Programma LLP Leonardo 2012 Progetto InnovAction. Incontro di preparazione tecnico-professionale 14 marzo 2013
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- Vittorio Saverio Colucci
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1 Programma LLP Leonardo 2012 Progetto InnovAction Incontro di preparazione tecnico-professionale 14 marzo 2013
2 Incontro di preparazione tecnico-professionale: Valenza Informativa Valenza Orientativa Consapevolezza
3 Incontro di preparazione tecnico-professionale: INFORMAZIONI
4 Il Programma settoriale Leonardo da Vinci è inserito nell'ambito del più ampio Programma per l'apprendimento Permanente LLP , istituito con Decisione del Parlamento europeo del (n. 1720/2006/CE). Le azioni di mobilità previste al suo interno devono contribuire: alla costruzione di uno spazio europeo dell apprendimento permanente; alla promozione dell occupazione e di un attiva cittadinanza europea
5 Leonardo Mobilità PLM Persone disponibili sul mercato del Lavoro Obiettivo:Supportare la mobilità transnazionale di persone disponibili sul mercato del lavoro; Contenuto: Periodo di formazione professionale e/o esperienza di lavoro intrapresa da un partecipante presso un organizzazione partner in un altro Paese europeo; Destinatari: Persone sul mercato del lavoro (persone disponibili sul mercato del lavoro, diplomati, laureati, lavoratori,etc.); Durata: Minimo 2 settimane Massimo 26 settimane
6 Preparazione Progetto di mobilità Gli attori coinvolti: Agenzia Nazionale ISFOL Organismo beneficiario / invio Università degli Studi G. d Annunzio Partenariato locale / organismi intermediari Partenariato transnazionale / organismi ospitanti Soggetti in mobilità
7 Preparazione Progetto di mobilità
8 Approvazione Progetto di Mobilità Assegnazione della sovvenzione Leonardo da Vinci Cosa è? E un contributo comunitario che va ad integrare il cofinanziamento apportato dall organismo beneficiario (Università) A cosa serve? Serve alla realizzazione del progetto (organizzazione, preparazione, mobilità e validazione) e si fonda sul principio del cofinanziamento Come si formalizza? Attraverso una convenzione di sovvenzione tra l Università e l Isfol
9 Organizzazione della mobilità L università G. d Annunzio, in qualità di soggetto proponente deve: Predisporre il Bando di Selezione: - Identificando requisiti dei partecipanti e criteri di selezione; - Specificando le modalità e le tecniche di selezione; Pubblicare i risultati delle selezioni; Attivare i corsi di preparazione tecnico-professionale e linguistica; Avviare e gestire la mobilità
10 Avviare e gestire la mobilità vuol dire definire : Il contenuto formativo del tirocinio e il relativo programma di lavoro; Le modalità di erogazione della borsa; Il supporto pratico-logistico (viaggio, soggiorno, assicurazione); Il tutoraggio ed il monitoraggio; Le modalità di riconoscimento e validazione dell esperienza (Europass)
11 Contratto di tirocinio Il Contratto individuale di tirocinio si compone di una parte generale e di un contratto di stage, in cui viene definito il contenuto formativo della esperienza di mobilità tirocinio e il relativo programma di lavoro. Il modello di contratto è fornito dall Agenzia Nazionale Isfol e viene sottoscritto dal Partecipante e dall Università. Il Soggetto in mobilità sarà seguito da due tutor, uno designato dall Università e l altro dal Partner ospitante. Avrà a disposizione un registro presenze e dovrà impegnarsi a rispettare il regolamento dell'ente ospitante, i suoi orari di lavoro, le regole in vigore e le disposizioni di legge riguardanti il segreto professionale.
