei raggi X dal lato anodo, a causa dell assorbimento del tacco anodico. Anodo Tacco Lato Anodo Lato catodo
13 Anodo Tacco Lato Anodo Lato catodo Nel mammografo il catodo è posizionato verso la parete toracic
14 Con la compressione: si rende omogeneo lo spessore da irradiare. si riduce il volume da irradiare (minor diffusione e minor carico radiografico). l immagine della mammella è ottenuta su una superficie maggiore aumentando le informazioni. Senza compressione Con compressione
15 Dispositivo di compressione Generalmente può essere a motore o manuale, in alcuni mammografi un display digitale indica lo spessore della mammella e la pressione esercitata per un miglior comfort della paziente.
16 Dispositivo di compressione Piastre di compressione di varie dimensioni in relazione all organo. Piastre per compressore curvo e piastre per compressore piatto. Piastre per sezioni limitate della mammella.
17 Sistema antidiffusione La presenza di radiazioni diffuse limita fortemente il contrasto in mammografia.
18 Sistema antidiffusione Potter Bucky con griglia di ratio (R=h/D) di 4 o 5 e un numero di lamelle 30-50/cm. Griglia mobile capace di trasmettere il 60-75% delle radiazioni primarie e assorbire il 75-85% delle diffuse.
19 Sistema antidiffusione: punti morti. Viene interrotta l erogazione del fascio X ogni volta che la griglia del Potter arriva al punto di cambiamento del verso di marcia.
20 film PC
21 Sistema annerimento automatico Uno dei requisiti fondamentali in mammografie è che il sistema filmschermo sia esposto correttamente (pena la mancanza di rilevamento di alcune strutture della mammella).
22 Sistema annerimento automatico Requisito: fornire una densità nel film adeguata al variare della densità della mammella: agendo sui kv, mas e materiale anodico.
23 Funzionamento. Fase 1 al comando dell operatore inizia la prima fase con un impulso di campionamento a 29 kv per 10ms
24 Funzionamento. Fase 1 Il fascio X emergente viene inviato ad un sistema di rilevazione che lo traduce in segnale, convertito in forma numerica e confrontato con i dati tabulati del microprocessore.
25 Funzionamento. Fase 2 Il tubo Rx viene alimentato con una tensione più idonea alla densità del seno. Il prodotto mas viene monitorato costantemente per garantire una corretta esposizione e il miglior contrasto possibile.
26 MAMMOGRAFIA DIGITALE. Caratteristiche principali di un sistema per l acquisizione l di immagini mammografiche: 1. Alta efficienza di assorbimento ai raggi X (per la riduzione della dose assorbita dalla paziente). 2. Risposta lineare su un ampio intervallo di esposizioni. 3. Basso rumore intrinseco (entità di disturbo negativo nei confronti dell immagine). 4. Elevata risoluzione spaziale. 5. Superficie totale 18x24 cm 2 6. Tempo si esposizione < 1 sec.
27 MAMMOGRAFIA DIGITALE. RIVELATORI AD AMPIO CAMPO SELENIO AMORFO (a-se) Possiede un elevata resistività elettrica, per cui se caricato uniformemente la carica si mantiene inalterata sulla sua superficie. Quando la superficie viene esposta ai raggi X, essa si scarica proporzionalmente all intensit intensità delle radiazione incidente. L immagine elettrostatica latente, viene letta tramite scansione con un raggio laser. Zhao e Rowlands propongono un sistema di lettura diretta del segnale generato dal focotonduttore (self- scanned detector), accoppiando il a-se a con una matrice
28 MAMMOGRAFIA DIGITALE. RIVELATORI AD AMPIO CAMPO SILICIO AMORFO (a-si) Grazie alla tecnologia sviluppata per i display a cristalli liquidi, si è potuto miniaturizzare il cristallo a-sia Si che viene impiegato come un fotodiodo che rappresenta un pixel.
29 MAMMOGRAFIA DIGITALE. RIVELATORI AD AMPIO CAMPO SENSORI ACCOPPIATI A SCHERMI FLUORESCENTI CCDs (Charge Coupled Devices) Dispositivi ad accoppiamento di carica, tecnologia impiegata nel campo dell imaging ottico (videocamere). Schermo fluorescente invia il segnale tramite: - fibre ottiche - lenti al CCD (limitazione tecnologica dalle dimensioni di qualche centimetro)
30 IL MAMMOGRAFO DIGITALE LA MAMMOGRAFIA DIGITALE E UNA NUOVA METODICA ESPRESSAMENTE CONCEPITA PER LA DIAGNOSTICA RADIOLOGICA DELLA MAMMELLA -UTILIZZA BASSA ENERGIA KeV -ELEVATA RISOLUZIONE SPAZIALE
31 UNITA MAMMOGRAFICA -GENERATORE DI ALTA TENSIONE -COMPLESSO RADIOGENO -DISPOSITIVO DI COMPRESSIONE -GRIGLIA ANTIDIFFUSIONE -SISTEMA DI CONTROLLO AUTOMATICO DELL ESPOSIZIONE
32 GENERATORE DI ALTA TENSIONE COSTITUITO DA UNA CONSOLE DI COMANDO E DA UN BLOCCO COMPATTO DI ALTA TENSIONE DEVE ESSERE IN GRADO DI PRODURRE UNA POTENSA SUFFICIENTE (5KV), DI EROGARE UNA CORRENTE ANODICA ADEGUATA, FORNIRE UN ALTA TENSIONE STABILE E UN RANGE ENERGETICO EQUIVALENTE MOLTO AMPIO, EROGARE UN PRODOTTO mas ELEVATO E POSSEDERE UNA ELEVATA RIPRODUCIBILITA E STABILITA NEL TEMPO IN TERMINI DI TENSIONE (KV).
