Oltre la PSD, la promozione di strumenti alternativi al contante. Rita Camporeale Responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento

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1 Oltre la PSD, la promozione di strumenti alternativi al contante Rita Camporeale Responsabile Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento PARALLEL SESSION C2 STRATEGIES FOR PAYMENTS IN POST PSD EUROPE II part 8 giugno 2011

2 Il recepimento della PSD in Italia Direttiva 64/2007 D.Lgs. 11/2010 Art TITOLO III TITOLO II TITOLO IV Istruzioni di Vigilanza disciplina Istituti di Pagamento In vigore dal 1 marzo 2010 Normativa secondaria Sorveglianza BI su DIRITTI E OBBLIGHI DELLE PARTI Documento di consultazione Istruzioni di Vigilanza disciplina Trasparenza In vigore dal 1 marzo

3 Gli strumenti di pagamento nella realtà italiana i dati più recenti 3

4 Gli strumenti di pagamento nella realtà italiana Confronto internazionale sui dati più recenti WORKSHOP Le misure contenute nel Decreto Sviluppo 4

5 Il costo della circolazione del contante Circolante in Italia * Banconote in circolazione: 145,4 Mld di euro (aumento dell 1,5% rispetto al ,3% del Totale Eurosistema) Banconote da 20, 50 e 100 euro: 1,2 Mld Le filiali della Banca d Italia hanno immesso 2,2 Mld di Banconote per un valore di 82 Mld di euro Costo del contante ** In Italia è stimato in 10 Mld l anno Costo per imprese e privati: 7,2 Mld Costo per il settore bancario: 2,8 Mld Ulteriori considerazioni Uno studio EPC del 2005 ha stimato il costo di gestione per i Paesi dell Eurozona (EU15) in 50 Mld Ai 10 Mld di euro indicati, sono da aggiungere gli alti costi sostenuti ogni anno dalla Pubblica Amministrazione La circolazione di banconote contribuisce ad alimentare: Il fenomeno del sommerso Il riciclaggio di denaro (gli strumenti materiali di pagamento rappresentano garanzia di anonimato e nontracciabilità) Furti e rapine * Fonte: Banca d Italia dati 2010 ** Fonte: Analisi McKinsey Mappatura della filiera del contante su dati forniti dalle Banche 5

6 L utilizzo del contante nella realtà italiana (2/2) Peso dei pagamenti effettuati con strumenti cashless nei negozi al dettaglio Ulteriori considerazioni Le principali resistenze degli italiani all utilizzo di strumenti alternativi e evoluti sono: sicurezza percepita non sempre sufficiente scarsa dimestichezza con la tecnologia alta percentuale di popolazione anziana Utilizzo degli strumenti di pagamento in specifici esercizi commerciali Farmacie Tabaccai Benzinai Altri esercizi Contanti 81% 88% 60% 63% substrato culturale non elevato Scarsa diffusione dei POS tra i piccoli esercenti: solo il 64% dei piccoli esercenti (farmacie, benzinai, tabaccai..) accetta pagamenti con il bancomat Assegni 3% 1% 5% 12% Bancomat 10% 10% 18% 12% Carte di credito 6% 1% 17% 13% Fonte: Indagine su «strumenti di pagamento utilizzati dagli italiani» di Wincor Nixdorf, in collaborazione con Doxa 6

7 La promozione dell utilizzo di strumenti alternativi al contante le norme WORKSHOP Le misure contenute nel Decreto Sviluppo Il panorama della normativa europea e in Italia Direttiva moneta elettronica Sviluppo prodotti prepagati PSD Provvedimenti antiriciclaggio Regolamento 924/2009 sui pagamenti transfrontalieri Proposta di Regolamento End date Migrazione SEPA Dal r.d. 21/12/1933 n cd. LEGGE ASSEGNO Al d.l. 13/5/2011 n. 70 cd DECRETO SVILUPPO Integrità ed efficienza Copertura normativa Servizi di pagamento elettronici Bonifico RID - Ri.Ba. MAV BB Carte di pagamento Strumenti SEPA Assegni 7

