I passi giusti nella giusta direzione Pagina 11. n convegno nazionale Geo-Cam. Province, adieu. È tempo di una Grande Milano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I passi giusti nella giusta direzione Pagina 11. n. 03.14. 2 convegno nazionale Geo-Cam. Province, adieu. È tempo di una Grande Milano"

Transcript

1 Anno I Maggio / Giugno 2014 n A cura del Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano EDIZIONE ONLINE 2 convegno nazionale Geo-Cam I passi giusti nella giusta direzione Pagina 11 Giulia Bottiani Vita di Collegio Territorio Attualità Attualità L'alternativa al tirocinio. Sei mesi e poi l'esame Province, adieu. È tempo di una Grande Milano Consumo del suolo. Una rotta da invertire Il Fattore D per una nuova economia dalla Redazione Pagina 07 Luciano Zanini Pagina 19 Franco Colombo Pagina 21 Paola Allegri Pagina 26

2 2014_DEF3-targa 220x170-complete:Layout 1 15/01/ :21 Pagina 19 I centri Academy Saint-Gobain in Italia Habitat Lab Saint-Gobain la costruzione più sostenibile d Italia Habitat Lab ha ottenuto la prestigiosa certificazione LEED Platinum, con un punteggio di 90 punti su 110, il più alto in Italia, il secondo in Europa Habitat Lab presenta le soluzioni più innovative del gruppo Saint-Gobain e ospita corsi di formazione nelle confortevoli meeting room e nell ampia sala applicativa È anche un edificio-laboratorio al servizio delle imprese, dei progettisti e degli applicatori per promuovere un edilizia nuova Certificato in classe energetica A+ / Edificio passivo energeticamente autonomo / Comfort acustico e visivo oltre ogni standard / Miglioramento della qualità dell aria interna grazie alle tecnologie Saint-Gobain Habitat Lab ha ottenuto la certificazione PLATINO secondo il protocollo LEED 2009 Italia NC (Nuove Costruzioni e ristrutturazioni), il livello LEED più elevato in assoluto Premio all Innovazione Amica dell Ambiente 2013 Sostenibilità, intelligenza, bellezza. Segnalano SAINT GOBAIN PPC ITALIA s.p.a. Per l innovazione La via italiana all economia verde. Habitat Lab - Risparmio energetico, riduzione del consumo di materie prime non rinnovabili, comfort nel Centro polifunzionale Leed Platinum Habitat Lab è stato segnalato al Premio Innovazione Amica dell Ambiente 2013 Habitat Lab - Via per Cesano Boscone, 4 - Corsico (MI) Tel habitatlab.corsico@saint-gobain.com 8 Catalogo Corsi 2014 Academy Saint-Gobain

3 3 SOMMARIO EDITORIALE A denti stretti. Una categoria unita che sa fare sistema 06 Cristiano Cremoli VITA DI COLLEGIO L'alternativa al tirocinio. Sei mesi e poi l'esame 07 Redazione VITA DI COLLEGIO Georientiamoci: una rotta per l'orientamento 09 Redazione COPERTINA Mediazione, i passi giusti, nella giusta direzione 11 Paolo Bonadei APPROFONDIMENTO L insostenibile, titanico peso della burocrazia 14 Emanuele Mezzasalma TERRITORIO Province, adieu. È tempo di una Grande Milano 19 Luciano Zanini ATTUALITÀ Consumo del suolo. Una rotta da invertire 21 Franco Colombo ATTUALITÀ Il Fattore D per una nuova economia 26 Paola Allegri GEO-STORIE Segni particolari: geometra. Dna e passione 34 Redazione

4 4 Anno: I Numero: 03 Maggio / Giugno 2014 Periodico a cura del Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano Distribuito gratuitamente ai nostri iscritti e ai nostri praticanti, a tutti i Comuni della provincia, ai consiglieri dei Collegi della Lombardia, e tutti i Collegi d'italia e ad autorità, ai componenti del Consiglio Nazionale, ai consiglieri di amministrazione e a tutti i delegati alla Cassa di Previdenza e Assistenza. Periodicità bimestrale Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 360 del Direzione e Redazione Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano Milano Piazza Sant'Ambrogio, 21 Tel (r.a. Fax redazione@geometri.mi.it Indirizzare la corrispondenza a: Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano Milano Piazza Sant'Ambrogio, 21 redazione@geometri.mi.it Direttore responsabile Cristiano Cremoli Segretario di redazione Andrea Muroni Coordinatore di redazione Stefania Vignali Comitato di redazione Marzia Ceriotti, Franco Colombo, Elena Corelli, Andrea Gaffarello, Francesco Lottero, Emanuele Mezzasalma, Walter Ventoruzzo, Luciano Zanini e i Coordinatori di tutte le Commissioni del Collegio. Grapic design Double B Fotografie e immagini Giulia Bottiani (ad eccezione di quelle fornite dagli autori) Attenzione Gli articoli e le lettere firmati non impegnano la direzione. Gli articoli, i disegni e le foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono. La loro riproduzione è vietata se non autorizzata dalla Direzione. La Direzione si riserva ogni facoltà sui testi ricevuti.

5 Schlüter -DITRA-HEAT-E Sistema di scaldapavimento elettrico Il piacere di un pavimento in ceramica caldo e accogliente Immaginate di entrare nel Vostro bagno a piedi nudi e di trovare un pavimento bello caldo e accogliente. Il sistema Schlüter -DITRA-HEAT-E Vi permette di posizionare il cavo scaldante sotto la piastrella liberamente ed esattamente dove Vi serve veramente. Per esempio: nella zona doccia, davanti al lavandino, su una panchina rivestita in ceramica dove Vi piace sedervi. Grazie al suo termostato con sensore remote inserito nella pavimentazione potete scegliere la temperatura che preferite. Con il timer potete programmare diversi orari di accensione e di spegnimento. Così già di mattina presto Vi aspetta il Vostro pavimento caldo ed accogliente. Schlüter -DITRA-HEAT-E non funge solo da alloggio del cavo scaldante ma anche da guaina di separazione, evitando così la trasmissione di crepe del sottofondo nel manto ceramico. Per garantirvi un pavimento caldo ma anche integro e bello nel tempo. Schlüter-Systems Italia Srl. Via Bucciardi n. 31/ Fiorano Modenese (Mo) - Tel Fax info@schlueter.it

