dialegesthai Collana di ricerche filosofiche diretta da Emilio Baccarini e Giovanni Salmeri
|
|
- Arturo Grande
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 dialegesthai Collana di ricerche filosofiche diretta da Emilio Baccarini e Giovanni Salmeri 11
2
3 dialegesthai mø nun n «qoj mo non ùn saut f rei, Èj f j s, ko d n llo, to t' rqòj cein. stij g r a tÿj ƒ froneén m noj dokeé, ƒ glòssan, n o k lloj, ƒ yuc n cein, o toi diaptucqûntej Ìfqhsan kenoà. ll' ndra, keä tij sof j, tÿ manqßnein p ll' aáscrÿn o d n kaã tÿ m teànein gan. Non portare nell animo l idea, solitaria, che la verità sia tua e che nient altro sia vero. Chi è convinto d aver senno lui solo, d avere lui solo la parola o l anima, appena lo scopri, vedi che dentro è vuoto. Ma per un uomo, anche saggio, imparare, deporre l ostinazione, non è mai disonorevole. Sofocle, Antigone, III episodio, vv Im wirklichen Gespräch geschieht eben etwas Nell autentico dialogo qualcosa accade sul serio. Franz Rosenzweig, Il nuovo pensiero Riprendendo l antico termine dialégesthai ( dialogare ) come titolo di questa collana di ricerche filosofiche, in continuità di ispirazione con la rivista di filosofia on line ( vogliamo ripetere, da un lato, l esigenza del rigore argomentativo del discorso vero proprio della filosofia, ma dall altro, anche, ascoltare la vita e quindi ritrovare la dialogica prima della dialettica, che significa anche offrire una testimonianza della verità, non soltanto argomentativa, bensì anche come passione personale di ricerca della verità. Voglia - mo situarci in questo spazio intermedio che oggi si presenta con un urgenza nuova, in gran parte ancora da pensare, senza arroganza e senza la pretesa antidialogica di essere portatori di una verità semplicemente da comunicare. Vorremmo proporre una sorta di apologia della verità (dialogo) contro la certezza (violenza).
4
5 Rosa Errico PRINCIPIO DI INDIVIDUAZIONE E PERSONA
6 Copyright MMXI ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133/A B Roma (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: dicembre 2011
7 Alla Professoressa Angela Ales Bello che ha creduto in questo lavoro e lo ha costantemente sostenuto e incoraggiato.
8
9 Indice 11 Prefazione 17 Introduzione Parte I Distinzione tra ambito logico e ambito reale 29 Capitolo I Logico e reale nella filosofia medievale e in quella steiniana 1.1. La Stein tra fenomenologia e filosofia medievale, Il concetto di materia tra tomismo e fenomenologia, Tommaso d Aquino ed Edith Stein: due diverse prospettive filosofiche, Capitolo II Confronto tra intenzionalità tomistica e fenomenologica a partire dal De ente et essentia 63 Capitolo III Studio dei fondamentali termini della filosofia classica nella Stein 3.1. Ens, esse e essentia. Analisi dei termini classici fondamentali negli scritti steiniani, Potenza e atto tra gnoseologia ed ontologia. Immanenza e trascendenza dei due concetti nella filosofia tomista e fenomenologica, La sostanza e la questione dell essere, 74. 7
10 8 Principio d individuazione e persona Parte II Distinzione tra ambito naturale e ambito spirituale 89 Capitolo I De ente et essentiae il De anima: due diversi ambiti in cui Tommaso considera l individualità 97 Capitolo II Essenza ed esistenza. Due distinti principi d individuazione per gli ambiti naturale e spirituale 2.1. Ens o res, essenza ed esistenza in Tommaso con particolare riferimento al de ente et essentia, La materia come segno e termine espressivo dell individualità in Tommaso d Aquino, La materia signata come principio di individuazione. Analisi del de ente et essentia e del de potentia di Tommaso, L uomo come elemento del genere umano e come persona in Tommaso d Aquino e in Edith Stein, Essenza ed esistenza. Il doppio principio di individuazione negli scritti della Stein con riferimento alle due prospettive empirica e gnoseologica, Introduzione alla filosofia, Potenza e atto, 127. Parte III Possibile soluzione della distanza tra la filosofia della Stein e la dottrina tomista dell individuazione 149 Capitolo I Il principio di individuazione in Tommaso secondo la critica 1.1. Obiezioni della Stein alla dottrina tomista dell individuazione, Capitolo II Il rapporto metafisico tra materia e forma. La sostanza 2.1. Generazione della persona, Generazione dell essere umano in Edith Stein, Limiti delle filosofie tomista e steiniana, 180.
11 Indice Capitolo III Possibile soluzione della distanza tra la Stein e Tommaso d Aquino Creazione e generazione come forme del divenire, Conclusione 209 Bibliografia
12
13 Prefazione Quando alla fine degli anni Ottanta mi accinsi a rivedere la traduzione fatta da Luciana Vigone, peraltro molto pregevole, del libro di Edith Stein Essere Finito e Essere Eterno, avevo da poco iniziato lo studio delle opere della Stein ed ero rimasta colpita dalla sua capacità di spaziare con grande padronanza in tutta la storia della filosofia. In realtà, il primo scritto della Stein tradotto e pubblicato in Italia nel 1976 è stato il confronto fra Edmund Husserl e Tommaso d Aquino. I Padri Domenicani mi avevano, infatti, inviato a partecipare con un saggio alla loro rivista, formata da grossi tomi, Memorie Domenicane. Quale occasione migliore per tradurre e introdurre brevemente il testo di Edith Stein La fenomenologia di Husserl e la filosofia di Tommaso d Aquino? Avevo compreso, infatti, che si trattava di una pensatrice che si era formata validamente alla scuola di Husserl al quale avevo dedicato le mie tesi di laurea e di specializzazione ma che aveva saputo allargare i confini della sua indagine fino a rivisitare il pensiero medievale per procedere ad un efficace confronto con la modernità. Il mio primo approfondito incontro con la Stein è, quindi, avvenuto proprio attraverso il confronto Husserl - Tommaso. Abbiamo proseguito poi, con l aiuto di validi collaboratori, con la traduzione delle opere filosofiche di Edith Stein e con corsi universitari dedicati al suo pensiero. Era inevitabile che alcuni studenti decidessero di svolgere le loro tesi di laurea e di dottorato su questa pensatrice. Mi sono, allora, accorta che era possibile esaminare molti aspetti della sua produzione e che un particolare terreno d indagine poteva essere la presenza del pensiero 11
