Fotosintesi & Respirazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fotosintesi & Respirazione"

Transcript

1 Fotosintesi & Respirazione

2 Fotosintesi Processo in cui le piante assorbono l energia luminosa e la convertono in energia chimica che utilizzano per la riduzione della CO 2 in carboidrati CO 2 + 2H 2 O CH 2 + O 2 + H 2 O Da molecole inorganiche semplici a molecole organiche complesse ricche di energia

3 reazioni fotochimiche e biochimiche, una fase luminosa ed una oscura 1. energia luminosa sotto forma di temporanea energia chimica 2. I prodotti della reazione 1 sono usati per trasformare la CO 2 in carboidrati Alla luce, le reazioni avvengono contemporaneamente nei cloroplasti, organelli presenti nel mesofillo. Luce: rad lumin visibile, nm. 40% di quella in arrivo. Costituita da pacchetti o unità discrete dette quanti. Un quanto di luce = fotone. L energia di un fotone è inversamente proporzionale alla sua lunghezza d onda.

4 Pigmenti fotosintetici: - clorofilla a e b, assorbono luce rossa e blu e trasmettono e riflettono la verde (colore delle piante) - carotenoidi (giallo, arancio o rosso) assorbono la luce nel blu e verde. Clorofille e carotenoidi sono associati a proteine in unità funzionali per la cattura della luce (LHPP light harvesting pigment protein complexes) La clorofilla a è l unico pigmento capace di convertire energia luminosa in energia chimica. Gli altri sono accessori, assorbono energia da parti dello spettro diverse le trasferiscono l energia di eccitazione, ampliando lo spettro delle radiazioni utili per la fotosintesi.

5

6 I pigmenti hanno elettroni che si eccitano facilmente. L assorbimento di un fotone di appropriata lunghezza d onda fornisce energia per spostare un elettrone dal livello base al livello energetico superiore (in sec.). Questa energia viene persa 1. calore 2. riemissione di fotone a λ maggiore fluorescenza se 10-6 sec fosforescenza se tempo più lungo 3. cedendo energia al sistema fotosintetico 2 fotosistemi, PSI e PS II con proprio sistema di pigmenti 1. PSII pigm. accessori, clorof. b e a, clorof. a che funziona da trappola P 690 (690 nm) 2. PSI clorof. a, tra cui la molecola trappola p700

7

8 Eventi fotochimici: assorbimento della luce Nel PSII H 2 O viene divisa in H + e O 2, i risultanti elettroni (2) passano lungo una catena di trasporto degli elettroni e formano da NADP = NADPH 2. Intanto si libera energia che serve per sintetizzare ATP (fotofosforilazione) Eventi biochimici: fissazione carbonio: Ciclo di Calvin: sequenza di reazioni che portano alla combinazione della CO 2 con substrato RubP, formazione di zucchero a 3 C (acido 3 fosfoglicerico) che a spese di NADPH 2 e ATP della fase luminosa è ridotto a 3Gap che in parte forma carboidrati e in parte serve a rigenerare RubP. Rubp Il substrato che fissa la CO 2 è uno zucchero a 5 atomi di C ribulosio 1.5 difosfato (RudP). Reazione catalizzata da un enzima (Rubisco, Rudp carbossilasi, proteina + abbondante nei cloroplasti, e in natura, 25% dell azoto della foglia).

9

10 Fotorespirazione Processo collaterale del ciclo di Calvin, in cui RubP si combina con O 2 e non CO 2, causando una perdita di carbonio (20-40% di quello fissato). Avviene alla luce, quando è disponibile il RupP. Diminuisce l efficienza della fotosintesi, non si sa bene il suo significato. Forse, una valvola di sfogo, rende disponibili NADP e ADP alla fase luminosa quando per scarsa CO2 non vengono prodotti. Fotoprotezione: ciclo delle xantofille. Le xantofille sono convertite in una forma che accetta energia dalla clorofilla eccitata e che poi la dissipa sotto forma di calore, proteggendo i pigmenti fotosintetici da una fotodistruzione. Efficienza fotosintesi 28.6 %. In realtà di meno per fotorespirazione, resistenza stomatica all ingresso e diffusione della CO 2, stress idrico e carenze nutritive. Fotosintesi netta, a livello fogliare è il bilancio netto tra quanto fissato nella fotosintesi e quanto emesso nella respirazione (fotorespirazione e respirazione mitocondriale). Efficienza netta 6% in condizioni ottimali, in genere 1%.

11

12 C 3 C 3 C 4 Le piante C 3 usano RubP per fissare CO 2 e il primo prodotto è uno zucchero a 3 atomi di C. E il sistema più antico. Sistema presente in 85% delle piante vascolari (quasi tutte le arboree). In tutti i climi, dominano in quelli temperati o freddi. C 4 tramite un composto a 4 atomi di C la CO 2 è trasportata la fino a dove avviene il ciclo di Calvin. Particolare anatomia: nel mesofillo la CO 2 viene fissata a partire da PEP (fosfoenolpiruvato) in acidi 4 C (malato o aspartato) e in cellule della guaina del fascio il 4C restituisce CO 2 che partecipa al ciclo di Calvin. 1. CO 2 si concentra nelle celule della guaina del fascio, quindi [CO 2 ] maggiore, fotorespirazione minore, maggior efficienza. Minor azoto (Rubisco) necessario. 2. PEP carbossilasi più efficiente di Rubisco nell assorbire CO 2 nella foglia. La pianta può mantenere gli stomi più chiusi, meno perdite di H 2 O. 3. Ma maggior costo energetico (30%, per rigenerare PEP).

13 Stesso rendimento anche a basse [O 2 ], quando invece le C 3 sono + efficienti. Sistema presente in angiosperme, piante infestanti, e poche piante coltivate (mais, sorgo, canna da zucchero erbe da pascolo). la fotosintesi C4 conviene dove ci sono temperature elevate e molta luce per la bassa fotorespirazione (sensibile alla temp.), per cui le C4 possono mantenere alti tassi di fotosintesi anche ad alte temperature, e per il maggio costo energetico. CAM: (Crassulacean acid metabolism) Separazione temporale delle reazioni e non spaziale come per le C4. Come nelle C4 CO2 fissata da PEP carbossilasi, produzione di malato e poi RubP e ciclo di Calvin. Ma nella stessa cellula. Carbossilazione durante la notte, quando gli stomi sono aperti. Acido malico si accumula nel vacuolo. Decarbossilazione acido malico il giorno seguente a stomi chiusi. La chiusura stomatica permette una CO2 interna molto elevata, fotorespirazione ridotta. Per condizioni odierne stessa efficienza fotosintetica di C3 e C4, ma adattamento ad aridità. Piante succulente, ma anche specie tropicali, piante sommerse, ananas