6 6 EDITORIALE A denti stretti. Una categoria unita che sa fare sistema Cristiano Cremoli presidenza@geometri.mi.it Conclusa questa pausa poco estiva, un nuovo anno lavorativo si affaccia all'orizzonte. Una cosa, ahimé, è certa: c'è davvero poco da stare allegri! Questo caotico panorama ci vede spettatori che poco riescono a comprendere le reali motivazioni di ciò che sta avvenendo in giro per il mondo e ancor più nel nostro Paese. O forse lo capiscono anche troppo bene, e attendono che qualcosa accada e che ci sia sempre 'un qualcuno' che faccia 'un qualcosa' per cambiare. Comprendiamo davvero bene il perché della continua e ottusa perseveranza da parte della classe politica attuale a non incidere davvero sul cambiamento. Toccare diritti acquisiti e strutture burocratiche pachidermiche non è conveniente per nessuno. Molte sono le manovre che si potrebbero mettere in atto per dare linfa vitale all'economia. Manovre anche piccole ma significative per la sopravvivenza di quel patrimonio di competenza ed esperienza che sono le Pmi e i liberi professionisti. Basterebbe ascoltare veramente le problematiche che le categorie che operano sul mercato del lavoro lamentano. Noi professionisti sappiamo perfettamente cosa si dovrebbe cambiare e trasferiamo puntualmente alla politica le criticità, consigliando le riforme da mettere in atto, ma i politici non ascoltano... Le piccole cose non fanno rumore, non creano slogan. È molto più d'effetto dire un'assurdità clamorosa, come quella riportata nell'annunciare il nuovo D.l. Sblocca Italia: «Il cittadino diventa padrone in casa propria e può fare liberamente lavori... Basta una semplice comunicazione al Comune». Sì, peccato che non funziona proprio così E si aggiunge solo confusione. Non ci rimane, davvero, che contare sulle nostre forze e andare avanti stringendo i denti come han fatto i nostri nonni, i nostri genitori. Perché se dovessimo attendere ancora avremmo solo perso tempo prezioso e opportunità. La nostra forza è quella di essere una categoria unita che sa fare sistema. Come ne usciamo? Ci stiamo lavorando, ma sicuramente dobbiamo guardare oltre l'ostacolo senza farci travolgere facilmente dagli eventi. Torniamo a essere quella bella realtà lombarda che è stata motore del cambiamento dal Dopoguerra in poi e che può trainarci con vigore fuori da questa fase di instabilità.

7 7 VITA DI COLLEGIO Il nuovo regolamento sul tirocinio professionale dei Geometri L'alternativa al tirocinio. Sei mesi e poi l'esame Il nuovo regolamento sul tirocinio approvato dal Consiglio Nazionale apre ai corsi di formazione professionale per accedere all'esame di Stato ed eleva il numero dei tirocinanti per il professionista affidatario dalla Redazione redazione@geometri.mi.it Lo scorso 15 agosto, è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia n. 15 il "Regolamento sul professionista affidatario di più di tre tirocinanti e sui corsi di formazione professionale alternativi al tirocinio", approvato dal Consiglio Nazionale nella seduta del 22 luglio Il nuovo regolamento introduce importanti novità per coloro che intendono diventare professionisti. La prima parte è dedicata al numero dei tirocinanti: fermo restando il limite di n. 3 tirocinanti per il singolo professionista, si annovera la possibilità di elevare il limite a n. 5 tirocinanti per le Associazioni professionali o le Società tra professionisti (STP). La seconda parte del regolamento contiene l"innovazione di maggior rilievo ovvero la possibilità di frequentare un corso di formazione professionale di 6 mesi come alternativa al tirocinio di 18 mesi svolto presso un professionista per poter accedere direttamente all'esame di abilitazione. Questa nuova modalità entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2015.

8 8 VITA DI COLLEGIO IL REGOLAMENTO IN SINTESI Parte prima NUMERO DI TIROCINANTI (art. 1) Singolo professionista max n. 3 tirocinanti Organizzazioni Associazioni professionali: max n. 3 tirocinanti con almeno tre associati un associato geometra iscritto all'albo da più di 5 anni Organizzazioni Società tra professionisti (STP) Limite elevabile a max n. 5 tirocinanti previa autorizzazione* * Contenuti richiesta Struttura organizzazione di autorizzazione: (o statuto se società) Programma tirocinio (coerente con i contenuti formativi dei corsi alternativi al tirocinio, all. A) Nominativo professionista affidatario Parte seconda CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALI ALTERNATIVI AL TIROCINIO Requisiti discenti (art. 2 comma 2) Iscritti al Registro Tirocinanti (anche di altro Collegio) Se hanno iniziato il tirocinio presso un professionista non devono averlo ultimato Soggetti autorizzati ad istituire i corsi (art. 3) Collegi territoriali dei Geometri e Geometri Laureati (strutturati anche a livello regionale o interregionale) Associazioni o altri soggetti autorizzati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati Caratteristiche dei corsi (art. 4) Max n. 40 corsisti Dettaglio contenuti cfr. allegato A Monte ore 308 ore (di cui almeno 100 di pratica) Periodo complessivo di 6 mesi, articolato in due trimestri Inizio entro e non oltre il 31 gennaio Verifica finale entro il 30 settembre Adempimenti per il collegio Richiesta autorizzazione al CNGeGL (art. 3 comma 3) Entro il mese di dicembre deve designare i docenti, il coordinatore del corso ed il calendario delle lezioni (art. 5 comma 1) Entro il 31 marzo deve nominare la Commissione verificatrice (art. 5 comma 2) Per i corsisti di altri Collegi, deve informare i relativi Collegi del superamento della prova (art.6 comma 4) Verifiche Sono due: verifica intermedia alla fine del I trimestre e verifica finale (art. 6 comma 1) Requisiti per essere ammessi alle verifiche (art. 6 comma 3): Frequenza 90% delle lezioni teoriche + frequenza 90% delle lezioni di pratica VERIFICA FINALE Superata (Art. 7) Non superata (Art. 4 comma 3) Rilasciato certificato per l'ammissione all'esame di abilitazione Validità: 5 anni I 6 mesi di corso sono riconosciuti a riduzione dei 18 previsti per la pratica. Devono iniziare la pratica entro 30 gg entro la fine del corso