33 HA LE SEGUENTI FUNZIONI: PRODURRE ALTA TENSIONE IN GRADO DI DARE ORIGINE AI RAGGI X CONTROLLARE E REGOLARE I PARAMETRI DELL ESAME E DEL TUBO RADIOGENO CONTROLLARE I TEMPI DI ESPOSIZIONE
34 IL BLOCCO GENERATORE RACCHIUDE: IL TRASFORMATORE DI ALTA TENSIONE I TRASFORMATORI PER L ALIMENTAZIONE DEI FILAMENTI DEL TUBO RADIOGENO IL GRUPPO RADDRIZZATORE L USCITA DELL ALTA TENSIONE
35 PER FORMARE L ALTA TENSIONE IL GENERATORE USA IL SEGUENTE PRINCIPIO: A PARTIRE DA UN ALIMENTAZIONE A TENSIONE ALTERNATA DI RETE 220V MONOFASE O 380V TRIFASE, GENERA UN ALTA TENSIONE A POTENZIALE COSTANTE NECESSARIA AD ALIMENTARE IL TUBO A RAGGI X
36 I GENERATORI MODERNI POSSEGGONO CIRCUITI DI ALTA TENSIONE CONTROLLATI DA MICROPROCESSORI CON RADDRIZZAMENTO MULTIFREQUENZA. LA TENSIONE DI ALIMENTAZIONE MONOFASE 220V O TRIFASE 380V CON FREQUENZA DI RETE DI 50 Hz, VIENE RADDRIZZATA CON CONVERTITORI DI FREQUENZA DA 1.2 A 50 KHz. LA TENSIONE IN USCITA E QUASI COSTANTE O COSTANTE A SECONDA DELLA FREQUENZA DEL CONVERTITORE
37 UN ATRO VANTAGGIO DEI GENERATORI HF E LA POSSIBILITA DI RIDURRE I TEMPI DI ESPOSIZIONE E QUINDI DI ELIMINARE GLI EFFETTI NEFASTI SULL IMMAGINE DOVUTI AL MOVIMENTO DELLA PAZIENTE SI RIDUCE COSI LA PROBABILITA DI RIPETERE L ESAME
38 I TUBI PER MAMMOGRAFIA POSSEGGONO TRE DIVERSI FILTRI: 1) FILTRAZIONE INTRINSECA 2) FILTRAZIONE AGGIUNTIVA 3) FILTRAZIONE PER LA DELIMITAZIONE DEI CONTORNI
39 1) LA FILTRAZIONE INTRINSECA E DOVUTA DALLA SUA GUAINA ED E IL RISULTANTE DI TRE COMPONENTI: PARETE IN VETRO, OLIO E NATURA DELLA FINESTRA DI USCITA PERMETTE DI ASSORBIRE I FOTONI A BASSA ENERGIA FONDAMENTALE NEGLI ESAMI MAMMOGRAFICI CON RADIAZIONI MOLLI PER MIGLIORARE IL CONTRASTO DELL IMMAGINE
40 2)LA FILTRAZIONE AGGIUNTIVA VIENE USATA PER ELIMINARE LE RADIAZIONI DI BASSA ENERGIA PER EFFETTO DI ASSORBIMENTO FOTOELETTRICO PER RINFORZARE LE ENERGIE UTILI ALLA FORMAZIONE DELL IMMAGINE
41 3) LA FILTRAZIONE PER LA DELIMITAZIONE DEI CONTORNI VIENE UTILIZZATA PER COMPENSARE LE DIFFERENZE DI SPESSORE E DI DENSITA DELL ORGANO ESAMINATO (UNIFORMARE IL FASCIO INCIDENTE) SI POSIZIONA A LIVELLO DEL DIAFRAMMA COLLIMATORE GENERALMENTE SONO IN ALLUMINIO DI SPESSORE DIVERSO A SECONDA DELL ANATOMIA DELL ORGANO ESAMINATO
42 LA QUALITA DELL IMMAGINE SARA IN DIRETTA CORRELAZIONE CON LE DIMENSIONI DELLA SORGENTE DEI RAGG X E DELLE RELATIVE DISTANZE SORGENTE-OGGETTO-RECETTORE IL FASCIO E GENERALMENTE FOCALIZZATO DA UN DIAFRAMMA LIMITATORE CAPACE DI MODIFICARE LA SUA APERTURA TALE DA DETERMINARE UN PRECISO CAMPO DI ESAME E RIDURRE ZONE DI PENOMBRA
43 IL DISPOSITIVO DI COMPRESSIONE ADOTTATO PER RIDURRE GLI EFFETTI DELLA DIFFUSIONE DEI FOTONI ALLO SCOPO DI LIMITARE LO SPESSORE DI TESSUTO ATTRAVERSATO DALLA RADIAZIONE X ED EVITA IL DEGRADO DELL IMMAGINE DOVUTA DAI MOVIMENTI RESPIRATORI
44 I COMPRESSORI POSSONO ESSERE MECCANICAMENTE INDIPENDENTI DAL TUBO RADIOGENO (INDIPENDENTI DALLA POSIZIONE DEL TUBO) UNA MAMMELLA COMPRESSA PUO ESSERE CONSIDERATA DI SPESSORE COSTANTE E PERMETTE DI AVERE UNA MAGGIORE UNIFORMITA DEL FASCIO X
45 LA COMPRESSIONE HA QUINDI IL COMPITO DI: IMMOBILIZZARE LA MAMMELLA (RIDURRE IL DEGRADO DELL IMMAGINE DOVUTO AI MOVIMENTI RESPIRATORI) COMPRIMERE LA MAMMELLA (PER RIDURRE LA SFUMATURA GEOMETRICA DELL IMMAGINE DOVUTA ALL EFFETTO DI PENOMBRA) MIGLIORA IL CONTRASTO (RIDUCENDO LA RADIAZIONE DIFFUSA)
46 LA GRIGLIA ANTIDIFFUSIONE LA GRIGLIE MOBILI ( PIU USATE) HANNO 36 lamelle/cm LA GRIGLIE USATE POSSEGGONO LAMELLE IN PIOMBO O IN FIBRA DI CARBONIO E LAMELLE RADIOTRASPARENTI LE GRIGLIE ATTUALI POSSONO ASSORBIRE IL 90% DELLE RADIAZIONI DIFFUSE CHE DEGRADANO L IMMAGINE UNA GRIGLIA E DEFINITA DALLA SUA CAPACITA DI AUMENTARE IL FATTORE DI CONTRASTO DELL IMMAGINE
47 IN MAMMOGRAFIA LA PELLICOLA RADIOGRAFICA E SOSTITUITA DA UN DETETTORE: QUESTO ASSORBE I RAGGI X TRASMESSI ATTRAVERSO LA MAMMELLA E CONVERTE LA LORO ENERGIA IN SEGNALI ELETTRONICI CHE VENGONO DIGITALIZZATI E FISSATI NELLA MEMORIA DEL COMPUTER
