Raccolta dati: Raccolta dati. nuovo sistema di gestione automatizzato
|
|
- Bruno Falcone
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 : nuovo sistema di gestione automatizzato La raccolta dati effettuata dall OPR nel 2003 si è sviluppata in due fasi parallele e complementari. La prima è consistita nell invio di una scheda tipo (Allegato A), elaborata sulle linee guida fornite dall APAT a livello nazionale e, in parte, adattata alle normative regionali sui rifiuti. Tale scheda è stata inviata a tutti i Comuni della Provincia, ai principali gestori ed alle Comunità Montane, chiedendo loro di fornire informazioni sulle quantità prodotte di ogni tipo di rifiuto, distinto per frazione ed individuato dal codice CER e dalla descrizione (esempio Vetro, , imballaggi in vetro). Ai Comuni produttori si è richiesto sia la quantità del rifiuto, espressa in t/a, sia quale fosse la sua destinazione finale, intesa come impianto di trattamento, di recupero o di smaltimento. In quest ultimo caso si è risaliti anche alle modalità di gestione dell impianto medesimo. La seconda fase, considerando interessante ricostruire tutto il percorso di un rifiuto, è nata in corso di analisi ed è consistita nella richiesta ai Comuni di informazioni in merito alla modalità di gestione del trasporto e della raccolta dei rifiuti. Questa fase è stata realizzata mediante incontri diretti, contatti telefonici e consultazione della documentazione presente presso l Ente. Appare chiaro che una ricerca così congegnata miri a riportare una fotografia esatta dello stato di attuazione, nell ATO, del sistema integrato di gestione dei rifiuti. In particolare l analisi è stata condotta a livello di Comprensori, al fine di definire sia i punti di debolezza e di forza strutturali e caratteristici dell intera provincia, sia di individuare peculiarità proprie di ogni singolo sub-ambito. Le informazioni sono state elaborate cercando, con riscontri incrociati, di stabilire il dato più esatto per ogni singola frazione di rifiuto prodotta da un Comune. In alcuni casi, purtroppo, più che di ricerca dell esattezza ci si è dovuti accontentare di verosimiglianza, a causa di carenza delle informazioni ricevute o, addirittura, di impossibilità ad ottenerne. La necessità di gestire questo flusso informativo ha spinto a realizzare in economia un data base specifico per la gestione automatizzata dei dati. Si tratta di un applicazione in Microsoft Access, studiata per le peculiari esigenze di raccolta, conservazione ed elaborazione dei dati sui rifiuti. L introduzione di tale strumento ha consentito di realizzare, per ogni Comune, delle schede di sintesi delle informazioni, da sottoporre a validazione degli stessi. L utilizzo di questo nuovo strumento operativo ha consentito una gestione più efficace e snella dei dati forniti ed è il primo passo verso una totale automatizzazione dei dati. 2
2 Flusso informativo della raccolta dati Contatti telefonici Incontri Analisi documentezione Osservatorio Provinciale Rifiuti Invio Scheda Tipo Comune (C) Comunità Montana (CM) Compilazione Scheda Tipo- (C) Gestore (G) Scambio di informazioni tra gli operatori del settore Compilazione Scheda Tipo-(CM) Compilazione Scheda Tipo- (G) Osservatorio Provinciale Rifiuti Data entry Elaborazione dati automatizzata Invio Scheda di validazione Comune Validazione dati Invio Scheda di Validazione compilata Osservatorio Provinciale Rifiuti Data entry correzioni Elaborazione e analisi Rapporto sui Rifiuti Urbani della Provincia dell Aquila Pubblicazione sul sito ufficiale della Provincia dell Aquila 3
3 Data base per la gestione dei dati Il nuovo sistema gestionale è stato ideato nell ottica di migliorare la qualità del servizio e di garantire risposte in tempo reale sia ai fini informativi che programmatori. È stato realizzato un data base per affrontare tre aspetti principali: - gestire in maniera sicura il data entry; - conservare i dati; - consentire la realizzazione di statistiche automatizzate. L applicazione si apre con una schermata in cui sono presenti diversi pulsanti che permettono l accesso a due gruppi di funzionalità: data entry e consultazione ovvero analisi statistica. Alla prima categoria appartengono i seguenti tasti: - Operatori dell Osservatorio Rifiuti - Comuni della Provincia dell Aquila - Codice Europeo Rifiuti (CER) - Impianti di Destinazione - Gestori - Voci di Produzione dei rifiuti Da Operatori dell Osservatorio Rifiuti si accede al pannello di inserimento delle caratteristiche di riconoscimento di ogni operatore. Da Comuni della Provincia dell Aquila è possibile inserire l anagrafica di ogni Comune, ad es. residenti, estensione territoriale, recapiti, nome del referente e comprensorio di appartenenza. Da Codice Europeo Rifiuti si inseriscono tutti i tipi di rifiuto, con il relativo CER, la descrizione e l appartenenza alla tipologia di raccolta (differenziata, indifferenziata, altra raccolta). Da Impianti di destinazione si può immettere nel data base ogni impianto utilizzato dai Comuni definito da nome, località, comprensorio di appartenenza e gestore. Da Gestori si inserisce il nome e la tipologia di gestore (azienda a completo capitale pubblico, comune, ditta privata, azienda a capitale misto). Da Voci si inserisce, per ogni Comune: la singola voce, la quantità espressa in t/a e il percorso del rifiuto (modalità di gestione e nome del gestore della raccolta e del gestore del trasporto e destinazione finale). Alla seconda categoria appartengono i seguenti tasti: - Organizzazione territoriale - Ricerca per tipo di rifiuto - Ricerca per frazione - Ricerca per destinazione - Ricerca per gestore 4