9 9 VITA DI COLLEGIO Concorso nazionale Scuola 2.0: il mio futuro Georientiamoci: una rotta per l'orientamento Le opportunità offerte dall'indirizzo di studi CAT per l ingresso nel mondo del lavoro o dell università. Il concorso Georientiamoci. Una rotta per il cambiamento', progetto di orientamento alle scuole superiori, promosso dalla Fondazione Geometri Italiani dalla Redazione redazione@geometri.mi.it Si è conclusa l'edizione 2014 del concorso nazionale creativo di classe "Scuola 2.0: il mio futuro", realizzato nell'ambito dell'iniziativa della Fondazione Geometri Italiani "Georientiamoci. Una rotta per l'orientamento", importante progetto dedicato all'orientamento nelle classi medie inferiori. Il concorso era rivolto alle classi di terza media: i partecipanti dovevano raccontare (con una foto, un video oppure un racconto) la motivazione per la quale hanno scelto l'indirizzo di studi Costruzioni, Ambiente e Territorio. Molti studenti delle scuole italiane hanno partecipato descrivendo il futuro che si aspettano, immaginando cioè quali cambiamenti potranno avvenire con il passaggio alla scuola superiore e poi, dopo il diploma, con la scelta del lavoro che faranno: gli elaborati ricevuti sono stati 688, tra foto, video, racconti e plastici. È stata assegnata dalla Commissione di concorso una menzione speciale per una classe di ogni regione partecipante: per la provincia di Milano è stata selezionata la classe III "I" dell'istituto Comprensivo Statale "De Andreis" di Milano. Il consigliere geometra Andrea Gaffarello, coordinatore della Commissione Scuola e Formazione, è intervenuto alla cerimonia di premiazione: il 28 maggio, alla presenza delle classi terze dell'istituto, della docente referente Angela Pomes e della vice preside Alessandra Boscolo, è stata consegnata la targa della Fondazione Geometri Italiani. Nelle foto: alcuni momenti della cerimonia seguita dai giovani studenti con entusiasmo e partecipazione: l intervento del geometra Andrea Gaffarello si è focalizzato sulle opportunità offerte dal nostro percorso di studi per l ingresso nel mondo del lavoro o dell università

10 CAD DWG 2D/3D per la progettazione basato sulla tecnologia AutoCAD OEM ProA 3D è un software CAD 2D/3D, in formato nativo DWG, con moduli dedicati per la progettazione tecnica, architettonica e l ambientazione di interni, basato su tecnologia AutoCAD OEM di AutoDESK, il sistema CAD più diffuso al mondo. 10 IMPERDIBILI MOTIVI PER SCEGLIERE ProA 3D: 1. RISPARMI 2. LO SAI GIÀ USARE 3. Lavori senza problemi grazie alla TOTALE COMPATIBILITÁ DWG 4. CONVERTI i file che ricevi dal formato PDF a DWG 5. TRASFORMI in DWG un vecchio disegno su carta 6. DISEGNI con il modulo architettonico 3D 7. ACCEDI gratuitamente alle LIBRERIE 3D GRATIS 8. CONVERTI i tuoi file nel nuovissimo PDF 3D 9. PUOI CONTARE su un fornitore ITALIANO SEMPRE DISPONIBILE 10. Non devi acquistare ALTRI PROGRAMMI Scopri il nuovo ProA 3D su ProA 3D INCLUDE TANTI TOOL ESCLUSIVI: CONVERTITORE DA PDF A DWG Convertire i file PDF vettoriali in DWG/DXF modificabili, non è mai stato così semplice. Linee, forme, testi e layer importati da file PDF possono essere modificati come oggetti originari del disegno CAD. PDF 3D Generare PDF 3D interattivi direttamente dal modello DWG di ProA 3D con un solo clic. Il PDF 3D rappresenta un nuovo modo di comunicare e condividere le informazioni con tutti, in modo semplice e veloce, nel formato standard PDF. Questa tecnologia consente di collaborare con progettisti, clienti ed utenti che non impiegano abitualmente il CAD. e molto altro... info@betacad.com Tel

11 11 COPERTINA Il 2 convegno nazionale Geo-Cam Mediazione, i passi giusti, nella giusta direzione L'associazione Geo-Cam ha come scopi fondamentali lo sviluppo della cultura in materia di consulenza tecnica, in ambito giudiziario ed extragiudiziario e nelle procedure arbitrali. Un convegno, a Roma, per fa il punto della situazione Paolo Bonadei Approfondimenti Geocam Geocam Milano Il 10 e 11 luglio si è svolto a Roma il 2 convegno nazionale Geo-Cam, l'associazione Nazionale Geometri Consulenti Tecnici, Arbitri e Mediatori della Fondazione Geometri Italiani. L'associazione è stata costituita nel gennaio 2011 a Roma con il patrocinio della Fondazione Geometri Italiani ed è presente su tutto il territorio nazionale all'interno delle sedi di molti Collegi provinciali dei Geometri, ha carattere culturale, è senza fini di lucro e ha come scopi fondamentali lo sviluppo della cultura in materia di consulenza tecnica, in ambito giudiziario ed extragiudiziario e nelle procedure arbitrali e, soprattutto, promuove la creazione di organismi di mediazione presso Collegi professionali, enti e società, fornendo un'adeguata assistenza specialistica. Il Collegio di Milano è uno dei quaranta Collegi che ha aderito all'associazione creando il proprio organismo di mediazione presso la propria sede, in piazza Sant'Ambrogio, offrendo così agli iscritti la possibilità di allargare le proprie competenze professionali. La due giorni di Roma ha dato seguito a un interessante e articolato programma che ha spaziato dagli aggiornamenti per i responsabili di sezione e i re-

12 12 COPERTINA ferenti locali all'assemblea ordinaria per l'approvazione del bilancio, passando per la prima competizione di mediazione, l'assegnazione del premio "Geocam-miniamo: passi nella giusta direzione", oltre alla presentazione della Camera arbitrale Geo-Cam e un Open Space dedicato alla progettazione partecipata (con degustazione di prodotti tipici gentilmente messi a disposizione da alcune sezioni di Geo-Cam). Durante la competizione di mediazione le sezioni partecipanti hanno schierato una squadra formata da tre mediatori che dovevano operare in qualità di coach, parte e consulente, dando prova di capacità negoziale con riferimento all'esposizione delle posizioni, alla difesa degli interessi con flessibilità e generazione di alternative al fine di raggiungere un accordo win-win (dove entrambe le parti condividono una soluzione favorevole) sfruttando le proprie capacità e l'aiuto del mediatore che, in questo caso, è stato interpretato da uno dei formatori Geo-Cam. La competizione, che prevedeva l'eliminazione diretta dopo un turno preliminare, ha visto la squadra della sezione di Milano, composta dai geometri Paolo Bernabei, Edellio D'Angelo e Alberto Spataro, uscire alla seconda simulazione tra i complimenti dei giudici per il notevole miglioramento rispetto alla prima simulazione. La sezione vincitrice è stata quella di Pesaro che ha superato in finale Latina e che rappresenterà Geo-Cam in qualità di allenatore di una squadra universitaria per partecipare alla terza competizione universitaria che si terrà a Milano a febbraio 2015, dando così all'associazione visibilità nazionale (Universitario e Camerale). È stato anche consegnato il premio "Geocam-miniamo: passi nella giusta direzione", conferito a chi si è distinto per impegno civile, sociale e professionale, conferito a Nicola Gratteri, magistrato, procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, da sempre in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata. Il procuratore ha intrattenuto un'attenta platea spiegando, così come fa nei suoi libri, la storia e i meccanismi delle associazioni a delinquere calabresi, illustrando le procedure che seguono gli investigatori italiani impegnati nella lotta alle mafie e le difficoltà a interagire con i colleghi europei e sudamericani, che non hanno leggi specifiche sulle associazioni criminali. Nel tardo pomeriggio si è tenuto l'open Space dedicato alla progettazione partecipata, una sorta di brainstorming nato dalla consapevolezza che le idee migliori nascono quando ci sentiamo più rilassati e siamo fuori dagli ambienti lavorativi, ad esempio nelle pause pranzo, dove parliamo spesso a ruota libera. Questo, anche per per fotografare le aspettative dei soci circa l'evoluzione dell'associazione nei prossimi cinque anni. Ecco allora che ci siamo trovati tutti in un enorme salone con i molti banchetti riconducibili alle diverse sezioni e in cui erano presenti specialità locali di ognuna (porchetta e pecorino da Roma, trofie al pesto e cima ripiena da Genova, salumi da Parma, prosciutto e vino da Udine, solo per citarne alcuni). Banchetti alternati a tabelloni divisi per aree tematiche, riferite a vari suggerimenti per l'associazione, annotati su dei post-it da attaccare sotto l'argomento desiderato e da valutare e discutere in una fase successiva dell'incontro. I suggerimenti sono stati molti e la partecipazione completa. Ne è uscito un quadro positivo sulla preparazione, la formazione (che non deve essere effettuata in quanto obbligatoria ma come sviluppo