14 12 Principio d individuazione e persona medievale nelle sue opere della maturità, cosa che costituisce una novità nel panorama filosofico del Novecento. In realtà, anche un altro filosofo del Novecento, Jacques Maritain, si era riferito al pensiero di Tommaso d Aquino. Con lui Edith Stein aveva avuto un contatto personale e lo stimava soprattutto per la teorizzazione della filosofia cristiana ; ciò è testimoniato dal commento dell opera di Maritain, che la Stein pone all inizio di Essere finito e Essere Eterno. Tuttavia, le posizioni dei due pensatori rispetto a Tommaso d Aquino divergono; infatti, mentre per Maritain si tratta di mantenere vivo il suo pensiero, che considera il culmine della speculazione filosofica occidentale anche se egli procede ad un applicazione originale e personale in molti ambiti del sapere l obiettivo della Stein, al contrario, è di prendere ispirazione dal pensatore medievale per affrontare alcuni temi fondamentali, non ultimo quello relativo all essere, ma non di accettare in toto il suo pensiero. Ciò è coerente con l idea che la Stein ci propone riguardo alla valutazione della storia della filosofia e al suo rapporto con la Verità. Tale idea si potrebbe semplificare in questo modo almeno così mi sembra di poterla intendere : nessun pensatore possiede la verità, ma ogni pensatore o, per lo meno, alcuni che sono riconosciuti proprio per questo come validi, possono dare un contributo significativo alla ricerca filosofica; quest ultima deve intendersi come intersoggettiva, nel senso che i filosofi si danno la mano al di là del tempo e dello spazio, costituendo una comunità intellettuale e spirituale. Con questa consapevolezza devono essere esaminate le loro proposte, senza pregiudizi, prendendo da loro ciò che chiarisce meglio il senso della realtà. La filosofia, infatti, non è una semplice storia delle idee, ma un continuo confronto di tutte le idee con ciò che ci è dato; è questa la lezione della fenomenologia di Husserl che Edith Stein fa propria e che costituisce il filo conduttore della sua indagine. Per la ragione ora esposta non ci deve meravigliare se ella prende posizione nei confronti di molti pensatori, non ultimo Tommaso d Aquino. Non si tratta di un misconoscimento del
15 Prefazione 13 loro valore, ma di un serio confronto con la realtà, che può essere illuminata con il contributo di molti, ma qualche volta è fraintesa e d altra parte, mai esaurita nella conoscenza umana. In questa direzione la Stein mette in evidenza ciò che è positivo e negativo nel pensiero di Tommaso. Molti importanti risultati della sua indagine sono certamente accettati. Si è già indicato il tema dell essere e si può ricordare il concetto di forma e di sostanza che ella lega alla questione dell essenza, utilizzata da Husserl come chiave interpretativa della realtà. Ma il dissenso è legato alla questione della materia in relazione al principio d individuazione, grande tema molto dibattuto nella speculazione medievale e terreno di discussione ancora ai nostri giorni. Con grande piacere avevo appreso che questo tema aveva attirato l attenzione di Rosa Errico, la quale stava dedicando la sua ricerca di dottorato presso l Università di Lecce all approfondimento del confronto fra la Stein e Tommaso e volentieri ho seguito l elaborazione del suo lavoro, i cui risultati confluiscono in questo libro. È necessario notare preliminarmente che Edith Stein ha costruito il suo bagaglio di conoscenza del pensiero medievale e soprattutto di quello tomasiano Tommaso è il pensatore che ella ha studiato maggiormente, addirittura traducendo una delle sue maggiori opere, le Questiones de veritate nel giro di pochi anni, utilizzando anche i commenti correnti nella sua epoca e certamente non leggendo tutte le sue opere. La tesi sostenuta nella ricerca di Rosa Errico, secondo la quale la Stein non conosce altri aspetti del pensiero di Tommaso che avrebbero potuto attenuare le sue critiche, può essere compresa nella direzione indicata. Il fatto importante, che mi sembra emergere dall indagine condotta in questo libro, è che la Stein in fondo aveva ragione, la sua critica colpiva il segno, perché, anche senza citare i testi con i quali è possibile sostenere che la posizione di Tommaso è più complessa di quanto ella ci faccia intendere, era giunta ad una conclusione che è coerente con il pensiero di Tommaso. In altri termini, la Stein aveva mosso una
16 14 Principio d individuazione e persona critica valida, benché non si fosse resa conto che Tommaso aveva già risolto la questione che ella indicava come problematica proprio nella direzione da lei proposta. In modo molto convincente e con grande abilità filologica, Rosa Errico legge le fonti, sia quelle relative alle opere della Stein sia a quelle di Tommaso, aiutata, in questo secondo caso, dal prof. Ferdinando Fiorentino, noto studioso del pensiero tomasiano e tomista. Procedendo attraverso un confronto testuale ella esamina i diversi punti di vista dai quali è affrontata in Tommaso la questione dell individuazione. Sostanzialmente la Stein fa riferimento a due piani e a due prospettive: quello delle scienze empiriche e quello spirituale. Dal primo punto di vista l individualità può essere riferita a membri che si distinguono per numero, materia, spazio e tempo; dal punto di vista qualitativo, al contrario, ogni personalità è unica e ciò che la caratterizza è, appunto, una forma singolare. L autrice mette in evidenza come già nel De ente et essentia sia rintracciabile un oscillazione fra questi due aspetti; infatti, l individuazione si attua attraverso la materia segnata oppure attraverso l attualità della forma sostanziale. Anzi proprio la distinzione fra ente ed essenza conduce a stabilire due prospettive: relativamente alla prima l esistenza è determinata dalla materia segnata e relativamente alla seconda, l individualità dell essenza deriverebbe dalla forma individuale. La distinzione fra punto di vista scientifico-naturale e spirituale è rintracciata da Rosa Errico nell opera della Stein Introduzione alla filosofia, anzi è proprio questa distinzione che costituisce il filo conduttore della sua ricostruzione del pensiero di Tommaso; è come se la Stein fornisse un criterio interpretativo che trova un riscontro importante nel pensiero di Tommaso, al di là del fatto che ella non riconosca tale riscontro. Per rispondere alle obiezioni della Stein è necessario, allora, secondo l autrice, approfondire il pensiero di Tommaso, cogliendo alcune importati distinzioni, come quella fra materia prima, individuata per mezzo della forma e materia seconda come ciò