12 Supporto pratico-logistico e Borsa I tirocini Leonardo non sono retribuiti. La borsa prevista è un contributo alla sussistenza nel Paese ospitante. E erogata allo scopo di coprire le spese vive di mobilità (in base alla scheda modalità di pagamento): La prima tranche pari all 80% del totale entro 45 giorni dall avvio del tirocinio La seconda tranche pari al 20% del totale a conclusione del tirocinio e solo previa presentazione di tutti i giustificativi di spesa. N.B.: Il non speso non sarà erogato
13 Modalità di pagamento: Progetto InnovAction Supporto pratico-logistico e Borsa 1 - Bonifico bancario o postale: - Il codice IBAN deve essere completo di TUTTI i 27 caratteri - Il c/corrente DEVE essere INTESTATO o COINTESTATO al beneficiario della Borsa di studio 2 Assegno bancario: - verrà spedito per POSTA ORDINARIA all indirizzo fornito; - la validità dell assegno è di mesi 2 dalla data di emissione e può essere riscosso SOLO in Italia e SOLO dal beneficiario della Borsa di studio (NON sono possibili DELEGHE). Dopo tale periodo NON POTRETE PIU INCASSARLO
14 Supporto pratico-logistico e Borsa La Borsa Leonardo fiscalmente è considerata Reddito assimilato a lavoro dipendente ed è assoggettata ad IRPEF ed IRAP. Entro Febbraio dell anno successivo al pagamento riceverete il modello CUD: -Se l importo del compenso da voi ricevuto: 1) è inferiore ad euro 2.840,51 potete continuare ad essere dichiarati A CARICO 2) è maggiore ad euro 2.840,51 NON potete essere dichiarati a carico: - se nell anno in cui avete ricevuto la Borsa di studio non avete ricevuto altro reddito NON avete l obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi; - se avete invece ricevuto altri redditi per cui sono stati emessi altri CUD siete OBBLIGATI a presentare la dichiarazione dei redditi.
15 Supporto pratico-logistico e Borsa Le voci ammissibili sono: Viaggio di andata e ritorno verso la destinazione del tirocinio (in treno II classe-, bus o aereo). N.B.: Non il viaggio effettuato per motivi personali nel corso del tirocinio; Alloggio; Vitto; Trasporti locali
16 Viaggio Il viaggio deve essere documentato dai seguenti giustificativi: Se effettuato in aereo / treno / nave / pullman Titoli di viaggio (copie conformi all originale) convalidati; Ricevuta/fattura dell agenzia di viaggio Da essi si deve evincere chiaramente il nominativo del beneficiario, la tratta percorsa, le date di partenza e di rientro.
17 Viaggio Se effettuato con vettura privata: Nel caso di utilizzo del mezzo proprio oppure di trasporto da parte di altri, verrà rimborsato il costo di un biglietto aereo con tariffa APEX o di un biglietto ferroviario di seconda classe. Dovranno comunque essere prodotte le ricevute dei pedaggi autostradali; Nel caso in cui sul mezzo siano trasportate più persone, verrà assegnata un indennità chilometrica forfettaria, nella misura prevista dalla normativa italiana vigente (legge n. 417 del 26 luglio 1978, art. 8) pari cioè ad 1/5 del costo di un litro di benzina super vigente nel tempo. Anche in questo caso è necessario produrre le ricevute dei pedaggi autostradali.
18 Viaggio Sono invece considerate spese ineleggibili, quindi non rimborsabili: Taxi; Tessere di viaggio di varia natura (CTS o analoghe); Sovrattasse per eccesso di bagaglio; Penali per rinuncia o cambi data
19 Assicurazioni I soggetti in mobilità sono coperti da polizza assicurativa RCT ed INAIL (infortuni e responsabilità civile) valida nel paese d accoglienza per tutto il periodo di tirocinio. L assicurazione sanitaria è invece già attiva in quanto prevista dalla tessera sanitaria nazionale TEAM, la quale ha validità europea. Nel caso in cui la TEAM sia smarrita o scaduta bisogna rivolgersi alle autorità competenti (Aziende Sanitarie Locali) per farsi rilasciare certificazione sostitutiva.
20 Assicurazioni La tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) è entrata in vigore, anche in Italia, dal 1 novembre Tale tessera permette di usufruire delle prestazioni sanitarie coperte in precedenza dai modelli E110, E111, E119 ed E128. La legge che ha dato vita al Servizio sanitario nazionale riconosce un diritto incondizionato alla copertura sanitaria in favore dei cittadini che si recano all'estero per motivi diversi dal lavoro (ad esempio: tirocini di studio) per i soli Stati comunitari e convenzionati. La TEAM permette, dunque, ad un cittadino in temporaneo soggiorno all'estero di ricevere nello Stato UE le cure "medicalmente necessarie" (e non solo le cure urgenti che venivano assicurate in precedenza dal modello E111), ma non prevede la copertura delle spese per il trasferimento dell'infermo da una località estera all'italia.