14 Fattori che controllano la fotosintesi FOTOSINT H 2 O 7

15 1. LAI

16 LAI = indice di area fogliare (m2 foglie/m2 terreno) I = I 0 e K LAI I I = radiazione sotto chioma K = coefficiente di estinzione (0.5) LAI= indice di area fogliare L aerea fogliare è il fattore che determina maggiormente l ambiente luminoso delle singole foglie all interno della chioma

17 Profilo verticale di LAI e variabili climatiche

18

19 Anche l inclinazione delle foglie determina la quantità di luce che è a disposizione delle foglie per la fotosintesi. -Alta intensità luminosa: foglie verticali, che assorbono meno luce, e permettono il passaggio di luce agli strati sottostanti -Bassa intensità luminosa: foglie orizzontali, per maggior cattura LAI proiettato: superficie fogliare proiettata su una superficie piana LAI totale: superficie totale delle foglie, lamina superiore + inferiore per latifoglie, superficie cilindrica per le conifere area totale = 2 x area proiettata, eccetto per le conifere, dove è 3.14 x area proiettata. Le foglie aghiformi sono più efficienti nell assorbimento di luce diffusa (possibile perché della loro presenza ad alta latitudine)

20 2. azoto

21 Correlazione positiva tra capacità fotosintetica e quantitativo di azoto fogliare Alto contenuto di N fogliare: - alto contenuto di N del suolo - piante N-fissatrici Relazione tra contenuto di azoto e lunghezza di vita delle foglie (minor tempo di ammortamento di foglie che possono fissare velocemente il carbonio). Maggior sopravvivenza di foglie d ombra o sciafile, che però devono essere in grado di resistere a stress climatici, erbivori.. più lignina, tannini, sono dense basso SLA area fogliare specifico (specific leaf area = unità di superficie per unità di massa) -Piante di aree difficili con lunga sopravvivenza della foglia, basso SLA e bassa capacità fotosintetica.

22 4. Temperatura

23 Le reazioni luminose della fotosintesi sono indipendenti dalla temperatura Le reazioni biochimiche sono strettamente dipendenti dalla temperatura All aumento di temp. la fotosintesi aumenta fino a optimum poi decresce. Perché aumenta la fotorespirazione, fino a distruzione di enzimi e pigmenti. Optimum cambia con le specie e con l ambiente d origine (ambiente freddo = optimum, ma fotosintesi >a basse temperature, tramite più pigmenti, più azoto) C4 optimum > che C3, perché fotorespirazione aumenta ad > temp. (minor solubilità CO2 che O2)

24 Acclimatazione Aggiustamento fisiologico di un organismo in risposta ad una variazione di un parametro ambientale Adattamento Aggiustamento genetico di una popolazione per massimizzare la sua performance in un particolare ambiente

25 Acclimatazione alla temperatura Dormienza invernale Maggior acclimatazione per piante attive tutto l anno e in climi con maggior escursioni termiche stagionali. Ma fotosintesi < di quelle meno adattate a temp alte o basse Adattamenti: Controllo della temperatura della foglia, diversa da temperatura dell aria per traspirazione e per meccanismi quali superfici riflettenti, peli, disposizione verticale delle foglie, forma della foglia Resistenza di una specie dipende dalla resistenza al calore di quegli organi che garantiscono la sopravvivenza in momenti più sfavorevoli. Interazioni temperatura-luce: una certa intensità luminosa può essere saturante a bassa temp e limitante ad alta.

26 5. luce

27 Controllo della Luce sulla fotosintesi Risposta nel breve periodo Risposta nel lungo periodo

28 breve periodo Efficienza quantica apparente a Valore massimo di fotosintesi Amax Respirazione al buio Rd a Punto di compensazione g Densità di flusso quantico (umol m -2 s -1 )

29 Valore massimo di fotosintesi Amax la fotosintesi non risponde più ad un aumento della disponibilità luminosa Efficienza quantica apparente a misura dell efficienza con cui le piante usano l energia luminosa assorbita per produrre zuccheri. limitazione dalla luce Respirazione al buio Rd Punto di compensazione g punto in cui respirazione = fotosintesi

30 lungo periodo (giorni e mesi) Foglie, specie, vegetazioni hanno capacità fotosintetiche diverse sole Foglie di luce e d ombra Fc ombra All ombra - Bassa respirazione luce - Punto di compensazione a bassa intensità luminosa - Saturazione a minor livelli d irradianza (5% della piena luce del sole) quindi minor costi di produzione e mantenimento per bilancio positivo

31 Morfologia: All ombra. - Foglie meno spesse, meno strati di cellule del mesofillo - Meno stomi -Cloroplasti piùgrandi e con più clorofilla - Meno potenziati i componenti implicati in reazioni biochimiche e diffusione della CO2, più potenziati quelli di cattura della luce Specie eliofile e sciafile Eliofile: -fotosintesi maggiore per unità di massa, -maggior respirazione, -foglie a breve ciclo vitale. -maggior fissazione ad alta irr. -ampio adattamento alla luce Sciafile: -scarso adattamento a condi zione di elevata irradiazione, fino al danneggiamento.

32

33 foglia/copertura

34 Tipi di vegetazione Foresta Coltura agraria

35 Acclimatazione Aggiustamento fisiologico di un organismo in risposta ad una variazione di un parametro ambientale Foglie di luce Foglie d ombra Adattamento Aggiustamento genetico di una popolazione per massimizzare la sua performance in un particolare ambiente Specie eliofile Specie sciafile

36 6. CO2

37 La fotosintesi opera più efficientemente quando il tasso di diffusione della CO2 nella foglia corrisponde alla capacità biochimica a fissare CO2. Le piante aggiustano le componenti della fotosintesi così che processi biochimici e fisici co-limitino la fissazione del carbonio. 1. alterando l apertura stomatica (minuti) 2.cambiando quantità di pigmenti o enzimi (giorni/settimane) L apertura stomatica è regolata così che la fotosintesi avvenga all angolo della curva, dove limitazione di CO2 e capacità di fissazione sono uguali.