13 13 COPERTINA della conoscenza e della qualità), la procedura (la mediazione è mediazione in tutta Italia ma il modo a cui noi ci approcciamo è diverso), mentre è stata reputata migliorabile l'organizzazione (che deve fare i conti con un numero di iscritti inferiore a quello previsto per la copertura totale delle spese). Ed è emersa una forte paura sul futuro della mediazione, visto che per l'attuale legge è obbligatoria solo fino al 2016, quando verranno valutati gli effetti che avuti sulle cause civili in questi anni. Nell'ultima giornata si è parlato degli ultimi accordi in via di definizione con Aif (Associazione Italiana Formatori), Adr Semplifica (per girare le mediazioni a Geo-Cam dove Adr non è presente), Gesticond (per l'apertura di sezioni Geo-Cam al fine di redimere mediazioni di tipo condominiale), Ipsoa (per l'utilizzo delle loro reti e del background Geo-Cam) e Utet per l'editoria Geo-Cam, che permetteranno un maggior afflusso di mediazioni e consulenze tecniche, nonché una grossa visibilità alla nostra categoria. Inoltre, è stata anche illustrata passo a passo la procedura per inviare in forma telematica le perizie del Ctu alle Cancellerie dei Tribunali, evidenziando le perplessità verso alcuni punti sicuramente migliorabili, prima di passare a relazionare in merito all'arbitrato e ai corsi di preparazione e perfezionamento per gli iscritti che volessero dedicarsi a questa attività, in modo da coprire, dopo il mediatore e il consulente tecnico, tutte le figure professionali in materia di contenzioso extragiudiziale. In conclusione, anche se non ultima come importanza, si è tenuta l'assemblea degli iscritti dove è stato esposto l'andamento economico dell'associazione (chiuso in attivo) e, soprattutto, sono stati esposti i dati che vedono un sensibile calo degli iscritti (imputabile alla sentenza del 2013 che ha abolito la mediazione nella sua forma originale) ma un aumento del numero di mediazioni eseguite nelle varie sezioni, ben 88 contro le 26 dell'anno precedente. Da segnalare che la sezione di Milano è attiva dalla fine del 2013 e nel 2014 ha effettuato due mediazioni di cui una giunta ad accordo e una non andata a buon fine per la mancata partecipazione della controparte. Entrambe le mediazioni sono state portate da colleghi iscritti all'organismo di mediazione che, ricordiamo, sono il primo veicolo di pubblicità della nostra associazione in quanto possono consigliare ai loro clienti di addivenire alla mediazione come metodo di risoluzione dei conflitti in maniera partecipativa piuttosto che rivolgersi al tribunale per ottenere una sentenza basata su casistiche precedenti e non curante dell'unicità dei soggetti partecipanti. Oltretutto, se ci rivolgiamo a Geo-Cam, il cliente rimane seguito da noi Geometri, potendo così rinsaldare e valorizzare quella che è sempre stata la nostra peculiarità di categoria: il rapporto fiduciario.

14 14 APPROFONDIMENTO Geometri e burocrazia L insostenibile, titanico peso della burocrazia Cambiano norme e prospettive, ma il professionista si trova in ogni caso a fare i conti con le insidie della burocrazia, anche quando l'introduzione di nuove regole per la Pubblica Amministrazione ha come scopo la semplificazione. Emanuele Mezzasalma geomezzema@gmail.com Burocrazia è quasi sempre inteso come termine tipicamente negativo, anche i governi della nostra Repubblica hanno spesso abusato del termine significandolo nell'accezione più deleteria della parola, pur continuando, però, ad usufruire del medesimo impianto burocratico che ha offerto, e offre, notevoli possibilità per un uso politico del sistema. In effetti, non è così semplice definire cos'è la burocrazia scostandola dal significato più comune che ad essa viene associato cioè di entità artificialmente farraginosa, inutilmente complessa, mortalmente stantia, che spaventa persino i mitici investitori esteri, addomesticante un caotico ordine, il titanico peso che l'europa ci chiede di scrollarci di dosso e, capita, ci si dimentichi che la burocrazia è, semplicemente, l'amministrazione dello Stato la quale, a sua volta, ottempera alle leggi del medesimo. Può essere illuminante, in casi simili, aprire un dizionario ma anche internet va bene, naturalmen-

