INDENNITA ORDINARIA DI DISOCCUPAZIONE NON AGRICOLA
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- Fausta Alessi
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1 INDENNITA ORDINARIA DI DISOCCUPAZIONE NON AGRICOLA CON REQUISITI ORDINARI Patronato INCA CGIL 1
2 Lavoratori beneficiari della DSORD Lavoratori subordinati senza garanzia di stabilità di impiego con qualifica di: - operaio non agricolo - impiegato - quadro - dirigente - socio di cooperativa (esclusi DPR 602/70) - domestici, portieri, lavoratori a domicilio Per il diritto alla DS i soci di cooperativa non sono tenuti al recesso dal rapporto associativo (art. 1 quater DL 78/98 conv. in legge n. 176/98) Patronato INCA CGIL 2
3 Soggetti esclusi dal diritto alla DS lavoratori dipendenti subordinati che abbiano garanzia di stabilità di impiego, in particolare i dipendenti dello Stato e degli Enti Locali apprendisti lavoratori autonomi o con attività similare lavoratori parasubordinati iscritti alla gestione separata INPS soci di cooperative, di cui al DPR n. 602/70 soci di cooperative della piccola pesca di cui alla legge n.250/98 soci di cooperative teatrali e cinematografiche lavoratori dello spettacolo che esplichino la loro attività basandosi su caratteristiche artistico professionali lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno stagionale * lavoratori titolari di pensione diretta, anche di invalidità caratisti, agli armatori e proprietari armatori imbarcati su navi da pesca da loro stessi armate * Vedi circolare INPS n. 123/99 e msg n. 4431/99 Patronato INCA CGIL 3
4 Condizioni per il diritto licenziamento, anche per giusta causa, sospensione temporanea dell attività lavorativa (per cause esterne e non prevedibili), dimissioni durante il periodo di gravidanza (dalla data di gestazione giorni dalla data presunta del parto) o nel primo anno di vita (o dall entrata in famiglia in caso di adozione o affido) del figlio, il diritto può riguardare entrambi i genitori circolare INPS n. 128/2000 dimissioni per giusta causa ( sentenza Corte Costituzionale n. 269/2002 ripresa nelle circolari INPS n. 163/2003 e n. 108/2006) Patronato INCA CGIL 4
5 Condizioni per il diritto Dimissioni per giusta causa ( sentenza Corte Costituzionale n. 269/2002 ripresa nelle circolari INPS n. 163/2003 e n. 108/2006) a) dal mancato pagamento della retribuzione; b) dall'aver subito molestie sessuali nei luoghi di lavoro; c) dalle modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative; d) dal mobbing, e) dalle notevoli variazioni delle condizioni di lavoro a seguito di cessione ad altre persone (fisiche o giuridiche) dell azienda (anche Corte di Giustizia Europea, sentenza del 24 gennaio 2002); f) dallo spostamento del lavoratore da una sede ad un altra, senza che sussistano le comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive previste dall art codice civile (Corte di Cassazione, sentenza n. 1074/1999); g) dal comportamento ingiurioso posto in essere dal superiore gerarchico nei confronti del dipendente (Corte di Cassazione, sentenza n. 5977/1985). Patronato INCA CGIL 5
