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1 BANDO DI GARA PER LA VENDITA A MEZZO DI ASTA PUBBLICA DI IMMOBILI DI PROPRIETA DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA SITI IN COMUNE DI TOLMEZZO (UD) INFORMAZIONI GENERALI Oggetto Il presente bando ha per oggetto la procedura ad evidenza pubblica, con il criterio del massimo rialzo sul prezzo estimativo, finalizzata all individuazione del soggetto al quale alienare i beni immobili del patrimonio disponibile della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia siti in Comune di Tolmezzo (UD), di seguito descritti, ai sensi degli articoli 6 e 7 della legge regionale 22 dicembre 1971, n. 57, in esecuzione della Deliberazione della Giunta regionale n di data , in conformità al Decreto del Direttore del Servizio gestione patrimonio immobiliare n. 2102/FIN/SGPI/B-4 di data 26/09/2014. LOTTO N. 1 - SCHEDA INVENTARIALE N. 409 Unità condominiale, appartenente al condominio XXV Aprile, sita in Comune di Tolmezzo, via G.B. Morgagni nn angolo via Forni di Sotto n. 1, costituita da un locale d affari con servizi al piano terra e da un vano magazzino nel piano interrato, con il diritto di esclusivo godimento della terrazza sita al piano terra. Prezzo a base d asta: ,13 (duecentodiciannovemilanovantuno/13) Immobile locato e soggetto al diritto di prelazione del conduttore. L immobile è oggetto di locazione a favore della società Piazza Ubaldo & C. s.n.c., con sede legale in Tolmezzo (UD), in base a contratto di locazione ad Prot. n. 1149/PATR. DISP. dd , approvato con Decreto del Direttore centrale patrimonio e servizi generali n. 728/PATR. dd , per un periodo di anni sei a decorrere dal e fino a tutto il , con pagamento di un canone annuo pari a ,00, da corrispondere in rate trimestrali anticipate di 3.009,00 scadenti entro il mese di gennaio, aprile, luglio e ottobre di ogni anno, spese di natura condominiale escluse. Pertanto la società Piazza Ubaldo & C. s.n.c., ai sensi dell articolo 38 della legge n. 392/1978 e dell articolo 6, comma 4, della legge regionale n. 57/1971, ha diritto di prelazione all acquisto di detto immobile, da esercitarsi sul prezzo di aggiudicazione.

2 LOTTO N. 2 - SCHEDA INVENTARIALE N. 411 Unità condominiale, appartenente al condominio Aurora, sita in Comune di Tolmezzo, via Divisione Osoppo n. 2, costituita da un magazzino - autorimessa, sito al piano seminterrato, composto da due vani attigui. Prezzo a base d asta: ,91 (cinquantunomilaottocentosessantatre/91) Immobile libero da locazioni. I suddetti immobili sono precisamente individuati e descritti nelle schede costituenti l Allegato 1 (per il Lotto n. 1) e l Allegato 2 (per il Lotto n. 2) al presente Bando. Normativa di riferimento - Legge regionale 22 dicembre 1971, n Codice civile - Regio Decreto 23 maggio 1924, n Decreto Legislativo , n. 163 (solo nei principi e nelle disposizioni espressamente richiamate). Responsabile del procedimento Ai sensi della legge regionale 7/2000 il Responsabile del procedimento è la dott.ssa Gabriella Pasquale, in qualità di Direttore del Servizio gestione patrimonio immobiliare della Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie. Richiesta informazioni/chiarimenti Eventuali chiarimenti o informazioni complementari possono essere richieste esclusivamente via mail (patrimonio@regione.fvg.it) entro il giorno 30/10/2014. I quesiti e le relative risposte e le informazioni complementari, se richieste in tempo utile, saranno rese note entro il giorno 05/11/2014 mediante pubblicazione sul sito Internet dell Amministrazione regionale attraverso le c.d. frequently asked questions - FAQ ( link: Bandi e Avvisi, Direzione Centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie). Sarà onere dei concorrenti prendere visione degli aggiornamenti ai quesiti, risposte e informazioni pubblicati. Sopralluogo I concorrenti possono effettuare un sopralluogo al fine di visionare gli immobili, previa richiesta di appuntamento al seguente indirizzo di posta elettronica patrimonio@regione.fvg.it, oppure telefonicamente al tecnico incaricato, geom. Giorgio Comuzzi, ai seguenti numeri: cellulare: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore entro il giorno 28/10/2014. Il sopralluogo dovrà essere effettuato esclusivamente dal concorrente ovvero da persona appositamente delegata. CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA Gli immobili verranno venduti a corpo nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e consistenza in cui si trovano, con accessori e pertinenze, diritti e oneri di qualsiasi specie. 2