4 Organizzazione territoriale consente di conoscere le caratteristiche dei Comuni, ossia il comprensorio di appartenenza, gli abitanti e i kmq di estensione. L informazione è fruibile a tre livelli, sintetica per l intero ATO, riassuntiva per comprensorio ed analitica per comune. Ricerca per tipo di rifiuto (es. Raccolta Differenziata) Come appare dall immagine, in questo pannello il data base permette di effettuare la ricerca, sempre sui tre livelli (provinciale, comprensoriale e comunale), di quanto è stato prodotto, per tipologia di raccolta effettuata. Ricerca per frazione (es. vetro, plastica): consente di interrogare il data base, immettendo come criterio di ricerca una frazione di rifiuto. Le informazioni possono essere, ad esempio, il numero di Comuni dove il servizio è attivo, gli abitanti raggiunti da tale servizio, la porzione di territorio coperta, il peso di una certa tipologia di rifiuto raccolto sul totale. Ricerca per destinazione è una sezione dedicata alle capacità di autosufficienza di smaltimento nell ATO. Permette di conoscere gli impianti di trattamento e smaltimento di rifiuto indifferenziato attivi nel 2003, localizzati per comprensorio, classificati per quantità di rifiuto trattato, per numero di Comuni ed abitanti serviti. In questa sezione vengono evidenziati anche i conferimenti fuori provincia, che sottolineano l inefficienza del sistema. Uno spazio è dedicato alla modalità di gestione degli impianti. Ricerca per gestore: consente di conoscere le modalità di gestione nella raccolta e nel trasporto di rifiuti nella nostra provincia. Richiede un ulteriore approfondimento di dati, che sarà realizzato a breve. 5
5 In ultimo il data base consente di visualizzare e stampare un report di sintesi, immettendo come criterio di ricerca il nome di un Comune. Si ottiene così una scheda che fornisce i dati anagrafici, i quantitativi prodotti per tipologia di raccolta e per tipologia di rifiuto, la relativa modalità di gestione e la destinazione finale. Questo report ha costituito la scheda di validazione inviata ai Comuni. (Allegato B) 6
6 Esempio d uso del data base Proviamo ad effettuare una ricerca nel data base per illustrarne le funzionalità. Quella che segue è la schermata iniziale, da essa si accede alle diverse possibilità di scelta. Supponiamo di essere interessati ad avere informazioni in merito alla frazione merceologica carta e. Dal tasto Ricerca per frazione si aprirà la seguente schermata. 7
7 Come è possibile notare, l informazione risulta fruibile a tre livelli, provinciale, comprensoriale e comunale. Supponiamo ancora di essere interessati, come detto, alla frazione carta, ma limitatamente al Comprensorio di Sulmona. Effettuata la nostra scelta, il risultato è il seguente: COMUNI Abitanti Serviti RD Totale t/a t/a Kg/ab serv a ACCIANO ,49 6,22 15,70 21,82% BUGNARA ,76 2,76 2,67 11,62% CASTEL DI IERI ,29 5,21 13,64 39,21% CASTELVECCHIO SUBEQUO ,46 6,26 5,18 30,58% CORFINIO ,82 0,80 0,80 5,79% GAGLIANO ATERNO 314 7,99 3,14 9,99 39,27% GORIANO SICOLI ,21 3,41 5,64 33,35% MOLINA ATERNO ,15 3,30 7,36 32,56% PACENTRO ,20 0,56 0,43 6,83% PETTORANO SUL GIZIO ,31 10,29 7,96 26,18% PRATOLA PELIGNA ,09 82,40 10,44 42,45% RAIANO ,75 29,28 9,97 39,70% ROCCACASALE ,31 48,83 64,76 70,45% SCANNO ,03 11,16 5,34 10,83% SECINARO ,56 4,06 8,63 27,88% SULMONA ,22 493,82 18,99 60,35% VILLALAGO ,17 4,97 7,89 32,76% 8
8 La tabella mostra i Comuni in cui è attivo il servizio nel Comprensorio di Sulmona, le quantità di raccolta differenziata totale e raccolta differenziata di carta e prodotte dal singolo Comune, espresse sia in tonnellate su anno sia in chilogrammi per abitanti serviti su anno. L ultima colonna misura, in percentuale, il peso della raccolta differenziata della carta sul totale. I dati di sintesi per l intero Comprensorio di Sulmona, sempre relativamente alla frazione in oggetto, sono i seguenti. Frazione Tipologia di Rifiuto Urbano Comprensorio Comuni Attivi Abitanti Serviti RD Totale t/a t/a % Carta e Differenziato Sulmona ,62 716,46 46% 9
Anno Plastica. Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila OSSERVATORIO PROVINCIALE SUI RIFIUTI
61 Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila CODICI CER PLASTICA DESCRIZIONE 15 01 02 in plastica 20 01 39 LA RACCOLTA DELLA PLASTICA IN PROVINCIA DELL'AQUILA 150.000 100.000 149.233,98
DettagliVETRO. La raccolta del vetro in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DEL VETRO IN PROVINCIA DELL'AQUILA. RU Indifferenziati t/a
VETRO CODICI CER DESCRIZIONE 15 01 07 Imballaggi in vetro 20 01 02 La raccolta del vetro in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000 14.614,30 2663,83 Rifiuti Totali Prodotti
DettagliAnno Vetro. Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila OSSERVATORIO PROVINCIALE SUI RIFIUTI
53 Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila VETRO CODICI CER DESCRIZIONE 15 01 07 Imballaggi in vetro 20 01 02 LA RACCOLTA DEL VETRO IN PROVINCIA DELL'AQUILA 150.000 100.000 149.233,98
DettagliImballaggi in plastica. La raccolta della plastica in Provincia dell'aquila ,30 761,0285
CODICI CER PLASTICA DESCRIZIONE 15 01 02 Imballaggi in plastica 20 01 39 La raccolta della plastica in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000 0 14.614,30 761,0285 Rifiuti
DettagliLA COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER CLASSI DI ETÀ NEL TERRITORIO PELIGNO NEL 2015
LA COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE PER CLASSI DI ETÀ NEL TERRITORIO PELIGNO NEL 2015 Aldo Ronci 15 Febbraio 2017 GLOSSARIO. NOTA Si riportano di seguito i comuni che fanno parte dei vari ambiti territoriali
DettagliMETALLI. La raccolta dei metalli in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DEI METALLI IN PROVINCIA DELL AQUILA
CODICI CER METALLI DESCRIZIONE 15 01 04 Imballaggi metallici 20 01 40 Metallo La raccolta dei metalli in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000 14.614,30 2.570,30 Rifiuti
DettagliIndice Raccolta dati: nuovo sistema di gestione automatizzato... 2 La Produzione di Rifiuti Urbani... 10 La Raccolta Differenziata...