21 Vitto, alloggio e trasporto locale Le spese di soggiorno (alloggio, vitto, trasporti locali ecc.) devono necessariamente essere documentate da giustificativi. Per l alloggio: contratti di affitto e fatture (intestati al/i soggetto/i in mobilità) Per il vitto: ricevute, fatture o scontrini fiscali (se è possibile intestati) Per il trasporto locale: titoli di viaggio convalidati (se è possibile intestati)
22 Vitto, alloggio e trasporto locale Sono considerate spese ineleggibili e quindi non rimborsabili: Tessere ostelli; Taxi; Spese telefoniche; Farmaci Spese di varia natura non specificatamente attinenti al tirocinio (pub, cinema, acquisti personali..)
23 Supporto pratico-logistico e Borsa Per agevolare la gestione contabile della mobilità nonché la fase finale di rendicontazione viene fornita una scheda di monitoraggio delle spese così impostata: Cognome e nome del beneficiario Paese di svolgimento tirocinio Durata del tirocinio dal al Periodo contrattuale Periodo effettivo Totale settimane di tirocinio effettuale RENDICONTAZIONE SPESE SOSTENUTE Gestione indiretta DATA Causale IMPORTO Giustificativi spese (biglietti originali, prenotazioni on-line, carte d'imbarco, trasporti locali, ecc.) Totale spese 0,00
24 Supporto pratico-logistico e Borsa Si sottolinea, inoltre, come specificato su Bando, che qualora, per cause di forza maggiore, si sia costretti ad interrompere lo stage, il contributo verrà calcolato in proporzione agli effettivi giorni di permanenza all estero.
25 Supporto pratico-logistico e Borsa Documentazione amministrativo/finanziaria descritta: Contratto di tirocinio; Titoli di viaggio; Registri presenze; Fatture; Scontrini fiscali; Ricevute
26 Tutoraggio e Monitoraggio Il sistema di monitoraggio deve essere in grado di percepire i vincoli che si frappongono alla fattibilità dell azione formativa Le figure coinvolte sono: Il tutor dell Università; Il tutor del soggetto ospitante; Il soggetto in mobilità Gli strumenti sono: Questionari; Griglie di osservazioni; Colloqui
27 Tutoraggio e Monitoraggio Gli indicatori per la valutazione del tirocinio: Livello di gradimento dei partecipanti all esperienza di mobilità transnazionale Coerenza del contenuto formativo del tirocinio con il percorso accademico del partecipante Pertinenza dell esperienza lavorativa svolta rispetto al fabbisogno formativo del partecipante Capacità del partecipante di dimostrare le nuove competenze e/o conoscenze acquisite in una specifica area professionale Efficacia dell attività di tutoring Presenza di criticità
28 Portfolio Europass Nel dicembre 2004 la Commissione europea ha adottato una Decisione relativa alla istituzione di un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze chiamato EUROPASS (decisione n. 2241/2004/CE). Europass è un portafoglio di documenti pensato per facilitare la mobilità geografica e professionale dei cittadini europei mediante la valorizzazione del patrimonio di esperienze e conoscenze teoriche e pratiche acquisite nel tempo. I documenti contenuti nel portafoglio Europass, che vengono anche chiamati dispositivi europei per la trasparenza, sono stati realizzati tra il 1996 e il 2002 dalla Commissione europea, dal Consiglio d Europa e dall Unesco, in collaborazione con gli Stati membri. Essi contengono alcune informazioni aggiuntive rispetto a quelle contenute nei certificati o nelle attestazioni rilasciate a livello nazionale.
29 Portfolio Europass
30 Europass - Mobilità E un dispositivo comunitario che documenta i percorsi di apprendimento effettuati in un Paese diverso da quello di appartenenza, a qualsiasi livello e con qualsiasi finalità, che soddisfano determinati criteri qualitativi. Promuove la mobilità tramite l adozione di un documento individuale che conferisce trasparenza e visibilità alle esperienze di studio e di lavoro effettuate all estero, sulla base di contenuti, obiettivi, durata e modalità operative concordati tra l Università e l organismo di accoglienza. Garantisce il rispetto dei criteri comuni di qualità condivisi dai Paesi che partecipano all iniziativa rendendo visibili e trasparenti i contenuti e le modalità delle esperienze acquisite. La gestione di Europass Mobilità è affidata al Centro Nazionale Europass (NEC) istituito presso l ISFOL.
31 Incontro di preparazione tecnico-professionale: ORIENTAMENTO
32 Mobilità Questa attività di orientamento è finalizzata a far cogliere appieno ai partecipanti le potenzialità dell esperienza di stage all estero. La mobilità è spesso affrontata sulla base di ciò che produce il nostro immaginario: esperienza nuova, diversa e quindi positiva. In realtà essa è una prova, un cambiamento che richiede compromessi ed adattamenti.