17 Prefazione 15 che individua i corpi materiali. Da queste brevi indicazioni emerge la funzione che la filosofia di Edith Stein ha in riferimento alla comprensione del pensiero di Tommaso. Non si tratta di un operazione secondaria, ma della messa in evidenza di un criterio interpretativo che consente di cogliere una questione teoretica fondamentale, superando le difese banali che spesso si sollevano a favore della cosiddetta, sembra neppure tomasiana, individuazione tramite la materia quantitate signata, difese che si basano su accostamenti con impostazioni naturalistiche proprie della ricerca scientifica contemporanea, travisando la fondamentale fedeltà del pensatore medievale al ruolo svolto dalla forma, quindi non dalla quantità, ma dalla qualità. L indagine di Rosa Errico mostra, quindi, che la questione è molto più complessa e fornisce prove convincenti in questa direzione. Da tutto ciò si evince l originalità di quest indagine e il contributo importante e nuovo che scaturisce da essa. Si tratta di un tassello, ma molto importante che getta una luce nuova sulla stessa personalità della Stein, la quale si confronta con molti pensatori medievali, anche con l altro filosofo che ha lavorato a lungo sulla questione dell individuazione: Duns Scoto. Le analisi che si stanno svolgendo da parte di giovani ricercatori sul rapporto fra Edith Stein e i filosofi medievali mi riferisco alle tesi di dottorato discusse presso l Università Lateranense di Roma da Grazia Lanzara su Agostino e da Francesco Alfieri su Duns Scoto contribuiscono, come questa di Rosa Errico, a leggere con gli occhi contemporanei, ma ben aperti, di Edith Stein il Medioevo, fonte di questioni filosofiche tutt altro che superate, perché perenni. Angela Ales Bello 2 febbraio 2011 Presentazione del Signore
18
19 Introduzione Nel presente studio si mettono a confronto la filosofia di Tommaso d Aquino e quella di Edith Stein relativamente alla questione dell individuazione. La comparazione tra le due prospettive è suffragata dal fatto che la stessa filosofa tedesca nelle sue opere fa esplicito riferimento agli scritti dell Aquinate la cui soluzione in merito a tale questione non sembra essere accolta dalla fenomenologa. In Potenza e atto, ad esempio, la Stein afferma esplicitamente il proprio disaccordo con Tommaso D Aquino il quale, ella dice, «designa anche l individualità dell essere umano come de ratione materiae» 1. mentre la filosofa ritiene che, a differenza degli animali, nell uomo è «lo stesso spirito [che] deve essere considerato come individuale» 2. In nota aggiunge inoltre che, a suo avviso, questa sua posizione «costituisce una deviazione dalla concezione di San Tommaso che riconosce solo agli angeli a ciascuno una specie propria» 3. La pensatrice tedesca rivendica l elemento qualitativo nella determinazione individuale 1. E. STEIN, Potenz und Akt. Studien zu einer Philosophie des Seins. Bearbeitet und mit einer Einführung versehen von H. R. Sepp, L. Gelber M. Linssen (edd.), ESW XVIII, Herder, Freiburg Basel Wien 1998; tr. it Potenza e atto. Studi per una filosofia dell essere, trad. di A. Caputo, Città Nuova, Roma 2003, p Quest opera della Stein compare anche nella nuova edizione delle opere complete di Edith Stein Edith Stein Gesamtausgabe (ESGA), Herder, Freiburg Basel Wien, ( ) a cura della Edith Stein Institut di Wuerzburg: Potenz und Akt. Studien zu einer Philosophie des Seins, Eingeführt und bearbeitet von H. R. Sepp, ESGA 10, Herder, Freiburg Basel Wien Nel presente lavoro riguardo alle opere della Stein ci riferiamo all edizione Edith Steins Werke (ESW), Uitgeverij De Maas & Waler, Druten, e Herder, Freiburg Basel Wien (poi solo Herder) Per una visione completa delle opere della Stein e delle diverse edizioni si rinvia alla nota biobibliografica curata da Francesco Alfieri in 2. Ivi Ibid. 17
20 18 Principio d individuazione e persona contro una definizione del processo di individuazione in chiave solo quantitativa. La critica a Tommaso da parte della Stein circa la questione dell individuazione, è presente in modo più diretto in Essere finito ed essere eterno 4 qui le sue affermazioni se da una parte sembrano accostarla alla posizione che ha in merito Duns Scoto, altro pensatore medievale al quale la Stein fa riferimento, dall altra sembrano allontanarla dalle concezioni tommasiane. In merito alla questione dell individuazione la pensatrice tedesca sembra, infatti, accogliere il riferimento all Hecceitas propria della soluzione scotista 5. Ad oggi la letteratura critica non sembra mettere in discussione la divergenza su questo punto tra la posizione di Edith Stein e quella di Tommaso d Aquino. Nel presente lavoro, invece, intendiamo proporre una lettura dei testi tomisti e steiniani tale che ci permetta di ridimensionare la distanza tra i due pensatori o di chiarirne i termini, ferme restando le effettive differenze tra i due pensatori relative ai rispettivi sistemi filosofici di riferimento. Al fine di mostrare la possibilità di un riavvicinamento tra la posizione della Stein e la concezione tommasiana dell individualità umana, dunque, proponiamo qui un percorso che si snoda attraverso due direttrici fondamentali. Da una parte si tenterà di accostare le posizioni dei due pensatori distinguendo, nella trattazione della tematica dell individuazione, il piano naturale da quello spirituale. A seconda dell ambito considerato, 4. ID., Endliches und Ewiges Sein. Versuch eines Aufstiegs zum Sinn des Sein, ESW II, Herder E. Nauwelaerts, Louvain Freiburg 1952; tr. it. Essere finito e Essere eterno. Per un elevazione al senso dell essere, tr. it. di Luciana Vigone, revisione e presentazione di Angela Ales Bello, Città Nuova, Roma Il testo è presente anche in ESGA 11 12, Eingeführt und bearbeitet von A. U. Müller, Herder, Freiburg Basel Wien Circa il confronto con Tommaso cfr. in particolare cap. VIII, pp in cui il par. 2, pp è dedicato specificamente a tale questione. 5. Per una trattazione della rilettura fenomenologica di D. Scoto da parte della Stein si rinvia al dettagliato studio di Francesco Alfieri, OFM, Il Principium individuationis e il fondamento ultimo dell essere individuale. D. Scoto e la rilettura fenomenologica di E. Stein, in Il percorso intellettuale di Edith Stein, a c. di M. Shahid, F. Alfieri, introduzione di A. Ales Bello, Ed. Giuseppe Laterza, Bari 2009, p
