PIANO ISS Presidio MILANO Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico

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1 PIANO ISS Presidio MILANO Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, Milano - tel.: (02) / fax: (02) / presidenza@itis-molinari.mi.it Allegato 3 Proposta del Percorso didattico Il tema Il tema scelto, l acqua, permette di affrontare lo studio della materia e le sue trasformazioni, partendo dall esperienza personale dell allievo per arrivare alla definizione delle proprietà chimiche e fisiche che caratterizzano i materiali, in un ottica sistemica. Infatti partendo dalle osservazioni sensoriali del sistema acqua/stato fisico si possono introdurre alcune grandezze/leggi e affrontare le problematiche legate alla loro misurazione (punto di vista del fisico), sempre partendo dal sistema acqua/solvente possono essere introdotti concetti di miscuglio/sostanza, proprietà caratteristica e reazione chimica (punto di vista del chimico), infine studiando le relazioni nel sistema acqua/ambiente, si possono introdurre i concetti di vivente/non vivente, organismo vegetale/animale (punto di vista del biologo/naturalista). La metodologia L approccio è tipo fenomenologico. Si parte dall esperienza quotidiana e dalle idee che i ragazzi hanno già relativamente al tema, dall osservazione e dall analisi di fatti noti per riuscire a far emergere, attraverso osservazioni attente, esperienze ed esperimenti mirati, i concetti fondamentali. In una prima fase gli alunni verranno guidati dall insegnante nell esplicitazione e nella messa in comune delle osservazioni personali, successivamente si passerà all analisi di problemi comprensibili per gli alunni e/o proposti dagli stessi, articolati intorno ad ipotesi da verificare attraverso la progettazione, l esecuzione e la discussione di esperienze. in pratica Il percorso Il percorso, intende partire da alcuni dei tradizionali nodi concettuali che, se affrontati in maniera critica, possono gettare le basi per una corretta formazione scientifica del cittadino a partire dalla scuola dell infanzia. L acqua intesa come elemento naturale in realtà è una sostanza composta da due elementi e nella realtà si presenta spesso come miscuglio/soluzione trasparente e incolore (problematiche legate ai concetti di elemento/composto/miscuglio) Acqua presente nei tre stati della materia: che appare e scompare ciclicamente pur rimanendo acqua (problematiche legate ai concetti di passaggi di stato/trasformazioni (chimiche-e/o-fisiche) / variabili/ invarianti Acqua come solvente e quindi possibilità di avere diverse acque, non tutte azzurre (problematiche legate ai concetti di solubilizzazione / soluto/ solvente /trasformazione / omogeneo eterogeneo / fisico-chimico Acqua come liquido che bagna, che fa galleggiare, che pesa, che spinge problematiche legate ai concetti di proprietà macroscopiche / leggi fisiche / modellimicroscopici - particellari)