48 COME RISULTATO SI HA LA TRASFORMAZIONE DELL IMMAGINE RADIOLOGICA IN UNA IMMAGINE DIGITALE AD ALTISSIMA RISOLUZIONE CHE PUO ESSERE VISUALIZZATA SUL MONITOR IN TEMPO REALE L OPERATORE PUO QUINDI ESAMINARLA, ARCHIVIARLA E TRASMETTERLA IN VIA RETE IN QUALUNQUE PARTE DEL MONDO
49 IL DETETTORE E COSTITUITO DA PIU STRATI: IL PRIMO STRATO CONTIENE UNA SOSTANZA SCINTILLANTE CHE TRASFORMA IL RAGGIO X IN LUCE VISIBILE, LA QUALE POI VIENE TRASFORMATA IN ELETTRONI DA UNO STRATO DI SILICIO AMORFO, INFINE UNA MATRICE TRASFORMA GLI ELETTRONI IN DATI NUMERICI CHE PRODURRANNO L IMMAGINE SULLO SCHERMO
50 -L IMMAGINE ANALOGICA E DEFINITA COME UN PROCEDIMENTO CONTINUO RAPPRESENTATO DA UNA SERIE INFINITESIMA DI PUNTI -L IMMAGINE DIGITALE E COSTITUITA DA INFORMAZIONI DISCRETE E RAPPRESENTATA COME UN NUMERO DEFINITIVO DI O NUMERI OSSERVABILI O MISURABILI IN TERMINI NUMERICI
51 IL PROCEDIMENTO DI TRASFORMAZIONE DELL IMMAGINE ANALOGICA IN DIGITALE AVVIENE ATTRAVERSO UN CONVERTITORE ANALOGICO/DIGITALE E LA VISUALIZZAZIONE DELL IMMAGINE SUL MONITOR E POSSIBILE SOLO DOPO CONVERSIONE DELL IMMAGINE ELABORATA DA UN PROCESSORE MEDIANTE UN CONVERTITORE DIGITALE/ANALOGICO
52 LA CONVERSIONE DELL IMMAGINE ANALOGICA IN DIGITALE E POSSIBILE GRAZIE AD UN OPPORTUNO CAMPIONAMENTO DEL SEGNALE ANALOGICO IN UNA SERIE DI PUNTI A CUI VENGONO ASSEGNATI VALORI NUMERICI DI RIFERIMENTO
53 LO SPAZIO DI VISUALIZZAZIONE E SUDDIVISO IN ELEMENTI UNITARI O PIXEL CHE COMPORTANO ZONE D ANNERIMENTO CORRISPONDENTI AL VALORE ASSUNTO DA CIASCUN PUNTO DELLA SEGMENTAZIONE. CIASCUN PUNTO VIENE PESATO CON VALORI DI TIPO BINARIO IL CUI RIFERIMENTO E IL BIT
54 IL MAGGIOR VANTAGGIO DEL BIT E LA SUA FACILE RAPPRESENTAZIONE ELETTRONICA COME FOSSE UN INTERRUTTORE APERTO O CHIUSO IL SEGNALE INOLTRE E FACILMENTE PROCESSABILE VIA COMPUTER L IMMAGINE ANALOGICA VIENE LETTA LINEA PER LINEA E CIASCUNA LINEA VIENE CAMPIONATA
Corso di Master Universitario di I livello in VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA
Corso di Master Universitario di I livello in VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA Esame relativo al corso Tecnologie e tecniche di imaging radiodiagnostica Nome:
DettagliTECNICHE E TECNOLOGIE DI RIVELAZIONE DI RAGGI X PER APPLICAZIONI MEDICHE
FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI TESI DI LAUREA I LIVELLO TECNICHE E TECNOLOGIE DI RIVELAZIONE DI RAGGI X PER APPLICAZIONI MEDICHE Relatore: Dott. A. Di Bartolomeo Correlatore: Candidato:
Dettaglicontenitore in vetro anodo di tungsteno catodo costituito da un filamento vuoto
Questo è un tipico tubo a raggi X utilizzato nei sistemi diagnostici. All interno di un contenitore in vetro, viene inserito un anodo di tungsteno e, dal lato opposto, un catodo costituito da un filamento
DettagliLA PRODUZIONE DEI RAGGI X
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia LA PRODUZIONE DEI RAGGI X A.A. 2015-2016 Tecniche di Radiodiagnostica
DettagliMaster: Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia Lezione 1
Il Tubo Radiogeno Master: Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia Lezione 1 Dr. Rocco Romano (Dottore di Ricerca) Facoltà di Farmacia, Università degli Studi di Salerno
DettagliDETTAGLIO DELLE CARATTERISTICHE RICHIESTE E DI QUELLE PROPRIE DELLE APPARECCHIATURE OFFERTE
ALLEGATO D) AL CAPITOLATO SPECIALE TECNICO DETTAGLIO DELLE CARATTERISTICHE RICHIESTE E DI QUELLE PROPRIE DELLE APPARECCHIATURE OFFERTE Ditta Produttrice Ditta Distributrice Modello Offerto Anno di immissione
DettagliAPPARECCHIATURE DI RADIOLOGIA TRADIZIONALE. Dispositivi ed apparati di ripresa
APPARECCHIATURE DI RADIOLOGIA TRADIZIONALE Dispositivi ed apparati di ripresa QUALITA DI IMMAGINE IN RADIODIAGNOSTICA FATTORI FISICI DETERMINANTI 1. Spettro della radiazione X primaria 2. Dimensioni della
Dettagli1/9/2005 A.Di Bartolomeo Master in Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia.