21 Introduzione 19 infatti, si potrà di volta in volta ritenere la materia oppure la forma quale principio di individuazione anche tenendo conto di un attenta distinzione, presente in Tommaso, tra materia prima e materia seconda; riferirsi a una delle due è, infatti, fondamentale per intendere in che senso possa parlarsi di materia quale principio di individuazione ed entro quale ambito ne parliamo, ovvero se in riferimento al piano naturale o a quello spirituale. Se consideriamo gli scritti tommasiani, come per esempio la Quaestio de anima 6, ci si rende conto come in Tommaso il termine materia sia usato in un duplice significato con riferimento ad ambiti differenti. Secondo una prima accezione del termine, per esempio, l ambito di riferimento è quello della realtà fisica e il termine materia si riferisce alla materia seconda; in tale contesto sarà proprio la materia così intesa a determinare l individualità. Qui dunque un individuo è distinto dagli altri materialmente ed è soggetto al cambiamento. L altro senso dato da Tommaso 6. TOMMASO D AQUINO (da ora in avanti THOM.),Quaestio disputata De anima, inopera omnia, Friedrich Fromman Verlage Gunther Holzboog KG, Stuttgart Bad Cannstatt, 1980; testo critico dell edizione Leonina, a cura di R. Busa, s.ied.fromman Holzboog, Stuttcart BAD Cannstatt, Milano, 1980, vol. III; Quaestio disputata De anima, in Quaestiones Disputatae, a cura di Raymundi Spiazzi O.P. ed. IX revisa, ed. Marietti, 1953, vol. II; tr.it. G. SAVAGNONE, L anima umana, in Le questioni disputate, vol. IV, Edizioni Studio Domenicano, Bologna 2001; cfr. in particolare q.6 ad 3, ad 4, ad 13; q. 9 ad10. Questo scritto tomista è citato dalla Stein in Potenza e atto, cit. p. 372, parlando del rapporto tra anima e corpo inteso come porzione di materia. Per le tematiche e le soluzioni, questo testo di Tommaso presenta un interessante vicinanza anche con testi che precedono la lettura di Tommaso da parte della Stein, quali: Beiträge zur philosophischen Begründung der Psychologie und der Geisteswissenschaften: a)psychische Kausalität, b) Individuum und Gemeinschaft, in Jahrbuch für Philosophie und Phänomenologische Forschung, vol. V, Halle 1922; ristampa ed. M. Niemeyer, Tübingen 1970; tr. it. Psicologia e scienze dello spirito. Contributi per una fondazione filosofica, tr. it di Anna Maria Pezzella, prefazione di Angela Ales Bello, Città Nuova, Roma1999². Per le tematiche affrontate il testo tomista può essere accostato anche a Der Aufbau der menschlichen Person, L. Gelber M. Linssen (edd.), ESW XVI, Herder, Freiburg Basel Wien 1994; tr. it. La struttura della persona umana, di Michele D Ambra, presentazione di Angela Ales Bello, Città Nuova Editrice, Roma Il testo è presente nella nuova edizione ESGA: Der Aufbau der menschlichen Person. Vorlesung zur philosophischen Anthropologie, neu bearbeitet und eingeleitet von B. Beckmann Zöller, ESGA14, Herder, Freiburg Basel Wien 2004
22 20 Principio d individuazione e persona al termine materia è di ordine ontologico metafisico 7 ; in tale senso parleremo di materia prima e questa avrà carattere metafisico richiedendo come principium individuationis l elemento qualitativo rivendicato, a ragione, anche dalla Stein. In tale senso lo stesso Tommaso dirà che gli individui si distinguono per la forma e non per la materia essendo questa (intesa come materia prima) unica per tutti e poi organizzata in vari modi individuali a seconda della forma 8. Accanto alla distinzione tra ordine fisico e metafisico, e quella corrispondente tra piano naturale e spirituale, un secondo approccio alla problematica dell individuazione che qui si vuole proporre sarà quello della distinzione tra il piano logico e quello ontologico reale, con un confronto tra il percorso conoscitivo proprio della fenomenologia e quello tommasiano che ci per- 7. Ontologico è qui inteso nel senso di essenziale, relativo all essenza. Il termine metafisico lo si riferisce sia al piano reale che a quello logico. Per tale ragione quindi il termine ontologico assume qui anche il valore di metafisico e non solo quello di reale/materiale. Ontologico è sia il piano della cosa in sé per essenza, sia della sua esistenza. In tal senso metafisica la intendiamo come il piano essenziale posto a base anche di quello esistenziale, essenziale che può essere colto (o posto, a seconda delle prospettive) da quello logico. Tale impostazione dovrebbe essere in linea con l impostazione tommasiana e con quella di Aristotele per il quale la filosofia prima o metafisica si occupa sia dell essere in quanto essere, ovvero della sostanza, sia degli enti sovrasensibili e privi di materia, come si legge nel primo libro della Metafisica. Quindi metafisica come ontologia secondo l accezione apportata nel XVII secolo. Tenendo conto dell accezione tommasiana di metafisica e di ontologia e del valore analogico degli enti, sarà più facile leggere la distinzione dei piani entro cui trattare la questione dell individuazione proprio perché già l ontologia tommasiana ci permette di distinguere negli enti l essenza dall esistenza. Metafisica, in senso aristotelico, include da un lato la massima generalità (logica) dall altro la specificità dei suoi oggetti di studio che sono di ordine spirituale o immateriale (ontologia). Kant parlerà di una metafisica immanente e di una trascendente. Se per Kant si parlerà di irriducibilità dell essere al pensiero, in Hegel avremo, invece, una sorta di identità delle due cose. Herbart affermerà l autonomia del reale rispetto al pensiero e quindi l assolutezza di ogni singolo reale in sé privo di molteplicità e irrelativo. Per Bergson organo della metafisica sarà l intuizione che permette di cogliere l interiorità e l essenza del reale, di contro all intelletto che conosce solo ciò che è spaziale e discontinuo. Infine Husserl preferirà parlare di ontologia piuttosto che di metafisica. 8. THOM.,Quaestio disputata De anima, cit., q. 7
23 Introduzione 21 metterà di cogliere tra i due sistemi alcune essenziali diversità tali che queste possano essere intese, in ultima analisi, come una possibile origine della divergenza sulla questione dell individuazione tra Tommaso D Aquino ed Edith Stein. Tale confronto, infatti, ci permetterà di precisare il senso secondo cui i due studiosi conducono le loro argomentazioni muovendosi, sulla base delle specifiche impostazioni filosofiche, secondo direttrici teoretiche che potremmo definire speculari. In base a queste il ruolo che la forma assume in una delle due impostazioni filosofiche può essere assimilabile a quello che riveste la materia nell altra venendosi così a creare una sorta di specularità tra i due percorsi da cui possono derivare equivoci o fraintendimenti nella lettura dei testi tommasiani da parte della Stein piuttosto che delle reali divergenze. Equivoci dovuti anche, in parte, ad una interpretazione steiniana dei termini filosofici classici non sempre in linea con la concezione tradizionale. Presentazione della questione Come già detto, quello della materia signata quantitate quale principium individuationis è uno dei punti cruciali su cui Edith Stein si è confrontata