COMUNE DI ALTOPASCIO
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- Aureliano Belloni
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1 CAPITOLATO PER IL SERVIZIO SPORZIONATURA PASTI NELLE SCUOLE STATALI PERIODO / ART. 1 DISCIPLINA DEL SERVIZIO Il presente capitolato disciplina il servizio di sporzionatura pasti presso le scuole dell infanzia, primarie e secondaria di primo grado di cui all elenco allegato A. ART. 2 NORME REGOLATRICI DEL SERVIZIO Il servizio di sporzionatura pasti dovrà essere eseguito con l osservanza di quanto precisato dal presente capitolato. ART. 3 OGGETTO DELL APPALTO Oggetto del presente appalto è il servizio di sporzionatura pasti e operazioni connesse nei refettori delle scuole dell infanzia, primarie e secondaria di primo grado indicate nell allegato A. In particolare il servizio sporzionatura che la Ditta appaltatrice deve realizzare con propria autonomia organizzativa prevede: rilevazione presenze utenti con ritiro buoni pasto, apparecchiatura, distribuzione, sbarazzamento tavoli, sistemazione e lavaggio del materiale utilizzato per la sporzionatura mediante uso della lavastoviglie, pulizia e riordino delle sale refettorio e delle altre zone utilizzate per la distribuzione compresi i servizi igienici annessi. L appalto consiste in un lotto unico, con un numero medio settimanale previsto di pasti ammontante a circa n distribuiti nell arco dei giorni della settimana come da allegato A, per un totale complessivo presunto per il periodo in oggetto di n pasti. Il prezzo base per ogni pasto distribuito è fissato in 1,20 oltre IVA per un importo complessivo presunto di ,00 oltre IVA per un totale complessivo di ,20. E fatto divieto assoluto di ogni forma di subappalto del servizio in oggetto. E ammesso l aggiornamento annuale dei prezzi in base alle rilevazioni ISTAT con le modalità di cui all art. 44 della L. 724/1994. ART. 4 CONTENUTO DELLA PRESTAZIONE Il servizio di sporzionatura dovrà svolgersi tutti i giorni del calendario scolastico nel periodo / per un totale di circa 165 giorni annui. Per le classi delle scuole primarie dove sono attuati i moduli e della scuola secondaria di primo grado, il servizio avverrà per uno o più giorni a settimana. Il Comune si riserva di anticipare il termine del servizio secondo le esigenze delle singole scuole. Il numero presunto dei pasti da distribuire giornalmente alle scuole è quello indicato nell allegato A. Il numero dei pasti da distribuire potrà variare entro il limite del 50% in più o in meno. Il servizio di sporzionatura è previsto ai tavoli, che saranno precedentemente sanificati e apparecchiati da parte del personale della Ditta appaltatrice. Il servizio può svolgersi in più turni. In tal caso il personale distribuirà i pasti secondo i turni e con le modalità indicate dal committente. Il servizio sarà erogato con piatti in ceramica, posate in acciaio inox, bicchieri in vetro infrangibile, tovagliette e tovaglioli monouso. Le tovagliette e i tovaglioli sono a carico della Ditta appaltatrice. La stoviglieria, i carrelli e gli utensili necessari per la sporzionatura dei pasti saranno normalmente forniti dall Amministrazione Comunale. La Ditta appaltatrice dovrà essere in possesso di un recapito telefonico al quale inoltrare le 1
2 comunicazioni. In caso di sciopero o altre ragioni che comportino la sospensione del servizio di refezione, la Ditta appaltatrice sarà avvisata con almeno 24 ore di anticipo e nessun indennizzo potrà essere da essa preteso. In caso di sciopero del personale della Ditta appaltatrice, la stessa sarà tenuta ad avvisare l Amministrazione Comunale con 24 ore di anticipo. Gli elenchi delle scuole sono da ritenersi puramente indicativi, riservandosi il Comune di modificarli anche durante l anno scolastico dandone preavviso alla Ditta appaltatrice con il termine di 10 giorni. ART. 5 DURATA DELL APPALTO La durata dell appalto è prevista per il periodo / ART. 6 PERIODO DI PROVA Per i primi tre mesi di vigenza l appalto si intende soggetto a periodo di prova al fine di consentire una valutazione del servizio. Durante tale periodo, l Amministrazione Comunale potrà, a suo insindacabile giudizio, recedere in qualsiasi momento dal contratto mediante semplice preavviso di 10 giorni da comunicare alla Ditta appaltatrice con lettera raccomandata A.R.. La Ditta sarà comunque obbligata al proseguimento del servizio fino alla data comunicata dall Amministrazione Comunale. Nell eventualità del recesso di cui al comma precedente, alla Ditta appaltatrice spetterà il solo corrispettivo del servizio espletato, escluso ogni altro rimborso, indennizzo o pretesa a qualsiasi titolo o ragione. Art. 7 MODO DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO Il servizio di sporzionatura dei pasti agli utenti dovrà