Raggi X Introduzione ai raggi X Atomi (cenni) Radiazione elettromagnetica Generazione e spettri di raggi X Circuiti per la produzione di raggi X Tubi radiogeni Interazione di raggi X con la materia Controllo
DettagliLaboratorio di Fisica Biomedica
Laboratorio di Fisica Biomedica Fasci di raggi X Argomenti trattati Tecniche di rivelazione dei raggi X Qualita dell immagine radiografica Radiografia con fasci quasi monocromatici Radiografia con mezzi
DettagliRadioscopia e radiografia
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Radioscopia e radiografia 14/3/2005 Fenomeno del buildup Somma dell effetto primario e della radiazione secondaria I = I 0 e µx I soli fotoni X primari
DettagliCorso eccellenza 08 febbraio 2018 Contributi della Fisica alla Medicina
Corso eccellenza 08 febbraio 2018 Contributi della Fisica alla Medicina di Mauro Gambaccini IMMAGINI ANALOGICHE R G B 48 134 212 250 94 1 IMMAGINI DIGITALI O NUMERICHE T ( C) y x Temperatura C 32.8 34.6
DettagliLe tecnologie per l acquisizione delle immagini digitali
Le tecnologie per l acquisizione delle immagini digitali Mauro Gambaccini Dipartimento di Fisica dell Università di Ferrara Sezione INFN di Ferrara CORSO ITINERANTE DI MAMMOGRAFIA DIGITALE Udine, 27 Gennaio
DettagliGeneratore. Generatore. Un sistema a raggi-x consiste di: Tubo a raggi-x. Sistema di rilevazione
Generatore Un sistema a raggi-x consiste di: Tubo a raggi-x Sistema di rilevazione Generatore Il generatore trasferisce la potenza elettrica P (KW) al tubo a raggi-x I parametri U (KV) e I (ma) vengono
DettagliMASTER di PRIMO LIVELLO
MASTER di PRIMO LIVELLO VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA CONTROLLI delle PRESTAZIONI delle APPARECCHIATURE RADIOLOGICHE e RADIOPROTEZIONE del PAZIENTE Parte III
DettagliSYNCHRO MN8/MN12/MN25 Specifiche tecniche
SYNCHRO MN8/MN12/MN25 Specifiche tecniche Complesso Radiogeno Tubo Radiogeno Macchia Focale Potenza Tubo Capacità Termica Anodo Dissipazione Termica Anodo Capacità Termica Cuffia Dissipazione termica Cuffia
DettagliUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia LA QUALITA DELL IMMAGINE IN RADIOGIAGNOSTICA. Fattori geometrici
DettagliClassificazione delle apparecchiature radiologiche
Classificazione delle apparecchiature radiologiche Apparecchiature per esposizione semplice (diagnostiche lente) Telecomandati Angiografo con arco a C Apparecchiature speciali (mammografo, ortopantomografo,
DettagliTavolo di comando. È la parte dell impianto radiologico che pone l operatore in contatto con le restanti porzioni del sistema.
Tavolo di comando È la parte dell impianto radiologico che pone l operatore in contatto con le restanti porzioni del sistema. Il tavolo di comando (TDC) è lo strumento di dialogo del TSRM con la tecnologia,,
DettagliANGIO XL MN8/MN12/MN25 Specifiche tecniche
ANGIO XL MN8/MN12/MN25 Specifiche tecniche Complesso Radiogeno Tubo Radiogeno Macchia Focale Potenza Tubo Capacità Termica Anodo Dissipazione Termica Anodo Capacità Termica Cuffia Dissipazione Termica
DettagliUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia LA QUALITA DELL IMMAGINE IN RADIOGIAGNOSTICA. Fattori del
DettagliCorso di Master Universitario di I livello in VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA
Corso di Master Universitario di I livello in VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA Esame relativo al corso Principi alla base della formazione dell'immagine diagnostica
DettagliLa Produzione dei Raggi X
La Produzione dei Raggi X Master: Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia Lezione 2 Dr. Rocco Romano (Dottore di Ricerca) Facoltà di Farmacia, Università degli Studi
DettagliTubo a raggi X. oggetto. Radiologia Digitale. Tradizionale. Foto- conduttori. Fosfori a memoria. Schermi di rinforzo. Scintillatori.
Tubo a raggi X oggetto Schermi di rinforzo Scintillatori Rivelatori Fosfori a memoria Foto- conduttori Radiologia Radioscopia TC Tradizionale Radiologia Digitale oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it
DettagliRadiologia Digitale. Massimo Vignoli
Radiologia Digitale Massimo Vignoli FR - DR 2006 Radiologia digitale Radiologia digitale - storia sistemi nati all inizio degli anni 90 sviluppo tecnologico molto veloce diversi campi di applicazione
DettagliCS 8000C. Potente semplicità. Sorprendentemente conveniente.
