TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI/IFRS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI/IFRS"

Transcript

1 Sede Legale: Via F. Turati, Milano Sede Amministrativa: Via A. Ponti, Fara Gera d'adda (Bg) Capitale Sociale EURO interamente versato Codice Fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano nr R.E.A. Milano nr partita I.V.A TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI/IFRS 37)

2 Premessa Le informazioni riportate in questa sezione intendono fornire un quadro esaustivo del processo di transizione ai principi contabili internazionali per il Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A.. Evoluzione del quadro normativo di riferimento Si riportano le principali linee guida e la normativa di riferimento relativa alle modalità di transizione ai principi contabili internazionali. L Unione Europea ha approvato il Regolamento nr. 1606/2002 del 19 luglio 2002, d immediata applicazione per gli Stati membri, che stabilisce l obbligo per tutte le società quotate nei Paesi UE di redigere, a partire dall esercizio chiuso al 31 dicembre 2005, i bilanci consolidati conformemente ai principi contabili internazionali. Con delibera nr del 14 aprile 2005, la Consob ha apportato le necessarie modifiche ed integrazioni al Regolamento Emittenti nr del 14 maggio 1999, al fine di integrarlo con quanto richiesto dai principi contabili internazionali per la redazione delle situazioni infrannuali ed al fine di disciplinare il primo anno di transizione ai nuovi principi. Il legislatore italiano, con la Legge Comunitaria 2003 (L.306/03), ha dato delega al Governo di emanare un decreto legislativo che rendesse obbligatorio l utilizzo degli anche per la redazione del bilancio d esercizio delle società quotate. Il Governo italiano, con il D.Lgs. nr. 38 del 28 febbraio 2005, ha stabilito che le società quotate abbiano la facoltà di redigere il bilancio d esercizio in conformità agli per l esercizio 2005, e l obbligo a partire dal Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. ha redatto il bilancio d esercizio al 31 dicembre 2005 secondo i principi contabili nazionali e, conseguentemente, redigerà il bilancio al 31 dicembre 2006 in ottemperanza al citato D.Lgs. nr. 38/2005, in accordo con gli IFRS. Prima applicazione dei principi contabili internazionali (First Time Adoption IFRS 1) nella redazione del bilancio separato della Capogruppo * L IFRS 1 stabilisce che lo stato patrimoniale di apertura alla data di transizione agli IFRS sia redatto sulla base dei seguenti criteri: * rilevazione di tutte le attività e passività la cui iscrizione è prevista dagli IFRS; * non rilevazione come attività o come passività di elementi la cui iscrizione non è permessa dagli IFRS; riclassificazione delle attività, passività e componenti del patrimonio netto sulla base delle indicazioni fornite dagli IFRS; * applicazione degli IFRS nella valutazione di tutte le attività e passività rilevate. Gli effetti della transizione agli derivano da cambiamenti di principi contabili e, conseguentemente, come richiesto dal principio IFRS 1, sono riflessi sul patrimonio netto iniziale alla data di transizione. Il passaggio agli ha comportato il mantenimento delle stime precedentemente formulate secondo i principi contabili italiani, salvo che l adozione dei principi contabili non abbia richiesto la formulazione di stime secondo metodologie differenti. E opportuno premettere che il Gruppo Linificio ha redatto il bilancio consolidato al 31 dicembre 2005 secondo gli IFRS ed ha, pertanto, effettuato la transizione ai principi contabili internazionali alla data del 1 gennaio Il paragrafo 25 dell IFRS 1 prevede che, quando la Capogruppo adotti i principi contabili internazionali prima nel bilancio consolidato e, successivamente, nel bilancio individuale, essa debba iscrivere attività e passività agli stessi importi in entrambi i bilancio, salvo che per le rettifiche di consolidamento. Nel presente documento, relativamente al Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A.,vengono pertanto esposti: * le note riguardanti le regole di prima applicazione degli (IFRS 1) e degli altri principi selezionati; * gli stati patrimoniali al 1 gennaio 2005 ed al 31 dicembre 2005 ed il conto economico per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2005; * i commenti alle principali riclassifiche e rettifiche apportate alle voci di stato patrimoniale al 1 gennaio 2005 ed al 31 dicembre 2005; * i prospetti di riconciliazione fra il patrimonio netto secondo i precedenti principi contabili e quello rilevato in conformità agli alle date seguenti: 1 gennaio 2005; data di chiusura dell ultimo esercizio il cui bilancio è stato redatto in conformità ai precedenti principi contabili (31 dicembre 2005); 38)

3 Prima applicazione * i commenti ai prospetti di riconciliazione; * i commenti alle principali variazioni apportate al rendiconto finanziario a seguito dell introduzione dei nuovi principi contabili. I prospetti contabili e le riconciliazioni sono stati predisposti solo ai fini del progetto di transizione per la redazione del primo bilancio d esercizio completo secondo gli IFRS omologati dalla Commissione Europea e sono privi dei dati comparativi e delle necessarie note esplicative che sarebbero richiesti per una completa rappresentazione della situazione patrimoniale-finanziaria e del risultato economico del Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. in conformità ai principi IFRS. Si fa presente, inoltre, che essi sono stati predisposti in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS) in vigore alla data del 31 dicembre 2005 (ovvero quelli ad oggi adottati secondo l apposita procedura comunitaria ed utilizzati nella predisposizione del bilancio consolidato di Gruppo al ), compresi gli IFRS recentemente adottati dall International Accounting Standards Board (IASB), gli International Accounting Standards (IAS) e le interpretazioni dell International Financial Reporting Committee (IFRIC) e dello Standing Interpretations Committee (SIC). I nuovi principi o interpretazioni per i quali è richiesta o consentita l applicazione a partire dall esercizio 2006 non influenza pertanto la formazione dei dati presentati nei prospetti di riconciliazione del Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. Le informazioni contenute nel presente documento sono state approvate dal Consiglio di Amministrazione del 26 luglio Opzioni contabili adottate in fase di prima adozione degli La rielaborazione della Situazione Patrimoniale di apertura al 1 gennaio 2005 e dei prospetti contabili del bilancio separato al 31 dicembre 2005 ha, tra l altro, richiesto al Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A., in via propedeutica, di operare le seguenti scelte fra le opzioni previste dagli : * modalità di presentazione degli schemi di bilancio: per lo schema di stato patrimoniale è stato adottato il criterio corrente/non corrente (che è generalmente applicato dalle realtà industriali e commerciali) mentre per lo schema di conto economico è stato adottato lo schema con i costi classificati per natura; ciò ha comportato la riclassifica dei bilanci storici predisposti secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. nr. 127/1991; * esenzioni facoltative previste dall IFRS 1 in sede di prima applicazione degli : aggregazioni di imprese: il Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. non ha applicato l IFRS 3 in modo retrospettivo alle operazioni di aggregazione di imprese intervenute prima della data di transizione agli IFRS; valutazione degli immobili, impianti e macchinari e delle attività immateriali al fair value o, in alternativa, al costo rivalutato come valore sostitutivo del costo: il Linificio ha applicato, per talune categorie di cespiti, il costo rivalutato quale valore sostitutivo del costo; benefici ai dipendenti: gli utili e le perdite attuariali cumulati dall inizio dei piani fino alla data di transizione agli IFRS, sono imputati direttamente al patrimonio netto. Come già ricordato, le opzioni scelte corrispondono a quelle adottate dal Gruppo Linificio per la transizione agli IFRS al 1 gennaio 2004; gli importi iscritti nelle attività e passività corrispondono ai dati del Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. utilizzati per la transizione agli IFRS e la redazione del bilancio consolidato di Gruppo secondo gli IFRS, aggiornati e riesposti al 1 gennaio 2005 ed al 31 dicembre 2005, salvo che per le rettifiche tipiche del processo di consolidamento e per lo specifico principio di valutazione delle partecipazioni in società controllate e collegate. 39)

4 Criteri di valutazione STATO PATRIMONIALE ATTIVITA NON CORRENTI Immobili, impianti e macchinari Un elemento di immobili, impianti e macchinari viene valutato al costo, comprensivo dei costi accessori direttamente imputabili e necessari alla messa in funzione del bene per l uso per cui è stato acquistato. Alcuni beni che erano stati oggetto di rivalutazione alla data del 1 gennaio 2004 (data di transizione agli IFRS nel bilancio consolidato di Gruppo), od in periodi precedenti, sono rilevati sulla base del valore rivalutato alla data di transizione agli IFRS, considerato come valore sostitutivo del costo (deemed cost). I terreni, sia liberi da costruzioni, sia annessi a fabbricati civili e industriali, sono stati contabilizzati separatamente e non sono stati ammortizzati in quanto elementi a vita utile illimitata. Le attività materiali sono esposte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite di valore determinate secondo le modalità descritte nel seguito. L ammortamento è calcolato in quote costanti in base alla vita utile stimata del bene per l impresa, che è riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, se necessari, sono apportati con applicazione prospettica. Se un elemento di immobili, impianti e macchinari è composto da vari componenti aventi vite utili differenti, tali componenti sono ammortizzati separatamente. Le principali aliquote economico-tecniche utilizzate sono le seguenti: * Fabbricati industriali 3,00/10,00% * Macchinari operatori e impianti 12,50/18,00% * Attrezzature industriali e commerciali 25,00% * Altri beni: - Macchine elettroniche di ufficio 20,00% - Mobili e dotazioni di ufficio 12,00% - Autovetture 25,00% - Mezzi di trasporto interno 20,00% - Impianti elettrici reversibili in funzione della durata residua della concessione Le spese di manutenzione e riparazione, che non siano suscettibili di valorizzare e/o prolungare la vita residua dei beni, sono addebitate a conto economico nell esercizio in cui sono sostenute, in caso contrario vengono capitalizzate. Al momento della vendita o quando non sussistono benefici economici futuri, attesi dall uso di un bene, esso viene eliminato dal bilancio e l eventuale perdita o utile (calcolata come differenza tra il valore di cessione ed il valore di carico) viene rilevata a conto economico nell anno della suddetta eliminazione. Attività immateriali Le attività immateriali sono rilevate al costo, determinato secondo le stesse modalità indicate per gli immobili, impianti e macchinari. Le attività immateriali, tutte aventi vita utile definita, sono successivamente iscritte al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali perdite durevoli di valore, determinate con le modalità descritte nel seguito. La vita utile viene riesaminata con periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, se necessari, sono apportati con applicazione prospettica. Gli utili o le perdite derivanti dall alienazione di una attività immateriale sono determinati come differenza tra il valore di dismissione ed il valore di carico del bene e sono rilevati a conto economico al momento dell alienazione. La società non ha identificato immobilizzazioni immateriali la cui vita utile abbia durata indefinita. 40)