Indice Raccolta dati: nuovo sistema di gestione automatizzato...2 Data base per la gestione dei dati...4 La Produzione di Rifiuti Urbani...10 La Raccolta Differenziata...17 Raccolta Differenziata: un dovere
Dettagli1. La produzione di Rifiuti Urbani
1. La produzione di Rifiuti Urbani Nella provincia dell Aquila nel 2006 sono state prodotte 157.075,7 t di rifiuti urbani (RU), corrispondenti ad un valore pro capite pari a 515,96 kg/ab a. Negli anni
Dettagli4. La produzione di Rifiuti Urbani
4. La produzione di Rifiuti Urbani Nella Provincia dell Aquila nel 2005 sono state prodotte 156.592,46 t di rifiuti urbani (RU), corrispondenti ad un valore pro capite di 514,41 kg/ab a. La produzione
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Per le elaborazioni ed i calcoli del livello di RD dei rifiuti urbani raggiunto in ATO, anche quest anno, si è scelto di seguire la procedura proposta dalla Direttiva Regionale
DettagliAnno Metalli. Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila OSSERVATORIO PROVINCIALE SUI RIFIUTI
74 Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila METALLI CODICI CER DESCRIZIONE 15 01 04 Imballaggi metallici 20 01 40 Metallo LA RACCOLTA DEI METALLI IN PROVINCIA DELL'AQUILA 150.000 134.875,40
DettagliPRODUZIONE RU INDIFFERENZIATI - PROVINCIA DELL'AQUILA - ANNO 2006 ATO
La gestione dei Rifiuti Urbani Indifferenziati Il sistema impiantistico di smaltimento Nel presente capitolo viene esaminata la situazione del sistema impiantistico di smaltimento dei rifiuti urbani in
Dettagli6 La Raccolta Differenziata
6 La raccolta differenziata rappresenta una fase strategica in un sistema efficiente di gestione integrata dei rifiuti, in quanto un suo corretto svolgimento si ripercuote positivamente su tutte le altre
Dettagli3 Organizzazione territoriale per la gestione dei rifiuti
3 Il Piano Regionale dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, tossici e nocivi, adottato con la L.R. 74/1988, aveva previsto la suddivisione dell intero territorio regionale in 13 comprensori,
DettagliRAPPORTO BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DELL AQUILA DEL TERRITORIO PELIGNO DELL ALTO SANGRO
RAPPORTO 2013-2016 BILANCIO DEMOGRAFICO DELLA PROVINCIA DELL AQUILA DEL TERRITORIO PELIGNO DELL ALTO SANGRO In provincia dell Aquila L Aquilano perde 1.771 abitanti, La Marsica 1.618, il Territorio Peligno
Dettagli5. La Raccolta Differenziata
5. La Raccolta Differenziata Al fine di effettuare il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani (Raccolta Differenziata RU) raggiunta in ogni ATO nel corso del 2005 e di procedere,
DettagliLa Raccolta Differenziata
L articolo 24, comma 2 bis del D. Lgs 22/97 prevede l emanazione di un apposito Decreto Ministeriale per stabilire una metodologia e criteri di calcolo delle percentuali di raccolta differenziata omogenei
DettagliLa Raccolta Differenziata
La Raccolta Differenziata La percentuale di raccolta differenziata è l indice maggiormente utilizzato per valutare i risultati conseguiti nella gestione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani ed è
Dettagli2. La Provincia dell Aquila: dati generali
2. La Provincia dell Aquila: dati generali La Provincia dell Aquila occupa un territorio di 5.034 Kmq su una superficie regionale totale di 10.794 Kmq. Il numero degli abitanti, pari a 303.196 unità, rappresenta
DettagliBATTERIE ED ACCUMULATORI
160.000 CODICI CER BATTERIE ED ACCUMULATORI DESCRIZIONE 20 01 33* batterie e di cui alle voci 16 06 01, 16 06 02 e 16 06 03 nonché batterie e non suddivisi contenenti tali batterie 20 01 34 batterie e
DettagliLA PROVINCIA DELL AQUILA 1 DATI GENERALI
LA PROVINCIA DELL AQUILA 1 DATI GENERALI 4 1 La presente sezione generale è estratta dal Primo Rapporto Sui Rifiuti anno 2002. 2 La provincia dell Aquila occupa un territorio di 5.034 Kmq su una superficie
DettagliFARMACI * Medicinali citotossici e citostatici Medicinali diversi di quelli di cui alla voce
CODICI CER FARMACI DESCRIZIONE 20 01 31* Medicinali citotossici e citostatici 20 01 32 Medicinali diversi di quelli di cui alla voce 20 01 31 La raccolta dei farmaci in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12
DettagliL ANDAMENTO DEMOGRAFICO NELLA VALLE PELIGNA TRA IL CENSIMENTO 2001 E QUELLO 2011
L ANDAMENTO DEMOGRAFICO NELLA VALLE PELIGNA A seguito delle rettifiche dovute al censimento 2011 il ritmo della crescita della popolazione tra il 2001 e il 2011 registra un peggioramento La popolazione
DettagliCompilazione O.R.So.: problematiche legate all inserimento dei dati
Servizio Osservatorio Rifiuti Compilazione O.R.So.: problematiche legate all inserimento dei dati Corso di aggiornamento Padova, 5 febbraio 2013 http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/rifiuti Affrontare
DettagliLa gestione dei rifiuti urbani in provincia dell Aquila: Importanza della valutazione dei costi nella gestione dei rifiuti urbani
La gestione dei rifiuti urbani in provincia dell Aquila: Importanza della valutazione dei costi nella gestione dei rifiuti urbani I costi relativi alla gestione dei rifiuti urbani costituiscono per le
Dettagli15 01 01 Imballaggi in carta e cartone. La raccolta della carta in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DELLA CARTA IN PROVINCIA DELL'AQUILA
CARTA E CARTONE CODICI CER DESCRIZIONE 15 01 01 Imballaggi in carta e cartone 20 01 01 Carta e cartone La raccolta della carta in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000
DettagliSCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004
Provincia dell Aquila Osservatorio Provinciale Rifiuti Agenda 21 Locale SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004 sulla Produzione dei Rifiuti Urbani ai fini dell attestazione del raggiungimento della percentuale
DettagliLA DINAMICA DELLE IMPRESE NEL TERRITORIO PELIGNO DAL 2014 AL 2016
LA DINAMICA DELLE IMPRESE NEL TERRITORIO PELIGNO DAL 2014 AL 2016 Le imprese della Valle Peligna decrescono (-101) soprattutto a causa delle pesanti perdite nei settori del commercio (-58) e delle costruzioni
DettagliCompilazione O.R.So.: problematiche legate all inserimento dei dati
Compilazione O.R.So.: problematiche legate all inserimento dei dati Corso di aggiornamento Treviso, 31 gennaio 2014 Osservatorio Regionale Rifiuti Via Santa Barbara, 5/A - 31100 Treviso (TV) Affrontare
DettagliELENCO COMUNI E FUNZIONARI RESPONSABILI
ACCIANO AQ Rosanna TUTERI 67041 AIELLI AQ Emanuela CECCARONI 67030 ALFEDENA AQ Maria RUGGERI 67030 ANVERSA DEGLI ABRUZZI AQ Rosanna TUTERI 67030 ATELETA AQ Rosanna TUTERI 67051 AVEZZANO AQ Emanuela CECCARONI
DettagliAnno Legno. Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila OSSERVATORIO PROVINCIALE SUI RIFIUTI
Visualizza la tabella dei Comuni della Provincia dell Aquila 68 LEGNO CODICI CER DESCRIZIONE 15 01 03 Imballaggi in legno 20 01 37* Ingombranti in legno pericolosi 20 01 38 Ingombranti in legno non pericolosi
DettagliLA DINAMICA DELLE IMPRESE NEL TERRITORIO PELIGNO tra il 2006 e il 2011
LA DINAMICA DELLE IMPRESE NEL TERRITORIO PELIGNO tra il 2006 e il 2011 La Valle Peligna decresce a causa delle pesanti perdite nei settori dell industria e del commercio e della insufficiente crescita
DettagliLa gestione dei Rifiuti Urbani Indifferenziati
La gestione dei Rifiuti Urbani Indifferenziati Autosufficienza nello smaltimento In base all art. 5 del D. Lgs. 22/97 lo smaltimento dei rifiuti deve essere effettuato in condizioni di sicurezza e costituisce
Dettagli1.1 L Osservatorio sui Rifiuti della Provincia dell Aquila: attività e progetti Le Comunità Montane della Provincia dell Aquila...