CS 8000C Potente semplicità. Sorprendentemente conveniente. La soluzione affidabile per le vostre esigenze panoramiche e cefalometriche Con il sistema di imaging panoramico e cefalometrico CS 8000C, i
DettagliMammografia. economica ed affidabile
Mammografia economica ed affidabile ESTREMA FACILITÀ D'IMPIEGO CARATTERISTICHE PRINCIPALI Sistema di compressione Smart µpress Motorizzato e manuale con regolazione fine della forza tramite doppio comando
DettagliQualita dell immagine
Qualita dell immagine La qualita dell immagine influenza in modo decisivo la capacita del radiologo di rivelare patologie (altri fattori sono le condizioni di visualizzazione e l esperienza del radiologo)
DettagliQuestionario Tecnico. Mammografo Digitale Ditta Offerente Marca Modello Anno di immissione sul mercato
Questionario Tecnico Mammografo Digitale Ditta Offerente Marca Anno di immissione sul mercato Marca generatore Potenza massima erogabile (kw) Ripple (%) Intervallo corrente anodica (ma min ma max) ma max
DettagliLA TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA.
LA TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA PRINCIPI GENERALI DELLA TC La TC è un procedimento radiografico digitalizzato che permette di rappresentare sezioni assiali di spessore finito del corpo umano tramite immagini
DettagliEquazioni di Maxwell. (legge di Gauss per il campo elettrico) (legge di Gauss per il campo magnetico) C (legge di Faraday)
Equazioni di Maxwell Φ S ( r E ) = Q ε 0 (legge di Gauss per il campo elettrico) Φ S ( r B ) = 0 (legge di Gauss per il campo magnetico) C l ( r Φ B ) = µ 0 ε S ( E r ) 0 + µ (legge di Ampère - Maxwell)
DettagliOralix AC. Intraorali. Affidabilità, qualità e tradizione al servizio dello specialista odontoiatrico
Oralix AC Intraorali Affidabilità, qualità e tradizione al servizio dello specialista odontoiatrico Oralix AC Affidabilità Il sistema radiografico Oralix AC è stato progettato per soddisfare le esigenze
DettagliSCHEDA TECNICA PARTICOLARE Tomografia Assiale Computerizzata
203/2016 - Deliberazione - Allegato Utente 8 (A08) Scheda Tecnica Tomografia Assiale Computerizzata v 1.1 Servizio Ingegneria Clinica e Gestione Attrezzature Sanitarie Pagina n. 1 Allegato 2.1 al Documento
DettagliNuovo scenario della radiografia: dal film al digitale
Nuovo scenario della radiografia: dal film al digitale 1 Le nuove frontiere della radiografia 2 RADIOGRAFIA Si basa sull'interazione tra un fascio di raggi X o γ diretti da una sorgente a un recettore
DettagliIntensificatore. Master: Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia Lezione n. 6
Intensificatore Master: Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia Lezione n. 6 Dr. Rocco Romano (Dottore di Ricerca) Facoltà di Farmacia, Università degli Studi di Salerno
DettagliApparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini
Apparati per uso industriale e ricerca Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Apparecchiature radiologiche per analisi industriali e ricerca Le apparecchiature a raggi X utilizzate nell industria utilizzano
DettagliSPETTROFOTOMETRIA. kcs. Una radiazione monocromatica, attraversando una soluzione diluita, è assorbita secondo la legge di Lambert-Beer:
SPETTROFOTOMETRIA Una radiazione monocromatica, attraversando una soluzione diluita, è assorbita secondo la legge di Lambert-Beer: I= I e kcs = I e αs 0 0 I 0 : intensità incidente k : coeff. di estinzione
DettagliCaratteristiche generali dei sistemi
1. Diagnostica polifunzionale digitale (DR) (locale 01 Bentivoglio) Il sistema offerto deve essere in grado di garantire l esecuzione di RX su tutti i distretti anatomici (torace incluso) per pazienti
DettagliTecnologie e procedure di assicurazione di qualità in mammografia DR
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA orkshop Tecnologie e procedure di assicurazione di qualità in mammografia DR Modena, 19 novembre 2010 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA Tecnologie
DettagliESPERIMENTI SUL COMPORTAMENTO DEI RAGGI CATODICI IN UN CAMPO ELETTRICO E IN UN CAMPO MAGNETICO MEDIANTE IL TUBO DI DEFLESSIONE
ESPERIMENTI SUL COMPORTAMENTO DEI RAGGI CATODICI IN UN CAMPO ELETTRICO E IN UN CAMPO MAGNETICO MEDIANTE IL TUBO DI DEFLESSIONE ATTENZIONE: PERICOLO! In questa esperienza si impiegano altissime tensioni
DettagliLE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina)
CLASSE DELLE LAUREE TRIENNALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE (in medicina) SPETTRO ELETTROMAGNETICO RADIAZIONI TERMICHE RADIAZIONI IONIZZANTI A. A. 2014-2015
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Radiazioni X 11/3/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Radiazioni X 11/3/2005 Diagnostica clinica Completamente cambiata negli ultimi decenni Ecografia (EC) Radiografia digitale (DR) Tomografia assiale
DettagliAlcuni tipi di condensatori
Tipo di condensatore Alcuni tipi di condensatori Dielettrico usato Caratteristiche/Applicazioni/svantaggi Condensatore a carta Carta o carta impregnata in olio Caratteristiche/Applicazioni. La carta impregnata
DettagliTecniche e impiego corretto dell apparecchio radiologico. Tommaso Banzato
Tecniche e impiego corretto dell apparecchio radiologico Tommaso Banzato Esposizione radiografica ma: determinano la quantità di raggi X prodotta : determinano la quantità di raggi X prodotta kvp: determinano
DettagliCONTROLLO DELLA QUALITA D IMMAGINE IN MAMMOGRAFIA
CONTROLLO DELLA QUALITA D IMMAGINE IN MAMMOGRAFIA TSRM Sonia D Agostini Cyberqual S.r.l. - Gorizia INTRODUZIONE Il fantoccio TOR.MAS è stato progettato per valutare la riproducibilità della qualità d immagine
DettagliLe immagini digitali
Le immagini digitali immagini raster immagini vettoriali Immagini raster Dette pittoriche o pixel oriented dividono l immagine in una griglia uniforme. Ciascuna cella della griglia ha uguale dimensione.