3 Non vi sarà luogo ad azione per lesione, né ad aumento o diminuzione del prezzo, per qualunque materiale errore nella descrizione dei beni posti in vendita, o nella determinazione del prezzo d asta, nella indicazione della superficie, dei confini, numeri di mappa e coerenze, e per qualunque differenza, dovendo intendersi come espressamente dichiarato dal concorrente di ben conoscere il lotto acquistato nel suo complesso e valore di tutte le sue parti. Gli immobili oggetto del presente bando risultano liberamente alienabili ai sensi del D. Lgs , n. 42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137), in quanto non soggetti alla verifica dell interesse culturale di cui all articolo 12 del citato Decreto legislativo. L immobile di cui al Lotto n. 1 è gravato da contratto di locazione, e pertanto il conduttore ha diritto di prelazione, ai sensi dell articolo 38 della Legge , n. 392, e dell articolo 6, comma 4, della legge regionale 22 dicembre 1971, n. 57. La presentazione della documentazione richiesta a titolo di partecipazione al presente bando implica la presa visione e l accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le previsioni contenute nel presente bando di gara, e nei relativi Allegati. Oltre al prezzo di aggiudicazione dovranno essere corrisposti gli oneri fiscali nella misura di legge (imposte di trasferimento immobiliari, imposta di registro, imposta catastale e ipotecaria) con l applicazione delle eventuali agevolazioni di legge. Il presente bando di gara per la vendita non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell articolo 1336 Codice Civile. MODALITA DI PARTECIPAZIONE Soggetti ammessi a partecipare Sono ammessi a partecipare alla procedura di gara i soggetti, persone fisiche o giuridiche, singole o raggruppate, a carico delle quali non risultino l applicazione della pena accessoria della incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione o la sanzione del divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione e che posseggano i requisiti sotto specificati. Requisiti di partecipazione Tutti i concorrenti devono possedere i seguenti requisiti: a) non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o non avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione, iscritte nel casellario giudiziale ai sensi della vigente disciplina; c) non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella di altro Stato; d) nei propri confronti non devono sussistere le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all articolo 67 del D.Lgs n. 159; e) nel caso di società/impresa individuale, la stessa non deve essere destinataria di sanzioni interdittive ai sensi dell articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n

4 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300); f) l inesistenza dei divieti speciali di comperare di cui all articolo 1471 del Codice Civile. In caso di persona giuridica, i sopracitati requisiti devono essere posseduti dal legale rappresentante del concorrente. In caso di raggruppamento, tali requisiti devono sussistere in capo a ciascun concorrente aderente al raggruppamento. I concorrenti devono risultare in possesso dei requisiti sopra descritti, che devono essere attestati, mediante autocertificazione, redatta in lingua italiana, utilizzando preferibilmente il modello (Allegato 4), predisposto dall Ente alienante. Modalità di partecipazione Per prendere parte alla gara, il soggetto concorrente dovrà far pervenire in un unico plico chiuso e sigillato con sistemi idonei a garantirne l integrità, controfirmato su tutti i lembi di chiusura della busta, tutti gli atti e i documenti, redatti in lingua italiana, prescritti dal presente bando a titolo di partecipazione alla gara, inseriti nelle Buste A e B come di seguito specificato. Tale plico dovrà recare, in modo chiaro all esterno, la denominazione, l indirizzo, e l eventuale P.E.C. del concorrente (specificare se concorrente singolo/plurisoggettivo), l indicazione del numero del Lotto/i per cui si partecipa, con la seguente dicitura: OFFERTA PER LA VENDITA DI IMMOBILI DI PROPRIETA DELLA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA SITI IN COMUNE DI TOLMEZZO (UD) LOTTO n. Il plico dovrà pervenire entro e non oltre le ore del giorno 12/11/2014, a pena di esclusione. Il plico chiuso