INDICE 1. GLI OSSERVATORI PROVINCIALI SUI RIFIUTI... 2 1.1 L Osservatorio sui Rifiuti della dell Aquila: attività e progetti...2 2. LA PROVINCIA DELL AQUILA: DATI GENERALI... 4 2.1 Le Comunità Montane
DettagliSoftware gestione tesseramenti. - Guida alla definizione e utilizzo dei corsi e attività -
Software gestione tesseramenti - Guida alla definizione e utilizzo dei corsi e attività - Informazioni preliminari. I nostri software di gestione tesseramenti consentono di definire oltre al concetto di
DettagliTAB IMPRESE, UNITA' LOCALI E RELATIVI ADDETTI 1981 A B C D E=D/C F G H I L M N UNITA' LOCALI
TAB. 4.1.1 - IMPRESE, UNITA' LOCALI E RELATIVI ADDETTI 1981 A B C D E=D/C F G H I L M N UNITA' LOCALI Addetti Addetti IMPRESE COMUNI TOTALE di cui artigiane ogni 100 su totale % su C.M. e Unità Dim. medie
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL CURRICULUM 1. INDICE Pag. 3 Pag. 3 Pag. 5 Pag. 7 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 12 Pag. 13 Pag. 14 Pag. 17 Pag. 17 Pag. 18 Pag.19 Pag. 19 2. Introduzione 3. Inserimento curriculum 3.1
DettagliPOR FESR 2007-2013. Ambiti: L aquila; Avezzano; Sulmona
POR FESR 2007-2013 PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI (PIT): Ambiti: L aquila; Avezzano; Sulmona BANDO Attività I.2.1. Sostegno a programmi di investimento delle PMI per progetti di innovazione tecnologica,
DettagliLa gestione dei rifiuti di imballaggio: il sistema Conai. Pescara 19 dicembre 2008
La gestione dei rifiuti di imballaggio: il sistema Conai Pescara 19 dicembre 2008 1 Il sistema dei Consorzi di filiera: Breve introduzione 2 CONAI - Consorzio Nazionale Imballaggi CONAI è l organizzazione
DettagliPSC Doc Manuale d uso
PSC Doc Manuale d uso Questo manuale è di proprietà di Edirama di M. Rapparini - I contenuti non possono essere copiati, distribuiti o utilizzati per qualsiasi scopo. Contenuti Il manuale è strutturato
DettagliRAPPORTO 2014 BILANCIO DEMOGRAFICO DELL ALTO SANGRO
RAPPORTO 2014 BILANCIO DEMOGRAFICO DELL ALTO SANGRO In provincia dell Aquila l unico territorio che cresce è l Alto Sangro con 31 abitanti in più L Aquilano perde 887 abitanti, La Marsica 576 e il Territorio
DettagliComunicazione Medico Competente
Comunicazione Medico Competente Panoramica dell applicativo Roma 22 maggio 2013 Obiettivi Finalità dell applicativo Comunicazione Medico Competente Adempimento all obbligo dell articolo 40 del Testo Unico
Dettagli14 febbraio 2005, n. 48-14764 Approvazione schede di acquisizioni dati in merito alle modalita di gestione dei rifiuti urbani e relativi costi
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 febbraio 2005, n. 48-14764 Approvazione schede di acquisizioni dati in merito alle modalita di gestione dei rifiuti urbani e relativi costi (B.U. n. 11 del 17 marzo
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA MODULO A: DATI GENERALI COMUNE MODULO B: GESTIONE RU RIEPILOGO MENSILE
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA ALLEGATO Legale Rappresentante Utenze domestiche (n ) Utenze non domestiche (n ) MODULO A: DATI GENERALI COMUNE A: Identificazione Comune Indicare il soggetto
DettagliGAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 22
118 16-5-2008 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 22 L autorità d ambito, al fine della certificazione dei dati, dovrà avere cura di richiedere, agli impianti di conferimento dei
DettagliLegge n. 296/2006,art.1,commi 630,1250,1251,1259 Fondo delle politiche per la famiglia
Legge 296/2006,art.1,commi 630,1250,1251,1259 Fondo delle politiche per la famiglia ente propnte 1 Acciano 5.700,00 1.814,79 95,46 1.910,25 2 Aielli 5.700,00 1.814,79 95,46 1.910,25 3 Alba Adriatica 19.000,00
DettagliESPORTAZIONE DEI DATI IN MUDCOMUNI.IT