6 Condizioni per il diritto Dimissioni per giusta causa ( sentenza Corte Costituzionale n. 269/2002 ripresa nelle circolari INPS n. 163/2003 e n. 108/2006) IL LAVORATORE DOVRA CORREDARE LA DOMANDA CON DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE LA VOLONTA DI DIFENDERSI IN GIUDIZIO: DIFFIDE; ESPOSTI; DENUNCE; RICORSI EX ART. 700 C.P.C., ECC.ECC.. Se l esito della lite dovesse escludere la ricorrenza della giusta causa di dimissioni, si dovrà procedere al recupero di quanto pagato a titolo di indennità di disoccupazione, così come avviene nel caso di reintegra del lavoratore nel posto di lavoro successiva a un licenziamento illegittimo che ha dato luogo al pagamento dell indennità di disoccupazione. Patronato INCA CGIL 6
7 Condizioni per il diritto: particolarità L'Inps, con circolare 108 del 10/10/2006 riconosce il diritto all'indennità di disoccupazione ordinaria anche in caso di cessazione dell attività lavorativa conseguente alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, quando " la volontà del lavoratore può essere stata indotta dalle notevoli variazioni delle condizioni di lavoro conseguenti al trasferimento del dipendente ad altra sede della stessa azienda. Patronato INCA CGIL 7
8 DS ORDINARIA - Requisiti soggettivi ESSERE DISOCCUPATI QUANDO SI INOLTRA LA DOMANDA AVER VERSATO UN CONTRIBUTO PER LA DS ALMENO 2 ANNI PRIMA AVERE 52 SETTIMANE DI CONTRIBUTI NELL ULTIMO BIENNIO AVER PRESENTATO AL CENTRO PER L IMPIEGO LA DICHIARAZIONE DI IMMEDIATA DISPONIBILITA AL LAVORO CONSERVARE UNA RESIDUA CAPACITÁ LAVORATIVA, anche se ridotta Patronato INCA CGIL 8
9 Anzianità di assicurazione Il lavoratore deve far valere almeno 2 anni di assicurazione contro la disoccupazione nel biennio precedente l'inizio del periodo di disoccupazione. Si prende a riferimento il primo giorno successivo alla data di licenziamento e il corrispondente giorno di due anni prima. (esempio: nel caso di lavoro cessato il 13/11/2007, il biennio decorre dal 14/11/2005 ) Patronato INCA CGIL 9
10 Aver versato 1 contributo per la ds almeno 2 anni prima significa: - aver lavorato alle dipendenze con qualifica diversa da apprendista presso ditte private o enti pubblici assicurati all INPS per la DS ed aver almeno 1 contributo settimanale AVER LAVORATO ANCHE SOLO PER UN GIORNO NEL SETTORE AGRICOLO Esempio: data di cessazione 30/11/ biennio da ricercare fra il 01/12/2006 e il 1/12/2004 una giornata con qualifica da OTD lavorata in qualsiasi mese nell anno 2004 determina la maturazione del biennio (elenco anagrafico valido per un anno solare) Patronato INCA CGIL 10
11 Le 52 settimane nel biennio devono essere CON VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DI DS Si deve procedere con l operazione di verifica del minimale contributivo (dividendo la retribuzione imponibile annua, erogata o dovuta, per il minimale settimanale pari al 40% del TM INPS). art. 7, comma 1, L.638/83: per l anno 2008 il valore settimanale minimo è pari a 177,42 annuo pari a 9.225,84 Patronato INCA CGIL 11
12 Le 52 settimane nel biennio devono essere nel computo delle 52 settimane possono rientrare anche contributi figurativi quali: Indennità di malattia indennizzata con integrazione da parte del datore di lavoro Indennità di PATERNITA e MATERNITA obbligatoria e facoltativa SERVIZIO MILITARE - CIVILE (solo se prima ha almeno 24 sett per la DS) Periodi di malattia del bambino fino agli 8 anni coperti da contribuzione figurativa Lavoro all estero in paesi convenzionati o UE Patronato INCA CGIL 12
13 Periodi utili alla neutralizzazione del biennio MATERNITA NON indennizzata LAVORO ALL ESTERO IN PAESI NON CONVENZIONATI SERVIZIO MILITARE CIVILE (solo se anteriormente non ci sono 24 sett. utili per la ds) SOSPENSIONE a zero ore DAL LAVORO PER CASSA INTEGRAZIONE Assenza per MALATTIA non indennizzata ma certificata nei confronti dell INPS Assenze per permessi e congedi per i figli portatori di handicap ARRESTO O DETENZIONE Patronato INCA CGIL 13