38 La [CO2] della oggi intorno a 360 ppm. Oggi limita la capacità delle piante C3. Meno le C4, se non in casi di stress idrico. scambi gassosi della foglia La CO2 passa da forma gassosa, nell aria a forma liquida nei cloroplasti. la diffusione della CO2 dall aria all acqua, dipende da - temperatura La CO2 disponibile per la fotosintesi è funzione di - Concentrazione nell aria - Resistenza stomatica - Temperatura della foglia - Resistenza alla diffusione nella fase acquosa Curve [CO2] e fotos. diverse per C3 e C4 - C3 [CO2] elevate per avere saturazione (per fotorespirazione a basse concentr). a 50 ppm fot = resp = punto di compensazione per la CO2 -C4 saturazione più bassa, compensazione per la CO2 vicina a 0

39 Futuro La [CO2] sta aumentando - Effetti indiretti (clima, distrib vegetazione ) - Effetti diretti: maggiori per C3, meno per C4 Studi degli effetti dell elevata CO2 Metodologia: 1. camere di crescita, in vasi 2. open top chambers 3. face rings

40 Sintesi dei parametri e processi considerati - foglia: fotosintesi respirazione - pianta: biomassa area fogliare - ecosistema: scambi gassosi (H 2 O, CO 2 : assimilazione, respirazione) LAI biomassa feedbacks Ecologici (H 2 O Nutrienti)

41 7. H 2 O Traspirazione La diffusione della CO 2 dall aria alla fase liquida è accompagnata in senso inverso dalla diffusione dell acqua dallo stato liquido all aria. Le piante hanno sviluppato adattamenti per massimizzare l assorbimento di CO 2 minimizzando le perdite di H 2 O. Stomi: rappresentano il controllo degli scambi gassosi della foglia. La loro apertura è controllata da fattori ambientali: luce temperatura umidità - fattori interni: turgore cellule di guardia [CO 2 ]

42 Scambi influenzati dalla - Resistenza alla diffusione dello strato limite (forma e grandezza della foglia, velocità del vento - Resistenza stomatica (numero degli stomi e apertura degli stomi) - Resistenza del mesofillo (componenti fisiche e biologiche per fotosint.) La conduttanza stomatica cresce in piena luce, quando la domanda fotosintetica di CO2 è alta, e decresce con poca luce, quando il fabbisogno è basso

43 Stress idrico Il potenziale idrico della foglia controlla la chiusura stomatica. Stomi chiusi limitazione traspirazione + limitazione fotosintesi - mesofite: non ci sono variazioni fino ad un valore soglia, poi brusca diminuzione (Alnus 10 bar) - xerofite: lento e graduale declino (fino a 40 bar arbusti del deserto) Limitazioni anche attraverso altri meccanismi fisiologici e morfologici - Meno foglie - Foglie verticali, per assorbire meno luce Le piante CAM sono le meglio adattate allo stress idrico. Mantengono gli stomi chiusi anche durante la notte e riciclano la CO2 prodotta da respirazione e fotorespirazione. Alcune piante passano da sistema C3 a CAM in caso di carenza idrica WUE efficienza dell usi dell acqua (water use efficiency) = unità di C fissato per unità di H2O persa. Per resistenze diverse tra CO2 e acqua, pesi molecolari diversi, gradienti chiudendo gli stomi si riduce meno la fotosintesi che la traspirazione maggiore WUE in caso di stress idrico.

44 Respirazione Processo inverso della fotosintesi: consumando O2 degrada i composti organici, restituisce CO2 e libera energia O 2 + CH 2 CO 2 + H 2 O + energia

45 EC. Resp. = respir. autotrofa + resp. eterotrofa Respirazione Autotrofa: la respirazione fornisce energia alla pianta per assorbire elementi nutritivi e per produrre e mantenere biomassa Raut = Rcr +Rmant 1. Rcr Respirazione di crescita 2. Rmant Respirazione di mantenimento

46 Respirazione di mantenimento Rappresenta il metabolismo basale degli organismi, include energia spesa per assorbimento e trasferimento di ioni e la riparazione di tessuti danneggiati Aumenta con l età minore per tessuti conduttori, molto maggiore per foglie, (contenuto di N e proteine) Aumenta con l aumentare della temperatura Respirazione di crescita La crescita di tessuti implica un uso di energia maggiore di quella che si trova nel prodotto finale. Dipende dalle sostanze prodotte, con costi costanti per tipo di tessuti Costi pari al 25 % del carbonio incorporato nei nuovi tessuti per piante di grosse dimensioni, fino al 35% per alberi di dimensioni minori

47 Respirazione eterotrofa Resp eter = resp animali + resp microbica o decomposizione: è la demolizione fisica e chimica del detrito. Rilascia carbonio nell atmosfera e nutrienti in forme che possono essere utilizzate dalle piante e dai microrganismi. Avviene seguendo 3 processi, ad opera di funghi e batteri, per fini energetici e nutrizionali 1. Lisciviazione, 2. frammentazione e 3. alterazione chimica Detrito: residui di - piante (lettiera foglie, rami, fiori e semi, radici) -animali - biomassa microbica

48 Funghi Sono i primi organismi che attaccano la lettiera. Hanno enzimi capaci di demolire i diversi tipi di tessuti, ad esempio la cuticola delle foglie morte, rendendo disponibili i composti labili all interno delle cellule. Possono importare tramite le ife azoto e fosforo. Sono quindi più frequenti dove c è un basso contentuo nutritivo o difficile degradazione (lignina, poco azoto e basso ph). Costituiscono dal 60 al 90% della biomassa microbica di suoli forestali. 50% di suoli nelle praterie, dove il ph è più elevato e non ci sono prodotti legnosi In simbiosi con le radici formano le micorrize, in cui forniscono elementi nutritivi alle piante in cambio di carboidrati. Batteri La piccola taglia e l alto rapporto sup/volume permette loro di assorbire rapidamente substrati solubili, di riprodursi rapidamente in ambienti ricchi di risorse. Dominano nella rizosfera. Sono immobili, e una volta finite le risorse a disposizione, diventano inattivi.

49 Animali del suolo Autori della frammentazione della S.O., trasformano batteri e funghi e la struttura del suolo Microfauna < 0.1 mm Mesofauna tra 0.1 e 2mm frammenta e ingerisce lettiera e la rende più adatta alla decomposizione Macrofauna più grandi, alterano le proprietà fisiche del suolo e della lettiera: Aereazione, aggregazione, densità, rimescolano. La velocità di decomposizione diminuisce col tempo, perché prima vengono utilizzati i composti più labili, poi quelli più recalcitranti, fino a che, in suoli forestali, la sostanza viene fissata sotto forma di humus.