5 Criteri di valutazione Ricerca e Sviluppo Le spese di ricerca intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze e scoperte scientifiche o tecniche, sono rilevate come costo nel momento in cui sono sostenute. Le spese di sviluppo, che prevedono l applicazione dei risultati della ricerca ad un piano od a un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi, o sostanzialmente migliorati, sono capitalizzate quando il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali e quando la Società dispone di risorse sufficienti a completarne lo sviluppo. Le spese capitalizzate comprendono i costi per i materiali, la manodopera diretta e una quota adeguata delle spese generali di produzione. Le altre spese di sviluppo sono rilevate nel conto economico dell esercizio in cui sono sostenute. Partecipazioni in società controllate e collegate Le controllate sono società sulle quali si ha il potere di determinare, direttamente o indirettamente, le politiche finanziarie e gestionali al fine di ottenere benefici derivanti dalle sue attività. Le collegate sono società sulle cui politiche finanziarie e gestionali il Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. esercita un influenza notevole, pur non avendone il controllo. Le partecipazioni in imprese controllate e collegate sono rilevate al costo, successivamente rettificato in conseguenza delle riduzioni di valore qualora, a seguito di valutazioni effettuate periodicamente, si verifichino condizioni tali da rendere necessario l adeguamento del valore contabile al valore recuperabile. Il costo originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi degli adeguamenti effettuati e laddove se ne verifichino i presupposti. Adeguamenti ed eventuali ripristini di valore sono imputati al conto economico. Riduzione di valore delle attività Il valore contabile delle attività materiali, immateriali e finanziare non correnti è sottoposto a verifica, per rilevarne eventuali perdite di valore, qualora eventi o cambiamenti di situazione indichino che il valore di carico non possa essere recuperato. Se esiste un indicazione di questo tipo e, nel caso in cui il valore di carico ecceda il valore di presumibile realizzo, le attività sono svalutate fino a riflettere il loro valore di realizzo (valore recuperabile dell attività). Il valore di realizzo è rappresentato dal maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d uso. Nel definire il valore d uso, i flussi finanziari futuri attesi sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto ante imposte che riflette la stima corrente del mercato riferito al costo del denaro rapportato al tempo ed ai rischi specifici dell attività. Per un attività che non genera flussi finanziari ampiamente indipendenti, il valore di realizzo è determinato in relazione all unità generatrice di flussi finanziari cui tale attività appartiene. Le perdite di valore sono contabilizzate nel conto economico fra i costi per ammortamenti e svalutazioni. Tale perdite di valore, ad eccezione di quelle relative all avviamento, sono ripristinate nel caso in cui vengano meno i motivi che le hanno generate. Attività finanziarie Tutte le attività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, che corrisponde al fair value aumentato degli oneri accessori all'acquisto stesso. Dopo l'iniziale iscrizione, le attività detenute per la negoziazione sono classificate fra le attività finanziarie correnti e valutate al fair value; gli utili o le perdite derivanti da tale valutazione sono rilevati a conto economico. Le attività possedute con l intento di mantenerle sino a scadenza sono classificate fra le attività finanziarie correnti se la scadenza è inferiore a un anno, e non correnti se superiore, e sono successivamente valutate con il criterio del costo ammortizzato. Quest ultimo è determinato utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, tenendo conto di eventuali sconti o premi al momento dell'acquisto per ripartirli lungo l'intero periodo di tempo intercorrente fino alla scadenza, diminuito di eventuali perdite di valore. Le altre attività sono classificate come disponibili per la vendita e valutate al fair value. Gli utili o le perdite risultanti da questa valutazione sono iscritti in una voce separata del patrimonio netto fino a che esse non sono vendute, recuperate o comunque cessate, o fino a che non si accerti che esse hanno subito una perdita di valore, nel qual caso gli utili o le perdite fino a quel momento accumulati nel patrimonio netto sono imputati a conto economico. 41)

6 Criteri di valutazione ATTIVITA CORRENTI Rimanenze Le rimanenze di magazzino sono iscritte al minore tra il costo di acquisto e/o di produzione, determinato secondo il metodo del costo medio ponderato, ed il valore netto di realizzo. Tale valore corrisponde per i prodotti finiti al prezzo di vendita stimato nel normale svolgimento dell attività al netto dei costi stimati per il completamento nonché della stima dei costi necessari per realizzare la vendita. Per le materie prime, sussidiarie e di consumo, il valore netto di realizzo è rappresentato dal costo di sostituzione. Il costo di acquisto è inclusivo degli oneri accessori; il costo di produzione comprende i costi di diretta imputazione ed una quota dei costi indiretti, ragionevolmente imputabili ai prodotti. Per quanto riguarda i prodotti in corso di lavorazione, la valorizzazione è stata effettuata al costo medio effettivo dell esercizio, tenendo conto dello stato di avanzamento delle lavorazioni eseguite. Le rimanenze obsolete e/o di lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro presunta possibilità di utilizzo o di realizzo futuro, mediante l iscrizione di un apposito fondo rettificativo del valore delle rimanenze. La svalutazione viene eliminata negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della stessa. Crediti commerciali I crediti sono iscritti inizialmente al valore equo (fair value), che, generalmente, corrisponde al valore nominale e, successivamente, valutati al costo ammortizzato e ridotti in caso di perdite di valore al loro presumibile valore di realizzo mediante l iscrizione di un apposito fondo rettificativo. Cessione di crediti Qualora la Società effettui cessioni di crediti a società di factoring, le stesse sono a titolo definitivo, ed i crediti sono stornati dall attivo patrimoniale al momento della cessione in quanto rispecchiano i requisiti previsti per la derecognition dallo IAS 39. Strumenti finanziari La Società utilizza gli strumenti finanziari per coprire la propria esposizione ai rischi di tasso d interesse derivanti da attività finanziarie e di investimento. Sebbene la politica di tesoreria del Linificio non preveda che lo stesso detenga o emetta strumenti finanziari a scopo di negoziazione, i derivati che non soddisfano le condizioni per essere classificati come strumenti di copertura sono considerati di negoziazione. Gli strumenti finanziari non di copertura sono valutati inizialmente al fair value e l utile o la perdita derivante dalla rivalutazione al fair value viene rilevata immediatamente a conto economico. Il fair value degli interest rate swap corrisponde all importo stimato che la Società riceverebbe o verserebbe se il contratto venisse chiuso alla data di riferimento del bilancio, considerando i tassi di interesse in vigore e l affidabilità creditizia delle controparti che hanno sottoscritto lo swap. Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Comprendono i valori numerari, ossia quei valori che possiedono i requisiti della disponibilità a vista od a brevissimo termine, del buon esito e dell assenza di spese per la riscossione. ATTIVITA NON CORRENTI POSSEDUTE PER LA VENDITA Tale voce include le attività non correnti, il cui valore contabile sarà recuperato principalmente attraverso la vendita piuttosto che attraverso l utilizzo continuativo. Le attività destinate alla vendita sono valutate al minore tra il valore netto contabile ed il fair value al netto dei costi di vendita. 42)