ESPORTAZIONE DEI DATI IN MUDCOMUNI.IT 1 Esportazione da Orso 1 2 La procedura è simile a quella degli anni precedenti, salvo la particolarità che il trasferimento dei dati avviene direttamente da Orso
DettagliCompilazione O.R.So.: inserimento dei dati e problematiche riscontrate
Compilazione O.R.So.: inserimento dei dati e problematiche riscontrate DGRV 288/2014 Obblighi per Comuni/Consorzi 1. 2. 3. Chiusura della scheda entro il 29 febbraio 2016 (ore 24) Invio della DICHIARAZIONE
DettagliUn nuovo strumento a disposizione dei Comuni per monitorare costantemente i dati e la qualità dei servizi di gestione rifiuti urbani
Un nuovo strumento a disposizione dei Comuni per monitorare costantemente i dati e la qualità dei servizi di gestione rifiuti urbani L Osservatorio L Osservatorio degli Enti Locali sui sistemi di raccolta
DettagliRIFIUTI 2016 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD)
Indicatori ambientali della Puglia Stato dell Ambiente RIFIUTI 2016 Raccolta differenziata e imballaggi - Percentuali di Raccolta Differenziata (RD) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Percentuali di Raccolta
DettagliProvincia dell Aquila Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti (L.R. n. 83/2000)
1. PREMESSA La Regione Abruzzo ha approvato, con la L.R. n. 83 del 28 aprile 2000, il Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti, conformemente al dettato del D.Lgs. 22/97 e sue modificazioni. Con il
DettagliGUIDA ALL USO DEL PORTALE DI PRENOTAZIONE LIBRI ON LINE
Introduzione Benvenuto nella guida all uso della sezione ecommerce di www.lariolibri.it dove è possibile ordinare i tuoi testi scolastici e seguire lo stato del tuo ordine fino all evasione. Si i ricorda
DettagliLa gestione del ciclo integrato dei rifiuti 4B GESTIONE DEI RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA (II PARTE)
La gestione del ciclo integrato dei rifiuti 4B GESTIONE DEI RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA (II PARTE) STRUMENTI INNOVATIVI A DISPOSIZIONE DEGLI ENTI LOCALI PER IL CONTROLLO E LA PIANIFICIAZIONE DEI SERVIZI
DettagliANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI. Manuale utente
ANAGRAFE NAZIONALE CREDITI FORMATIVI Manuale utente Versione 1.0.0 APRILE 2015 1. Registrazione Per accedere al Sistema è necessario avere un nome utente e una password, ottenibili mediante una semplice
DettagliRelatore Wladimiro Boccali
Comune di Perugia ISWA World Solid Waste Congress Mercoledì 19 settembre 2012 Relatore Wladimiro Boccali Presidente ATI n. 2 Umbria Sindaco di Perugia L ATI n. 2 dell Umbria ISWA World Solid Waste Congress
Dettaglirisultati e prospettive
La Raccolta DA RIFIUTO Differenziata A RISORSA: a Roma: risultati e prospettive il nuovo modello di raccolta di Roma Capitale Ecomondo, Roma, 5 novembre 9 marzo 2014 2012 Ing. Giovanni Fiscon Direttore
DettagliGUIDA ALLA REGISTRAZIONE
EdilConnect GUIDA ALLA REGISTRAZIONE Guida alla registrazione al portale EdilConnect e all associazione alla Cassa Edile. Premessa E possibile contattare il servizio assistenza per qualsiasi necessità
DettagliL applicativo O.R.SO. Modalità,, contenuti e tempistiche per la compilazione previsti dalla dgr 2513/2011 Scheda Comuni
L applicativo O.R.SO. Modalità,, contenuti e tempistiche per la compilazione previsti dalla dgr 2513/2011 Scheda Comuni Limbiate, 20 marzo 2013 Matteo Lombardi ARPA Lombardia - Settore Attività produttive
DettagliASSESSORATO INFRASTRUTTURE E LAVORI PUBBLICI Osservatorio Regionale Contratti Pubblici SITARL. Manuale Utente. Versione 1.0
ASSESSORATO INFRASTRUTTURE E LAVORI PUBBLICI Osservatorio Regionale Contratti Pubblici SITARL Manuale Utente Versione 1.0 1 Indice Premessa... 3 Definizione del progetto... 4 1 Descrizione generale...