33 Shock Culturale e Fase di transizione: Progetto InnovAction Mobilità Primo periodo (prima settimana): Luna di miele Tutto si rivela nuovo, eccitante ed esaltante; Secondo periodo: Pensieri negativi Reazione al cambiamento, primi ostacoli e contrattempi, senso di inadeguatezza (codici di comportamento e comunicazione); Terza fase: Apprendimento Conoscenza e gestione delle difficoltà (giusto peso agli accadimenti) ; Quarta fase: Adattamento Nuova lucidità e nuove relazioni; Quinta fase: Rientro Rifamiliarizzare con col contesto casalingo
34 Mobilità Sfrutta l occasione Vivere un periodo della propria vita all estero costringe a non dare nulla per scontato e stimola alla riflessione sulle proprie conoscenze, competenze ed abilità: Chi sono? Cosa so? Cosa so fare? E necessariamente la partenza impone delle aspettative: Chi sarò? Cosa saprò? Cosa saprò fare?
35 Gestione delle aspettative Progetto InnovAction Mobilità Devono essere realistiche e servire a fare concreti bilanci: Le aspettative generali sul Paese di destinazione devono basarsi sull analisi di documentazione storica e culturale e su approfondimenti inerenti la realtà contemporanea; Le aspettative di lavoro si devono fondare sulla conoscenza dell azienda ospitante, sul job profile offerto, sulle proprie competenze ed attitudini; Le aspettative legate a speranze ed aspirazioni devono essere il più possibile oggettive e vicine alla realtà dei fatti.
36 Mercato del Lavoro Bilancio di competenze E necessario comprendere la differenza tra la spinta iniziale del vorrei fare ed il più realistico cosa posso effettivamente fare in questo stadio della mia maturità professionale ed accademica. COME? Momento di chiarimento sui propri obiettivi e sul Mondo del Lavoro
37 Mercato del Lavoro Nel novembre 2006, la Commissione europea ha incaricato un istituto di studi socioeconomici di realizzare un lavoro dal titolo Analisi degli effetti delle azioni di mobilità LEONARDO DA VINCI su giovani occupati e in formazione. Da tale studio emerge che circa le motivazioni i partecipanti si aspettano dall esperienza miglioramenti nell'ambito sociale e interculturale, nel campo delle competenze linguistiche e maggiori possibilità di inserimento nel mercato del lavoro, dopo la conclusione del soggiorno all estero.
38 Mercato del Lavoro Una percentuale considerevole di giovani laureati si dichiara poco o per nulla soddisfatta riguardo l utilizzo delle conoscenze acquisite all università (il 32,6% tra quelli in uscita da un corso lungo e il 28,5% tra quelli dei corsi di triennali) Fonte ISTAT -Università e lavoro Una volta conclusa l esperienza di studio, nel momento in cui ci si confronta con il mondo del lavoro, emergono infatti le difficoltà legate all inserimento ed alla realizzazione professionale. Lo scontento del neolaureato porta a ripensare in maniera fortemente critica l iter accademico concluso e rafforza la delusione per l esperienza di studio effettuata.
39 Mercato del Lavoro Per incrementare l occupabilità e la partecipazione attiva al mercato del lavoro nazionale ed europeo dei neolaureati, il nostro Ateneo ha individuato organismi ospitanti appartenenti a macro aree produttive ad elevato contenuto professionalizzante e con una significativa capacità di assorbimento occupazionale - si veda Cedefop, Skill Needs in Europe. Focus on Si tratta di società di servizi alle imprese e di associazioni, centri di ricerca, fondazioni ed Università che operano nel campo ambientale connesso ai green jobs ed in quello della information technology applicata alla ricerca. In questo modo i bisogni specifici dei neolaureati, anziché modularsi in base a "pressioni esterne" inizieranno ad accordarsi a criteri condivisi di crescita e di sviluppo e saranno indirizzati verso un miglioramento qualitativo e quantitativo dell occupazione.