15 15 APPROFONDIMENTO te e leggere la definizione della parola cercata. Nel nostro caso è duplice il significato dato a questo termine di origine francese, l'uno indica l'intero apparato dell'amministrazione pubblica, e ci siamo, il secondo, quello che si attaglia meglio alla volgata, spiega la burocrazia come "pedanteria, grettezza propria di certi impiegati, ligi alle formalità". Il burocrate è la prima linea d'impatto con il pubblico, in genere difeso da uno sportello, da una scrivania o da un usciere. Chiamato anche funzionario, cioè facente funzione di un potere che gli deriva dall'ente che rappresenta, deve saper essere equilibrato e indistinto dai colleghi, l'utente deve avere l'impressione di essere al cospetto dell'ente stesso. Sì perché la burocrazia è anche, e soprattutto, una gestione del potere. Lo si comprende bene risalendo al significato etimologico del termine che è evidentemente composto da due vocaboli: bureau, termine francese che significa ufficio, e crazia, dal greco krátos, che significa potere. La burocrazia, dunque, è l'esercizio del potere amministrativo dello Stato sui propri cittadini e, per questo, diviene materia assai sensibile. Pertanto, è fondamentale che la burocrazia sia razionale, imparziale ed impersonale, garantisca, cioè, uguale trattamento dei cittadini nei confronti del potere statale, tra le stesse pubbliche amministrazioni e, cosa importantissima, deve proteggere il singolo funzionario dalle interferenze nell'esercizio delle sue funzioni. Da questo punto di vista egli ricopre una funzione quasi sacerdotale. Vi sarebbe moltissimo da scrivere, considerando che moltissimo è già stato scritto, sull'apparato dell'amministrazione Pubblica ma non è questo il luogo preposto né chi scrive ha competenze così specifiche, quello che interessa è il momento nel quale la burocrazia cozza contro gli amministrati, cioè i cittadini e, precipuamente, contro quei professionisti che mediano tra il potere amministrativo dello Stato e lo Stato stesso nel significato più esteso, inteso come identità nazionale, il popolo sovrano. Quando e come uno strumento così utile diventa deleterio, perché succede e come migliorarlo dal nostro punto di vista? Compreso che in una società complessa come la nostra la burocrazia serve, guai se non ci fosse, occorre che essa sia limitata, non troppo invasiva nella vita dei cittadini, agile, snella, al passo con le continue mutazioni politiche, sociali, economiche e tecnologiche della nazione, dell'europa e del mondo. Il problema, quindi, non è la burocrazia in sé ma l'uso che se ne fa e, soprattutto, la sua ipertrofia sovrastrutturale tipica nella nostra realtà. Una burocrazia che necessita di traduzioni per essere accessibile ai cittadini contravviene una propria funzione istituzionale. Quando si coniano vocaboli ad hoc come "burocratese", intendendo con ciò l'uso di un linguaggio incomprensibile che appare poco intelligibile dalla maggior parte delle persone risultando un vero e proprio gergo al limite dell'esoterico, è chiaro che esiste un problema perlomeno di comunicazione, sottintendendo, anche, una certa dolosa volontà nel renderlo tale manifestantesi nella magniloquenza dei nostri legislatori che, evidentemente, sembrano dilettarsi nello stendere testi di legge per soli iniziati, forse al solo scopo di ricevere il compiacimento della cerchia alla quale appartengono, con la conseguenza che ogni norma invochi il proprio Decreto Attuativo e ogni Decreto Attuativo dev'essere poi tradotto da Circolari Esplicative all'interno della varie PA coinvolte, e, infine, le Circolari Esplicative interne devono essere recepite ed "interpre-

16 16 APPROFONDIMENTO tate" dal funzionario che ci sta di fronte, allo sportello. Non c'è sarcasmo in questa osservazione, è da qui che nascono i guai, il funzionario, come il soldato, dev'essere messo nelle condizioni di non pensare criticamente a ciò che deve fare, vuole risultare deresponsabilizzato da ogni gravame umanitario. Un compito tutto sommato semplice, quando gli ordini sono secchi, chiari, perentori, appunto. Lo scenario che conosciamo è, invece, differente, perché gli adempimenti di legge non sempre sono limpidi e mettono a dura prova chi deve eseguirli specie se l'interlocutore è un professionista che propone un punto di vista diverso. Qui entra in gioco tutto l'indotto che la burocrazia statale muove e mantiene, schiere di consulenti, avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti, geometri, periti, ecc., ai quali il cittadino è costretto a rivolgersi per tutelarsi, tradurre, districare, proporre, richiedere autorizzazioni di vario tipo in ogni campo possibile dell'attività umana. Su questa china si ingigantisce la valanga della corruzione e della concussione, dello scambio di favori, di bisogni. Volendo dare una cinica esegesi della già citata ipertrofia burocratica italiana si potrebbe azzardare l'ipotesi che più complicata, mastodontica, bizantina è e più gente ci campa intorno, non solo, la Macchina avrebbe dimensioni tali da poter fungere bene da capro espiatorio senza subirne

17 17 APPROFONDIMENTO grandi conseguenze, una realtà molto confortevole ai piani alti del sistema. Nel presente momento storico, ad esempio, la burocrazia è fatta apparire come l'origine di molti mali, va combattuta, osteggiata, riscritta; benissimo, la burocrazia è supportata da leggi, si cambino le leggi e, ubbidiente come un soldatino, cambierà anche la burocrazia. Come primo provvedimento siamo testimoni dell'augusta nascita del modello unico su scala nazionale per la presentazione della SCIA, novità di eccezionale portata, proclamata per diversi giorni nei titoli principali dei telegiornali nazionali. Si evince immediatamente, da una primissima scorsa del nuovo modello di richiesta, che, dalle circa tredici pagine dei "vecchi" modelli SCIA "locali", si passa alla trentina del modello unificato nazionale, con l'immediato onere di dover stampare, fotocopiare, movimentare ed archiviare diciassette fogli in più, i contenuti, invece, rimangono pressoché inalterati. È pur sempre un inizio. Anche le introduzioni della DIA e poi delle CIAL e SCIA, sono state al tempo salutate come la nuova frontiera della semplificazione burocratica a spese, però, del richiedente e del professionista asseverante che si sono visti investiti della responsabilità dell'intero procedimento trovandosi a compilare un modulo che richiede un'attentissima analisi con gravissime ripercussioni personali in caso di errore, e l'errore, quando le normative sono così articolate, i clienti hanno sempre più fretta e i danari sono sempre di meno, è dietro l'angolo. L'Ufficio Tecnico del Comune di Milano, ad esempio, probabilmente anche conseguentemente alla deroga fattuale di molte delle funzioni istituzionali scaricate ai liberi professionisti congiuntamente ad altre figure, è aperto un solo giorno alla settimana con conseguenti ore di attesa per riuscire a parlare con un tecnico. Figuriamoci quando ci si deve tornare più volte per una stessa pratica. Quando il Comune di Milano, dopo la soppressione delle Provincie, dovrà amministrare l'intera area metropolitana, la più vasta in Italia e quarta in Europa dopo solamente Londra, Parigi e Madrid, con un bacino di oltre sette milioni di abitanti, vedremo cosa succederà visto che già, a livello provinciale, le cose non vanno benissimo una pratica ambientale richiede, oggi, come minimo, due anni di gestazione. Parlando con alcuni funzionari di quell'ufficio, i quali escono comprensibilmente provati da una simile giornata, è emersa la speranza di limitare ancora di più il confronto fisico con il pubblico, mantenendo, eventualmente, il servizio su appuntamento per i professionisti i quali, però, dovranno giustificare preventivamente il motivo del colloquio. L'assunto è che se un professionista non è in grado di comprendere normative così cristalline, o non ha voglia di studiarsele, cambi mestiere. Punto di vista assolutamente condivisibile. Questa filosofia, propedeutica al protocollo di accesso all'amministrazione Pubblica, è popolare anche tra altri Enti. Ecco come, da una presunta volontà di velocizzazione delle pratiche edilizie, si potrebbe giungere ad una paralisi del comparto per il quale, visto che comunque le pratiche devono essere vagliate dall'ufficio, nonostante l'asseverazione del libero professionista, del cittadino e dell'impresa esecutrice dei lavori, potrebbe divenire necessario assumere nuovi tecnici preposti al vaglio delle migliaia di pratiche edilizie che ogni anno sommergono la PA: dal bagnetto di servizio, all'eliminazione della tramezza della cucina. Siccome si è consci che il sistema fa acqua, invece di tappare le fal-