DettagliIncontro tecnico programmatico: raccolta dati ed informazioni sui rifiuti urbani
Osservatorio Rifiuti SOvraregionale Incontro tecnico programmatico: raccolta dati ed informazioni sui rifiuti urbani ARPA FVG Osservatorio dei Rifiuti dei materiali, dei materiali e dei sottoprodotti Palmanova,
DettagliUn nuovo strumento a disposizione dei Comuni per monitorare costantemente i dati e la qualità dei servizi di gestione rifiuti urbani
Un nuovo strumento a disposizione dei Comuni per monitorare costantemente i dati e la qualità dei servizi di gestione rifiuti urbani L Osservatorio L Osservatorio degli Enti Locali sui sistemi di raccolta
DettagliORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 30 DATA 26/06/2013 - OGGETTO: Approvazione schema di accordo di partenariato finalizzato all'attuazione del progetto Re-Tour, ai sensi dell'avviso pubblico
DettagliTESSILI. La raccolta dei tessili in Provincia dell'aquila LA RACCOLTA DEI TESSILI IN PROVINCIA DEL L AQUILA. RU Indifferenziati t/a
TESSILI CODICI CER DESCRIZIONE 20 01 10 Abbigliamento 20 01 11 Prodotti tessili La raccolta dei tessili in Provincia dell'aquila 160.000 148.984,12 134.369,82 120.000 80.000 40.000 0 14.614,30 368,69 Rifiuti
DettagliLa compilazione dei dati previsti dalla DGR 2513/2011 Modalità ed errori ricorrenti in Orso2 Presentazione della nuova versione ORSO 3.
16 anni di compilazione on-line Da Orso2 a ORSO3.0 La compilazione dei dati previsti dalla DGR 2513/2011 Modalità ed errori ricorrenti in Orso2 Presentazione della nuova versione ORSO 3.0 Brescia - 23
DettagliIL CATASTO RIFIUTI E L OSSERVATORIO REGIONALE. Dati conoscitivi sul flusso dei rifiuti in Umbria. Alessandra Santucci Cristina Mazzetti
IL CATASTO RIFIUTI E L OSSERVATORIO REGIONALE Dati conoscitivi sul flusso dei rifiuti in Umbria Alessandra Santucci Cristina Mazzetti Francesco Cinti U.O.T. - Servizio Qualità delle Acque, Suolo e Catasto
DettagliRAPPORTO 2015 BILANCIO DEMOGRAFICO DEL TERRITORIO PELIGNO
RAPPORTO 2015 BILANCIO DEMOGRAFICO DEL TERRITORIO PELIGNO In provincia dell Aquila L Aquilano perde 694 abitanti, La Marsica 281, il Territorio Peligno 597, l Alto Sangro 73 In vori percentui il Territorio
DettagliConsultazione COVIP sullo schema di nuova Nota Informativa per i Fondi Pensione: sintesi delle principali novità
Consultazione COVIP sullo schema di nuova Nota Informativa per i Fondi Pensione: sintesi delle principali novità Autore: Vincenzo La Malfa Categoria News: Fondi pensione 1. Premessa Il 10 novembre 2015
DettagliOGGETTO: CRITERI DI ACCESSO AL TERMOUTILIZZATORE DI BRESCIA PER IL PERIODO 01/07/ /06/2016. Il Presidente della Provincia
Decreto N.25/2016 OGGETTO: CRITERI DI ACCESSO AL TERMOUTILIZZATORE DI BRESCIA PER IL PERIODO 01/07/2015-30/06/2016. Il Presidente della Provincia Vista la legge 7 aprile 2014 n. 56, recante Disposizioni
DettagliMANUALE - ISTRICE 2009
MANUALE - ISTRICE 2009 Per accedere al sito digitare il seguente link nella barra degli indirizzi di Internet Explorer. http://turismo.statistica.marche.it/ La Home Page che vi troverete di fronte è questa:
DettagliPresentazione dei dati sulla gestione dei rifiuti urbani 2014
Presentazione dei dati sulla gestione dei rifiuti urbani 2014 tonnellate Produzione rifiuti urbani 2014 2.500.000 in Italia 29,7 milioni t 2.000.000 1.500.000 nel Veneto 2.241 mila t 1.000.000 500.000
DettagliModalità di accesso al sistema informatico e di inserimento delle proposte di negoziazione
Pagina 1 di 11 Disposizione tecnica di funzionamento n. 01 (ai sensi dell articolo 4 del Testo integrato della Disciplina del mercato elettrico, approvato con decreto del Ministro delle Attività Produttive
DettagliTAA Guida Utente. Le caratteristiche minime della postazione PC sulla quale si va ad installare TAA sono dipendenti dal numero di abitanti del Comune.
