PERCORSO DIDATTICO VERTICALE: CLASSE II SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

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1 Presidio: Napoli Area Metropolitana Presidio: Napoli Area Metropolitana Piano ISS Insegnare Scienze Sperimentali L.S.S. Caccioppoli di Napoli Via Nuova Del Campo, 22/R Tel fax PERCORSO DIDATTICO VERTICALE: CLASSE II SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nome e cognome Lodato Antonietta e Iannuzzi M. Cristina in collaborazione con i docenti Nastasi Lida, Fiorillo T. Assunta, D Errico Concetta, Ferraiolo Bruno di altra scuola. Presidio di riferimento Area Metropolitana Di Napoli R. Caccioppoli Istituto di appartenenza I.C. A. S. NOVARO di Napoli Contatti (indirizzo mail,tel.) leone_franco@libero.it Tema/problema/interesse LUCE E...VIVENTI Breve sintesi L organo della visione. Riflessione e rifrazione della luce. Alcuni strumenti ottici. Relazioni con le aree tematiche indicate nei Seminari Luce, colore e visione Leggere l ambiente Classe/i a cui è destinata (elementari, medie, biennio) Seconda media Attività collaborative in atto (risorse del territorio,docenti della propria scuola, del presidio, Docenti Del Gruppo Di Lavoro: Presidio Area Metropolitana di Napoli NACD22 di altre scuole del territorio ecc.) Articolazione Verticale della proposta La proposta didattica si sviluppa nell ambito di un percorso verticale che si snoda dalla scuola dell infanzia fino al biennio della secondaria superiore. Tempo di svolgimento previsto 20 ore distribuite nell arco di due mesi. Contesti di senso della proposta Osservazione del modello anatomico dell occhio. Osservazione di un raggio laser che interagisce con uno specchio e con un foglio di carta.

2 Nuclei concettuali che prende in considerazione Indicazione della metodologia adottata Osservazione di raggi di luce bianca che attraversano piccole lastre trasparenti, opache o traslucide, o che passano da un mezzo all altro. Osservazione di corpi immersi parzialmente o totalmente nell acqua. Osservazione di immagini ingrandite, rimpicciolite, deformate. L organo della vista: l occhio e il meccanismo della visione La riflessione e le sue leggi. La rifrazione e le sue leggi. Strumenti ottici per indirizzare la luce (lenti, periscopio e caleidoscopio). Strumenti ottici per registrare le immagini (camera oscura e macchina fotografica) Attività di Scaffolding, da parte del docente, di: o tipo cognitivo: suggerimenti, orientamento nella discussione, proposte di testi, film, materiale da osservare, esperienze da eseguire o progettare o tipo emotivo-motivazionale e metacognitivo:promozione della riflessione su ciò che si fa, su come lo si fa, su ciò che si sa, su ciò che si dovrebbe sapere per portare a termine il compito. Problem solving: o individuazione dei problemi da risolvere per la realizzazione del lavoro da svolgere da parte dell intero gruppo classe; o osservazioni, letture, esplorazioni da parte di gruppi ristretti; o confronto gruppo classe piccolo gruppo; o rielaborazione individuale di ciascun alunno e produzione di materiali: relazioni, disegni, racconti, elenchi di domande in attesa di risposte.; metodo scientifico Didattica laboratoriale Esperienza, esperimento, esercitazione La riflessione esperienza Individuazione del raggio riflesso e sua osservazione. Un fascio di luce che colpisce un foglio di carta realizza una riflessione diffusa ( la luce è riflessa in tutte le direzioni ). Un fascio di luce che colpisce uno specchio realizza una riflessione speculare ( il fascio di luce ritorna indietro ma con un angolazione

3 Prerequisiti Risorse utilizzate Altre esperienze ed esperimenti Eventuali caratteristiche di interdisciplinarità opposta rispetto alla perpendicolare nel punto d incidenza ). problematizzazione Come e perché si realizza il fenomeno indagato? ipotesi Formulazione di possibili spiegazioni Confronto tra riflessione diffusa e speculare. esperimento Localizzazione del raggio riflesso e misura dell angolo di riflessione. formulazione delle riflessioni e conclusioni regole generali Conoscenza degli enti geometrici fondamentali e degli angoli, uso del goniometro, conoscenza del concetto di piani ortogonali e di rette parallele e incidenti. Ambiente laboratoriale oscurabile e materiale di facile reperibilità ( lastre di diverso materiale e colore, raggio laser, fogli di carta, matite righello, goniometro.. ). Saranno condotti con la stessa metodologia: - La Rifrazione. - Il fuoco : punto d ìncontro dei raggi luminosi. - Lenti convergenti, lenti divergenti. - Raggi luminosi che attraversano lastre trasparenti e/o colorate. - L arcobaleno e lo spettro della luce bianca. - Costruzione del periscopio, del caleidoscopio e della camera oscura. Il percorso è assolutamente trasversale a tutte le discipline lettura e scrittura di parole italiano lettura e scrittura di frasi inglese Individuazione ed utilizzo di termini specifici inerenti ai fenomeni analizzati. arte e rappresentazioni grafiche immagine e costruzioni geometriche tecnologia discriminazione ed uso degli indicatori temporali: prima, dopo, poi, in seguito, storia infine discriminazione ed uso degli indicatori spaziali: sopra, sotto, dentro, fuori, geografia davanti, dietro matematica Esplorare, rappresentare (con disegni, parole, simboli) e risolvere situazioni problematiche

4 Risultati attesi anche in termini di competenze Localizzare oggetti nello spazio fisico, sia rispetto a se stessi, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, dentro/fuori). Eseguire semplici percorsi partendo dalla descrizione verbale e/o dal disegno. Osservare oggetti e fenomeni, individuare grandezze misurabili. Compiere confronti di grandezze omogenee. Effettuare misure di lunghezze e di angoli. Raccogliere dati e informazioni e saperli organizzare con rappresentazioni grafiche. Caratteristiche proprie di un corpo e delle parti che lo compongono. Confronti tra grandezze. Luce, elemento essenziale per la vita. scienze Varietà di fenomeni osservabili. Saper osservare identificare e descrivere ciò che è oggetto di studio. Saper realizzare semplici esperimenti che conducano a convinzioni fondate e consapevoli sui fenomeni osservati. Avviare l alunno all acquisizione di un personale metodo di studio: Accerta la situazione di partenza Prospetta l itinerario Struttura il percorso operativo: Problematizza gli argomenti Ricerca fonti e materiali Seleziona le informazioni: classificando analizzando associando Elabora le conoscenze acquisite e le sistema in mappe Visualizza dati e contenuti Conclude e verifica Valuta i risultati attesi e realizzati

5 Il presente segmento è parte di un percorso articolato. Altre informazioni LUCE E VITA: LUCE E NON VIVENTI - I MEDIA LUCE E VIVENTI - II MEDIA LUCE ED ENERGIA - III MEDIA

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