14 CONSERVARE UNA RESIDUA CAPACITA LAVORATIVA SIGNIFICA ESSERE IN GRADO DI LAVORARE AL MOMENTO DELLA DOMANDA DI DS SE LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO AVVIENE A SEGUITO DI UN LUNGO PERIODO DI MALATTIA O INFORTUNIO, L INPS DISPONE ACCERTAMENTI SANITARI AL FINE DI DETERMINARE LA RESIDUA CAPACITA DI LAVORO Se si e inabili al lavoro non c e diritto alla DSord, ma in tutti i casi fare riesame al riacquisto della capacità lavorativa entro i termini di decadenza Patronato INCA CGIL 14
15 ATTENZIONE!!! IL TERMINE DI DECADENZA E FISSATO A 1 ANNO. ESSO DECORRE: DAL 181 GIORNO DALLA RESPINTA; OPPURE DAL 91 GIORNO DEL RICORSO; OPPURE DAL GIORNO SUCCESSIVO ALLA REIEZIONE DEL RICORSO. Patronato INCA CGIL 15
16 DS ORDINARIA - decorrenza decorre dall 8 giorno se presentata entro 7 giorni dalla cessazione della attività dal 5 giorno successivo alla presentazione della domanda, se presentata entro i 68 giorni, e prosegue per i giorni previsti dalla legge, oppure dalla data di iscrizione nelle liste se successiva alla presentazione della domanda in caso di corresponsione dell indennità di mancato preavviso, l indennità decorre dall 8 giorno successivo alla data terminale dell indennità di preavviso ragguagliata a giornate dal 38 giorno successivo alla data di licenziamento determinato da colpa del lavoratore Patronato INCA CGIL 16
17 Presentazione domanda La domanda, su apposito modello (DS21) deve essere presentata a pena decadenza Entro il 68 giorno successivo alla data di sospensione o di licenziamento o al termine del periodo di mancato preavviso ragguagliato a giorni Entro il 98 giorno dalla data del licenziamento in tronco Patronato INCA CGIL 17
18 Presentazione domanda: deroghe Il termine di presentazione della domanda può subire slittamenti- confrontarsi sempre con la sede INPS In caso di vertenza sindacale o giudiziaria riguardante il licenziamento In caso di evento patologico iniziato entro gli otto giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro 60 giorno dalla data di definizione della vertenza o di notifica della sentenza 60 giorno dalla data di riacquisto della capacità lavorativa o dalla fine della maternità obbligatoria In caso di licenziamento a seguito di sospensione per mancanza di lavoro 60 giorno dalla data di licenziamento Patronato INCA CGIL 18
19 DS ORDINARIA DURATA: dal 1/4/2005 al 31/12/2007 Art. 13 c.2 let.a legge 80/2005 e circolare INPS n. 100/2005 Età Durata Importo Accredito figurativo Meno di 50 anni * Più di 50 anni * 7 mesi 50% per i primi 6 mesi 40% per l ultimo mese 10 mesi 50% per i primi 6 mesi 40% per i successivi 3 mesi 30% per l ultimo mese 6 mesi 9 mesi * Il requisito di età deve essere verificato al momento della cessazione del rapporto di lavoro Fino al 31/12/2007 Patronato INCA CGIL 19
20 DS ORDINARIA in pagamento dal 1/1/2008 Dal 2008 Articolo 1, c. 25,26, legge n. 247/2007 Circolare INPS n. 15/2008 Età Durata Importo Accredito figurativo Meno di 50 anni * Più di 50 anni * 8 mesi 60% per i primi 6 mesi 50% per gli ultimi 2 mesi 12 mesi 60% per i primi 6 mesi 50% per i successivi 2 mesi 40% per gli ultimi 4 mesi Attenzione al massimale Indennità economica massimo 30 giorni mensili 8 mesi 12 mesi * Il requisito di età deve essere verificato al momento della cessazione del rapporto di lavoro msg INPS n. 6614/2008 Patronato INCA CGIL 20
21 DS ORDINARIA testo della legge n. 247/2007 Per i trattamenti di disoccupazione in pagamento dal 1º gennaio 2008 si elevano alla nuova normativa sia per le durate che per gli importi (msg n. 6066/2008) Patronato INCA CGIL 21
22 INCOMPATIBILITA CON PENSIONI DIRETTE (SIA COME DIPENDENTI CHE AUTONOMI) CON ATTIVITA DI LAVORO AUTONOMO CON L INDENNITA DI MALATTIA CON L INDENNITA DI MATERNITA E PATERNITA : IN TAL CASO VIENE EROGATA L INDENNITA PARENTALE ED E DIFFERITA LA DISOCCUPAZIONE CON L INDENNITA GIORNALIERA TBC (LA POST-SANATORIALE è COMPATIBILE SE NON C E UNO STATO DI MALATTIA) CON ALTRE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI (ES: CIG, MOBILITA, ECC..) restano integralmente cumulabili le pensioni indirette, Enasarco, di guerra, l assegno sociale, le rendite da infortunio o le pensioni a carico di Stati esteri non previste da convenzioni internazionali. La Cassazione con sentenza n del 25/6/2007 riconosce il diritto alla DS ORD per chi è in godimento di una pensione estera in regime autonomo, senza il concorso di contribuzione italiana Patronato INCA CGIL 22
23 Cessazione dell indennita di DS TRASCORSO IL PERIODO MASSIMO DI GODIMENTO A SEGUITO DI RIOCCUPAZIONE PER OLTRE 5 GG RIFIUTO DI UN OCCUPAZIONE ADEGUATA PERDITA TOTALE DELLA CAPACITA DI LAVORO (possibilità di ripristino dopo la guarigione) INIZIO DI UN ATTIVITA AUTONOMA ESPATRIO in Paese extracomunitario (sono previste alcune deroghe) DECESSO DEL DISOCCUPATO LIQUIDAZIONE DI UNA PENSIONE DIRETTA INPS O ALTRO ENTE Patronato INCA CGIL 23
24 DS ORD e PART-TIME VERTICALE Circolare INPS n. 55/2006 La Corte costituzionale, con sentenza n. 121 del 24 marzo 2006, ha rigettato la questione di costituzionalità in relazione alla possibilità di ottenere, in caso di contratto di lavoro part-time verticale, l indennità di disoccupazione ordinaria o a requisiti ridotti per i periodi di sospensione della prestazione lavorativa. Si chiude quindi, purtroppo negativamente, una vicenda che prende le mosse dalla sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione (n del 2003) la quale aveva composto un contrasto sorto presso i diversi collegi della Sezione lavoro dello stesso giudice di legittimità. Patronato INCA CGIL 24
25 DS ORDINARIA e più rapporti di lavoro Il lavoratore occupato contemporaneamente presso due datori di lavoro, quando sia rimasto disoccupato a seguito della cessazione di una delle due occupazioni, può essere ammesso all'indennità di disoccupazione allorchè la disoccupazione intervenga nell'attività che costituisce la sua principale risorsa economica (punto 47 dei criteri di massima 1929 circ. INPS N prs del 3/10/1957) Patronato INCA CGIL 25
26 SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO CON POSSIBILITA DI RIOTTENERLO UNA VOLTA CESSATA LA CAUSA DI SOSPENSIONE Attenzione: ripresentare sempre la domanda RIOCCUPAZIONE FINO A 5 GG (ESCLUSO I FESTIVI) MALATTIA TBC MATERNITA Patronato INCA CGIL 26
27 Calcolo della retribuzione di riferimento Retribuzione lorda soggetta a contribuzione corrisposta o dovuta degli ultimi tre mesi di lavoro comprensiva dei ratei di tredicesima e altre mensilità aggiuntive : Parametro di riferimento 90/89/88 giornate = Retribuzione giornaliera Poi attenzione al massimale Patronato INCA CGIL 27