7 Criteri di valutazione PASSIVITA NON CORRENTI Benefici ai dipendenti Piani pensionistici Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è considerato un piano a benefici definiti secondo lo IAS 19. I benefici garantiti ai dipendenti, sotto forma di TFR, erogati in coincidenza della cessazione del rapporto di lavoro sono riconosciuti nel periodo di maturazione del diritto. La passività relativa ai benefici da riconoscere al termine del rapporto di lavoro è determinata sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza coerentemente alle prestazioni di lavoro necessarie per l ottenimento dei benefici; la valutazione delle passività è effettuata da attuari indipendenti. Gli utili e le perdite derivanti dall effettuazione del calcolo attuariale sono imputati al conto economico come costo o ricavo quando il valore netto cumulato degli utili e delle perdite attuariali non rilevati per ciascun piano alla chiusura dell esercizio precedente supera di oltre il 10% il valore delle obbligazioni riferite al piano di TFR a tale data (cosiddetto metodo del corridoio ). In sede di prima adozione degli IFRS, la Società ha deciso di iscrivere a patrimonio netto tutti gli utili e le perdite attuariali cumulati esistenti al 1 gennaio 2005, pur avendo scelto di utilizzare il metodo del corridoio per gli utili e le perdite attuariali successive. Fondi Gli accantonamenti sono contabilizzati quando esiste un obbligazione (legale o implicita) risultante da un evento passato, è probabile l impiego di risorse per adempiere all obbligazione e può essere effettuata una stima attendibile dell importo derivante dall adempimento dell obbligazione stessa. Se l effetto finanziario legato al tempo risulta essere significativo, e le date di pagamento dell obbligazione sono attendibilmente stimabili, l accantonamento è esposto al valore attuale. La successiva variazione legata al passare del tempo è iscritta al conto economico tra i componenti finanziari. Finanziamenti I finanziamenti sono rilevati al fair value del corrispettivo ricevuto al netto degli oneri accessori direttamente imputabili all attività finanziaria. Dopo la rilevazione iniziale, i finanziamenti sono valutati con il criterio del costo ammortizzato utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. PASSIVITA CORRENTI Debiti commerciali e altri debiti I debiti commerciali e gli altri debiti sono inizialmente iscritti al valore equo (fair value) che, generalmente, corrisponde al valore nominale e, successivamente, sono valutati al costo ammortizzato. CONTO ECONOMICO Ricavi e costi I ricavi ed i costi sono rilevati a conto economico quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all acquirente. I ricavi non sono rilevati quando c è incertezza sulla recuperabilità del corrispettivo, sui relativi costi o sulla possibile restituzione di merci, o se la direzione continua a esercitare il solito livello continuativo di attività associate con la proprietà nonchè l effettivo controllo sulla merce venduta. Ricavi e proventi, costi e oneri sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi. I costi per servizi sono riconosciuti per competenza in base al momento di ricevimento degli stessi. I costi di pubblicità e ricerca sono integralmente imputati a conto economico. 43)

8 Criteri di valutazione Contributi pubblici I contributi in conto capitale e quelli in conto esercizio sono rilevati quando esiste una ragionevole certezza che l entità rispetterà le condizioni previste per l erogazione e che i contributi saranno ricevuti. I contributi in conto capitale sono iscritti nello stato patrimoniale come ricavo differito tre le Altre passività ed imputati a conto economico sistematicamente in contrapposizione agli ammortamenti dei beni oggetto dell agevolazione. I contributi in conto esercizio sono imputati a conto economico nella voce Altri proventi. Oneri e proventi finanziari Gli oneri e proventi finanziari comprendono gli interessi sui finanziamenti e sui rapporti di conto corrente in conformità al tasso di interesse effettivo, gli interessi attivi sui fondi investiti, i dividendi attivi, gli utili e le perdite su cambi e gli utili e le perdite su strumenti di copertura rilevati a conto economico. Tutti gli oneri finanziari sono addebitati a conto economico; non esistono oneri finanziari capitalizzati tra gli immobili, impianti e macchinari. Gli interessi attivi e passivi sono rilevati a conto economico per competenza, utilizzando il metodo dell interesse effettivo. I dividendi sono rilevati a conto economico quando si stabilisce il diritto dell entità a ricevere il pagamento. Imposte sul reddito L onere fiscale dell esercizio comprende l onere fiscale corrente e l onere fiscale differito. Le imposte correnti riflettono una stima realistica del carico fiscale, determinata applicando la normativa vigente nei Paesi nei quali il Linificio esercita la sua attività; il debito per imposte correnti viene contabilizzato nello stato patrimoniale al netto di eventuali acconti di imposta pagati. Le imposte anticipate e le imposte differite riflettono le differenze temporanee esistenti tra il valore attribuito ad una attività o ad un passività secondo i criteri dettati dai principi internazionali ed il valore attribuito alle stesse ai fini fiscali, valorizzate sulla base delle aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell esercizio in cui sarà realizzata l attività o estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. In particolare, le imposte anticipate sono iscritte solo se esiste la probabilità della loro recuperabilità, mentre le imposte differite sono sempre rilevate in ottemperanza a quanto richiesto dallo IAS 12. Le imposte differite a fronte delle riserve in sospensione di imposta non sono iscritte qualora non sia previsto l utilizzo di tali riserve in un prevedibile futuro. Uso di stime La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede, da parte della Direzione, l effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio. I risultati che si consuntiveranno potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico. Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possano causare rettifiche materiali ai valori delle attività e passività entro l esercizio successivo. 44)

9 Si riportano di seguito, con gli importi indicati in migliaia di Euro (K ), i prospetti di stato patrimoniale del Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. al 1 gennaio ed al 31 dicembre 2005 che evidenziano: * i valori secondo i principi contabili italiani riclassificati secondo gli schemi ; * le rettifiche per l adeguamento ai principi. ATTIVITA Stato patrimoniale al 1 gennaio 2005 Principi Contabili Italiani Riclassifich e PCI riclassificati secondo Rettifiche Note Attività non correnti - Immobili, impianti e macchinari Attività immateriali (1) - Partecipazioni in imprese controllate Partecipazioni in imprese collegate Partecipazioni in altre imprese Crediti per imposte anticipate (2) - Crediti tributari Attività finanziarie non correnti Totale attività non correnti Attività correnti - Rimanenze Crediti commerciali Altre attività Attività finanziarie correnti Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Ratei e risconti attivi Attività non correnti possedute per la vendita Totale attività correnti TOTALE ATTIVITA PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA Patrimonio netto - Capitale sociale Altre riserve Utili/Perdite(-) portati a nuovo Utile/Perdita(-) del periodo Totale Patrimonio netto Passività non correnti - Debiti finanziari non correnti Benefici ai dipendenti (3) - Fondi per rischi ed oneri futuri Debiti per imposte differite Totale Passività non correnti Passività correnti - Debiti verso banche e prestiti a breve Debiti commerciali Debiti tributari Altre passività Ratei e risconti passivi Totale passività correnti TOTALE PASSIVITA TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA )

10 ATTIVITA Stato patrimoniale al 31 dicembre 2005 Principi Contabili Italiani Riclassifich e PCI riclassificati secondo Rettifiche Note Attività non correnti - Immobili, impianti e macchinari Attività immateriali (1) - Partecipazioni in imprese controllate Partecipazioni in imprese collegate Partecipazioni in altre imprese Crediti commerciali Crediti per imposte anticipate (2) - Crediti tributari Attività finanziarie non correnti Totale attività non correnti Attività correnti - Rimanenze Crediti commerciali Crediti tributari Altre attività Attività finanziarie correnti Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Ratei e risconti attivi Attività non correnti possedute per la vendita Totale attività correnti TOTALE ATTIVITA PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA Patrimonio netto - Capitale sociale Altre riserve Utili/Perdite(-) portati a nuovo Utile/Perdita(-) del periodo Totale Patrimonio Netto Passività non correnti - Debiti finanziari non correnti Benefici ai dipendenti (3) - Fondi per rischi ed oneri futuri Debiti per imposte differite Totale Passività non correnti Passività correnti - Debiti verso banche e prestiti a breve Debiti commerciali Debiti finanziari correnti Debiti tributari Altre passività Ratei e risconti passivi Totale passività correnti TOTALE PASSIVITA TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA )

11 Si riportano di seguito, con gli importi indicati in migliaia di Euro (K ), i prospetti di conto economico del Linificio e Canapificio Nazionale S.p.A. dell esercizio 2005 che evidenziano: * i valori secondo i principi contabili italiani riclassificati secondo gli schemi ; * le rettifiche per l adeguamento ai principi. Conto economico al 31 dicembre 2005 Principi Contabili Italiani Riclassifiche PCI riclassificati secondo Rettifiche Note Ricavi ordinari Totale ricavi delle vendite Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati Totale ricavi Costi per materie prime acquistate Variazione rimanenze materie prime, sussidiare, di consumo e merci Capitalizzazioni interne Valore aggiunto Servizi e godimento beni di terzi Costo del lavoro Altri proventi/oneri(-) operativi Margine Operativo Lordo Ammortamenti (4) Risultato Operativo Proventi finanziari Oneri(-) finanziari Utili e perdite su cambi Rettifiche di valore di attività finanziarie/proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte Imposte (5) UTILE DELL ESERCIZIO )