2 Le finalità Pertanto proponiamo un segmento di curricolo verticale di scienze che non persegua il ricco nozionismo dei libri scolastici, fondato su una precoce impostazione disciplinare. Al contrario la proposta è fondata su un approccio metodologico interdisciplinare che prevede l acquisizione di competenze trasversali e disciplinari attraverso pochi nuclei concettuali e un articolata metodologia sperimentale. La finalità della proposta è di educare lo studente a osservare e interpretare il mondo che lo circonda per prendere di conseguenza decisioni critiche, sviluppando interesse verso la scienza e competenze adeguate per affrontare nel triennio delle superiori lo studio sistematico delle discipline scientifiche sperimentali: Biologia, Chimica, Fisica e Scienze della Terra. PERCORSI DIDATTICI SULL'ACQUA 1. Dati generali dell autore Presidio Itis E. Molinari - Milano (Corsi di Perito Chimico, Perito Fisico, Liceo Scientifico Tecnologico) Nome e cognome dei tutor Caratto Alessandra (docente di Chimica presso l ITIS Molinari Fiameni Matilde (docente di Matematica e Scienze presso scuola secondaria di primo grado Puecher Colombo - Milano Morgillo Maddalena (DD I Circolo Turati, Trezzano s/n) 1 Circolo Didattico Trezzano s.naviglio Smeralda Giusi ICS De Gasperi Caponago (IC De Gasperi, Caponago) 2. Caratteristiche della proposta didattica Titolo / tematica trattata Le trasformazioni dei materiali alla luce delle proprietà chimiche e fisiche che li caratterizzano nell ottica di una visione sistemica : L acqua Classe/i a cui è destinata (elementari, medie, biennio) Dalla scuola dell infanzia alla scuola secondaria di secondo grado Articolazione Verticale della proposta Nella scuola dell infanzia e primaria si seguono finalità legate alla costruzione di un primo spirito scientifico, attraverso un educazione scientifica e non disciplinare. Il primo approccio sarà a livello prevalentemente sensoriale: si scopriranno le prime proprietà a partire soprattutto dall esperienza dei bambini e dall osservazione e manipolazione, per continuare, a livello via via più approfondito in senso disciplinare, nella scuola secondaria sia di primo che di secondo grado, nello studio delle proprietà chimico fisiche dell'acqua attraverso la costruzione di concetti scientifici via via più rigorosi che superano il livello della semplice percezione

3 Tempo di svolgimento Previsto Contesti di senso della proposta Nuclei concettuali che prende in considerazione Perché il tema l'acqua? è un tema di cui tutti i ragazzi hanno esperienza diretta; (non bisogna dimenticare che per aiutarli a capire la realtà che li circonda occorre partire dalle loro esperienze, dalle loro conoscenze e realizzare attività centrate soprattutto su situazioni, fenomeni comprensibili e aderenti alle idee, agli interessi e alla vita dei ragazzi). favorisce un taglio interdisciplinare essendo presente in molte parti dei curricoli delle varie aree disciplinari ( storico-geografico, scientifica-tecnologica, artistica) è un tema talmente ampio che può essere approfonditi a diversi livelli e può permettere una molteplicità di sviluppi a secondo degli interessi, delle conoscenze, delle esperienze sia dei ragazzi che degli insegnanti è un tema fondamentale nell'ottica di una efficace educazione ambientale e/o sanitaria in quanto favorisce la presa di coscienza che la vita sulla terra dipende dall'acqua una cattiva gestione delle risorse idriche del pianeta compromette gli equilibri ecologici e la qualità della vita. è una risorsa limitata, e di conseguenza occorre modificare i propri comportamenti a un consumo responsabile. caratteristiche dell acqua e in generale dei liquidi gli stati dell acqua proprietà dell acqua che per la scuola secondaria I/II grado diventano parole-concetto: o materia, materiale, omogeneo/eterogeneo, miscuglio/miscela, componente, sostanza (pura), soluzione/ solvente/ soluto, composizione, concentrazione, sistema/ambiente o proprietà fisica/chimica (volume, massa,densità, tensione superficiale, temperatura ebollizione, fusione, grandezza, misura, unità di misura, caratteristica il ciclo dell acqua i fenomeni atmosferici ambiti, elementi e organismi in cui l'acqua