18 18 APPROFONDIMENTO le, si moltiplicano gli adempimenti amministrativi allo scopo di garantire l'impunità al sistema stesso. In questo clima qualcuno vorrebbe abolire gli ordini professionali! Chi garantirà più cosa? Non si potrebbe chiudere senza ricordare la PEC, un'entità esotica della quale molti Uffici Pubblici, evidentemente, ne misconoscono l'esistenza e che ancora richiedono la trasmissione di documenti per mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno o con il passaggio dal protocollo, perché, signori miei, il cartaceo è sempre il cartaceo. Il cartaceo è la burocrazia stessa, significa archivi, luoghi preposti ad accogliere gli archivi, significa archivisti, significa commessi che portano pratiche da un ufficio all'altro e, infine, ancora all'archivio, questo nelle grandi strutture, nelle piccole è il funzionario che fa tutto ma, inevitabilmente, deve impiegare tempo che sarà ineluttabilmente sottratto al servizio di sportello. È sufficiente una semplice Richiesta di Accesso agli Atti per comprendere quanto sia importante la velocità con la quale sia trovata una pratica archiviata. Ogni pratica consegnata al protocollo di un Ufficio pubblico dovrebbe essere pubblica, ogni cittadino in possesso di un proprio codice di accesso dovrebbe essere messo nelle condizioni di esaminare le proprie pratiche e i professionisti dovrebbero essere dotati della facoltà di prendere visione di qualunque pratica inserita in archivi pubblici, tutto sarebbe più funzionale e veloce se fosse informatizzato, ancora meglio se gli utenti avessero un sistema di riconoscimento elettronico personale che permetta loro di entrare nell'archivio pubblico informatizzato e reperire, o trasmettere, comodamente da casa, quanto serve loro. La PEC, appunto. Un altro acronimo destinato ad alimentare simpatia è il POS, che non è il piano operativo di sicurezza, ma il dispositivo per il pagamento elettronico reso obbligatorio anche per i professionisti, che elargisce al pubblico la fantastica possibilità di pagare le parcelle con carta di credito; "non è eccezionale!?" Una nuova incombenza per i professionisti che dovrebbe infliggere un duro colpo all'evasione fiscale!!!. La nostra burocrazia è ossessionata dal controllo, perché controllo significa potere, e dalla sfiducia totale verso i cittadini che, per questo, vanno controllati, assuefatti al controllo, e il cerchio, così, si chiude. Non si può credere che lo sforzo immane di ridimensionamento della burocrazia sia relegata ad una mera questione di modulistica e non è neppure realistico pensare che l'unificazione di un modello sia il primo passo verso un'amministrazione Pubblica più agile. Mi auguro che, quando questo articolo sarà pubblicato, l'italia sia già concretamente avviata verso un futuro di efficiente democrazia. È doveroso, altresì, segnalare con forza che, generalmente, non ci si trova negli uffici pubblici a discutere con ciechi burocrati, almeno nei settori interessanti la nostra Categoria, trovando, in tal senso, un atteggiamento virtuoso e collaborativo da parte dei funzionari ai quali ci si rivolge, anche solo per carpire informazioni, ma, ci si potrebbe interrogare allora, cosa succederebbe se questa collaborazione non ci fosse? È il dover sperare nella discrezionalità del funzionario, nella sua sensibilità, naturalmente entro certi limiti, che ci dà la cifra di una burocrazia malata e inutilmente complicata. In certa misura è anche questa consapevolezza che obbliga il cittadino ad essere oltre modo condizionato nell'approccio con la burocrazia che, in quanto tale, merita rispetto ma non ossequioso timore.

19 19 TERRITORIO Città metropolitana: luci, ombre, prospettive Province, adieu. È tempo di una Grande Milano La Legge Delrio sancisce la nascità delle Città Metropolitane, decretando così la fine per il Consiglio Provinciale di Milano, che si estingue dopo 154 anni di onorata vita istituzionale. Ma la storia è ancora tutta da scrivere Luciano Zanini Approfondimenti Legge Delrio In seguito all'approvazione della Legge Delrio (Legge n.56 del 7 aprile 2014 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni", il Consiglio Provinciale di Milano si estingue dopo 154 anni di onorata vita istituzionale (si riunì per la prima volta il 5 marzo 1860). Nella giornata di lunedì 23 giugno 2014 il Consiglio uscente si è riunito a palazzo Isimbardi per l'ultima seduta del mandato elettivo (cominciato il 24 giugno 2009). Dal 24 giugno la Legge Delrio prevede che le funzioni di indirizzo e controllo proprie dell'assemblea siano affidate ancora al presidente della Provincia. Infatti l'attività della giunta proseguirà fino al 31 dicembre per l'amministrazione ordinaria. Giulia Bottiani