12 Per le principali riclassifiche e rettifiche operate alle singole voci delle situazioni patrimoniali di inizio e fine 2005, vengono qui di seguito fornite brevi note di commento. RICLASSIFICHE Le riclassifiche dello stato patrimoniale consolidato sono relative: * ad immobili destinati alla vendita; * a ratei e risconti attivi e passivi non più evidenziabili come voce autonoma nei nuovi schemi di bilancio; * a fondi rischi aventi natura finanziaria. Le riclassifiche del conto economico consolidato sono relative: * ai proventi ed oneri straordinari non più evidenziabili come voce autonoma nei nuovi schemi di bilancio; * alla classificazione come costo del lavoro dei compensi agli Amministratori nonchè dei costi per lavoro interinale, così come richiesto dai principi, classificati tra i costi per servizi secondo i principi contabili italiani e costi straordinari per il personale. RETTIFICHE Voci di stato patrimoniale Attività 1) Attività immateriali (-477 K al 1 gennaio 2005 e -216 K al 31 dicembre 2005); tali rettifiche sono analizzate nella tabella seguente: K Costi di ricerca Altre attività immateriali Totale Le suddette rettifiche riguardano principalmente l eliminazione di alcuni costi di ricerca ed altre attività immateriali che non soddisfano i requisiti di iscrizione previsti dai principi. 2) Crediti per imposte anticipate (+175 K al 1 gennaio 2005 e +110 K al 31 dicembre 2005); le rettifiche riflettono la contropartita patrimoniale attiva degli effetti fiscali sulle voci in riconciliazione del prospetto del patrimonio netto presentato successivamente all interno di questa nota. Voci di stato patrimoniale Passività 3) Benefici ai dipendenti (-6 K al 1 gennaio 2005 e +79 K al 31 dicembre 2005); le rettifiche si riferiscono all applicazione di metodologie attuariali al TFR e all iscrizione del valore attuale finanziarioattuariale delle passività previste ed i costi e proventi relativi, compresi oneri finanziari e utili e perdite attuariali. Voci di conto economico 4) Ammortamenti (-261 K ); le rettifiche sono correlate allo storno delle immobilizzazioni immateriali che non soddisfano i principi di iscrizione secondo gli, come da precedente nota nr. 1 3) Costo del lavoro (+85 K ); tale importo è legato all applicazione delle metodologie attuariali al debito per benefici ai dipendenti. 5) Imposte sul reddito (+65 K ); tale importo riflette gli effetti fiscali delle rettifiche sulle voci di conto economico. Prospetto di riconciliazione del patrimonio netto Ad integrazione dei prospetti di riconciliazione delle situazioni patrimoniali ed economica sopra riportate, nel seguito viene riportato il prospetto di riconciliazione del patrimonio netto al 1 gennaio 2005 ed al 31 dicembre 2005 e dell utile dell esercizio Per i commenti relativi alle variazioni si rimanda alle note di commento ai prospetti di stato patrimoniale e conto economico riportate in precedenza.. 48)

13 note Patrimonio netto Patrimonio netto Conto economico 2005 PRINCIPI CONTABILI ITALIANI Rettifiche: - Costi di ricerca ed altre attività immateriali (1) - (4) Costi del personale (3) Effetti fiscali delle rettifiche (2) - (5) Totale rettifiche al netto dell effetto fiscale Effetti sul rendiconto finanziario al 31 dicembre 2005 Il rendiconto finanziario predisposto dal Linificio nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2005 aveva l obiettivo di evidenziare il fabbisogno o l avanzo finanziario netto emergente dalla variazione della posizione finanziaria netta nell esercizio, mentre il rendiconto finanziario previsto dallo IAS 7 tende ad evidenziare la capacità del Linificio a generare cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti. Secondo tale principio, le altre disponibilità liquide equivalenti rappresentano impieghi finanziari a breve termine e ad alta liquidità che sono prontamente convertibili in valori di cassa noti e che sono soggetti ad un irrilevante rischio di variazione del loro valore. Pertanto, un impiego finanziario è classificato solitamente come disponibilità liquida equivalente solo quando è a breve scadenza, ovvero a tre mesi o meno dalla data d acquisto. Gli scoperti di conto corrente, solitamente, rientrano nell attività di finanziamento, salvo il caso in cui essi siano rimborsabili a vista e formino parte integrante della gestione della liquidità o delle disponibilità liquide equivalenti di un impresa, nel qual caso essi sono classificati a riduzione delle disponibilità liquide equivalenti. Secondo lo IAS 7, il Rendiconto Finanziario deve evidenziare separatamente i flussi di cassa derivanti dall attività di esercizio, di investimento e di finanziamento: * flusso monetario da attività di esercizio: i flussi di cassa derivanti dall attività di esercizio sono connessi principalmente all attività di produzione del reddito e vengono rappresentati dal Linificio utilizzando il metodo indiretto; secondo tale metodo l utile di esercizio viene rettificato degli effetti delle poste che, nell esercizio, non hanno comportato esborsi ovvero, non hanno originato liquidità (operazioni di natura non monetaria), quali, ad esempio, ammortamenti, variazione dei crediti e debiti, ecc.; * flusso monetario da attività di investimento: l attività di investimento è indicata separatamente perchè essa è, tra l altro, indicativa di investimenti/disinvestimenti effettuati con l obiettivo di ottenere in futuro ricavi e flussi di cassa positivi; * flusso monetario da attività finanziaria: l attività di finanziamento è costituita dai flussi che comportano la modificazione dell entità e dalla composizione del patrimonio netto e dei finanziamenti ottenuti. 49)

14 Rendiconto Finanziario Di seguito viene presentato il rendiconto finanziario dell esercizio 2005 predisposto secondo gli (importi in K ) Esercizio 2005 Parziali Totali A) CASSA E ALTRE DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE ALL INIZIO DEL PERIODO B) DISPONIBILITA GENERATE (ASSORBITE) DALLE OPERAZIONI DEL PERIODO Utile(+)/Perdita(-) netto dell esercizio Imposte sul reddito Ammortamenti su attività immateriali(+) 135 Ammortamenti su immobili, impianti e macchinari(+) Plusvalenze(-)/Minusvalenze(+) da realizzo immobili, impianti e macchinari Aumento(+)/Diminuzione(-) fondo rischi ed oneri -336 Aumento(+)/Diminuzione(-) del TFR -43 Variazione netta dei crediti/debiti(-) per imposte anticipate/differite -208 Imposte pagate Riduzione di valore delle partecipazioni 738 Variazione netta delle attività e passività correnti commerciali e varie Totale C) DISPONIBILITA GENERATE (ASSORBITE) DALLE ATTIVITA DI INVESTIMENTO Investimenti(-) in attività immateriali -68 Investimenti(-) in immobili, impianti e macchinari Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobili, impianti e macchinari Variazione dei crediti finanziari ed altre attività non correnti Totale D) FLUSSO MONETARIO GENERATO (ASSORBITO) DALL ATTIVITA FINANZIARIA Variazione netta delle attività finanziarie Distribuzione dividendi Interessi pagati -734 Interessi incassati 359 Aumento(+)/Diminuzione(-) dei debiti finanziari Totale E) FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO F) CASSA ED ALTRE DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE ALLA FINE DEL PERIODO RICONCILIAZIONE CASSA ED ALTRE DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE TOTALI CASSA ED ALTRE DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE ALL INIZIO DEL PERIODO - Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti Anticipazioni su finanziamenti import/export Totale CASSA ED ALTRE DISPONIBILITA LIQUIDE NETTE ALLA FINE DEL PERIODO - Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti Conti correnti passivi Anticipazioni su finanziamenti import/export Totale )

15 Nella tabella che segue viene riportato il prospetto di riconciliazione dell indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2005, fra i valori determinati in precedenza secondo i principi contabili italiani e quelli rideterminati secondo gli. (importi in K ) Attività finanziarie non correnti Crediti tributari Attività finanziarie correnti Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti Passività finanziarie correnti Passività finanziarie non correnti Debiti verso banche e prestiti a breve LIQUIDITA FINANZIARIA NETTA SECONDO I PRINCIPI CONTABILI ITALIANI, come da bilancio al Crediti tributari Fondo per rischi finanziari Ratei e risconti attivi finanziari 58 - Ratei e risconti passivi finanziari -78 LIQUIDITA FINANZIARIA NETTA **************************** Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Dott. GianCarlo Messaggi Milano, 26 Luglio )

Transizione ai principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards)

Transizione ai principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards) Transizione ai principi contabili internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards) Prima applicazione dei Principi Contabili Internazionali IFRS (1) A partire dall esercizio 2005 le società

Dettagli

Documenti di bilancio

Documenti di bilancio Risk and Accounting Documenti di bilancio Marco Venuti 2016 Agenda Il bilancio codicistico: struttura e schemi Il bilancio IAS/IFRS Situazione patrimoniale-finanziaria Conto economico complessivo Rendiconto

Dettagli

3.9 Appendice: Transazione ai principi Contabili Internazionali (IRFS)

3.9 Appendice: Transazione ai principi Contabili Internazionali (IRFS) BE INDICE Premessa Stato patrimoniale consolidato IAS/IFRS al 1 gennaio 2004 e al 31 dicembre 2004 Conto economico consolidato IAS/IFRS al 31 dicembre 2004 Note di commento alle principali rettifiche IAS/IFRS

Dettagli

Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a.

Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a. Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione Il caso TECNIC S.p.a. Bilancio d esercizio contabile o Situazione contabile (patrimoniale ed economica) finale della SpA Tecnic

Dettagli

BILANCIO D ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO IL SOLE 24 ORE S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2009 Prospetti contabili

BILANCIO D ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO IL SOLE 24 ORE S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2009 Prospetti contabili BILANCIO D ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO IL SOLE 24 ORE S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2009 Prospetti contabili Situazione patrimoniale finanziaria SITUAZIONE PATRIMONIALE FINANZIARIA DELLA CAPOGRUPPO migliaia di

Dettagli

ai principi contabili internazionali IAS/IFRS: gruppo SEAT Pagine Gialle

ai principi contabili internazionali IAS/IFRS: gruppo SEAT Pagine Gialle Transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS: gruppo SEAT Pagine Gialle A seguito dell entrata in vigore del Regolamento Europeo n. 1606 del luglio 2002, a partire dal 1 gennaio 2005, il gruppo

Dettagli

SCHIAPPARELLI 1824 S.p.A. Via dell Annunciata n Milano Capitale sociale Euro ,00 i.v.