svolgersi con le norme sottoindicate. - I locali refettorio dovranno essere aerati prima di iniziare le operazioni di apparecchiatura per il tempo necessario al ricambio dell aria. - Il personale addetto alla sporzionatura dovrà indossare apposito camice, cuffia che contenga tutta la capigliatura e guanti monouso. - I contenitori termici, le ceste del pane e della frutta e le confezioni di acqua minerale dovranno essere sempre tenute sollevate da terra, anche durante la fase di scarico. - Tutto il materiale occorrente per l apparecchiatura e la sporzionatura (stoviglie, posate, cestini, ecc.) deve essere conservato con cura negli appositi armadi e ivi riposto dopo essere stato usato e opportunamente lavato. Il piano sopra gli armadi non deve essere utilizzato quale piano di appoggio. - I tavoli dovranno essere igienizzati con appositi prodotti prima dell apparecchiatura che dovrà essere predisposta con accuratezza. - Al fine di evitare abbassamenti della temperatura degli alimenti, le vaschette dovranno essere tolte una alla volta e immediatamente prima dell uso dai contenitori termici che saranno prontamente richiusi. - La sporzionatura dovrà iniziare quando gli alunni sono seduti a tavola. - Prima di iniziare le operazioni di sporzionatura il personale dovrà, in relazione alle indicazioni ricevute dai centri cottura, valutare la porzionatura delle singole pietanze e completare il condimento della pasta e dei contorni. Il personale dovrà, altresì, verificare la corretta fornitura dei pasti speciali per gli alunni con certificazione medica o per i quali è previsto un menu specifico. La mancata fornitura dovrà essere segnalata immediatamente al centro cottura in modo che lo stesso possa provvedere tempestivamente. - Qualora il personale avverta modifiche dei caratteri organolettici delle pietanze (odori 2
3 sgradevoli, presenza di corpi estranei, ecc.) dovrà sospendere la sporzionatura, richiedere la sostituzione delle pietanze al centro cottura e segnalare l accaduto all Ufficio Servizi Scolastici. - La sporzionatura del secondo piatto e del contorno dovrà avvenire solo dopo che tutti i bambini avranno consumato il primo piatto; la distribuzione della frutta dovrà avvenire dopo la consumazione del secondo piatto. Eventuali comportamenti difformi dovranno essere preventivamente autorizzati dall Ufficio Servizi Scolastici. I tempi di attesa dovranno essere contenuti al massimo. - La sporzionatura delle pietanze dovrà essere effettuata con la necessaria cura, attenzione e gentilezza, utilizzando utensili adeguati. - Il cibo avanzato non può essere asportato, né destinato ad altri usi, ma soltanto gettato nei sacchi dei rifiuti. - Le operazioni di pulizia dei locali refettorio dovranno avere inizio solo dopo l uscita degli alunni, avranno frequenza giornaliera e consisteranno in: sparecchiatura; lavatura dei tavoli con prodotti detergenti e disinfettanti; pulizia e sanificazione delle stoviglie, degli utensili e dei contenitori termici utilizzati per la sporzionatura; pulizia degli arredi (carrelli, armadi, piani di lavoro, ecc.); capovolgimento delle sedie sui tavoli; scopatura, lavaggio e sanificazione dei pavimenti dei locali refettorio, di eventuali corridoi di collegamenti e delle zone attigue anche esterne. Con frequenza quindicinale il personale dovrà provvedere al lavaggio dei vetri, delle porte e delle pareti piastrellate, nonché alla spolveratura delle pareti e dei soffitti. Tutto il materiale e gli utensili (prodotti sgrassanti e sanificanti, sacchi per la spazzatura, stracci, scope, ecc.) da utilizzare per le pulizie ordinarie e straordinarie sarà a totale carico della Ditta appaltatrice. - Il lavaggio di piatti, bicchieri, posate, vaschette, ecc. dovrà essere effettuato a mezzo lavastoviglie. Il materiale occorrente per la pulizia e la sanificazione delle stoviglie sarà a totale carico della Ditta appaltatrice. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, non sia possibile l uso della lavastoviglie, la Ditta appaltatrice dovrà concordare con l Ufficio Servizi Scolastici idonee soluzioni, i cui oneri sono in ogni caso a carico della Ditta appaltatrice. - Prima dell inizio del servizio sporzionatura, sarà compilato in ogni scuola l inventario dei materiali che saranno dati in uso alla Ditta appaltatrice e di cui la stessa dovrà rendere conto al termine del servizio, provvedendo al loro reintegro in caso di mancanza o danneggiamento, salvo i casi in cui la responsabilità sia addebitabile all utenza. - La Ditta appaltatrice ha l obbligo di uniformarsi alle disposizioni del Comune in ordine alla raccolta differenziata dei rifiuti. - La Ditta appaltatrice dovrà fornire all Ufficio Servizi Scolastici un piano di autocontrollo ai sensi del D.Lgs. n 193/2007 per ogni refettorio, specificatamente finalizzato a monitorare le operazioni di somministrazione, nonché di pulizia e sanificazione dei locali affidati in gestione. Art. 8 PERSONALE La Ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione per le operazioni di sporzionatura personale in numero tale da assicurare modi e tempi di esecuzione adeguati per una tempestiva ed ordinata esecuzione del servizio stesso e, comunque, almeno un unità per ogni refettorio ed un rapporto di massimo 45 pasti per addetto nelle scuole primarie e secondaria di primo grado e 35 pasti per addetto nelle scuole dell infanzia. Nei casi in cui tali rapporti numerici dovessero risultare inadeguati, il Comune potrà ordinare il potenziamento del numero degli addetti alla sporzionatura. Considerata la delicatezza dei compiti cui il personale è preposto, il Comune ha la facoltà di richiedere alla Ditta appaltatrice la sostituzione di chi, a suo giudizio, risulti non idoneo o inadatto, anche sotto gli aspetti di un corretto rapporto e della disponibilità psicologica con gli utenti della refezione. In tal caso la Ditta appaltatrice dovrà procedere con urgenza alla sostituzione e, comunque, non oltre tre giorni dalla segnalazione. La Ditta appaltatrice dovrà fornire a tutto il personale impiegato indumenti da lavoro come previsto dalle norme vigenti in materia di igiene da indossare durante il servizio. Tali indumenti 3
4 saranno provvisti di cartellino di identificazione riportante il nome della Ditta ed il nominativo del dipendente e saranno distinti per la sporzionatura degli alimenti e per i lavori di pulizia. Tutto il personale dovrà possedere attestazione di partecipazione al corso HACCP ai sensi del D.Lgs. n 193/2007. Per assicurare il buon andamento del servizio, in collaborazione con gli uffici comunali interessati, l appaltatore si deve impegnare a destinare suo personale ispettivo professionalmente qualificato. I nominativi degli ispettori dovranno essere resi noti al Comune prima dell inizio del servizio stesso. La Ditta appaltatrice risponderà direttamente ed indirettamente di ogni danno che per fatto proprio o dei suoi dipendenti potrà derivare al Comune, agli utenti del servizio ed a terzi. La Ditta appaltatrice è altresì obbligata a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria previste per i dipendenti dalla vigente normativa con particolare riguardo a quanto previsto dall art. 18, comma 7, della L , n 55 e successive modificazioni e integrazioni. Inoltre le parti danno atto che la Ditta appaltatrice ha dichiarato in sede di gara di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ed ha presentato relativa autocertificazione dalla quale risulta l ottemperanza alle norme di cui alla L , n 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili. E fatto obbligo alla Ditta appaltatrice, al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, di attenersi strettamente a quanto previsto dalla normativa in materia, in particolare dal D.Lgs. n 81/2008. La Ditta appaltatrice dovrà redigere per ogni refettorio, prima dell inizio del servizio, la relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro. Il documento dovrà essere trasmesso all Amministrazione Comunale, la quale si riserva di indicare ulteriori approfondimenti, ai quali la Ditta appaltatrice dovrà adeguarsi entro 90 giorni dall inizio dell attività. Tale relazione sarà adottata come documento congiunto tra il Comune e la Ditta appaltatrice. Inoltre, resta a carico dell impresa la dotazione dei dispositivi di protezione individuali (DPI) necessari all espletamento del lavoro in sicurezza. ART. 9 PENALITA La Ditta appaltatrice dovrà scrupolosamente osservare nell erogazione del servizio tutte le disposizioni riportate nel presente capitolato. Se fossero rilevate inadempienze, Il Comune si riserva, a suo insindacabile giudizio, di applicare penalità da un minimo di 50,00 ad un massimo di 500,00 per ogni inadempienza rilevata. Qualora le inadempienze causa delle penali si ripetessero per più di tre volte, l Amministrazione Comunale, fatto salvo quanto previsto al successivo art. 14, potrà proseguire nell applicazione delle penali raddoppiate rispetto a quanto sopra previsto. L applicazione delle penali non impedisce la risoluzione contrattuale e il risarcimento di maggiori danni. Art. 10 CAUZIONE La cauzione definitiva è fissata in 1/20 dell importo netto presunto del contratto e dovrà essere versata in uno dei seguenti modi: - in valuta o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato con versamenti presso una Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato; - mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate al ramo cauzioni, che prevedano espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale. 4