28 Misura DS Da non computare Tutti gli emolumenti pagati a qualsiasi titolo per i giorni non effettivamente lavorati: indennità sostitutiva di preavviso indennità ferie non godute integrazioni di prestazioni previdenziali corrispettivi servizi di mensa e trasporto diarie e trasferte extra-comune TFR Patronato INCA CGIL 28
29 MASSIMALI per l indennità economica 1) retribuzione mensile fino a 1.917,48: indennità di disoccupazione massima 886,31 2) retribuzione mensile superiore a 1.917,48: indennità di disoccupazione massima pari a 1.065,26 Patronato INCA CGIL 29
30 DIRITTO ALL ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE L ANF VIENE EROGATO CON LE STESSE REGOLE E LE STESSE TABELLE DEL LAVORO DIPENDENTE Patronato INCA CGIL 30
31 IMPORTO Gratifica natalizia Assegno speciale di ammontare pari a sei giorni di indennità comprese le quote ANF a chi usufruisce di disoccupazione nel periodo tra il 18 e il 24 dicembre Circolari INPS n obg 1949/591; obg 1950/372 e PRS 1957/1042 Patronato INCA CGIL 31
32 ATTENZIONE Rinuncia alla indennità L'indennità di disoccupazione non può essere rinunciata quando il lavoratore ha regolarmente percepito l'importo dell'indennizzo Patronato INCA CGIL 32
33 LA CONTRIBUZIONE FIGURATIVA Patronato INCA CGIL 33
34 DS ordinaria e contribuzione figurativa Il numero delle settimane di contribuzione figurativa, accreditate d ufficio sulla posizione individuale del lavoratore, si ottiene dividendo per 7 il totale delle giornate indennizzate e arrotondando per intero le frazioni da 1 a 6 Patronato INCA CGIL 34
35 VALE PER: DS ORDINARIA VALIDITA DELL ACCREDITO FIGURATIVO diritto e misura per pensione di vecchiaia, invalidità, inabilità, superstiti e pensione di anzianità con 40 anni di contribuzione solo misura per le pensione di anzianità con le 1820 settimane (35 anni di contribuzione) Patronato INCA CGIL 35
36 DS ORDINARIA VALIDITA DELL ACCREDITO FIGURATIVO Nota Bene: ai fini del raggiungimento dei 35/36 anni di contribuzione, richiesti dal 1 luglio 2009 congiuntamente all età anagrafica, va esclusa la contribuzione non utile per il diritto, non va cioè considerata la contribuzione figurativa per malattia e disoccupazione (circolare INCA n 115/2008) Patronato INCA CGIL 36
37 DS ORDINARIA: IL VALORE RETRIBUTIVO DEI PERIODI ACCREDITATI Come si accredita la contribuzione per DS Si determina la retribuzione media settimanale (retribuzioni correnti) dell anno in cui si colloca l evento da accreditare. Se nell anno vi sono settimane a retribuzione ridotta, queste vanno escluse. Patronato INCA CGIL 37
38 DS ORDINARIA: IL VALORE RETRIBUTIVO DEI PERIODI ACCREDITATI Nessuna retribuzione Nei casi in cui nell'anno solare non risultino retribuzioni effettive, il valore... e` determinato con riferimento all'anno solare immediatamente precedente nel quale risultino percepite retribuzioni in costanza di lavoro (vale anche il lavoro domestico) Patronato INCA CGIL 38
39 DALLE OPERAZIONI DI CALCOLO SI ESCLUDONO: 13^ E ALTRE MENSILITA AGGIUNTIVE; GRATIFICHE: IMPORTI DOVUTI PER FERIE E PERMESSI NON GODUTI; PREMI DI RISULTATO O PRODUZIONE; ARRETRATI E CONGUAGLI PER ANNI PRECEDENTI; RETRIBUZIONI SETTIMANALI PERCEPITE IN MISURA RIDOTTA. NOTA BENE: DAL 1/1/2005 CON LA COMUNICAZIONE EMENS L INPS NON DISTINGUE PIU LE COMPETENZE CORRENTI DALLE ALTRE COMPETENZE; L ISTITUTO DOVRA CHIARIRE LE MODALITA DI ATTRIBUZIONE DEL VALORE FIGURATIVO AI PERIODI DI DS Patronato INCA CGIL 39
40 Patronato INCA CGIL 40
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