SCHIAPPARELLI 1824 S.p.A. Via dell Annunciata n Milano Capitale sociale Euro ,00 i.v. SCHIAPPARELLI 1824 S.p.A. Via dell Annunciata n. 14-20121 Milano Capitale sociale Euro 30.490.360,00 i.v. PROSPETTI DI RICONCILIAZIONE AGLI INTERNATIONAL FINANCIAL REPORTING STANDARDS (IFRS) Al 1 Gennaio

Dettagli

al 1 gennaio 2005 (per evidenziare gli effetti sui saldi patrimoniali derivanti dall adozione degli IAS 32 e 39 a partire da tale data).

al 1 gennaio 2005 (per evidenziare gli effetti sui saldi patrimoniali derivanti dall adozione degli IAS 32 e 39 a partire da tale data). Allegato 2 Transizione ai Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) A seguito dell entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 1606/2002 emanato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo nel luglio

Dettagli

LA STRUTTURA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO I PRINCIPI CON- TABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS)

LA STRUTTURA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO I PRINCIPI CON- TABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS) LA STRUTTURA DEL BILANCIO DI ESERCIZIO SECONDO I PRINCIPI CON- TABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS) Natura dei Principi Contabili Internazionali Corpus di principi contabili riconosciuti in ambito internazionale,

Dettagli

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c.

Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art c.c. Schema di stato patrimoniale ai sensi dell art. 2424 c.c. ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, con separata indicazione della parte già richiamata. B) Immobilizzazioni, con

Dettagli

INDICE ANALITICO pag. XXIII IAS 1 - PRESENTAZIONE DEL BILANCIO IAS 2 - RIMANENZE

INDICE ANALITICO pag. XXIII IAS 1 - PRESENTAZIONE DEL BILANCIO IAS 2 - RIMANENZE INDICE ANALITICO pag. XXIII IAS 1 - PRESENTAZIONE DEL BILANCIO 1.1. Premessa pag. 3 1.2. Finalità e definizioni pag. 4 1.2.1. Confronto con i Principi italiani pag. 5 1.3. Componenti del bilancio di esercizio

Dettagli

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE ALLEGATI AL COMUNICATO STAMPA INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE Nel presente comunicato stampa, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, vengono presentati alcuni indicatori

Dettagli

ALFA SpA. Bilancio al DATI ANAGRAFICI

ALFA SpA. Bilancio al DATI ANAGRAFICI Bilancio al 31-12-2015 DATI ANAGRAFICI Sede in Via Giacomo Leopardi n. 15 - MILANO Codice Fiscale 11537330158 Numero Rea MI 113085 P.I. 11537330158 Capitale Sociale Euro 46.000 i.v. Forma giuridica SPA

Dettagli

PROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

PROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI PROBLEMATICHE INERENTI ALLA PRIMA APPLICAZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Relatore: Mario FRATTAROLO Macerata 7 ottobre 2005 1 AGENDA Riferimenti Normativi Prima adozione degli IAS/IFRS Rettifiche

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Manutencoop Facility Management S.p.A.: Il Consiglio di Gestione presenta la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015

COMUNICATO STAMPA. Manutencoop Facility Management S.p.A.: Il Consiglio di Gestione presenta la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015 COMUNICATO STAMPA Manutencoop Facility Management S.p.A.: Il Consiglio di Gestione presenta la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2015 Principali risultati consolidati relativi al primo semestre

Dettagli

Gruppo Espresso Conto Economico Consolidato

Gruppo Espresso Conto Economico Consolidato Conto Economico Consolidato Ricavi 1.025.548 886.649 Variazione rimanenze prodotti (2.618) (771) Altri proventi operativi 17.689 19.829 Costi per acquisti (150.066) (120.165) Costi per servizi (388.185)

Dettagli

LE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI o Classificazione secondo codice civile o Criteri di valutazione secondo codice civile e principi contabili nazionali

LE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI o Classificazione secondo codice civile o Criteri di valutazione secondo codice civile e principi contabili nazionali LE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI o Classificazione secondo codice civile o Criteri di valutazione secondo codice civile e principi contabili nazionali o Ammortamenti, rivalutazione e svalutazione secondo

Dettagli

Il Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10

Il Rendiconto Finanziario. Inquadramento normativo e OIC n.10 Il Rendiconto Finanziario Inquadramento normativo e OIC n.10 Art. 2423 c.c. Redazione del bilancio. In vigore fino al 31.12.2015 Gliamministratoridevonoredigereilbilanciodiesercizio, costituito dallo stato

Dettagli

Transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS

Transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS Via Torricelli, 44/a 37136 Verona Tel. 045 8211111 Fax. 045 8211110 www.cadit.it cadit@cadit.it Transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS INDICE 1 Opzioni adottate dal gruppo relative alla

Dettagli

Immobilizzazioni materiali (IAS 16) Costo (criterio preferito) Costo rivalutato(criterio consentito)

Immobilizzazioni materiali (IAS 16) Costo (criterio preferito) Costo rivalutato(criterio consentito) LE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Problematiche correlate 1 Immobilizzazioni materiali (IAS 16) Costo (criterio preferito) Costo rivalutato(criterio consentito) 1 Ele plusvalenze/minusvalenze da rivalutazione?

Dettagli

CAIBT PATRIMONIO S.P.A. Bilancio al 31/12/2014

CAIBT PATRIMONIO S.P.A. Bilancio al 31/12/2014 Rea 367585 CAIBT PATRIMONIO S.P.A. Sede in VIA ZANNIER N. 9-30025 FOSSALTA DI PORTOGRUARO (VE) Capitale sociale Euro 2.414.366,00 i.v. Codice Fiscale e Partita Iva 04123620272 Iscritta al Registro Imprese

Dettagli

MAILUP S.P.A. Bilancio al 30/06/2016

MAILUP S.P.A. Bilancio al 30/06/2016 Reg. Imp. 01279550196 Rea 1743733 MAILUP S.P.A. Sede in VIA FRANCESCO RESTELLI 1-20124 MILANO (MI) Capitale sociale Euro 283.265,68 I.V. Bilancio al 30/06/2016 Stato patrimoniale attivo 30/06/2016 31/12/2015

Dettagli

SOCIETA' PER CORNIGLIANO SPA. Bilancio al 31/12/2014

SOCIETA' PER CORNIGLIANO SPA. Bilancio al 31/12/2014 SOCIETA' PER CORNIGLIANO SPA Reg. Imp. 01367680996 Rea 404147 Sede in PIAZZA DE FERRARI 1-16121 GENOVA (GE) Capitale sociale Euro 11.975.277,00 i.v. Bilancio al 31/12/2014 Stato patrimoniale attivo 31/12/2014

Dettagli

AZIENDA SPECIALE RETESALUTE BILANCIO AL 31/12/2012 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2011

AZIENDA SPECIALE RETESALUTE BILANCIO AL 31/12/2012 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2011 AZIENDA SPECIALE RETESALUTE P. IVA 02932150135 PIAZZA VITTORIO VENETO 2/3 23807 MERATE LC Iscritta alla C.C.I.A.A di LECCO R.E.A. n. 301742 Iscritta al Registro Imprese di LECCO Codice Fiscale 94024400130

Dettagli

MAILUP S.P.A. Bilancio al 31/12/2015

MAILUP S.P.A. Bilancio al 31/12/2015 Reg. Imp. 01279550196 Rea 1743733 MAILUP S.P.A. Sede in VIALE FRANCESCO RESTELLI 1-20124 MILANO (MI) Capitale sociale Euro 216.666,68 i.v. Bilancio al 31/12/2015 Stato patrimoniale attivo 31/12/2015 31/12/2014

Dettagli

RETESALUTE AZIENDA SPECIALE BILANCIO AL 31/12/2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2012

RETESALUTE AZIENDA SPECIALE BILANCIO AL 31/12/2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/ /12/2012 P. IVA 02932150135 PIAZZA VITTORIO VENETO 2/3 23807 MERATE LC Iscritta alla C.C.I.A.A di LECCO R.E.A. n. 301742 Iscritta al Registro Imprese di LECCO Codice Fiscale 94024400130 BILANCIO AL 31/12/2013 RETESALUTE

Dettagli

Il Bilancio Consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dai Prospetti delle Variazioni di Patrimonio Netto e della

Il Bilancio Consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dai Prospetti delle Variazioni di Patrimonio Netto e della Il Bilancio Consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dai Prospetti delle Variazioni di Patrimonio Netto e della Redditività Complessiva, dal Rendiconto finanziario e dalla

Dettagli

BILANCIO E RENDICONTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI EX ART. 107 DEL TUB E DEGLI ISTITUTI DI PAGAMENTO IBRIDI AL 31/12/2013

BILANCIO E RENDICONTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI EX ART. 107 DEL TUB E DEGLI ISTITUTI DI PAGAMENTO IBRIDI AL 31/12/2013 16 BILANCIO E RENDICONTO DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI EX ART. 107 DEL TUB E DEGLI ISTITUTI DI PAGAMENTO IBRIDI AL 31/12/2013 18 BILANCIO INTERMEDIARI finanziari STATO patrimoniale ATTIVO 01/01/2012 10.