5 Art. 11 CORRISPETTIVO DELL APPALTO Il Comune si riserva, nel corso dell appalto e comunque all inizio dell anno scolastico, la possibilità di escludere dagli oneri a carico della Ditta appaltatrice la pulizia dei locali refettorio, corridoi di collegamento e altre zone usate per la sporzionatura. In tal caso l importo aggiudicato verrà decurtato del 15%. Con il corrispettivo pattuito l appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere connesso o conseguente al servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi, essendo in tutto e per tutto soddisfatto con il pagamento del corrispettivo pattuito, essendo escluse revisioni del canone durante l anno. Art. 12 PAGAMENTO DELLE FATTURE Le fatture dovranno essere rimesse alla fine di ogni mese di servizio, complete delle note riportanti il numero dei pasti distribuiti ai singoli refettori, direttamente all Ufficio Servizi Scolastici che provvederà ad inoltrarle all ufficio competente per la liquidazione. Eventuali contestazioni sospenderanno il termine quanto alla fattura contestata. Non spetteranno interessi per ritardato pagamento. ART. 13 DIVIETO DI SOSPENSIONE DEL SERVIZIO In nessun caso la Ditta appaltatrice potrà sospendere il servizio con sua decisione unilaterale, nemmeno quando siano in atto controversie con l Amministrazione Comunale. La sospensione del servizio per decisione unilaterale della Ditta appaltatrice costituisce inadempienza contrattuale tale da motivare la risoluzione del contratto. Restano a carico della Ditta appaltatrice tutti gli oneri e le conseguenze derivanti da tale risoluzione. ART. 14 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Amministrazione Comunale ha la facoltà di risolvere il contratto con tutte le conseguenze che la risoluzione comporta, sia di legge sia previste dalle disposizioni del presente capitolato, nelle seguenti ipotesi: - in caso di apertura di una procedura di fallimento a carico della Ditta appaltatrice; - in caso di cessione dell attività ad altri; - in caso di mancata osservanza del divieto di subappalto; - per interruzione non motivata del servizio; - in caso di inadempienze tali da parte della Ditta appaltatrice da rendere insoddisfacente il servizio in funzione dei particolari scopi cui è destinato. In caso di risoluzione del contratto l Amministrazione Comunale potrà scegliere: - far proseguire il servizio fino al massimo di un mese dall avviso di risoluzione alle stesse condizioni; - affidare il servizio a terzi per il periodo necessario a procedere al nuovo affidamento del servizio, attribuendone gli eventuali maggiori costi rispetto ai corrispettivi stabiliti nel contratto alla Ditta appaltatrice. E sempre in ogni caso fatto salvo il diritto al risarcimento dei danni derivati dalle inadempienze, potendo l Amministrazione Comunale rivalersi su eventuali crediti della Ditta appaltatrice nonché sulla cauzione, senza necessità di diffide o formalità di alcun genere. 5
6 ART. 15 SPESE Ogni e qualsiasi spesa derivante dal presente appalto è a completo carico della Ditta appaltatrice. ART. 16 COSTITUZIONE IN MORA I termini e le comminatorie contenute nel presente Capitolato operano in pieno diritto, senza obbligo per l Amministrazione Comunale della costituzione in mora della Ditta appaltatrice, la quale a tutti gli effetti elegge domicilio presso. ART. 17 CONTROVERSIE Qualunque controversia che dovesse sorgere, sarà devoluta al giudizio inappellabile di un Collegio di tre arbitri, che opera secondo quanto previsto dal regolamento della Camera Arbitrale presso la Camera di Commercio di Lucca cui viene demandata la gestione del procedimento e le modalità di esperimento del medesimo. Due dei tre arbitri sono nominati dalle parti entro venti giorni dalla richiesta di devoluzione della controversia al Collegio. Il terzo arbitro che funge da Presidente viene nominato in base alle disposizioni contenute nel regolamento della Camera Arbitrale: le medesime disposizioni sono applicate qualora nel termine di venti giorni le parti non provvedano alla nomina dell arbitro. Il Collegio Arbitrale giudicherà in via rituale secondo diritto nel rispetto delle norme inderogabili del Codice di Procedura Civile. 6
7 Allegato A Elenco scuole per servizio sporzionatura pasti periodo / Infanzia Altopascio Infanzia Badia Pozzeveri Infanzia Chimenti Primaria Altopascio Primaria Badia Pozzeveri Primaria Marginone Primaria Spianate Secondaria primo grado Altopascio dal lunedì al venerdì 65 pasti giornalieri dal lunedì al venerdì 40 pasti giornalieri dal lunedì al venerdì 40 pasti giornalieri lunedì e giovedì 145 pasti giornalieri lunedì e giovedì 60 pasti giornalieri dal lunedì al venerdì 60 pasti giornalieri lunedì e giovedì 60 pasti giornalieri mercoledì 50 pasti Totale pasti settimanali n
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