50 Resp ecosistema = Rautotr + R eterotr Resp foglie Resp rami e fusti Resp radici Resp micr Resp anim Resp suolo = Resp radici (aut)+ resp micr (eter) Resp epigea = Resp foglie + Resp rami e fusti Resp ecosistema = Resp suolo + Resp epigea

51 Andamento stagionale respirazione del suolo /96 3/96 4/96 5/96 6/96 7/96 8/96 9/96 10/96 11/96 12/96 12/96 1/97 3/97 3/97 4/97 5/97 6/97 7/97 8/97 9/97 10/97 11/97 12/97 1/98 2/98 3/98 4/98 5/98 6/98 7/98 8/98 9/98 10/98 11/98 12/98 date CO 2 soil efflux (µ mol m -2 sec -1 ) soil moisture (%Vol.),soil temperature( C) Sresp RH soil T soil Q. ilex

52 Fattori che controllano la decomposizione DECOMPOS.

53 Fattori che controllano la 1. Temperatura 2. Umidità respirazione 3. Substrato materiale - quantità e qualità (ph, contenuto d argilla, lettiera C:N e lignina ) 4. comunità microbiche 5. Disturbi del suolo

54 1. La temperatura agisce direttamente promuovendo l azione microbica e indirettamente influenzando l umidità del suolo e la qualità e quantità degli input di sostanza organica nel suolo evaporazione TEMP Disponib. idrica Attività microbica nutrienti lettiera Respirazione del suolo produttività (radici)

55 1. temperatura umol CO2 m-2 s umol CO2 m-2 s A: range 3-18 C y = e x R 2 = soil temperature ( C) umol CO2m2s soil temperature ( C) B: range C y = x R 2 = soil temperature( C) A B

56 1. temperatura Respirazione basale, a temp. di riferimento R T T 0 R = R 0 Q 10 Q10 = circa 2 Incremento di respirazione per incremento di 10 C di temperatura T

57 2. L umidità Agisce sia sulla diffusione della CO 2 dal suolo, che sulla disponibilità di ossigeno e sull attività microbica.

58 Respirazione e temperatura + umidità

59 3. substrato materiale: qualità

60 3 substrato materiale, quantità andamento stagionale della biomassa radicale

61 Da ricordarsi Fotosintesi C 3, C 4, CAM Fattori che controllano la fotosintesi Curva di luce e suoi parametri LAI Acclimatazione/adattamento Respirazione autotr/eterotr crescita/manten decomposizione Detrito Q10 Fattori che controllano la respirazione TESTI USATI ecologia vegetale di Pignatti UTET cap 11 Principles of Terrestrial ecosystem ecology SPRINGER cap5

ASPETTI ECOLOGICI DELLA FOTOSINTESI

ASPETTI ECOLOGICI DELLA FOTOSINTESI ASPETTI ECOLOGICI DELLA FOTOSINTESI Nella pianta intera la fotosintesi è un processo integrato Aumento della complessità: ulteriori livelli di regolazione P es. morfologia e struttura della foglia (assorbimento

Dettagli

FISIOLOGIA VEGETALE. La fotosintesi

FISIOLOGIA VEGETALE. La fotosintesi FISIOLOGIA VEGETALE La fotosintesi 6H 2 O+6CO 2 C 6 H 12 O 6 + 6O 2 Ogni anno più di 7x10 11 tonnellate di CO 2 viene utilizzata dalle piante per produrre sostanza organica (circa il 40% attraverso il

Dettagli

I vegetali sono i produttori dell ecosistema Terra

I vegetali sono i produttori dell ecosistema Terra I vegetali sono i produttori dell ecosistema Terra Organismi fotosintetici Dove avviene la fotosintesi? Quale molecola è responsabile della fotosintesi? Clorofilla CHO=d H=c Schema tridimensionale di

Dettagli

La fotosintesi. Le piante producono ossigeno gassoso scindendo le molecole d acqua.

La fotosintesi. Le piante producono ossigeno gassoso scindendo le molecole d acqua. La fotosintesi Gli autotrofi svolgono il ruolo di produttori di sostanze alimentari. Le piante sono organismi autotrofi in quanto producono da sole le sostanze nutritive di cui necessitano e provvedono

Dettagli

Capitolo 7 La fotosintesi

Capitolo 7 La fotosintesi Capitolo 7 La fotosintesi Introduzione alla fotosintesi 7.1 Gli autotrofi svolgono il ruolo di produttori di sostanze alimentari Le piante sono organismi autotrofi in quanto producono da sole le sostanze

Dettagli

ficobiline e carotenoidi. Ogni tipo di pigmento è in grado di assorbire una particolare lunghezza

ficobiline e carotenoidi. Ogni tipo di pigmento è in grado di assorbire una particolare lunghezza 1.1.1 Fase luminosa e fotosistemi Sulle membrane si trovano molecole di pigmenti che formano due strutture molecolari dette fotosistema I e fotosistema II. Oltre alla clorofilla, vi sono anche pigmenti

Dettagli

PLASTIDI E FOTOSINTESI

PLASTIDI E FOTOSINTESI PLASTIDI E FOTOSINTESI PLASTIDI gerontoplasti cloroplasto proplastidio cromoplasto leucoplasto amiloplasto Origine evolutiva dei plastidi Teoria endosimbiontica Simbiosi tra cianobatteri ed organismi

Dettagli

FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI SFA (GAB) II anno II semestre A.A

FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI SFA (GAB) II anno II semestre A.A FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI SFA (GAB) II anno II semestre A.A. 2013-2014 >90 % R TOT della pianta LA FOGLIA STOMI L apertura stomatica è strettamente dipendente dallo stato di idratazione (turgidità)

Dettagli

Fig.1 Micrografia di Alga Chlorella: è su quest alga microscopica che M.Calvin studiò la fase oscura della fotosintesi

Fig.1 Micrografia di Alga Chlorella: è su quest alga microscopica che M.Calvin studiò la fase oscura della fotosintesi LA LEZIONE. LA FOTOSINTESI: IL CICLO DI CALVIN Nel corso delle dedaliche reazioni cicliche della seconda fase della fotosintesi si formano numerosi composti e infine,ogni sei giri, una molecola di glucosio

Dettagli

ASPETTI ECOLOGICI DELLA FOTOSINTESI

ASPETTI ECOLOGICI DELLA FOTOSINTESI ASPETTI ECOLOGICI DELLA FOTOSINTESI Nella pianta intera la fotosintesi è un processo integrato Aumento della complessità: ulteriori livelli di regolazione P es. morfologia e struttura della foglia (assorbimento

Dettagli

PLASTIDI E FOTOSINTESI

PLASTIDI E FOTOSINTESI PLASTIDI E FOTOSINTESI PLASTIDI gerontoplasti cloroplasto proplastidio cromoplasto leucoplasto amiloplasto Origine evolutiva dei plastidi Teoria endosimbiontica Simbiosi tra cianobatteri ed organismi

Dettagli

b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione

b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione b) Un difetto di funzionamento: la fotorespirazione A questo punto, occorre dire qualcosa su quello che si può considerare un difetto di funzionamento della fotosintesi e sui meccanismi che determinate

Dettagli

Le reazioni della fotosintesi

Le reazioni della fotosintesi Le reazioni della fotosintesi 1. Reazioni della fase luminosa: Producono NADPH e ATP 2. Reazioni di fissazione del carbonio Producono triosi fosfati Fissazione e riduzione della CO 2 L ATP e il NADPH sono

Dettagli

LA FOTOSINTESI: conversione di energia luminosa in energia chimica

LA FOTOSINTESI: conversione di energia luminosa in energia chimica LA FOTOSINTESI: conversione di energia luminosa in energia chimica Fonte principale di carboidrati Via principale di fissazione del carbonio Fonte di ossigeno dell atmosfera La FOTOSINTESI consiste di