Dettagli

Conto economico separato consolidato

Conto economico separato consolidato Gli schemi riclassificati di Conto Economico, di Stato Patrimoniale e di Rendiconto Finanziario del Gruppo Telecom Italia Media e di Telecom Italia Media S.p.A., nel seguito presentati, sono quelli riportati

Dettagli

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO ALLEGATI AL COMUNICATO STAMPA Il Conto Economico consolidato, la Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata e il Rendiconto Finanziario Consolidato, così come la Posizione Finanziaria Netta, sono

Dettagli

Situazione Patrimoniale al 31 dicembre 2012 redatta ai sensi e per gli effetti dagli artt comma 1 e 2447 c.c.

Situazione Patrimoniale al 31 dicembre 2012 redatta ai sensi e per gli effetti dagli artt comma 1 e 2447 c.c. Situazione Patrimoniale al 31 dicembre 2012 redatta ai sensi e per gli effetti dagli artt. 2446 comma 1 e 2447 c.c. Approvata dal Consiglio di Amministrazione di EEMS Italia S.p.A. in data 5 aprile 2013

Dettagli

Allegati INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE

Allegati INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE Allegati INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE Nel presente comunicato stampa riguardante il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti

Dettagli

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI. Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI. Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna 121 Stato patrimoniale al 31 dicembre Voci dell attivo bilancio 10. Cassa e disponibilità liquide 488.873 463.315 20.

Dettagli

APPENDICE 1 GEWISS S.P.A. TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IFRS)

APPENDICE 1 GEWISS S.P.A. TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IFRS) Consiglio di Amministrazione: Cenate Sotto (BG ) - 6 SETTEMBRE 2006 (Dati in Euro) APPENDICE 1 GEWISS S.P.A. TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IFRS) GRUPPO GEWISS CAPOGRUPPO: GEWISS S.p.A.

Dettagli

Schema metodologico delle analisi di bilancio

Schema metodologico delle analisi di bilancio Schema metodologico delle analisi di bilancio GESTIONE sistema contabile principi di valutazione BILANCIO Lettura e analisi interpretativa riclassificazione determinazione di indici flussi finanziari sistema

Dettagli

I Pomeriggi Musicali - Servizi Teatrali Srl

I Pomeriggi Musicali - Servizi Teatrali Srl I Pomeriggi Musicali - Servizi Teatrali Srl Sede in Via San Giovanni sul Muro 2-20100 MILANO (MI) Capitale sociale Euro 20,000 i.v. Codice Fiscale 05877410968 SOCIETA A SOCIO UNICO soggetta all attivita

Dettagli

Bilancio al 31 dicembre ex art bis Codice Civile. Società. Bergamo Servizi Pubblici SRL. Capitale Sociale Euro i.v.

Bilancio al 31 dicembre ex art bis Codice Civile. Società. Bergamo Servizi Pubblici SRL. Capitale Sociale Euro i.v. Bilancio al 31 dicembre 2012 ex art. 2435-bis Codice Civile Società Bergamo Servizi Pubblici SRL Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. corrente in Bergamo Piazzale Goisis 6 Codice Fiscale e Registro delle

Dettagli

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO ALLEGATI AL COMUNICATO STAMPA Il Conto Economico consolidato, la Situazione Patrimoniale-Finanziaria consolidata e il Rendiconto Finanziario Consolidato, così come la Posizione Finanziaria Netta, sono

Dettagli

MHOUSE S.r.l. Società soggetta a direzione e coordinamento di Nice Group S.p.A., sede in Via Pezza Alta n Oderzo (TV)

MHOUSE S.r.l. Società soggetta a direzione e coordinamento di Nice Group S.p.A., sede in Via Pezza Alta n Oderzo (TV) MHOUSE S.r.l. Sede in Via Pezza Alta, 13-31046 Oderzo (TV) Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. C.F., P. IVA e n. iscrizione R.I. TV 03611720263 Rea 284390 Società soggetta a direzione e coordinamento di

Dettagli

ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 17 IL BILANCIO CONSOLIDATO

ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 17 IL BILANCIO CONSOLIDATO ESERCIZI RELATIVI AL CAP. 17 IL BILANCIO CONSOLIDATO A cura di Chiara Mancini 17.8.3.4. L attribuzione dell utile di pertinenza di terzi. Esercizi riepilogativi ESERCIZIO 17.8.3.4./1 Testo In data 01/01/X

Dettagli

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI. bilancio consolidato dell esercizio Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna

PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI. bilancio consolidato dell esercizio Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 123 Gruppo bancario Banca popolare dell Emilia Romagna Stato patrimoniale al 31 dicembre 2013 124 Voci dell'attivo 31.12.2013 31.12.2012 10. Cassa e disponibilità liquide

Dettagli

CASSA DI RISPARMIO DI CESENA SPA

CASSA DI RISPARMIO DI CESENA SPA CASSA DI RISPARMIO DI CESENA SPA PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 30 GIUGNO 2016 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO Voci dell'attivo 30/06/2016 31/12/2015 10. Cassa e disponibilità liquide 19.938 20.430 20.

Dettagli

I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS

I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS 1 Schemi di bilancio 2 I nuovi schemi per il bilancio consolidato IAS Nel marzo del 2004 è stato emesso dallo IASB l IFRS 4 Il principio contabile internazionale

Dettagli

L equilibrio finanziario

L equilibrio finanziario L equilibrio finanziario Il bilancio secondo i principi contabili internazionali Analisi Economico-Finanziaria delle P.M.I. Prof. Andrea Calabrò E-mail: andrea.calabro@uniroma2.it Le finalità e il contenuto

Dettagli

Il fascicolo di Bilancio secondo gli IAS/IFRS

Il fascicolo di Bilancio secondo gli IAS/IFRS Il fascicolo di Bilancio secondo gli IAS/IFRS Lucido n. 21 Il fascicolo di Bilancio Ias/Ifrs Relazione degli amministratori Stato patrimoniale Conto economico Prospetto variazioni P.n. Rendiconto finanziario

Dettagli

Schiapparelli 1824 S.p.A.: Cda esamina il progetto di bilancio relativo all esercizio 2005

Schiapparelli 1824 S.p.A.: Cda esamina il progetto di bilancio relativo all esercizio 2005 Milano, 31 marzo 2006 Schiapparelli 1824 S.p.A.: Cda esamina il progetto di bilancio relativo all esercizio 2005 Il Valore della produzione consolidato è pari a 23.580 mila euro in aumento di 11.038 mila

Dettagli

MISSION ONLUS Nota Integrativa al Bilancio chiuso al 31/12/2015

MISSION ONLUS Nota Integrativa al Bilancio chiuso al 31/12/2015 MISSION ONLUS Nota Integrativa al Bilancio chiuso al 31/12/2015 Il presente Bilancio è stato redatto in osservanza delle norme introdotte dal D.Lgs 127/91 e conformità della Raccomandazione elaborata dal

Dettagli

IL NUOVO VOLTO DEL BILANCIO. La rivoluzione contabile degli OIC e la convergenza agli IFRS

IL NUOVO VOLTO DEL BILANCIO. La rivoluzione contabile degli OIC e la convergenza agli IFRS IL NUOVO VOLTO DEL BILANCIO La rivoluzione contabile degli OIC e la convergenza agli IFRS PRINCIPI CONTABILI AGGIORNATI OIC 9 OIC 10 OIC 12 OIC 13 OIC 14 OIC 15 OIC 16 OIC 17 OIC 18 OIC 19 Svalutazione

Dettagli

Conto economico anno 2015

Conto economico anno 2015 ESERCIZIO SULLA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO SECONDO I CRITERI DEL VALORE AGGIUNTO E DEL COSTO DEL VENDUTO PARTENDO DAL BILANCIO CIVILISTICO Si consideri il seguente conto economico esposto secondo

Dettagli

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015 RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015 Oggi si è riunito il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. che ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2015. I primi sei mesi dell esercizio 2015

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I. Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)

Ragioneria Generale e Applicata I. Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Schema esemplificativo OIC ATTIVO Attività non correnti Immobili,

Dettagli

040 Sovrapprezzo azioni IAS 1, paragrafo 78, lettera e); articolo 4, paragrafo 1, punto 124, del CRR

040 Sovrapprezzo azioni IAS 1, paragrafo 78, lettera e); articolo 4, paragrafo 1, punto 124, del CRR 31.7.2015 L 205/185 ALLEGATO III 1. Stato patrimoniale [prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria] 1.3 Patrimonio netto Disaggregazione nella tabella Valore contabile 010 010 Capitale 54, lettera

Dettagli

INDICE 3. PROCEDURA DI FORMAZIONE, APPROVAZIONE E DEPOSITO... 49

INDICE 3. PROCEDURA DI FORMAZIONE, APPROVAZIONE E DEPOSITO... 49 INDICE PREMESSA... 15 1. IL BILANCIO D ESERCIZIO: FONTI NORMATIVE E PRINCIPI GENERALI... 17 1. Soggetti obbligati... 19 2. Documenti che compongono il bilancio... 19 3. Principi generali... 20 3.1 Finalità

Dettagli

Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)

Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) 1 Contenuto Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Contenuto minimo obbligatorio: a) immobili, impianti

Dettagli

Bilancio d esercizio al 31 Dicembre 2012

Bilancio d esercizio al 31 Dicembre 2012 CONSORZIO COMUNI BACINO SA2 IN LIQUIDAZIONE Sede in: VIA ROMA 28 84100 SALERNO Codice fiscale: 03151600651 Partita IVA: 03151600651 Capitale sociale: Capitale versato: Registro imprese di: SALERNO N. iscrizione

Dettagli

GLI SCHEMI DI BILANCIO IN ITALIA

GLI SCHEMI DI BILANCIO IN ITALIA GLI SCHEMI DI BILANCIO IN ITALIA Il sistema di bilancio per le società di capitali, le società cooperative e mutualistiche Conto Economico art. 2425 Nota Integrativa art. 2427... Stato Patrimoniale art.