20 20 TERRITORIO Sono passati più di 150 anni dall'istituzione della Provincia di Milano, il cui primo presidente fu Massimo D'Azeglio, che ora lascerà il passo alla cosiddetta Città Metropolitana. Ora questa iniziativa dovrà essere riempita di contenuti, a partire dallo Statuto e dalle deleghe da assegnare, perché così com'è risponde poco alle esigenze richieste, ed è ben lontana dai modelli di Parigi, Londra e Barcellona. I tempi stanno cambiando e anche la politica, e il modo stesso di fare politica. Peccato che insieme alle vecchie logiche si stiano buttando via anche concetti importanti di democrazia partecipata: la Provincia, ente storico, eletto direttamente dai cittadini, era uno di questi. Stando al programma della Legge Delrio, il nuovo Consiglio dovrà insediarsi entro il 30 settembre e sarà composto da 24 membri scelti tra i sindaci o i consiglieri dei 134 comuni dell'area provinciale. Entro il 31 dicembre 2014 il Consiglio dovrà approvare lo Statuto della Città Metropolitana che subentrerà alla Provincia di Milano dal 1 gennaio Secondo alcuni esperti, però, la data del 1 gennaio sarà aggiornata per forza di cose. Nel frattempo si formerà un Comitato istitutivo composto dal sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, dal presidente della Provincia Guido Podestà, dal governatore della Regione Roberto Maroni e da una quarta personalità istituzionale ancora da definire. Un "direttorio" che dovrà scrivere lo Statuto della Città che verrà. Perché la Grande Milano nascerà definitivamente solo a novembre, quattro mesi dopo l'estinzione della Provincia. Si prevede poi la creazione di un Consiglio Metropolitano composto da 24 amministratori che affiancherà il "direttorio" nel passaggio cruciale della stesura dello Statuto e che dovrà decidere su un punto fondamentale: chi dovrà scegliere il futuro sindaco "metropolitano". La legge sul punto lascia la questione aperta. Il supersindaco non dovrebbe in teoria essere eletto a suffragio universale, ma scelto tra i sindaci dei Comuni del territorio (la Grande Milano, con i suoi 3 milioni e 100 mila residenti soddisfa il requisito, a meno che non abbia nel frattempo provveduto a rivedere la sua architettura istituzionale suddividendo il territorio in municipalità con funzioni e poteri tipici di un grande comune. In conclusione la Legge Delrio che istituisce la Città Metropolitana ha luci e ombre che sicuramente andranno approfondite e chiarite. Ma finalmente, dopo decenni in cui si è dibattuto sull'entrata in vigore del nuovo Ente, già previsto in Costituzione, si parte. Così il sindaco Giuliano Pisapia, intervenendo al Seminario "Città Metropolitane per un nuovo governo del territorio" che si è svolto a Roma, esprime un interessante giudizio. Ora è necessario creare momenti di informazione e confronto per i cittadini e non vi è dubbio che servano certezze sul piano delle risorse di cui dovrà disporre il nuovo ente. Quindi secondo il sindaco serviranno delle modifiche e va ricordato che se la legge prevede che il futuro sindaco metropolitano sia il sindaco del Comune capoluogo, si ritiene indispensabile inserire nello Statuto l'elezione diretta del sindaco metropolitano per una maggiore legittimazione e per la più alta partecipazione possibile dei cittadini. Ora l'appuntamento più realistico è con il 2016, l'anno del dopo Expo che prevede le elezioni amministrative del capoluogo. A Palazzo Marino si spera di arrivare all'elezione diretta del sindaco metropolitano in quell'occasione.

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%)

DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) DETRAZIONI FISCALI 55% - 50 % (ex 36%) GUIDA ALL APPLICAZIONE DEL DECRETO 83/2012 ART. 11 CONVERTITO CON LEGGE 7 AGOSTO 2012 N 134 (SETTEMBRE 2012) Indice: 1. INTRODUZIONE...2 2. TESTO DISPOSIZIONE: ARTICOLO

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Piano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE

Piano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE Piano C Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PROGETTO MOLTIPLICAZIONE PIANO C Valori e missione L innovazione nasce dalla condivisione: piano C crede nel mettere insieme le forze con onestà e trasparenza

Dettagli

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, del d.lgs.30 marzo 2001, n 165 Circolare n. 1/2010/DDI Oggetto:Uso della Posta Elettronica Certificata nelle amministrazioni pubbliche. Aumentare

Dettagli

Approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10

Approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10 .. Approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10 Settore Assetto Territorio- Servizio Cartografico DISCIPLINARE PER LA DIFFUSIONE DEI DATI CARTOGRAFICI PROVINCIALI INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa

Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata

Dettagli

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.

In genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica. 1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

In particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:

In particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di: CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O

A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O A G E V O L A Z I O N I E C O N O M I C H E D I R I T T O A L L O S T U D I O Al centro immatricolazioni è presente lo sportello dell EDISU (ente per il diritto allo studio universitario) per ottenere

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

PAVANELLOMAGAZINE. l intervista. Proroga detrazioni fiscali Il tintometro. La produzione. Verso una classificazione energetica delle finestre

PAVANELLOMAGAZINE. l intervista. Proroga detrazioni fiscali Il tintometro. La produzione. Verso una classificazione energetica delle finestre anno 2 - numero 2 - ottobre 2011 MADE IN ITALY PAVANELLOMAGAZINE l intervista Verso una classificazione energetica delle finestre Marchio CasaClima - Klimahaus La produzione Proroga detrazioni fiscali

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

Certificazione e valore della casa Il professionista e la tutela dell utente

Certificazione e valore della casa Il professionista e la tutela dell utente Certificazione e valore della casa Il professionista e la tutela dell utente Roberto Scozzin Vicepresidente ACE Associazione Certificatori Energetici Associazione Professionale http://certificatorienergetici.it

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

COMUNICAZIONE. La Certificazione Energetica degli edifici nella normativa provinciale

COMUNICAZIONE. La Certificazione Energetica degli edifici nella normativa provinciale COMUNICAZIONE La Certificazione Energetica degli edifici nella normativa provinciale L edilizia, l energia, l ambiente e la salute ENERGIA: la costruzione e gestione degli edifici incide per il 40% su

Dettagli

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

Prepararsi e sapere preparare all adozione Il punto sulle esperienze dei corsi per le coppie candidate all adozione

Prepararsi e sapere preparare all adozione Il punto sulle esperienze dei corsi per le coppie candidate all adozione Enti Autorizzati alle prese con il Protocollo Regione Emilia Romagna Già dalla firma del protocollo regionale gli EE.AA hanno mostrato le più diverse posizione: si andava dai contrari ad ogni costo fino

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS

UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina lo svolgimento delle funzioni relative allo svolgimento

Dettagli

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica

La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza

Dettagli

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare

Dettagli

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano. Quesiti posti dai colleghi 1. Richiesta di informazioni sui crediti formativi. Si rimanda al testo approvato il 22.01.2014 e pervenute all ordine provinciale il 07.02.2014, ultimo aggiornamento delle linee

Dettagli

Sistema Informativo Territoriale (SIT)

Sistema Informativo Territoriale (SIT) Agenda 21 locale comunica solo con carta ecologica L Amministrazione Comunale di Cesano Maderno presenta il Sistema Informativo Territoriale (SIT) il SIT è un progetto Agenda 21 locale Le novità illustrate

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA CONGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA OBBLIGATORIA DEL CONSULENTE DEL LAVORO PER L ESERCIZIO IN QUALITA DELLA PROFESONE MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO

Dettagli

RISOLUZIONE N. 24/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 24/E QUESITO RISOLUZIONE N. 24/E Direzione Centrale Normativa Roma, 29 marzo 2010 OGGETTO: Istanza di interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Imposta di bollo su Comunicazione unica presentata con modalità

Dettagli

Sottrazione di suolo agricolo: il caso della pianura veneta Tiziano Tempesta Dip. TESAF Università di Padova

Sottrazione di suolo agricolo: il caso della pianura veneta Tiziano Tempesta Dip. TESAF Università di Padova Regione del Veneto CONVEGNO Suolo, Agricoltura e Territorio: un equilibrio possibile Legnaro (PD) - 8 giugno 2012 - Veneto Agricoltura Sottrazione di suolo agricolo: il caso della pianura veneta Tiziano