Dettagli

FOTOSINTESI: LA FASE OSCURA

FOTOSINTESI: LA FASE OSCURA FOTOSINTESI: LA FASE OSCURA Un video : Clic Premessa (I) La seconda fase della fotosintesi, quella che si chiamava ed ancora erroneamente si chiama fase oscura, consiste nel ripetersi di insiemi di reazioni

Dettagli

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3

Dettagli

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO

assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO NUTRIZIONE : assorbimento degli elementi necessari per il METABOLISMO Crescita Produzione di energia I nutrienti essenziali per le piante sono di natura inorganica Arnon e Stout (1939) hanno indicato 3

Dettagli

reazioni nel cloroplasto ASSIMILAZIONE DEL CARBONIO

reazioni nel cloroplasto ASSIMILAZIONE DEL CARBONIO reazioni nel cloroplasto ASSMLAZONE DEL CARBONO 1 i componenti fotosintetici nella membrana tilacoidale REAZON DEL CARBONO NEL CLOROPLASTO (CELLULA VEGETALE) Fissazione / riduzione del carbonio 1 CO 2

Dettagli

Crescita e sviluppo. lo sviluppo definisce cosa cresce, quando cresce e quanto a lungo cresce

Crescita e sviluppo. lo sviluppo definisce cosa cresce, quando cresce e quanto a lungo cresce Crescita e sviluppo La quantità totale di biomassa accumulata da una coltura durante il suo ciclo colturale e la sua ripartizione tra organi raccolti e non raccolti dipendono dai processi di crescita e

Dettagli

LA CELLULA: Plastidi e Fotosintesi. Seminario prof. De Micco

LA CELLULA: Plastidi e Fotosintesi. Seminario prof. De Micco LA CELLULA: Plastidi e Fotosintesi Seminario prof. De Micco I cloroplasti Una teoria evolutiva Anche i cloroplasti hanno un genoma indipendente, una doppia membrana, dei ribosomi, una replicazione indipendente

Dettagli

Nella fase al buio, ATP e NADPH forniscono l'energia e il potere. riducente necessari per la riduzione di CO.

Nella fase al buio, ATP e NADPH forniscono l'energia e il potere. riducente necessari per la riduzione di CO. riducente necessari per la riduzione di CO. La fotosintesi La fotosintesi è un processo di ossidoriduzione nel corso del quale l energia elettromagnetica viene trasformata in energia chimica, e l'anidride

Dettagli

LE PIANTE E LA FOTOSINTESI

LE PIANTE E LA FOTOSINTESI PON di Scienze a.s. 013/14 Esperto prof. C. Formica LE PIANTE E LA FOTOSINTESI Immagini e testi tratti dai website di: genome.wellcome.ac.uk, dnaftb.org, unipv.it, unimi.it, wikipedia.it, unibs.it, unina.it,

Dettagli

Le reazioni della fotosintesi

Le reazioni della fotosintesi Le reazioni della fotosintesi 1. Reazioni della fase luminosa: Producono NADPH e ATP 2. Reazioni di fissazione del carbonio Producono triosi fosfati Fissazione e riduzione della CO 2 L ATP e il NADPH sono

Dettagli

Helena Curtis N. Sue Barnes

Helena Curtis N. Sue Barnes Helena Curtis N. Sue Barnes LA FOTOSINTESI INDICE Organismi autotrofi ed eterotrofi Confronto tra fotosintesi e respirazione Reazioni endoergoniche ed esoergoniche Reazioni accoppiate Fase luce-dipendente

Dettagli

Lezione 1 UNA VISIONE D INSIEME DELLA FOTOSINTESI

Lezione 1 UNA VISIONE D INSIEME DELLA FOTOSINTESI Lezione 1 UNA VISIONE D INSIEME DELLA FOTOSINTESI 1 7.1 Nella biosfera gli autotrofi svolgono il ruolo di produttori Gli autotrofi sono organismi in grado di produrre da sé le sostanze nutritive, senza

Dettagli

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi.

Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. La cellula Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. Cellula procariote Cellula animale Cellula vegetale Le cellule procariote e eucariote Cellula procariote Cellula eucariote Cromosomi Membrana

Dettagli

Le reazioni esoergoniche e quelle endoergoniche del metabolismo cellulare sono legate dalla molecola di ATP.

Le reazioni esoergoniche e quelle endoergoniche del metabolismo cellulare sono legate dalla molecola di ATP. 1 METABOLISMO CELLULARE Definizione Metabolismo cellulare insieme delle reazioni che producono e necessitano energia nel nostro corpo. Nel metabolismo si distinguono due fasi: Fase catabolica Insieme delle

Dettagli

Foglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia

Foglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia Foglia dorsoventrale (dicotiledoni) Anatomia della foglia Epidermide dicotiledoni tricomi stomi disposti senza ordine particolare cuticola foglia di dicotiledone acquatica sezione trasversale stomi sulla

Dettagli

Unità 7. La fotosintesi. Obiettivi

Unità 7. La fotosintesi. Obiettivi Unità 7 La fotosintesi Obiettivi Comprendere l importanza della fotosintesi per tutta la biosfera Conoscere e saper descrivere le due fasi della fotosintesi Comprendere in che modo durante la fotosintesi

Dettagli

La fotosintesi molto in breve. Approfondimen3 sulla fotosintesi saranno affronta3 in altri corsi

La fotosintesi molto in breve. Approfondimen3 sulla fotosintesi saranno affronta3 in altri corsi La fotosintesi molto in breve Approfondimen3 sulla fotosintesi saranno affronta3 in altri corsi La fotosintesi La fotosintesi è definita come Processo che converte biologicamente l energia luminosa (solare)

Dettagli

Biologia. La cellula al lavoro

Biologia. La cellula al lavoro Biologia La cellula al lavoro Capitolo 5 La cellula al lavoro 1. Il metabolismo cellulare: come le cellule ricavano energia 2. La glicolisi è la prima fase della demolizione del glucosio 3. La respirazione

Dettagli

4. MED Nella respirazione aerobica si ha ossidazione delle molecole di: A) glucosio B) ossigeno C) biossido di carbonio D) acqua E) NAD +

4. MED Nella respirazione aerobica si ha ossidazione delle molecole di: A) glucosio B) ossigeno C) biossido di carbonio D) acqua E) NAD + 1. MED 1997 - La tappa di passaggio dalla glicolisi al ciclo di Krebs e' la trasformazione: A) del glucosio in piruvato B) del piruvato in glucosio C) del piruvato in acetil-coa D) del glucosio in acetil-coa

Dettagli

Obiettivi. Contenuti. Scoprire il modo in cui i vegetali catturano l energia e la utilizzano per accrescersi e riprodursi

Obiettivi. Contenuti. Scoprire il modo in cui i vegetali catturano l energia e la utilizzano per accrescersi e riprodursi Obiettivi Scoprire il modo in cui i vegetali catturano l energia e la utilizzano per accrescersi e riprodursi Conoscere i meccanismi di regolazione interna nelle piante Scoprire in che modo le piante rispondono

Dettagli

La fotosintesi e la respirazione cellulare

La fotosintesi e la respirazione cellulare La fotosintesi e la respirazione cellulare 1 La fotosintesi immagazzina energia e rilascia ossigeno L ATP è una molecola antica e universale, sintetizzata da tutti gli organismi viventi. L ATP viene utilizzata

Dettagli

La fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson

La fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson La fotosintesi Bibliografia I colori della biologia Giusti-Gatti-Anelli Ed- Pearson ORGANISMI FOTOSINTETICI Osservando piante o alghe al microscopio si possono vedere organuli colorati, all'interno dei

Dettagli

Cianobatteri. Anacystis. Nodularia. Lyngbya. Anabaena. Nodularia

Cianobatteri. Anacystis. Nodularia. Lyngbya. Anabaena. Nodularia Cianobatteri Anacystis Anabaena Nodularia Nodularia Lyngbya Cianobatteri (Regno Monera) Contengono clorofilla a e pigmenti accessori (carotenoidi, ficobiline) Hanno una parete gram negativa (membrana esterna,

Dettagli

PECULIARITA DELLA RESPIRAZIONE CELLULARE DELLE PIANTE

PECULIARITA DELLA RESPIRAZIONE CELLULARE DELLE PIANTE La respirazione nelle piante è fondamentalmente simile a quella negli animali salvo alcune peculiarità: La succinil-coa sintasi produce ATP invece che GTP Il malato è decarbossilato a piruvato da un enzima

Dettagli

Cenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria

Cenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria Cavour, 8 novembre 2017 Direzione Agricoltura Settore Fitosanitario Regionale Cenni di fisiologia dell actinidia per meglio comprendere la moria Chiara Morone Regione Piemonte, Direzione Agricoltura Settore

Dettagli

FOTOSINTESI CLOROFILLIANA

FOTOSINTESI CLOROFILLIANA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA (fase luminosa) La fotosintesi clorofilliana è il meccanismo biochimico degli organismi autotrofi che trasforma l energia luminosa in energia chimica, queste reazioni avvengono

Dettagli

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo

Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity. Fertilità del suolo Soil C is the basis of Soil Fertility and Plant Productivity Fertilità del suolo Il ciclo globale del carbonio Flussi di carbonio tra i comparti dell ecosfera. Il comparto dei combustibili fossili (fossil

Dettagli

L energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico

L energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche L energia negli esseri viventi: fotosintesi e respirazione viste dal punto di vista chimico Gianantonio Battistuzzi La fotosintesi e la respirazione aerobica

Dettagli

LE REAZIONI DI FISSAZIONE DEL CARBONIO

LE REAZIONI DI FISSAZIONE DEL CARBONIO LE REAZIONI DI FISSAZIONE DEL CARBONIO Reazioni al buio ogni anno 200 miliardi di tonnellate di CO 2 vengono convertite in biomassa 40% fitoplancton CICLO DI CALVIN ciclo riduttivo dei pentosi fosfati,

Dettagli

FISIOLOGIA VEGETALE. I movimenti dell acqua e dei soluti

FISIOLOGIA VEGETALE. I movimenti dell acqua e dei soluti FISIOLOGIA VEGETALE I movimenti dell acqua e dei soluti MOVIMENTI DELL ACQUA E DEI SOLUTI L acqua si muove seguente delle differenze di potenziali di energia Il potenziale di energia è l energia che viene

Dettagli

Agronomia. Agrometeorologia. - Evapotraspirazione (1) -

Agronomia. Agrometeorologia. - Evapotraspirazione (1) - Agrometeorologia - Evapotraspirazione (1) - L evapotraspirazione Rappresenta i consumi idrici di una coltura. E data dalla somma di: Evaporazione dal suolo (massima in assenza di coltura e nelle prime

Dettagli

Condizioni ambientali e risorse

Condizioni ambientali e risorse Condizioni ambientali e risorse Interazione tra organismi e ambiente fisico le condizioni ambientali sono caratteristiche chimico-fisiche dell ambiente che non vengono consumate ma possono essere alterate

Dettagli

FERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli

FERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli FERTILITA BIOLOGICA DEL BONSAI, UNA IMPORTANTE RISORSA Professor Augusto Marchesini: libero docente di chimica Agraria presso l Università degli Studi di Milano Riassunto La presente comunicazione vuole

Dettagli

La biosfera e gli ecosistemi

La biosfera e gli ecosistemi La biosfera e gli ecosistemi La biosfera: l insieme di tutti gli ecosistemi L ecologia studia le interazioni tra gli organismi viventi e il loro ambiente a vari livelli: ECOSISTEMA COMUNITA POPOLAZIONE

Dettagli

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO

GAIALAB:INCONTRIAMO L AMBIENTE IN LABORATORIO LABORATORIO DI SCIENZE NATURALI Raggi di sole e molecole di zucchero: i cloroplasti come laboratori chimici Tradescantia pallida Tradescantiafluminensis 1 Trasformazione energetica luce energia chimica

Dettagli

- FASE OSCURA (Ciclo di Calvin)

- FASE OSCURA (Ciclo di Calvin) CAP. 6 Conversione dell Energia: Concetti relativi a fotosintesi, glicolisi, respirazione aerobica, fermentazione, trasportatori di energia, riserve di energia a breve e lungo termine. 6.1 La fotosintesi

Dettagli

La fase gassosa del terreno

La fase gassosa del terreno (o aria tellurica) permea il sistema dei pori del suolo non occupati dall'acqua. Pur essendo costituita da gas presenti anche nell'aria atmosferica, differisce da questa per la composizione media (0-20

Dettagli

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari

Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie animali Alimentazione ed efficienza dei sistemi alimentari Effetti delle tipologie dei consumi alimentari sui flussi della materia e dell energia, sulle

Dettagli

Laurea di I Livello in SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE L 25

Laurea di I Livello in SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE L 25 Laurea di I Livello in SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE L 25 Corso Integrato Chimica Agraria (12 CFU) Moduli didattici Biochimica e Fisiologia Vegetale (6 CFU) Chimica del Suolo (6 CFU) Prof. Maria Rosaria

Dettagli

Corso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche

Corso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE Corso di: Colture vegetali e applicazioni biotecnologiche Dott.ssa G. Massaro Tel. 0823 274548 e-mail: giuseppina.massaro@unina2.it 1a Lezione del 21/01/2011 Le tecniche

Dettagli

LE PARTI DELLA PIANTA

LE PARTI DELLA PIANTA LE PARTI DELLA PIANTA Esistono vari tipi di vegetali, ma quasi tutti sono formati da tre parti fondamentali: FOGLIE Le radici FUSTO Il fusto Le foglie RADICI Le radici hanno tre compiti principali: 1.

Dettagli

Il Fosforo. Eutrofizzazione

Il Fosforo. Eutrofizzazione Il Fosforo Il naturale rifornimento di P nei suoli è basso, come anche la sua disponibilità Input dall atmosfera e dalle piogge sono trascurabili Le perdite sono basse sia perché non forma gas sia per

Dettagli

La fotosintesi + (CH 2 2 H 2. + h O 2 O + CO 2 O) + H 2

La fotosintesi + (CH 2 2 H 2. + h O 2 O + CO 2 O) + H 2 La fotosintesi La fotosintesi è quel processo di ossidoriduzione nel corso del quale l'energia elettromagnetica della luce solare viene trasformata in energia chimica, e l'anidride carbonica in un composto

Dettagli

Componenti dell ecosistema. Fattori dell ecosistema

Componenti dell ecosistema. Fattori dell ecosistema GLI ECOSISTEMI L ecosistema è costituito da una comunità di organismi viventi e dal suo specifico ambiente fisico. E un sistema ecologico costituito da relazioni di varia natura, relativamente stabile,

Dettagli

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e modalità di assorbimento e assimilazione Assorbimento degli elementi minerali: riguarda il loro prelievo dal suolo da parte delle

Dettagli

CENNI TEORICI DI ECOLOGIA

CENNI TEORICI DI ECOLOGIA CENNI TEORICI DI ECOLOGIA LIVELLI DI ORGANIZZAZIONE Un ecosistema può essere considerato come l'unità funzionale della biosfera ECOSISTEMA Un ecosistema è una porzione di biosfera. Ogni ecosistema è costituito

Dettagli

CORSO DI ECOLOGIA. Docente: Marco Ciolli. CORSO di Tecniche della Prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro. Ciclo del carbonio

CORSO DI ECOLOGIA. Docente: Marco Ciolli. CORSO di Tecniche della Prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro. Ciclo del carbonio CORSO DI ECOLOGIA CORSO di Tecniche della Prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro Ciclo del carbonio Docente: Marco Ciolli Lucidi di Marco Ciolli Corso Economia 2009 Trento 1 CICLO DEL CARBONIO

Dettagli

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione

La nutrizione minerale. Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione La nutrizione minerale Ovvero gli ioni inorganici necessari alla pianta e loro modalità di assorbimento e assimilazione Necessita nutritive della pianta Non tutti gli elementi minerali presenti nella biosfera

Dettagli

Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica. Pianta + Luce

Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica. Pianta + Luce Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica Pianta + Luce CO + + H O (CH O) O 2 2 2 2 La fotosintesi non è un processo peculiare delle piante Luce, solfobatteri anaerobi

Dettagli

Respirazione cellullare

Respirazione cellullare Respirazione cellullare 1 luce La respirazione è un processo complementare alla fotosintesi e permette di completare il ciclo del Carbonio. fotosintesi CO 2 H 2 O O 2 Carboidrati respirazione Energia utile

Dettagli

La fotosintesi: energia dal Sole

La fotosintesi: energia dal Sole La fotosintesi: energia dal Sole Gli organismi fotosintetici usano la luce del Sole, l acqua del suolo e il CO 2 dell atmosfera per produrre composti organici e liberare O 2 grazie alla fotosintesi. Sadava

Dettagli

2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo

2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo 2017/02/07 15:40 1/6 Il suolo Il suolo Il suolo è l insieme di minerali, sostanza organica, gas, liquidi e innumerevoli organismi che permettono la vita sulla Terra. Il suolo svolge quattro funzioni principali:

Dettagli

Testi consigliati: Agronomia aziendale ed ambientale. P.Landi, Edagricole, appunti dalle lezioni, software rilasciati a lezione

Testi consigliati: Agronomia aziendale ed ambientale. P.Landi, Edagricole, appunti dalle lezioni, software rilasciati a lezione Titolo: Agronomia ed ecologia agraria Docente: Massimo Fagnano Finalità: Fornire agli allievi le conoscenze di base sulle interazioni all'interno dell'ecosistema agrario per acquisire le basi teoriche

Dettagli

MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE

MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE BIOENERGETICA MANTENIMENTO DELLA STRUTTURA CRESCITA SVILUPPO RIPRODUZIONE GLI ORGANISMI VIVENTI POSSONO UTILIZZARE SOLO DUE FORME DI ENERGIA: LUMINOSA (radiazioni di determinate lunghezze d onda) (ORGANISMI

Dettagli

Il termine metabolico

Il termine metabolico Il termine metabolico Donatella Spano Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei Università di Sassari spano@uniss.it Copyright 2010 Università di Sassari Fotosintesi 6 CO 2 + 12 H 2 O C 6 H 12 O 6 + 6H

Dettagli

LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA

LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, lo studio della fotosintesi

Dettagli

SOLE. atmosfera. foglia. chioma. superficie terrestre. R g. PAR a. A netta. PAR i. A lorda

SOLE. atmosfera. foglia. chioma. superficie terrestre. R g. PAR a. A netta. PAR i. A lorda atmosfera superficie terrestre chioma foglia PULVISCOLO, NUBI RADIAZIONE ULTRAVIOLETTA, INFRAROSSA RIFLESSA TRASPIRAZIONE, CALORE PERDITE DI EFFICIENZA (altri pigmenti) SOLE S -latitudine -stagione -ora

Dettagli

IL CICLO C 4. per la concentrazione della CO 2

IL CICLO C 4. per la concentrazione della CO 2 IL CICLO C 4 per la concentrazione della CO 2 NON TUTTE LE PIANTE FOTORESPIRANO PIANTE C4 14 CO 2 canna da zucchero acido malico acido aspartico 16 FAMIGLIE (15% piante) (mono e dicotiledoni) Graminacee,

Dettagli

Le membrane dei tilacoidi sono la sede delle reazioni alla luce della fotosintesi

Le membrane dei tilacoidi sono la sede delle reazioni alla luce della fotosintesi Grazie infatti all energia della luce solare, alcuni elettroni vengono pompati su lungo due forti dislivelli energetici (prima nel fotosistema II e poi nel fotosistema I) e, nel ridiscendere, liberano

Dettagli

La fotosintesi Caratteristiche generali (parte I)

La fotosintesi Caratteristiche generali (parte I) La fotosintesi Caratteristiche generali (parte I) Un video : Clic Premessa (I) La reazione globale della fotosintesi è illustrata attraverso due scenari: quello cellulare ove si svolge, cioè il tessuto

Dettagli

LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA

LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA LA FOTOSINTESI CLOROFILLIANA L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, lo studio della fotosintesi

Dettagli

FATTORI ECOLOGICI. Uno stesso fattore può essere nello stesso tempo risorsa e condizione.

FATTORI ECOLOGICI. Uno stesso fattore può essere nello stesso tempo risorsa e condizione. FATTORI ECOLOGICI La presenza e il successo di un determinato organismo (specie, popolazione o individuo) in un dato ambiente è determinato dalla presenza di un complesso di fattori (parametri): FATTORE

Dettagli

FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI SFA (GAB) II anno II semestre A.A

FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI SFA (GAB) II anno II semestre A.A FORESTE E CAMBIAMENTI CLIMATICI SFA (GAB) II anno II semestre A.A. 2013-2014 BILANCIO CARBONIO Assimilazione netta: Fotosintesi - R FOGLIARE (alla luce) NPP = GPP - R PLANT Costo di C associato alla respirazione

Dettagli

Esercitazione Esempi di domande del 2 test

Esercitazione Esempi di domande del 2 test Esercitazione Esempi di domande del 2 test Esempio 1. Gli enzimi opposti glicogeno fosforilasi e glicogeno sintasi sono regolati in maniera opposta da una serie di effettori. Quali? Come avviene la regolazione

Dettagli

La fase gassosa del terreno

La fase gassosa del terreno La fase gassosa del terreno (o aria tellurica) permea il sistema dei pori del suolo non occupati dall'acqua. Pur essendo costituita da gas presenti anche nell'aria atmosferica, differisce da questa per

Dettagli

TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE

TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE TRASPORTO DI SOSTANZE NELLE PIANTE L acqua viaggia dal terreno all atmosfera e circola all interno della pianta trasportando con sé importanti soluti L'epidermide inferiore è ricca di aperture dette STOMI

Dettagli

La crescita. FRI dipende: dalla superficie fogliare dall architettura fogliare

La crescita. FRI dipende: dalla superficie fogliare dall architettura fogliare La crescita Il tasso di crescita dipende da due processi: Intercettazione della radiazione solare da parte delle foglie Efficienza nella trasformazione della radiazione intercettata in biomassa Data una

Dettagli

Il regno delle piante. Enrico Degiuli Classe Prima

Il regno delle piante. Enrico Degiuli Classe Prima Il regno delle piante Enrico Degiuli Classe Prima Caratteristiche del regno delle piante Il regno delle piante è formato dagli organismi: Autotrofi Pluricellulari Con differenziazione cellulare (le cellule

Dettagli

Corso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA. Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it. D. Spano

Corso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA. Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it. D. Spano Corso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it Copyright 2006 Università di Sassari Ecosistema 3 Arthur Tansley, 1935 ECOSISTEMA Unità ambientale eterotipica risultante

Dettagli

10. LA CRESCITA. 10.1. Il tasso di crescita

10. LA CRESCITA. 10.1. Il tasso di crescita 10. LA CRESCITA 10.1. Il tasso di crescita La produzione primaria da parte di un coltura, ossia di una comunità di piante, è il risultato dell accumulo di biomassa nel tempo: i diversi organi vegetativi

Dettagli

Disciplina : SCIENZE. Rispondi ai seguenti quesiti. 1) Con la scrittura H 2O si intende (p=0,3)

Disciplina : SCIENZE. Rispondi ai seguenti quesiti. 1) Con la scrittura H 2O si intende (p=0,3) Disciplina : SCIENZE Rispondi ai seguenti quesiti 1) Con la scrittura H 2O si intende (p=0,3) a) la molecola dell acqua x b) l atomo dell acqua c) 2 atomi di idrogeno ed 1 di ossigeno 2) Le due rette perpendicolari

Dettagli

Solo il 10% è suolo!

Solo il 10% è suolo! Il suolo è l epidermide della Terra, come la buccia di una mela ma: Solo il 25% di questa mela non è sommerso dalle acque Di cui il 15% è deserto, ghiaccio o roccia affiorante Solo il 10% è suolo! Il suolo

Dettagli

ASPETTI ECOFISIOLOGICI DELLA FOTOSINTESI:

ASPETTI ECOFISIOLOGICI DELLA FOTOSINTESI: ASPETTI ECOFISIOLOGICI DELLA FOTOSINTESI: studio delle risposte della fotosintesi al variare della quantità di luce, della concentrazione di CO 2 e della disponibilità idrica Scopo dell esercitazione è

Dettagli

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema

Dettagli

Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica. Pianta + Luce

Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica. Pianta + Luce Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica Pianta + Luce CO + + H O (CH O) O 2 2 2 2 La fotosintesi non è un processo peculiare delle piante Luce, solfobatteri anaerobi

Dettagli

CICLO DI CALVIN-BENSON ( ) o CICLO C-3

CICLO DI CALVIN-BENSON ( ) o CICLO C-3 Nelle reazioni della fissazione del carbonio, definita anche organicazione del carbonio: l'anidride carbonica viene legata ad una preesistente molecola di carboidrato e ridotta a formare un nuovo carboidrato

Dettagli

IL METABOLISMO ENERGETICO

IL METABOLISMO ENERGETICO IL METABOLISMO ENERGETICO IL METABOLISMO L insieme delle reazioni chimiche che riforniscono la cellula e l organismo di energia e materia SI DIVIDE IN: CATABOLISMO produce ENERGIA METABOLISMO ENERGETICO

Dettagli

Organismi fotosintetici (3.5 miliardi di anni fa): piante, alghe, microrganismi. La FOTOSINTESI rappresenta la. Fonte principale di carboidrati

Organismi fotosintetici (3.5 miliardi di anni fa): piante, alghe, microrganismi. La FOTOSINTESI rappresenta la. Fonte principale di carboidrati Organismi fotosintetici (3.5 miliardi di anni fa): piante, alghe, microrganismi. La FOTOSINTESI rappresenta la Fonte principale di carboidrati Via principale di fissazione del carbonio Fonte di ossigeno

Dettagli

Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica. Luce, pianta

Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica. Luce, pianta Fotosintesi: processo di traduzione dell energia luminosa in energia chimica Luce, pianta CO + + H O (CH O) O 2 2 2 2 La fotosintesi non è un processo peculiare delle piante Luce, solfobatteri anaerobi

Dettagli

LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI

LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI LA FOTOSINTESI E LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE: METODI E TECNICHE STRUMENTALI La fotosintesi è quel processo che converte l energia luminosa in energia chimica ed è effettuata esclusivamente dalle piante,

Dettagli

Capitolo 6 La respirazione cellulare

Capitolo 6 La respirazione cellulare Capitolo 6 La respirazione cellulare Introduzione alla respirazione cellulare 6.1 La respirazione polmonare rifornisce le nostre cellule di ossigeno ed elimina diossido di carbonio La respirazione polmonare

Dettagli