DettagliProgramma di addestramento raccomandato per l esame di Radiografia di 1 livello
Programma di addestramento raccomandato per l esame di Radiografia di 1 livello 0 0 0 1)- Sorveglianza del personale a Dispositivi di sorveglianza in dotazione b Lettura di dosimetri tascabili c Registrazione
DettagliSCHEDA TECNICA TELECOMANDATO EVENTUALI NOTE
SCHEDA TECNICA TELECOMANDATO ELEMENTO TECNICO RICHIESTO 1. Generatore ad alta frequenza 2. Potenza massima almeno 65 Kw 3. Limite superiore KV 4. Radiografia non inferiore a 140 KV 5. Fluoroscopia non
DettagliL'evoluzione. nella diagnostica
L'evoluzione nella diagnostica L'INNOVAZIONE MOTORE E OBIETTIVO PENSANDO AL FUTURO Per sconfiggere il cancro al seno, la diagnostica preventiva resta l arma fondamentale. Metaltronica progetta i suoi sistemi
DettagliAlleanza per l uso sicuro delle Radizioni nell'imaging Radiologico Pediatrico. Campagna Image Gently
Alleanza per l uso sicuro delle Radizioni nell'imaging Radiologico Pediatrico Campagna Image Gently Serie: BACK to BASICS Sommario sui Sistemi di rivelazione dell Immagine Radiografica Digitale Traduzione
DettagliD.L.gs 187/00 (la responsabilità)
D.L.gs 187/00 (la responsabilità) Esercente (Struttura Decisionale) Responsabilità primaria Nomina Responsabile impianto radiologico (Specialista) Si Avvale Esperto in fisica medica Delega Garanzia della
DettagliPresentazione del protocollo diagnostico-terapeutico
Stato dell arte del programma di Screening Mammografico in Regione Emilia Romagna Corso di aggiornamento per TSRM ed Infermieri Professionali Presentazione del protocollo diagnostico-terapeutico Modena
DettagliProgramma di addestramento raccomandato per l esame di Radiografia di 2 livello secondo EN 473
Programma di addestramento raccomandato per l esame di Radiografia di 2 livello secondo EN 473 0 0 0 Parte 1 - Principi del controllo radiografico 1.1 - Scopo e limitazioni del metodo di controllo radiografico
DettagliMAMMOGRAFIA ECOGRAFIA RISONANZA MAGNETICA
Innovazione nella diagnostica senologica Dr.ssa Lina Mameli Diagnostica radiologica MAMMOGRAFIA ECOGRAFIA RISONANZA MAGNETICA Indicazioni Mammografia - 35-40 in presenza di fattori di rischio o di clinica
DettagliI sensori, in quanto interfaccia tra l ambiente esterno e i sistemi di. elaborazione e gestione, hanno un profondo impatto su prodotti di larga
CAPITOLO 1 INTRODUZIONE AI SENSORI IN FIBRA OTTICA 1.1 La sensoristica 1.1.1. Generalità I sensori, in quanto interfaccia tra l ambiente esterno e i sistemi di elaborazione e gestione, hanno un profondo
DettagliProduzione di un fascio di raggi x
Produzione di un fascio di raggi x WWW.SLIDETUBE.IT Un fascio di elettroni penetra nella materia, dando origine a: produzione di elettroni secondari (raggi delta) emissione X caratteristica bremsstrahlung
DettagliLampade fluorescenti Generalità sulle lampade fluorescenti:
Lampade fluorescenti Generalità sulle lampade fluorescenti: Le lampade fluorescenti sono lampade a scarica, cioè è il meccanismo della scarica elettrica in un gas a determinare l emissione luminosa, direttamente
DettagliScreening mammografico e. mammografia digitale 3D. Marco Rosselli Del Turco
Convegno nazionle GISMa 12-13 MARZO 2009, PESCHIERA DEL GARDA (VR) Screening mammografico e mammografia digitale 3D Marco Rosselli Del Turco Eusoma European Society of Breast Cancer Specialists www.eusoma.org
DettagliCOMPOSIZIONE DEL SISTEMA E CARATTERISTICHE DI MINIMA
LOTTO 2 ( ALLEGATO B) N. 1 APPARECCHIO RADIOLOGICO TELECOMANDATO AD ACQUISIZIONE DIGITALE DIRETTA IN RADIOGRAFIA E FLUOROSCOPIA PER L AMBULATORIO RADIOLOGICO DI VIA STRUPPA (IST. DORIA) E richiesta la
DettagliStrumentazione Biomedica 2. Tomografia computerizzata a raggi X - 2
Strumentazione Biomedica 2 Tomografia computerizzata a raggi X - 2 Sensori a semiconduttore Silicio drogato (p) + + + + + Giunzione p-n Silicio (n) Sensori a semicoduttore Movimento degli elettroni + -
DettagliQualità delle Immagini
Qualità delle Immagini Master: Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia Lezioni n. 7-8 Dr. Rocco Romano (Dottore di Ricerca) Facoltà di Farmacia, Università degli Studi
DettagliComfort e qualità. all in one
Comfort e qualità all in one L'INNOVAZIONE MOTORE E OBIETTIVO PENSANDO AL FUTURO Per sconfiggere il cancro al seno, la diagnostica preventiva resta l arma fondamentale. Metaltronica progetta i suoi sistemi
DettagliComfort e qualità. all in one
Comfort e qualità all in one L'INNOVAZIONE MOTORE E OBIETTIVO PENSANDO AL FUTURO Per sconfiggere il cancro al seno, la diagnostica preventiva resta l arma fondamentale. Metaltronica progetta i suoi sistemi
DettagliINTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA
M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA - SPETTRO ELETTROMAGNETICO - RADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI - RADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI, X E GAMMA RADIAZIONE
Dettaglibackground: è quello di sviluppo di rivelatori per fisica delle alte energie. Come applicare queste competenze a settori diversi?