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

Ristrutturazione e riconversione vigneti

Ristrutturazione e riconversione vigneti Pag. 1 di 20 Ristrutturazione e riconversione vigneti Istruttoria comunicazione fine lavori a Pag. 2 di 20 Sommario 1. Ricerca comunicazione di fine lavori... 3 2. Registrare le misurazioni rilevate in

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 Codice A15030 D.D. 24 aprile 2015, n. 276 D.g.r. n. 1-157 del 14/06/2010. Aggiornamento dello standard formativo e della relativa disciplina dei corsi per "Conduttore impianti

Dettagli

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di

Dettagli

DATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI

DATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI DATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI (OMNIMILANO) Milano, 08 MAG - «Sono 583, il 52,7% del totale, le scuole del Comune di Milano che si trovano a meno di 75

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE Art. 1 Finalità 1. E costituito il Network-Agenzia per l Innovazione per accrescere professionalità e capacità di intervento degli

Dettagli

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo studente S.I.C.E.S. SrL Società Italiana Centri Educazione Stradale Parco Scuola del Traffico

Dettagli

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI 52/2010 AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE Guida per gli italiani residenti all estero Ministero dell Interno

Dettagli

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente

SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale

Dettagli

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche

Dettagli

APPROVATI DUE REGOLAMENTI DI SEMPLIFICAZIONE PER OLTRE 2 MILIONI DI IMPRESE. Roma, 3 marzo 2011

APPROVATI DUE REGOLAMENTI DI SEMPLIFICAZIONE PER OLTRE 2 MILIONI DI IMPRESE. Roma, 3 marzo 2011 APPROVATI DUE REGOLAMENTI DI SEMPLIFICAZIONE PER OLTRE 2 MILIONI DI IMPRESE Roma, 3 marzo 2011 Una nuova semplificazione per le PMI 2 Il Consiglio dei Ministri ha approvato un primo pacchetto di interventi

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Prot. n. 7744 Livorno, 20 Luglio 2011

Prot. n. 7744 Livorno, 20 Luglio 2011 Prot. n. 7744 Livorno, 20 Luglio 2011 Ai Gestori delle Scuole non statali paritarie della provincia di LIVORNO Oggetto: Avvio dell'anno scolastico 2011-12. Indicazioni operative per le scuole non statali

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2015

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2015 RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2015 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso.

THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,

Dettagli

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE

Dettagli

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato Abitantionline Il social network per la casa e il costruito Abitantionline mette in contatto tutte le professioni e i servizi che ruotano attorno al mondo della casa. Fa parlare, conoscere e discutere.

Dettagli

SCHEDA DI LETTURA Regolamento per lo svolgimento del tirocinio mediante frequenza di corsi di formazione professionale Roma, aprile 2016 Indice Aspetti generali Descrizione del contenuto 3 5 2 Aspetti

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

CORSO L ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO LEGALE MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1

CORSO L ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO LEGALE MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1 1 MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1 CONTENTO: A LEZIONE B PRESENTAZIONE PP C ARTICOLO: IL LEGAL MARKETING 2 A LEZIONE 1 - Obiettivo e

Dettagli

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*

Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

AVVISO AL PERSONALE START ROMAGNA:

AVVISO AL PERSONALE START ROMAGNA: Ravenna START ROMAGNA AVVISO AL PERSONALE START ROMAGNA: Dal 2016 al via il CRAL UNIFICATO su tutti i BACINI di START: INDETTO CONCORSO INTERNO PER IL RESTYLING DEL LOGO CRAL START ROMAGNA Dal 2016 i tre

Dettagli

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO

LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO Come avevo preannunciato, vi elenco i passi da fare per aprire un campo di tiro privato tenendo conto delle vigenti leggi

Dettagli

I siti delle Sezioni Regionali AMD. Appunti per i Presidenti Regionali

I siti delle Sezioni Regionali AMD. Appunti per i Presidenti Regionali I siti delle Sezioni Regionali AMD Appunti per i Presidenti Regionali Cari amici, da oltre dieci anni AMDcomunicAzione mette a disposizione di ciascuna Sezione Regionale un sito web. L indice dei siti

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso.

AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso. AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso. ASSUMI UNO BRAVO COME TE. Invitalia offre tre differenti opportunità di autoimpiego a chi non ha un lavoro e vuole avviare un attività in proprio: il lavoro

Dettagli

Principali elementi di una certificazione energetica

Principali elementi di una certificazione energetica Principali elementi di una certificazione energetica Rossella Esposti ANIT www.anit.it CERTIFICAZIONE ENERGETICA Viene incontro alle esigenze di: Maggiore efficienza di un parco edilizio energeticamente

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 15 NOVEMBRE 2012 475/2012/E/COM INTEGRAZIONI E MODIFICHE ALLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS 21 GIUGNO 2012, 260/2012/E/COM, RELATIVA AL SERVIZIO CONCILIAZIONE

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis.

Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Le basi della Partita Doppia in 1.000 parole Facile e comprensibile. Ovviamente gratis. Qual è la differenza tra Dare e Avere? E tra Stato Patrimoniale e Conto Economico? In 1.000 parole riuscirete a comprendere

Dettagli

Software a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico Versione 2.1

Software a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico Versione 2.1 Pag. 1 di 9 Software a supporto della Gestione amministrativa dello Sportello Unico Versione 2.1 Interventi sul software RE V. REDAZIONE VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

Primo contatto. Come rispondere alle richieste di contatto e preventivo su Internet e avere successo: linee guida per il professionista

Primo contatto. Come rispondere alle richieste di contatto e preventivo su Internet e avere successo: linee guida per il professionista Primo contatto Come rispondere alle richieste di contatto e preventivo su Internet e avere successo: linee guida per il professionista Ultimo aggiornamento Giugno 2013 Dettagli che fanno la differenza

Dettagli

Per essere vincenti in Europa non basta scrivere una buona

Per essere vincenti in Europa non basta scrivere una buona 1 Conoscere Horizon 2020 Il programma europeo per la ricerca e innovazione CORSI 2015 La formazione per essere pronti ad affrontare le sfide di una conoscenza in continuo movimento. Per essere vincenti

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida

Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Rilevazione dell opinione degli Studenti e dei Docenti sugli insegnamenti Linee guida 13 novembre 2014 Sommario 1. Premessa...

Dettagli

MASTER di I Livello E-GOVERNMENT E E-MANAGEMENT NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA450

MASTER di I Livello E-GOVERNMENT E E-MANAGEMENT NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA450 MASTER di I Livello 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA450 Pagina 1/5 Titolo E-GOVERNMENT E E-MANAGEMENT NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Edizione 1ª EDIZIONE Area GIURIDICA ECONOMICA

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli