Tecnologie e diritti

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1 Stefano Rodotà Tecnologie e diritti! :. 1 ' il Mulino

2 Istituto Univers1tono Atchllenuro Venezia Servizio B1bl1ogrof1co Aud1ov1s1vo e di Documentoz1one

3 STEFANO RODOTÀ Tecnologie e diritti IL MULINO

4 Indice Premessa Introduzione p i'arte PRIMA I. II. La privacy tra individuo e collettività Protezione dei dati e circolazione delle informazioni I. Tra utopie e principi, p Cambiamenti tecnologici e innovazioni istituzionali, p La privacy: idee vecchie e problemi nuovi, p La circolazione delle informazioni tra regole e mercato, p Principi e strumenti nella protezione dei dati, p Intorno al diritto di accesso, p Protezione dei dati e libertà d'informazione, p Verso una rinascita del consenso, p Media interattivi e circolazione delle informazioni, p Per una strategia giuridica integrata, p Tecniche giuridiche e interventi dei cittadini, p III. Privacy e costruzione della sfera privata Verso una ridefinizione del concetto di «privacy», p La privacy in una «società aperta»: diritti e interessi in conflitto, p

5 Indice i'arte SECONDA IV. Modelli culturali e orizzonti della bioetica p. 125 V. Dilemmi della vita e della morte 143 l. Tecnologie, culture, diritti, p Q uali regole?, p Le frontiere della vita, p I nuovi diritti, p Il diritto di procreare, p Rispetto del patrimonio genetico e costituzione della sfera privata, p Diritto all'unicità e modelli culturali di riferimento, p Sapere e non sapere, vivere e morire, p Usi del corpo e integrità della persona, p VI. Ipotesi sul corpo «giuridificato» 179 VII. Le informazioni genetiche 207 VIII. Sesso, diritto all'identità sessuale, transessualismo. Una prospettiva 225 APPENDICI I. Leggi e sentenze sulla privacy Convenzione europea sui dati personali, p Italia. Istituzione del servizio sanitario nazionale, p Italia. Nuovo~ordinamento della polizia, p Corte costituzionale. Tutela della riservatezza, p Germania. Protezione contro gli usi illeciti di dati personali, p Francia. Sull'informatica, sugli archivi e sulle libertà, p Svezia. Legge sui dati, p Stati Uniti. Sulla privacy, p Stati Uniti. Sulla correttezza dei dati per il credito, p

6 II. Leggi sulla bioetica Italia. Norme in materia di rettificazione di at trthuz1one di sesso, p Italia. Programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'aids, p Spagna. Sulle tecniche di riproduzione assistita, p Svezia. Sull'inseminazione, p Svezia. Modifica del codice dei rapporti tra genitori e figli, p Gran Bretagna. Sugli accordi di maternità surrogata, p Gran Bretagna. Sulla feconda zwne umana e l'embriol~ia, p California. Inseminazione artificiale della moglie, p New Hampshire. Sulla maternità di sostituzione, p Indiana. Sulla riproduzione umana, p Louisiana. Disposizioni supplementari in materia di embrioni, p p. 299 III. Sentenze sulla bioetica Tribunale di Cremona. Disconoscimento di paternità, p Tribunale di Monza. Maternità surrogata, p. 3..JO. - Tribunale per i minorenni di Roma. Maternità surrogata, p. 3..J9. Tribunale di 1 apoli. Maternità biologica, p. 35..J. - Corre suprema del New Jersey. Maternità surrogata, p Corte suprema della California. Accordo di sostituzione di maternità, p Corte del Tennessee. Fecondazione artificiale, embrioni crioconservati, p Corte di appello della California. Diritto alla procreazione. p Corte di appello della California. Proprietà di parti staccate dal corpo, p Camera dei Lord. Sterilizzazione di una minore con grave handicap psichico, p. 39..J. Corte costituzionale. AIDS e informazioni, p Corte costituzionale. Modificazioni artificiali del sesso, p...j

7 In questa fine di secolo i problemi legati alla tecnologia si pongono con sempre maggiore intensità e sono quelli che meglio definiscono le prospettive e le angosce dell'uomo contemporaneo. L'intreccio fra innovazione tecnologica, mutamento sociale e soluzioni giuridiche solleva ogni giorno questioni di fronte alle quali spesso appaiono del tutto improponibili i vecchi criteri, le ricette conosciute. Si pensi a come le tecnologie informatiche, applicate per esempio alle banche dati, e le biotecnologie, utilizzate per la manipolazione genetica, investano in modo pervasivo la sfera privata, nella sua dimensione immateriale e nella sua fisicità. Una situazione quanto mai complessa cui fa riscontro un grande vuoto legislativo non ancora colmato, del quale si giovano tutti coloro che, nelle strutture pubbliche e private, vogliono esercitare un potere senza controllo. Se è vero che le tecnologie riguardanti il corpo sono portatrici di enormi opportunità terapeutiche e che le tecnologie elettroniche funzionano come strumento di liberazione dai vincoli del tempo e della distanza, esse non possono essere regolate - come emerge nell 'informata e appassionata trattazione di Rodotà - da una legislazione ormai inadeguata, e ne esigono impetuosamente una nuova. Indice del volume: Premessa. - Introduzione. - Parte prima. - I La privacy tra individuo e collettività. - Il. Protezione dei dati e circolazione delle informazioni. - lii. Privacy e costruzione della sfera privata. - Parte seconda. - IV. Modelli culturali e orizzonti della bioetica. - V. Dilemmi della vita e della morte. - VI. Ipotesi sul corpo «giuridificato". - VII. Le informazioni genetiche. - VIII. Sesso, diritto all 'identità sessuale, transessualismo. Una prospettiva. - Appendici. Stefano Rodotà è professore ordinario di Diritto civile nella Facoltà di Giurisprudenza dell'università di Roma «La Sapienza». Ha tenuto corsi e seminari in molte università straniere. Tra i suoi libri: «Il problema della responsabilità civile» (1964), «Le fonti di integrazione del contratto" (1969), «Elaboratori elettronici e controllo sociale» (1973), «Alla ricerca della libertà» (1978), «Il terribile diritto» ( ), «Repertorio di fine secolo» ( ). È direttore di «Politica del Diritto» e della «Rivista critica del Diritto privato». ISBN L (i.i.)