background: è quello di sviluppo di rivelatori per fisica delle alte energie. Come applicare queste competenze a settori diversi? progetti: come risposta ad esigenze avanzate dagli utenti (medici e fisici
DettagliIl microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile
Il microscopio elettronico: oltre la lunghezza d onda della luce visibile Perché utilizzare gli elettroni come radiazione: - si possono produrre facilmente (fotoemissione, emissione termoionica, elettroni
DettagliUniversità degli Studi di Pisa
Università degli Studi di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Corso di Laurea Specialistica in Fisica Applicata Anno Accademico 2006 2007 Tesi di Laurea Specialistica Costruzione e messa
DettagliStage estivo 2002 LNF STUDIO DELLE PROPRIETA` DI UN RIVELATORE REALIZZATO CON FIBRE SCINTILLANTI
Stage estivo 2002 LNF STUDIO DELLE PROPRIETA` DI UN RIVELATORE REALIZZATO CON FIBRE SCINTILLANTI Studente: Germana Panattoni (Liceo Scientifico Bruno Touschek ) Tutore: Mario Anelli I. Principali caratteristiche
DettagliProcedure Operative per C.Q.
Procedure Operative per C.Q. Gli obiettivi dell Assicurazione di Qualità ( A.d.Q. ), portano: a) al miglioramento della qualità dell immagine b) alla riduzione della dose al paziente c) all ottimizzazione
DettagliProduzione dei raggi X
I RAGGI X Produzione dei raggi X Tubo a raggi X Emissione per frenamento Emissione per transizione Spettro di emissione pag.1 Lunghezza d onda, frequenza, energia (fm) λ (m) 10 14 RAGGI GAMMA ν 10 12 (Å)
DettagliUtilizzo di software per Quality Assurance (QA) in un Programma di Screening Mammografico. P. Golinelli - Azienda USL Modena
Utilizzo di software per Quality Assurance (QA) in un Programma di Screening Mammografico P. Golinelli - Azienda USL Modena p.golinelli@ausl.mo.it European Commission Initiative on Breast Cancer (ECIBC)
DettagliAcquisizione Dati. Introduzione
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Corso di Sperimentazione sulle Macchine Acquisizione Dati Introduzione Introduzione In campo scientifico
DettagliIndice Introduzione alla diagnostica delle macchine elettriche Introduzione alle scariche parziali
1. Introduzione alla diagnostica delle macchine elettriche pag.021 1.1. Generalità sulla diagnostica pag.021 1.2. Le definizioni principali pag.023 1.3. Lo scopo della diagnostica pag.024 1.4. Il degrado
DettagliIMPIANTO ANGIOGRAFICO BIPLANARE PER DIAGNOSTICA E PROCEDURE INTERVENTISTICHE
IMPIANTO ANGIOGRAFICO BIPLANARE PER DIAGNOSTICA E PROCEDURE INTERVENTISTICHE Questionario Tecnico per la valutazione dell'apparecchiatura proposta. Le Ditte concorrenti dovranno integrare la documentazione
DettagliInformazione video La vista è il senso con cui l uomo acquisisce
Informazione video Informazione video La vista è il senso con cui l uomo acquisisce la maggior parte delle informazioni dall ambiente. Gli organi preposti alla vista sono: occhi, nervo ottico. Informazione
DettagliIl Rischio Radiologico nelle attività con impiego di apparecchiature Rx impiegate a scopo diagnostico
Il Rischio Radiologico nelle attività con impiego di apparecchiature Rx impiegate a scopo diagnostico Stefano De Crescenzo S.C. di Fisica Sanitaria S.S. di Radioprotezione Fisica e Dosimetria stefano.decrescenzo@ospedaleniguarda.it
DettagliTECNOLOGIE DR AUSL BOLOGNA
TECNOLOGIE DR AUSL BOLOGNA Raffaella Soavi U.O. Fisica Sanitaria Ospedale Maggiore Azienda USL Bologna Azienda USL di Bologna: Senologia Ospedale Maggiore: 2 mammografi 1 sistema per biopsie 1 sistema
Dettagli0 20mV; 0 40mV; 0 80mV; 0 160mV; 0 320mV; 0 640mV; 0 1,28V; 0 2,56V 0 5V; 0 10V
ITM scheda misure analogiche INTERFACCE DI PROCESSO ITM fornisce 8 ingressi analogici completamente isolati, ciascuno dotato di convertitore A/D con risoluzione 16 bit, ad alta stabilità ed altissima reiezione
DettagliQUESTIONARIO TECNICO
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA COD. REGIONE 050 COD. U.L.SS.508 COD.FISC. E P.IVA 02441500242 Cod. ipa AUV Tel. 0444 753111
DettagliCollimatore lato sorgente (pre collimatore)
SCALA DI HOUNSFIELD La ricostruzione mediante FPB (o altro algoritmo) permette di attribuire ad ogni voxel il valore del coefficiente µ che gli compete in base alla sua collocazione nel paziente. Si ottiene
DettagliPeriferiche. Periferiche. Periferiche. Periferiche. Architettura dell elaboratore