con Tommaso d Aquino non convivendone l applicazione anche al caso dell essere umano Al suo disaccordo con la posizione di Tommaso d Aquino circa il tema dell individuazione la Stein dedicherà in modo particolare, oltre al già citato Essere finito e essere eterno, anche Welt und Person. Beiträge zum christlichen Wahrheitstreben, Werke VI, Louvain Freiburg i. Br. 1962; sono tradotti in italiano i seguenti saggi: Die weltanschauliche Bedeutung der Phänomenologie, Husserls transzendentale Phänomenologie Edmund Husserl, Die Krisis der europäischen Wissenschaften und die transzendentale Phänomenologie, M. Heideggers Existenzialphilosophie; tr. it. di A.M. Pezzella, inla ricerca della verità dalla fenomenologia alla filosofia cristiana, a cura di A. Ales Bello, Roma, Città Nuova, 1999.Natur und Übernatur in Goethes Faust tr. it. di T. Franzoni; Die ontische Struktur der Person und ihre erkenntnistheoretische Problematik,tr. it. di M. D Ambra; Die Seelenburg, tr. a cura delle edizioni OCD, rev. di A. M. Pezzella, in
KARL JASPERS: Ragione esistenziale e nichilismo teologico
Giorgio Penzo KARL JASPERS: Ragione esistenziale e nichilismo teologico Saggio sulla filosofia dell'esistenza a cura di Laura Bonvicini e Claudio Berto ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it
DettagliChiara Riva Essere amici tra idealità e realtà. Prefazione di Bruna Grasselli Carlo Felice Casula
DIRITTO DI STAMPA 66 DIRITTO DI STAMPA Il diritto di stampa era quello che, nell università di un tempo, veniva a meritare l elaborato scritto di uno studente, anzitutto la tesi di laurea, di cui fosse
DettagliVincenzo Marinello Eserciziario di statistica economica e contabilità nazionale
A13 Vincenzo Marinello Eserciziario di statistica economica e contabilità nazionale Con la collaborazione di Pasquale Montalbano Gian Peppino Di Maria Angelo Alfredo Gibaldi Copyright MMXII ARACNE editrice
DettagliGiovanni Casertano Giustizia, filosofia e felicità. Un introduzione a La Repubblica di Platone
A11 Giovanni Casertano Giustizia, filosofia e felicità Un introduzione a La Repubblica di Platone Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Quarto Negroni,
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA
FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,
DettagliMatteo Bonato Bologna, 28/02/2015
Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca
DettagliSOMMARIO PRESENTAZIONE INTRODUZIONE AL PROBLEMA DELLA SOCIALITÀ NEL PENSIERO DI GIOVANNI AMBROSETTI CAPITOLO I
SOMMARIO PRESENTAZIONE.1. Oggetto della trattazione 1.2. Le questioni di fondo 2.3. Le tesi sottostanti al presente lavoro 3.4. La struttura argomentativa 5.5. Indicazioni sullo stile espositivo 7 CAPITOLO
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA
FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA FILOSOFICHE
FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea MAGISTRALE in SCIENZE FILOSOFICHE PRESENTAZIONE La Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche propone un percorso formativo del tutto innovativo nel panorama universitario
DettagliSi vis pacem. Studi, riflessioni e approfondimenti sull elaborazione dell idea di pace nell antichità greco-romana. a cura di Francesco Minervini
A10 595 Si vis pacem Studi, riflessioni e approfondimenti sull elaborazione dell idea di pace nell antichità greco-romana a cura di Francesco Minervini Contributi di Mariangela Brancale Alberto Maiale
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI FILOSOFIA
LE ESSENZIALI DI FILOSOFIA classe terza Liceo scientifico Liceo linguistico essere consapevoli del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che,
DettagliAndrea Loi Introduzione alla Topologia generale
A01 Andrea Loi Introduzione alla Topologia generale Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-xxxx-x
DettagliAndrea Longo Andamenti del PIL in Italia e nei Paesi della zona euro: un informazione complementare. Presentazione di Angelina Marcelli
A13 Andrea Longo Andamenti del PIL in Italia e nei Paesi della zona euro: un informazione complementare Presentazione di Angelina Marcelli Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it
DettagliRosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi
A11 Rosa Sgambelluri Motricità e sport nei contesti educativi Analisi comparativa tra Italia, Belgio, Spagna e Regno Unito Prefazione di Maurizio Sibilio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it
Dettagli«I LIBRI» DI ARCHIVIO PENALE
«I LIBRI» DI ARCHIVIO PENALE 11 «I LIBRI» DI ARCHIVIO PENALE Comitato scientifico Alfredo GAITO Sapienza Università di Roma David BRUNELLI Università degli Studi di Perugia Giovanni DEAN Università degli
DettagliQUADERNI DI RICERCA ECONOMICO AZIENDALE: TEORIA E CASI / 8
QUADERNI DI RICERCA ECONOMICO AZIENDALE: TEORIA E CASI / 8 Collana del Centro Universitario Studi Aziendali (CUSA) "Quaderni di Ricerca Economico-Aziendale: Teoria e Casi" coordinata da Marcantonio Ruisi
DettagliNuova proposta di legge sulla montagna
Nuova proposta di legge sulla montagna Atti del Convegno Aula Magna Università della Montagna Edolo, 29 ottobre 2007 A cura del Prof. Mario Polelli Con l Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica
DettagliFilosofia e acquisizione di competenze
Filosofia e acquisizione di competenze Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione 20.10.14 2 È possibile individuare un ontologia dell umano? Quali conseguenze determina la rinuncia
Dettagliistituto italiano per gli Studi Filosofici
Saggi e RiceRche 2 istituto italiano per gli Studi Filosofici Vittorio hösle il SiSTeMa Di hegel A cura di giovanni Stelli La ScUOLa Di PiTagORa editrice NaPOLi MMXii copyright 2012 istituto italiano
DettagliDirettore Massimiliano VISOCCHI Istituto di Neurochirurgia Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma. Comitato scientifico Giuseppe MARANO
NEUROSCIENZE 1 Direttore Massimiliano VISOCCHI Istituto di Neurochirurgia Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma Comitato scientifico Giuseppe MARANO NEUROSCIENZE DI BASE Istituto Superiore di Sanità,
DettagliCONOSCENZA ED ESPERIENZA
CONOSCENZA ED ESPERIENZA È il FONDAMENTO della conoscenza le idee nascono dall esperienza È il MECCANISMO DI CONTROLLO della conoscenza è il criterio di verità: un idea è vera se corrisponde all esperienza
DettagliIL PENSIERO CRITICO. Collana diretta da Sergio Manes 4
IL PENSIERO CRITICO Collana diretta da Sergio Manes 4 Friedrich Engels Ludwig Feuerbach e il punto d approdo della filosofia classica tedesca Introduzione, traduzione e note di Giovanni Sgro LA CITTÀ