40 Mercato del Lavoro L obiettivo è dunque quello di riuscire ad implementare un sistema di osmosi tra mondo produttivo e mondo accademico puntando tutto sul principale fattore di competitività della nostra economia: il capitale umano. Un neolaureato, il quale non deve mettere da parte il patrimonio di conoscenza acquisito, deve essere però consapevole che per superare con agilità gli ostacoli legati all ingresso nel mondo del lavoro dovrà possedere un profilo professionale appetibile per il mercato. Se da un lato, infatti le imprese dichiarano che per oltre il 72% delle persone da assumere occorrerà un ulteriore formazione (Excelsior 2008), dall altro i neotitolati sottolineano come, una volta assunti, svolgano attività poco pertinenti con la laurea acquisita (circa il 31%-ISTAT).
41 Mercato del Lavoro La risposta che ci sembra di poter dare per tentare di sbloccare questa fase di mismatch consiste proprio nell incrementare le occasioni di incontro tra giovani e lavoro in territorio neutro, il tirocinio appunto. In questo modo si potrà perseguire una sintonia di intenti: i futuri lavoratori otterranno una formazione ulteriore e più mirata, arricchita di competenze tecnico-professionali, comunicativo-linguistiche ed interpersonali, che l Università non è in grado di trasmettere; le aziende avranno fatto il primo passo verso una adeguata pianificazione strategica del lavoro che nel fattore umano vede la leva per l aumento della produttività e della competitività
42 Stage Materiale messo a disposizione: Scheda Anagrafica Azienda; Scheda Profilo Candidato Ideale; Scheda Area professionale o Professione di riferimento; Scheda Progetto Professionale
43 Stage Per il soggetto ospitante vengono fornite: Informazioni anagrafiche; Descrizione settore ed attività; Profilo candidato ideale La scheda sulla professione di riferimento tratta dal repertorio ISFOL- va esplorata analizzando: l ambito lavorativo e le mansioni rappresentative; l insieme di saperi, competenze tecniche e trasversali richieste,
44 Stage Analisi della personalità lavorativa Riflessione stimolata dalle schede fornite: Le mie risorse (soddisfazione e dotazione psico-sociale) Le Competenze trasversali (relazionarsi, diagnosticare, affrontare) Valutazione ed attese Cosa voglio dal lavoro (bisogni e soddisfazione) Vincoli nel lavoro Scheda di presentazione
45 Stage Rispondenza e progetto stage Dal rapporto comparativo tra risorse richieste e risorse possedute si ha una anticipazione su come si caratterizzerà il tirocinio: pista professionale nota; pista professionale nuova; tirocinio di specializzazione. Lo scopo è inquadrare in modo attendibile le proprie aspettative rispetto all esperienza di mobilità e il tipo di capitalizzazione che è possibile trarre da questo ulteriore investimento formativo e orientativo.
46 Stage Bilancio in progress L orientamento sarà una misura di accompagnamento trasversale a tutta l esperienza di stage, e servirà a tracciare un bilancio in progress di ciò che si sta apprendendo e della consapevolezza che sul posto di lavoro sta emergendo sulle proprie capacità, competenze, attitudini. La comprensione del sistema azienda/ente, da vivere come learning organisation. Rispetto a queste informazioni iniziali ci si confronterà a distanza (stagista e tutor) per sciogliere eventuali criticità o errori di prospettiva rispetto alla valutazione di sé o delle variabili esterne non preventivabili, che emergono dall esperienza in progress.
47 Stage Regole d oro Pensare positivo: i problemi all'estero sono gli stessi che a casa, è solo più difficile risolverli. Chi li prende come sfida positiva, troverà una soluzione e andrà avanti; Vivere l esperienza: fare tesoro di tutto ciò che succede (sia di positivo sia di negativo), essere coscienti che il progetto Leonardo non è solo tirocinio ma anche arricchimento umano e culturale; Essere curiosi e avere voglia di imparare: non attendere che ogni cosa cada dall alto ma darsi da fare e mostrare interesse verso tutto ciò che viene proposto (al lavoro come nella vita quotidiana);
48 Stage Uscire dal guscio: l esperienza Leonardo è un occasione per vincere le proprie timidezze e mettersi alla prova; Fare amicizie: ci vuole tempo per integrarsi, bisogna cercare di vivere il più possibile la cultura del Paese in cui ci si trova (cibo, orari, abitudini); Documentare l esperienza: diario, foto, video, serviranno come materiale di diffusione dei risultati del progetto;
49 Documenti indispensabili Progetto InnovAction Stage Carta d'identità o Passaporto (validità almeno 6 mesi) Biglietti del viaggio (può essere utile farne delle fotocopie) Patente Tessera europea per assistenza sanitaria Bancomat o carta di credito
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