Dettagli

AMA - RIFIUTO E' RISORSE SCARL. Sede in Via Leone XIII Castellana Sicula (PA) Capitale Sociale Euro ,00 di cui Euro 2.

AMA - RIFIUTO E' RISORSE SCARL. Sede in Via Leone XIII Castellana Sicula (PA) Capitale Sociale Euro ,00 di cui Euro 2. Registro Imprese 06339050822 Rea 314696 AMA - RIFIUTO E' RISORSE SCARL Sede in Via Leone XIII 32-90020 Castellana Sicula (PA) Capitale Sociale Euro 10.000,00 di cui Euro 2.924,75 versati Bilancio al 31/12/2014

Dettagli

MODELLO E TEORIA DEL BILANCIO D ESERCIZIO Lettere (A-K) e lettere (L-Z) Appello straordinario del 21 dicembre 2006

MODELLO E TEORIA DEL BILANCIO D ESERCIZIO Lettere (A-K) e lettere (L-Z) Appello straordinario del 21 dicembre 2006 MODELLO E TEORIA DEL BILANCIO D ESERCIZIO Lettere (A-K) e lettere (L-Z) Appello straordinario del 21 dicembre 2006 QUESITO n. 1 Il Candidato illustri: a. la relazione esistente tra competenza, prudenza

Dettagli

1. REDAZIONE DEL BILANCIO

1. REDAZIONE DEL BILANCIO Sommario 1. REDAZIONE DEL BILANCIO 1.1 REDAZIONE DEL BILANCIO ORDINARIO... 3 1.2 REDAZIONE DEL BILANCIO SEMPLIFICATO... 43 1.3 REDAZIONE DEL BILANCIO CONSOLIDATO... 51 1.4 REDAZIONE DEL CONSOLIDATO FISCALE...

Dettagli

Bilancio ordinario al 31/12/2013

Bilancio ordinario al 31/12/2013 CONSORZIO DI BONIFICA N. 8 - RAGUSA (Costituito con D.P.R.S 23 Maggio 1997 pubblicato nella G.U.R.S. n.49 del 6 Settembre 1997) 97100 - RAGUSA - Via Stesicoro n. 54, 56 Telefono e fax: (0932) - 686233-627282

Dettagli

ACQUEDOTTO DEL FIORA SPA. Bilancio al 31/12/2011

ACQUEDOTTO DEL FIORA SPA. Bilancio al 31/12/2011 ACQUEDOTTO DEL FIORA SPA Reg. Imp. 00304790538 Rea 83135 Sede in VIA MAMELI 10-58100 GROSSETO (GR) Capitale sociale Euro 1.730.520,00 I.V. Bilancio al 31/12/2011 Stato patrimoniale attivo 31/12/2011 31/12/2010

Dettagli

CONSORZIO GE.SE.CE.DI. Gestione Servizi Centro Direzionale. Bilancio al 31/12/2003

CONSORZIO GE.SE.CE.DI. Gestione Servizi Centro Direzionale. Bilancio al 31/12/2003 CONSORZIO GE.SE.CE.DI. Gestione Servizi Centro Direzionale Sede in Via Giovanni Porzio Isola F10 80143 NAPOLI Fondo Consortile Euro 516.456,90 di cui versato Euro 444.545,38 Iscrtitto al Registro delle

Dettagli

IAS 7: RENDICONTO FINANZIARIO

IAS 7: RENDICONTO FINANZIARIO IAS 7: RENDICONTO FINANZIARIO Alessio Iannucci Organismo Italiano di Contabilità (OIC) Alessio Iannucci, Organismo Italiano di Contabilità (OIC) Roma 23 gennaio 2009 Agenda Considerazioni introduttive

Dettagli

UDINE E GORIZIA FIERE SPA. Bilancio al 31/12/2014

UDINE E GORIZIA FIERE SPA. Bilancio al 31/12/2014 Reg. Imp. 01185490305 Rea 209228 UDINE E GORIZIA FIERE SPA Sede in VIA COTONIFICIO, 96 - FRAZ.TORREANO - 33035 MARTIGNACCO (UD) Capitale sociale Euro 6.090.208,00 I.V. Bilancio al 31/12/2014 Stato patrimoniale

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO DELL ESERCIZIO 2005 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO DELL ESERCIZIO 2005 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FIAT: BILANCIO DELL ESERCIZIO 2005 E CONVOCAZIONE DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Il Bilancio d esercizio di Fiat S.p.A. chiude con un utile di 223 milioni di (949 milioni

Dettagli

SISTEMA DEL REDDITO IL PRINCIPIO DELLA COMPETENZA

SISTEMA DEL REDDITO IL PRINCIPIO DELLA COMPETENZA SISTEMA DEL REDDITO IL PRINCIPIO DELLA COMPETENZA Reddito d esercizio = Ricavi - Costi Le scritture di esercizio contabili rilevano fenomeni con manifestazione numeraria nel periodo amministrativo: costi/ricavi

Dettagli

UDINE E GORIZIA FIERE SPA. Bilancio al 31/12/2013

UDINE E GORIZIA FIERE SPA. Bilancio al 31/12/2013 Reg. Imp. 01185490305 Rea 209228 UDINE E GORIZIA FIERE SPA Sede in VIA COTONIFICIO, 96 - FRAZ.TORREANO - 33035 MARTIGNACCO (UD) Capitale sociale Euro 6.090.208,00 I.V. Bilancio al 31/12/2013 Stato patrimoniale

Dettagli

Indice XIII. Premessa

Indice XIII. Premessa Indice Premessa XIII 1. Finalità e principi del bilancio d esercizio 1 1.1. La finalità e l oggetto del bilancio d esercizio 3 1.1.1. La finalità del bilancio d esercizio 3 1.1.2. L oggetto della rappresentazione

Dettagli

Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs)

Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Il contenuto e la struttura degli schemi di Bilancio secondo i principi contabili internazionali (Ias/Ifrs) Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Schema esemplificativo OIC ATTIVO Attività non correnti Immobili,

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Manutencoop Facility Management S.p.A.: Il Consiglio di Gestione presenta il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2016

COMUNICATO STAMPA. Manutencoop Facility Management S.p.A.: Il Consiglio di Gestione presenta il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2016 COMUNICATO STAMPA Manutencoop Facility Management S.p.A.: Il Consiglio di Gestione presenta il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2016 Principali risultati del Gruppo MFM relativi al 1 trimestre

Dettagli

I bilanci delle società quotate III

I bilanci delle società quotate III III Tav. A.19 Principali indicatori dimensionali e di redditività delle società quotate italiane per settore industriale 1 (valori monetari in miliardi di euro) società non banche assicurazioni totale

Dettagli

TRIESTE TERMINAL PASSEGGERI SPA. Bilancio al 31/12/2015

TRIESTE TERMINAL PASSEGGERI SPA. Bilancio al 31/12/2015 TRIESTE TERMINAL PASSEGGERI SPA Reg. Imp. 01125570323 Rea 126538 Sede in PUNTO FRANCO VECCHIO MOLO IV c/o CAPANNONE 1-34135 - TRIESTE (TS) Capitale sociale Euro 750.000,00 I.V. Bilancio al 31/12/2015 Stato

Dettagli

La struttura e il contenuto degli schemi di Bilancio Normativa nazionale

La struttura e il contenuto degli schemi di Bilancio Normativa nazionale La struttura e il contenuto degli schemi di Bilancio Normativa nazionale 1 Rigidità degli schemi I principi generali di struttura ex art. 2423 ter c.c. Salvo le disposizioni di leggi speciali per le società

Dettagli

I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS = INTERNATIONAL ACCOUNTING STANDARDS)

I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS = INTERNATIONAL ACCOUNTING STANDARDS) I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS = INTERNATIONAL ACCOUNTING STANDARDS) 20/01/2016 ECONOMIA AZIENDALE Prof. Antoni Sara 1 PERCHE? Armonizzazione regole contabili Creazione linguaggio comune al fine

Dettagli

Job Camere S.r.l. in Liquidazione

Job Camere S.r.l. in Liquidazione Job Camere S.r.l. in Liquidazione Reg. Imp. 04117630287 Rea 363191 Sede in Corso Stati Uniti, 14-35127 PADOVA (PD) Capitale sociale Euro 600.000,00 i.v. Codice Fiscale e Partita IVA 04117630287 Bilancio

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE NETTO DEL SEMESTRE A 17,5 MLN ( 20,3 MLN NEL 2015)

GRUPPO COFIDE: UTILE NETTO DEL SEMESTRE A 17,5 MLN ( 20,3 MLN NEL 2015) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 giugno 2016 GRUPPO COFIDE: UTILE NETTO DEL SEMESTRE A 17,5 MLN ( 20,3 MLN NEL 2015) Il risultato beneficia del contributo positivo

Dettagli

PREMESSA. SITUAZIONI CONTABILI DELLE SOCIETA CONTROLLATE ESTERE EXTRA U.E. Art. 36 del Regolamento Mercati Consob

PREMESSA. SITUAZIONI CONTABILI DELLE SOCIETA CONTROLLATE ESTERE EXTRA U.E. Art. 36 del Regolamento Mercati Consob PREMESSA 1 PREMESSA PREMESSA Ai sensi e per gli effetti dell art. 36, comma 1, lett. a del Regolamento Mercati Consob, I.M.A. Industria Macchine Automatiche S.p.A. mette a disposizione del pubblico, con

Dettagli

CAD IT: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE

CAD IT: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE COMUNICATO STAMPA Verona, 26 Settembre 2003 CAD IT: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE CAD IT chiude il primo semestre 2003 con un valore della produzione pari a 29,1 milioni di euro e con un margine

Dettagli

ENEL: IL CDA DELIBERA UN ACCONTO SUL DIVIDENDO 2011 PARI A 0,10 EURO PER AZIONE, IN PAGAMENTO DAL 24 NOVEMBRE PROSSIMO

ENEL: IL CDA DELIBERA UN ACCONTO SUL DIVIDENDO 2011 PARI A 0,10 EURO PER AZIONE, IN PAGAMENTO DAL 24 NOVEMBRE PROSSIMO ENEL: IL CDA DELIBERA UN ACCONTO SUL DIVIDENDO 2011 PARI A 0,10 EURO PER AZIONE, IN PAGAMENTO DAL 24 NOVEMBRE PROSSIMO Roma, 28 settembre 2011 Il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA, presieduto da

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Acea SpA. Investor Relations Tel. +39 06 57994663

COMUNICATO STAMPA. Acea SpA. Investor Relations Tel. +39 06 57994663 COMUNICATO STAMPA Aggiornamenti al progetto di bilancio 2006 in conseguenza della definizione della procedura prevista dal decreto legge n.10/2007 convertito nella L. n.46 del 16 aprile 2007 Roma, 24 aprile

Dettagli

Il bilancio di esercizio

Il bilancio di esercizio 1 con tale termine, si intende quel documento composto da CONTO ECONOMICO Espone i RICAVI ed i COSTI attribuiti, per competenza, ad un determinato periodo amministrativo STATO PATRIMONIALE Espone gli ELEMENTI

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO AI FINI DELL ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA

LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO AI FINI DELL ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO AI FINI DELL ANALISI ECONOMICO - FINANZIARIA 1 CONTO ECONOMICO RICLASS. DELLA PRODUZ. E VALORE AGGIUNTO Il conto economico a valore della produzione e valore aggiunto

Dettagli

CONTO ECONOMICO SEPARATO

CONTO ECONOMICO SEPARATO ALLEGATO AL COMUNICATO STAMPA INWIT CONTO ECONOMICO SEPARATO (In migliaia di euro) Periodo dal 14 gennaio al 30 giugno 2015 Ricavi 78.964 Acquisti di materie e servizi (42.361) Costi del personale (1.260)

Dettagli

PROSPETTI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE ATTIVO. Esercizio al 31/12/2006

PROSPETTI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE ATTIVO. Esercizio al 31/12/2006 PROSPETTI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE ATTIVO Esercizio al 31/12/2006 2006 2005 A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti I Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti II (di cui già richiamati)

Dettagli

GARANTIRE LA SOSTENIBILITA ECONOMICA RENDICONTATA...nei Prospetti di Bilancio

GARANTIRE LA SOSTENIBILITA ECONOMICA RENDICONTATA...nei Prospetti di Bilancio GARANTIRE LA SOSTENIBILITA ECONOMICA RENDICONTATA...nei Prospetti di Bilancio MONNALISA S.P.A. Sede in VIA MADAME CURIE N.7-52100 AREZZO (AR) Capitale sociale Euro 2.064.000,00 i.v. Bilancio al 31/12/2013

Dettagli

Bilancio al: 31/12/2004

Bilancio al: 31/12/2004 Istituto Mutualistico Artisti Interpreti ed Esecutori - I.M.A.I.E. Sede in: Roma, Via Piave n.66 Cod.Fisc.80349720583 P.I.: 02311041004 Bilancio al: 31/12/2004 Stato patrimoniale attivo 31/12/2004 31/12/2003

Dettagli

iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, assoggettate ad ammortamento 33%

iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione, assoggettate ad ammortamento 33% Immobilizzazioni immateriali iscritte al costo storico di acquisizione o produzione, al netto degli ammortamenti Azienda Servizi Val iscritte al costo storico di Non sono presenti acquisizione ed esposte

Dettagli

La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi

La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi Economia dei gruppi e bilancio consolidato La costruzione del bilancio consolidato: esercitazione di sintesi (con applicazione della disciplina Ias/Ifrs) 1 Economia dei gruppi e bilancio consolidato In

Dettagli

GRUPPO ZIGNAGO VETRO:

GRUPPO ZIGNAGO VETRO: Zignago Vetro S.p.A. COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Zignago Vetro S.p.A. approva la Relazione semestrale al 30 giugno 2008 GRUPPO ZIGNAGO VETRO: RICAVI IN CRESCITA (+ 6,9%) RISULTATO

Dettagli

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Totale Esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 31 dicembre 2014 di cui non ricorrenti di cui ricorrenti Totale di cui non ricorrenti di cui ricorrenti Ricavi di vendita 98.219

Dettagli

Convocazione di Assemblea ai sensi dell art c.c.

Convocazione di Assemblea ai sensi dell art c.c. Convocazione di Assemblea ai sensi dell art. 2446 c.c. Torino, 19 dicembre 2011 Il Consiglio di Amministrazione della Pininfarina S.p.A. - riunitosi oggi per l esame della situazione economica e patrimoniale

Dettagli

FAGGIOLATI PUMPS SPA. Bilancio al 31/12/2014

FAGGIOLATI PUMPS SPA. Bilancio al 31/12/2014 Reg. Imp. 01207900430 Rea 123548 FAGGIOLATI PUMPS SPA Società soggetta a direzione e coordinamento di GOLD SRL UNIPERSONALE Sede in VIA PAPA GIOVANNI XXIII, 31-62100 MACERATA (MC) Capitale sociale Euro

Dettagli

Lettura ed Analisi del Bilancio. Analisi dei contenuti del conto economico

Lettura ed Analisi del Bilancio. Analisi dei contenuti del conto economico Analisi dei contenuti del conto economico Schema di conto economico A) VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza fra valore e costi della produzione C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI D)

Dettagli

Le immobilizzazioni materiali. Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1

Le immobilizzazioni materiali. Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1 Le immobilizzazioni materiali Prof. Domenico Nicolò - Università Mediterranea di Reggio Calabria 1 Schema della presentazione 1.Il concetto di immobilizzazioni materiali 2.Le classificazioni 3.Le modalità

Dettagli

L Analisi di bilancio

L Analisi di bilancio L Analisi di bilancio Economia Aziendale III Esame 2008-2009 L oggetto di indagine: il bilancio d esercizio Il bilancio d esercizio (art. 2423 e segg. cod.civ.) Stato patrimoniale Conto economico Nota

Dettagli

BANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A.

BANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A. BANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A. 30 GIUGNO 2015 1 STATO PATRIMONIALE AL 30 GIUGNO 2015 (importi in euro) Voci dell'attivo 30/06/2015 31/12/2014 10. Cassa e disponibilità liquide 21.333.341

Dettagli

LE OPERAZIONI PRELIMINARI AL CONSOLIDAMENTO

LE OPERAZIONI PRELIMINARI AL CONSOLIDAMENTO LE OPERAZIONI PRELIMINARI AL CONSOLIDAMENTO Profili di rilievo Forma e contenuto degli schemi di bilancio Data di chiusura dei bilanci da consolidare Omogeneità della moneta di conto Armonizzazione dei

Dettagli

VOLTANO S.P.A. Bilancio al 31/12/2013

VOLTANO S.P.A. Bilancio al 31/12/2013 Reg. Imp. 80002710848 Rea 177957 VOLTANO S.P.A. Sede in VIA MINIERA POZZO NUOVO N. 1-92021 ARAGONA (AG) Capitale sociale Euro 63.086.037,00 i.v. Bilancio al 31/12/2013 Stato patrimoniale attivo 31/12/2013

Dettagli

EUROTRANCIATURA SPA - SOCIETA' UNIPERSONALE. Bilancio al 31/12/2014

EUROTRANCIATURA SPA - SOCIETA' UNIPERSONALE. Bilancio al 31/12/2014 Reg. Imp. 05984370154 Rea 1054640 EUROTRANCIATURA SPA - SOCIETA' UNIPERSONALE Società soggetta a direzione e coordinamento di EURO GROUP S.P.A. Società unipersonale Sede in VIA STELLA ROSA,48/50-20021

Dettagli

Approvata dal Consiglio di Amministrazione

Approvata dal Consiglio di Amministrazione APPENDICE SEPARATA ALLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA DEL GRUPPO CATTOLICA AL 30 GIUGNO 2005 EFFETTI DELLA TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IFRS) PROSPETTI CONTABILI E NOTE ESPLICATIVE

Dettagli