DettagliDirettore. Comitato scientifico. Istituto Superiore di Scienze Religiose Mons. Vincenzo Zoccali di Reggio Calabria
STUDIORUM ET FIDEI 9 Direttore Antonio FODERARO Istituto Superiore di Scienze Religiose Mons. Vincenzo Zoccali di Reggio Calabria Comitato scientifico Annarita FERRATO Istituto Superiore di Scienze Religiose
DettagliIL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE
IL PIACERE DELLA VITA COLLANA DI CHIMICA DEGLI ALIMENTI MONOGRAFIE 4 Direttore Lydia FERRARA Università degli Studi di Napoli Federico II Comitato scientifico Daniele NAVIGLIO Università degli Studi di
DettagliFichte Deduzione trascendentale dell Io e immaginazione produttiva
Fondamenti di Storia della Filosofia - Lezione di giovedì 14 aprile 2016 1 Fichte Deduzione trascendentale dell Io e immaginazione produttiva SCHEMA Stabilito che la cosa in sé di Kant è un falso problema,
DettagliFACOLTÀ DI FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA DEL MONDO CONTEMPORANEO
FACOLTÀ DI FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FILOSOFIA DEL MONDO CONTEMPORANEO PRESENTAZIONE Il Corso di Laurea Magistrale in mondo contemporaneo didattica innovativa e unica sul piano dei contenuti
DettagliEsercizi di Fondamenti di Sistemi Dinamici
Giuseppe Fusco Esercizi di Fondamenti di Sistemi Dinamici ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 a/b 00173 Roma (06 93781065
DettagliHegel. Il sistema hegeliano in sintesi
Hegel I capisaldi del pensiero hegeliano 2 Il pensiero di Hegel rappresenta una delle più poderose sintesi filosofiche di tutti i tempi e grande è l influsso che ha esercitato sulla cultura europea dell
DettagliFILOSOFIA DEL DIRITTO M - Q
DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza Anno accademico 2016/2017-1 anno FILOSOFIA DEL DIRITTO M - Q 10 CFU - 2 semestre Docente titolare dell'insegnamento ALBERTO ANDRONICO
DettagliHeidegger e Hölderlin Filosofia e letteratura
Riflessi: la filosofia si specchia nel mondo videoanimazioni interdisciplinari Heidegger e Hölderlin Filosofia e letteratura Comprensione del testo 1. Da quale poesia sono tratti i versi che aprono l animazione?
DettagliScenari futuri per l ex-deposito ATAC Vittoria a Roma
Università degli Studi Roma Tre DIPARTIMENTO DI STUDI URBANI Quaderni OpenPISM12 PSP 01-12 Scenari futuri per l ex-deposito ATAC Vittoria a Roma lea angeloni, irene castelli, nicoletta cosentino, valeria
DettagliAntonio Foccillo La rappresentanza e rappresentatività. Art. 19 legge 300/70
A12 Antonio Foccillo La rappresentanza e rappresentatività Art. 19 legge 300/70 Copyright MMXIV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Quarto Negroni, 15 00040
DettagliLICEO SCIENTIFICO C. Jucci. PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2016/2017 del Dipartimento di Storia e Filosofia FILOSOFIA
LICEO SCIENTIFICO C. Jucci PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2016/2017 del Dipartimento di Storia e Filosofia FILOSOFIA COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE COMPETENZE CHIAVE CITTADINANZA DI AREE CULTURALI - Essere
DettagliSchopenhauer Tra razionale e irrazionale
Schopenhauer Tra razionale e irrazionale Le domande fondamentali poste da Arthur Schopenhauer : Che cosa coglie la ragione discorsiva? La ragione discorsiva può essere superata per cogliere la realtà?
DettagliAnno scolastico PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI. Docente: Enzo Citarella. Materia: Filosofia
Anno scolastico 2015-16 PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI Docente: Enzo Citarella Materia: Filosofia Classe : 4 F Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA FORMATIVE
DettagliPaola Ombretta Cuneo Benatti Ricerche sul matrimonio romano in età imperiale (I V secolo d.c.)
A12 Paola Ombretta Cuneo Benatti Ricerche sul matrimonio romano in età imperiale (I V secolo d.c.) Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo,
DettagliPolisemia della Coscienza. A cura di Alfredo Nazareno d Ecclesia
Polisemia della Coscienza A cura di Alfredo Nazareno d Ecclesia *La coscienza è un tipo di relazione dell uomo con se stesso, con il mondo e con gli altri. *Coscienza: non è una semplice funzione dell
DettagliL Enciclopedia delle scienze filosofiche
L Enciclopedia delle scienze filosofiche La logica È la scienza dell Idea pura, cioè dell Idea nell elemento astratto del pensiero. Tesi di fondo: essere = pensiero (identità a partire dall Io puro) Hegel
DettagliLa proiezione ascendente del principio di sussidiarietà verticale
Fulvio Costantino La proiezione ascendente del principio di sussidiarietà verticale ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
Dettagli«L E S S E N Z A D E L L
Università degli Studi di Roma La Sapienza «L E S S E N Z A D E L L E S S E N Z A D E L L E S S E R E U M A N O N O N E S I S T E» P E R U N A P R E S E N T A Z I O N E D E L L A N A L O G I A S U B J
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere
DettagliAnalisi dei media. Parte seconda - Come studiare i media: alcune prospettive di analisi. La prospettiva ermeneutica. (Selezione di diapositive)
Analisi dei media Parte seconda - Come studiare i media: alcune prospettive di analisi. La prospettiva ermeneutica. (Selezione di diapositive) Mezzi di comunicazione e modernità Introduzione: J. Thompson,
DettagliA12 91 QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA
QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA per la Facoltà di Giurisprudenza dell Università LUMSA Libera Università Maria SS. Assunta 5 A12 91 Federico Maurizio d Andrea LA SOCIETÀ
DettagliINSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Prof. Andrea Guarise. PROGETTO DIDATTICO CLASSE 3 a E scientifico
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO, CLASSICO E DELLE SCIENZE SOCIALI T. LUCREZIO C. di Cittadella SCUOLA POLO PER LA DIMENSIONE EUROPEA DELL ISTRUZIONE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
DettagliPierino e il lupo A volte il lupo perde il vizio
Ragno magico 11 Germana Bruno Pierino e il lupo A volte il lupo perde il vizio e non il pelo Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it www.narrativaracne.it info@aracneeditrice.it via
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
DettagliARGOMENTI DELLA LEZIONE
Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE Considerazioni in merito alla
DettagliLE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA
Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper
Dettagli1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131
Fondamenti del dogma Indice Pr e f a z i o n e d e l l a u t o r e... 5 Ab b r e v i a z i o n i... 7 No t a d e l c u r a t o r e... 9 In t r o d u z i o n e a l l o p e r a t e o l o g i c a d e l Ca