8 La promozione dell utilizzo di strumenti alternativi al contante le norme Art. 3 L. n. 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari (modificato dal D.L. n.187/2010, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 217/2010) 1. Per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese nonché i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titoli interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, fermo restando quanto previsto dal comma 5, alle commesse pubbliche. Tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici nonché alla gestione dei finanziamenti di cui al primo periodo devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni 8

9 La promozione dell utilizzo di strumenti alternativi al contante le norme Decreto Legislativo 30 dicembre 2010, n. 235 Nuovo CAD Art. 5 Effettuazione di pagamenti con modalità informatiche 1. Le pubbliche amministrazioni consentono, sul territorio nazionale, l'effettuazione dei pagamenti ad esse spettanti, a qualsiasi titolo dovuti, fatte salve le attività di riscossione dei tributi regolate da specifiche normative, con l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. 2. Le pubbliche amministrazioni centrali possono avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, di prestatori di servizi di pagamento per consentire ai privati di effettuare i pagamenti in loro favore attraverso l'utilizzo di carte di debito, di credito o prepagate e di ogni altro strumento di pagamento elettronico disponibile. Il prestatore dei servizi di pagamento che riceve l'importo dell'operazione di pagamento, effettua il riversamento dell'importo trasferito al tesoriere dell'ente, registrando in apposito sistema informatico, a disposizione dell'amministrazione, il pagamento eseguito e la relativa causale, la corrispondenza di ciascun pagamento, i capitoli e gli articoli d'entrata oppure le contabilità speciali interessate. 9

10 La promozione dell utilizzo di strumenti alternativi al contante le norme Decreto Legislativo 30 dicembre 2010, n. 235 Nuovo CAD Art. 5 Effettuazione di pagamenti con modalità informatiche 3. Con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione ed i Ministri competenti per materia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentito DigitPA sono individuate le operazioni di pagamento interessate dai commi 1 e 2, i tempi da cui decorre la disposizione di cui al comma 1, le relative modalità per il riversamento, la rendicontazione da parte del prestatore dei servizi di pagamento e l'interazione tra i sistemi e i soggetti coinvolti nel pagamento, nonché il modello di convenzione che il prestatore di servizi di pagamento deve sottoscrivere per effettuare il servizio. 4. Le regioni, anche per quanto concerne i propri enti e le amministrazioni del Servizio sanitario nazionale, e gli enti locali adeguano i propri ordinamenti al principio di cui al comma 1. 10

11 La promozione dell utilizzo di strumenti alternativi al contante le norme Dl Sviluppo Semplificazioni fiscali connesse all utilizzo di pagamenti con carta (art. 7, comma 2, lett. o, p) Abolizione della comunicazione telematica per acquisti d importo superiore a euro in caso di pagamento con carte di credito, prepagate o bancomat introdotta dall art. 21 del D.L. n. 78/2010 (c.d. spesometro) Abolizione dell obbligo di compilazione della scheda carburante in caso di pagamento con carte di credito, prepagate o bancomat 11

12 Possibili nuove proposte normative Incentivi per incrementare il livello di accettazione e diffusione di strumenti elettronici di pagamento Limite al pagamento degli stipendi in contante Obbligo di accettazione delle carte di pagamento da parte della Pubblica Amministrazione Governo ruolo centrale nella definizione e approvazione di provvedimenti normativi Eliminazione imposta di bollo su nuovi conti correnti aperti per accreditare pensioni e stipendi Limite al valore delle transazioni in contante Incentivi all utilizzo di strumenti elettronici (es. riduzione delle tempistiche di accesso ai servizi, agevolazioni di natura fiscale) 12

13 Possibili incentivi all utilizzo di strumenti elettronici Semplificazioni amministrative a fronte di accettazione e utilizzo di pagamenti non in contante Sconti per utilizzo strumenti elettronici di pagamento Stato Banche Esercenti GDO Tariffazione esplicita e coerente rispetto al costo bancario e sociale degli strumenti di pagamento incluso il contante 13