Architettura dell elaboratore Fino ad ora struttura interna dell elaboratore Consideriamo componenti che permettono interazione con l esterno Immissione dati (input) Emissione dati (output) Periferica
DettagliCollimatore lato sorgente (pre collimatore)
SCALA DI HOUNSFIELD La ricostruzione mediante FPB (o altro algoritmo) permette di attribuire ad ogni voxel il valore del coefficiente µ che gli compete in base alla sua collocazione nel paziente. Si ottiene
DettagliLSS ADC DAC. Piero Vicini A.A
LSS 2016-17 ADC DAC Piero Vicini A.A. 2016-2017 Conversione Digitale-Analogica La conversione digitale-analogica (DAC, Digital to Analog Conversion) permette di costruire una tensione V (o una corrente
DettagliControllo di qualità giornaliero in mammografia digitale con tomosintesi
EVOLUZIONE IN MAMMOGRAFIA DIGITALE: LA TOMOSINTESI Peschiera del Garda Marzo 2009 Controllo di qualità giornaliero in mammografia digitale con tomosintesi e.gentile@ispo.toscana.it Mammografia convenzionale
DettagliLezione 25 Radiazioni Ionizzanti. Rivelatori di Particelle 1
Radiazioni Ionizzanti Rivelatori di Particelle 1 Diagnostica con radiazioni ionizzanti Diagnostica: Radiografia Tac Medicina nucleare (SPECT e PET) Rivelatori di Particelle 2 Diagnostica La diagnostica
DettagliI VOSTRI PAZIENTI SI MUOVONO RAPIDAMENTE, COSÌ NOI SCANSIONIAMO PIÙ RAPIDAMENTE. Pubblico. Carestream Health, 2015
1 I VOSTRI PAZIENTI SI MUOVONO RAPIDAMENTE, COSÌ NOI SCANSIONIAMO PIÙ RAPIDAMENTE 2 CS 8100SC L'APPARECCHIATURA CEFALOMETRICA A SCANSIONE PIÙ RAPIDA AL MONDO p 3 CS 8100SC Immagini eccezionali con velocità
DettagliDipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Dosimetria 14/3/2005
Dipartimento di Fisica a.a. 2004/2005 Fisica Medica 2 Dosimetria 14/3/2005 Radionuclidi Utilizzati come traccianti tipo di emissione, vita media, danno radiazione Elaborazione Immissione di liquido di
DettagliUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia LA QUALITA DELL IMMAGINE IN RADIOGIAGNOSTICA. Fattori della
DettagliRISORSE TECNOLOGICHE 3- MEDIASTINO 4- PLEURA
IMMAGINE ANALOGICA ELABORAZIONI IMMAGINE DIGITALE: 1- PARENCHIMA 2- INTERSTIZIO 3- MEDIASTINO 4- PLEURA sono detti tali poiché accumulano il segnale per tutto il tempo d esposizione della superficie sensibile
DettagliNUOVI MAMMOGRAFI DIGITALI CON TOMOSINTESI 3D DI ULTIMA GENERAZIONE
NUOVI MAMMOGRAFI DIGITALI CON TOMOSINTESI 3D DI ULTIMA GENERAZIONE Una diagnosi migliore a basso dosaggio I più sofisticati sistemi di mammografia con tomosintesi 3D 2 Diagnosi Migliore A bassissimo dosaggio
DettagliDR 800 SISTEMA DI RADIOGRAFIA DIRETTA DR 800
SISTEMA DI RADIOGRAFIA DIRETTA Una soluzione di radiografia diretta dinamica e multifunzione, per l esecuzione di esami fluoroscopici e procedure di radiografia generale in tempo reale. Interfaccia utente
DettagliRADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE E PRODUZIONE DI RAGGI X
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE E PRODUZIONE DI RAGGI X A.A.
DettagliDispositivi di output
Dispositivi di output I dispositivi di output sono generalmente i monitor o display (CRT, LCD ) Inizialmente (primi anni '60) i display sono dispositivi di tipo vettoriale (lineare), in grado di tracciare
DettagliSpaccato di una reflex
Spaccato di una reflex SENSORI DIGITALI E PELLICOLE Acquisizione mediante fotodiodo CCD o CMOS -Sensore digitale Acquisizione mediante Pellicola Sensore analogico Il sensore digitale Fotodiodo o Photodetector
DettagliIl tema proposto può essere risolto seguendo due ipotesi:
Per la trattazione delle tecniche TDM, PM e Trasmissione dati si rimanda alle schede 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47 e 48 del libro Le Telecomunicazioni del Prof. F. Dell Aquila. Il tema proposto può essere
DettagliNeusoft. Neusoft Medical Systems Co., Ltd. SPECIFICHE TECNICHE NEUVIZ 16 TIPO DI PRODOTTO: CT SCANNER NOME DI PRODOTTO: NEUVIZ 16
Neusoft Neusoft Medical Systems Co., Ltd. SPECIFICHE TECNICHE NEUVIZ 16 TIPO DI PRODOTTO: CT SCANNER NOME DI PRODOTTO: NEUVIZ 16 GANTRY Nome Specifica Annotazione Slip Ring Slip ring a bassa tensione,
DettagliRivelatori Caratteristiche generale e concetti preliminari
Rivelatori Caratteristiche generale e concetti preliminari Stage Residenziale 2012 Indice Caratteristiche generali sensibilità, risposta, spettro d ampiezza, risoluzione energetica, efficienza, tempo morto
Dettagli