TAA Guida Utente 1. CARATTERISTICHE MINIME POSTAZIONE Le caratteristiche minime della postazione PC sulla quale si va ad installare TAA sono dipendenti dal numero di abitanti del Comune. S.O. : Windows
DettagliRaccolta Affidamenti del SII
Manuale d uso: Raccolta Affidamenti del SII 22 aprile 2015 Raccolta Affidamenti del SII 1 Indice 1 Accesso alla raccolta... 3 2 Il pannello di controllo della raccolta... 4 3 Funzionalità comuni nella
DettagliIl nuovo ciclo dei rifiuti in Puglia: nuovi indirizzi di Piano e riforma della governance del ciclo integrato
Il nuovo ciclo dei rifiuti in Puglia: nuovi indirizzi di Piano e riforma della governance del ciclo integrato Dott. Giovanni Campobasso Dirigente Servizi Ciclo dei Rifiuti e Bonifica Regione Puglia Rimini
DettagliPRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEL VENETO
ARPAV Osservatorio Regionale Rifiuti PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEL VENETO Invece che la terza discarica Esperienze di gestione integrata dei rifiuti e nuove prospettive di sviluppo Orvieto,
DettagliSettore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali
Settore Lavoro, Istruzione e Formazione, Politiche Sociali Note operative per la presentazione telematica dei formulari tramite l applicativo GBC del sistema SINTESI Questa guida è uno strumento di supporto
DettagliGiancarlo Longhi Direttore Generale Conai
La raccolta differenziata degli imballaggi: azioni di incentivazione e supporto Giancarlo Longhi Direttore Generale Conai Bologna 16 ottobre 2007 Il sistema Conai-Consorzi di Filiera 2 CONAI - Consorzio
DettagliLa Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata
La Banca Dati e l Osservatorio degli Enti Locali sulla Raccolta Differenziata Ancitel Energia e Ambiente Via Cristoforo Colombo, 112 00147 Roma tel. 06 95948410-12 fax. 06 95948415 - www.ea.ancitel.it
DettagliComunicazione Rifiuti Urbani e assimilati e rifiuti raccolti in convenzione. Andrea M. Lanz
Comunicazione Rifiuti Urbani e assimilati e rifiuti raccolti in convenzione Andrea M. Lanz Premessa (1/3) La Comunicazione Rifiuti urbani e assimilati e raccolti in convenzione (composta dalle Schede RU
DettagliALBO VOLONTARIATO (v. 2.1) UTENTE ORGANIZZAZIONE VOLONTARIATO
DIREZIONE GENERALE PROTEZIONE CIVILE, PREVENZIONE E POLIZIA LOCALE UNITÀ ORGANIZZATIVA PROTEZIONE CIVILE ALBO VOLONTARIATO (v. 2.1) UTENTE ORGANIZZAZIONE VOLONTARIATO Realizzato a cura di: LOMBARDIA INFORMATICA
DettagliNUOVO PROGETTO INNOVATIVO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI
NUOVO PROGETTO INNOVATIVO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI La storia ANDAMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA ANNI 2000-2006 Media di Bacino 33,0% 31,0% 31,9% 30,9% 29,0% 27,0% 25,0% 23,0% 21,0% 29,1% 28,2% 19,0% 17,0%
DettagliRiduzione di Impegno per la Domanda di Ristrutturazione ZUCCHERO
Riduzione di Impegno per la Domanda di Ristrutturazione ZUCCHERO Manuale Utente 1 Indice 1. MODALITA D ACCESSO AL SISTEMA... 3 2. BIETICOLTORI Riduzione di Impegno (Allegato 1, Allegato 2)... 5 INSERIMENTO...
DettagliNOTA ESPLICATIVA DELL ACCORDO RELATIVO AL TRATTAMENTO DEI RAEE DOMESTICI E ALLA QUALIFICAZIONE DELLE AZIENDE CHE EFFETTUANO TALE TRATTAMENTO
NOTA ESPLICATIVA DELL ACCORDO RELATIVO AL TRATTAMENTO DEI RAEE DOMESTICI E ALLA QUALIFICAZIONE DELLE AZIENDE CHE EFFETTUANO TALE TRATTAMENTO Il Comitato di Gestione dell Accordo relativo al trattamento
DettagliApprovazione schede di acquisizioni dati in merito alle modalità di gestione dei rifiuti urbani e relativi costi (B.U. n. 11 del 17 marzo 2005)
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 febbraio 2005, n. 48-14764 Approvazione schede di acquisizioni dati in merito alle modalità di gestione dei rifiuti urbani e relativi costi (B.U. n. 11 del 17 marzo
DettagliRIFIUTI 2013 Raccolta differenziata ed imballaggi - Gestione degli imballaggi
RIFIUTI 2013 Raccolta differenziata ed imballaggi - Gestione degli imballaggi Nome indicatore DPSIR Fonte dati Gestione degli imballaggi P CONAI Disponibilità Copertura Obiettivo dati Temporale Spaziale
DettagliAUDIZIONE PRESSO LA XIII COMMISSIONE TERRITORIO, AMBIENTE E BENI AMBIENTALI
AUDIZIONE PRESSO LA XIII COMMISSIONE TERRITORIO, AMBIENTE E BENI AMBIENTALI POSIZIONE DEL CONSORZIO VOLONTARIO CO.RI.PET SUL PACCHETTO ECONOMIA CIRCOLARE DA RIFIUTI ROMA, 22 marzo 2016 Chi è CO.RI.PET
Dettagliandare all indirizzo: e scegliere primo accesso
GUIDA REGISTRAZIONE ATTI TELEMATICI andare all indirizzo: http://sister2.agenziaterritorio.it/ e scegliere primo accesso 1 Compilare i tre campi Codice fiscale dell utente I dati relativi ai tre campi
DettagliPROGETTO PIU DIFFERENZIO MENO SPENDO
PROGETTO PIU DIFFERENZIO MENO SPENDO PROGETTO SPERIMENTALE SISTEMA INNOVATIVO RACCOLTA DIFFERENZIATA A PESO DOVE SIAMO CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO COMUNALE Estenzione territoriale: 269.60 Kmq Popolazione
DettagliIndice. Introduzione - Un unico carrello per tutti i prodotti - Le modalità di inserimento degli ordini - Le 4 fasi dell ordine
Indice Introduzione - Un unico carrello per tutti i prodotti - Le modalità di inserimento degli ordini - Le 4 fasi dell ordine Fase 1: Il carrello - Inserimento codici - Date e prezzi - Codice senza prezzo
DettagliWWW.OXANET.IT GUIDA ALLA NAVIGAZIONE HEADER
WWW.OXANET.IT GUIDA ALLA NAVIGAZIONE HEADER In testa alla home page del portale web oxanet.it sono presenti: i collegamenti per raggiungere i social network collegati alle aste; l area riservata alla login
DettagliSISMA 2016 RICHIESTE VERIFICHE DI AGIBILITÀ AGGIORNATA AL 4 NOVEMBRE 2016
SISMA 2016 RICHIESTE VERIFICHE DI AGIBILITÀ AGGIORNATA AL 4 NOVEMBRE 2016 (I dati sono in continua evoluzione soprattutto dopo l evento del 30 ottobre) DATI DEL COR ABRUZZO 1 EDIFICI PRIVATI Si riportano
DettagliGuida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2016-2017 - per le Famiglie INDICE
Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2016-2017 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi
DettagliCOME USARE LA PIATTAFORMA PER PREPARARSI AL CONCORSO DOCENTI 2016
COME USARE LA PIATTAFORMA PER PREPARARSI AL CONCORSO DOCENTI 2016 20/02/2016 TUTORIAL Mipreparo, una piattaforma che accompagna e sostiene lo studio individuale di coloro che vogliono affrontare i concorsi
DettagliMANUALE DELLE PROCEDURE
Pagina 1 di 13 MANUALE DELLE PROCEDURE Profilo Pagina 2 di 13 Sommario Sommario... 2 CAPITOLO 1 PRINCIPI GENERALI... 3 Introduzione... 3 CAPITOLO 2 MODIFICA INDIRIZZO E-MAIL... 4 CAPITOLO 3 MODIFICA RECAPITO
DettagliRoma, 27 maggio 2015. Comune di. Mar-gnacco. Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del. Comune di. Martignacco (Udine)
Roma, 27 maggio 2015 Comune di Mar-gnacco Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del Comune di Martignacco (Udine) Comune di Martignacco Ø 7.000 abitanti circa nell hinterland della Città
DettagliO GG E TTO : Accertamento risultati di raccolta differenziata e risultati di riciclaggio raggiunti nell'anno 2016 dai Comuni della Liguria.
O GG E TTO : Accertamento risultati di raccolta differenziata e risultati di riciclaggio raggiunti nell'anno 2016 dai Comuni della Liguria. N. 448 IN 07/06/2017 LA GIUNTA REGIONALE RICHIAMATI: del REGISTRO
DettagliCOMUNE NOME SPECIFICA SEDE INDIRIZZO SEZ ASSOCIATE AIELLI SEGGIO AIELLI 1 EX SCUOLA MEDIA VIA MUSCIANO AIELLI.0001
COMUNE NOME SPECIFICA SEDE INDIRIZZO SEZ ASSOCIATE AIELLI SEGGIO AIELLI 1 EX SCUOLA MEDIA VIA MUSCIANO AIELLI.0001 AIELLI SEGGIO AIELLI STAZIONE DELEGAZIONE COMUNALE VIA SAN GIUSEPPE AIELLI.0002, "AIELLI.FUORI
DettagliGESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UNITARIA 2007-2013 PROGETTI FESR LA MATRICE ACQUISTI
GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UNITARIA 2007-2013 PROGETTI FESR LA MATRICE ACQUISTI 1 A partire da Lunedì 19 maggio 2008 è stata attivata sul sistema informativo una nuova funzionalità che consente alle
DettagliGuida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti
Guida all utilizzo della funzionalità Gestione Intermittenti Registrazione al servizio d invio delle comunicazioni chiamata lavoratori intermittenti 1. Introduzione Attraverso la funzionalità Gestione
DettagliPROVINCIA DI ANCONA 7 Settore Assetto del Territorio e Ambiente - Area Tutela dell Ambiente -
Piano Provinciale Gestione Rifiuti Pag. 191 P R O V I N C I A D I AN C O N A - A re a T u te la d e ll A mb ie n te - Piano Provinciale Gestione Rifiuti Pag. 192 9.2.2. Sistema attuale della organizzazione
Dettagli