e sigillato come sopra specificato dovrà pervenire per posta raccomandata o assicurata o a mezzo di servizio di agenzia di recapito o mediante consegna a mano e dovrà essere indirizzato alla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie, - Servizio gestione patrimonio immobiliare, Corso Cavour, 1 TRIESTE C.A.P Ai fini della prova del rispetto dei termini per la presentazione delle offerte farà fede il timbro della data di ricevimento e l orario apposto dall ufficio protocollo di Corso Cavour n. 1, in caso di consegna a mano, oppure dall ufficio posta della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, in caso di spedizione a mezzo posta. Si comunica che l orario per le consegne all ufficio protocollo di Corso Cavour n. 1 è il seguente: dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle e il venerdì dalle 9.00 alle Non sarà valida alcuna offerta, comunque pervenuta dopo il termine fissato o con mezzi non idonei a garantire la segretezza dell offerta, anche se risultasse sostitutiva o aggiuntiva rispetto ad altra precedentemente pervenuta. Ogni rischio inerente alla spedizione è a carico del mittente. L Amministrazione regionale declina ogni e qualsivoglia responsabilità per eventuali ritardi o errori di recapito del plico o per danneggiamenti dello stesso, attestati all atto dell arrivo presso gli uffici regionali. 4

5 Modalità di redazione delle offerte Il plico, presentato con le modalità sopra descritte, dovrà contenere due buste diversificate (Busta A e Busta B) entrambe sigillate e controfirmate su tutti i lembi di chiusura e di costruzione della busta in modo tale da garantirne l integrità, contenenti la documentazione redatta in lingua italiana specificata come segue: BUSTA A La BUSTA A, unica in caso di partecipazione a tutti i lotti, chiusa, sigillata e controfirmata, dovrà recare all esterno l indicazione Busta A DOCUMENTI, e contenere la documentazione amministrativa relativa al/i lotto/i per i quali l offerente partecipa, consistente nella domanda di partecipazione, nella dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione e nell ulteriore documentazione di seguito descritta: 1. Domanda di partecipazione, unica in caso di partecipazione a tutti i lotti, redatta in carta legale e in lingua italiana, in bollo ai sensi di legge, sottoscritta, con firma leggibile, dal concorrente o dal legale rappresentante del concorrente, secondo il modello predisposto dall Ente alienante, di cui all Allegato 3 al presente Bando. Nel caso non venga utilizzato il modello predisposto dall Ente alienante, la domanda dovrà in ogni caso riportare fedelmente tutto quanto previsto nel suddetto modello. In caso di raggruppamento, la domanda di partecipazione dovrà essere unica e sottoscritta da tutti i concorrenti/ legali rappresentanti dei concorrenti. In caso di partecipazione alla gara a mezzo di un procuratore speciale, la domanda andrà presentata dal procuratore e ad essa andrà allegata anche la copia conforme della procura speciale rilasciata a termini di legge. 2. Dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione, redatte secondo il modello di autocertificazione predisposto dall Ente alienante (Allegato 4), ai sensi degli articoli 46, 47, e 76 del D.P.R , n. 445, sottoscritte dal concorrente (persona fisica, titolare o legale rappresentante del soggetto giuridico partecipante) e corredate da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore della domanda, in corso di validità. Nel caso non venga utilizzato il modello predisposto dall Ente alienante, la dichiarazione dovrà in ogni caso riportare fedelmente tutto quanto previsto nel suddetto modello. In caso di raggruppamento la dichiarazione deve essere rilasciata da ciascun soggetto aderente al raggruppamento medesimo. In caso di partecipazione alla gara a mezzo di un procuratore speciale, le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti sono rese dal procuratore, ma i requisiti si riferiscono al rappresentato. 3. Garanzia provvisoria, consistente in un deposito cauzionale infruttifero ovvero in una fideiussione prestata secondo le modalità di cui all articolo 75, comma 3 del D.Lgs. 163/2006, a prima richiesta, da produrre da parte dell offerente, pari al 2% (due percento) del valore di ogni singolo lotto per cui si presenta offerta: Lotto 1: euro 4.381,82 Lotto 2: euro 1.037,28 Nello specifico, il concorrente dovrà allegare: - nel caso di deposito cauzionale o di bonifico (IBAN per deposito provvisorio IT53c ,) la quietanza o la ricevuta originale (ovvero quietanze/ricevute, nel caso di partecipazione per più lotti), comprovante il versamento della cauzione provvisoria presso la Tesoreria regionale, (UNICREDIT BANCA SPA - Via Silvio Pellico n. 3 TRIESTE) ovvero, 5

6 nel caso di pagamento on line, la stampa di conferma dell avvenuto pagamento con dichiarazione di conformità all originale ai sensi del DPR 445/2000; - nel caso di fideiussione, originale della polizza bancaria, assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari e la garanzia deve prevedere quanto espressamente definito dai commi 4, 5 e 6 dell articolo 75 del D.lgs. 163/2006. Nel caso di partecipazione in forma collettiva, la fidejussione deve essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi e firmata dalla capogruppo. La garanzia provvisoria sarà restituita ai non aggiudicatari non appena conclusa la procedura di gara. 4. Fotocopia del documento di identità del concorrente, in corso di validità. 5. In caso di persona giuridica, i documenti comprovanti la rappresentanza legale, oltre a quelli comprovanti la manifestazione di volontà del rappresentato di acquistare il lotto/i per cui il concorrente partecipa (provvedimento deliberativo del competente organo). BUSTA B La/e BUSTA/E B devono essere tante quanti sono i lotti per i quali il soggetto concorre. Ciascuna Busta B deve essere chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà recare all esterno l indicazione Busta B OFFERTA ECONOMICA - LOTTO n. e contenere l offerta economica relativa al singolo lotto, senza alcun altro documento. In ciascuna Busta B va inserita l offerta economica, presentata in bollo, relativa al singolo lotto cui la stessa si riferisce, preferibilmente redatta secondo i modelli, allegati al presente bando, che costituiscono: - l Allegato 5 a) (per il Lotto n. 1) - l Allegato 5 b) (per il Lotto n. 2) Se il concorrente partecipa in forma plurisoggettiva, l offerta dovrà essere unica per ogni singolo lotto e sottoscritta da tutti i concorrenti/legali rappresentanti di tutti i soggetti partecipanti. Anche nel caso in cui non siano utilizzati i modelli Allegato 5 a) e Allegato 5 b) al presente bando, l offerta economica dovrà essere separata per ogni lotto e riportare tutte le indicazioni e contenere tutte le dichiarazioni ivi previste. Gli importi contenuti nell offerta devono essere espressi in euro, sia in cifre che in lettere. L importo in euro va indicato con due cifre decimali al massimo. In caso di discordanza, si intende prevalente l indicazione più vantaggiosa per l Ente alienante. Non sono ammesse offerte parziali o di prezzo inferiore rispetto a quello a base d asta fissato dall Ente alienante. L offerta economica non dovrà comunque: - contenere riserve o condizioni diverse da quelle previste dal presente bando; - essere espressa in modo indeterminato o facendo riferimento ad altre offerte proprie o di altri. Non è consentita direttamente o indirettamente la presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto riferite al medesimo lotto. 6

7 L offerta economica vincola il concorrente per 180 giorni dalla data di presentazione delle offerte e rimane valida anche per un termine superiore, fino al completamento della procedura, in caso di formale richiesta da parte dell Ente alienante per il protrarsi delle procedure di gara. In caso di mere irregolarità formali non compromettenti la par condicio dei concorrenti, l Ente alienante si riserva la facoltà di invitare i concorrenti, a mezzo di opportuna comunicazione, a chiarire il contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati. MODALITA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA Criteri di aggiudicazione L aggiudicazione provvisoria sarà disposta a favore del concorrente che avrà presentato l offerta più elevata, il cui prezzo sia migliore o almeno pari a quello a base d asta; l asta sarà valida anche in presenza di una sola offerta per ogni immobile purché sia superiore o pari al prezzo a base d asta; in caso di offerte eguali, si procederà a sorteggio. L asta per vendita degli immobili sarà effettuata con il metodo delle offerte segrete al rialzo, secondo le procedure di cui all articolo 73 comma 1, lett. c) del R.D. 827/1924. L aggiudicazione provvisoria, ai sensi dell articolo 76 del R.D. citato, sarà dichiarata a favore di colui che offrirà il prezzo più alto. Modalità di espletamento della gara La prima seduta pubblica di apertura dei plichi di gara è fissata per il giorno 18/11/2014 alle ore 10.00, presso la sede della Direzione centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie, nella sala riunioni sita al piano ammezzato di Corso Cavour n. 1, a Trieste. Le comunicazioni in merito ad eventuali spostamenti delle sedute di gara, per ragioni organizzative dell Ente alienante, verranno comunicate ai concorrenti mediante pubblicazione sul sito Internet dell Amministrazione regionale ( link: Bandi e Avvisi, Direzione Centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie) nonché, via PEC, ovvero via posta elettronica, ovvero via fax, o, qualora non disponibili, via telegramma, con preavviso di almeno 48 ore. A tal proposito, si fa presente che sarà onere dei concorrenti prendere visione del predetto sito internet onde verificare la presenza di eventuali comunicazioni in tal senso. La procedura si svolgerà nelle fasi di seguito riassunte: FASE 1: nella prima seduta pubblica, alla quale possono partecipare i soggetti concorrenti, ovvero, persone appositamente delegate muniti di delega scritta e copia fotostatica di un documento di identità del delegante il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), Presidente del seggio di gara, inizia le operazioni di apertura dei plichi, pervenuti in tempo utile e regolarmente sigillati, e provvede all esame ed alla verifica della documentazione amministrativa ivi contenuta, al fine di procedere all ammissione dei concorrenti all apertura delle offerte economiche. FASE 2: a conclusione dei controlli indicati nella FASE 1, il seggio di gara procede con le operazioni di apertura delle offerte economiche, per un lotto alla volta. Tali operazioni potranno svolgersi nella medesima seduta pubblica di cui alla FASE 1, ovvero in altra seduta pubblica, la 7

8 cui data verrà comunicata ai concorrenti mediante pubblicazione sul sito Internet dell Amministrazione regionale ( link: Bandi e Avvisi, Direzione Centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie) nonché, via PEC, ovvero via posta elettronica, ovvero via fax, o, qualora non disponibili, via telegramma, con preavviso di almeno 48 ore. In tale seduta il seggio di gara redige la graduatoria provvisoria per ogni singolo lotto, che verrà pubblicata sul sito dell Amministrazione regionale, come sopra indicato. A tal proposito, si fa presente che sarà onere dei concorrenti prendere visione del predetto sito internet onde verificare la presenza di eventuali comunicazioni in tal senso. FASE 3: espletate le operazioni di gara, il Presidente del seggio comunica l aggiudicazione provvisoria, per ciascun lotto, al primo in graduatoria. Aggiudicazione L Ente alienante effettua il controllo dei requisiti di partecipazione autocertificati ai sensi del D.P.R. 445/2000 e s.m.i. sull aggiudicatario ed eventualmente a campione sugli altri concorrenti. Resta inteso che la non veridicità delle autocertificazioni comporterà la decadenza dalla aggiudicazione e la non stipulazione del contratto per fatto imputabile all aggiudicatario, salve comunque le responsabilità penali. L Ente in tal caso avrà diritto ad incamerare l intera garanzia provvisoria prestata, salvo comunque il diritto al maggior danno. L Ente alienante si riserva la facoltà di non dar luogo, con provvedimento motivato, all aggiudicazione senza che ciò possa comportare pretese da parte dei partecipanti. A conclusione dei controlli dei requisiti, viene data comunicazione ai concorrenti dell esito del controllo medesimo, mediante pubblicazione sul sito Internet dell Amministrazione regionale ( link: Bandi e Avvisi, Direzione Centrale finanze, patrimonio, coordinamento e programmazione politiche economiche e comunitarie) nonché, via PEC, ovvero via posta elettronica, ovvero via fax, o, qualora non disponibili, via telegramma. Nulla spetterà ai concorrenti a titolo di compenso per qualsiasi spesa ed onere incontrati nella redazione dell offerta, qualunque ne sia l ammontare. Qualora la gara venisse dichiarata deserta, si applicano le disposizioni di cui all articolo 6, comma 6 della LR 57/1971. Esercizio del diritto di prelazione nel caso dell immobile di cui al Lotto n. 1 Nel caso dell immobile di cui al LOTTO N. 1, al titolare del diritto di prelazione verrà notificata nelle forme di legge apposita comunicazione inerente l aggiudicazione definitiva, contenente tutti gli elementi necessari ai fini dell esercizio del diritto di prelazione, nonchè la documentazione necessaria per comprovare il possesso dei medesimi requisiti richiesti ai concorrenti. Il titolare del diritto di prelazione deve esercitare tale diritto entro il termine di 60 giorni dalla ricezione di detta comunicazione. Si applicano le disposizioni dell articolo 38 della Legge , n L aggiudicazione definitiva viene altresì comunicata all aggiudicatario, con la precisazione che il contratto di compravendita potrà essere stipulato con l aggiudicatario medesimo solo nel caso del mancato esercizio del diritto di prelazione. 8

9 Stipulazione del contratto Qualora il diritto di prelazione non venga esercitato per il LOTTO N. 1, e nel caso dell immobile di cui al LOTTO N. 2, l aggiudicatario dovrà provvedere entro il termine di 60 giorni dalla ricezione di apposita comunicazione da parte dell Ente alienante, e comunque prima della stipulazione del contratto di compravendita, al versamento in un unica soluzione dell intero prezzo risultante in offerta, mediante le seguenti modalità alternative: - versamento sul conto corrente postale n intestato a REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA SERVIZIO TESORERIA - bonifico sul conto di tesoreria presso Unicredit Banca s.p.a, Intestazione: REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA, Numero di conto: , Codice IBAN: IT59O , Codice SWIFT (solo per i pagamenti dall estero): UNCRITM10MB. Nel caso in cui l aggiudicatario non provvedesse al versamento del prezzo risultante dall offerta nel termine di cui sopra, l Ente alienante si riserva di procedere, con apposito provvedimento da notificare all interessato, alla revoca dell aggiudicazione. In tal caso sarà incamerato il deposito cauzionale versato, fatto salvo il diritto di risarcimento dei costi che verranno sostenuti dall Amministrazione per eventuali nuove gare e ferme restando tutte le azioni in tema di responsabilità contrattuale. In tal caso l Ente alienante potrà, a suo insindacabile giudizio e scelta, anche assegnare l immobile al concorrente che ha presentato l offerta immediatamente inferiore. L Ente alienante, in qualunque momento e fino alla stipula del contratto, per giustificati motivi, si riserva la facoltà di recedere dalle operazioni di vendita. Il recesso sarà comunicato all aggiudicatario a mezzo raccomandata e conseguentemente sarà restituito il deposito cauzionale, escluso ogni altro indennizzo. Il contratto verrà rogato da un notaio scelto dall Aggiudicatario/titolare del diritto di prelazione, purché con sede nel territorio della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, con spese attinenti e conseguenti alla stipula del contratto a totale carico dell Aggiudicatario/titolare del diritto di prelazione medesimo. Il contratto di compravendita tra l Ente alienante e l Aggiudicatario dovrà essere stipulato entro 90 giorni dall avvenuta comunicazione dell aggiudicazione, salva diversa comunicazione da parte dell Amministrazione regionale. Nel caso di mancata stipulazione nel termine prescritto, per comportamento imputabile all aggiudicatario, l Ente alienante potrà revocare l aggiudicazione e procedere ad assegnare l immobile al concorrente che ha presentato l offerta immediatamente inferiore. In tal caso l aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento dei danni verso l Ente alienante, che incamererà l intera garanzia provvisoria, salvo comunque il diritto al maggior danno. TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) i dati forniti dai soggetti partecipanti sono trattati dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia esclusivamente per le finalità connesse alla presente procedura e per l eventuale successiva stipula del contratto di compravendita, e non saranno diffusi, fatto salvo l esercizio del diritto di accesso previsto per legge. Il titolare del trattamento dei dati è la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, nella persona della dott.ssa Gabriella Pasquale, Direttore del Servizio gestione patrimonio immobiliare. 9

10 ALLEGATI Allegato 1: Scheda descrittiva Lotto n. 1 Allegato 2: Scheda descrittiva Lotto n. 2 Allegato 3: modello Domanda di partecipazione Allegato 4: modello Dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione Allegato 5 a): modello Offerta economica - Lotto 1 Allegato 5 b): modello Offerta economica - Lotto 2 Trieste, 08/10/

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