4 Indicazione della metodologia adottata Didattica laboratoriale Esperienza, esperimento, esercitazione Eventuali caratteristiche di interdisciplinarità è presente e si nasconde l'importanza dell'acqua per tutti gli organismi viventi. analisi delle molteplici attività giornaliere in cui l'acqua è indispensabile e problematiche relative al suo utilizzo che per la scuola secondaria I/II grado diventano attività legate all analisi ambientale (Analisi delle acque mediante utilizzo di kit per la determinazione del ph, durezza, presenza di elementi inquinanti. L approccio è tipo fenomenologico. Si parte dall esperienza quotidiana e dalle idee che i ragazzi hanno già relativamente al tema, dall osservazione e dall analisi di fatti noti per riuscire a far emergere, attraverso osservazioni attente, esperienze ed esperimenti mirati, i concetti fondamentali. In una prima fase gli alunni verranno guidati dall insegnante nell esplicitazione e nella messa in comune delle osservazioni personali, successivamente si passerà all analisi di problemi comprensibili per gli alunni e/o proposti dagli stessi, articolati intorno ad ipotesi da verificare attraverso la progettazione, l esecuzione e la discussione di esperienze. Analisi delle esperienze pregresse dell alunno Osservazioni ed esplorazioni libere; Osservazioni ed esplorazioni dirette da consegne dell'insegnante che riguardano il compito di effettuare e le osservazioni da condurre; Attività sperimentali e di ricerca per individuare proprietà; Descrizione dei fenomeni osservati eventualmente anche attraverso la stesura di un verbale o di una relazione dell esperienza fatta Confronto, comunicazione e discussione delle osservazioni tra gli allievi. Lettura del libro di testo per ritrovare quanto appreso durante le esperienze e puntualizzare i contenuti affrontati Riflessioni periodiche su ciò che è stato fatto, capito/non capito Sono possibili collegamenti con italiano,(nella formazione di un linguaggio specifico adeguato e corretto nella lingua ), matematica, geografia, storia, tecnologia Risorse utilizzate Laboratori di scienze/aule predisposti sia con attrezzature ma soprattutto con materiale povero inteso sia come materiale di basso costo sia come materiale progettato e realizzato per

5 permettere una reale comprensione del fenomeno Laboratori di chimica, fisica e biologia, presso il Presidio con attrezzature più sofisticate (piccola strumentazione, phmetri, conduttimetri, colorimetri, vetreria particolare) per eseguire misure quantitative di grandezze specifiche Risultati attesi anche in termini di competenze Libri di testo Aula di informatica per la ricerca di informazioni su Internet e/o la stesura di relazioni, verbali competenze metodologiche trasversali: osservare, utilizzando i sensi e/o appositi strumenti comprendere i fenomeni osservati o classificandoli, o riconoscendo relazioni fra oggetti, grandezze o fenomeni o individuando regolarità, differenze, modificazioni nello spazio e nel tempo descrivere i fenomeni osservati con un linguaggio o verbale (esporre, discutere, presentare) o non verbale (disegnare, costruire schemi, grafici ) risolvere problemi attraverso la o Formulazione di ipotesi o Progettazione e realizzazione di esperimenti in cui far cambiare in modo controllato le variabili che descrivono il fenomeno o Utilizzo delle conoscenze pregresse o Utilizzo di equazioni matematiche (III media/biennio superiore) competenze metodologiche e/o disciplinari riconoscere qualche proprietà legata ai cambiamenti di stato acquisire il concetto di misura e la consapevolezza degli aspetti operativi connessi progettare, costruire o scegliere strumenti utilizzare piccola strumentazione per eseguire misure via via più raffinate (bilance, vetreria di laboratorio, termometri ecc. applicare ai fenomeni naturali i modelli competenze di cittadinanza comprendere le interconnessioni tra i comportamenti individuali e le conseguenze ambientali nell utilizzo della

6 risorsa acqua Valutazioni previste coerenti con le metodologie adottate Altre indicazioni La valutazione degli alunni sarà effettuata sia sulla base dell osservazione diretta dei ragazzi mentre lavorano, sulla qualità dei verbali e delle relazioni, su prove effettuate per verificare la comprensione dei concetti e l acquisizione dei contenuti e del linguaggio Eventuale partecipazione alla mostra Scienza Under 18 presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano che offre alla classi la possibilità di presentare i propri lavori, rendendo gli alunni protagonisti Il lavoro presentato alla manifestazione, exhibit o prodotto multimediale, potrà essere coprogettato e realizzato tra gruppi di studenti ordini diversi di scuola in un ottica di peer education