Abolizione Albo Agenti e Rappresentanti di Commercio

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1 Abolizione Albo Agenti e Rappresentanti di Commercio Nessun adempimento a carico dei promotori finanziari

2 Nonostante quanto comunicato in precedenti occasioni, Anasf continua a ricevere qualche segnalazione da parte degli associati relativamente a richieste, provenienti dalle Camere di Commercio territorialmente competenti, di regolarizzazione delle posizioni dei promotori finanziari che risultavano iscritti nell ex ruolo agenti e rappresentanti di commercio. Nelle suddette richieste si paventa addirittura, in caso di mancata regolarizzazione, l inibizione alla continuazione delle attività. A tal fine appare opportuno riepilogare da dove nasce il problema fornendo al promotore finanziario gli strumenti utili per la sua soluzione. CIRCOLARE ANASF SETTEMBRE 2014, n. 28 Con quattro decreti è stata data attuazione all art. 80 del d.lgs. n. 59 del 2010 con cui si disciplinano le nuove modalità di iscrizione degli ausiliari del commercio. I quattro decreti ministeriali del 26 ottobre 2011 prevedono la soppressione dei ruoli ed elenchi camerali (CCIAA) e regolano le modalità di passaggio al Registro delle imprese (REA) di coloro che già fossero iscritti nei ruoli e/o elenchi soppressi. Le figure interessate sono: - agenti immobiliari; - mediatori; - agenti e rappresentanti di commercio; - spedizionieri; - mediatori marittimi. A seguito dell abolizione dei suddetti ruoli, il Ministero delle Sviluppo Economico, aveva emanato uno specifico Decreto disciplinante le nuove modalità di iscrizione al Registro delle Imprese ed al REA dei soggetti esercitanti le attività di agente e rappresentante di commercio, e, soprattutto, gli adempimenti che gli iscritti nel ruolo degli agenti e rappresentanti di commercio (soppresso) dovevano porre in essere per transitare nel nuovo regime.

3 CIRCOLARE ANASF SETTEMBRE 2014, n. 28 Ricordiamo che nel caso di un promotore finanziario con diversi anni di attività alle spalle non era infrequente il caso (anche in virtù dell equiparazione che in passato vi era tra l attività del promotore finanziario e quella di agente e rappresentante di commercio) che le Camere di Commercio, al momento dell iscrizione, collocassero il promotore finanziario anche nello speciale ruolo,ora soppresso, degli agenti e rappresentanti di commercio. Collocazione non corretta e comunque superata alla luce dell istituzione dell Albo dei promotori finanziari. Tenuto conto, tuttavia, della situazione esistente ci si poneva la questione dei tanti promotori finanziari che, a torto o a ragione, fossero iscritti nel ruolo degli agenti e rappresentanti di commercio e degli eventuali aggiornamento loro richiesti. Sulla questione, a seguito di uno specifico quesito formulato da Anasf nel febbraio 2013, si è espressa Unioncamere, la quale ha affermato che «il citato decreto legislativo n. 59 del 2010 ed il successivo regolamento di attuazione contenuto nel decreto ministeriale del 26 ottobre 2011 non si applica all attività del promotore finanziario, la quale peraltro è soggetta alla specifica disciplina di settore in forza della quale i promotori finanziari sono obbligati ad essere iscritti nell apposito Albo» ed ha altresì confermato che «l eventuale iscrizione di alcuni promotori finanziari nell albo degli agenti e rappresentanti di commercio sia stata impropria e non determina di conseguenza, per le ragioni sopra richiamate, l obbligo dell aggiornamento» della propria posizione. Pertanto, nessun adempimento deve essere posto in essere da quei promotori finanziari che risultassero ancora iscritti nello specifico ruolo degli agenti e rappresentanti di commercio presente presso la propria Camera di Commercio. Rimane tuttavia obbligatoria per il promotore finanziario l iscrizione alla Sezione Speciale o Ordinaria della Camera di Commercio. Tenuto conto, quindi, del cortocircuito nel quale sono andate alcune Camere di Commercio, riportiamo di seguito la risposta di Unioncamere che potrà essere esibita o prodotta nel contraddittorio con la propria Camera di Commercio al fine di risolvere il problema.

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