Agencija M servis d.o.o. Slovenski trg Kranj Tel.: Fax: karmen.juren@mservis.si.
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1 Slovenski trg Kranj Tel.: Fax: karmen.juren@mservis.si Oktober 2014
2 LEGGE SUI RAPORTI LAVORATIVI In Slovenia i rapporti di lavoro sono disciplinati dalla Legge sui rapporti lavorativi (ZDR-1)che regola tutti i profili rilevanti della materia. Esistono vari tipi di contratto di lavoro: contratto di lavoro a tempo indeterminato, il contratto di lavoro a tempo determinato, contratto di somministrazione, contratto di lavoro per esecuzione di lavori pubblici, contratto di lavoro a tempo parziale (part time), contratto di lavoro domestico, contratto di lavoro dirigenti e procuristi.
3 ELEMENTI DEL CONTRATTO DI LAVORO (ZDR-1,art.31) Elementi essenziali del contratto di lavoro sono : dati delle parti, residenza o sede, data di inizio rapporto, definizione e caratteristiche del posto di lavoro per il quale si stipula il contratto con una breve descrizione delle mansioni e definizione del livello di istruzione necessario nonché di altri requisiti necessari (secondo il ZDR-1, art.22), luogo di esecuzione della prestazione lavorativa, durata del rapporto lavorativo, definizione se il contratto di lavoro e a tempo pieno o parziale, disposizione sull orario di lavoro, dati dello stipendio base in euro, disposizioni concernenti le specifiche della busta paga e contributi aggiuntivi nonché sul periodo di percezione dello stipendio, data e modalità di pagamento, disposizione sulle ferie annuali e modalità di determinazione delle medesime, definizione del periodo di preavviso in caso di licenziamento, definizione dei CCNL ai quali fa riferimento il datore di lavoro, ovvero degli atti del datore di lavoro che determinano le condizioni di lavoro, altri diritti e obblighi previsti nei casi previsti dalla Legge sui rapporti lavorativi.
4 SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO Il datore di lavore deve garantire al lavoratore dipendente la tutela della sicurezza e della salute sul posto di lavoro. La Legge sulla sicurezza e salute sul lavoro (ZVZD, Gazz. Uff. RS n.43/2011) viene richiamata dalla Legge sui rapporti lavorativi. Tale tutela va garantita anche nei confronti di chi effettua prestazioni per il datore di lavoro in base ad altri atti normativi che non siano il classico contratto di lavoro.
5 CESSAZIONE/SCIOGLIMENTO DEL RAPPORTO DI LAVORO Cause possibili: scadenza del termine previsto contrattualmente, morte del lavoratore o del datore di lavoro - persona fisica, accordo delle parti, licenziamento ordinario o straordinario, sentenza del tribunale, disposizioni di legge, altri casi previsti dalla legge.
6 IL LICENZIAMENTO ORDINARIO E STRAORDINARIO Differenza sostanziale è il periodo di preavviso in cui il lavoratore continua ad eseguire la prestazione percependo la retribuzione (il periodo dipende dal tipo di contratto). Nel caso di licenziamento straordinario non è necessario rispettare il periodo di preavviso in quanto la causa riflette l'impossibilità di continuare il rapporto lavorativo. Il lavoratore può recedere dal contratto (presentare le dimissioni) anche senza allegare motivazioni. Il datore di lavoro invece deve motivare il recesso in forma scritta (sia in caso di licenziamento ordinario che straordinario).
7 LICENZIAMENTI COLLETTIVI PER RIDUZIONE DEL PERSONALE Di licenziamento collettivo si può parlare quando riguarda: almeno 10 dipendenti dove il personale sia tra 20 e 100, quando viene coinvolto il 10% dei dipendenti dove il personale totale sia tra 100 e 300, min. 30 dipendenti dove il personale superi i 300 dipendenti. Il lavoro deve diventare non necessario per il processo produttivo per un periodo di 30 giorni. Il datore di lavoro deve avvisare i sindacati e l'istituto nazionale di collocamento. Questi ultimi hanno l'onore di proporre soluzioni per cercare di rendere il meno gravose possibili le condizioni del licenziamento. Normalmente tali proposte sono programmi nazionali per assunzioni sovvenzionate dallo Stato.
8 Rappresentanti dei lavoratori, lavoratori prima di andare in pensione, genitori, invalidi o assenti dal lavoro a causa di malattia GODONO SPECIALE TUTELA GIURIDICA CONTRO IL LICENZIAMENTO.
9 STIPENDIO MINIMO FISSATO PER LEGGE In Slovenia lo stipendio minimo è esattamente quantificato per legge. La Legge sui raporti lavorativi prevede che lo stipendio consiste dal : salario minimo legale supplemento straordinario del successo del lavoratore supplemento straordinario del successo aziendale altri supplementi. Nel caso in cui il lavoratore non raggiunga il salario minimo legale, il datore di lavoro dovrà integrare tale differenza in modo da garantire la retribuzione minima imposta dalle normative vigenti. Se il CCNL applicato dal datore di lavoro preveda uno stipendio mensile inferiore a quello previsto per legge questi dovrà adeguare lo stipendio del lavoratore fino al raggiungimento del minimo previsto dalla legge citata.
10 CENNI SUL SISTEMA PENSIONISTICO Il trattamento pensionistico si individua sulla base degli stipendi del dipendente e precisamente sulla base dello stipendio medio dei 24 anni (di fila) piu' favorevoli dal La pensione minima fissata dalla legge è 76,5% dello stipendio mensile medio pagato nella Repubblica Slovenia per l'anno precedente, meno tasse e contributi. La legge sulle pensioni fissa l'eta pensionabile per gli uomini e donne 65 anni e almeno 15 anni di assicurazione(condizioni che danno diritto alla pensione di vecchiaia). La legge prevede 6 tipi di pensioni: di vecchiaia, pensione parziale, di invalidità, ai familiari superstiti del lavoratore deceduto, familiare, Statale.
11 Link utili Agenzia M Legge sul raporti lavorativi Legge sulle pensioni e invalidità Salario minimo al mese
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