DettagliDirettori. Emilio Baccarini. Giovanni Salmeri. Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Università degli Studi di Roma Tor Vergata
DIALEGESTHAI 17 Direttori Emilio Baccarini Università degli Studi di Roma Tor Vergata Giovanni Salmeri Università degli Studi di Roma Tor Vergata DIALEGESTHAI μή νυν ἓν ἦθος μοῦνον ἐν σαυτῷ φόρει, ὡς φὴς
DettagliNorme redazionali Diogene Edizioni. Per il testo e le note vanno rispettati i seguenti criteri esemplificati: Testo (corpo 12)
I testi devono pervenire in formato elettronico (servendosi del programma di scrittura Word di Windows con carattere Garamond corpo 12, per le parole in greco antico non traslitterato è necessario l utilizzo
DettagliEsame scritto dell Opzione specifica. Filosofia + Pedagogia/Psicologia
Nome e Cognome:. Gruppo:..Numero:.. Esame scritto dell Opzione specifica Filosofia + Pedagogia/Psicologia Parte interdisciplinare (Tempo a disposizione: 1 ora) Legga attentamente il seguente brano di Immanuel
DettagliGuido Alliney Trento, 4 dicembre Libera volontà. Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto
Guido Alliney Trento, 4 dicembre 2013 Libera volontà Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto Concezioni tardo antiche della libertà La libertà implica adesione all ordine
DettagliPaolo Raviolo Comunicazione digitale, espressione artistica e apprendimento
A11 Paolo Raviolo Comunicazione digitale, espressione artistica e apprendimento Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173
DettagliTEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI
TEMPUS PECUNIA EST COLLANA DI MATEMATICA PER LE SCIENZE ECONOMICHE FINANZIARIE E AZIENDALI 2 Direttore Beatrice VENTURI Università degli Studi di Cagliari Comitato scientifico Umberto NERI University of
DettagliLa Comunitá statale nell Antropologia filosofica di Edith Stein
La Comunitá statale nell Antropologia filosofica di Edith Stein Università degli Studi di Macerata (Italia) RIASSUNTO: Nel saggio Una ricerca sullo Stato (Eine Untersuchung über den Staat) la Stein conduce
DettagliAntonino Maria Ferro Esercizi di matematica per giovani e giovanissimi
Saggistica Aracne Antonino Maria Ferro Esercizi di matematica per giovani e giovanissimi Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A
DettagliRELAZIONE FINALE. Istituto di Istruzione Superiore telefono: ITALO CALVINO fax: via Guido Rossa ROZZANO MI
Allegato al documento di classe no. 1.5 Docente Materia Classe Acciavatti Luciana Filosofia 5D RELAZIONE FINALE 1. Considerazioni generali La classe ha partecipato in modo costruttivo al dialogo educativo,
DettagliTrascendentale e temporalità
SANDRO PALAZZO Trascendentale e temporalità Gilles Deleuze e l eredità kantiana a cura di Carla De Pascale Edizioni ETS www.edizioniets.com Il volume è stato stampato con il contributo di Dipartimento
DettagliTeoria e ricerca. Collana del Dipartimento di Scienze dell Educazione e della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Teoria e ricerca Collana del Dipartimento di Scienze dell Educazione e della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO 1 Direttore Renato Grimaldi Comitato scientifico Paola Borgna Redi Sante Di Pol
DettagliLa filosofia della storia come problema
Lorenzo Calabi La filosofia della storia come problema Karl Löwith tra Heidegger e Rosenzweig Edizioni ETS www.edizioniets.com Pubblicato con un contributo dai fondi di Ateneo del Dipartimento di Filosofia
DettagliPROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE
PROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE A. S. 2009-2010 Materia: Filosofia Classe: V C Ore annuali: 99 DOCENTE: Bianco Paola Obiettivi disciplinari Conoscenze conoscere l evolversi del pensiero
DettagliFreud e Svevo Filosofia e letteratura
Riflessi: la filosofia si specchia nel mondo videoanimazioni interdisciplinari Freud e Svevo Filosofia e letteratura Comprensione del testo 1. Qual è la formazione di Sigmund Freud? 2. Quali sono i romanzi
DettagliFILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli
FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli
DettagliCollana Tarantole 12
Collana Tarantole 12 Cristiano Massimo Parisi il cercatore di verità i racconti di confratel bernardo www.aracneeditrice.it www.narrativaracne.it info@aracneeditrice.it Copyright MMXVI Gioacchino Onorati
DettagliIl ricavato dei diritti d autore di questo volume viene donato a
A12 155/2 Il ricavato dei diritti d autore di questo volume viene donato a Enrico Toti ELEMENTI DI DIRITTO CINESE PARTE SPECIALE Copyright MMXI ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it
DettagliLa riduzione fenomenologica come apertura: Eugen Fink e Jan Patočka
La riduzione fenomenologica come apertura: Eugen Fink e Jan Patočka 17/12/2012 (Intervento di Sara Fumagalli) L intento della mia relazione è fare emergere uno dei punti salienti della discussione di Eugen
DettagliRELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile
RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile
DettagliCurriculum. -Assegnista di Ricerca confermato presso il Dipartimento di Filosofia A. Aliotta per l A. A. 2009/2010;
Curriculum -Laurea in Sociologia (tesi in sociologia della conoscenza, dal titolo: Protestantesimo e secolarizzazione. La frantumazione dell universo sacro, relatore Prof. A. Cavicchia Scalamonti) conseguita
DettagliPROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B La ricerca del pensiero Storia, testi e problemi della filosofia Volume 1B UNITA 5 SOCIETA E CULTURA NELL ETA ELLENISTICA CAPITOLO
DettagliJohn Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia
John Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia Brevi cenni biografici John Dewey nacque il 20 ottobre 1859 a Baltimora, nel Vermont (USA), da una famiglia puritana di modeste condizioni
Dettagli«La Cronaca musicale» di Pesaro ( ) rivista del Liceo Gioachino Rossini
Laura Surian «La Cronaca musicale» di Pesaro (1896-1917) rivista del Liceo Gioachino Rossini REDD 00020 RUGGINENTI Laura Surian «La Cronaca musicale» di Pesaro (1896-1917) rivista del Liceo Gioachino Rossini
DettagliCommissione didattica. Progetto educativo nazionale
Commissione didattica Progetto educativo nazionale La scrittura filosofica Il progetto è il frutto di una lunga riflessione che investe due ambiti della didattica della filosofia La lettura filosofica,
DettagliLa mediazione delle liti civili e commerciali
La mediazione delle liti civili e commerciali Profili generali e operativi A cura di Luca Sensini Luigi Marino Copyright MMXI ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele
DettagliPIANO DI LAVORO CURRICOLARE. MARIA GRAZIA BERGAMO Dalle origini alla Scolastica, Porro Esposito, Editori Laterza
DISCIPLINA CLASSE DOCENTE TESTO IN ADOZIONE PIANO DI LAVORO CURRICOLARE FILOSOFIA: RELAZIONE III A MARIA GRAZIA BERGAMO Dal origini alla Scolastica, Porro Esposito, Editori Laterza Facendo riferimento
DettagliL indagine sulla natura: il pensiero presocratico
PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE TERZA SEZ. D DOCENTE: ADELE FRARACCI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L indagine sulla natura: il pensiero presocratico La Grecia e la nascita della filosofia Le condizioni storico-politiche
DettagliIl coraggio e l audacia
Giovanni Sale Antonio Spadaro Il coraggio e l audacia Da Pio IX a Francesco «La Civiltà Cattolica» raccontata da dodici Papi 1850-2016 Proprietà letteraria riservata 2017 Rizzoli Libri S.p.A. / Rizzoli,
DettagliCopyright MMIX ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133 A/B Roma (06)
Nicola Galluzzo Applicazione di modelli quantitativi per l analisi della geografia agraria italiana e per l interpretazione della specializzazione produttiva territoriale Copyright MMIX ARACNE editrice
DettagliEFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi
EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole
DettagliMETODOLOGIA E TECNICHE ~ PER LA RICERCA SOCIALE
w N Andrea Vargiu Q METODOLOGIA E TECNICHE ~ PER LA RICERCA SOCIALE Concetti e strumenti di base u ~
DettagliIII CICLO PER IL DOTTORATO DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA
DOTTORATO 145 III CICLO PER IL DOTTORATO DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA Il ciclo di Dottorato ha una durata triennale e mira al completamento della formazione scientifica e alla stesura, difesa e pubblicazione
DettagliIstruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE
Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE ROMA 16-17 Marzo Trattazione di temi - problemi disciplinari nella
DettagliEs. quadrilatero: specie di poligono, genere di quadrato. La specie ha più caratteristiche, il genere è riferito a più elementi.
La logica di Aristotele La logica non si trova tra le scienze dell enciclopedia aristotelica, poiché essa ha per oggetto la forma comune a tutte le scienze, cioè il procedimento dimostrativo, o le varie
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico
Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 IUS 08 Diritto
DettagliTitolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1. Competenze chiave di cittadinanza
Titolo dell unità formativa di apprendimento: Il comune di Padova, nel Medioevo e oggi 1 Competenze chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: Percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale;
DettagliEsame scritto dell Opzione specifica. Filosofia + Pedagogia/Psicologia
Nome e Cognome:. Gruppo:..Numero:.. Esame scritto dell Opzione specifica Filosofia + Pedagogia/Psicologia Parte interdisciplinare (Tempo a disposizione: 1 ora) Legga attentamente il seguente brano di David
DettagliAsseverazioni in Italia
ANTEPRIMA Maria Antonietta Ferro Asseverazioni in Italia Le prassi dei Tribunali a confronto in un indagine pilota Copyright 2012 Filodiritto Editore Via Decumana 66/a 40133 Bologna - 051.9843125 www.filodirittoeditore.com
DettagliAspetti Epistemologici dell Informatica
Aspetti Epistemologici dell Informatica Prof.ssa Stefania Bandini Dott. Gianluca Colombo Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Università di Milano-Bicocca bandini@disco.unimib.it tel.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE. Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione COMUNITA DI PRATICA:
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione COMUNITA DI PRATICA: CONTESTO DI LAVORO, DI ESPERIENZA, DI APPRENDIMENTO NEL CASO DELLA ASL
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI
LICEO STATALE C. TENCA MILANO Dipartimento di FILOSOFIA E SCIENZE UMANE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FILOSOFIA LICEO STATALE C. TENCA Dipartimento di Filosofia Dipartimento di Filosofia e Storia 2 STRUTTURA
DettagliVia Makallè 18 Reggio Emilia Tel. 0522/ LICEO COREUTICO MATILDE DI CANOSSA Reggio Emilia
Via Makallè 18 Reggio Emilia Tel. 0522/271223 www.liceocanossa.gov.it LICEO COREUTICO MATILDE DI CANOSSA Reggio Emilia IL LICEO COREUTICO Il Liceo Coreutico Canossa è indirizzato all apprendimento tecnico-pratico
DettagliLezioni XII-XIII. Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele
Lezioni XII-XIII Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele (Metaph. IX 1; 5-6; 8) (Phys. III 1-2) In Metafisica IX Aristotele approfondisce le nozioni di potenza e atto, che rimandano
DettagliSULLE TRACCE DI FRANCESCO
THADD E MATURA SULLE TRACCE DI FRANCESCO Testamento francescano EDIZIONI QIQAJON COMUNITÀ DI BOSE INTRODUZIONE Fin dal mio ingresso nella vita francescana, piô di settant anni fa, la mia iniziazione alla
DettagliPARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE
INSEGNANTE: Maggi Francesca ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 CLASSE: III Scientifico MATERIA: Italiano Scienze Applicate PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE UDA 1: Ripasso: la letteratura delle origini Ripasso
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 2014
Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: FILOSOFIA INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSE 4 SU DOCENTE : De Blasio Giuseppe TESTI: Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero, Percorsi di Filosofia, Vol. 2A-2B, Paravia 1
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico
DettagliSOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE
SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE Gentilissima Professoressa, Egregio Professore, riteniamo di farle cosa gradita ricordandole che Tra la terra e il cielo ed. verde è un libro a norma secondo i Traguardi
DettagliESERCITAZIONE TEORICA
1 LAB PROG ARCH. I * BRAGHIERI ESERCITAZIONE TEORICA laboratorio di progettazione dell architettura I A N N O 2 0 0 6 / 2 0 0 7-1 2 0 O R E I A N N O N I C O L A B R A G H I E R I c o n M O N I C A B R
Dettaglirecensionirecensionirecensioni Per una fenomenologia dell abitare. Il pensiero di Martin Heidegger come oikosophia virgilio cesarone
recensionirecensionirecensioni virgilio cesarone Per una fenomenologia dell abitare. Il pensiero di Martin Heidegger come oikosophia Milano-Genova, Marietti 1820, 2008 www.filosofia.it Il testo è pubblicato
Dettagli